DANGER COMMIT RIDDIM: La nuova produzione tutta torinese dei POOR MAN STYLE che vede protagonisti artisti reggae internazionali È disponibile su Spotify, iTunes, tutte le altre piattaforme streaming e store digitali DANGER COMMIT RIDDIM Una produzione tutta torinese dei POOR MAN STYLE in collaborazione con MADÒ CHE CREW HI FI che vede protagonisti gruppi e artisti della scena reggae / dancehall internazionale È disponibile su Spotify, iTunes, tutte le altre piattaforme streaming e store digitali, oltre che su YouTube, “Danger Commit Riddim” una produzione tutta torinese, firmata dai Poor Man Style (Mauràs aka Dj Koma e Livio) in collaborazione con la crew Madò Che Crew Hi Fi, che vede protagonisti gruppi e artisti della scena reggae/dancehall internazionale. “Danger Commit Riddim” è un progetto costituito da 9 BRANI caratterizzati da una medesima base strumentale, chiamata riddim (dall'inglese rhythm), condivisa dai vari artisti, che cantano, ognuno col proprio stile, sullo stesso "ritmo" musicale come da tradizione delle prime dancehall giamaicane. È possibile rispettivamente ascoltare ed acquistare i 9 brani di “DANGER COMMIT RIDDIM” ai seguenti link: Spotify: https://goo.gl/x9kGSw YouTube: https://goo.gl/G6nZkn iTunes: https://goo.gl/Uk2X8y Google Play: https://goo.gl/NpWx9C Oltre ai POOR MAN STYLE al microfono si alternano: Ward 21, band di musicisti e produttori di dancehall provenienti da Kingston, Jamaica che hanno creato delle grandi dancehall riddim come "Badda badda" e "Da Joint” oltre a brani hit come "Judgement Day" e "Haters". Gli artisti pugliesi Plata e Fido Guido famosi per creare interessanti mix rispettivamente tra dialetto salentino / tarantino e reggae giamaicano, l’irresistibile duo reggae francese MissaH & Weedo, il cantante e musicista torinese Zuli (tra le sue collaborazioni Roy Paci & Aretuska, Ensi, Africa Unite, Jake La Furia e molti altri) e la crew Vallento Posse nata nel quartiere popolare di Torino le “Vallette”. La produzione musicale è stata realizzata da Dj Koma aka Mauràs dei Poor Man Style in collaborazione con Victor Bomì (Rol Produzioni) e Davide Petricciuolo utilizzando sample da vinili e strumenti per creare un giusto equilibrio tra i generi hip-hop e reggae, il connubio vincente e marchio di fabbrica dei Poor Man Style. Il primo singolo estratto dal progetto “DANGER COMMIT RIDDIM” è “MAYDAY” dei POOR MAN STYLE, il cui videoclip è stato girato dal regista Alex Iosub (Willie Peyote). TRACKLIST “DANGER COMMIT RIDDIM”: 1. Mayday (Poor Man Style) 2. Danger Commit (Ward 21) 3. French Touch (Missah & Weedo) 4. Hot Gyal (KG Man) 5. Superstar (Plata) 6. Facè Scòla (Fido Guido) 7. Dadi (Zuli) 8. Musica Libera (Vallento Posse) 9. Danger Commit Riddim – Instrumental POOR MAN STYLE – LIVE SHOWCASE: - 30 Aprile @Mezcal, Savigliano (CN) - 22 Giugno @Sand Music Festival, Caramagna (CN) w/ Asian Dub Foundation, Mama Marjas, The Dreamers - 14 Luglio @Fuori Tutti Festival w/ Mellow Mood Date in continuo aggiornamento I Poor Man Style sono Livio (voce) e Mauràs aka Dj Koma (voce, strumentali). Nascono nel 2006 e hanno all'attivo 3 album, 1 bootleg, 4 mixtape e 12 anni di performance live. Hanno collaborato con innumerevoli artisti tra cui: Bunna & Madaski (Africa Unite), Principe, Fratelli Di Soledad, Willie Peyote, Paolito e molti altri. Attualmente sono impegnati a promuovere il progetto Danger Commit Riddim e stanno ultimando il loro quarto album ufficiale. La Madò Che Crew Hi Fi nasce nel 2004 ed è formata da Marco Dread, P-Kelo, Rouge, Dj Sakko e Don Cla. Dopo anni di dancehall ed eventi organizzati la crew acquisisce il titolo Hi Fi, grazie al proprio impianto audio costruito da 6000 watt, continuando il percorso di maturazione del collettivo. Innumerevoli le collaborazioni nazionali e internazionali sui palchi e nelle dancehall. La crew è "Sound Local" delle principali yard torinesi come il C.S.A. Murazzi e il C.S.O.A. Askatasuna e ogni anno propone un ricchissimo calendario di eventi dedicati alla musica reggae e alla sound system culture. Chi ha conosciuto Madò Che Crew ne apprezza la varietà delle proposte e la particolare attenzione per il sociale. https://www.facebook.com/thepoormanstyle/ https://www.youtube.com/user/ThePoormanstyle/featured https://www.facebook.com/mado.checrew/ UNITE With Tomorrowland ItaliaIl 28 luglio al Parco di Monza #uniteitaly #unitewithtomorrowland Ecco i primi nomi sul palco KLINGANDE - YVES V MIKE DEM Mancano tre mesi a UNITE With Tomorrowland Italia, imperdibile evento che arriva per la prima volta nel nostro Paese, il 28 luglio al Parco di Monza! Ecco i primi nomi della corposa line up che farà ballare i fortunati spettatori che si sono aggiudicati il biglietto prima del sold out: KLINGANDE, YVES V e MIKE DEM. Il dj belga YVES V è stato headliner di Tomorrowland in Belgio lo scorso anno e arriva in Italia per una delle sue prime performance, forte del successo del nuovo singolo “Magnolia”. Spazio anche ai talenti italiani con l’electrohouse di MIKE DEM, apprezzato da Radio 105 e m2o, ha suonato al Tomorrowland (2017) e ha aperto il live di Axwell in Italia (2012). Questi due nomi, si aggiungono al già annunciato KLINGANDE, il giovane producer francese con milioni di ascolti su Spotify, è arrivato sotto i riflettori internazionali con “Jubel” nel 2013, pluri premiato platino in Italia e Francia con oltre 97 milioni di streaming su Spotify e 4 milioni di visualizzazioni su Youtube. In questi anni ha portato la sua deep house in Europa e America e in tutti i più grandi festival, tra gli ultimi: Lollapalooza (Berlino 2016), Tomorrowland (Belgio 2016) e Mysteryland (Haarlemmermeer 2017). UNITE With Tomorrowland Italia ha registrato il sold out a poche ore dall’apertura delle pre registrazioni e ora comincia il conto alla rovescia per l’evento! Link all’evento Facebook: https://www.facebook.com/events/191535691447000/. La scorsa estate 400mila visitatori provenienti da tutto il mondo hanno partecipato a Boom (Belgio) alla doppia edizione di TOMORROWLAND in contemporanea a oltre 100mila persone di sette nazioni che hanno vissuto la stessa magica esperienza in una maniera differente. E sarà così anche quest’anno. Sabato 28 luglio 2018, sette edizioni eccezionali di UNITE With Tomorrowland collegheranno Tomorrowland con Abu Dhabi, Italia, Libano, Malta, Messico, Spagna e Taiwan, alternando le loro straordinarie line up al collegamento via satellite con Boom. Per il quarto anno consecutivo il mondo diventa più connesso in nome di UNITE With Tomorrowland. UNITE With Tomorrowland è molto più di un evento in diretta streaming, grazie ad una serie di elementi quali uno stage che va oltre ogni immaginazione, allestimenti incantevoli ed effetti speciali che permettono di vivere emozioni uniche. Da un punto di vista tecnico, il festival è un capolavoro assoluto: grazie alla connessione via satellite lo show sarà infatti sincronizzato in tutte le location coinvolte. Durante i sette eventi si entrerà in un’altra dimensione, grazie a quanto accadrà sul MainStage di Tomorrowland e il coinvolgimento dei fan di Tomorrowland sparsi in tutto il mondo. L’ingresso a UNITE With Tomorrowland Italia è vietato ai minori di 18 anni. L’evento italiano è organizzato da 5guyscompany, società italiana fondata da giovani ragazzi che con il format Overmind hanno già portato in Italia producer come Hardwell e Martin Garrix, in collaborazione con F&P Group e Jaguar Florence Club. Per l’Italia sarà l’occasione per vivere un’esperienza unica, un fenomeno globale che connetterà i fan da ogni angolo del pianeta! Sito ufficiale: www.tomorrowland.com Trailer ‘UNITE With Tomorrowland’: HERE Aftermovie dell’edizione 2017: HERE RADAR FESTIVAL 8 e 9 giugno, CIRCOLO MAGNOLIA I nuovi talenti del rap e dell’elettronica italiana si aggiungono alle line up delle due giornate: M¥SS KETA, YOUNG SIGNORINO, L I M, SANTII, SEQUOYAH TIGER, VENERUS oltre al già annunciato POPULOUS & FRIENDS 8 giugno: SAMPHA, YUNG LEAN, THE BLACK MADONNA, ABRA, PALE WAVES, CAKES DA KILLA, POPULOUS & FRIENDS, BAD GYAL, SEQUOYAH TIGER, L I M, VENERUS 9 giugno: CHARLOTTE GAINSBOURG, YOUNG FATHERS, SUPERORGANISM, SOPHIE, KELLY LEE OWENS, FATIMA AL QADIRI, RINA SAWAYAMA, MAVI PHOENIX, M¥SS KETA, YOUNG SIGNORINO, SANTII ABBONAMENTI e DAILY TICKET IN VENDITA SU https://www.diyticket.it/festivals/31/radar-festival www.ticketone.it / goo.gl/x7M64c RADAR FESTIVAL si tinge di made in Italy: il festival, che si terrà l’8 e 9 giugno al Parco Idroscalo di Milano, si arricchisce infatti delle migliori proposte provenienti dal mondo del rap e dell’elettronica nazionale. A una line up già eccellente e capeggiata dai due headliner SAMPHA (8 giugno) e CHARLOTTE GAINSBOURG (9 giugno) si aggiungono M¥SS KETA, SEQUOYAH TIGER, YOUNG SIGNORINO, L I M, SANTII, VENERUS anche loro protagonisti sui quattro palchi del festival, di cui uno totalmente dedicato a Spotify. 8 giugno: SAMPHA, YUNG LEAN, THE BLACK MADONNA, ABRA, PALE WAVES, CAKES DA KILLA, POPULOUS & FRIENDS, BAD GYAL, SEQUOYAH TIGER, L I M, VENERUS 9 giugno: CHARLOTTE GAINSBOURG, YOUNG FATHERS, SUPERORGANISM, SOPHIE, KELLY LEE OWENS, FATIMA AL QADIRI, RINA SAWAYAMA, MAVI PHOENIX, M¥SS KETA, YOUNG SIGNORINO, SANTII M¥SS KETA porterà sul palco del RADAR FESTIVAL il nuovo album UNA VITA IN CAPSLOCK. Il suo rap sperimentale e dall’alto tasso elettronico è una finestra su un mondo grottesco, fatto di eccessi mascherati e di eterne notti milanesi. SEQUOYAH TIGER, con il suo ultimo disco Parabolabandit, ha portato alla scena indipendente italiana freschezza e respiro internazionale: echi, delay e divagazioni dreamy, sospese a metà tra lo psichedelico e l’avant pop, sono la ricetta originalissima della giovane Leila Gharib. YOUNG SIGNORINO, uno dei recenti fenomeni della trap nazionale, è stato capace negli ultimi mesi di portare i canoni estetici e musicali del genere ancora più in là, dove nessun altro si era spinto fino d’ora. In equilibrio tra follia e dadaismo di nuova generazione, il giovane trapper ha attratto a sé molte delle attenzioni della critica di settore. L I M, con l’EP di debutto C O M E T (2016) e con il recente HIGHER LIVING, uscito il 26 gennaio 2018, si è affermata tra le migliori realtà della scena ambient/dream pop italiana. La sua musica lega spazi intimi e riservati ad atmosfere esistenzialiste e sognanti che hanno trovato l'approvazione di pubblico e critica. SANTII è il progetto nato dalle ceneri di M+A. Dopo anni di successi e riconoscimenti internazionali, Michele e Alessandro sono tornati con Outsider, il singolo che anticipa l’album S01: frutto di una collaborazione con il producer irlandese Rejjie Snow, è il primo assaggio della loro musica, capace di unire elettronica da clubbing e R&B americano. VENERUS, nuovo artista targato Asian Fake, è da poco uscito con il debut single Non Ti Conosco: una produzione che sfiora il nu soul e l’hip-hop più malinconico, confluendo in una melodia ricercata che parla allo spirito. Un producer tutto da scoprire. Dopo aver portato negli ultimi anni in Italia alcuni dei migliori talenti internazionali (The xx, Bonobo, Grimes, FKA Twigs, Kamasi Washington, Solange, Foals, Future Islands, Run The Jewels, alt-J e molti altri), con un particolare focus sullo scouting e sull'innovazione, RADAR Concerti ha così deciso di mettersi in gioco dando vita alla prima edizione del RADAR FESTIVAL, ispirandosi alle atmosfere del Field Day, del Melt e del Flow Festival. Abbonamenti e daily ticket in vendita su: https://www.diyticket.it/festivals/31/radar-festival www.ticketone.it / goo.gl/x7M64c Abbonamento: 65€ +dp Daily Ticket: 38€ +dp Link FB RADAR FESTIVAL: www.facebook.com/radarfestivalitaly INSTAGRAM: www.instagram.com/radar_festival FB RADAR Concerti: www.facebook.com/radarconcerti/ Tutte le info su www.radarfestival.eu Bandabardo' a Faenza per la Liberazione! Premiati per i 25 anni di Musica Resistente! Link intervento : https://www.facebook.com/libreriamobydick/videos/1930950483583312/ E' nata oggi ufficialmente a Faenza l'Associazione dei Familiari della Battaglia di Liberazione di Purocielo e Cà di Malanca con la Bandabardo' che ha fatto da testimonial alla Libreria Moby Dick per la nascita di questa neonata realta'. Tale neonata associazione, che nasce sulla spinta di numerose realta’ familiari, principalmente quelle presenti a Cà di Malanca , oggi Museo della Resistenza di grande rilevanza, quali le Famiglie Tozzi , Sangiorgi e Visani, e tante altre, vuole proseguire in un periodo significativo come questo nella valorizzazione del ruolo delle Famiglie nella Lotta di Liberazione dal Nazifascismo portando il suo contributo di idee e proposte tenendo viva la memoria di tali Famiglie - oltre 50 quelle invitate, avvisate e coinvolte in tale progetto - e delle Famiglie che in tutta Italia hanno fornito un appoggio logistico e strategico fondamentale ai Partigiani per la Liberazione dell’Italia dalla Dittatura verso la Democrazia. Oggi, riunitisi per ricordare la Liberazione, alla Libreria Moby Dick di Faenza l'Associazione con il Presidente Giuliano Visani e i rappresentanti Rino Tozzi e Adriana Visani e Giordano Sangiorgi, tra i presenti, hanno premiato i 25 anni di Musica Resistente della Bandabardo', che celebro' i suoi 20 anni di attivita' proprio al MEI di Faenza del 2013 con oltre 10 mila presenze in Piazza del Popolo e che di fronte alla bellezza della Piazza del Popolo e della Piazza del Duomo di Faenza ha espresso tutto il suo apprezzamento per Faenza e la bellezza del suo centro e la sua animosita' quando vi e' il Meeting delle Etichette Indipendenti, al quale hanno partecipato numerose volte. Nella foto i rappresentanti dell'Associazione consegnano la Targa alla Bandabardo' per i 25 anni di Musica Resistente realizzata dalla Casa della Musica, Mei e AudioCoop che con il cantante Enriquez, leader e frontman della band a nome di tutto il gruppo ha dichiarato : "Oggi come cittadini siamo soddisfatti di ricevere questo premio che tiene viva la memoria della Battaglia di Liberazione dal Nazifascismo, una tematica che ci ha sempre contraddistinto nelle nostre musiche e anche in alcuni particolari progetti sui temi della Resistenza realizzati con altre band e siamo ben lieti di essere i testimonial della nascita di tale Associazione vhe vuole tenere viva la memoria delle Famiglie che hanno lottato per la Liberazione dal Nazifascismo". "Dopo questa consegna" ha dichiarato Giuliano Visani Presidente dell'Associazione " lavoreremo a fianco dei Comuni dell'Unione Romagna Faentina e delle Anpi per ricordare le tante famiglie che a Purocielo e a Cà di Malanca hanno lottato per la Liberazione , dopo aver posto l'anno scorso la prima targa proprio a Cà di Malanca" Dopo il successo del primo singolo “OUTSIDER” FEAT. REJJIE SNOW che nei giorni successivi alla sua uscita ha conquistato oltre 50 playlist su Spotify tra cui le VIRAL 50 ITALIA, REGNO UNITO e IRLANDA SANTII USCITO IL SECONDO SINGOLO “NEVERSORRY” FEAT. SUPAH MARIO che anticipa il nuovo album “S01” in uscita il 18 MAGGIO Dopo il successo del primo singolo “OUTSIDER” feat. REJJIE SNOW che nei giorni successivi alla sua uscita ha conquistato oltre 50 playlist su Spotify tra cui le VIRAL 50 ITALIA, REGNO UNITO e IRLANDA, oggi esce il secondo singolo “NEVERSORRY” feat. SUPAH MARIO che anticipa il nuovo album “S01” (Sugar), in uscita il 18 maggio! “NEVERSORRY” feat. SUPAH MARIO è oggi presente nelle playlist Spotify New Music Friday Italia, New Music Friday Turchia e Italians Do It Better. In relazione al nuovo singolo Santii dichiara: «Questa collaborazione è arrivata per ultima. Ci passò il suo nome un nostro contatto fidato. Supah Mario aveva appena finito di scrivere un pezzo per Drake, per il disco More Life. Lo contattammo e lui ci mandò una bozza che non aveva ancora chiuso completamente. Il beat ci piacque subito tantissimo e da lì sviluppammo il pezzo ulteriormente. Stavamo cercando qualcosa su quel genere, che però si potesse integrare bene con il nostro genere di produzioni. Quando gli rimandammo la nostra versione lui fu parecchio entusiasta della piega più pop che aveva preso il pezzo e da lì continuammo a lavorarci assieme. Finita la lavorazione di questo brano abbiamo chiuso il lavoro di S01». Il disco è stato interamente scritto, prodotto, mixato e masterizzato da SANTII! Nato in UK durante sessioni notturne di registrazione divise tra Tyleyard Studio (Mark Ronson) e Dean St. Studio, SANTII è il nome del neonato progetto artistico ideato da Miki e Alex, due artisti italiani che avevano collaborato insieme a diversi progetti, tra cui la band M+A (selezionata come una delle migliori novità del 2014 dal The Guardian). Come per le serie TV, si voleva che questo viaggio diventasse un universo capace di spaziare in una serialità senza perdere il proprio nucleo: SANTII! La parte musicale è una congiunzione di scene musicali e mondi musicali apparentemente diversi, ma attentamente gemellati dai due artisti: l’elettronica club europea e l’hip hop e R&B americano dall’altra. Tutto: scrittura, produzione, mix, visual e video è gestito fatto e diretto da SANTII, che non sarà solo un progetto musicale ma un entità che connetterà mondi diversi. Miki - Age 26, Education BA Philosophy and Human Science. Role: Singer, writing lyrics and music Alex - Age 28, Education MA Graphic Design. Role: Production and Mixing, writing music, graphics and video https://www.instagram.com/santii_________/ https://www.facebook.com/santiiworld VENERUS NON TI CONOSCO è il debut single del nuovo artista targato Asian Fake Assaggi soul e hip hop sono l’anima di un brano etereo e di un amore solo sfiorato NON TI CONOSCO è il debut single di VENERUS, in uscita per Asian Fake e disponibile dalla mezzanotte di oggi, venerdì 20 aprile, su Spotify. Il brano segna l’inizio dell’avventura di Andrea nel mondo della label milanese. Il singolo è frutto di un assaggio di una storia d’amore mai tradottosi in qualcosa di più, ma soprattutto delle numerose influenze di cui Venerus si è nutrito nelle sue rotte da una metropoli all’altra. NON TI CONOSCO nasce dalle prime luci di una mattina che si confondono con il tramonto di un non-amore destinato a consumarsi in una sola notte d’estate. “Ah, un po’ di amore prima di partire”, una semplice frase incastrata tra le lenzuola di un letto, rimane impressa nella mente di Andrea: quelle parole, a metà tra un saluto e una promessa, sono già una canzone. Diventano prima una nota audio, arricchita poi da suoni di una metro che lascia il binario, di una nave che salpa, della pioggia che cade, di una ragazza che piange. Accanto ai rumori che fanno le partenze, c’è una produzione che sfiora il nu soul e l’hip-hop più malinconico. I beat danno il giusto ritmo ai ricordi e agli epiloghi di serate, amori, viaggi, incroci. Proprio quella nota vocale diventa così parte integrante della canzone, in cui a jazz e soul si uniscono hip-hop ed electro, confluendo in una melodia ricercata dove la produzione parla allo spirito e le parole sono soprattutto pretesti per generare un’immagine. Giorni, settimane, mesi: di quella notte d’estate è rimasto un brano e qualche messaggio del tipo “Come va lì?”, “Quando torni?”. Quando si rincontrano casualmente per Roma, lui ha gli occhi stropicciati, lei un altro ragazzo per mano. “Questa è una non-canzone d’amore perché parla di un amore che non c’è mai stato. C’è stata solo quella notte, e quella sua frase. Nessun rapporto, costruzione o pensiero, solo quel momento. Questo brano racconta in realtà di un distacco, di quello che c’è stato prima che la conoscessi, dopo, e anche durante. È la storia di due linee parallele che si sfiorano per il tempo in cui viene pronunciata una frase. Ecco perché non ho sentito rimorso, dispiacere, delusione per com’è andata. Quando l’ho rivista non ci siamo salutati, ed è come se l’avessi realizzato tutto in un attimo. Non ti conosco.” (Venerus) BIO Andrea Venerus (1992), originario di San Siro, Milano, a 18 anni si trasferisce a Londra dove per 5 anni approfondisce le sue conoscenze musicali e comincia a lavorare a progetti personali, venendo a contatto con le scene musicali di Brixton e di Notting Hill. Terminato il periodo in terra inglese l’artista registra un disco a Roma e, rimasto affascinato dalle atmosfere della città, vi si trasferisce: lì ora vive e lavora al suo progetto solista. Foto: Maria Di Stefano https://www.instagram.com/_venerus_/ // https://www.facebook.com/venerusmusic/ Label: Asian Fake www.asianfake.com | [email protected] EDOARDO PALAMARA: IN RADIO IL NUOVO SINGOLO “LA VITA” ONLINE IL VIDEO DEL BRANO Dopo il suo EP di esordio “Viver fragile”, e il brano “Elena non farmi male” il giovane cantautore romano EDOARDO PALAMARA torna con il suo nuovo singolo “LA VITA” (prodotto da Rossodisera Records e distribuito da Warner Music), che anticipa il primo album di inediti di prossima uscita. “LA VITA”, da oggi in rotazione radiofonica, è un brano scritto e composto da Edoardo Palamara e tratta la nostra relazione con la realtà nelle diverse fasi della vita. La notte assume in questa canzone una valenza positiva e vitale, nonostante l’oscurità che la caratterizza, questo a significare che anche i momenti più difficili e oscuri possono rivelarsi fonte di ricchezza interiore e di conoscenza. «In questo video ho voluto tratteggiare – racconta Edoardo Palamara – la nostra relazione con la realtà in diverse fasi della vita di un uomo. L’infanzia è di solito un momento di spensierata accettazione della vita, la si guarda con occhi fiduciosi, la si accoglie e la si scopre con entusiasmo e curiosità. Nella fase della giovinezza i sentimenti sono più conflittuali: si hanno più aspettative, più sogni ma inesorabili arrivano anche le delusioni. Solo nella fase più matura siamo in grado di governare le nostre passioni e riconsiderare le esperienze non come successi o fallimenti ma semplicemente come vita, che in quanto tale è degna di essere vissuta. In questo ciclo di crescita l’arte assume un ruolo fondamentale, in quanto veicolo di espressione e di ricerca». Edoardo Palamara è un giovane cantautore romano di 26 anni. La musica ha un ruolo fondamentale nella sua vita sin dall’infanzia, quando, grazie alla grande passione della sua famiglia, scopre Fabrizio De André. Dopo qualche anno inizia a suonare la chitarra e, durante il suo percorso di studi dedicato alla musica e agli strumenti, comincia a comporre e cantare i suoi primi testi. Palamara si ispira fortemente alle canzoni d’autore della cosiddetta scuola romana, in particolare Francesco De Gregori, e genovese, senza dimenticare artisti quali Bennato, Guccini e Bubola. Anche il folk americano, primo tra tutti Bob Dylan, ha un ruolo molto importante nel suo percorso musicale. Grazie a tutte queste influenze per il cantautore romano è stato del tutto naturale cominciare a suonare un nuovo strumento musicale: l’armonica a bocca. I testi delle sue canzoni nascono prevalentemente dall’osservazione della realtà e dalla sua personale relazione con essa. Il momento fondamentale di questo processo di creazione è infatti l’analisi introspettiva, la ricerca di risposte a quesiti, che spesso riguardano l’esistenza, pubblica e privata, e che sono estremamente complessi, ma allo stesso tempo interessanti e vitali, soprattutto per un artista. Nel 2017 ho partecipato al concorso “Note d’autore”. Nel settembre 2017 è uscito il mio primo EP “Viver fragile”, e a breve è prevista l’uscita di “Ragnatela lunare”, nuovo album, di cui fanno parte il singolo “Elena non farmi male” e “La vita”. www.facebook.com/EdoardoPalamaraOfficial https://www.instagram.com/edoardopalamara/ “Infedele” ha confermato Colapesce come uno dei talenti più fulgidi e cristallini della sua generazione. Un autore capace di muoversi tra i generi e gli stili, mettendo comunque sempre al centro di tutto la canzone. Un artista libero che non ama i vincoli e che si diverte a giocare con le forme del pop, ma senza disdegnare soluzioni più sperimentali. L’ultimo album, infatti, può essere inteso come un vero e proprio manifesto del Colapesce pensiero: prodotto dallo stesso Lorenzo insieme a IOSONOUNCANE e Mario Conte, “Infedele” mostra un musicista in stato di grazia e in grado di mischiare musica colta e leggera, rock e fado portoghese, musica elettronica e free jazz: tutto e il suo contrario. Il risultato dal vivo è un sound unico, personale e di grande impatto, grazie soprattutto alla Infedele Orchestra, la band che accompagnerà ancora Colapesce anche nel corso del tour estivo e in cui militano lo stesso Mario Conte, il talento cristallino e imprevedibile di Adele Nigro (meglio conosciuta come Any Other), il drumming chirurgico di Giannicola Maccarinelli (aka Bonito Belissimo dei Joy Cut), il tocco suadente di Andrea Gobbi al basso e il sax impazzito di Gaetano Santoro. Chiunque abbia visto almeno una delle date invernali dello show di Colapesce ne è rimasto impressionato: quello della Infedele Orchestra è uno spettacolo ricco di sorprese, coinvolgente anche dal punto di vista sensoriale e che gioca esteticamente con i culti religiosi del nostro paese. Dopo una parte invernale di tour scandita da numerosi sold out, un concerto in diretta radio nazionale su Rai Radio2, la partecipazione alla trasmissione televisiva Brunori Sa su Rai 3, Colapesce si appresta a inaugurare la bella stagione partecipando all’anteprima londinese del Siren Festival di Vasto (che lo vedrà tra i protagonisti nella sua usuale edizione italiana alla fine di luglio) il prossimo 24 aprile e poi salendo sul palco del concerto dell’Uno Maggio di Taranto dove ritroverà anche Dario Brunori, mentre il tour estivo vero e proprio partirà da fine maggio col Wom Festival di Lucca per proseguire poi nei più importanti festival musicali italiani come il Mi Ami, Ferrara Sotto le Stelle, Mojotic, il Siren Festival e tanti altri. Le prossime settimane saranno davvero ricche di novità, compreso il lancio di un nuovo singolo, un nuovo video e tante sorprese che ancora non possiamo svelarvi. LE NUOVE DATE DELL'INFEDELE TOUR: 25/05/2018 LUCCA - WØM FEST '18 info e prevendite : https://www.womfest.it/ 26/05/2018 MILANO - MI AMI FESTIVAL Info e prevendite http://m.mailticket.it/spettacolo/10136 02/06/2018 SANGEMINI (TR) - PARCO DELLA FONTE circuito prevendite DIY ticket's 03/06/2018 BOLOGNA - BIOGRAFILM PARK GIARDINI DEL CAVATICCIO Ingresso libero 23/06/2018 BRA (CN) - PARCO DELLA ZIZZOLA ARTICO FESTIVAL info e prevendite https://www.facebook.com/ArticoFestival/ 06/07/2018 SCISCIANO (NA) - FARCI SENTIRE ingresso libero 08/07/2018 FERRARA - FERRARA SOTTO LE STELLE cortile del castello Estense Ingresso libero 17/07/2018 SESTRI LEVANTE (GE) - MOJOTIC FESTIVAL 2018 info e prevendite : WWW.MOJOTIC.IT ; Vivaticket, Ticketone, DIY Tickets 21/07/2018 MIRA (VE) - MIRA ON AIR FESTIVAL info e prevendite : tba 28/07/2018 VASTO (CH) - SIREN FEST info e prevendite : www.sirenfest.com 21/08/2018 ORTIGIA (SR) - PIAZZA D’ARMI CASTELLO MANIACE Prevendite : circuito DIY 22/08/2018 CASTELBUONO (PA) - MUSAIC ON FESTIVAL prevendite : https://www.smappo.com/event/5ad347ac6a6a2_musaic-on.html INFORMAZIONI AL PUBBLICO: www.dnaconcerti.com [email protected] www.facebook.com/dnaconcertieproduzioni www.instagram.com/dna_concerti NAMUSA- Presenta “C'è Sempre Speranza”, il videoclip che anticipa l'uscita del primo EP per la giovane band Romana Non si tratta di un semplice messaggio che veicola un significato sofferente di un’epoca individualista, violenta, fondata sulla disparità sociale e biologica. “C’è Sempre Speranza” è un titolo che vuole richiamare l’attenzione di noi tutti per riflettere su chi accusa maggiormente rimanendo segnato nel profondo, i bambini. Con la speranza che per libera associazione continuino a percepire il rosso come il colore dell’amore e non del cruento odio, con la speranza che un giorno possano divenire uomini migliori di chi li ha preceduti. I “Namusa” sono una giovane rock-band romana formatasi nel 2015 con l’intento di produrre musica inedita per comunicare la propria passione e condividere il pensiero musicale con il pubblico. Nelle sonorità si evince una forte spinta a voler coniugare la solidità battente del genere Rock alle melodie delle liriche, pur mantenendo uno sguardo alla modernità ricorrendo ad abbellimenti con le tastiere/synth. I temi trattati nei testi sono di natura sia interpersonale sia intrapersonale, sottolineando quanto questi due nodi comunicativi siano destinati ad intrecciarsi in un circolo di reciproca influenza. I punti di interesse volgono verso fatti sociali di rilevanza nel contesto odierno senza mai perdere l’interesse verso l’individuo, verso un soggetto pensante inteso come parte di un tutto ma non per questo esente da responsabilità personali, emozionalità, affettività. Momenti di grande entusiasmo per la band romana sono da associare alla pubblicazione del primo videoclip “Aria” nell’aprile del 2016 e alla partecipazione con esibizione live al noto festival laziale “EcoSoundFest” tenutosi a Caprarola (VT) dal 28 al 30 luglio 2017. La formazione della band: Francesco Picchi (voce) Giorgio Trovatelli (chitarra elettrica) Alessio Conticelli (chitarra elettrica) Alessandro Cazzato (basso elettrico) Stefano Palumbo (batteria) Nicola Ceruti (tastiere/synth) CREDITI VIDEO E AUDIO -Diretto da Giacomo A. Iacolenna -Fotografia di Leni Del Vecchio e Giacomo A. Iacolenna -Postproduzione di Giacomo A. Iacolenna -Registrazioni di DB Recording Studios -Mastering di SickBoy Studio LINK E CONTATTI UTILI Facebook: www.facebook.com/namusaband Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCxeMgBNz4JViR2qoZ4NueFA MALA "CARLA", nuovo singolo del duo indie pop torinese, in download esclusivo su Off Topic“Carla” è il ritratto di una attempata signorina kitsch. Il risultato della contrapposizione cultura/natura, che nel caso di Carla sfocia nel cattivo gusto. Carla ha un ordine delle priorità non naturale, frutto della sottocultura pop “da ufficio”, di cui è pervasa. Non distingue più l’amore, ha una visione limitata di sé e soprattutto è priva di ironia, pur essendo lei stessa preda facile di quest’ultima. Crediti Directed by Federico Molisina Director of photography: Edoardo Garofalo Camera operators: Luca Ceccopieri, Andrea Giacchetta Production: Elena Lazzari, Isotta Paccanelli Starring: Patrizia Rizzo, Niccolò Dettore, Diego Lopomo Dancers: Anna Chiara, Axelina, Elena, Federica, Francesca, Isotta, Matilde, Sarah e Valentina Le canzoni di “Totocaos” sono il frutto di più anni di scrittura. Alcune canzoni c’erano già da tempo, altre sono nate nel corso degli ultimi mesi. “Totocaos” è una scommessa. Una scommessa sul caos appunto, su tutto ciò che non può essere pronosticabile. È ciò che affrontiamo ogni giorno. È un disco “domestico”. Un po’ perché fatto in casa, sempre solo in due. Un po’ perché si concentra sul “ritorno a casa”, quello dopo una giornata qualsiasi, quello dopo una vacanza, quello dopo anni passati fuori, al freddo, tra la fine della prima e l’inizio di una seconda adolescenza. Vogliamo tornare a casa: riscoprire il tepore delle cose semplici e rassicuranti, anche se siamo ancora attratti dalla sfida del freddo. “Totocaos” parla di fughe, giudizi e contro-giudizi, malesseri e medicine. Confida nella ricerca di abitudini. Abitudini che perdono utilità troppo presto e spera nel ritorno alla libertà del caos, della natura e dei suoi rapimenti. Line Up Federico Molisina - voce, chitarra Dario Messina - synth, drum machin MALA Indie pop // Torino MALA è l’incontro tra due punti di vista, un dualismo che si concretizza nel 2017 con il sodalizio artistico tra il cantautore Federico Molisina ed il produttore elettronico Dario Messina. La matrice torinese di questa entità filtra la realtà con cinismo e ironia, fornendo un’interpretazione non comune delle cose, considerate da angolazioni differenti. Osservatore statico ma non silenzioso, MALA racconta il semplice moltiplicarsi delle prospettive. “Tutto è finzione. La realtà è divisa tra quello che appare e quello che è: da una parte l’illusione, dall’altra l’essenza. MALA ha gli occhi su entrambi questi universi, cogliendo con puro disincanto la doppia valenza di ciò che ci circonda.” Contatti Youtube Soundcloud I PLEBEI “Giocofuoco” Dal 20 aprile 2018 in rotazione radio/video Esce il 20 aprile 2018 il primo singolo “Giocofuoco” della band trentina I Plebei, estratto dal nuovo disco “Velo S velo”, che ne anticipa l’uscita prevista per il 04 maggio, distribuito e promosso da Alka record label. “Giocofuoco” mette al centro l’uomo come realtà di sé stesso, l’animale-uomo, che a motivo della sua intelligenza può raggiungere il più alto gradino della scala sociale, però poi prende maggiore coscienza e si accorge di non essere davvero felice, gli manca ancora qualcosa, sente che l’onere dell’intelligenza non è stata sufficiente a renderlo completo. Ecco che nei suoi viaggi d’affari in Paesi poveri, scopre che molte persone trovano la felicità nell’umiltà, nelle cose semplici, nell’amorevole condivisione e nel rispetto della natura. L’uomo allora si interroga cominciando a spogliare la verità dal primo velo e capisce che la mente è inaffidabile perché “mente”. Ovunque egli vada nota che tutto è colore, calore e vita, scopre così il secondo velo e la verità gli si presenta lampante: L’uomo non è solo mente e spirito, ma anche Anima! Deve avere il coraggio di lasciarsi rapire, tornare alle origini, perdere ogni certezza affinché possa cominciare non solo a vedere i colori, ma anche a sentirseli addosso. Adesso che la verità è stata svelata, l’Uomo vede e sente il “Giocofuoco”, il fuoco d’artificio, ma soprattutto comincia ad udire la voce della sua Anima che con gioia sembra sussurrargli: “Ale ale ale oh! I Plebei nascono nel 1996 come band di musica blues e con un repertorio di brani per la maggior parte originali. Dal 2001, grazie ad una profonda ricerca, I Plebei hanno apportato una sostanziale revisione alla loro musicalità. Nel 2002 il gruppo partecipa ad Alband, concorso musicale, indetto dal Comune di Rovereto, classificandosi al 3° posto nella graduatoria senior ed incidono in studio il loro primo singolo, “Africa”. Nel 2006 realizzano il primo demo-album, “illusioni fittizie live”, registrato durante un concerto tenuto a Castellano nell’ambito di “Castelfolk”. Nel 2007, al concorso nazionale Tour Music Fest, il gruppo si distingue, insieme ad altre venti band emergenti, tra circa duemila partecipanti. Verso la fine dello stesso anno avviene la registrazione in studio, dell’EP “Illusioni fittizie del giovedì sera”. Proseguendo verso una maggiore attività live di promozione del progetto, negli anni 2008/2009, compongono e presentano lo spettacolo teatrale “Lucinfuga”, che portano anche fuori dai confini regionali del Trentino presso festival, locali, associazioni, circoli Arci e teatri. "Un'ora di troppo" è l'evento creato dalla band, un concerto che si svolge durante il passaggio dall’ora legale a quella solare e viceversa, di un concerto notturno, di una “celebrazione concertata” che ha lo scopo di “dare suono” a quel lasso di tempo che, ogni anno, viene tolto od aggiunto all’inesorabile scorrere del tempo. Esce il 29 Aprile del 2016, in CD ed in tutti i negozi digitali, il nuovo album “Eterna è la tensione, di clavicole ingranaggi e leve” distribuito e promosso dall'etichetta (R)esisto, registrato presso Niva your sound! di Ivan Benvenuti e Metro Studio, con il quale raccolgono larghi consensi dagli addetti ai lavori, numerose recensioni ed ospiti in radio nazionali. Il disco contiene undici brani che attingo dal blues, al folk, ma anche dalla canzone popolare italiana, tra cui il singolo “Mosse e Contromosse”. Degna di nota la collaborazione con la pittrice Giulia Tarter, che ha realizzo le immagini del disco. Nell'estate 2017 iniziano la collaborazione con Alka Record Label, etichetta ferrarese, con la quale realizzano il nuovo EP “Velo S velo”, prodotto da Massimiliano Lambertini e Michele Guberti presso il Freedom Recording Studio a Jolanda di Savoia (FE). Registrato e mixato da Michele Guberti presso il Freedom Recording Studio (FE) Prodotto da Massimiliano Lambertini, Michele Guberti e I Plebei Videoclip realizzato da Mebble Studio Regia e color correction Daniele Leoni Fotografia e editing Giacomo Oberti Attore Video Martin Alan Tranquillini I Plebei sono: Vincenzo Palombo (voce) Mario Speziali (chitarra) Simon Coppolino (fisarmonica) Simone Oss (batteria) Nicola Bertolini (contrabbasso) www.facebook.com/iplebei www.iplebei.it www.alkarecordlabel.com FOSCARI L'album d'esordio "I Giorni del Rinoceronte" in premiere su Il Faro Indie.Questo disco è principalmente un invito all’osservazione. Osservazione delle cose, degli eventi, del mondo che ci circonda, come condizione generale per la creazione di qualsiasi atto della nostra vita, sia poetico che quotidiano. E’ un invito all’empatia nei confronti del mondo animato ed inanimato fuori di noi, per accorgersi di esserne parte nelle stesse modalità. Avere il tempo di fermarsi a guardare con attenzione ciò che nella vita frenetica ci sfugge sotto gli occhi. E’ un tentativo di fermare in pochi minuti ciò che scaturisce dalla vista approfondita del mondo esterno, che si riflette internamente con un’osservazione più intima, privata, del nostro universo interiore. E’ quindi anche un invito alla riscoperta degli spazi personali, del concedersi il tempo di conoscersi, da soli, per potersi relazionare al mondo esterno. In un tempo in cui l’aggregazione sembra essere un’importante punto di riconquista generazionale si contrappone una necessità di vivere una nuova qualità dello stare soli. Una solitudine non depressiva, non emarginante, non da eremita, ma equilibrata, temporanea, razionale e costruttiva, per amarsi e per amare. Per (ri)costruire se stessi, il proprio presente, il proprio futuro. Non a caso il rinoceronte è tra gli animali più solitari esistenti. I “giorni” sono l’indizio che questa solitudine necessaria, di cui tutti abbiamo bisogno, è assolutamente temporanea, preparatoria al confronto con la vita. Le nove canzoni che compongono il disco sono un viaggio, non necessariamente legato in senso logico, ma con, di fondo, un filo conduttore: la scoperta del mondo esterno dentro di noi. Sono nove domande all’universo, nove desideri lanciati nell’etere, che lasciano all’ascoltatore la possibilità di rispondersi o di decidere di non rispondersi. Sonorità pop e rock si mischiano in un viaggio dolce ma a tratti graffiante su temi vitali come l’instabilità, la difficoltà della comunicazione, la ricerca di una visione chiara, ben visibile, di ciò che viviamo, senza troppe filosofie, ma con coscienza. Gli oggetti inanimati sembrano gridare qualcosa, se li si ascolta con attenzione. E così anche la natura e i silenzi animati degli esseri viventi. Dall’osservazione del non detto nascono i testi e le musiche de “I Giorni Del Rinoceronte”, un disco musicalmente leggero, ma che prova ad andare al nucleo delle emozioni, delle sensazioni che esplodono silenziosamente dentro di noi. Crediti Scritto da Marco Foscari Prodotto da Antonio Rossi e Marco Foscari Fonico di studio: Francesco Longo e Fabio Fraschini Registrato, mixato e masterizzato da Fabio Fraschini presso lo studio PlayRec di Roma Foto di copertina e book promozionale: Camilla Mandarino Le prime date di presentazione del progetto: 08.04 - Spaghetti Unplugghed (Roma) > presentazione video + live 21.04 - Le Mura (Roma) 26.04 - Caffè Street 45 (Torre Del Greco) 27.04 - Dissonanze (Cava de’ Tirreni) ...more tba Line Up Marco Foscari - chitarra acustica, piano, voce Antonio Rossi - chitarra elettrica Nicholas Rutigliano - basso Luca Zannini - batteria FOSCARI Indie pop // Roma Marco Foscari (in arte Foscari), classe ’87 di Cava de’ Tirreni, ma romano di adozione. All’età di 15 anni inizia a studiare la chitarra da autodidatta e a comporre le prime canzoni. Successivamente si trasferisce a Roma per studiare canto al Saint Luiss College of Music e per cominciare la sua attività musicale inedita, con concerti in diversi locali di Roma e altre città. Nel luglio del 2013 vince il primo premio al concorso per cantautori emergenti “Talent Garden” della città di Torino. Le influenze indie e pop-rock sono ben riscontrabili nelle sue canzoni, i cui testi sono caratterizzati da una ficcante ironia e da una sintesi letteraria evocativa.Nel 2012 si esibisce come busker in diverse città italiane quali Milano, Torino, Roma, Lecce. Ha collaborato con diversi gruppi della scena romana, tra i quali The Way e Il Complesso Di Elettra, con i quali ha aperto i concerti di artisti di successo come Noemi e Zero Assoluto. Nel 2015 intensifica l’attività live in solo aprendo alcuni concerti di Tosca ed esibendosi in diversi locali della capitale. Nel 2015 arriva tra i 120 artisti finalisti del contest per artisti emergenti del Concerto del Primo Maggio di Roma.Si diploma quindi all’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini diretta da Tosca Donati. Attualmente al lavoro sul primo disco dal titolo “I Giorni Del Rinoceronte”, in uscita nella primavera del 2018 per l’etichetta Terre Sommerse. Contatti UN INCONTRO AL MESE PER INCREMENTARE LA PROPRIA COSCIENZA EMOTIVA ATTRAVERSO LA MUSICA CON FRANCO MUSSIDA AL CPM Music Institute (MI) IL 26 MAGGIO PRIMO INCONTRO “Introduzione all’Ecologia dei Sentimenti” Al CPM Music Institute (Via Elio Reguzzoni ,15 - Milano), il fondatore e presidente FRANCO MUSSIDA terrà, a partire dal mese di maggio, sei seminari incentrati sull’importanza dello sviluppo della propria coscienza emotiva anche attraverso un diverso modo di ascoltare la Musica. Durante gli incontri, che si svolgeranno dalle ore 10.00 alle ore 14.00, verranno sperimentati nuovi approcci pedagogici utilizzabili da tutti gli interessati: formatori, educatori, insegnanti, assistenti e da chi intende operare nel mondo del sociale. Per informazioni e iscrizioni, fino ad esaurimento posti, inviare una mail al seguente indirizzo [email protected]. Obiettivo degli incontri, acquistabili anche singolarmente, è favorire la crescita emotiva della persona e offrire i meccanismi di assimilazione di energie naturali ed etiche utili per il sostegno del proprio lavoro. Accrescere sensibilità, stabilità, fermezza e lucidità interiori necessarie per svolgere con sempre rinnovato entusiasmo l’impegno educativo nel sociale. Limitare le conseguenze di possibili prostrazioni o depressioni che possono colpire chi nel lavoro è soggetto ad un grande dispendio di energie affettive. I proventi economici ricavati dai seminari andranno a supportare il lavoro di ricerca in ambito pedagogico musicale e le iniziative legate al mondo del sociale, attività che il CPM Music Institute svolge da trent’anni. Tra le iniziative in atto, ad esempio, è attivo CO2, progetto che consiste nella realizzazione di speciali audio teche, divise per “stati d’animo”. L’iniziativa, sostenuta da SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori con il patrocinio del Ministero della Giustizia, è attualmente presente in 12 carceri italiane (Milano, Monza, Opera, Torino, Venezia, Genova, Parma, Bologna, Firenze, Ancona, Roma e Napoli). Il primo dei sei incontri, dal titolo “Introduzione all’Ecologia dei Sentimenti”, si terrà il 26 maggio. Svilupperà i temi legati alla costruzione di una consapevolezza che vede il mondo emotivo come vero centro della nostra vita personale, il centro propulsore della vita di relazione sociale. Ci si accosterà alla possibilità di osservare il singolo territorio affettivo, senza entrare nel merito dei dettagli della vita personale, scoprendo di questo territorio tratti comuni a tutti. Verranno fatte osservazioni preliminari utili a chi per lavoro, si spende emotivamente in modo rilevante. Utili a chi vede scemare il senso della propria motivazione etica, per via della difficoltà di procurarsi quel surplus salutare di energie emotive da spendere nel proprio lavoro a causa di un continuo accumulo di stress. Un accumulo che spesso genera nella persona un’instabilità emotiva che può portare ad una progressiva sensazione di inadeguatezza fino a debordare in fenomeni depressivi. «C’è un mondo di persone che per vocazione si impegna a dare sostegno agli altri – spiega Franco Mussida - A spingerli sono impulsi etici interiori, ma col passare del tempo non bastano da soli a reggere il peso dell’istintivo donarsi. Educatori, Operatori, Insegnanti, Assistenti, accanto alla crescita professionale, dovrebbero continuare a sviluppare quella personale. Quella conoscenza che aiuta a collegarsi alla comunità affettiva, a quel comune laico “sentire”, presente in natura, che ci lega alle perenni fonti di energia ritemprante a partire dalla percezione del ruolo della bellezza. L’approccio scientifico-artistico apre la porta alla comprensione dei processi di relazione emotiva con se stessi e con gli altri. Un’apertura possibile grazie a quell’incredibile telescopio valoriale svelatore dei processi emotivi interiori che chiamiamo: “Musica”. Uno strumento straordinario che tutti possono imparare ad utilizzare grazie ad un nuovo e facile modo di ascoltarla». Di seguito il calendario dei seminari di Franco Mussida al CPM: Sabato 26 maggio: “Introduzione all’Ecologa dei Sentimenti” Sabato 16 giugno: “Il formatore come artista e scienziato sociale” Sabato 22 settembre: “La comune struttura affettiva individuale” Sabato 20 ottobre: “Vincere il caos interiore” Sabato 24 novembre: “Un nuovo modo di ascoltare la Musica” Sabato 15 dicembre: “Pratica dell’Ecologia dei Sentimenti” Per informazioni: www.cpm.it/landing-corso-mussida/mussida-corso-ascolto-emotivo.html. Il CPM Music Institute di Milano, presieduto e diretto fin dalla sua fondazione da Franco Mussida, dal 1984, con un modello didattico multidisciplinare che abbraccia le professioni legate agli strumenti dell’orchestra moderna a quelle dell’indotto musicale (dai tecnici del suono ai produttori), ha offerto e offre a migliaia di giovani l’opportunità di ritagliarsi spazi di lavoro e di prospettiva creativa. Grazie alla stima di tutto il comparto musicale, è riconosciuto crocevia per il mercato dei lavori della Musica. Ruolo ribadito nelle sue Open Week, che permettono ai suoi allievi – ma anche agli appassionati di Musica - di incontrare artisti e strumentisti di prestigio italiani e internazionali (Ligabue, Guccini, Elisa, Caparezza, Daniele Silvestri, Robben Ford, Virgil Donati, Tony Levin, Gavin Harrison, Mary Setrakian). Al giorno d’oggi, molti dei suoi diplomati lavorano in orchestre prestigiose, suonano e cantano per gruppi e artisti di grande appeal (da Laura Pausini alla PFM), mentre molti hanno intrapreso carriere artistiche proprie (da Chiara Galiazzo a Renzo Rubino). Dal 1988, attraverso progetti di ricerca che utilizzano le sue proprietà educatrici, si occupa anche di portare la Musica in luoghi estremi. Tra i tanti progetti italiani ed europei realizzati, l’ultimo in ordine di tempo è CO2. Concorre inoltre a realizzare progetti musicali educativi per l’industria, l’ultimo dei quali è la progettazione di una radio di qualità per il circuito NaturaSì. www.cpm.it www.facebook.com/CPMMusicInstitute www.youtube.com/user/CentroProfMusica www.twitter.com/cpmmilano www.instagram.com/cpmmusicinstitute LA MACCHINA DI VON NEUMANN Post-rock // Milano In arrivo il primo LP "Formalismi" La macchina di von Neumann suona musica strumentale e si forma nel 2014 ad opera di Davide Magni (chitarra), Francesco Lissoni (chitarra), Stefano Camboni (basso) e Samuel Nicoli (batteria). Grazie alla pubblicazione dei primi due EP autoprodotti, “s/t” del 2014 e “Buona Musica!” del 2015, la band condivide il palco, tra gli altri, con Bologna Violenta, Cabrera, Valerian Swing, Kubark, Rise Above Dead, Electric Ballroom, Mexican Chili Funeral Party. Nel corso del 2017, la band produce il suo primo length, “Formalismi”, la cui pubblicazione è prevista per il mese di ottobre 2018. formalismo s. m. [der. di formale]. – Nell’estetica, e nella critica letteraria e artistica, ricerca eccessiva della perfezione stilistica, prevalenza data ai valori formali, per cui più che le cose e i sentimenti da esprimere conta il modo di esprimerli, la parola o il colore o il suono in sé, e l’armonia o piuttosto l’euritmia esteriore, lo stile accademicamente e retoricamente inteso. È con questa definizione che è possibile descrivere al meglio l'idea attorno alla quale si sviluppa "Formalismi": l’abbandono della ricerca di un significato concreto da attribuire alla musica, così che l’ascoltatore possa associare questa musica alle proprie emozioni ed alle proprie esperienze in maniera totalmente attiva, libera, personale. In uno slancio puramente interattivo, "Formalismi" è un esercizio di stile, una scatola da riempire, un concept del nulla. Crediti "Formalismi" è il primo disco de La macchina di von Neumann. È stato registrato ad agosto 2017 presso il 33Hz Studio di Trezzo sull'Adda da Davide Magni, che poi si è occupato anche del mix. Il mastering è stato realizzato da Andrea de Bernardi presso lo studio Eleven Mastering. Le grafiche sono opera di Andrea Camboni. Composto da 8 tracce, "Formalismi" ha durata di 35 minuti. Tracklist 1. Qui Una Volta Era Tutta Campagna 2. Arturo 3. L'Estate Del '76 4. Legna Del Mattino 5. 6. Trattore 7. Purovška 8. Lipsia Line Up Davide Magni - chitarra Francesco Lissoni - chitarra Stefano Camboni - basso Samuel Nicoli - batteria Contatti Bandcamp Soundcloud Youtube Fidatevi dei Ministri! Il trio milanese in concerto all’Obihall di Firenze MINISTRI Martedì 24 aprile 2018 – ore 21,15 Obihall – via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro – Firenze Biglietto: 17,40 euro; prevendite Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055 210804); www.ticketone.it (tel. 892 101); Info tel. 055.667566 - 055.6504112 – www.bitconcerti.it - www.obihall.it - #ministrifi18 “La tecnologia, nei dischi e nei concerti, sta dando possibilità incredibili a chiunque voglia far musica e dir la propria - ed è una cosa bellissima. Ma il fatto, com'è ancora per noi, di salire su un palco e sapere che tutto, ma veramente tutto quello che succederà, dipende solo dalle tue dita e dalla tua voce, sapere che dopo un attimo esisterà quello che un attimo prima non esisteva, e che nonostante i tuoi sforzi di controllarlo sarà sempre diverso da quello che avevi previsto, beh questo non c'è tecnologia che lo possa restituire. Difatti si chiama anche, semplicemente, vita”. I Ministri, ovviamente, e il palco, stavolta, è quello dell’Obihall di Firenze, dove saliranno martedì 24 aprile (ore 21 – biglietto 17,40 euro – prevendite www.boxofficetoscana.it/punti-vendita tel. 055.210804 e online su www.ticketone.it tel. 892.101 - info tel. 055.667566 – www.bitconcerti.it) nell’ambito del Fidatevi Tour organizzato da Magellano Concerti: un tiratissimo live durante il quale la band presenterà il nuovo album “Fidatevi” (Woodworm/Artist First) e i loro più grandi successi. Anticipato dal singolo “Tra le vite degli altri”, il nuovo album “Fidatevi” propone dodici brani registrati alle Officine Meccaniche di Mauro Pagani (presente al violino nella title-track). Un disco aperto a nuove sonorità, fermo restando il piglio che ha imposto il gruppo milanese nell’alternative rock in Italia. "Durante l'anno di lavorazione che abbiamo dedicato all'album - ha spiegato all’agenzia Ansa Federico Dragogna, parte della band assieme a Davide Auteliano e Michele Esposito - ad un certo punto è sembrato che il rock fosse sparito dalla scena musicale italiana. Questo, in un certo senso, ha fatto sì che ci sentissimo più soli e proprio per questo più liberi di fare quello che più ci andava di fare. Niente obblighi e niente aspettative troppo pressanti. Abbiamo ampliato la paletta dei colori che compongono la nostra musica anche, ma non solo, per motivi anagrafici. Vogliamo continuare a raccontare la storia di una rock band in Italia. Quando abbiamo cominciato, dieci anni fa, la nostra scelta di fare musica appariva come quella di tre smidollati. Oggi si rischia anche intraprendendo strade all'apparenza più sicure, quindi tanto vale fare quello che piace, piuttosto che quello che non ci piace". Tema comune che lega gran parte delle canzoni è quello della fiducia. "Ci siamo accorti che per vivere - ha detto Dragogna all’Ansa - abbiamo bisogno di qualcuno, che sia un partner o altro tipo di persona non importa. E' importante non sentirsi soli come stelle sperdute nello spazio. In tempo di elezioni politiche, poi, il titolo dell'album poteva anche suonare come provocazione, ma non potevamo saperlo". La dimensione del live, fatta di interminabili tour e tanti concerti da tutto esaurito, è stata poi quella che ha permesso alla band di conquistarsi un pubblico di fedelissimi. "Abbiamo sempre dato tutto sul palco - ha concluso Federico - cercando di divertirci. I live sono stati importanti per raggiungere tante persone che altrimenti, vista una scarsa esposizione mediatica, non sarebbero potute arrivare così facilmente alla nostra musica". I MINISTRI fanno il loro ingresso nella musica italiana nell’autunno del 2006, e non possono certo passare inosservati: il loro esordio autoprodotto I Soldi Sono Finiti è un’anomalia rock in un panorama dominato da hip hop e musica elettronica, e l’originale e ironica copertina (che contiene una vera moneta da un euro) fa parlare di loro oltre i confini della scena indipendente. A far girare il nome non solo le provocazioni e le tematiche non comuni: i loro live trascinanti conquistano tutti e attirano anche l’attenzione della Universal, che mette subito la band sotto contratto. È la volta quindi dell’ep La Piazza (che contiene la hit Diritto Al Tetto, nata dalla storia di un senzatetto costretto ai domiciliari sulla panchina di un parco) e nel 2009 di Tempi Bui, l’album che, trascinato da una title-track che omaggia Brecht e dal singolo Bevo, consacra a livello nazionale il trio milanese - che, tra le altre cose, suona per la prima volta in uno stadio (a Udine prima dei Coldplay) e viene chiamato per un featuring da Caparezza. Un anno più tardi pubblicano Fuori, che esplora nuovi territori sonori e ribadisce un percorso personalissimo - che li porterà in tv con Morgan e sui palchi accanto ai Foo Fighters. Il quarto capitolo in studio, Per Un Passato Migliore, è un ritorno alle loro radici più elettriche, e i singoli tratti dall’album - Comunque, Spingere e Una Palude - conquistano un pubblico crescente e li costringono a tour sempre più fitti, anche oltre i confini italiani. Nel 2015 pubblicano quello che è ad oggi il loro ultimo album, Cultura Generale - registrato in presa diretta a Berlino da Gordon Raphael (già produttore degli Strokes) - e partono per un nuovo tour che farà registrare il tutto esaurito nei superclub italiani. Nell’autunno del 2016 festeggiano il decennale del loro primo album con dodici concerti speciali e quindi scompaiono (dalle scene e dai social) per mettersi al lavoro sul uovo materiale. I Ministri www.iministri.com www.woodworm-music.com – info: [email protected] www.musicfirst.it - info: [email protected] – info: [email protected] www.fidatevi.com Info spettacolo Firenze Obihall – via Fabrizio De André / Lungarno Aldo Moro – Firenze Info tel. 055.667566 – 055.6504112 – www.bitconcerti.it www.obihall.it - www.ridens.it - #ministrifi18 Produzione: Magellano Concerti - www.magellanoconcerti.it Organizzazione: Prg Firenze www.bitconcerti.it Biglietto posto unico (esclusi diritti di prevendita) 17,40 euro Sconti e riduzioni I bambini sotto i 4 anni entrano gratuitamente accompagnati da un adulto, in numero di un/a bambino/a per ogni adulto, ma non hanno diritto a occupare un posto a sedere in caso di settore numerato. Portatori di handicap Possono acquistare un biglietto specifico al prezzo più basso previsto per l'evento ed entrare con un accompagnatore (a cui viene concesso un ingresso gratuito). I biglietti sono disponibili esclusivamente attraverso i punti vendita del Circuito Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita) o telefonicamente allo 055210804 (pagando con carta di credito). Per accedere a una sistemazione consona, si sconsiglia l'acquisto di un biglietto generico. Ufficio stampa Prg (concerto Firenze) Marco Mannucci, |
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