SABATO 4 LUGLIO IN ESCLUSIVA ITALIANA I 12 VIOLONCELLISTI DEI BERLINER PHILHARMONIKER Il ricco cartellone del Ravello Festival sabato 4 luglio ospiterà un appuntamento unico ed esclusivo con protagonisti i leggendari 12 Violoncellisti dei Berliner Philharmoniker (Belvedere di Villa Rufolo - ore 20), un ensemble indipendente e compatto, un’orchestra nell’orchestra che calcherà, per la prima volta nella sua storia, il prestigioso palco di Ravello. A partire dal loro debutto nel 1972, con il brano “Hymnus” di Klengel, i 12 violoncelli dei Berliner Philharmoniker hanno saputo conquistare il pubblico di tutto il mondo grazie ad un suono straordinario e sempre riconoscibile. L’attesissimo concerto di Ravello si aprirà con “Aubade” del compositore francese Jean Francaix, un pezzo che è diventato nel tempo quasi un biglietto da visita del formidabile ensemble. Infatti, il compositore fu tra i primi ad essere stimolato dal prestigio e dalla classe dei 12 quando, nel 1974, scrisse per loro questo brano carico di suggestione. Buona parte della selezione di lavori proposta nel concerto-evento della Città delle Musica si muove sotto l’incantevole cielo di Francia. A passo di danza procede Fauré, con due brani trascritti da David Riniker, uno dei fondatori dell’ensemble: la “Berceuse”, tratta da una suite per pianoforte a quattro mani (“Dolly Suite”) e la suadente “Sicilienne” che rimanda alle atmosfere orchestrali del “Pelléas et Mélisande”, entrambe della fine del secolo XIX. Le nove vivaci “Bachianas Brasileiras” sono un omaggio a Bach reso con spirito sudamericano da un autore che visse a Parigi, Heitor Villa-Lobos, la prima di queste fu composta proprio per un’orchestra di violoncelli (1930). La mano di Riniker trasforma per l’ensemble l’incanto di brani immaginati per organici diversi, come nel caso di “Lasst mich allein” (Lasciami solo), uno dei quattro Lieder dell’op.82 pubblicata nel 1888, e della celebre Romanza di Nadir, punto culminante dell’opera “Les Pêcheurs de Perles”. Il Valzer di Shostakovich deriva dalla Jazz Suite n.2, del 1938, reso popolare dal film “Eyes Wide Shut”, il testamento spirituale di Kubrick. Il programma dei 12 violoncelli dei Berliner Philharmoniker si chiude a ritmo di tango, con la musica di Astor Piazzolla e di Horacio Salgan e José Carli. www.ravellofestival.com Per informazioni e biglietti: tel 089 858422 – [email protected] https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival #VillaRufolo #Ravello) www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 @ravellofestival su Instagram - https://vimeo.com/128464441 Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Tatiana Corvaglia) Ufficio stampa Fondazione Ravello: Nicola Mansi e Mario Amodio Sabato 4 luglio Belvedere di Villa Rufolo, ore 20.00 I 12 violoncelli dei Berliner Philharmoniker Esclusiva italiana Posto unico € 40 Ludwig Quandt | Bruno Delepelaire | Dietmar Schwalke | Nikolaus Römisch | David Riniker | Martin Menking | Christoph Igelbrink | Rachel Helleur | Olaf Maninger | Martin Löhr | Knut Weber | Rouven Schirmer PROGRAMMA Jean Francaix (1912-1997) Aubade Andantino. Allegro ritmico. Allegretto amabile | Vivacissimo | Andante | Presto Gabriel Fauré (1845-1924) Berceuse op.56 n.1* Sicilienne op.80* Heitor Villa-Lobos (1887-1959) Bachianas Brasilieras n.1 Introduction (Embolada) | Preludio (Modinha) | Fugue (Conversa) Antonín Dvořák (1841-1904) Lasst mich allein (Lasciami solo), op.82 n.1* Georges Bizet (1838-1875) Romanza di Nadir da "Les Pêcheurs de Perles"* Dmitrij Šostakovič (1906-1975) Valzer dalla Jazz Suite n.2* Astor Piazzolla (1921-1992)| Horacio Salgán (1916) | José Carli (1934) Tanghi *arrangiamento di David Riniker BIOGRAFIE I 12 Violoncellisti dei Berliner Philharmoniker Ogni orchestra sinfonica ha, naturalmente, una sezione di violoncelli. Ma solo quella dei Berliner Philharmoniker rappresenta un ensemble indipendente e compatto: un’orchestra nell’orchestra. A partire dal loro debutto nel 1972, con il brano Hymnus di Klengel, i 12 hanno saputo conquistare il pubblico di tutto il mondo grazie ad un suono straordinario e sempre riconoscibile, raccogliendo successi in serie e diventando una vera istituzione musicale. Si sono esibiti nelle più importanti sale da concerto di tutto il mondo, assumendo talvolta il ruolo di “ambasciatori musicali” della città di Berlino in occasioni speciali: hanno infatti suonato di fronte al presidente degli Stati Uniti nel corso della Conferenza dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa e sono stati più volte invitati dagli imperatori del Giappone. Il loro approccio mantiene in felice equilibrio rigore e virtuosismo. Il loro ampio repertorio spazia dalla musica antica a quella contemporanea, comprendendo trascrizioni e brani originali. Tra i tanti compositori che hanno scritto espressamente per i 12 Violoncellisti citiamo almeno Boris Blacher, Jean Françaix, Iannis Xenakis, Wolfgang Rihm, Kaija Saariaho e Tan Dun RAVELLO FESTIVAL
GRAN FINALE DOMANI CON IL CONCERTO DELL' ORQUESTA FILARMÓNICA DE LA UNIVERSIDAD NACIONAL DE MÉXICO GRANDE SUCCESSO PER L’EDIZIONE 2014! RECORD DI INCASSI CON UN INCREMENTO DI OLTRE IL 40% RISPETTO ALL’EDIZIONE 2013 RECORD DI QUALITÀ, CON UN PROGRAMMA RICCO DI GRANDI NOMI: London Symphony, Orchestra National de France, Alexandre Desplat, Martha Argerich, Daniel Harding, Kronos Quartet, Chick Corea & Stanley Clarke, Dulce Pontes, Asaf Avidan, Chanticleer, Alvin Ailey II, Les Trocadero de MonteCarlo, le mostre di Tony Cragg e Wang Guangyi e tanto altro RECORD DI SPETTACOLI, CON UNA STAGIONE LUNGA 90 GIORNI CON OLTRE 60 APPUNTAMENTI TRA MUSICA, TEATRO, DANZA, ARTI VISIVE E LETTERATURA Grande successo per la 62^ edizione del RAVELLO FESTIVAL, che chiuderà domani, con l’atteso concerto dell’ORQUESTA FILARMÓNICA DE LA UNIVERSIDAD NACIONAL DE MÉXICO, una stagione di spettacoli lunga 90 giorni, con oltre 60 appuntamenti tra concerti, teatro, danza, incontri letterari e 4 mostre prestigiose, confermandosi tra le rassegne di punta del panorama italiano, capace come ogni anno di richiamare appassionati da tutto il mondo nel cuore della Costiera Amalfitana. Il grand finale, domani (sabato 20 settembre) all’Auditorium Niemeyer, vedrà come protagonistaun’orchestra giovane, espressione del Messico, uno dei più vulcanici Sud del Mondo, tema di questa edizione del Festival. Durante il concerto verrà eseguito un pezzo nuovo, commissionato dal Ravello Festival, insieme ad altre istituzioni europee, alla maggiore compositrice vivente: Sofia Gubaidulina, Leone d’Oro alla carriera lo scorso anno. Così, tra speranza e innovazione, il Ravello Festival estivo 2014 si congeda dal suo pubblico, invitando sul podio Jan Latham Koenig, uno tra i pù apprezzati direttore inglesi in attività, non disdegnando di dare dignità classica ad autori latinoamericani il cui peso culturale va ben oltre la semplice ed immediata vivacità di scrittura. (Chiusura cancelli ore 19.55) PROGRAMMA SABATO 20 SETTEMBRE Auditorium Niemeyer, ore 19.55 Orquesta Filarmonica de la UNAM (Università Nazionale Autonoma del Messico) Jan Latham Koenig, direttore Massimo Mercelli, flautista Riccardo Crocilla, clarinettista Rodrigo Garibay, sassofonista Posto unico € 15 Sofia Gubaidulina (1931) Warum? Wozu? Wodurch?, per flauto, clarinetto basso e orchestra Nuova commissione Ravello Festival Aleksandr Borodin (1833-1887) Danze polovesiane Versione da concerto delle danze tratte dall’atto II de Il principe Igor Silvestre Revueltas (1899-1940) Omaggio a Garcia Lorca Astor Piazzolla (1921-1992) Libertango Adiós nonino arrangiamento per sassofono e orchestra di Ryszard Siwy Manuel de Falla (1876-1946) Il cappello a tre punte, suite n.2 (1921) I vicini | Danza del mugnaio | Danza finale L’edizione 2014 del Ravello Festival batte ogni record: con 10 concerti in 3 mesi di programmazione la rassegna è al primo posto in Italia per la proposta di musica sinfonica e rispetto ad un anno fa (in cui il numero di eventi fu lo stesso) a parità di costo dei biglietti, si registra un incremento di entrate da biglietteria superiore al 40%, n un anno non facile per l’azienda turismo ed in un’estate caratterizzata da condizioni meteo non sempre favorevoli. Sono numeri, questi, che premiano la scelta della Fondazione Ravello di dare forma ad un programma ricco di grandi nomi, di puntare sempre di più sulla proposta sinfonica, di collocare quasi l’intera offerta sul suggestivo e affascinante palco del BELVEDERE DI VILLA RUFOLO, una terrazza mozzafiato, a strapiombo sul mare, che è diventata di diritto il luogo simbolo del Festival (a questo link il video che presenta le location del Festival http://vimeo.com/88980339). Tra i tanti protagonisti di questa 62^ edizione, tra cui meritano una menzione speciale Martha Argerich, Daniel Harding, Gianandrea Noseda, Daniele Gatti, Chick Corea & Stanley Clarke, Alexandre Desplat, Dulce Pontes, Michel Camilo, Jean-Luc Ponty, il Kronos Quartet, Asaf Avidan, gli Chanticleer, la London Symphony, l’Orchestra National de France, Alvin Ailey II, Les Trocadero de MonteCarlo e le mostre di Tony Cragg e Wang Guangyi. I biglietti per gli eventi del Ravello Festival sono disponibili in prevendita (www.ravellofestival.com - 089 858422; www.bookingshow.it). Il boxoffice del Ravello Festival di Piazza Duomo a Ravello è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (ad eccezione del lunedì dalle 15.30 alle 19.30). Nei giorni degli spettacoli, invece, gli sportelli saranno aperti fino all’orario di inizio dell’ultima rappresentazione. L’organizzazione ricorda che l'orario indicato coincide con quello di chiusura dei cancelli. Oltre tale limite, in nessun caso sarà consentito l'ingresso al pubblico, se non durante l'intervallo dello spettacolo(laddove previsto). L’elegante Belvedere di Villa Rufolo farà da cornice esclusiva alla manifestazione, punto di riferimento privilegiato del Ravello Festival, che si avvarrà anche dell’affascinante Sala dei Cavalieri, nei giardini della Villa amati da Wagner, per gli spettacoli più raccolti e i concerti cameristici, dell’Auditorium Oscar Niemeyer, per poche occasioni di spicco oltre che eccezionalmente delle strade e delle piazze di Ravello. www.ravellofestival.com - https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival #VillaRufolo #Ravello) www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 @ravellofestival su Instagram -http://vimeo.com/ravellofestival Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Anna Pompa:[email protected]) Ufficio stampa Fondazione Ravello: Nicola Mansi [email protected] Mario Amodio DOMANI 23 AGOSTO – PEPPE VESSICCHIO e FABRIZIO BOSSO
“IN DUE”: tra jazz e pop una PRIMA ASSOLUTA che celebra la melodia italiana (e non solo)! DOMENICA 24 AGOSTO – FILARMONICA TEATRO REGIO TORINO L’imperdibile omaggio a Wagner, evento clou del Ravello Festival, con Linda Watson solista e la prestigiosa direzione di GIANANDREA NOSEDA (uno dei suoi ultimi concerti alla testa del complesso piemontese, dopo le recenti dimissioni) DOMANI (23 agosto) il RAVELLO FESTIVAL riserva al proprio pubblico l’ennesima perla di una stagione da incorniciare. Protagonisti saranno Peppe Vessicchio e Fabrizio Bosso accompagnati sul Belvedere di Villa Rufolo dai solisti del Sesto Armonico, dalle voci di Giacinta Nicotra, Maria Pia De Vito e Carolina Bubbico, dal pianoforte di Julian Mazzariello, da Luca Alemanno al contrabbasso e Dario Congedo alla batteria. Il progetto in prima assoluta, è stato disegnato in esclusiva per il Ravello Festival e farà rivivere in veste inedita alcuni evergreen di autori italiani, come Gino Paoli e Bruno Martino, ma anche brani di Antonio Carlos Jobim e di due compositori legati al mondo del cinema, come Nino Rota e Luis Bacalov: a fare da comune denominatore lungo l’intero articolato percorso sarà l’attenzione rispettosa nei confronti della melodia e della canzone. A rendere ancora più stimolante la serata sarà la proposta di un inedito, musicato da Vessicchio su testo di Rino Giglio: si intitola L’addore d’o mare e avrà il timbro personale di Maria Pia De Vito. Il progetto nasce da un incontro, quello fra Peppe Vessicchio e Fabrizio Bosso, avvenuto ormai diversi anni fa e rivelatosi felice sin dall’inizio. Con l’evolversi del rapporto, nei due artisti è diventata più forte l’esigenza di fare musica insieme. Partendo da tale impulso, Vessicchio ha messo mano con sapienza e leggerezza a questo progetto consacrato alla melodia, spaziando nel repertorio degli ultimi due secoli, rifacendosi ad un mood tutto latino che non si esaurisce nella canzone italiana. A dare voce ed espressione a questo racconto in musica è il suono inconfondibile della tromba di Fabrizio Bosso che si staglia sulla trama sonora affidata ai Solisti del Sesto Armonico, partner privilegiati, da tempo, dello stesso Vessicchio. Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.25 IN DUE PEPPE VESSICCHIO | FABRIZIO BOSSO Prodotto, arrangiato e diretto da Peppe Vessicchio Fabrizio Bosso tromba e flicorno I solisti del Sesto Armonico: Gennaro Desiderio violino Mariana Dudenic violino | Monica Canfora violino Nico Ciricugno viola | Zsuzsanna Krasznai violoncello Igor Barbaro contrabbasso | Toni Loderini fisarmonica con la partecipazione di Giacinta Nicotra Maria Pia De Vito e Carolina Bubbico voci Julian Oliver Mazzariello pianoforte, Luca Alemanno contrabbasso Dario Congedo batteria Roberto De Luca regia del suono Novità assoluta Tribuna centrale € 40; Tribuna laterale € 30 DOMENICA (24 agosto) debutta al RAVELLO FESTIVAL la FILARMONICA TEATRO REGIO TORINO, diretta da GIANANDREA NOSEDA: anche per Noseda si tratta della prima volta sul palcoscenico di Ravello, e coincide con uno dei suoi ultimi concerti alla testa del complesso piemontese, dopo le recentissime dimissioni da Direttore musicale del Teatro Regio di Torino. Alla Filarmonica del Regio e a Noseda è affidato, quest’anno, uno degli eventi di culto del Festival: il concerto wagneriano. Il programma monografico prevede l’esecuzione di alcune tra le pagine più belle e significative del grande compositore tedesco, legato a Ravello storicamente. A causa di un’improvvisa indisposizione di Evelyn Herlitzius, il ruolo solistico, particolarmente gravoso ed affascinnate, sarà affidato al soprano californiano Linda Watson. La Watson, elemento di colaudata esperienza in ambito wagneriano, si è esibita già nei principali teatri d’opera del mondo, tra cui La Scala di Milano, l’Opéra National di Parigi e il Metropolitan di New York, con importanti direttori come Abbado, Mehta, Levine, Gergiev, Thielemann, Pappano, Gatti, Salone, e nel 2014 ha ricevuto una nomination al Grammy per meriti wagneriani. Gianandrea Noseda è direttore ospite principale della Israel Philharmonic Orchestra e ha diretto, tra le tante, anche la London Symphony e le orchestre di Chicago e Philadelphia, facendosi apprezzare come uno dei musicisti più interessanti della propria generazione su scala mondiale. L’esecuzione del Preludio e Morte di Isotta (dal “Tristan und Isolde”), immortalata da Abbado in un’edizione salisburghese, verrà dedicata alla memoria del grande direttore d’orchestra italiano per esplicita volontà degli interpreti e del Ravello Festival. CLAUDIO ABBADO HA AMATO IN MODO PARTICOLARE ALCUNE PAGINE DEL REPERTORIO SINFONICO E LE HA RESE INDIMENTICABILI. IL RAVELLO FESTIVAL, NEL RIPROPORLE QUEST'ANNO, INTENDE DEDICARLE ALLA SUA MEMORIA, CONDIVIDENDONE IL RICORDO AFFETTUOSO CON I PRESTIGIOSI OSPITI DELL'EDIZIONE 2014. Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 19.55 CONCERTO WAGNERIANO Filarmonica Teatro Regio Torino Gianandrea Noseda, direttore Linda Watson, soprano Tribuna centrale € 55; Tribuna laterale € 45 Richard Wagner (1813-1883) Der Fliegende Holländer (L’olandese volante) Ouverture Tristan und Isolde (Tristano e Isotta) Preludio Isolde Liebestod “Mild und leise” (Canto di morte di Isotta) Parsifal Preludio atto I Atto II- "Grausamer, fühlst du im Herzen" (Crudele, se tu nel cuore accogli) Die Meistersinger von Nürnberg (I maestri cantori di Norimberga) Ouverture Lohengrin Preludio atto I Göterdämmerung (Il crepuscolo degli dei) Finale - “Starke Scheite schichtet mir“ (Ceppi robusti accumulatemi) Anche quest’anno il Ravello Festival 2014 (fino al 20 settembre) si conferma tra le rassegne di punta del panorama italiano, capace come ogni anno di richiamare appassionati da tutto il mondo nel cuore della Costiera Amalfitana, con oltre sessanta appuntamenti tra musica, teatro, danza, arti visive, letteratura e tanto altro. I biglietti per gli eventi del Ravello Festival sono disponibili in prevendita (www.ravellofestival.com - 089 858422; www.bookingshow.it). Il boxoffice del Ravello Festival di Piazza Duomo a Ravello è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (ad eccezione del lunedì dalle 15.30 alle 19.30). Nei giorni degli spettacoli, invece, gli sportelli saranno aperti fino all’orario di inizio dell’ultima rappresentazione. L’organizzazione ricorda che l'orario indicato coincide con quello di chiusura dei cancelli. Oltre tale limite, in nessun caso sarà consentito l'ingresso al pubblico, se non durante l'intervallo dello spettacolo (laddove previsto). L’elegante Belvedere di Villa Rufolo farà da cornice esclusiva alla manifestazione, punto di riferimento privilegiato del Ravello Festival, che si avvarrà anche dell’affascinante Sala dei Cavalieri, nei giardini della Villa amati da Wagner, per gli spettacoli più raccolti e i concerti cameristici, dell’Auditorium Oscar Niemeyer, per poche occasioni di spicco oltre che eccezionalmente delle strade e delle piazze di Ravello. A questo link il video che presenta le location del Festival http://vimeo.com/88980339. www.ravellofestival.com - https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival #VillaRufolo #Ravello) www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 http://vimeo.com/ravellofestival Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Anna Pompa: [email protected] – Tatiana Corvaglia:[email protected]) Ufficio stampa Fondazione Ravello: Nicola Mansi [email protected] e Mario Amodio In arrivo due appuntamenti di prestigio al
Ravello Festival Domani “IL PERGOLESE” con MARIA PIA DE VITO Giovedì il celebre KRONOS QUARTET per l’unica data in ITALIA DOMANI 20 AGOSTO – Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.25 (Posto unico € 30) “IL PERGOLESE” – la musica di Pergolesi rivive con l’eclettica voce jazz di MARIA PIA DE VITO Maria Pia De Vito, voce François Couturier, pianoforte Anja Lechner, violoncello Michele Rabbia, percussioni “Il Pergolese” è un progetto che rende omaggio a Giovan Battista Pergolesi indagando il suo rapporto con la musica colta e la musica popolare napoletana in una prospettiva fortemente contemporanea. Il testo dello Stabat Mater - tradotto in italiano da Maria Pia De Vito - e le arie d'opera, si trasformano in canzoni di insospettabile vivacità narrativa. Le riletture armoniche e formali e le tessiture strumentali disegnate da François Couturier, pianista e compositore dai poliedrici interessi, sono alla base del suo incontro con altri tre musicisti con esperienze importanti in ambiti diversi: la violoncellista Anja Lechner, attiva in campo classico ed improvvisativo; Michele Rabbia, musicista eclettico e instancabile ricercatore di suoni; Maria Pia de Vito, cantante jazz da sempre attratta dalle infinite possibilità espressive della voce, capace di spaziare dalla musica etnica al barocco ed all'elettronica. Il progetto “Il Pergolese” è stato promosso e prodotto dalla prestigiosa etichetta tedesca ECM, che ne ha fatto un disco nel novembre scorso. Un omaggio al grande Settecento napoletano reso con spirito moderno. Una celebrazione del Sud, fuori dagli schemi convenzionali. GIOVEDÌ 21 AGOSTO – Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.25 (Tribuna centrale € 35 - Tribuna laterale € 30) KRONOS QUARTET (Unica data italiana!) David Harrington, violin John Sherba, violin Hank Dutt, viola Sunny Yang, violoncello Dire che il Kronos Quartet sia, oggi, il miglior quartetto di musica moderna e contemporanea al mondo, è dire poco. In quarant’anni di attività ai massimi livelli, scanditi da oltre cinquanta dischi e da un numero significativo di riconoscimenti internazionali, l’ensemble fondato da David Harrington a San Francisco, nel 1973, si è ritagliato un ruolo di punta, diventando punto di riferimento indiscutibile nel settore specifico del quartetto, un modello per chiunque voglia esplorare il repertorio tra Ventesimo e Ventunesimo secolo, un oggetto di culto per milioni di fans. A tutto questo, si aggiunge l’apprezzamento degli stessi compositori: sono ottocento i brani commissionati dal Kronos nel corso della propria carriera, scritti o arrangiati per quartetto d’archi da nomi altisonanti come Astor Piazzolla (che per loro compose “Four for Tango”), il padre del minimalismo Terry Riley (autore di “Sun Rings”, su commissione della NASA) e ancora Henryk Gorecki, Philip Glass, Steve Reich... L’approccio del gruppo si adatta quasi magicamente e con esiti straordinari a qualsiasi genere musicale, ma su tutto, dopo che si è consumato l’ascolto, rimane l’impronta di uno stile avvincente e inconfondibile. Questa dimensione felicemente trasversale ha consentito al Kronos di spaziare dal jazz (Monk, Mingus, Coleman) al pop (Jimi Hendrix, ma anche i Sigur Ros) e di collaborare con una schiera di artisti illustri assai fitta: Allen Ginsberg, Noam Chomsky, Modern Jazz Quartet, Paul Mc Cartney, Tom Waits, David Bowie, Bettie Carter oltre ai coreografi Merce Cuningham e Twila Tharp – tra i tanti – che hanno creato su musiche dei Kronos. Il concerto di Ravello – cui potranno accedere gratuitamente i primi sessanta giovani sotto i 25 anni che si prenoteranno al box office del Festival – diventa un’occasione di ascolto tanto più eccezionale per il fatto di rappresentare l’unica data italiana del gruppo in questa stagione. Il Kronos Quartet giunge in Costiera direttamente da Edinburgo, dove il celebre Festival Internazionale gli ha dedicato due serate esclusive. Il programma disegnato per il Ravello Festival, però, non assomiglia a quello scozzese, essendo statopensato unicamente per l’impegno italiano, con riferimento alla vocazione dei luoghi ed al tema conduttore dell’edizione 2014, “Sud”. In scaletta, infatti, trova posto una trascrizione del Preludio I dal “Tristano” di Richard Wagner, autore profondamente legato alla storia di Ravello e del suo festival. Ma soprattutto il concerto proverà a gettare uno sguardo inedito e stimolante sui molti Sud del mondo, partendo da Kevin Volans, autore sudafricano al centro di un disco splendido che il Kronos incise un po’ di anni fa (“Sounds of Africa”), al già citato Piazzolla, con lo storico “Four for Tango”, alla musica dei messicani Café Tacvba, del colombiano Orlando “Cholo” Valderrama, dell’iraniano Sahba Aminikia; il tutto, senza dimenticare i prediletti Charlie Mingus e Jelly Roll Morton. Il concerto dei Kronos, per il prestigio e il valore dei protagonisti, per l’originalità e la varietà del programma, rappresenta certamente uno degli appuntamenti clou non solo del Ravello Festival 2014, ma, più in generale, dell’estate musicale italiana. PROGRAMMA Kevin Volans (1949) White man sleeps * In cinque movimenti Charles Mingus (1922-1979) Children’s hour of dream ** arrangiamento di Sy Johnson “Jelly Roll” Morton (1885-1941) Dead man blues arrangiamento di Kronos Quartet Geeshie Wiley (1906? – 1939?) Last Kind Words ** arrangiamento di Jacob Garchik Richard Wagner (1813-1883) Preludio da Tristan und Isolde ** arrangiamento di Aleksandra Vrebalov --- Sahba Aminikia (1981) Târ o Pood (Warp and Weft) * Tarh | Bâft | Pardâkht Orlando “Cholo” Valderrama (1951) Y Soy Llanero ** arrangiamento di Kevin Villalta Fodé Lassana Diabaté (1971) Samuel ** arrangiamento di Jacob Garchik Astor Piazzolla (1921-1992) Four, for Tango * Café Tacvba 12/12 * arrangiamento di Osvaldo Golijov *Scritto per il Kronos Quartet **Arrangiato per il Kronos Quartet Anche quest’anno il Ravello Festival 2014 (fino al 20 settembre) si conferma tra le rassegne di punta del panorama italiano, capace come ogni anno di richiamare appassionati da tutto il mondo nel cuore della Costiera Amalfitana, con oltre sessanta appuntamenti tra musica, teatro, danza, arti visive, letteratura e tanto altro. I biglietti per gli eventi del Ravello Festival sono disponibili in prevendita(www.ravellofestival.com - 089 858422; www.bookingshow.it). Il boxoffice del Ravello Festival di Piazza Duomo a Ravello è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (ad eccezione del lunedì dalle 15.30 alle 19.30). Nei giorni degli spettacoli, invece, gli sportelli saranno aperti fino all’orario di inizio dell’ultima rappresentazione. L’organizzazione ricorda che l'orario indicato coincide con quello di chiusura dei cancelli. Oltre tale limite, in nessun caso sarà consentito l'ingresso al pubblico, se non durante l'intervallo dello spettacolo (laddove previsto). L’elegante Belvedere di Villa Rufolo farà da cornice esclusiva alla manifestazione, punto di riferimento privilegiato del Ravello Festival, che si avvarrà anche dell’affascinante Sala dei Cavalieri, nei giardini della Villa amati da Wagner, per gli spettacoli più raccolti e i concerti cameristici, dell’Auditorium Oscar Niemeyer, per poche occasioni di spicco oltre che eccezionalmente delle strade e delle piazze di Ravello. www.ravellofestival.com - https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival #VillaRufolo #Ravello) www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 http://vimeo.com/ravellofestival Ufficio Stampa Ravello Festival: Parole & Dintorni (Anna Pompa: [email protected]) Ufficio stampa Fondazione Ravello: Nicola Mansi [email protected] e Mario Amodio RAVELLO FESTIVAL ACCOGLIE IL GRANDE RITORNO DI JEAN LUC PONTY
Per avere un’idea di quale sia lo spessore artistico di Jean Luc Ponty, ospite domenica 17 agosto del Ravello Festival (Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.25) con la sua Band, basta scorrerne la biografia e l’elenco delle collaborazioni illustri. Nato ad Avranches, in Normandia, settantuno anni fa, si diploma in Violino al Conservatorio di Parigi e debutta nel mondo del jazz come clarinettista; poi, l’infatuazione per Coltrane, lo spinge verso il sax. Infine, un impulso creativo forte e originale lo riporta allo strumento frequentato sin da bambino, il violino, al quale applica la filosofia del be bop, distinguendosi presto per uno stile unico e innovativo. A ventidue anni stupisce i critici con il suo primo disco in solo per la Philips, a ventiquattro si esibisce in tour insieme ad un altro mostro sacro del violino come Stéphane Grappelli. Da quel momento brucia le tappe della notorietà internazionale, muovendosi con straordinaria disinvoltura in ambiti diversi: nel 1967 debutta al Festival di Monterey su invito di John Lewis del Modern Jazz Quartet; nel 1969 collabora con Frank Zappa e tre anni dopo con Elton John. Ma è con i suoi dischi che, tra la fine segli anni Settanta e i primi Ottanta, assurge al rango di star: ne incide dodici, e tutti entrano nella top five jazz di Billboard, con milioni di copie vendute in tutto il mondo. Pioniere della musica moderna, sperimentatore assiduo e curioso, per primo si affida, in ambito jazz, al linguaggio video e fonde le sonorità del violino classico ed elettrico, con esiti affascinanti. Quindi affianca per un nuovo disco Al Di Meola e Stanley Clarke, prima di lanciarsi in un progetto che esplora la musica africana, al centro dei suoi interessi. Le collaborazioni più recenti lo portano a suonare con Vadim Repin e con Regina Carter, violinisti eccezionali ma di formazione decisamente differente. Jean Luc Ponty & his Band è un progetto che il violinista francese riprende, in forma di quartetto senza percussioni, nel 2008, con l’intento di rifarsi alle sonorità degli anni d’oro a cavallo tra Settanta e Ottanta del secolo scorso. In questa formazione il violinista francese si propone nel 2009 alla Fenice di Venezia, per poi girare il mondo. Ciò che rende particolarmente stimolante questa reunion a Ravello è il fatto che Ponty ,manchi dall’Italia ormai da qualche anno e che a sud di Roma le sue presence siano sempre state rare e, dunque, ancor più preziose. Un’occasione, evidentemente, da non perdere per riascoltare dal vivo uno dei musicisti che hanno davvero fatto la storia del jazz. Domenica 17 agosto Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.25 JEAN LUC PONTY & HIS BAND Tribuna centrale € 35; Tribuna laterale € 30 Jean Luc Ponty, violino William Lecomte, tastiere Guy Akwa Nsangué, basso Damien Schmitt, batteria (DOMANI) SABATO 9 AGOSTO – TERESA DE SIO
In Voglia ‘e turnà la cantante rilegge i suoi grandi successi con un ospite d’eccezione: Stefano Di Battista LUNEDÌ 11 AGOSTO SOLD OUT ORCHESTRA DEL TEATRO “CARLO FELICE” DI GENOVA Per l’evento-simbolo del Ravello Festival, il suggestivo “Concerto all’Alba” MERCOLEDÌ 13 AGOSTO – VALENTINA PARISSE Una voce calda e profonda e un sound avvolgente e graffiante SABATO 16 AGOSTO – ANTONIO MAIELLO Il pianoforte del musicista napoletano si mescola ai suoni del cantore berbero e alla ritmica del percussionista arabo unendo i sud dell’ Occidente e dell’Oriente DOMENICA 17 AGOSTO – JEAN LUC PONTY & HIS BAND Dopo una lunga assenza dalla scena italiana torna il violino jazz del celebre musicista francese DOMANI (19 AGOSTO) – ASAF AVIDAN Una voce, una chitarra e un pianoforte per arrivare al cuore della musica DOMANI (sabato 9 agosto) al RAVELLO FESTIVAL sarà protagonista TERESA DE SIO, artista in costante evoluzione che proporrà, conVoglia ‘e turnà, una rilettura originale dei suoi storici successi insieme ad un ospite d’eccezione, STEFANO DI BATTISTA, sassofonista di rango ed esponente eclettico del migliore jazz italiano. Teresa De Sio, attiva sin dagli anni ’70, nel corso della propria carriera è passata dalla musica popolare all’esplorazione di ambiti cantautoriali colti, collaborando, tra gli altri, con Fabrizio De André e Brian Eno. Definita “la brigantessa” della musica italiana, è considerata un punto di riferimento, come donna, musicista e autrice, per tutte le giovani band meridionali interpreti del nuovo rinascimento folk rock. L’idea di tornare in scena è nata all’alba del 2014, dopo il grande riscontro personale ottenuto nei cinque concerti in cui, con altri artisti, ha affiancato Pino Daniele. (Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.25). LUNEDÌ (11 agosto) torna l’evento-simbolo del RAVELLO FESTIVAL: il suggestivo Concerto all’alba, affidato per la prima volta all’ORCHESTRA DEL TEATRO “CARLO FELICE” DI GENOVA, che ha già registrato il SOLD OUT. Sul podio, come un anno fa, sale ALVISE CASELLATI, tenace promotore della cultura e della musica italiane negli Stati Uniti, oggi assiduamente al fianco del complesso ligure. Un viaggio musicale che accompagnerà il pubblico del Ravello Festival dal buio della notte alle prime luci del giorno, iniziando dalle lugubri atmosfere del Monte Calvo fino a giungere al risveglio della primavera evocato da Dvořák, passando per l’immagine pertinente dei giardini dell’Alhambra di notte. Solista al pianoforte è Roberto Giordano, molto attivo in ambito internazionale, già premiato al “Reine Elisabeth” di Bruxelles. Per tutti quelli che non riuscissero a trovare posto all’Alba, le prove del Concerto saranno aperte, come da recente tradizione. (Belvedere di Villa Rufolo – Prove del Concerto all’Alba: chiusura cancelli ore 19.55 – Concerto all’Alba: chiusura cancelli ore 4.40). MERCOLEDÌ (13 agosto) la compositrice, autrice e cantante italiana VALENTINA PARISSE presenta al RAVELLO FESTIVAL i suoi nuovi brani in italiano che raccontano passioni ed incertezze della sua generazione, espresse attraverso una voce calda e profonda ed un sound pop avvolgente e graffiante. L’artista, che ha registrato il sold out nei concerti al Blue Note di Milano e all'Auditorium Parco della Musica di Roma, ha studiato e lavorato per molti anni tra Montreal e Toronto e il suo primo progetto da solista, Vagabond, registrato tra Canada, Italia e Gran Bretagna, testimonia il grande amore dell’autrice per il vecchio soul della Motown (Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.30). SABATO (16 agosto) il musicista Antonio Maiello presenterà al RAVELLO FESTIVAL Memento. Antonio Maiello et les Amis du Monde, un progetto per pianoforte e percussioni arabe all’insegna dei colori e dei sapori mediterranei. Oltre ad unire il suono del pianoforte a voci e strumenti d’Occidente e d’Oriente, lo spettacolo coinvolge anche un interprete di danza Tannoura che arricchirà la performance con la suggestiva fisicità ed armonia del derviscio rotante. Il suono suadente del pianoforte, i melismi evocativi del cantore berbero, la sorprendente ritmica del percussionista arabo, l'intensa personalità interpretativa della vocalist occidentale ed il fascino ammaliante del danzatore catapulteranno il pubblico in un universo visionario e colorato, appartenente ad ogni Sud del mondo (Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.25). DOMENICA (17 agosto), dopo una lunga assenza dalle scene italiane, sarà graditissimo ospite del Ravello Festival JEAN LUC PONTY accompagnato dalla sua band. Insieme proporranno uno spettacolo accattivante, basato su un repertorio che abbraccia oltre quarant’anni di storia della musica ma che resta in continua evoluzione. Jean Luc Ponty, celebre violinista francese, diplomatosi presso il Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris, presto decide di dedicarsi al jazz, privilegiando un approccio completamente nuovo allo strumento, fondato su innovativi fraseggi be-bop. Nel 2006 Ponty ha riunito la band fondata nel 1975, insieme alla quale si era ritagliato un ruolo di artista di riferimento del panorama jazz-fusion statunitense, nel tentativo di ricreare un sound sempre più intimo e vicino a quello degli anni ’70 e ’80. (Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.25). DOMANI (19 agosto) il RAVELLO FESTIVAL accoglie ASAF AVIDAN e il suo nuovo tour Back to basics.L’artista israeliano porterà sul suggestivo palco del Festival, a strapiombo sul mare, soltanto la sua voce, unica per timbro e capacità espressiva, una chitarra ed un pianoforte, così da riappropriarsi del cuore dei brani che compongono il suo repertorio e riscoprirne l’essenza. Un messaggio chiaro quello di Asaf Avidan che, dopo aver passato due anni on the road per la promozione dell’ultimo e fortunatissimo lavoro, Different Pulses, ha deciso di riscoprire l’intimità volubile delle proprie canzoni in acustico. Asaf ha trentaquattro anni, è nato a Gerusalemme, dal 2012 ha intrapreso la carriera solistica ed è diventato celebre in tutto il mondo con il singolo One day/Reckoning Song. (Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.25). Anche quest’anno il Ravello Festival 2014 (fino al 20 settembre) si conferma tra le rassegne di punta del panorama italiano, capace come ogni anno di richiamare appassionati da tutto il mondo nel cuore della Costiera Amalfitana, con oltre sessanta appuntamenti tra musica, teatro, danza, arti visive, letteratura e tanto altro. I biglietti per gli eventi del Ravello Festival sono disponibili in prevendita (www.ravellofestival.com - 089 858422; www.bookingshow.it). Il boxoffice del Ravello Festival di Piazza Duomo a Ravello è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (ad eccezione del lunedì dalle 15.30 alle 19.30). Nei giorni degli spettacoli, invece, gli sportelli saranno aperti fino all’orario di inizio dell’ultima rappresentazione. L’organizzazione ricorda che l'orario indicato coincide con quello di chiusura dei cancelli. Oltre tale limite, in nessun caso sarà consentito l'ingresso al pubblico, se non durante l'intervallo dello spettacolo (laddove previsto). L’elegante Belvedere di Villa Rufolo farà da cornice esclusiva alla manifestazione, punto di riferimento privilegiato del Ravello Festival, che si avvarrà anche dell’affascinante Sala dei Cavalieri, nei giardini della Villa amati da Wagner, per gli spettacoli più raccolti e i concerti cameristici, dell’Auditorium Oscar Niemeyer, per poche occasioni di spicco oltre che eccezionalmente delle strade e delle piazze di Ravello. A questo link il video che presenta le location del Festival http://vimeo.com/88980339. www.ravellofestival.com - https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival #VillaRufolo #Ravello) www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 http://vimeo.com/ravellofestival Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Anna Pompa: [email protected] Tatiana Corvaglia:[email protected]) Ufficio stampa Fondazione Ravello: Nicola Mansi [email protected] e Mario Amodio 392.8680635 RAVELLO FESTIVAL 2014 62a Edizione HEVIA Le celebri cornamuse elettroniche in un concerto dai sapori asturiani MARTEDÌ 5 AGOSTO – La compagnia di danza AILEY II The Next Generation of Dance: dall’America uno spettacolo straordinario di forza, fantasia e agilità DOMENICA (3 agosto) le cornamuse elettroniche di HEVIA porteranno le atmosfere latine sul palco del RAVELLO FESTIVAL. L’artista asturiano, cui va riconosciuto il merito di aver rinnovato l’interesse per la cornamusa e la musica folk in generale, presenterà in concerto il repertorio del suo ultimo lavoro in studio, Obsession. Oltre a pezzi inediti, Hevia proporrà reinterpretazioni di brani tratti dal repertorio di tango argentino dei gaiteros (suonatori di cornamusa) asturiani emigrati in Sudamerica. Il musicista, accompagnato da Josuè Santos al piano acustico e dalla sorella Maria Josè Hevia alle percussioni, porterà in scena la tradizione musicale del proprio paese e rivisiterà in acustico quei brani originali, come“Busindre Reel”, che lo hanno reso famoso nel mondo. Hevia è l’inventore della gaita MIDI, una cornamusa elettronica con la quale si esibisce regolarmente. (Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.25). MARTEDÌ (5 agosto) il RAVELLO FESTIVAL apre nel segno della grande danza internazionale con i ballerini della celebre compagnia americana AILEY II: THE NEXT GENERATION OF DANCE, applaudita in tutto il mondo per le sue performance sorprendenti fondate su forza, fantasia e agilità fisiche. Sotto la direzione artistica di TROY POWELL la compagnia presenterà, accanto ad una serie di titoli contemporanei, anche la celebre coreografia Revelations, un classico creato da Alvin Ailey ed ormai entrato nella storia della danza. (Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.25). Anche quest’anno il Ravello Festival 2014 (fino al 20 settembre) si conferma tra le rassegne di punta del panorama italiano, capace come ogni anno di richiamare appassionati da tutto il mondo nel cuore della Costiera Amalfitana, con oltre sessanta appuntamenti tra musica, teatro, danza, arti visive, letteratura e tanto altro. I biglietti per gli eventi del Ravello Festival sono disponibili in prevendita (www.ravellofestival.com - 089 858422; www.bookingshow.it). Il boxoffice del Ravello Festival di Piazza Duomo a Ravello è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (ad eccezione del lunedì dalle 15.30 alle 19.30). Nei giorni degli spettacoli, invece, gli sportelli saranno aperti fino all’orario di inizio dell’ultima rappresentazione. L’organizzazione ricorda che l'orario indicato coincide con quello di chiusura dei cancelli. Oltre tale limite, in nessun caso sarà consentito l'ingresso al pubblico, se non durante l'intervallo dello spettacolo (laddove previsto). L’elegante Belvedere di Villa Rufolo farà da cornice esclusiva alla manifestazione, punto di riferimento privilegiato del Ravello Festival, che si avvarrà anche dell’affascinante Sala dei Cavalieri, nei giardini della Villa amati da Wagner, per gli spettacoli più raccolti e i concerti cameristici, dell’Auditorium Oscar Niemeyer, per poche occasioni di spicco oltre che eccezionalmente delle strade e delle piazze di Ravello. www.ravellofestival.com - https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival #VillaRufolo #Ravello) www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 @ravellofestival su Instagram -http://vimeo.com/ravellofestival Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Anna Pompa: [email protected] – Tatiana Corvaglia:[email protected]) Ufficio stampa Fondazione Ravello: Nicola Mansi [email protected] e Mario Amodio 392.8680635 DOMENICA 3 AGOSTO Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.25 Le cornamuse elettroniche di Hevia Hevia, cornamuse Roberto Jonata, pianoforte acustico Maria Josè Hevia, percussioni tradizionali Tribuna centrale € 35; Tribuna laterale € 30 MARTEDÌ 5 AGOSTO Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.25 Ailey II The Next Generation of Dance Direttore artistico: Troy Powell Coreografie di Alvin Ailey, Robert Battle, Amy Hall Garner, Jessica Lang Tribuna centrale € 45; Tribuna laterale € 35 Virtues (2012) Coreografia di Amy Hall Garner Musica di Karl Jenkins* Costumi di George Hudacko Luci di Al Crawford *Estratti da Math Was a Wizard e Ceridwen’s Curse dall’ album Adiemus IV: The Eternal Knot. Estratti da Hymn e In Caelum Fero dall’album Adiemus: Songs of Sanctuary. *** Splendid isolation (2006) Solo Coreografia di Jessica Lang Musica di Trio Mediaeval* Costumi di Elena Comendador, ideati da Jessica Lang Luci di Al Crawford “O Maria, Stella Maris”, ECM Records 2005. The hunt (2001) Coreografia di Robert Battle Musica di Les Tambours du Bronx Costumi di Mia McSwain Luci di Burke Wilmore *** Revelations (1960) Coreografia di Alvin Ailey Musica tradizionale Scene e costumi di Ves Harper Costumi per Rocka My Soul ridisegnati da Barbara Forbes Luci di Nicola Cernovitch DOMANI (25 LUGLIO)
ORCHESTRA FILARMONICA DI QINGDAO in concerto! Direttore: ZANG GUOYONG Un omaggio a Čajkovskij le musiche tratte dal film “La tigre e il dragone” e le pagine più belle del repertorio cinese classico e contemporaneo Il RAVELLO FESTIVAL guarda a Oriente e domani (25 luglio) presenta al suo pubblico l’ORCHESTRA FILARMONICA DI QINGDAO diretta da Zang Guoyong, attualmente direttore artistico della Shanghai Opera House, dando seguito al sodalizio tra il Festival e le migliori nuove realt� sinfoniche provenienti dalla Cina. L’ensemble, che si distingue nel mondo per perfezione e pulizia di esecuzione, presenterà unprogramma con molte pagine importanti del repertorio cinese classico e contemporaneo. Spicca, in particolare, il lavoro di Tan Dun tratto dalle musiche per il film “La tigre e il dragone”, molto conosciuto anche in Occidente. L’omaggio a Čajkovskij, infine, testimonia del grande debito di ammirazione che il pubblico cinese nutre nei confronti di questo autore. (Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 19.55). Questi i prossimi appuntamenti che si alterneranno sul Belvedere di Villa Rufolo con la musica contemporanea: Mayra Andrade (29 luglio), Alexandre Desplat con il Traffic Quintet (31 luglio), Sergio Cammariere in quintetto (2 agosto), le cornamuse elettroniche di Hevia (3 agosto); con la musica sinfonica dell’ Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole (1 agosto); la magia del teatro con Alessandro Haber insieme all’Orchestra Sinfonica Abruzzese (8 agosto) e Teresa De Sio in Voglia ‘e turnà (9 agosto); l’eleganza del balletto con la Ailey II in The Next Generation of Dance (5 agosto). Anche quest’anno il Ravello Festival 2014 (fino al 20 settembre) si conferma tra le rassegne di punta del panorama italiano, capace come ogni anno di richiamare appassionati da tutto il mondo nel cuore della Costiera Amalfitana, con oltre sessanta appuntamenti tra musica, teatro, danza, arti visive, letteratura e tanto altro. I biglietti per gli eventi del Ravello Festival sono disponibili in prevendita (www.ravellofestival.com - 089 858422; www.bookingshow.it). Il boxoffice del Ravello Festival di Piazza Duomo a Ravello è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (ad eccezione del lunedì dalle 15.30 alle 19.30). Nei giorni degli spettacoli, invece, gli sportelli saranno aperti fino all’orario di inizio dell’ultima rappresentazione. L’organizzazione ricorda che l'orario indicato coincide con quello di chiusura dei cancelli. Oltre tale limite, in nessun caso sarà consentito l'ingresso al pubblico, se non durante l'intervallo dello spettacolo (laddove previsto). L’elegante Belvedere di Villa Rufolo farà da cornice esclusiva alla manifestazione, punto di riferimento privilegiato del Ravello Festival, che si avvarrà anche dell’affascinante Sala dei Cavalieri, nei giardini della Villa amati da Wagner, per gli spettacoli più raccolti e i concerti cameristici, dell’Auditorium Oscar Niemeyer, per poche occasioni di spicco oltre che eccezionalmente delle strade e delle piazze di Ravello. PROGRAMMA Belvedere di Villa Rufolo, ore 19.55 ORCHESTRA FILARMONICA DI QINGDAO ZANG GUOYONG, direttore Li Huanzhi (1919-2000) Spring Festival Ouverture Zhao Jiping (1945) Silk Road Suite (sul tema di Marco Polo) per guanzi/flauto di canna cinese ed orchestra Solista di guanzi: Han Lei Pëtr Il'ič Čajkovskij (1840-1893) Capriccio Italiano, op.45 Jeffrey Rona (1957) Regatta Suite, poema sinfonico composto per le Olimpiadi di Pechino, 2008 Tan Dun (1957) La tigre e il dragone, per violoncello e orchestra da camera Violoncellista: Nie Jiapeng www.ravellofestival.com - https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival #VillaRufolo #Ravello) www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 @ravellofestival su Instagram -http://vimeo.com/ravellofestival Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Anna Pompa: [email protected]) Ufficio stampa Fondazione Ravello: Nicola Mansi [email protected] e Mario Amodio Alexandre Desplat
da protagonista del Ravello Festival 2014 a Presidente della Mostra del Cinema di Venezia il 31 LUGLIO in concerto al RAVELLO FESTIVAL per l’UNICA DATA ITALIANA insieme al TRAFFIC QUINTET di Dominique Lemonnier e dal pianista ALAIN PLANÈS "È un grande onore e un'ardua responsabilità essere presidente di giuria di un festival così prestigioso. Il cinema italiano ha influenzato il mio gusto e la mia musica più di qualsiasi altro e sono particolarmente orgoglioso di prendere il posto che lo scorso anno fu di Bernardo Bertolucci". Sono state queste le prime parole di Alexandre Desplat dopo l’investitura apresidente della Giuria internazionale del concorso della 71 Mostra del Cinema di Venezia. Il compositore francese, autore di alcune delle più belle ed apprezzate colonne sonore degli ultimi anni, prima di dedicarsi completamente all’impegno in laguna, il 31 luglio sarà ospite del Ravello Festival per la sua unica data italiana del 2014. Sul palco del Belvedere di Villa Rufolo, Desplat (al flauto) sarà accompagnato dal Traffic Quintet di Dominique Lemonnier e dal pianista Alain Planès.L’ensemble d’archi, che da anni si dedica all’interpretazione ed alla rivisitazione cameristica di colonne sonore, metterà in scena uno spettacolo di suoni ed immagini, ripercorrendo le storie dei personaggi raccontati in musica da Desplat nel corso di una carriera internazionale straordinaria: si andrà dalle indimenticabili note di The ghost writer di Roman Polanski a Il discorso del Re di Tom Hooper, da La ragazza con l’orecchino di perla di Peter Webber a Lussuria - Seduzione e tradimento di Ang Lee per quello che si annuncia come uno degli eventi clou dell’estate musicale italiana. Nominato già sei volte al premio Oscar (perThe Queen, Il curioso caso di Benjamin Button, Fantastic Mr. Fox, Il discorso del re, Argo, Philomena), Desplat ha inoltre ricevuto un Golden Globe, tre César, due European Film Award, un Bafta. Ha collaborato anche con I registi Stephen Frears, Terrence Malick, Jacques Audiard, Kathryn Bigelow, David Fincher, George Clooney, Ben Affleck, David Yates, Wes Anderson, Matteo Garrone. È la prima volta che un compositore di musiche da film è invitato a presiedere la giuria del concorso della Mostra del Cinema di Venezia. Il Ravello Festival si conferma ancora una volta kermesse di caratura internazionale per l’originalità e la qualità delle proposte artistiche. www.ravellofestival.com. Per info e prenotazioni 089.858422, [email protected]. YLENIA LUCISANO
in concerto VENERDÌ 11 LUGLIO AL BELVEDERE DI VILLA RUFOLO IN OCCASIONE DEL RAVELLO FESTIVAL 2014 SABATO 12 LUGLIO al MARIANIELLO JAZZ CAFE di Piano di Sorrento(Napoli) La giovane cantautrice calabrese YLENIA LUCISANO arriva in Campania con due date del suo “Piccolo Universo Tour”. Venerdì 11 luglio sarà in concerto nel suggestivo Belvedere di Villa Rufolo(originariamente il concerto era previsto nella Sala Cavalieri di Villa Rufolo) in occasione del Ravello Festival 2014, rassegna culturale che si svolge dal 21 giugno al 20 settembre nella splendida cittadina di Ravello, nel cuore della costiera amalfitana (Piazza Duomo – inizio concerto ore 21.25 – ingresso: 15 euro), mentre sabato 12 luglio si esibirà al Marianiello Jazz Cafe di Piano di Sorrento - Napoli - (Piazza Cota, 60 – ore 22.00 – ingresso libero). Ylenia Lucisano, accompagnata sul palco da Richard Arduini (percussioni) ed Enrico Porazzi (chitarra), proporrà i brani di pop raffinato con venature folk contenuti nel suo disco d’esordio “PICCOLO UNIVERSO” (Bollettino Edizioni Musicali / Artist First), oltre ad alcune cover di celebri cantautori italiani. Gli altri live in programma del “Piccolo Universo Tour” sono il 19 luglio alla Notte Bianca di Lodi, il 28 agosto a Como e il 27 settembre alla Notte Bianca del MEI, il Meeting delle Etichette Indipendenti, in Piazza del Popolo a Faenza (Ravenna). Ylenia Lucisano, inoltre, è la vincitrice del PREMIO LUNEZIA 2014 nella categoria “Nuove Stelle” e riceverà il premio, riservato ai giovani artisti che rappresentano un punto di riferimento nel panorama musicale italiano, durante la serata del 20 luglio a Marina di Carrara (Massa Carrara). Attualmente è in rotazione radiofonica e in vendita in digital download e sulle piattaforme streaming “JETT ‘U SAL”, brano di Ylenia Lucisano in dialetto calabrese. Canzone dal sapore gitano e dal ritmo incalzante che tratta con ironia il tema della superstizione, “Jett ‘U Sal” è il secondo singolo estratto dall’album “Piccolo Universo” (a cui hanno collaborato i cantautori Pacifico e Daniele Ronda, entrambi autori di un testo, e la pianista Giulia Mazzoni), dopo il brano che dà il titolo al disco. «Non sono superstiziosa ma, come tanti, amo le tradizioni e i gesti rituali – racconta Ylenia Lucisano -come quello di buttare il sale dietro le spalle per scacciare il malocchio...lo vedevo fare in Calabria dalle vecchie signore per proteggersi dagli jettatori! Ovviamente sono solo leggende ma chi di noi nella vita non si è mai lasciato andare a gesti scaramantici? In "Jett 'U Sal" mi immedesimo in quello spirito antico, che continua ad essere tramandato di generazione in generazione.» Disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle piattaforme streaming, l’album “Piccolo Universo” racchiude il pensiero, le speranze e il modo di vedere il mondo della giovane cantautrice ed è stato registrato presso lo “Stripe Studio” di Milano da Silvio Masanotti, che ne ha curato gli arrangiamenti e la produzione artistica (quest’ultima insieme alla stessa Ylenia con la collaborazione di Carlo Lucisano). www.ylenialucisano.com www.twitter.com/YleniaLucisano - www.youtube.com/YleniaLucisanoVEVOhttps://www.facebook.com/YleniaLucisanoOfficial - http://instagram.com/ylenialucisano Ufficio Stampa: Parole & Dintorni – Alessandra Bosi: [email protected] – 02/20404727 Promozione Radio: L’Altoparlante – [email protected]– Cristina Poletti -[email protected] Promozione TV: Luciano Ferone – [email protected] Promozione Social: Imsocial – [email protected] Booking: JMProduction – Manuel Clava – [email protected] GIULIA MAZZONI IN CONCERTO VENERDÌ 11 LUGLIO AL BELVEDERE DI VILLA RUFOLO IN OCCASIONE DEL RAVELLO FESTIVAL 2014 Venerdì 11 luglio la 25enne pianista toscana Giulia Mazzoni sarà in concerto nel suggestivo Belvedere di Villa Rufolo (originariamente il concerto era previsto nella Sala Cavalieri di Villa Rufolo) in occasione del Ravello Festival 2014, rassegna culturale che si svolge dal 21 giugno al 20 settembre nella splendida cittadina di Ravello, nel cuore della costiera amalfitana (Piazza Duomo – inizio concerto ore 21.25 – ingresso: 15 euro). Giulia Mazzoni presenterà i brani del suo album d’esordio “GIOCANDO CON I BOTTONI” (Bollettino / Artist First) e renderà omaggio a musicisti del mondo classico, contemporaneo ed elettronico come Fryderyk Chopin, Michael Nyman e i Daft Punk, in un’inedita fusione che combinerà note classiche e non. Il Ravello Festival, giunto alla sua 62^ edizione, è una rassegna culturale di prestigio che ospita ogni anno grandi artisti italiani ed internazionali della scena pop e jazz e le più acclamate orchestre sinfoniche e da camera, dando spazio anche alla danza, alle arti visive e agli “incontri di parola”. “Where and When?”, l’ultima composizione estratta dall’album di Giulia Mazzoni “Giocando con i bottoni”, è dedicata al Maestro Michael Nyman. Il videoclip di “Where and When?”, prodotto da Primopiano Tv di Alessia Moccia e Andrea Angioli, è diretto da Fabrizio Cestari. Il video è ambientato nella Sala Polifunzionale “De Sica” del Comune di Sora (Frosinone) e vede la presenza delle sculture dell’artista Franco Losvizzero che, lavorando con diversi mezzi espressivi, ricrea figure rassicuranti, capaci di risvegliare suggestioni dell’infanzia. Protagonista del video, oltre a Giulia Mazzoni, è la piccola Vittoria Pesciarelli e il corpo di ballo dell’A.S.D. DanzaPiù di Sora. Il video è visibile ai seguenti link: Canale VEVO: http://www.vevo.com/watch/giulia-mazzoni/where-and-when/IT2491400001 Canale YOUTUBE: http://www.youtube.com/watch?v=nMnFHybFO9s “Giocando con i bottoni”, disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming, comprende brani originali interamente composti ed eseguiti da Giulia Mazzoni, che fotografano sensazioni, immagini e ricordi della sua infanzia e del suo presente. Muovendosi tra modernità (con influenze pop, rock e della musica leggera) e tradizione (con influenze romantiche, impressioniste ma anche minimaliste), il disco fa della semplicità il suo elemento cardine. www.giuliamazzoni.com - www.facebook.com/GiuliaMazzoniOfficial www.twitter.com/GiuliaMazzoni - www.youtube.com/user/giuliamazzoni Ufficio Stampa: Parole & Dintorni – Valentina Corna Promozione Radio: L’AltopArlAnte – Raffaella Tenaglia Cristina Poletti Promozione Tv: Luciano Ferone Booking: Kino Music – 059/271410 – Antonio Convertini ([email protected]), Silvia Gualdi ([email protected]) Social network: ImSocial – [email protected] RAVELLO FESTIVAL
OGGI IN CONCERTO: ORCHESTRA SINFONICA DI LUCERNA Diretta da JAMES GAFFIGAN presenta il talento della straordinaria violinista VIVIANE HAGNER PER LA PRIMA VOLTA AL RAVELLO FESTIVAL PER L’UNICA DATA ITALIANA NEL 2014 OGGI (SABATO 5 LUGLIO) la programmazione del RAVELLO FESTIVAL 2014 prosegue in un’atmosfera di musica e storia, con l’ORCHESTRA SINFONICA DI LUCERNA, diretta da JAMES GAFFIGAN, il suo direttore stabile e uno dei direttori d’orchestra emergenti della nuova generazione americana, che presenterà per la sua unica data italiana in questa splendida cornice la sorprendente e talentuosa violinista VIVIANE HAGNER. Insieme proporranno. Al Ravello Festival la Sinfonica di Lucerna, l’orchestra più antica della Svizzera, diretta da James Gaffigan, che vanta collaborazioni anche con la London Symphony Orchestra, la London e la Los Angeles Philharmonic e la Staatskapelle di Dresda, insieme a Viviane Hagner, proporrà musiche di Weber, Schumann e Brahms. Viviane Hagner, conosciuta internazionalmente per la sua finezza, la sua padronanza nell’esecuzione e la profondità del suo suono, oltre a far rivivere con eleganza e mestiere il repertorio concertistico, è fortemente impegnata nella diffusione della nuova musica e del repertorio dimenticato o da riscoprire. Già partner privilegiata di Barenboim ed Abbado, al Ravello Festival la sentiremo eseguire il temibile e affascinante “Concerto in Re Maggiore” di Brahms, accompagnata dal suo prezioso Stradivari “Sasserno” del 1717, generosamente affidatole dalla Nippon Music Foundation. Fondata nel 1805, l’Orchestra Sinfonica di Lucerna (città wagneriana per eccellenza, e dunque idealmente vicina a Ravello) tiene ogni anno concerti in molte prestigiose sale internazionali e si accompagna regolarmente a grandi solisti quali Martha Argerich, Radu Lupu, Gidon Kremer, Maxim Vengerov, Maria João Pires, Krystian Zimerman, Anna Netrebko. I biglietti per gli eventi del Ravello Festival sono disponibili in prevendita (www.ravellofestival.com - 089 858422;www.bookingshow.it). Il boxoffice del Ravello Festival di Piazza Duomo a Ravello è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (ad eccezione del lunedì dalle 15.30 alle 19.30). Nei giorni degli spettacoli, invece, gli sportelli saranno aperti fino all’orario di inizio dell’ultima rappresentazione. L’organizzazione ricorda che l'orario indicato coincide con quello di chiusura dei cancelli. Oltre tale limite, in nessun caso sarà consentito l'ingresso al pubblico, se non durante l'intervallo dello spettacolo (laddove previsto). Sabato 5 luglio - Belvedere di Villa Rufolo, ore 19.55 ORCHESTRA SINFONICA DI LUCERNA James Gaffigan, direttore Viviane Hagner, violinista Carl Maria von Weber (1786-1826) Oberon, J.306 | Ouverture Johannes Brahms (1833-1897) Concerto per violino e orchestra in Re Maggiore, op.77 Robert Schumann (1810-1856) Sinfonia n.4 in Re minore, op.120 CLAUDIO ABBADO HA AMATO IN MODO SPECIALE ALCUNE PAGINE DEL REPERTORIO SINFONICO E LE HA RESE INDIMENTICABILI. IL RAVELLO FESTIVAL, NEL RIPROPORLE QUEST'ANNO, INTENDE DEDICARLE ALLA SUA MEMORIA, CONDIVIDENDONE IL RICORDO AFFETTUOSO CON I PRESTIGIOSI OSPITI DELL'EDIZIONE 2014. James Gaffigan, Vivian Hagner, l’Orchestra Sinfonica di Lucerna e il Ravello Festival dedicano l’esecuzione del Concerto per violino di Brahms a Claudio Abbado. www.ravellofestival.com - https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival) -http://vimeo.com/ravellofestival www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 - @ravellofestival su Instagram Ufficio Stampa Ravello Festival: Parole & Dintorni (Anna Pompa [email protected]) Ufficio stampa Fondazione Ravello: [email protected] | Nicola Mansi e Mario Amodio Fino al 20 settembre musica sinfonica e da camera, jazz e pop, danza, arti visive e tanto altro!
GIOVEDÌ 3 LUGLIO SCUOLA DI BALLO DELL’ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA A Ravello i migliori talenti emergenti della danza italiana SABATO 5 LUGLIO ORCHESTRA SINFONICA DI LUCERNA L’orchestra svizzera con Gaffigan e la straordinaria violinista Viviane Hagner DOMENICA 6 LUGLIO PINO DANIELE con Acustico Per la prima volta a Ravello, propone i suoi successi in versione unplugged Continuano gli eventi e le emozioni nella splendida cornice del Ravello Festival, dove musica, teatro, danza, arti visive, letteratura e tanto altro saranno protagonisti fino al 20 settembre con oltre sessanta appuntamenti capaci, come ogni anno, di richiamare appassionati da tutto il mondo nel cuore della Costiera Amalfitana: GIOVEDÌ 3 LUGLIO la SCUOLA DI BALLO DELL’ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA sarà a Ravello per proporre un programma raffinato ed originale, con coreografie di Petit e Balanchine e un omaggio finale al Sud con “Napoli” di Bournonville. Con i suoi duecento anni di storia, la Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala è la punta di diamante nel panorama della formazione tersicorea italiana. Guidata da Frédéric Olivieri, oggi conta più di duecento allievi che si esibiscono ogni anno negli spettacoli del Teatro milanese e sono spesso invitati a far parte delle più celebri e apprezzate compagnie italiane ed internazionali. SABATO 5 LUGLIO il Ravello Festival apre il ricco capitolo sinfonico con l’ORCHESTRA SINFONICA DI LUCERNA, diretta dal suo direttore principale James Gaffigan: nella sua unica data italiana, e per la prima volta al Festival, l’ensemble svizzero svelerà il talento della straordinaria violinista VIVIANE HAGNER, già partner privilegiata di Abbado e Barenboim, qui alle prese con il temibile e affascinante Concerto in Re Maggiore di Brahms. Fondata nel 1805, la Sinfonica di Lucerna (città wagneriana per eccellenza, e dunque idealmente vicina a Ravello) è l’orchestra più antica della Svizzera. Musiche di Weber, Schumann, Brahms. Gaffigan, la Hagner, la LSO ed il Ravello Festival dedicano a Claudio Abbado l’esecuzione del Concerto di Brahms, dando il via ad un progetto affettuoso che, in questa edizione, coinvolgerà anche Harding, Noseda e Gatti. DOMENICA 6 LUGLIO la musica made in sud arriva sul palco del Ravello Festival, con Acustico di PINO DANIELE, un concerto in cui l’artista, da sempre interprete sublime ed originale dello spirito partenopeo proporrà alcuni dei suoi più grandi successi in chiave intimistica e confidenziale, con una formazione acustica, mostrando al pubblico la propria classe e la passione per lo strumento, fondendo sonorità blues e mediterranee secondo la propria inconfondibile cifra di artista. I biglietti per gli eventi del Ravello Festival sono disponibili in prevendita (www.ravellofestival.com -089 858422; www.bookingshow.it ). Il boxoffice del Ravello Festival di Piazza Duomo a Ravello (Salerno) è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (ad eccezione del lunedì dalle 15.30 alle 19.30). Nei giorni degli spettacoli, invece, gli sportelli saranno aperti fino all’orario di inizio dell’ultima rappresentazione. L’organizzazione ricorda che l'orario indicato coincide con quello di chiusura dei cancelli. Oltre tale limite, in nessun caso sarà consentito l'ingresso al pubblico, se non durante l'intervallo dello spettacolo (laddove previsto). Questi gli eventi che tra giugno e luglio vedranno alternarsi sul Belvedere di Villa Rufolo le grandi voci di Chrysta Bell (23 luglio) e Mayra Andrade (29 luglio); l’energia della danza con la Scuola di Ballo dell’accademia Teatro alla Scala (3 luglio); grandi star del mondo del jazz come Chick Corea & Stanley Clarke Duet (10 luglio), Burt Bacharach (16 luglio), Regina Carter (17 luglio), Alexandre Desplat con il Traffic Quintet (31 luglio); appuntamenti sinfonici di prestigio con l’Orchestra Sinfonica di Lucerna (5 luglio) la London Symphony Orchestra (18 luglio - diretta, per l’unica volta nel 2014, da Daniel Harding) e l’Orchestra Filarmonica di Qingdao dalla Cina (25 luglio); la magia del teatro con Michele Placido e Luis Bacalov in “Con el respiro del Tango” (20 luglio). Inoltre al Ravello Festival sono in esposizione in esclusiva fino al 31 ottobre la mostra del grande scultore inglese TONY CRAGG e la mostra “Viaggio in Italia” del celebre pittore, scultore, performer e autore di installazioni cinese WANG GUANGYI. Suggestiva ed elegante anche la mostra dedicata ai marchi di eccellenza campana (fino al 31 ottobre a Villa Rufolo), dal titolo “Lo Stile del Sud”. Tutte le mostre sono allestite in collaborazione con Fondazione Tramontano Arte, Napoli. L’elegante Belvedere di Villa Rufolo farà da cornice esclusiva alla manifestazione, punto di riferimento privilegiato del Ravello Festival, che si avvarrà anche dell’affascinante Sala dei Cavalieri, nei giardini della Villa amati da Wagner, per gli spettacoli più raccolti e i concerti cameristici, dell’Auditorium Oscar Niemeyer, per poche occasioni di spicco oltre che eccezionalmente delle strade e delle piazze di Ravello. www.ravellofestival.com - https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival #VillaRufolo #Ravello) www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 @ravellofestival su Instagram -http://vimeo.com/ravellofestival Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Anna Pompa: [email protected]) Ufficio stampa Fondazione Ravello: Nicola Mansi [email protected] e Mario Amodio ![]() CON 10 CONCERTI IN 3 MESI (dal 21 giugno al 20 settembre) IL RAVELLO FESTIVAL È AL PRIMO POSTO IN ITALIA PER LA PROPOSTA DI MUSICA SINFONICA! 5 LUGLIO - ORCHESTRA SINFONICA DI LUCERNA Direttore: James Gaffigan - Violinista: VIVIANE HAGNER 18 LUGLIO - LONDON SYMPHONY ORCHESTRA Direttore: DANIEL HARDING 1 AGOSTO - ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA DI FIESOLE Direttore: Nicola Paszowski - Trombettista: Marco Pierobon 24 AGOSTO - FILARMONICA DEL TEATRO REGIO DI TORINO Direttore: GIANANDREA NOSEDA - Soprano: Evelyn Herlitzius 6 SETTEMBRE - ORCHESTRE NATIONAL DE FRANCE Direttore: DANIELE GATTI 14 SETTEMBRE - NEOJIBA ORCHESTRA (Orchestra Giovanile dello Stato di Bahia) Direttore: Ricardo Castro - Pianista: MARTHA ARGERICH 20 SETTEMBRE - ORCHESTRA DEL TEATRO DI SAN CARLO Direttore: JURAI VALCUHA - Violoncellista: Alban Gerhardt E ancora l’Orchestra Filarmonica di Qingdao (25 luglio), l’Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova (11 agosto) e l’Orchestra Filarmonica Nazionale Armena (30 agosto) Con 10 concerti in 3 mesi di programmazione (dal 21 giugno al 20 settembre) il RAVELLO FESTIVAL 2014 è al primo posto in Italia per la proposta di musica sinfonica e anche quest’anno si conferma tra le rassegne di punta del panorama italiano, capace come ogni anno di richiamare appassionati da tutto il mondo nella splendida cittadina di Ravello, nel cuore della Costiera Amalfitana. Ogni fine settimana, infatti, il Ravello Festival proporrà un appuntamento con un concerto sinfonico di prestigio. Ecco le grandi orchestre, i direttori e i solistiillustri di questa 62 edizione, che si alterneranno sul suggestivo palco del Belvedere di Villa Rufolo e dell’Auditorium Oscar Niemeyer (i biglietti per i singoli eventi saranno disponibili in prevendita a partire dal 16 maggio, per info: www.ravellofestival.com e infoline: 089 858422): Il 5 LUGLIO l’ORCHESTRA SINFONICA DI LUCERNA sarà diretta da James Gaffigan e proporrà, nel Concerto di Brahms, la violinista Viviane Hagner (musiche di Weber, Schumann, Brahms). Il 18 LUGLIO ci sarà l’attesissimo concerto della LONDON SYMPHONY ORCHESTRA diretta, per l’unica volta in questo 2014, da DANIEL HARDING alle prese con l'Incompiuta di Schubert e la Prima di Mahler. L’1 AGOSTO sarà la volta del primo ensemble italiano, l’ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA DI FIESOLE diretta da Nicola Paszowski e con il trombettista Marco Pierobon (musiche di Cajkovskij, Gershwin). Il 24 AGOSTO l’appuntamento è con la FILARMONICA DEL TEATRO REGIO DI TORINO sotto la guida illustre di GIANANDREA NOSEDA per una grande serata monografica wagneriana impreziosita dalla voce di una specialista del repertorio come Evelyne Herlitzius. Il 6 SETTEMBRE l’ORCHESTRE NATIONAL DE FRANCE verrà affidata al suo direttore musicale DANIELE GATTI, un altro grande del podio italiano (musiche di Beethoven, Ravel, Stravinskij). Il 14 SETTEMBRE dal Brasile la NEOJIBA ORCHESTRA (Orchestra Giovanile dello Stato di Bahia), diretta da Ricardo Castro, avrà eccezionalmente al proprio fianco MARTHA ARGERICH, il cui graditissimo ritorno rappresenta uno degli eventi clou del Festival. La Argerich sarà solista nel Concerto in Sol di Ravel (musiche di Cajkovskij, Villa Lobos, Ravel). Il 20 SETTEMBRE l’ORCHESTRA DEL TEATRO DI SAN CARLO chiuderà il cartellone del Festival con Juraj Valcuha sul podio ed il violoncello solista di Alban Gerhardtper "Don Quixote" (musiche di Mendelssohn, R. Strauss). E poi ancora ad arricchire la già ampia offerta, i concerti dell’Orchestra Filarmonica di Qingdao dalla Cina (25 luglio), l’Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova (11 agosto) per l'attesissimo Concerto all'Alba, e l’Orchestra Filarmonica Nazionale Armena (30 agosto). Il tema conduttore del Ravello Festival 2014, sarà “Sud”. L’inaugurazione il 21 giugno con lo spettacolo di e con Danilo Rea ed Isa Danieli dedicato a Eduardo De Filippo, nel trentennale della morte, e nato su commissione del Ravello Festival. Gli oltre cinquanta eventi in cartellone, vedranno alternarsi sul Belvedere di Villa Rufolo una fitta schiera di grandi voci italiane e internazionali: il grande ritorno in Italia della regina del fado portoghese Dulce Pontes (per l’unica data della stagione in Italia), la magia unplugged del blues made in Napoli di Pino Daniele (per la sua prima volta a Ravello), l’unica data estiva in Italia della giovane cantautrice statunitense Chrysta Bell, musa di David Lynch, il fascino esotico della morna (musica e danza tipica di Capo Verde), reinterpretata della giovane Mayra Andrade, il jazz raffinato ed intenso dai sapori mediterranei di Sergio Cammariere (a Ravello in quintetto per l’unica data italiana della stagione), la verve di Teresa De Sio che torna a proporre il suo storico repertorio, accompagnata da Roy Paci alla tromba, l’inconfondibile timbro del cantautore israeliano Asaf Avidan (che tornerà a stregare il nostro Paese, per l’unica data dell’artista nel Sud Italia). Il Ravello Festival 2014 mette insieme una serie di star straordinarie del mondo pop e jazz come Chick Corea con Stanley Clarke, Hevia, Burt Bacharach e il compositore francese di colonne sonore Alexandre Desplat. Inoltre ci saranno concerti di Michel Camilo, Jean Luc Ponty, Kronos Quartet, Regina Carter, Fabrizio Bosso diretto da Peppe Vessicchio e tanti altri. Tra le artiste italiane spiccano Maria Pia De Vito, la pianista Giulia Mazzoni e le cantautrici Ylenia Lucisano e Parisse. In cartellone anche molti spettacoli teatrali, tra cui “Con el respiro del Tango” di Luis Bacalov e Michele Placido (un’altra prima assoluta) e “Memorie di una schiava”, con Pamela Villoresi e Baba Sissoko. Non mancherà la grande danza con due compagnie americane, la Ailey II Dance Company, punto di riferimento nel repertorio contemporaneo, e Les Ballets de Trockadero, con il suo Lago dei cigni tutto al maschile. Ravello Festival offrirà anche una serie di grandi mostre di arti visive. Tony Cragg farà di Villa Rufolo e della terrazza Niemeyer un museo a cielo aperto e la sua mostra (a cura di Flavio Arensi) dal 21 giugno al 31 ottobre si preannuncia come uno dei grandi eventi della stagione italiana. Inoltre, Ravello dedicherà una personale esclusiva al celebre artista cinese Wang Guangyi, diventato celebre in tutto il mondo con il suo ciclo “Great Criticism”, che ha anche disegnato il poster d’autore del Festival 2014. L’elegante Belvedere di Villa Rufolo farà da cornice esclusiva alla manifestazione, diventando il punto di riferimento privilegiato del Ravello Festival, che si avvarrà anche dell’affascinante Sala dei Cavalieri, nei giardini della Villa amati da Wagner, per gli spettacoli più raccolti e i concerti cameristici, dell’Auditorium Oscar Niemeyer, per poche occasioni di spicco oltre che eccezionalmente delle strade e delle piazze di Ravello www.ravellofestival.com - https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival) - http://vimeo.com/ravellofestival www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 Ufficio Stampa Ravello Festival: Parole & Dintorni Anna Pompa: [email protected] Ufficio stampa Fondazione Ravello: [email protected] | Nicola Mansi e Mario Amodio ![]() GIULIA MAZZONI L’11 LUGLIO IN CONCERTO AL RAVELLO FESTIVAL 2014 La 25enne pianista toscana Giulia Mazzoni sarà in concerto l’11 luglio al Ravello Festival 2014 (che si svolgerà dal 21 giugno al 20 settembre nella splendida cittadina di Ravello, nel cuore della costiera amalfitana). Giulia Mazzoni si esibirà nella storica Villa Rufolo, presentando i brani del suo album d’esordio “GIOCANDO CON I BOTTONI” (Bollettino / Artist First) e rendendo omaggio a musicisti del mondo classico, contemporaneo ed elettronico come Fryderyk Chopin, Michael Nyman e i Daft Punk, in un’inedita fusione che combinerà note classiche e non. Il Ravello Festival, giunto alla sua 62^ edizione, è una rassegna culturale di prestigio che ospita ogni anno grandi artisti italiani ed internazionali della scena pop e jazz e le più acclamate orchestre sinfoniche e da camera, dando spazio anche alla danza, alle arti visive e agli “incontri di parola”. “Where and When?”, l’ultima composizione estratta dall’album di Giulia Mazzoni “Giocando con i bottoni”, è dedicata al Maestro Michael Nyman. Il videoclip di “Where and When?”, prodotto da Primopiano Tv di Alessia Moccia e Andrea Angioli, è diretto da Fabrizio Cestari. Il video è ambientato nella Sala Polifunzionale “De Sica” del Comune di Sora (Frosinone) e vede la presenza delle sculture dell’artista Franco Losvizzero che, lavorando con diversi mezzi espressivi, ricrea figure rassicuranti, capaci di risvegliare suggestioni dell’infanzia. Protagonista del video, oltre a Giulia Mazzoni, è la piccola Vittoria Pesciarelli e il corpo di ballo dell’A.S.D. DanzaPiù di Sora. Il video è visibile ai seguenti link: Canale VEVO: http://www.vevo.com/watch/giulia-mazzoni/where-and-when/IT2491400001 “Giocando con i bottoni”, disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming, comprende brani originali interamente composti ed eseguiti da Giulia Mazzoni, che fotografano sensazioni, immagini e ricordi della sua infanzia e del suo presente. Muovendosi tra modernità (con influenze pop, rock e della musica leggera) etradizione (con influenze romantiche, impressioniste ma anche minimaliste), il disco fa della semplicità il suo elemento cardine. www.giuliamazzoni.com - www.facebook.com/GiuliaMazzoniOfficial www.twitter.com/GiuliaMazzoni - www.youtube.com/user/giuliamazzoni Ufficio Stampa: Parole & Dintorni – Valentina Corna Promozione Radio: L’AltopArlAnte – Raffaella Tenaglia - Cristina Poletti Promozione Tv: Luciano Ferone Booking: Kino Music Antonio Convertini , Antonella Ariani Silvia Gualdi Social network: ImSocial |
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