Cantierranti in concerto senzaPADRONE sogni e storie delle cooperative Giovedì 31 ottobre, ore 21.30, presso l'Auditorium Comunale di Montevarchi (via Marzia), nell'ambito della rassegna "L'intelligenza delle cose", promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Montevarchi e da Aska Edizioni, l'ensemble Cantierranti presenta "Senza padrone", un concerto narrativo dedicato ai sogni e alla storia del lavoro in cooperativa. Prodotto dalla cooperativa sociale Koiné per l'Anno Internazionale della Cooperazione, “Senza padrone” è uno spettacolo particolare, una sorta di ricordo collettivo. Un insieme di frammenti e storie, intervallati e commentati da musiche originali e da canzoni per lo più legate alla tradizione (rivisitata) del canto sociale italiano, della cultura yiddish e provenienti dalle musiche del mondo. Racconta pezzi di storia delle cooperative, dalle antiche società di mutuo soccorso al kibbuz: i bisogni collettivi, l’uguaglianza, la solidarietà, le persone. Con Anna Granata (voce); Sabina Manetti (voce, chitarra); Giampiero Bigazzi (voce); Enrico Fink (voce, flauto, fisarmonica); Vittorio Catalano (sax, flauti, ciaramella); Mino Cavallo (chitarre); Arlo Bigazzi (basso); Marzio Del Testa (batteria). Voci registrate fuori campo di Carlo Monni e di Martina Mansueto. Le immagini sono di Blanket, che insieme a Materiali Sonori e Koiné ha realizzato un vero e proprio film sullo spettacolo. La regia luci di Pierfrancesco Bigazzi. http://www.blogfoolk.com/2013/10/cantierranti-senza-padrone-materiali.html L’intelligenza delle cose – Il cinema come strumento di conoscenza della realtà sociale Seconda edizione – I lavoratori di Toscana sullo schermo del cinema Giovedì 31 ottobre 2013 – ore 21.30 Auditorium Comunale – via Marzia, 94 – Montevarchi Ingresso gratuito materialiSonoriPATCHWORK con il contributo della Regione Toscana La giovanissima band padovana debutta con un affascinante album che punta a rinfrescare il prog-rock. Registrato in regime analogico ai Prosdocimi Recording e masterizzato da Ronan Chris Murphy. Songs, Poems and a Lady: il disco d'esordio degli Empirical Time! Ma.ra.cash Records è lieta di presentare: SONGS, POEMS AND A LADY Il disco d'esordio degli Empirical Time Ma.ra.cash Records 11 tracce, 56 minuti "Vorremmo dare al progressive-rock una “seconda vita”, accendere nuovamente i riflettori su un genere tanto affascinante quanto sottostimato rispetto al suo reale valore. La nostra vuole essere una riscoperta del linguaggio prog originale, quello degli albori, consolidatosi tra la fine degli anni '60 e l'inizio dei '70, rivoltandolo in modo da essere apprezzabile anche ai giorni nostri". Un obiettivo importante, quello degli Empirical Time: la giovane band padovana si presenta al pubblico con Songs, Poems and a Lady, un lavoro di debutto che aderisce orgogliosamente al canone progressive ma punta a svecchiare il genere sottolineando la freschezza e la passione del collettivo. Nato nel 2011, il quintetto degli Empirical Time pubblica un Ep di cinque brani nello stesso anno, perfeziona la propria personalità cimentandosi in molti concerti e alla fine del 2012 incontra Mike 3rd, produttore dei Prosdocimi Recording, nei quali nasce il disco d'esordio. Non a caso Songs, Poems and a Lady - il cui mastering è stato effettuato a Los Angeles dal premiato Ronan Chris Murphy - è nato in pieno regime analogico: "Durante le registrazioni e il mixing non è mai stato usato alcun apparecchio digitale, il computer è sempre rimasto spento; quello che si sente sul disco è solamente frutto di una performance che rappresenti pienamente le potenzialità della band. L'utilizzo della strumentazione analogica, inoltre, ha dato al sound peculiari sfumature, calde e caratterizzanti, che in digitale sarebbero risultate sicuramente diverse". Pubblicato dalla Ma.ra.cash Records, Songs, Poems and a Lady guarda ai classici del genere, agli ineludibili Pink Floyd, Genesis e ELP, ma gli Empirical Time cercano di mostrare la propria personalità, soprattutto dal vivo: "L'impostazione dei nostri live è caratterizzata da un più ampio spazio dedicato all'improvvisazione e alla possibilità di espressione dei singoli componenti, in modo che il contatto tra il pubblico e i musicisti sia il più vivo e pulsante possibile. Le nostre esperienze live contribuiscono inoltre alla continua evoluzione dei pezzi e alla ricerca del suono". Il disco è stato presentato in concerto giovedì 17 ottobre al Teatro Don Bosco di Padova. Empirical Time: Riccardo Scarparo: Piano, Tastiere, Sintetizzatori - Voce Federico Galleani: Chitarra - Voce Giovanni Croatto: Chitarra - Voce Robert Anthony Jameson: Batteria Andrea Baggio: Basso elettrico Info: Empirical Time: www.empiricaltime.com Empirical Time Facebook: www.facebook.com/empiricaltimeband Synpress44 Ufficio Stampa: www.synpress44.com DHAMM: sabato 2 novembre all'Init Club di Roma divideranno il palco con ERIC MARTIN dei MR. BIG10/30/2013 DHAMM SABATO 2 NOVEMBRE ALL’INIT CLUB DI ROMA DIVIDERANNO IL PALCO CON ERIC MARTIN DEI MR. BIG Dopo il successo del concerto dello scorso 28 settembre, che ha segnato il loro ritorno sulla scena live, i DHAMM si esibiranno sabato 2 novembre all’Init Club di Roma, dividendo il palco con un’artista d’eccezione: ERIC MARTIN, cantante dei Mr. Big, una delle rock band cult degli Anni Novanta. Un appuntamento importante per i Dhamm, che si confermano così come uno dei migliori gruppi sulla scena live, considerati ottimi performer, in grado di dare vita a degli spettacoli live curati fin nei minimi dettagli e con un sound dal forte impatto. I Dhamm, band romana riunitasi dopo 13 anni, hanno da poco pubblicato il nuovo singolo “LA GENTE GIUDICA” (distribuito da Artist First), attualmente in rotazione radiofonica, disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming. Il video del brano, girato al Rock Incontro di Roma. «"La gente giudica" parla della leggerezza con cui si tende ad esprimere giudizi – racconta Alessio Ventura, frontman della band – spesso senza conoscere ciò di cui si parla. Prende in prestito un'espressione proverbiale che molti conoscono e che ci ha chiesto in ginocchio di essere messa in musica ... non ci siamo fatti pregare». Sono passati tredici anni dall’ultimo disco dei Dhamm, diciassette dalla scissione del nucleo originale, tempo in cui ognuno dei quattro musicisti romani è stato impegnato in progetti paralleli italiani ed internazionali. Ad esempio, è in uscita in questi giorni l'album dell'artista canadese Judith Berard, per la label "Les disques MUBE", interamente suonato dai Dhamm. La band romana tra il ’95 e il ’96, con “Dhamm” e “Tra cielo e terra”, vendette oltre 100.000 copie di dischi. Nel ’94, con il brano “Irene”, si qualificò prima nella sezione Giovani e nel ’95 con “Ho bisogno di te” si classificò quinta al Festival di Sanremo, dove nel ’96 la band tornò con il brano “Ama”, sfatando l’idea che l’Ariston non fosse posto adatto al rock. Dopo un’intensa attività live, con oltre cento concerti l’anno, nel ‘97 i Dhamm virarono al grunge con “Disorient Express”, prodotto da Steve Lyon (già con Cure, Depeche Mode, Tears For Fears), mentre nel 2000 intrapresero la nuova avventura chiamata “Sautiva”, proponendo un rock con incursioni elettroniche. Nel 2011 il gruppo si è ritrovato in sala prove per il piacere di jammare, senza ambizioni di reunion ufficiali, salvo poi scoprire di aver composto abbastanza brani per un nuovo lavoro da presentare al pubblico. • Dopo l'affermazione del coinvolgimento della band in produzioni internazionali puoi aggiungere: E'in uscita in questi giorni l'album dell'artista canadese Judith Berard, per la label "les disques MUBE": album interamente suonato dai DHAMM http://www.dhammofficial.it - https://www.facebook.com/Dhammofficialpage Ufficio Stampa: Parole & Dintorni – Valentina Corna Promozione Radio/TV: L’AltopArlAnte – Fabio Gallo BLASTEMA “LO STATO IN CUI SONO STATO” IL TOUR INVERNALE Sabato 2 novembre ripartono dall’Emilia Romagna in concerto allo Zona Roveri (BO) I Blastema sono pronti a partire con il tour invernale “Lo stato in cui sono stato” che li vedrà calcare i palchi dei migliori club italiani suonando a stretto contatto con il pubblico. E dove inaugurare questa nuova avventura se non nella propria regione natale? Sabato 2 novembre, infatti, i Blastema saranno in concerto a Bologna allo Zona Roveri (via dell’Incisore, 2 – ore 21.00 – biglietto € 12,00) dove suoneranno, tra gli altri, brani tratti dall’ultimo album “Lo stato in cui sono stato” portando sul palco la grande energia che contraddistingue il gruppo dagli esordi. Per info e prevendite www.ticketone.it. I biglietti già acquistati per il Kindergarten, location in cui inizialmente doveva aver luogo il concerto, rimarranno validi per lo Zona Roveri. Dopo la condivisione del palco con gli Skunk Anansie e il progetto electro-rock “RePlay Blastema: Sole tu sei”, la band forlivese si esibirà nei più importanti club del Nord Italia da novembre a gennaio in una dimensione più intima. Queste le prossime date del tour invernale dei Blastema: il 16 novembre all’Interstate Studio 270 di Udine, il 12 dicembre al Piper di Roma, il 13 dicembre al Vidia Rock Club di Cesena, il 14 dicembre all’Afterlife Club di Perugia, il 19 dicembre al Tunnel di Milano, il 20 dicembre al Lapsus di Torino, il 26 dicembre al Jux Tap di Sarzana (La Spezia) e il 27 dicembre al New Age Club di Roncade (Treviso). I BLASTEMA sono: Matteo Casadei (voce), Alberto Nanni (chitarre, cori), Luca Marchi (basso), Daniele Gambi (batteria) e Michele Gavelli (pianoforte, synth, Hammond). Il primo disco autoprodotto della band “Pensieri illuminati” esce nel 2010, anno che vede i Blastema partecipare all’Heineken Jammin’ Festival per Rock TV e al Woodstock 5 Stelle di Beppe Grillo. Nel 2012 inizia la collaborazione con Nuvole Production che pubblica l’album “Lo stato in cui sono stato” consacrando la band nella scena rock nazionale. Il primo singolo “Synthami” è stato, infatti, presentato a Roma al Concertone del Primo Maggio, seguito da altri importanti appuntamenti tra cui l'Arezzo Wave e l'Ichnusa Festival di Cagliari al fianco di Litfiba e Cristicchi. Con il brano “Dietro l’intima ragione”, i Blastema hanno partecipato nel febbraio 2013 al 63° Festival di Sanremo arrivando in finale e aggiudicandosi il 4°posto nella sezione Giovani e il 2° posto per la Giuria di Qualità. Il tour estivo li ha visti impegnati da maggio ad agosto con quasi 30 date in giro per tutta Italia e ha dato alla band l’opportunità di collaborare con artisti di fama internazionale: hanno aperto l’unica data italiana dei Beady Eye al Pistoia Blues e tutte le date italiane degli Skunk Anansie. Grazie all’ultimo progetto sperimentale “RePlay Blastema" la band è stata scelta come ospite d’onore al Mei di Faenza in occasione della Faenza Street Parade che ha accolto dj indie rock. http://www.blastema.it/ - https://www.facebook.com/blastema2 Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Valentina Marturano) Promozione Radio/Tv: Red&Blue Music Relations (Marco Stanzani) Booking: Livio Montarese Tunatones live a Mito America! A New Exotic Rockabilly Adventure! Mito AmericaFiera di Padova Via N. TommaseoPadova Venerdì 1 novembre 2013: Padiglione 2 Area Spettacolih. 18.30 Sabato 2 novembre 2013: Padiglione 2 Area Spettacolih. 11.00 h. 16.00h. 20.00 I Tunatones dal vivo a Mito America! Non potevano esserci che loro, i migliori rappresentanti italiani della cultura e del sound rockabilly, alla nuova edizione di Mito America, il salone del lifestyle americano che si terrà i giorni 1, 2 e 3 novembre alla Fiera di Padova. Per l'occasione il trio veneto, stella della scuderia Prosdocimi Records, si esibirà con ben 4 spettacoli: il primo venerdì 1 alle 18.00, gli altri tre alle 11.00, 16.00 e 20.00 sabato 2 novembre. Il trio composto da Mike 3rd, Alessandro Arcuri e Alberto Stocco suonerà brani tratti dal secondo album Vulcano, apprezzatissimo dalla stampa specializzata. Dichiarano i Tunatones: "Vulcano è un disco muscoloso. Senza mezze misure, i tonni mostrano pinne e muscoli. È più strutturato e ragionato diiTunas!, pur conservando l’approccio sbarazzino e la registrazione live in studio: per arrangiamenti e struttura Vulcano è più sofisticato. Non temete, questo non significa che non potrete sculettare alle feste o cantare a squarciagola guidando la vostra fuoriserie"… Il trio ha lavorato moltissimo dal vivo per ottenere compattezza e professionalità: "Il palco fa maturare, dà energia, mette a nudo i difetti ma è veicolo essenziale per la promozione della musica, per la nascita di nuove canzoni e per la crescita del musicista. Una band che non suona dal vivo non è completa. I Tunatones, per genere, attitudine, feeling, sono una band che riscalda gli animi: per questo si può dire che in un anno si sono trasformati da fiammifero a fiamma ossidrica!". Vulcano è disponibile su iTunes e BandCamp in cd e vinile 180 grammi, da poter acquistare anche dal vivo. Prossimo appuntamento live: venerdì 8 novembre, Fish Market, Padova. Info Mito America: Data: 1-2-3 Novembre 2013 Orario: 9.00 - 21.00 Biglietti: 7 Euro (ridotto 5 Euro) Infoline: 393.8125571 o 333.4620084Mail: [email protected] Fax: +39 178 221 5336 www.mitoamerica.it Tunatones: www.tunatones.com Ufficio stampa Synpress44:www.synpress44.com La longeva rock band piemontese torna con il quarto album: la rinnovata formazione - sempre attivissima dal vivo, con più di 300 concerti alle spalle - rivisita i propri classici, una sorta di 'antologia di inediti' a cavallo tra rock, metal, progressive e numerose influenze Sintesi: il nuovo disco dei Roccaforte! Roccaforte & Keep Hold sono lieti di presentare: SINTESI ...il nuovo disco dei Roccaforte... Keep Hold S.r.l. 12 brani, 53 minuti "Dopo aver distrutto, costruito, sperimentato, discusso, condiviso e rivoltato ogni atomo dei Roccaforte per più di un anno, Sintesi è la rappresentazione tangibile di ciò che siamo oggi e, soprattutto, della nostra musica". Attivi dal 2001 (dopo un periodo di assestamento inaugurato nel 1993), a dodici anni di distanza dalla loro genesi i Roccaforte pubblicano il quarto album Sintesi: una sorta di "antologia di inediti" che ripercorre la lunga storia del gruppo piemontese con la rivisitazione dei brani più rappresentativi tratti dai tre album finora incisi. Dal metal al pop-rock, dal progressive al funk, dall'alternative alla canzone d'autore, le anime dei Roccaforte risultano meglio amalgamate che in passato e rendono Sintesi il miglior biglietto da visita per la band alessandrina. I Roccaforte hanno fotografato questo nuovo percorso con tre Ep, una sorta di percorso preparatorio a Sintesi, come dichiara la band: "Il primo Ep Origine, dalla copertina bianca, simboleggia l’inizio: siamo entrati in studio dopo un mese dall'ultimo cambio di line-up alla batteria. Metamorfosi rappresenta, come il viola della copertina, la trasformazione veloce che dall'inizio ha modificato il nostro sound, il nostro modo di scrivere e di suonare. Evoluzione - colore giallo - è quello che vorremmo raggiungere dopo un lungo percorso iniziato tanti anni fa con un’impronta tendenzialmente pop e che si è evoluto nel tempo, crescendo e maturando, verso una venatura più progressive rock". Sintesi è la summa di questo cammino, un album che riassume le svariate influenze che caratterizzano la band, fa il punto della situazione e al tempo stesso rilancia una nuova partenza per il quintetto. Brani risalenti agli anni '90 come Vetrine e Giubbotto in pelle nera, pezzi importanti per i premi ricevuti come 20 mq di libertà, ma anche inediti come Avatar: Sintesi passa in rassegna i momenti più significativi della storia dei Roccaforte, caratterizzata in modo particolare da una grande esperienza sul palco, con più di 300 concerti all'attivo dal 2005 ad oggi che li rendono unici nel loro genere. A colpire ancora una volta la varietà stilistica: "Una critica che ci viene fatta è che la nostra musica non è collocabile in un genere ben definito. Ma è quello che vogliamo. Infatti ci definiamo eclettici. Ognuno di noi arriva da esperienze e gusti musicali diversi e abbiamo voluto mantenere queste caratteristiche. Il fatto che non possiamo essere definiti vuol dire che il nostro lavoro è riuscito con successo". Info: Roccaforte: www.roccaforte.it Roccaforte su Facebook: www.facebook.com/pages/Roccaforte/49428471642 Synpress44 Ufficio Stampa: www.synpress44.com POOH MARTEDÌ 29 OTTOBRE ESCE IL COFANETTO “POOH BOX” la “scatola delle meraviglie dei POOH” IL 2 NOVEMBRE AL VIA L’ULTIMA PARTE DI “OPERA SECONDA IN TOUR” con oltre 15 date in Italia, Canada e Stati Uniti DUE ANNI DI PAUSA DISCOGRAFICA E LIVE PER LA BAND IN VISTA DEL 50° ANNIVERSARIO NEL 2016 Martedì 29 ottobre esce “POOH BOX” (Trio/Artist First), un prezioso cofanetto ricco di imperdibili sorprese per i fan della band, una “scatola delle meraviglie dei POOH” che contiene: “Opera Seconda Live” un doppio dvd e doppio cd live del concerto di “Opera Seconda in Tour” (registrato lo scorso luglio a Treviso); “POOHdiSEGNI”, un libro di oltre 200 pagine che mette insieme la storia dei POOH a disegni, con le immagini di storie sempre raccontate ma mai “viste”; il doppio cd “Voci per Valerio”, con 28 brani dei POOH scritti da Valerio Negrini e recitati da oltre 40 doppiatori del cinema italiano (oltre a vocalist, musicisti e tecnici del suono), un omaggio inedito al fondatore e paroliere dei più grandi successi dei Pooh. «Il “Pooh Box” contiene amore e passione per la nostra musica, per la nostra storia – raccontano Roby, Dodi e Red – ma vuole essere soprattutto un omaggio a Valerio Negrini che ha fondato il gruppo, ne ha tracciato il linguaggio e che ci ha lasciato lo scorso 3 gennaio». Dal 2 novembre i POOH tornano sui palchi dei teatri in Italia, in Canada e negli Stati Uniti, con l’ultima parte di “Opera Seconda in Tour”, la tournée che ha registrato uno straordinario successo di pubblico con più di 120 mila presenze durante le 70 date dell’ultimo anno: uno spettacolo con tutte le grandi canzoni della loro carriera, in cui Roby, Dodi e Red, con Danilo Ballo alle tastiere aggiunte e Phil Mer alla batteria, sono accompagnati dalla Ensemble Symphony Orchestra diretta dal maestro Giacomo Loprieno. Si avvia così alla conclusione un progetto iniziato nell’ottobre 2012, con la pubblicazione dell’album “Opera Seconda” e con il debutto di “Opera Seconda in Tour”. Con la pubblicazione di “Pooh Box” e al termine di queste date autunnali, i POOH si prenderanno una lunga pausa che li vedrà lontani dalle scene (non faranno nuove produzioni discografiche e non si esibiranno in pubblico) per due anni, fino all’atteso 50° anniversario della fondazione della band, che ricorrerà nel 2016. Queste le date della tournée autunnale 2013 di “Opera Seconda in Tour”, prodotta e organizzata da Franco Cusolito per Cose di Musica: il 2 novembre a Padova (Gran Teatro Geox), il 3 novembre a Belluno (Teatro Comunale), il 5 novembre a Roma (Auditorium Conciliazione), il 7 novembre a Torino (Teatro Colosseo), l’8 e il 9 novembre a Bergamo (Teatro Creberg), l’11 novembre a Varese (Teatro di Varese “Mario Apollonio), il 12 novembre a Milano (Teatro degli Arcimboldi), il 14 novembre a Brescia (PalaBrescia), il 17 novembre a Toronto (Casino Rama), il 19 novembre a New York (Highline Ballroom), il 23 novembre a Udine (Teatro Nuovo Giovanni da Udine), il 25 novembre a Fontaneto d’Agogna - NO ( Phenomenon ), il 27 novembre a Napoli (Teatro Augusteo), il 29 novembre a Trapani (Palailio), il 30 novembre a Messina(Palasport San Filippo), l’1 dicembre a Palermo (Teatro Golden), il 3 dicembre a Andria - BT ( Palasport). I biglietti per i concerti di “Opera Seconda in Tour” sono disponibili online e presso i punti vendita (per info: www.pooh.it /www.cosedimusica.it). Il singolo dei POOH attualmente in rotazione radiofonica è “Pierre” cantato insieme al trio IL VOLO e bonus track di “Pooh Box”. Roby, Dodi e Red hanno deciso di collaborare con i 3 giovani tenori Piero, Gianluca e Ignazio, dopo averli ospitati quest’estate dal vivo nel corso di una delle tappe di “Opera Seconda in Tour”. Radio Italia è radio ufficiale di “Opera Seconda in Tour”. Il tour dei POOH viaggia con Fiat. Con "Opera Seconda in Tour", i POOH sono tra i primissimi artisti al mondo ed i primi in Italia ad impiegare nel loro spettacolo i fari A.LEDA, i nuovissimi cambia colori a LED firmati Clay Paky. www.pooh.it - www.facebook.com/PoohOfficial www.facebook.com/pages/COSE-DI-MUSICA-Ufficiale/124758237623988 Responsabile Comunicazione Pooh: Riccardo Vitanza (Parole & Dintorni) Ufficio Stampa: Giovanni D’Amico (Parole & Dintorni) – [email protected] Promozione Radio & Tv: Red&Blue Srl (Marco Stanzani: [email protected] – Alessandra Placidi: [email protected] – Elisa Parolini:[email protected] – Clarissa Davena: [email protected]) Tour Office: Cose di Musica management Franco Cusolito - 02.29405315 – [email protected] (Logistica e Coordinamento Web: Claudio Corrado - [email protected] / Segreteria Generale: Monica Pierucci - [email protected] / Amministrazione e Contabilità: Patrizia Molteni [email protected]) TRIO SRL: Responsabile Amministrativo Antonella Spotti / Responsabile Segreteria Simona Zangrandi Sito Internet Pooh: Meroni Comunicare Tiziana Lori - [email protected] Distribuzione: Artist First – rif. [email protected] IMMANUEL CASTO, gio 31/10 Viper Theatre - Halloween + Florence Queer Festival Opening Party10/29/2013 Halloween al Viper con Immanuel Casto Florence Queer Festival Opening Party Giovedì 31 ottobre – dalle ore 21,30 Viper Theatre – via Pistoiese / via Lombardia – Firenze Info tel. 055 019 5912 – www.lenozzedifigaro.it Biglietto: 15/8 euro IMMANUEL CASTO in concerto + Pino Ramirez dj Basta scorrere le sue hit – “Brivido saffico”, “Porn to be alive”, “Io te la do” fino al recente “Tropicanal” - per capire che non si tratta del solito “prodotto” della musica italiana. Immanuel Casto è il principe del “porn-groove”, sintesi incompiuta di irriverenza e glamour. Uno che senza moralismi e inutili pudori, ma anzi con impudenza e ironia, “ha il coraggio di riconoscere sesso, sangue e soldi, come protagonisti della cronaca e dell'intrattenimento”. Il tutto immerso in sonorità dance e synth-pop e confezionato con un'immagine algida e glamour. Non c’è da pensare, solo ballare, ridere e divertirsi. Perfetto quindi il suo ritorno al Viper Theatre, giovedì 31 ottobre – biglietti 15/8 euro – per un Halloween Party nel segno del Florence Queer Festival, rassegna di cinema, arte, teatro e culture lgbt in programma in questi giorni a Firenze. E l’occasione è ghiotta anche per gustarsi il nuovo album del “Casto divo”, come preferiscono chiamarlo i suoi fan. S’intitola “Freak & Chic” ed è uscito da poche settimane, anticipato dai singoli “Tropicanal” – uno dei successi dell’estate con centinaia di migliaia di visualizzazioni su Youtube - “Zero Carboidrati“ e dal brano che da’ il titolo all’intero lavoro. Se non bastasse, tra le Casto-creature c’è anche il gioco di carte 'Squillo', diventato all’istante un cult del gaming da tavolo oltre che oggetto di interrogazioni parlamentari (è da poco uscita la nuova release “Squillo - Bordello d’Oriente”). Immanuel ha inoltre curato la colonna sonora della recente web fiction “Kubrick, una storia porno”, prodotta da Magnolia, e ha realizzato come regista il suo primo cortometraggio “A Wonderful Life” che ha vinto numerosi premi nel circuito indipendente italiano. Comunque la mettiate, non è il tipo che passa inosservato. Dopo il concerto la festa continua con Pino Ramirez dj e le inconfondibili atmosfere del Florence Queer Festival (www.florencequeerfestival.it). Biglietto ridotto 8 euro liste Florence Queer Festival Info Ervis 328.9362783 – Tommaso 340.6261685 – Barbara 347.7588435 IMMANUEL CASTO, istrionico artista giunto alla ribalta con successi musicali come “Anal Beat”, “Escort 25” e “Zero Carboidrati”, i cui video hanno registrato milioni di visite sul web e fatto registrare numerosi concerti sold-out nei club di tutta Italia. Si è imposto all’attenzione del pubblico e dei media trattando tematiche forti (sesso, omosessualità, denuncia sociale) con ironia, uno stile tagliente e grande attenzione per l’immagine. Anche In Spagna El Pais dedica un articolo al fenomeno. Inventore del genere musicale da lui definito "Porn Groove", lo straordinario successo dei suoi brani consacra Immanuel Casto come Web Celebrity e autore di culto. Nel 2011 è stato ospite fisso della trasmissione Loveline su MTV Italia. Ha all'attivo tre album,”Porn Groove 2005-2009” (JLe/Pirames), “Adult Music” ed il recente “Freak & Chic”. Immanuel ha inoltre curato la colonna sonora della recente web fiction “Kubrick, una storia porno”, prodotta da Magnolia, e ha realizzato come regista il suo primo cortometraggio “A Wonderful Life” che ha vinto numerosi premi nel circuito indipendente italiano. Prossimi concerti Le Nozze di Figaro Informazioni, prevendite e aggiornamenti www.lenozzedifigaro.it. Prezzi biglietti escluso diritto di prevendita. LOW – mar 5 novembre – 21 - Teatro Puccini - Firenze – 20 euro KAKI KING – mer 6 novembre – 22 - Tender Club – Firenze – 15 euro LOCAL NATIVES – mar 12 novembre – 21 - Viper Theatre – Firenze – 18 euro THE ANSWER – mer 27 novembre – 21,30 - Viper Theatre – Firenze – 16 euro I CANI – ven 06 dicembre – 21,30 - Viper Theatre – Firenze – 10 euro DREAM THEATER – mar 21 gennaio 2014 – 20,30 - ObiHall – Firenze – 40/50 euro THE CRIMSON PROJEKCT – mer 2 aprile 2014 – 21,30 - Viper Theatre – Firenze – 25 euro www.lenozzedifigaro.it Spazi/indirizzi Viper Theatre - via Lombardia/via Pistoiese - Firenze ObiHall – Lungarno Aldo Moro/via Fabrizio De André 1 – Firenze Teatro Puccini - Via delle Cascine, 41 – Firenze Tender Club - via Alamanni, 4 – Firenze Info e prevendite Info tel. 055 0460993 - 055 0460995 www.lenozzedifigaro.it - www.ticketone.it - www.boxol.it - www.mailticket.it Le Nozze di Figaro Vicolo di Santa Maria Maggiore, 1 – Firenze Tel 055 0460993 – 055 0460995 www.lenozzedifigaro.it - [email protected] Ufficio stampa: Marco Mannucci cell 3477985172 – [email protected] LA SETTIMANA DEL TENDER
ALBERTO CAMERINI: è tornato l’Arlecchino del rock VIRGINIANA MILLER: “Venga il regno” è un capolavoro. Serve altro? WINSTONMCNAMARA: dagli Yuppie Flu allo Stato Solido Giovedì 31 ottobre 2013 – ore 21,30 – Tender Club via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso concerto 8 euro – a seguire ingresso libero ALBERTO CAMERINI & SMOKEOUT BAND After-show 80s Party: Mr. Belvedere e Fritz Orlowski L’Arlecchino del rock è tornato. Proprio lui, Alberto Camerini, in concerto giovedì 31 ottobre con la Smokeout Band al Tender di Firenze. Una serata Halloween dichiaratamente 80 per rinverdire il mito di un artista che, con il suo stile colorato, ha dato una pennellata di iperrealismo pop alla canzone italiana. Scagli la prima pietra chi non ha mai ballato o canticchiato, almeno una volta, successi come “Tanz bambolina”, “Rock 'n' roll robot”, “Gelato metropolitano”, “Il Re di plastica”... Brani che il cantautore, chitarrista e attore proporrà insieme a tanti altri successi, in una sorta di best della sua carriera. Quarant’anni di musica che spaziano dal cantautorato dei primi anni ‘70 – del suo primo gruppo, Il Pacco, facevano parte, tra gli altri Eugenio Finardi, Walter Calloni, Lucio Fabbri, Ricky Belloni, Lucio Bardi... – alle sperimentazioni new wave elettroniche con cui ha segnato il decennio successivo. E poi, ska, punk, quel Brasile nel sangue che non lo abbandonerà mai – è nato a San Paolo da genitori italiani – per non parlare dei look eccentrici e dei rutilanti videoclip. Un percorso che è l’allegoria di un’intera generazione, un personaggio che attraverso il suo eterno Carnevale ha giocato con le icone della società. Guarda Alberto Camerini - Rock'n'roll robot http://www.youtube.com/watch?v=zDzieioM05g Guarda Alberto camerini - Tanz bambolina http://www.youtube.com/watch?v=kJKwhIBcu2s Venerdì 1 novembre 2013 – ore 21,30 – Tender Club via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso concerto 10 euro – a seguire ingresso libero VIRGINIANA MILLER in concerto + after-show dj-set: Dr. Lorenz Dj “Disco dell’anno”, “lezione di musica italiana”, “pop d'autore di altissimo livello”... Solo alcuni dei commenti che hanno accolto “Venga il regno”, ultima fatica discografica dei Virginiana Miller, band livornese che, dopo il premio migliore canzone originale ai David di Donatello 2013, conferma tutto il suo stato di grazia. Venerdì primo novembre saranno sul palco fiorentino del Tender Club, per uno dei concerti più attesi di questo inizio stagione. “Venga il regno” si dipana attraverso un registro compositivo che non sfocia mai nel convenzionale, combinando melodie cristalline e testi di spessore che rimandano al talento del vocalist/scrittore/sceneggiatore Simone Lenzi. Sono trascorsi tre anni e mezzo dal precendente “Il primo lunedì del mondo”. Tre anni e mezzo apparentemente simili a molti altri durante i quali però, a guardarsi dietro, molte cose sembrano essere cambiate o essere sulla via di un radicale cambiamento. C’è un che di “finale” che riguarda molti aspetti della nostra civiltà - la società, la politica, la religione, la cultura. E’ un momento in cui il vecchio ordine delle cose sembra stia per essere disarcionato verso l’esterno, per lasciare spazio a ciò che sarà e che vive già ora. Così, non deve stupire se il nuovo album dei Virginiana Miller mette in mostra un cambio d’atteggiamento radicale, ben rappresentato dalla corona che campeggia nella foto di copertina e dalle foto scelte per arricchire il booklet interno dell’album, in cui i nostri si prestano a posare con delle lise uniformi militari. “Venga il regno” infatti è un disco che incorona la bellezza come protagonista dell’unico regno auspicabile, e al tempo stesso suona come una dichiarazione di guerra. Che vuole proiettarsi in avanti, andare all’attacco. A unire le undici canzoni/fotografie che ci raccontano come sono stati questi anni, c’è un sentire attivo e forte nei confronti dell’immediato futuro. In questo senso una canzone come “Una bella giornata”, primo singolo tratto dal nuovo album, è centrale per tutto il disco. Perché è lì a ricordarci che nessuna giornata può essere bella se a questa bellezza non ci si arrende e al tempo stesso non si ha il coraggio di aspirare. In sostanza i Virginiana Miller escono allo scoperto per andare finalmente a prendersi ciò che meritano. Guidano una carica, che è la carica di chi è stanco di stare a guardare o, peggio ancora, di aspettare che qualcuno riconosca loro i propri meriti. L’ombra di Moro e delle sue lettere. L’elicottero sospeso sopra la cupola di San Pietro, che riporta a casa un Papa come si riportano a casa i soldati che lasciano il fronte. Gli anni ’70 delle lotte operaie e la Fiat sempre meno italiana di Marchionne. Il jet set “bene” e annoiato dallo chic milanese; la grande bellezza di Roma e delle sue vittime sacrificali. Uomini come animali, e animali sempre più umani. Recinti dentro cui sentirsi padroni assoluti. E poi l’amore, l’amore di due, l’amore di una coppia, l’amore di un genitore, l’amore di un figlio. L’amore che salva e quello che condanna. Tutto questo è “Venga il regno”, un invito a uscire allo scoperto e a vivere qui e ora, in questo regno, senza aspettare nient’altro che non ci sia già, praticando la bellezza e lasciandola trionfare sul resto. Basta dire soltanto una parola. Basta dire sì. Prodotto da Ale Bavo e registrato al SAM studio di Lari, vicino Pisa, con la complicità al mixer di Ivan A. Rossi, “Venga il regno” è un album di grande ricchezza, musicale e lirica. E poi, i testi più diretti ed efficaci che i Virginiana Miller abbiano mai scritto, complice l’esperienza di Simone Lenzi come co-sceneggiatore del film di Paolo Virzì “Tutti i santi giorni” - tratto dal romanzo d’esordio di Lenzi “La generazione”. Proprio il film di Virzì ha permesso ai Virginiana Miller, con il brano che portava lo stesso titolo, di aggiudicarsi un David di Donatello per la migliore canzone originale. Guarda la clip “Una bella giornata” http://www.youtube.com/watch?v=9WzdlCj7sFY Sabato 2 novembre 2013 – ore 21,30 – Tender Club via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso gratuito WINSTONMCNAMARA in concerto + after-show dj-set: Fulci + Beke_Bauer Dj Un artista multimediale? Un perfomer psichedelico? Un polistrumentista e compositore? Winstonmcnamara (all’anagrafe Francesco Paolo Chielli) e tutto questo e molto altro. Pioniere dell'indie rock italiano, ha militato per due di lustri abbondanti in quella meraviglia di gruppo chiamata Yuppie Flu: chitarre, tastiere e anche un po' di voce. Winstonmcnamara è il nome che ha scelto per l’esordio da solista, inaugurato nel 2009. Sabato 2 novembre è sul palco del Tender per farci ascoltare l’ultimo album “Stato Solido”, analisi critica dell'Italia dei nostri giorni in cui l'autore si impossessa dei pensieri, delle emozioni, e dei ricordi delle persone per tracciare un quadro iperrealista di disarmante luciditaà. Il disco è stato composto in gran parte dal vivo con l'ausilio di strumenti elettronici esclusivamente a stato solido, (campionatori, synth analogici, drum machines, theremin) miscelati a strumenti tradizionali (chitarra e percussioni), che il nostro suona tutti insieme in modo abbastanza acrobatico. Winstonmcnamara ha all’attivo anche una graphic novel dal titolo “+1”, performance e sonorizzazioni dal vivo, il format dell'aperitivo situazionista - una sorta di concerto durante il quale cucina a km zero – “Il ferrone talent show”, un talent per famiglie che si tiene ogni due anni nelle campagne marchigiane, la raccolta “Silenzio Assenzio” ispirata alla storia e alla politica italiana ed il concept album di “rock elettronico geolocalizzato” ispirato alla costa marchigiana, dal titolo “Amore e iodio”, dove ogni canzone è seguita dalle coordinate geografiche esatte del luogo a cui è ispirata. Ascolta il nuovo album Stato Solido http://www.rockit.it/winstonmcnamara/album/stato-solido/22539 Guarda la clip Meno di un grammo http://www.youtube.com/watch?v=sDZPAhW-jwQ&feature=youtu.be www.tenderclub.it Prossimamente al Tender Via Alamanni, 4 – Firenze – gio/ven/sab dalle ore 21,30 – inizio concerti ore 22,30 – afterhsow ore 24 Mercoledì 6 novembre 2013 KAKI KING Ingresso al concerto: 15 euro In collaborazione con LNDF Nell’ambito del Florence Queer Festival Giovedì 7 novembre PASSOGIGANTE Ingresso al concerto 5 euro Aftershow dj-set: Dr Lorenz dj - ingresso gratuito Venerdì 8 novembre ADAM GREEN & FRANCESCO MANDELLI (USA) Ingresso al concerto 12 euro Aftershow dj-set: Fritz Orlowski + Ale (Hacienda) dj - ingresso gratuito Sabato 9 novembre HANG-ON NIGHT feat. JANE J'S CLAN Aftershow dj-set: HENRI (Milano), TOMMY (La Spezia), FULCI (Firenze) Ingresso gratuito Giovedì 14 novembre AMARINS & LE GATTE NEGRE (NL) Ingresso al concerto 5 euro Aftershow dj-set: Fritz Orlowski dj - ingresso gratuito Venerdì 15 novembre PRETTY AND NICE (USA) Ingresso al concerto 5 euro Aftershow dj-set: Fulci dj - ingresso gratuito Sabato 16 novembre UNDERGROUND YOUTH (UK) + NICK POWER (THE CORAL) Aftershow dj-set: NICK POWER (The Coral - UK) MACCA & DELI (Ancona) Ingresso 5 euro Giovedì 21 novembre ERIN K (UK) Ingresso al concerto 5 euro Aftershow dj-set: Neibors Dj – ingresso gratuito Venerdì 22 novembre ROCK CONTEST SEMIFINALE Aftershow dj-set: Beke_Bauer & Frog Dj Ingresso gratuito Sabato 23 novembre THE KAAMS Aftershow dj-set: Fritz Orlowski + Ufo (The Zen Circus) Ingresso gratuito Giovedì 28 novembre SPECTRAL PARK (UK) Ingresso al concerto 5 euro Aftershow dj-set: Disorder dj – ingresso gratuito Venerdì 29 novembre ROCK CONTEST SEMIFINALE Aftershow dj-set: Disorder Dj Ingresso gratuito Sabato 30 novembre DIMARTINO (ITA) Ingresso al concerto 10 euro Aftershow dj-set: Fritz Orlowski + Fukci dj - ingresso gratuito Tender Club via Alamanni, 4 – Firenze www.tenderclub.it e Fb Ingresso gratuito Innamorarsi di un certo tipo di musica? - Fatto! Un giorno alla cassetta della posta di Deliri Progressivi si è presentato questo disco: "Visions from realities". Autori gli Active Heed, un progetto ideato da Umberto Pagnini, che mi aspettavo figurasse tra i membri della band ed invece a sorpresa non compare. Gli Active Heed sono: Umberto Pagnini: Musica e parole, nonchè creatore del progetto. I musicisti: Lorenzo "il Magnifico" Poli, Alberto "Einstein" Callegari, PelleK, Giovanni Giorgi, Marit Borresen, Mark Colton. La prima volta che ho ascoltato questo disco, è stato come se d'improvviso, in una giornata d'inverno freddo e piovoso fosse giunta improvvisamente la primavera. La musica che ci regalano gli Active Heed è di una freschezza incredibile. Nelle info c'è scritto che si ritengono una band prog, è vero, ma ci sono alcune differenze tra le band prog e gli Active Heed. Iniziamo dal numero e dalla durata dei brani. Ci sono 15 canzoni mai eccessivamente lunghe, ciò fa di "Visions From realities", un disco godibilissimo anche per i non amanti del prog. Se fosse una ricetta di cucina direi: Che si tratta di una miscela di Yes, Arena e soprattutto Pendragon, tre band che il sottoscritto adora. Ci sono momenti di puro prog, alternato a momenti di pop disegnato con classe da questi musicisti bravissimi. La voce di PelleK si nota per il tono caldo. Descrivendo il packaging del cd, direi che è veramente ben curato, in copertina cartonabile apribile a libro, degna di un disco appartentente al prog, quindi a pieno merito la cover si inserisce nella categoria. Passiamo alla musica: la Primavera si trasforma in canzone e ci delizia l'udito ed il palato facendoci gustare odore e sapore. Canzoni come: "Now what; Me five second ; fanno stare bene l'ascoltatore, ma quando arriva il momento di "With Joy" è qui che l'apice si avvicina, dopo un inizio sognante, il brano si trasforma in un bellissimo pezzo rock! E' un album che non si smetterebbe mai d'ascoltare, variopinto nelle sue note prog, raffinato nelle sue note pop, a tratti energico nel rock, ma incredibile a dirsi mai commerciale, nonostante in alcuni casi si oda un deja-vu o in questo caso un deja-sentì. Continuando l'ascolto, ci si imbatte in "Forest and joy" e qui si direbbe che l'opera è compiuta, tanto è bella questa canzone, ma il disco è soltanto a metà e la voglia di ascolto non cessa, "The weakness", è un bellissimo ed intimo momento dove la chitarra disegna arcobaleni nel panorama musicale italiano , troppo spesso, spento e ripetitivo. Quando arriviamo ad "Every ten seconds before", la sensazione che stiamo ascoltando un disco che potrebbe essere l'inizio di qualcosa di importante per questa band prog italiana, si fa sempre più forte, dopo un inizio molto tranquillo la parte rock più energica prende il sopravvento nella canzone, riportandoci negli anni' 80 per un prog rock, targato a tratti Pallas/Marillion. Bellissima. "FFF" dà quella sensazione di deja vu, il pezzo forse più commerciale del cd, con quella chitarra che ricorda un poco i R.E.M. , bella e la trovo diversa, rispetto al resto del disco. Il tempo scorre, ed arriviamo alla "Me one second... ", ormai l'ascolto non è più una sorpresa ma si è trasformato in vera e propria certezza ed anche questa canzone ne è una prova. "Usual plays... " ti porta a sorvolare i terreni del folk. Il disco si chiude con "Our vast emptiness" e sapete cosa vi dico? Che mi dispiace.... Perchè ne vorrei ancora un po'. Per l'ennesima volta Deliri Progressivi, deve occuparsi felicemente di una recensione da poter descrivere ed analizzare. Gli Active Heed, sono una gran bella scoperta, l'ansia per l'attesa di un uovo disco, mi fa venire voglia di ricominciare l'ascolto... d'altronde chi me lo vieta? Mi auguro di vero cuore che qualcuno si accorga di questo ensemble, perché il valore del loro sound è veramente altissimo. http://www.activeheed.com Roberto Bruno ALICE MONDÌA L’interprete della colonna sonora della manifestazione podistica “LA CORSA DEI SANTI 2013” a Roma l’1 novembre DA OGGI È ONLINE IL VIDEO DI “RUN” IL NUOVO SINGOLO IN RADIO E IN VENDITA SU iTUNES I PROVENTI DELLA VENDITA DEL BRANO SARANNO DEVOLUTI ALLA FONDAZIONE DON BOSCO NEL MONDO Da oggi, lunedì 28 ottobre, è online il video di “RUN”, il nuovo singolo della cantante svizzera Alice Mondìa e la colonna sonora della manifestazione podistica “LA CORSA DEI SANTI 2013”, che si svolgerà l’1 novembre a Roma (trasmessa in diretta su Canale 5), di cui l’artista è madrina. Alice Mondìa ha scelto di devolvere il ricavato delle vendite del brano, attualmente in rotazione radiofonica è disponibile su iTunes, alla Fondazione Don Bosco nel Mondo per il progetto Un aiuto ai confini del mondo e per gli altri progetti missionari. «Run é una canzone carica di energia, positività, amore per se stessi e per il prossimo – racconta Alice Mondìa - Correre vuol dire impegno, fatica, forza di volontà che non fa mollare fino al raggiungimento del traguardo: una cosa che si riflette nella mia vita. Bisogna avere obiettivi grandi e quando questi corrispondono a quelli di tante persone allora si possono creare grandi cose, come garantire salute e vita dignitosa a chi è più sfortunato e non può avere cose e servizi che nella nostra vita di privilegiati sono quasi scontate, come un dottore o delle medicine». Il brano prodotto e distribuito da Globerockker Music Services SA è stato composto e arrangiato dalla stessa Alice Mondia e da Renato Droghetti, già produttore artistico di Paolo Meneguzzi, ed è stato scritto dalla nota deejay radiofonica Francesca Faggella. Alice Mondìa è una giovane interprete ed autrice, di padre svizzero e madre tedesca, che si appresta a pubblicare il suo terzo disco. A 18 anni esordisce con “My Way or No Way”, album pop rock in inglese. Per poi assecondare la sua anima soul/black nasce nel 2012 “Scacco”, il nuovo album composto da brani in inglese e in italiano. Alice ha partecipato ai concerti del cantautore Gatto Panceri e al tour della band Sonohra. A dicembre 2012, è stata nel cast del Concerto di Natale insieme a moltissime star italiane e internazionali. www.alicemondia.com Comunicazione e Promozione TV: Prime Time Promotions - Eligio Ermeti Ufficio Stampa: Parole & Dintorni - Tatiana Corvaglia Promozione radio e videoclip: l’AltopArlante – Fabio Gallo Alle 21.30 di oggi MARIO VENUTI festeggia i suoi 50 anni in streaming video (www.mariovenuti.com)10/28/2013 Happy Birthday MARIO OGGI LUNEDÌ 28 OTTOBRE ALLE ORE 21.30 MARIO VENUTI IN STREAMING VIDEO PER FESTEGGIARE IL GIORNO DEL SUO 50° COMPLEANNO “28 Ottobre: i miei 50 anni, di cui 30 passati in pubblico, scrivendo e cantando canzoni. Ed essere ancora qui a scrivere e cantare lo devo a voi che continuate a dimostrare affetto e interesse per il mio lavoro. Ho pensato quindi che il modo più giusto di condividere questo passaggio importante fosse cantare qualche mia canzone "molto personale", per non dire autobiografica, da solo col mio pianoforte nell'intimità dello studio e farvela arrivare fresca fresca dalla rete. Grazie ancora!” Per partecipare all’evento collegati a www.mariovenuti.com Management: Musica e Suoni LIGABUE SVELATA SUI SOCIAL NETWORK UFFICIALI DELL’ARTISTA LA COPERTINA DEL NUOVO ALBUM “MONDOVISIONE” IN USCITA IL 26 NOVEMBRE Svelata sui social network ufficiali di LIGABUE (www.facebook.com/Ligabue - twitter.com/Ligabue - instagram.com/Ligabue_official) la copertina di “MONDOVISIONE”, il nuovo atteso album di inediti in uscita il 26 novembre, a oltre 3 anni da “Arrivederci, Mostro!”. Questa la tracklist definitiva di “MONDOVISIONE” (Zoo Aperto/Warner Music): “Il muro del suono”, “Siamo chi siamo”, “Il volume delle tue bugie”, “La neve se ne frega”, “Il sale della terra”, “Capo Spartivento”, “Tu sei lei”, “Nati per vivere (adesso e qui)”, “La terra trema, amore mio”, “Per sempre”, “Ciò che rimane di noi”, “Il suono, il brutto e il cattivo”, “Con la scusa del rock ‘n’ roll”, “Sono sempre i sogni a dare forma al mondo”. «Mi procuro una frattura durante un concerto – afferma il LIGA – e 2 minuti dopo può vedere la caduta un mio amico di Los Angeles. È ufficiale: siamo tutti in mondovisione. Mondovisione però è anche la “visione di un mondo”». Nel 2014 LIGABUE tornerà ad essere protagonista nei principali stadi italiani con “MONDOVISIONE TOUR - STADI 2014” che arriverà a quasi 4 anni dall’ultimo tour negli stadi. Queste le date del tour, prodotto e organizzato da Riservarossa e F&P Group: 30 maggio ROMA Stadio Olimpico 31 maggio ROMA Stadio Olimpico 6 giugno MILANO Stadio San Siro 7 giugno MILANO Stadio San Siro 11 giugno CATANIA Stadio Massimino 12 luglio PADOVA Stadio Euganeo 16 luglio FIRENZE Stadio Artemio Franchi 19 luglio PESCARA Stadio Adriatico 23 luglio SALERNO Stadio Arechi I biglietti per i concerti di Roma, Milano e Catania sono disponibili su www.ticketone.it e nei punti vendita e prevendite abituali (l’elenco dei punti vendita sul sito www.fepgroup.it), mentre l’apertura delle prevendite per le date di Padova, Firenze, Pescara e Salerno è prevista per il 5 novembre. “MONDOVISIONE”, prodotto da Luciano Luisi, è stato anticipato dal primo singolo “Il sale della terra”, al 1° posto della classifica dei brani più trasmessi in radio (dati Earone) e ai vertici della classifica di iTunes (https://itunes.apple.com/it/album/il-sale-della-terra/id694941144). Sono già oltre tre milioni e mezzo le visualizzazioni su YouTube del video ufficiale del brano (video online al link http://youtu.be/IUWtAUKYmAQ). «“Il sale della terra” – dichiara LIGABUE – parla di una crisi che non è solo economica, ma sociale e di comportamento. Ha a che fare con il bisogno di potere, con le conseguenze prodotte da chi vuole conquistare il potere a ogni costo e a ogni costo mantenerlo. È una crisi talmente drammatica che non sono riuscito a non raccontarla in una canzone: in genere non lo faccio». Inoltre, è in libreria “La vita non è in rima (per quello che ne so)”, intervista a LIGABUE sulle parole e i testi, curata da Giuseppe Antonelli. Il volume, edito da Laterza, contiene in anteprima i testi integrali dei brani del nuovo album. www.ligachannel.com - barmario.ligabue.com www.facebook.com/Ligabue - twitter.com/Ligabue - instagram.com/Ligabue_official - www.youtube.com/ligabue www.fepgroup.it - www.warnermusic.it CS-Musica onirica e ricerca dell'arte come stile di vita per il collettivo LeFiammeDelMare10/28/2013 Un gruppo di artisti singolare quello de Le Fiamme Del Mare. Talmente singolare che per scelta non vogliono rivelare i nomi di chi si cela dietro le singole opere, volendosi caratterizzare semplicemente come “collettivo ispirato dalle onde del mare”. L’intento è di dar vita ad una forma d’arte totale, in grado di coinvolgere tutte le arti. E, per cominciare, il “big bang” di questa forma di vita artistica è stato affidato all’arte musicale. Le quattro composizioni di musica elettronica strumentale che compongono questo primo lavoro, Su Liane Di Suoni Attraversai La Foresta Oscura, sono state pensate come colonne sonore per cortometraggi, ispirando nel frattempo il “quadro primordiale”, che costituisce la copertina dell’ep. Un progetto articolato e contrastante con qualunque fine commerciale, nato esclusivamente per perseguire una ricerca del sé attraverso l’arte: in un mondo in cui si assiste sempre più alla perdita di valori e in cui anche le passioni sembrano esser mosse per scopo di lucro, Le Fiamme Del Mare si sollevano per travolgere, distruggere e ricostruire, ripartendo dalla natura, dalla passione e dal libero arbitrio dei sensi. BIOGRAFIA “LE FIAMME DEL MARE” Il mare non è solo il 70% della superficie del pianeta Terra (così come il 70% del corpo umano è fatto d'acqua... coincidenza?), ma il mare è soprattutto vita, è un mondo a parte, popolato da creature quasi sempre silenziose eppur sempre molto attive (al contrario degli esseri umani che parlano troppo e concludono poco!). Il mare è libertà, il mare è poesia... il mare può essere anche una forza violenta che travolge tutto intorno a sé, quando decide di ribellarsi ad un pianeta che non ne comprende appieno le magiche meraviglie. Per questo, come il fuoco, il mare può essere creazione o distruzione, secondo una giustizia incomprensibile all'uomo, ma innegabilmente affascinante e magnetica. E le sue onde possono cantare, come le fiamme di un falò estivo su spiagge di giovani e chitarre e stelle, così come possono cancellare intere vite, intere esistenze, interi paesi, “incenerendo” tutto al suo passaggio. Un omaggio al mare, insomma, nel moniker di questo immaginario collettivo artistico esistente dal 2010 e chiamato appunto Le Fiamme Del Mare. Un omaggio al mare, perché la sua natura possa esser sempre fonte d'ispirazione per una ricerca di “opera d'arte totale”. Il tipo di “opera d'arte totale” che cerca questo collettivo è quella in cui ogni singolo guizzo creativo è generato da un precedente guizzo creativo e un altro ne genera subito dopo. Il big bang è stato affidato alla musica: arte privilegiata per eccellenza, perché in grado di comunicare con popolazioni dai molteplici linguaggi, nonché impossibile da distruggere e... facile da trasportare. Così è nato il primo lavoro de Le Fiamme Del Mare, l'ep strumentale intitolato Su Liane Di Suoni Attraversai La Foresta Oscura. Quattro brani che, immaginando un mare che si prepara alla tempesta, si sviluppano a partire dall'inquietudine di Ob.Session, proseguendo con le tintinnanti esplosioni di Days Of Fire (R)Evolution, fino a raggiungere il momento culmine della tormenta, qui nel brano Cento Anni Fa, Forse, Avrei Meritato Le Onde Del Mare, ma, come ogni sogno che si rispetti e come solo la generosità del mare sa fare, termina con positività, con il brano musicalmente più accessibile del disco, dedicato all'amore universale, e intitolato This Is Love. Quattro brani nati in maniera spontanea, ma che poi, messi insieme, hanno mostrato di esser da sempre destinati a trovarsi esattamente in quel posto e in quel momento, caratterizzando un vero concept raccontato in suoni. Questo concept è stato quindi il “guizzo creativo” iniziale, il big bang della teoria di “opera d'arte totale”, cui ha fatto seguito un quadro, logicamente astratto ed inevitabilmente forgiato esclusivamente sulla base dei tre colori primari, più il bianco e il nero. E che si può ammirare sulla copertina del disco, di cui ha caratterizzato anche gli umori tramite le suggestioni visive. Il passo successivo, non ancora compiuto, sarà quello di realizzare cortometraggi “onirici” per ciascuno dei brani di questo primo lavoro. Ma sarà il mare a decidere quando far confluire il suo impeto creativo verso questa realizzazione. Nel frattempo ci si può solo fermare un momento, in silenzio, ad ascoltare le sue onde e da esse lasciarsi trasportare. Volutamente non è possibile aggiungere nomi né altro alla biografia di questo immaginario collettivo artistico, attualmente costituito da una sola persona (oltre ovviamente al mare e alle sue fiamme) che preferisce restare nell'ombra per lasciare spazio alla vera protagonista di questa storia: la passione travolgente dell'arte, generata dalla forza del mare.
Una piccola scimmia viola che si dondola nell’aria, appesa per la coda. E’ questo il simbolo di The GrOOming, band milanese di musica elettronica dai “1000 volti”, come suggerisce il titolo di una loro canzone riferendosi ai molti volti noti presenti nel progetto. Nata nel 2007 dall’intuizione e dall’estro di Paolo Girelli – bassguitar – e di Giacomo Vanelli – Giackxx, programming e synth –si ispira al Bristol sound, al trip hop firmato Massive Attack, Tricky (con cui hanno condiviso il palco al Live di Trezzo ad aprile 2013), ai Planet Funk (con cui hanno suonato al Live di Trezzo, al Magnolia e al Carroponte) e ai Portishead. Un percorso creativo che si snoda tra musica e sperimentazione e che nel corso del tempo si è costantemente arricchito, grazie anche al supporto di Daniele Falletta alla chitarra elettrica e di Emanuele Alosi alla batteria. Un set multiforme accompagnato da proiezioni e video performance d’eccezione, dove suoni e colori si fondono in modo indissolubile. Passo dopo passo, incisione dopo incisione, l’esperienza musicale è arricchita da eccellenti collaborazioni. Ecco quindi alternarsi in studio e sul palco le voci di Meme Galbusera, di Gianluca “TheHuge” Plomitallo, Jack Jaselli, Alessandra Contini de Il Genio, il chitarrista di Francesco Sarcina Ezio Castellano, Denise Misseri, Ketty Passa, Paolo Martella e Chiara Canzian per esprimere dolcezza, oscurità, sensualità, disperazione, denuncia, decadenza. Anche le liriche rappresentano materia d’incontro con diversi artisti: nascono in maniera spontanea, quasi per gioco. Un monologo interiore diretto, che porta alla registrazione della melodia, in un inglese scimmiottato e scimmiesco. L’uscita del nuovo album di The GrOOming, ThisConnect, è prevista per il 3 dicembre 2013. LINK www.thegrooming.eu www.soundcloud.com/thegrooming www.facebook.com/thegrooming |
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