
per PIERO PELÙ live
con il nuovo album solista
"Identikit" (Sony)
Martedì 26 Novembre 2013 dalle ore 18:00
Libreria Feltrinelli di Firenze
Via Dei Cerretani 30/32
L'incontro è libero e gratuito. *
*Per avere la dedica è necessario acquistare il cd nella libreria e ritirare il pass per il firmacopie.
A Milano per presentare la raccolta'Identikit' racconta di avere subito le minacce della criminalita' organizzata subito dopo la pubblicazione del brano 'Fiorira'', dedicato ai ragazzi di Locri.
"Fiorira'', dedicata ai ragazzi di Locri che si sono ribellati all'ndrangheta, e' una canzone impegnata e poetica che- racconta - dette noia a qualcuno: nell'estate del 2006 ricevetti una lettera anonima di minacce che mi inquieto' nonpoco, tanto che ero in vacanza con la famiglia e scappai". La lettera "diceva che gli amici degli amici degli amici non eranocontenti che con la mia musica affrontassi argomenti come ilpotere della mafia". Un episodio "pesante, che denunciai subitoai carabinieri locali e di Firenze" e che per fortuna non ebbeseguito, ma per Pelu' si trasformo' in "linfa nuova per andare avanti, senno' il rock non affila i denti contro gli arroganti".
Di qui anche l'ispirazione per il brano scritto per Noemi, che dovrebbe entrare nel nuovo album dell'interprete, ispirato alle 'fimmine ribelli' cosi' ben tratteggiate dal libro di LirioAbbate di cui
"Lea Garofalo - conclude Pelu' - e' la figurasimbolo".
"Non faccio il liscio, io faccio il ruvido" scherza da buon rocker Piero Pelu', presentando'Identikit', la raccolta in uscita il 19 novembre che riassumela sua carriera solista in 20 brani, tra cui i due inediti'Mille uragani' e 'Sto rock' e le nuove versioni di 'BombaBoomerang' e 'Toro Loco', oltre che della hit benefica 'Il MioNome e' Mai Piu''.
"Questa e' una raccolta, non un best o un greatest hits perche'- racconta Piero, incontrando la stampa a Milano - i brani scelti non sono tutti singoli, ma sono importanti per gli argomenti che trattano, come 'Occhi' sugli sbarchi di Lampedusa o 'Mille uragani'
sulla bellezza come arma a doppio taglio".
Una riflessione che nasce "dal vedere come una certa estetica tv abbia preso il sopravvento, tanto che un politico vieneconsiderato credibile perche' ha una faccia credibile".
Ma non sempre un talent e' la soluzione: lo scorso anno Pelu' era uno dei coach di 'The Voice' su Rai 2 "con una mission impossible: portare ilrock in tv". Una sfida vinta solo a meta', tanto che si dicepronto a ripetere l'esperienza solo se 'The voice si rockizza".Sarebbe invece disponibile per il festival di Sanremo: "con Fazio e' una cosa importante, se potessi lo farei, anzi, vi dicodi piu' - scherza - 'Fazio, chiamami se vuoi fare un Festival coni c...". Ma in gara mai, per carita', "che mi iscrissero dinascosto persino al primo festival rock nel 1982".
Piu' che in tv, il rocker 52enne si sente a suo agio sul palco, dove tornera' in primavera per un tour solista nei club. Dopo l'estate, invece, ricomincera' a scrivere per il nuovo album dei Litfiba, che ora "sono in fermo biologico, in cattura di idee per il futuro".
(tratto da ANSA - 15 nov).