in radio e nei webstore “QUALCUNO TI PENSA ANCORA” il nuovo singolo di FRANCESCO BELLUCCI pubblicato dall'etichetta TERZO MILLENNIO RECORDS “Qualcuno ti pensa ancora” è una canzone che colpisce profondamente. Dove le parole finiscono, inizia la musica, ed è proprio grazie ad essa che Francesco riesce ad esprimere la frustrazione verso la realtà che ha portato una persona a lui cara a compiere una decisione estrema. Questa canzone è un grido di sfogo verso un mondo difficile, sbagliato, che finisce per portarsi via le vittime delle sue ingiustizie. Rimangono i ricordi, che riaffiorano in alcuni semplici dettagli, come “Le sigarette e un accendino, una camicia a fiori blu, una tua foto da bambina, un tuo diario della scuola, la tua tazza preferita”. “Qualcuno ti pensa ancora” fa pensare che non tutto è perduto e che il ricordo lasciato rimarrà indelebile. Francesco Bellucci è riuscito ad affrontare un tema delicato con un brano forte, coinvolgente, che non getta nello sconforto, ma che emoziona e commuove. "Qualcuno Ti Pensa Ancora” è una canzone da ascoltare. Una mia mancanza, forse, ma le parole non mi bastano a esprimerla come vorrei che fosse percepita! – Francesco Bellucci. Il singolo, pubblicato dall’etichetta discografica Terzo Millennio Records, anticipa l’uscita dell’album “Situazioni Sconvenienti” prevista per la prossima primavera. Ascolta su Spotify FRANCESCO BELLUCCI Francesco Bellucci è nato a Modena il 20 Settembre 1989. Debutta musicalmente nel 2013 partecipando alla Prima Edizione del Premio Pierangelo Bertoli classificandosi al secondo posto con la canzone “Io Ci Credo Ancora”, pubblicata nel Maggio del 2014. Nell’Ottobre 2014 ci riprova al Premio Bertoli conquistando ancora il secondo posto con la canzone “Forse”. Nel 2017 pubblica il primo album “Siamo Vivi” con 13 brani inediti, anticipato dal singolo “Vivere Davvero” e dall’omonimo videoclip presentato in anteprima da L’Espresso. Con la canzone raggiunge la prima posizione della classifica “Absolute Beginners” stilata da Radio Airplay Italia per il quotidiano online Rockol e vi resterà per sei settimane consecutive. Selezionato da Radio Deejay per partecipare al Deejay On Stage il 14 Agosto si esibisce a Riccione in apertura al concerto di Francesco Gabbani. Autunno 2017 esce il secondo singolo "Il Mondo Sta Girando” estratto dall’album d’esordio è accompagnato da un videoclip che viene presentato in anteprima su Fanpage.it. Nel 2018 pubblica il singolo "Che Sfiga Però”, presentato durante la serata finale del Poesia Festival di Modena prima del concerto di Ghemon. Il 20 settembre 2019 esce il singolo “20 Lt. di Benzina” di cui l’omonimo videoclip viene presentato in anteprima da All Music Italia. Nel novembre 2019 viene pubblicato il singolo “Vuoto”, seguito dal videoclip. Foto ( © Sabrina Ardore): " The Moon Is a Dry Bone" è il nuovo singolo e video dei Corde Oblique Il nuovo album della band napoletana s'intitola " The Moon Is a Dry Bone" e uscirà il prossimo 3 aprile per Dark Vinyl Records (distr. Audioglobe) Diretto da Rytis Titas Il video è stato girato dal regista lituano Rytis Tytas. ll clip è ambientato in Lituania ed esattamente nella villa dell’architetto lituano Stasys Kudokas (scomparso nel 1988), che tra l’altro studiò architettura in Italia, per poi di tornare in patria. La scultura con cui inizia il video venne fatta da Kudokas stesso per la moglie incinta, cosa che secondo la tradizione locale portava male – il fato volle che la moglie perse il bambino prematuramente. Il video è concepito come una sorta di memento mori, un conflitto tra sogno e realtà. Dice il regista: “Bergman nei suoi film afferma che il colore dell'anima è rosso. Quindi mi è piaciuta l'idea di scegliere il rosso per il nostro “tristo mietitore". La donna si sveglia tra le 3 e le 4 del mattino, è l’ora in cui muoiono la maggior parte delle persone, archetipo dell’incubo sin dall'antichità. La ragazza si alza di scatto e va nella foresta, mentre avverte una presenza che però non vede mai. Dopo una lunga corsa nella foresta vede la luce e viene attratta da un potere ipnotico, le sembra di vedere la luna e non riesce a resistere al contatto. Questo è il momento della disillusione, la donna crede di toccare la luna, ma vede solo la morte all'interno di quella luce. l’incubo termina. La ragazza si risveglia nella sua camera. L’orario è lo stesso, segnato stavolta da un comune orologio moderno, tutto è stato un sogno. Il mietitore rosso è di nuovo lì, poi d’un tratto scompare, il suo lavoro è sospeso. Anche la ragazza svanisce nel buio. -- Il progetto artistico diretto da Riccardo Prencipe nasce a Napoli nel 2005. Diplomatosi in chitarra classica presso il Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella, a partire dal 2005 Prencipe ha pubblicato otto album come Corde Oblique, distribuiti in Europa e nel mondo da case discografiche in diversi paesi (Russia, Cina, Germania, Francia e Portogallo), tutti ottimamente recensiti dalla critica. I brani originali proposti dall’ensemble parlano della storia dell’arte italiana e di un Sud “selvatico e talentuoso”. Negli anni molti sono stati i/le cantanti che hanno partecipato come ospiti negli album dei Corde Oblique, tra cui: Duncan Patterson (Anathema), Denitza Seraphim (Irfan), Peppe Frana (Micrologus), Donatello Pisanello (Officina Zoé), Simone Salvatori (Spiritual Front), Miro Sassolini (Diaframma), Andrea Chimenti, Maddalena Crippa, Floriana Cangiano (Flo), Sergio Panarella e Luigi Rubino (Ashram), Alessandra Santovito (Hexperos), Spyros Giasafakis (Daemonia Nymphe), Corrado Videtta (Argine), Walter Maioli e Luce Maioli (Synaulia), Charles Ferris (Sineterra), Michele Maione, Carmine Ioanna, Quartetto Savinio La band svolge dal 2000 un’intensa attività live in Italia, Cina (“La prima band italiana del circuito underground ad effettuare una tournée così lunga in un paese che sempre più si apre al mondo occidentale” - Il Corriere del Mezzogiorno), Francia, Olanda e Germania. -- Corde Oblique https://www.facebook.com/cordeoblique/ https://www.instagram.com/cordeoblique/ https://cordeoblique.bandcamp.com/ Dark Vinyl Records https://www.facebook.com/darkvinylrecords/ -- Marco Gargiulo Metaversus PR Anastasio Atto Zero Da Sanremo al Tuscany Hall di Firenze ANASTASIO Lunedì 16 marzo 2020 - ore 21 Tuscany Hall – via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro – Firenze Info: tel. 055.667566 055.6504112 www.bitconcerti.it - www.tuscanyhall.it - www.friendsandpartners.it Dopo il doppio debutto nella Capitale, fermerà lunedì 16 marzo al Tuscany Hall di Firenze il nuovo tour di Anastasio, a poche settimane dalla partecipazione al Festival di Sanremo e dall’uscita di “Atto Zero” - produzione firmata da Slait, Stabber e Alessandro Treglia - primo album ufficiale e il primo vero capitolo con il quale Anastasio sceglie di dare il via al suo percorso artistico. I biglietti (posto unico 25 euro, compresi diritti di prevendita) sono disponibili nei punti vendita Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita) e online su www.ticketone.it. “Atto Zero” contiene il brano “Rosso di Rabbia” che Anastasio ha presentato sul palco del Teatro Ariston, di cui è autore del testo, con la musica di Marco Azara, Luciano Serventi e Stefano Tartaglini e la produzione a cura di Danny the Cool & Stabber. “Atto Zero” racconta la contemporaneità di un ventiduenne che si pone delle domande esistenziali, analizzate da angolazioni diverse, esplorando la gamma dei sentimenti umani. Brani la cui intenzione è quella di stimolare l'ascoltatore a guardare le cose da un'altra prospettiva. Ma c'è spazio anche per le intricate metafore che lo hanno reso una delle penne più interessanti del momento, tant'è che l'episodio che più rappresenta il concept (nascosto) del progetto è “Il Sabotatore”, brano scritto come un flusso di (in)coscienza che descrive il momento in cui l'ispirazione si impossessa di un artista. Le tematiche affrontate dai vari brani spaziano tra la realtà e la fiction, tra i voli pindarici e la concretezza. Da “Cronache di gioventù metese”, ispirata alla sua crescita nella provincia sorrentina, a “Narciso” che racconta il momento dell’assentarsi da se stessi. Non mancano gli exploit a cui Anastasio ci ha abituato, come “Il fattaccio del Vicolo del Moro”, liberamente ispirato all'opera “Er fattaccio” del 1911 del poeta Amerigo Giuliani, e momenti più ironici e leggeri, come “Il giro di Do”. “Atto Zero”, insomma, è un album in grado di rappresentare tutte le varie anime di un rapper complesso e sfaccettato come Anastasio, coniugandole con un sound contemporaneo ma lontano anni luce dalle mode del momento. Marco Anastasio, classe 1997, non ama parlare di sé. Preferisce scrivere ciò che pensa e tirarlo fuori con l’urgenza del periodo in cui viviamo attraverso una scrittura originale, fatta di energia e rime, che rappresenta un unicum della scena italiana. Il suo primo singolo La fine del mondo, prodotto da Don Joe, ha già conquistato il disco di platino, debuttando al 1° posto su iTunes, Apple Music e Spotify e al 1° posto della classifica Fimi/Gfk. Fa parte dell'omonimo EP pubblicato a dicembre 2018 per Sony Music, che contiene anche i brani Ho lasciato le chiavi, Generale, Un adolescente, Autunno (feat. Bowland) e Costellazioni di Kekab. A febbraio 2019 ha pubblicato il singolo inedito Correre, presentato sul palco del Festival di Sanremo. È in gara a Sanremo 2020 con il brano Rosso di rabbia. TOUR 12/03/2020 – ROMA – SPAZIO ROSSELLINI (Nuova Data) 13/03/2020 – ROMA – SPAZIO ROSSELLINI (Sold Out) 16/03/2020– FIRENZE - TUSCANY HALL 17/03/2020 –BOLOGNA - ESTRAGON 21/03/2020 –NONANTOLA (MO) - VOX 22/03/2020 –RONCADE (TV) NEW AGE 27/03/2020 –PADOVA – HALL 28/03/2020 –TRENTO – SANBAPOLIS 30/03/2020 – VENARIA REALE (TO) – TEATRO DELLA CONCORDIA 31/03/2020 – MILANO – FABRIQUE (già annunciata) 03/04/2020 – PERUGIA – AFTERLIFE 04/04/2020 – SENIGALLIA (AN) – MAMAMIA 16/04/2020 – NAPOLI - DUEL Anastasio https://www.instagram.com/anastasio_quello/?hl=it https://it-it.facebook.com/AnastasioOfficial/ https://www.sonymusic.it Info spettacolo TuscanyHall (ex Obihall) – via Fabrizio De André / Lungarno Aldo Moro – Firenze Info tel. 055.667566 – 055.6504112 – www.bitconcerti.it - www.friendsandpartners.it Biglietti (compreso diritto di prevendita) Posto unico 25 euro Prevendite Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055.210804) TicketOne www.ticketone.it (tel. 892.101) Sconti e riduzioni I bambini sotto i 5 anni entrano gratuitamente accompagnati da un adulto, in numero di un/a bambino/a per ogni adulto, ma non hanno diritto ad occupare un posto a sedere. Portatori di handicap Possono acquistare un biglietto specifico al prezzo più basso previsto per l'evento ed entrare con un accompagnatore (a cui viene concesso un ingresso gratuito). I biglietti sono reperibili esclusivamente attraverso i punti vendita del Circuito Box Office Toscana o telefonicamente allo 055210804 (pagando con carta di credito). Per accedere ad una sistemazione consona, si sconsiglia l'acquisto di un biglietto generico. Ufficio stampa concerto Firenze: Marco Mannucci ACHILLE LAURO Nell’anno del suo 30° compleanno, un nuovo viaggio nel tempo che manderà in corto circuito i generi musicali “30 ANNI DI ROMA” Un appuntamento speciale nella sua città il 31 OTTOBRE 2020 al PALAZZO DELLO SPORT DI ROMA Prevendite da lunedì 9 dicembre su www.ticketone.it ACHILLE LAURO, “30 anni di Roma”: un appuntamento speciale nella sua città, il 31 ottobre 2020 al Palazzo dello Sport di Roma, ancora una volta l’attesa per un concerto rivoluzionario…Baby, one more time! Nell’anno del suo 30° compleanno Achille Lauro si prepara per un nuovo concerto indimenticabile, un viaggio nel tempo che manderà in corto circuito i generi musicali: presente e passato si fondono in un’interpretazione personale che guarda al futuro. I biglietti in prevendita saranno disponibili da lunedì 9 dicembre alle ore 11.00 su www.ticketone.it e da lunedì 16 dicembre alle ore 11.00 nei punti vendita abituali. È attualmente in radio il singolo “1990” (Sony Music), scritto da Achille Lauro, prodotto dallo stesso con Boss Doms e Gow Tribe, che parla di un amore ossessivo e possessivo. Il sound è ispirato a La Bouche, mentre la cover rimanda a una foto iconica di Britney Spears, segnando il primo capitolo di una nuova serie di brani che reinterpretano il decennio degli anni ’90. È online il videoclip di “1990”, tra il pop rosa di Britney Spears e il punk fluo di The Prodigy. Il video è la fedele riproduzione degli stereotipi e delle icone degli anni ‘90 tra foto di Michael Jackson e copertine di Playboy. La telecamera è puntata su Lauro che rimbalza tra la stanza piena di poster di una adolescente di fine secolo, ad una sala giochi. Le immagini esaltano la sua anima punk e malinconica ma anche la malizia ammiccante della “donna bambina”. La direzione artistica del video è curata da Achille Lauro e Nicolò Cerioni, prodotto da Antonio Giampaolo per Maestro Production, con la regia di Fabio Breccia https://youtu.be/JfZYh6rOgmI. L’ultimo album di Achille Lauro è “1969” (Sony Music Italy). Questa la tracklist del disco, prodotto da Fabrizio Ferraguzzo e Boss Doms: “Rolls Royce” (con cui è stato in gara al Festival di Sanremo 2019); “C’est la vie”; “Cadillac”; “Je t’aime” (feat. Coez); “Zucchero”; “1969”; “Roma” (feat. Simon P); “Sexy Ugly”; “Delinquente”; “Scusa”. www.facebook.com/AchilleL/ | www.instagram.com/achilleidol/ | www.twitter.com/achilleidol METRONHOMME "4"- solo su vinile LP - distribuito da G.T. Music Distribution LP - Cod.: METR004 Barcode: 8006210000047 - Etichetta: Metronhomme - Anno: 2019 Il gruppo musicale Métronhomme nasce a Macerata nell’ estate del 2003 con l’idea di sviluppare un progetto insolito, basato sulla composizione di musica originale, aperto ad un ampio tipo di sonorità e sperimentazione. I primi lavori dei Metronhomme sono caratterizzati dalla forma del “concept”: non singoli brani fini a sé stessi, ma un’unica composizione concettuale articolata in più brani, da rappresentare in un contesto teatrale. Con questo metodo, prendono vita i primi tre lavori del gruppo: "L’ultimo canto di Orfeo" (2005), "Neve" (2008) e "Bar Panopticon" (2010), che vengono rappresentati anche in teatro. Procedendo sulla strada delle interferenze tra musica, teatro e video, i Métronhomme danno forma ad uno spettacolo multimediale, sullo stile di un noir onirico musicato e recitato dal vivo, di cui compongono oltre alle musiche, anche la sceneggiatura e ne realizzano i video, avvalendosi per la messa in scena, della collaborazione di professionisti provenienti dal Piccolo Teatro di Milano.Nel 2019 prende forma “4”, il nuovo, quarto lavoro dei Métronhomme: un LP 33 giri 180gr. autoprodotto dal gruppo, nel quale trovano spazio ben 11 brani strumentali, per una durata totale di 43 minuti di musica dal grande impatto emotivo. “4” è il frutto di un lungo periodo di lontananza dalla scena “live”, passato in sala prove e dedicato esclusivamente alla composizione e all’esplorazione musicale e alla successiva registrazione in studio. Il materiale musicale, questa volta, è il risultato della più libera creatività musicale che il gruppo si è concessa, e che i lavori precedenti avevano necessariamente contenuta, comprimendola al servizio della realizzazione dei vari spettacoli e delle necessità funzionali di questi. I Métronhomme sono:
Tracklist: LATO A: 1) I treni di Gabo 2) L'uomo Ombra 3) Chiuso per gatti 4) Blow Up AUtomatic chiodi 5) R.I.P. Brian Diy (Get Rid of the Bishop) 6) Quattro pesci rossi LATO B: 1) Ortega 2) Salt 3) Hapax 4) Uccideresti l'uomo grasso 5) Acrobazie Vannuccio Zanella CECILIA QUADRENNI È in radio e in digitale “ESCO NUDA” IL NUOVO SINGOLO DELLA CANTAUTRICE TOSCANA È in rotazione radiofonica e disponibile sulle piattaforme di streaming e in digital download “ESCO NUDA” (Solidea Records / distribuzione Believe), il nuovo singolo della cantautrice toscana CECILIA QUADRENNI. Online anche il video del brano. «“ESCO NUDA” è un brano che rimanda ad un universo onirico, un sogno ricorrente dove la nudità rappresenta il bisogno di mostrare la propria essenza – racconta Cecilia –. Ho immaginato che nella confusione di una stanza, tra desideri, veli e la paura di essere fuori posto, emerga il coraggio di essere se stessi. Perché la vita è un’avventura che vale la pena affrontare senza compromessi». Nel brano le sonorità elettroniche si fondono con la voce eterea della cantautrice, che con “ESCO NUDA” vuole rivendicare il bisogno e il diritto di mostrarsi agli altri senza sovrastrutture, sfidando senza paura i giudizi e gli sguardi del mondo esterno. “ESCO NUDA” è composto e scritto da Cecilia Quadrenni con la collaborazione di Carla Magnoni, arrangiato e mixato alla Egosound Factory da Nilo Sciarrone e masterizzato da Alex Picciafuochi. Cecilia Quadrenni nasce a Siena e si appassiona fin da subito ad ogni forma di arte: studia violino, mimo e recitazione. Dopo il Liceo Classico, consegue la laurea in Psicologia ed approfondisce l’utilizzo dell'arte come terapia per disturbi psicologici ed emotivi. Si dedica poi allo studio del canto, coltivando nel contempo la sua attitudine e passione per il songwriting, e inizia ad esibirsi live. Cecilia si mostra al grande pubblico rivisitando in chiave personale ed acustica hit come "Paparazzi" di Lady Gaga o "Take on me" degli A-Ha: queste ed altre cover vengono raccolte nell’ep dal titolo ironico e provocatorio “Molto Personale”, pubblicato nel 2012. Le sue cover riscuotono un ottimo successo radiofonico, che la porta ad essere ospite su Rai Uno ad “Uno Mattina Caffè”. A giugno 2013 Cecilia Quadrenni si propone per la prima volta al pubblico con un ep di inediti scritti e arrangiati da lei, “To Summer”. Le sue origini e la sua passione per la Francia la portano nel 2017 a scrivere, insieme al giornalista scrittore Frederic Maze, il brano inedito in lingua francese Corsaires. Dedicato al Senegal e all'Africa, il singolo viene presentato durante il programma “Il caffè di Raiuno” e trasmesso dalla televisione senegalese di Youssou N’Dour. www.youtube.com/user/ceciliaquadrenni1 - www.instagram.com/cecilia_quadrenni/ www.facebook.com/Cecilia.QuadrenniOfficialPage - twitter.com/ceciliaquadrenn KENDRICK LAMAR: ROCK IN ROMA 2020 A pochissimi giorni dalla messa in vendita terminate le disponibilità per il settore GOLDEN CIRCLE per l'unica data italiana del poeta dell'hip hop vincitore del Premio Pulitzer Rimangono in vendita i biglietti per il posto unico disponibili su rockinroma.com e www.ticketone.it e in tutti i punti vendita Ticketone e Box Office Lazio IPPODROMO DELLE CAPANNELLE 7 LUGLIO 2020 Apertura porte h 14:00 Inizio concerti h 18:00 Prezzo biglietti Golden Circle - € 85,00 + diritti di prevendita - esaurito Posto Unico - € 65,00 + diritti di prevendita ROCK IN ROMA e HUMBLE AGENCY annunciano che dopo pochissimi giorni dall'apertura vendite sono terminate le disponibilità per il settore GOLDEN CIRCLE di quello che sarà il concerto evento del 2020: grande protagonista della 12° edizione del ROCK IN ROMA infatti è il rapper e compositore vincitore del Premio Pulitzer KENDRICK LAMAR che si esibirà per la prima volta a Roma, all’Ippodromo delle Capannelle, martedì 7 luglio 2020. Sette anni sono trascorsi dalla sua ultima esibizione in Italia, oltre 2.500 giorni in cui il migliore rapper in circolazione ha trasceso il genere hip-hop sposandolo alla perfezione a sonorità soul, funky, R&B e jazz, spingendosi sempre oltre i confini dove nessuno osa. Terre irraggiungibili, ma conquistate e vinte dall’inarrestabile Lamar. Rimangono in vendita i biglietti per il posto unico disponibili su rockinroma.com e www.ticketone.it e in tutti i punti vendita Ticketone e Box Office Lazio. Dopo la pubblicazione dell’ultimo album “DAMN.”, schizzato a poche ore dall’uscita al primo posto su iTunes in 65 Paesi del mondo - Italia compresa, dove ha ricevuto la certificazione disco d’oro - LAMAR ha curato la OST del film Marvel “THE BLACK PANTHER”, il primo cinecomic a ricevere la candidatura agli Oscar come miglior film. La colonna sonora raccoglie il meglio della scena hip hop americana e il singolo “ALL THE STARS” feat. SZA è balzato ai vertici delle classifiche radio e streaming di tutto il mondo, posizionandosi nella Top 15 dei brani più ascoltati su Spotify. Il giovane rapper di Compton, classe ’87, ha aperto la sessantesima edizione dei GRAMMY AWARDS 2018 con un’incredibile performance live. Il medley di LAMAR comprendeva tracce come “XXX.”, “LUST.” “DNA.”, “HUMBLE.”, “King’s Dead” (tratto dalla colonna sonora del film Black Panther), la sua collaborazione con Rich The Kid “New Freezer.” Sul palco con LAMAR si sono esibiti anche Bono e The Edge degli U2 e Dave Chappelle. Alla fine della serata LAMAR si è portato a casa 5 awards: Best Rap Album - “DAMN.”, Best Rap Song - “HUMBLE.”, Best Rap Performance - “HUMBLE.”, Best Rap/Sung Performance - “LOYALTY.” feat Rihanna e Best Music Video - “HUMBLE.” Dopo il successo dei Grammy, KENDRICK LAMAR ha continuato a sorprendere il mondo e se stesso raggiungendo traguardi che nessun altro artista, rapper, aveva mai raggiungo. Nell’aprile 2018 gli viene conferito il PREMIO PULITZER per l’album “DAMN.”: è la prima volta nei 102 anni di storia del premio che un rapper riceve il Pulitzer per la musica. L'artista di Compton si è unito ad artisti del calibro di Aaron Copland, Charles Ives, John Adams, Bob Dylan, Duke Ellington, George Gershwin, Thelonious Monk, John Coltrane e Hank Williams. Questa la motivazione del premio: "Una pietra miliare messa a segno per la capacità di raccontare l'esperienza afro-americana". L’album, secondo i giurati, "offre istantanee che catturano la complessità della vita moderna afro-americana”. KENDRICK LAMAR è arrivato al successo grazie al disco “To Pimp a Butterfly”, disco che ha stabilito anche un record globale per la registrazione in streaming, per il primo giorno su Spotify (9,6 milioni). Rolling Stone America gli ha dedicato una copertina definendolo "senza dubbio il più talentuoso rapper di questa generazione". Data prodotta da ROCK IN ROMA in collaborazione con HUMBLE AGENCY.
DOLCENERA Sabato 14 dicembre a VARESE al TEATRO OPENJOBMETIS - MARIO APOLLONIO grande chiusura del tour “DIVERSAMENTE POP” Reduce dal successo del singolo “Amaremare” (Polydor / Universal Music) che l’ha vista sui palchi delle principali rassegne estive, Manu DOLCENERA, ha calcato i palchi di alcuni importanti teatri italiani con il suo nuovo tour, “DIVERSAMENTE POP”. SABATO 14 DICEMBRE si esibirà dal vivo per l’ultima tappa del tour al TEATRO OPENJOBMETIS - MARIO APOLLONIO di VARESE (P.zza della Repubblica – inizio concerto ore 21.00). I biglietti del tour, prodotto e organizzato da Joe & Joe, sono disponibili in prevendita sul sito Ticketone (www.ticketone.it). «Il teatro, il posto che per antonomasia mette in scena una finzione, è il luogo che invece riesce a rendermi più vera che mai, riesce ad abbattere qualsiasi forma di pudore o, all’opposto, di finta comunicazione che l’epoca della spettacolarizzazione di una falsa umanità impone su social e media – dichiara DOLCENERA – Dalla ragazzina che, circa 17 anni fa, si faceva conoscere dal grande pubblico vincendo Sanremo suonando un pianoforte in modo intenso e viscerale, alla donna di oggi definita da tanti “artista eclettica e diversamente pop” (definizione che ho sempre voluto prendere come un complimento!), il mio percorso musicale è stato fatto di verità e di pura e semplice voglia di creare ed esplorare mondi sonori incentrati sulla contaminazione musicale per accompagnare una parte letteraria che invece trae le sue fondamenta dal cantautorato italiano. Ho esplorato talmente tanto che, oltre ad aver messo insieme synth electro nordici e moderni con ritmiche e tamburi ancestrali del sud del mondo, ed aver raccontato di temi importanti per me come la difesa dei diritti civili in “Ci vediamo a casa”, “Com’è straordinaria la vita” e della difesa dell’ambiente in “Amaremare”, alla fine sono anche riuscita a mettere insieme la musica classica con quella trap suonando Bach nella “folle” reinterpretazione pubblicata su YouTube di pezzi significativi del genere. Ecco, sono un’aliena diversamente pop che in teatro porterà in scena tutto questo condito da un’intimità, una umanità e un’energia personale difficilmente descrivibili a parole». DOLCENERA sui social: www.facebook.com/dolcenera/ www.instagram.com/manudolcenera/?hl=it twitter.com/manudolcenera PAUL WELLER, il “modfather” inglese è il primo nome annunciato per il Locus festival 2020: live a Locorotondo il 25 luglio nella Masseria Mavùgliola, unica data nel sud Italia. Biglietti disponibili da venerdì 6 dicembre alle ore 11, solo tramite l’app DICE. www.locusfestival.it La sedicesima edizione del Locus festival si svolgerà nei weekend tra il 25 luglio ed il 15 agosto 2020, con grandi nomi della scena musicale internazionale, e con tante altre attività culturali. Primo nome annunciato: Paul Weller, data esclusiva per il sud Italia il 25 luglio a Locorotondo, Masseria Mavùgliola I biglietti per il concerto di Paul Weller saranno disponibili esclusivamente su DICE.fm, innovativa piattaforma di ticketing tramite app su smartphone e tablet, dalle ore 11 di venerdì 6 dicembre. In offerta early bird a 35 euro per le prime due settimane. Il Locus festival ha già annunciato la sua XVI edizione, a Locorotondo tra il 25 luglio ed il 15 agosto 2020, presentando il nuovo concept e simbolo: il classico segno circolare, ispirato dalla pianta del borgo antico di Locorotondo, nel 2020 diventa un iride che riflette l’ampio spettro musicale dei concerti, la vivida bellezza del territorio, la stratificazione delle culture espresse. L’occhio del Locus guarda con attenzione alla musica contemporanea, ma anche a tutto quello che c’è dietro e oltre, raccogliendo gli infiniti sguardi del pubblico, degli artisti e dei partner che danno corpo all’esperienza di un’autentica visione collettiva. Il pubblico del Locus festival avrà quindi l’occasione di assistere dal vivo al talento eclettico di uno dei principali rappresentanti della cultura MOD. Partito dal punk, Paul Weller è passato per l’acid jazz fino a spingersi da solista verso nuove sonorità, sconfinanti nel pop, folk, soul e perfino nell’elettronica. Questa incredibile capacità di sperimentazione emerge nella florida discografia di Weller, che dal 1992 ha pubblicato ben quattordici album in studio, l’ultimo di questi, True Meanings (Parlophone Records), è uscito nel 2018. Cantante, chitarrista e compositore britannico, Paul Weller è una vera e propria istituzione nella sua terra di origine: la maggior parte dei testi delle sue canzoni trae ispirazione dalla cultura inglese. Il suo esordio discografico avviene nel 1977 con la pubblicazione di In The City (Polydor Records) con i Jam, band di cui era frontman e con la quale raggiunse più volte la vetta delle classifiche inglesi. Nel 1982 fonda invece gli Style Council insieme al tastierista Mick Talbot, al fine di esplorare i confini dell’acid jazz. Conclusa anche quest’esperienza, Paul Weller ha dato il via alla sua carriera da solista, costellata da un successo dopo l’altro, sia di pubblico che di critica. I biglietti per tutti gli eventi a pagamento del Locus festival 2020, saranno in vendita solo su mobile (smartphone e tablet) con l'app DICE! Per la sua XVI edizione, Locus è il primo grande festival italiano ad aderire all’innovativa piattaforma di Ticketing. Approdata da pochi mesi nel mercato italiano, la celebre app inglese DICE è una è una piattaforma di live music ticketing e discovery, apprezzata internazionalmente per tecnologia innovativa, semplicità di utilizzo e lotta al bagarinaggio. Nuova line up e nuovo album per gli aquilani “Lingue” Nuova line up e nuovo album per il gruppo aquilano “Lingue”: il nuovo disco “Umani” è stato infatti anticipato dall’uscita del singolo omonimo, lanciato sulle piattaforme digitali il 22 novembre. Il video, curato da Stefano Ianni e Francesco Colantoni, è disponibile invece dal giorno 29 novembre. Il nuovo album uscirà agli inizi del 2020 ed è prodotto dall’etichetta genovese “Pioggia Rossa Dischi”, che sta già curando la promozione del disco e le prime serate del gruppo che, dopo la prima serata nella propria città, L’Aquila, si esibirà con i nuovi singoli in tutta Italia. “Umani” è la storia di un’anima che ce l’ha fatta nonostante i graffi della vita, è la voglia di risalire quando sembra che non ci sia più possibilità di salvarsi – commenta il cantante Federico Vittorini -. È il respiro più bello dopo l’apnea più lunga;è uno specchio, è il dolore che viene messo a nudo e guardato dritto negli occhi è l’esigenza di correre e sentirsi vivi.È la convinzione che nonostante tutto ne valga sempre la pena.Umani è una preghiera alla propria anima, è toccarsi le mani e alzare la testa”. La formazione si è intanto arricchita di una maturità diversa e di un nuovo elemento: Luca Biasini, che si va ad aggiungere al cantante Vittorini, Marco Fontana, Andrea Orlandi e Valerio Scarsella. La band, nata da un progetto che ha visto al luce a Novembre 2016 (“Lingue sciolte”), ha pubblicato l’ep “Neve”, autoprodotto, a Maggio ‘17, promuovendolo con più di 60 concerti arricchiti anche da numerose partecipazioni a Festival ed aperture ad artisti del panorama indie-pop italiano (Stato Sociale, Ex-Otago, MaDeDoPo, No Braino, Pop X, ecc). Il gruppo partecipa alle fasi finali del Premio Buscaglione condividendo il palco con altri artisti emergenti della scena musicale italiana ed attualmente sta pianificando insieme all’etichetta genovese “Pioggia Rossa Dischi” l’uscita del proprio ultimo lavoro in studio, registrato tra marzo 2018 e febbraio 2019 sotto la produzione artistica di Marco Diniz Di Nardo (Management) ed il lavoro in regia di Andrea Di Giambattista e Giovanni Versari. Umani Mi guardo le mani E rivedo mio padre Quando preferirei Non esser mai nato Sono morto tre volte Mentre il tempo si mischia A queste nuove stagioni E non ci resta che il vuoto E non so come vestire Quando fuori fa freddo E sono l’unico a uscire E sono l’unico a uscire Non permettere più Ad un giorno sbagliato Di farti del male, di non farti più uscire Tu non piangere più perché quello che sei Non è un giorno sbagliato Solo che non lo sai Mi stupisco dei giorni Che non tornano indietro Quando fuori fa freddo E sono l’unico a uscire E non so come parlare Se mi cerchi distrutto Nel mio angolo vuoto E non so cosa dire Se mi fai respirare E non so cosa pensare Se non riesco a più a parlare Se non riusciamo più a giocare E sono l’unico a uscire L’unico a uscire, l’unico a uscire Non permettere più Ad un giorno sbagliato Di farti del male, di non farti più uscire Tu non piangere più perché quello che sei Non è un giorno sbagliato Solo che non lo sai, solo che non lo sai Non è un giorno sbagliato Solo che non lo sai
BOWIENEXT presenta: “DAVID BOWIE GLAM NIGHT” L’11 gennaio 2020 al Largo Venue il primo grande evento a Roma dedicato a David Bowie: musica, video, danza, arte, guest internazionali A 50 anni dall'esplosione del Glam, il primo grande evento romano dedicato a David Bowie: l’11 gennaio 2020 a Roma al Largo Venue (Via Biordo Michelotti, 2) si terrà la David Bowie Glam Night, con ANDY BLUVERTIGO & LIVE BAND che celebreranno Bowie con uno show variopinto, intenso, multidisciplinare preceduti da uno showcase di DANA GILLESPIE - la storica amica/sodale di David Bowie dai tempi della Swingin’ London e fino all’esplosione di Ziggy Stardust - che proporrà un set composto da canzoni dell’epoca Glam (tra cui “Andy Warhol”, regalatale da Bowie subito dopo averla composta). Un TALK con la presenza di giornalisti e musicisti tra cui DARIO SALVATORI uno dei volti tv più noti della critica musicale, la proiezione di spezzoni INEDITI del film BOWIENEXT; e l’ESPOSIZIONE di 30 opere artistiche ispirate all’Uomo delle Stelle realizzate dagli artisti di AIR – Aerografisti Italiani Riuniti e con la partecipazione dei maestri RENATO CASARO – il più famoso artista al mondo nell’illustrazione cinematografica e autore della locandina italiana del film FURYO e MARIO ROMANI – illustratore della copertina di un volume sulla vita di Madonna. GUEST della serata i danzatori della Lindsay Kemp company, DANIELA MACCARI e IVAN RISTALLO, che si esibiranno sul palco accanto a Andy Bluvertigo e la sua Band per ricordare lo storico concerto di Ziggy Stardust & The Spiders from Mars sul palco del Rainbow Theatre di Londra nel 1972, quando Bowie si esibì accompagnato dal celebre danzatore/regista/coreografo britannico Lindsay Kemp e dalla sua compagnia. Sarà anche un’occasione per celebrare il ricordo di Kemp, scomparso nel 2018, con la proiezione di un video inedito. In chiusura il GLAM ROCK PARTY, un dj set curato da Fabio Luzietti di Radio Sonica ed ispirato ai primi anni 70, l’epoca di Marc Bolan, David Bowie, Gary Glitter, Suzi Quatro, Slade e Roxy Music, dei lustrini e delle paillettes David Bowie Glam Night @ Roma, 11 gennaio 2020 Largo Venue -Via Biordo Michelotti 2, Roma (Prezzo Biglietto: 15 euro) Evento https://www.facebook.com/events/2466430880078620/ PAOLA TURCI, lun 9/12 Teatro Verdi Firenze - Si chiude il tour teatrale Viva da morire Live12/4/2019 Paola Turci, ultima tappa Firenze Si chiude il tour teatrale PAOLA TURCI Lunedì 9 dicembre 2019 - ore 20,45 Teatro Verdi – via Ghibellina, 99 Firenze- www.bitconcerti.it - www.teatroverdionline.it La grinta, il talento e l'inconfondibile voce di una delle più autentiche cantautrici italiane. Si chiude lunedì 9 dicembre al Teatro Verdi di Firenze (ore 20,45) il tour teatrale Viva da morire Live 2019 di Paola Turci, a pochi mesi dall’uscita dell’album “Viva da morire”, contenente la hit sanremese “L’ultimo ostacolo”. I biglietti (posti numerati da 29 a 46 euro, compresi diritti di prevendita) sono disponibili nei punti vendita Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita) e online su www.ticketone.it. Il tour rispecchia il tema centrale dell'album: un inno alla vita ricco di energia! Sul palcoscenico Paola Turci proporrà le canzoni di questo album e i successi che hanno caratterizzato la sua brillante carriera. Tra i brani in scaletta “La vita che ho deciso”, “Stato di calma apparente”, “Volo così”, “Questione di sguardi”, “Fatti bella per te”, “Bambini”, “Attraversami il cuore”… Non mancano un paio di tributi a grandi voci italiane mentre in scena, al suo fianco, ci saranno da Fernando Pantini alla chitarra elettrica, Pier Paolo Ranieri al basso, Fabrizio Fratepietro alla batteria e Roberto Procaccini alle tastiere. L'album “Viva da morire” contiene dieci tracce, ognuna con un arrangiamento musicale diverso, in cui l’artista ha racchiuso passato, presente e futuro. Paola Turci adolescente sulla Vespa50, Paola Turci sospesa nel passato e viva nel presente, ricca di desideri per il futuro. Prodotto da Luca Chiaravalli, l'album vanta importanti collaborazioni: Shade - che duetta nel brano “Le olimpiadi tutti i giorni” - Nek, Federica Abbate, Giulia Anania, Andrea Bonomo, Davide Simonetta, Gianluigi Fazio e molti altri. "'Viva da morire' racconta di esistenze come la mia – spiega Paola Turci in una intervista all’agenzia Adnkronos - e come quella del produttore e anima di questo disco, Luca Chiaravalli, che a un certo punto hanno avuto un incidente, un imprevisto, un inciampo e ci stavano sfuggendo via, ma poi le abbiamo riprese. Dunque del miracolo che oggi siamo". Il lavoro su questo album "è iniziato senza che me ne accorgessi, quando è arrivata una canzone, 'L’arte di ricominciare', che appariva insieme come un’appendice dell’album precedente 'Secondo cuore' e l'inizio di un capitolo nuovo, tutto da scrivere". Info Paola Turci http://www.paolaturci.it/ https://www.facebook.com/PaolaTurci/ https://twitter.com/paolaturci Info concerto Teatro Verdi – via Ghibellina, 99 – Firenze Info tel. 055.667566 - 055.212320 www.bitconcerti.it - www.teatroverdionline.it Biglietti (compreso diritto di prevendita) 1° settore 46 euro 2° settore 40 euro 3° settore 35 euro 4° settore 29 euro Prevendite Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel 055 210804) Ticket One www.ticketone.it (tel. 892 101) Portatori di Handicap Possono acquistare un biglietto specifico al prezzo più basso previsto per l'evento ed entrare con un accompagnatore gratuito. I biglietti sono reperibili esclusivamente su prenotazione telefonica al numero 055/667566. Si sconsiglia l'acquisto di un biglietto generico. Sconti e riduzioni I bambini sotto 5 anni entrano gratuitamente accompagnati da un adulto, in numero di un bambino/a per ogni adulto, ma non hanno diritto a occupare un posto a sedere. Ufficio stampa concerto Firenze: Marco Mannucci LA GRANDE MUSICA INTERNAZIONALE NON SMETTE MAI DI SUONARE FIRENZE ROCKS 2020 DOPO GREEN DAY WEEZER AL CAST SI AGGIUNGONO YUNGBLUD AMYL & THE SNIFFERS SAINT PHNX 11 GIUGNO 2020 (VISARNO ARENA) Il cast della quarta edizione di Firenze Rocks si arricchisce di nuove stelle della musica nella giornata dell’11 giugno 2020! Dopo l’annuncio dei GREEN DAY e WEEZER, saliranno sul palco della Visarno Arena anche YUNGBLUD, AMYL & THE SNIFFERS e SAINT PHNX. YUNGBLUD è la nuova promessa della musica inglese. Nato nello Yorkshire, l’artista suona la chitarra, il basso, il pianoforte e la batteria. Influenzato dai grandi nomi del rock come The Beatles, Bob Dylan, Green Day e T. Rex, il suo stile viene paragonato a quello degli Arctic Monkeys e di Jamie T ed è un mix esplosivo e accattivante di rock e pop, ricco di potenti assoli di chitarra e beat energici. Il suo brano “11 minutes” assieme ad Halsey e Travis Barker ha accumulato oltre 226 milioni di stream. Il singolo attualmente in radio in Italia è “Original Me” feat. Dan Reynolds degli Imagine Dragons, estratto dall’EP “The Underrated Youth”. AMYL AND THE SNIFFERS sono una punk band formata da Amy Taylor (voce), Gus Romer (basso) Bryce Wilson (batteria) e Declan Martens. Si sono formati a Melbourne (Australia) nel 2016 e hanno scritto, registrato e pubblicato il loro EP di debutto, “Giddy Up”, nell’arco di sole dodici ore. A maggio è uscito il loro ultimo singolo “Got You”, estratto dal loro album di debutto. La band ha coronato un anno eccezionale venendo nominata come miglior gruppo emergente ai Q Awards e vincendo il Levis Prize. SAINT PHNX è un duo formato dai fratelli Stevie e Alan Jukes. Il loro sound è accostabile a quello di Imagine Dragons, Bastille e X-Ambassadors. La voglia di sperimentare non manca e questa caratteristica ha fatto arrivare il gruppo al top: fin da loro debutto due anni fa, i SAINT PHNX hanno accumulato 50 milioni di stream globali, pur restando artisti indipendenti e raggiungendo la posizione n.20 nella classifica Shazam mondiale con il brano “King”. In tour hanno aperto i concerti di Yungblud e Lewis Capaldi e si sono esibiti in festival prestigiosi quali quello di Reading e di Leeds. Firenze Rocks è uno dei principali festival in Europa che ha portato nelle precedenti edizioni stelle della musica quali Aerosmith, Guns ‘N’ Roses, Eddie Vedder, Foo Fighters, Ozzy Osbourne, Iron Maiden, System of a Down, Tool, The Smashing Pumpkins, Ed Sheeran e The Cure. Dalla sua nascita nel 2017 ad oggi sono giunte oltre 660.000 persone. Numeri impressionati per quello che è diventato il più importante appuntamento per tutti gli appassionati del rock nel mondo e non solo. Il Firenze Rocks è un evento imperdibile che unisce, aggrega ed emoziona nel cuore di una delle città più belle al mondo: Firenze. I biglietti e gli abbonamenti sono disponibili su www.firenzerocks.it, www.ticketmaster.it, www.ticketone.it e www.vivaticket.it Intesa Sanpaolo: nel 2020 la banca offrirà ai propri clienti altre sorprese legate a questo festival, nell'ambito del programma Reward. Virgin Radio è la radio ufficiale. L’evento è inserito nell’ambito dell’Estate Fiorentina promossa dal Comune di Firenze. Ufficio stampa Live Nation Italia: Giacomo Vitali: Ufficio stampa Le Nozze di Figaro: Marco Mannucci: Scarica la App Firenze Rocks (Apple e Android) https://itunes.apple.com/app/id1200814211 https://play.google.com/store/apps/details?id=com.greencopper.android.firenzerocks www.facebook.com/firenzerocks www.twitter.com/firenzerocks https://www.instagram.com/firenze_rocks/?hl=it www.firenzerocks.it GUAPPECARTO’ AL “CAFÉ DE LA DANSE” DI PARIGI GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELL’ALBUM “SAMBOL – AMORE MIGRANTE” AL VIA IL 5 DICEMBRE IL “SAMBOL ITALIAN TOUR” Grande successo di pubblico per la presentazione di "SAMBOL AMORE MIGRANTE” (guappeamor.lnk.to/bzsSj), il nuovo album del quintetto strumentale italo-parigino GUAPPECARTO’, disponibile nei negozi di dischi, sulle piattaforme streaming e in digital download. Registrato alle “Officine Meccaniche” di Milano e missato da Laurent Dupuy (vincitore di due Grammy Awards), l’album “Sambol – Amore Migrante” è composto da 9 rivisitazioni delle opere di Vladimir Sambol, compositore degli anni ’30 nato a Fiume ed emigrato in Svezia dopo la Seconda Guerra Mondiale. La scrittura del musicista è stata in alcuni casi fedelmente rispettata, in altri invece è servita a sviluppare brani profondamente diversi dall’originale a favore di una ricerca sonora inedita e atipica per il quintetto. Il disco, prodotto da Stefano Piro, che vede la partecipazione di Vincent Segal (violoncello), Daniele Sepe (sassofono), Marzouk Mejri (daf e tar) e di tanti altri musicisti di fama internazionale, nasce dall’incontro con la figlia di Sambol, Mirjam Sambol Aicardi, che rimane impressionata dai live dei Guappecarto’, invitandoli a ripercorrere il repertorio del padre. «Abbiamo riconosciuto subito nella richiesta di Mirjam un dolcissimo desiderio: far rivivere il padre attraverso le note da lui lasciate e da lei preziosamente custodite per tanti anni – affermano i componenti del gruppo – Questo disco è dedicato a quell'"amore migrante", che non teme barriere, viaggia, va al di là dello spazio e del tempo e si tramanda di padre in figlia. La storia di Mirjam e Vlado ci ha portato ad abbandonare le nostre zone di conforto, a trovarne altre adatte al confronto ed è stata la fonte di ispirazione per dare nuova forma al nostro suono». Questa la tracklist dell’album: “Vlado”, “Tango (Invocazione)”, “Amore Migrante”, “Chance”, “Balkanika”, “Sorgen”, “Anonimus Fiumanus”, “Cvijetak”, “Vagabondo Pensiero”. Dopo il sold-out parigino, dal 5 dicembre partirà da Pietra Ligure (SV) il “SAMBOL ITALIAN TOUR”, che vedrà il quintetto strumentale proporre i brani del loro ultimo album “Sambol – Amore Migrante”, unitamente a quelli del loro repertorio. Queste le date del “SAMBOL ITALIAN TOUR” (in continuo aggiornamento): 5 dicembre - Teatro Guido Moretti, Pietra Ligure (SV) 6 dicembre - Museo “Forte di Santa Tecla”, Sanremo 7 dicembre - Spazio Kitchen, Vicenza 8 dicembre - Teatro Garzoni, Tricesimo (UD) 12 dicembre - Ca’ Cecilia, Piano (PU) 13 dicembre - Teatro Sperimentale, Pesaro 14 dicembre - ExWide, Pisa 16 dicembre - Teatro Basilica, Roma 17 dicembre - Sala Assoli, Napoli 20 dicembre - Vabbuò Bistrò, San Felice a Cancello (CE) 21 dicembre - Mr Rolly’s, Vitaluzio (CE) 12 gennaio - Club Etnie, Marcianise (CE) 16 gennaio - Museo della Pace, Napoli 17 gennaio - Sentieri Aperti, Paolisi (BN) 18 gennaio - Radio Zac Zac, Casapulla (CE) È in radio e disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download “VLADO”, il nuovo singolo del gruppo musicale. “Vlado” è un brano ispirato a “Sei stata la mia vita”, partitura del compositore di origini croate Vladimir Sambol, reinterpretata dal gruppo musicale secondo il loro stile. Il video, ricco di simbolismo, ripercorre i momenti gioiosi che il giovane musicista croato ha passato prima di dover abbandonare il suo Paese natale durante la Seconda Guerra Mondiale. Il video è visibile al seguente link: www.youtube.com/watch?v=Kw1AtOlLucE. I GUAPPECARTO’ nascono a Perugia come musicisti di strada nel 2004. Vengono notati dalla celebre attrice Madeleine Fischer durante una loro performance, che se ne innamora artisticamente e chiede loro di comporre una colonna sonora per il film “Uroboro”, pubblicato lo stesso anno. Grazie a questo incontro, i giovani musicisti intraprendono il loro percorso artistico che li porterà a Parigi, spinti dal desiderio di poter suonare i loro strumenti e condividere la loro musica oltre i confini italiani. Dai margini dei sobborghi parigini, i Guappecarto’ cominciano a farsi notare dal pubblico e dalla critica. Nel 2009 viene pubblicato l’album di debutto “L’amour c’est pas grave”, registrato tra Milano e Parigi. Il quintetto pubblica l’omonimo album “Guappecarto’” nel 2012, al quale segue nel 2015 “Amay”, insieme alla cantautrice Neripè. In quest’album è inoltre presente una collaborazione con Mauro Pagani (al violino nel brano “Un Fiore Nascosto”). Lo stesso anno esce “Rockamboles”, album prodotto da Stefano Piro e ad oggi alla quinta ristampa. Il disco è colonna sonora del film “Gatta Cenerentola” (vincitore di 2 David di Donatello e Ciak d’Oro), di “Soyalism”, dello spettacolo teatrale “Ensemble” di Fabio Marra e dell’opera contemporanea “Occitane” di Emanuele Filipo. Dal loro esordio, i Guappecarto’ si sono esibiti in più di 1500 concerti in tutta Europa (tra i quali la 74a Mostra del Cinema di Venezia e l’Avignone Festival), comprese importanti location francesi e italiane come il Palais de Tokio, il Palazzo Grenoble di Napoli (sede del Consolato Francese) e la Philarmonie de Paris. www.guappecarto.com/it www.instagram.com/guappecarto_official www.youtube.com/user/TheGuappecarto GLI STONE TEMPLE PILOTS ANNUNCIANO IL PRIMO ALBUM E TOUR ACUSTICO Perdida è un album profondamente personale che intreccia testi introspettivi e strumenti inaspettati in 10 brani per un viaggio emotivo e musicale Il primo singolo- “Fare Thee Well” è disponibile ora L’album intero sarà pubblicato il 7 febbraio I biglietti per il tour acustico della band saranno in vendita dal 6 dicembre LOS ANGELES- gli Stone Temple Pilots hanno intrapreso un’avventura sonora con PERDIDA, il primo album acustico in assoluto della band. 10 brani profondamente personali intrecciano i testi con strumenti inaspettati per portare gli ascoltatori in un viaggio emotivo e musicale verso il lasciar andare e ricominciare da capo. PERDIDA sarà disponibile dal 7 febbraio su CD, vinile e digitale. Il primo singolo “Fare Thee Well” è disponibile QUI. Gli Stone Temple Pilots lanciano anche un breve tour di 15 date in acustico prima dell’uscita dell’album. Ad ogni performance, la band non solo ricreerà il sound di PERDIDA, ma immaginerà in modo nuovo altri brani del catalogo multi-platino del gruppo. Il tour inizierà il 5 febbraio a Vancouver BC e terminerà il primo marzo in Boston. (Vedi le date sotto) I biglietti saranno in vendita al pubblico dal 6 dicembre, ma i fan che preordineranno l’album tra il 2 e il 5 dicembre su www.stonetemplepilots.com avranno la possibilità di comprare i biglietti e i pacchetti VIP che includono i Meet & Greet con la band, grazie ad un codice speciale, prima della vendita pubblica. PERDIDA, l’ottavo album in studio, è stato realizzato dal chitarrista Dean DeLeo, il bassista Robert DeLeo, il batterista Eric Kretz e il cantante Jeff Gutt, che si è unito al gruppo nel 2017. La band ha prodotto l’album e registrato la maggior parte di questo agli inizi di quest’anno presso il Bomb Shelter Studio di Kretz. Dean ha affermato che il titolo (“perdita” in spagnolo) svela il mood cupo dell’album. “Lo devi vivere per poterlo scrivere, e questo album è il riflesso di dove siamo stati recentemente”. “Fare Thee Well”- il primo singolo e brano dell’album- stabilisce subito il malinconico tono di PERDIDA tramite l’ introduzione della chitarra acustica e la frase di apertura: “Fare thee well, so long/I hate to say goodbye to you.” (Fai buon viaggio, arrivederci/ odio doverti dire addio). Gutt ha ammesso che l’onestà emotiva l’ha aiutato a focalizzarsi sui testi. “ho dovuto rendermi vulnerabile come lo sono stati Dean e Robert mentre scrivevano la musica”. Robert afferma che PERDIDA è un viaggio musicale quanto emotivo grazie al contributo del flauto, del sassofono contralto, delle tastiere vintage, del guitarrón e del Marxophone contenuti in esso. Lavorare con altri musicisti a questo album è stato una tale gioia perché ci ha dato la rara opportunità di ascoltare le nostre canzoni attraverso qualcun altro. Kretz dichiara che la band cercherà non solo di eseguire le nuove canzoni in acustico, ma anche di aggiungerne alcune degli album precedenti nella setlist. “Avremo finalmente l’opportunità di suonare le canzoni dal nostro catalogo che non sono mai state suonate live, o in alcuni casi, che non eseguiamo live da più di 20 anni.” Robert afferma che la band non vede l’ora di realizzare questo sogno nel febbraio 2020. “Siamo eccitati perché non è solo una possibilità per noi di festeggiare il nostro nuovo album in un modo speciale, ma anche ogni cosa che ci ha portato a questo momento.” PERDIDA Track Listing 1. “Fare Thee Well” 2. “Three Wishes” 3. “Perdida” 4. “I Didn’t Know The Time” 5. “Years” 6. “She’s My Queen” 7. “Miles Away” 8. “You Found Yourself” 9. “I Once Sat At Your Table” 10. “Sunburst” An Evening with Stone Temple Pilots Tour Dates February 5 Vancouver, BC Commodore Ballroom 7 Snoqualmie, WA Snoqualmie Casino 8 Boise, ID Knitting Factory 9 Portland, OR Roseland Theater 12 San Francisco, CA Herbst Theatre 13 Beverly Hills, CA Saban Theater 15 Denver, CO Fillmore Auditorium 17 Kansas City, MO Uptown Theater 19 Milwaukee, WI Turner Hall Ballroom 21 Detroit, MI The Fillmore Detroit 22 Covington, KY Madison Theater 25 New York, NY Gramercy Theatre 27 Toronto, ON Danforth Music Hall 29 Atlantic City, NJ Tropicana March 1 Boston, MA The Wilbur Theatre |
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