
I 60 ribelli dei Ganzi
Lo spleen dei Sus
Giovedì 27 dicembre – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso libero
Oshinoko Bunker Orchestra
in concerto + dj set Beke_Bauer
Due terzi della line up appartiene ai De Glaen, band dal rock non troppo ortodosso che, tra l’altro, affiancò lo scrittore Enrico Brizzi nel progetto Sub-booteo Experience.
Il presente di Vanni Bartolini (chitarra e voce), Francesco Fusi (basso e voce) e Lorenzo Moretto (batteria) si chiama invece OBO-Oshinoko Bunker Orchestra: rock energico, minimale, nervoso... Forme melodiche all’osso, niente campionatori, zero elettronica. Riferimenti: la West Coast che fu di Minutemen e DK ma anche la New York di Oneida e affini. Produzioni: all’omonimo album di debutto fa seguito il viscerale “43”, registrato e prodotto sotto l’egida di Giulio Ragno Favero.
Oggi la band fiorentina continua la maturazione artistica evidenziata nelle ultime apparizioni. E dopo aver girato in lungo in largo l’Italia e non solo - dividendo il palco con Zu, Il Teatro degli Orrori, ODM, Zeus!, Pere Ubu, Mike Watt, Don Vito, Marvin... – approda in quel del Tender Club. Una scossa all’apatia natalizia.
Venerdì 28 dicembre – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso libero
I Ganzi
in concerto + dj set Belvedere & Jack Garage
Revival ’80? Abbiamo già dato (ampiamente). Un tuffo nei ’60? Pronti! Camicia attillata e basetta lunga per lui, caschetto e minigonna d’ordinanza per lei... E soprattutto girate indietro le lancette dell’orologio. Una cinquantina d’anni, può bastare.
A riportare Firenze fra le città capitali del beat italiano ci pensano i Ganzi, "complesso beat anti matusa" per auto-definizione. Il sestetto fiorentino spazia tra produzioni minori – sempre caratteristiche e frizzanti - fino ai classici che hanno contraddistinto la fine degli anni ’60: gruppi come Equipe 84, New Dada, Caterina Caselli, Mal, Nomadi, I Corvi, I Giganti, I Ribelli... Quando i giovani erano consapevoli di essere giovani e lottavano per questo... Quando i giovani lottavano contro i matusa e ballavano a coppie... I Ganzi riportano l’entusiasmo di contestare le vecchie regole e creare un mondo nuovo, un mondo ribelle e soprattutto un mondo giovane!
Concetti che ritroviamo nel brano manifesto "Il nuovo beat" e nel più scanzonato "Chiedimi scusa (Lui è un matusa)": prepotente, efficace e ironico. Proprio come I Ganzi.
Sabato 29 dicembre – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso libero
S.U.S.
in concerto + dj-set Ruspa
Ci sarà un motivo se un gruppo sceglie come nome Succede una Sega...
Piccolo/grande caso dell’underground toscano, i SUS suonano e cantano lo spleen della città da cui provengono. L’odiata – amata Pistoia è il punto di partenza dei formidabili inni post-punk del terzetto. Le ritmiche alla Gang Of Four e le esplosioni fugaziane sono alcuni degli ingredienti con cui è condito il loro disco d’esordio (“Il cavallo di Troia”), e che accompagnano con estrema efficacia e discrezione tutto il “SUS-pensiero”.
Il gruppo è la perfetta sintesi tra il cabaret e il dramma della contemporaneità, ovvero il precariato. Non solo nei contenuti, ma anche nella forma. Sorprenderti, coinvolgenti. In pratica, una forza della natura.
“Il sarcasmo è un'arma potente, a patto che sia veramente contagiosa: la cosa più triste di questi tempi è assistere ai siparietti di chi si racconta addosso barzellette "taglienti"... celando un certo narcisismo sotto la candida veste della "denuncia sociale". L'ironia nei nostri testi funge da antidoto contro questo e molti altri miraggi di "gloria" e, in quanto bagnini del deserto, non ci interessa intavolare un dibattito, tantomeno inasprirne i toni. Stiamo solo cercando altri silenziosi testimoni dei tempi che corrono”.
Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze
www.tenderclub.it e Fb
Ingresso gratuito
Marco Mannucci