Anche PAOLO SIMONI sul palco del "Coca-Cola SUMMER FESTIVAL #daiunbacio" in Piazza del Popolo a ROMA6/23/2015 PAOLO SIMONI SUL PALCO DEL Coca-Cola SUMMER FESTIVAL #daiunbacio in Piazza Del Popolo a ROMA Anche quest’anno PAOLO SIMONI torna sul palco del Coca-Cola SUMMER FESTIVAL #daiunbacio, che si svolgerà il 25, 26, 27 e 28 giugno in Piazza del Popolo a Roma. Le quattro serate saranno seguite in diretta su RTL 102.5 e a luglio andranno in onda in quattro puntate in prima serata su Canale 5 e, in contemporanea, su RTL 102.5. Sul palco, Paolo Simoni presenterà il nuovo singolo “Ci sono donne speciali” (Warner Chappel/Riservarossa), già in rotazione radiofonica e disponibile su iTunes e Spotify. Il brano, dal sapore folk-elettronico, è dedicato alle donne di oggi e apre una nuova stagione del giovane cantautore emiliano, reduce dall’esperienza come opening-act dei live di Roma e Milano del “VIVAVOCE TOUR” di Francesco De Gregori. Il video di “Ci sono donne speciali” è visibile su Youtube «Con questo brano ho voluto celebrare le donne che tutti i giorni supportano e sopportano il quotidiano vivere degli uomini – spiega il cantautore nel raccontare la canzone – Ci sono donne speciali che hanno una potenza d’amore incredibile. Gli artisti le hanno dipinte, i poeti le hanno cantate. Le donne speciali sono la bellezza del mondo, quella bellezza di cui dovremmo andare fieri! Questa canzone è un inno alle donne speciali. È una canzone che parla d’amore». “CI SONO DONNE SPECIALI” vede la produzione artistica di Dan Priest che firma insieme a Paolo Simoni gli arrangiamenti del brano, registrato e mixato presso il “Teatro delle voci Studios” a Treviso da Davide Florian e dallo stesso Dan Priest. Talento musicale sin da bambino, Paolo Simoni ha esordito sui più grandi palchi live aprendo i concerti del tour 2010 di Ligabue (San Siro, Stadio Olimpico). Compositore, arrangiatore e polistrumentista, nonostante la giovane età, Paolo ha già conseguito alcuni dei più alti riconoscimenti della critica musicale italiana: nel 2007 il Club Tenco come "nuova proposta emergente dell'anno", nel 2008 arriva tra i finalisti del Club Tenco per "miglior opera prima", nel 2009 al Festival degli Autori di Sanremo è vincitore del premio per il "miglior arrangiamento musicale" nella sezione "BIG" e nello stesso anno è tra gli otto vincitori di Musicultura. Dall'incontro con Claudio Maioli, manager di Ligabue, nasce, il secondo album di Paolo Simoni, contenente 10 brani interamente scritti e interpretati dal giovane cantautore emiliano tra cui il duetto “Io sono io e tu sei tu” con Lucio Dalla. Nel 2013 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Giovani con il brano “Le Parole” (contenuto nella riedizione dell’album “Ci voglio ridere su – Le parole Edition”). In seguito si è esibito al prestigioso Blue Note di Milano, al “4 marzo (Ciao Lucio)” su Rai1 e al “Premio Gaber 2013”. All’inizio del 2014 Paolo Simoni pubblica il singolo “Che Stress” che ha riscosso un enorme successo radiofonico. Nello stesso anno apre le date di Ligabue allo Stadio Olimpico di Roma e allo Stadio San Siro di Milano e si esibisce da Piazza del Popolo a Roma nelle prime due puntate del “Coca-Cola SUMMER FESTIVAL” in onda in prima serata su Canale 5 e RTL 102.5. Nel marzo 2015 si esibisce come opening-act delle date di Roma e Milano del tour di Francesco De Gregori. www.facebook.com/paolosimonimusica Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Anna Landini) Promozione Radio/TV: Warner IL VOLO Il trio che ha conquistato le platee internazionali trionfato al Festival di Sanremo e che sta dominando le classifiche italiane IL SINGOLO “GRANDE AMORE” È “ORO”! A GRANDE RICHIESTA RADDOPPIANO LE DATE DI ROMA (23 giugno) E TAORMINA (23 agosto) E SI AGGIUNGE LA DATA DI AGRIGENTO (19 agosto) A grande richiesta si aggiungono nuove date al tour de IL VOLO, il trio che ha vinto la 65^ edizione del Festival di Sanremo con il brano “Grande Amore”, certificato singolo d’oro (certificazioni FIMI/GFK Retail and Technology Italia), e che rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest 2015 (dal 19 al 23 maggio a Vienna). Raddoppiano le date di Roma, il 23 giugno alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, e Taormina, il 23 agosto al Teatro Antico, e si aggiunge il concerto ad Agrigento, il 19 agosto al Teatro Valle dei Templi. Il Volo è pronto, infatti, a sorprendere il pubblico italiano con la sua musica dal respiro internazionale e le straordinarie doti canore. Di seguito le date del tour confermate: Il 23 giugno alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma – NUOVA DATA Il 24 giugno alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma L'11 luglio in Piazza Unità d’Italia a Trieste Il 12 agosto al Gran Teatro Puccini di Torre del Lago (LU) Il 19 agosto al Teatro Valle dei Templi di Agrigento – NUOVA DATA Il 22 agosto al Teatro Antico di Taormina Il 23 agosto al Teatro Antico di Taormina – NUOVA DATA Il 21 settembre all’Arena di Verona Alle ore 16.00 di oggi, venerdì 27 febbraio, apriranno le prevendite per le nuove date di Roma (23 giugno) sul sito www.listicket.com, e di Taormina (23 agosto) sul sito www.ticketone.it. Dalle ore 16.00 di lunedì 2 marzo, invece, sarà possibile acquistare i biglietti per il concerto di Agrigento (19 agosto) sul sitowww.ticketone.it. I biglietti per tutte le date confermate sono acquistabili anche nei punti vendita e nelle prevendite abituali (per informazioni: www.fepgroup.it). RTL 102.5 è la radio media partner ufficiale del tour. “Grande Amore” (Testo e musica: F. Boccia – C. Esposito), certificato singolo d’oro, già al vertice della classifica di iTunes, è stabile al #1 della classifica FIMI/Gfk dei singoli più venduti per la seconda settimana consecutiva. Il video del brano al #1 su iTunes, ha totalizzato numeri record (oltre 10 milioni di visualizzazioni su Vevo/Youtube). L’Ep de IL VOLO “Sanremo Grande Amore” (Columbia/Sony Music), che aveva già conquistato #1 degli album più venduti su iTunes e che è entrato subito nella prima posizione nella classifica FIMI/Gfk degli album più venduti, raccoglie celebri brani della storia del Festival ai quali il Volo ha donato una veste nuova, reinterpretandoli in chiave contemporanea e internazionale. Questa la tracklist: “Grande amore”, “Ancora”, “Vacanze romane”, “Canzone per te”, “Piove”, “Romantica” e “L’immensità”. Nonostante la giovane età, la carriera de Il Volo, il trio formato da Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, che ha scalato le classifiche di tutto il mondo, è già costellata di record: sono stati i primi italiani nella storia a sottoscrivere un contratto con la major americana Geffen, unici artisti italiani invitati da Quincy Jones a “We Are The World for Haiti” insieme a 80 star internazionali, un disco di debutto che conquista il platino in Italia ed entra in una sola settimana nella Top10 di “Billboard 200” dedicata agli album più venduti negli Stati Uniti, milioni di copie vendute su scala mondiale, due nomination ai Latin Grammy Awards come “Best new artist” e “Best pop album by a duo or group with vocal”, tournèe e live in tutto il mondo, esibizioni nei più importanti show (“Tonight Show”, “American Idol e “Ellen De Generes Show” per citarne alcuni), numerose collaborazioni con star internazionali (tra cui Barbara Streisand, di cui sono stati Special Guests duettando in 12 date del suo tour nel 2012), vincitori del Latin Billboard Award come “Miglior artista dell’anno Duo/Gruppo interprete di album latino”. Questi sono solo alcuni dei prestigiosi traguardi raggiunti dai tre artisti dal 2009 a oggi. Info biglietti: www.fepgroup.it - Infoline: 02 4805731 www.ilvolomusic.com Ufficio Stampa Tour Italiano: Parole & Dintorni (Valentina Marturano) Promozione Radio/TV: Sony Music Italy (Chiara Pagura) F&P Group: tel. 02 4805731 – www.fepgroup.it BAREZZI FESTIVAL
DAL 6 AL 10 NOVEMBRE THE NOTWIST 6 novembre MASHROU’ LEILA 7 novembre THE PLASTIC FLOWERS + PHIA 7 novembre THE IRREPRESSIBLES 8 novembre EUGENIO BENNATO 8 novembre ANTUN OPIC + SUS DUNGO 8 novembre FRED WESLEY 9 novembre JUNIOR– 9 novembre ARTO LINDSAY- 10 novembre ll Barezzi Festival, manifestazione di musica di qualità a Parma e dintorni giunta alla sua ottava edizione, riparte domani 6 novembre per offrire un calendario fitto di appuntamenti fino al 10 novembre, con alcuni dei più importanti nomi del panorama musicale contemporaneo internazionale: The Notwist (6 novembre) Mashrou’ Leila (7 novembre) The Irrepressibles, (8 novembre) Eugenio Bennato (8 novembre) Fred Wesley (9 novembre) Arto Lindsay (10 novembre) Il festival è dedicato ad Antonio Barezzi, suocero e luminosa figura di mecenate di Giuseppe Verdi, e come ogni anno, punta alla contaminazione, alla sperimentazione musicale e al recupero della tradizione. Organizzato da E'-Motivi a.p.s., sotto la direzione artistica di Giovanni Sparano, il festival animerà diverse location suggestive come il Teatro Regio di Parma, la Galleria San Ludovico di Parma - chiesa sconsacrata del 985 che sarà inaugurata come sala d’ascolto - l’Arena del Sole di Roccabianca, Il teatro Verdi di Busseto, il teatro Magnani di Fidenza, piazzale San Bartolomeo e l’aula dei Filosofi dell’Università di Parma. Il 6 novembre l'unico concerto italiano dei The Notwist darà il via al Barezzi Festival in una cornice d'eccezione: il Teatro Regio di Parma. Il tempio della lirica per eccellenza, accoglierà dunque per una sera i bit elettronici e le melodie emozionanti della pioneristica band tedesca che presenterà al pubblico l'ultimo album “Close to the glass”, per un live che è stato definito dalla critica “perfetto, un trionfo di minimalismo estetico ma con la massima cura per ogni singolo dettaglio”. Il 7 novembre un’altra grande novità: alla Galleria San Ludovico dal Libano arrivano i Mashrou Leila, la più famosa band indie-rock mediorientale, simbolo della “Primavera Araba”. “I Mashrou’ Leila sono la band libanese che sta cambiando la faccia della politica Araba”, così The Guardian, descrive i cinque ragazzi che negli ultimi anni grazie ai loro testi e al loro travolgente indie-rock, sono riusciti a creare un incredibile movimento giovanile trasversale che va dal Libano al Marocco, passando per Giordania, Palestina, Egitto, Tunisia e persino Israele. Fino a conquistarsi l’onore della copertina di Rolling Stone. Ma le sorprese non finiscono qui: l’8 novembre a salire sul palco della galleria San Ludovico saranno i The Irrepressibles, collettivo baroque-pop londinese dell’istrionico leader Jamie Mcdermott, una delle band più creative e visionarie dell’universo british. Canzone d’autore elegante, un impianto sonoro pop-orchestrale, supportato da un vero e proprio ensemble cameristico, in cui s’innestano elementi di musica ambient ed elettronica, insieme a un’attitudine spiccatamente teatrale, fanno di questa proposta un affascinate progetto ricco di sfumature e di bellezza. Per mantenere vivi il rapporto con la tradizione sempre l’8 novembre all’Arena del Sole di Roccabianca, si esibirà Eugenio Bennato, uno dei fondatori della Nuova Compagnia di Canto Popolare, all’epoca il più importante gruppo di ricerca etnica e revival della musica popolare dell'Italia del Sud. Nel 1998 fonda il movimento "TARANTA POWER" che, sulla scia di uno straordinario rinnovato interesse del pubblico giovanile per il ritmo della tarantella rituale, propone la diffusione di questo ballo in tutto il mondo. Il 9 novembre al Teatro Verdi di Busseto la serata sarà affidata a un ospite d’eccezione, uno dei nomi tutelari del jazz ma soprattutto del funk: Fred Wesley, tra il ‘ 68 e il ’75 trombonista e compositore fondamentale del gruppo di James Brown con cui firma il celebre brano “Hot pants”. Nel 1975 lascia il gruppo per collaborare con due progetti - i Parliament e i Funkadelic - di un altro artista destinato a lasciare un segno indelebile nella storia del funk e della black music, il grande George Clinton. Chiude il Barezzi Festival lunedì 10 novembre Arto Lindsay, un’ occasione eccezionale per vedere dal vivo un grande artista che dopo essere stato protagonista del movimento No Wave, portato alla luce da una compilation prodotta da Brian Eno nel 1978, dal titolo “No New York”, è riuscito a creare una sintesi particolarissima tra la musica sperimentale e le influenze popolari che ha assorbito negli anni di gioventù trascorsi in Brasile. Un artista unico con uno stile inconfondibile che nella sua carriera ha collaborato con artisti del calibro di John Lurie, Ryuichi Sakamoto, John Zorn e Caetano Veloso, solo per citarne alcuni e che nel nel 2002 ha ricevuto il Latin Grammy Award, per la produzione del disco di Marisa Monte “Memorias, Cronicas e Declaracoes de Amor. Ma il Barezzi non finisce qui: ai già citati concerti veri e propri del festival si aggiungono anche quelli de BarezziOff, contenitore pensato per valorizzare angoli suggestivi e nascosti del centro storico, dando spazio alla nuova musica underground internazionale con dei concerti gratuiti: il 7 l’8 e il 9 novembre Piazzale San Bartolomeo si riempirà delle singolari note di alcuni gruppi europei che si sono contraddistinti per loro originalità: dalla Germania arriveranno Antun Opic e Junior, dalla Grecia Plastic Flowers, dalla Lettonia Sus Dungo, dall’Australia Phia. Altra bella novità di quest’anno il Barezzi Contest, in collaborazione con il M.E.I. (Meeting delle Etichette Indipendenti), concorso rivolto a musicisti e gruppi, con l’obiettivo di promuovere realtà musicali di spessore artistico, ma spesso poco note. In questo modo si restituisce significato ed importanza ad uno dei fondamenti del festival stesso, il mecenatismo: Antonio Barezzi è stato il mecenate di Giuseppe Verdi, colui grazie al quale il “Maestro” ha potuto essere ciò che è stato. Con BAREZZI INCONTRI l’8 novembre il Mei concentrerà la sua collaborazione con il Barezzi Festival sull’analisi delle nuove forme di mecenatismo con un incontro su Musicraiser, la piattaforma di crowdfunding più importante in Italia, con quasi 200 progetti discografici realizzati in meno di 2 anni. Tania Varuni e Giovanni Gulino (Marta sui tubi), ideatori e promotori di Musicraiser, presenteranno la loro creatura, le modalità di realizzazione e partecipazione dei progetti discografici. Parteciperà all'incontro Giordano Sangiorgi, ideatore ed organizzatore del M.E.I. Dopo Caterina Caselli e Gary Lucas il Premio Barezzi sarà consegnato quest’anno l’8 novembre a Mauro Pagani compositore e produttore discografico, tra i più importanti ed influenti musicisti italiani contemporanei, per la sua attività di mecenatismo e sostegno della musica. Modererà l’incontro John Vignola. I concerti del festival saranno aperti e chiusi con dj set proposti dall’Associazione culturale Vinylistic e curati dai Dj Roberto Ugolotti e Carlo Maffini. I due proporranno musica a tema per ogni concerto con l’utilizzo di vinile e compact disc. Vinylistic, partner del Barezzi Festival, è un associazione nata 5 anni fa con lo scopo di diffondere e tutelare la cultura musicale ed è punto di riferimento per il divertimento, lo spettacolo e la professionalità musicale. Il Barezzi Festival nasce nel 2007 a Busseto, comune del parmense che diede i natali ad Antonio Barezzi e a Giuseppe Verdi. Con l’obiettivo di avvicinare mondi solo apparentemente distanti, il Barezzi Festival propone una formula unica e originale: interpretare in chiave contemporanea temi del repertorio classico che costituisce una radice comune della cultura europea. La manifestazione è organizzata da E'-Motivi a.p.s., la direzione artistica di Giovanni Sparano e realizzato grazie al contributo del Comune di Parma, Casa della Musica Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma, i comuni di Busseto, Fidenza, Roccabianca, l'associazione MateriaOff, il Mei di Faenza e l'Udu Parma, Chiesi Farmaceutici, Caffè Milani, Gran Caffè dei Marchesi, Caffè Fantastico. Nelle precedenti edizioni del festival, il connubio tra la spinta innovatrice di nuove generazioni di musicisti e il rigore e la spiritualità della musica classica ha dato vita a una produzione musicale di altissima qualità. In otto anni sono stati ospitati grandi nomi della musica italiana e internazionale, da Franco Battiato a Brad Mehldau, da Brian Auger a Raphael Gualazzi, da Stefano Bollani a Herbie Hancock fino ad arrivare a Morton Subotnick e Gary Lucas. Tutte le info e il programma completo su www.antoniobarezzilive.it FB www.facebook.com/barezzi.festival TWITTER www.twitter.com/BarezziLivebarezzi BAREZZI FESTIVAL
DAL 6 AL 10 NOVEMBRE THE NOTWIST 6 novembre MASHROU’ LEILA 7 novembre THE PLASTIC FLOWERS + PHIA 7 novembre THE IRREPRESSIBLES 8 novembre EUGENIO BENNATO 8 novembre ANTUN OPIC + SUS DUNGO 8 novembre FRED WESLEY 9 novembre JUNIOR– 9 novembre ARTO LINDSAY 10 novembre ll Barezzi Festival, manifestazione di musica di qualità a Parma e dintorni giunta alla sua ottava edizione, riparte il 6 novembre per offrire un calendario fitto di appuntamenti con alcuni dei più importanti nomi del panorama musicale contemporaneo internazionale: The Notwist, Arto Lindsay, Mashrou’ Leila, The Irrepressibles, Fred Wesley ed Eugenio Bennato. Il festival è dedicato ad Antonio Barezzi, suocero e luminosa figura di mecenate di Giuseppe Verdi, e come ogni anno, punta alla contaminazione, alla sperimentazione musicale e al recupero della tradizione. Organizzato da E'-Motivi a.p.s., sotto la direzione artistica di Giovanni Sparano, nell’edizione 2014 si concentrerà in una sola settimana, dal 6 al 10 novembre, in diversi luoghi suggestivi: il Teatro Regio di Parma, la Galleria San Ludovico di Parma - chiesa sconsacrata del 985 che sarà inaugurata come sala d’ascolto - l’Arena del Sole di Roccabianca, Il teatro Verdi di Busseto, il teatro Magnani di Fidenza, piazzale San Bartolomeo e l’aula dei Filosofi dell’Università di Parma. Il 6 novembre l'unico concerto italiano dei The Notwist darà il via al Barezzi Festival in una location d'eccezione: il Teatro Regio di Parma. Il tempio della lirica per eccellenza, accoglierà dunque per una sera i bit elettronici e le melodie emozionanti della pioneristica band tedesca che presenterà al pubblico l'ultimo album “Close to the glass”, per un live che è stato definito dalla critica “perfetto, un trionfo di minimalismo estetico ma con la massima cura per ogni singolo dettaglio”. Il 7 novembre un’altra grande novità: alla Galleria San Ludovico dal Libano arrivano i Mashrou Leila, la più famosa band indie-rock mediorientale, simbolo della “Primavera Araba”. “I Mashrou’ Leila sono la band libanese che sta cambiando la faccia della politica Araba”, così The Guardian, descrive i cinque ragazzi che negli ultimi anni grazie ai loro testi e al loro travolgente indie-rock, sono riusciti a creare un incredibile movimento giovanile trasversale che va dal Libano al Marocco, passando per Giordania, Palestina, Egitto, Tunisia e persino Israele. Fino a conquistarsi l’onore della copertina di Rolling Stones. Ma le sorprese non finiscono qui: l’8 novembre a salire sul palco della galleria San Ludovico saranno i The Irrepressibles, collettivo baroque-pop londinese dell’istrionico leader Jamie Mcdermott, una delle band più creative e visionarie dell’universo british. Canzone d’autore elegante, un impianto sonoro pop-orchestrale, supportato da un vero e proprio ensemble cameristico, in cui s’innestano elementi di musica ambient ed elettronica, insieme a un’attitudine spiccatamente teatrale, fanno di questa proposta un affascinate progetto ricco di sfumature e di bellezza. Per mantenere vivi il rapporto con la tradizione sempre l’8 novembre all’Arena del Sole di Roccabianca, si esibirà Eugenio Bennato, uno dei fondatori della Nuova Compagnia di Canto Popolare, all’epoca il più importante gruppo di ricerca etnica e revival della musica popolare dell'Italia del Sud. Nel 1998 fonda il movimento "TARANTA POWER" che, sulla scia di uno straordinario rinnovato interesse del pubblico giovanile per il ritmo della tarantella rituale, propone la diffusione di questo ballo in tutto il mondo. Il 9 novembre al Teatro Verdi di Busseto la serata sarà affidata a un ospite d’eccezione, uno dei nomi tutelari del jazz ma soprattutto del funk: Fred Wesley, tra il ‘ 68 e il ’75 trombonista e compositore fondamentale del gruppo di James Brown con cui firma il celebre brano “Hot pants”. Nel 1975 lascia il gruppo per collaborare con due progetti - i Parliament e i Funkadelic - di un altro artista destinato a lasciare un segno indelebile nella storia del funk e della black music, il grande George Clinton. Chiude il Barezzi Festival lunedì 10 novembre Arto Lindsay, un’ occasione eccezionale per vedere dal vivo un grande artista che dopo essere stato protagonista del movimento No Wave, portato alla luce da una compilation prodotta da Brian Eno nel 1978, dal titolo “No New York”, è riuscito a creare una sintesi particolarissima tra la musica sperimentale e le influenze popolari che ha assorbito negli anni di gioventù trascorsi in Brasile. Un artista unico con uno stile inconfondibile che nella sua carriera ha collaborato con artisti del calibro di John Lurie, Ryuichi Sakamoto, John Zorn e Caetano Veloso, solo per citarne alcuni e che nel nel 2002 ha ricevuto il Latin Grammy Award, per la produzione del disco di Marisa Monte “Memorias, Cronicas e Declaracoes de Amor. Ma il Barezzi non finisce qui: ai già citati concerti veri e propri del festival si aggiungono anche quelli deBarezziOff, contenitore pensato per valorizzare angoli suggestivi e nascosti del centro storico, dando spazio alla nuova musica underground internazionale con dei concerti gratuiti: il 7 l’8 e il 9 novembre Piazzale San Bartolomeo si riempirà delle singolari note di alcuni gruppi europei che si sono contraddistinti per loro originalità: dalla Germania arriveranno Antun Opic e Junior, dalla Grecia Plastic Flowers, dalla Lettonia Sus Dungo, dall’Australia Phia. Altra bella novità di quest’anno il Barezzi Contest, in collaborazione con il M.E.I. (Meeting delle Etichette Indipendenti), concorso rivolto a musicisti e gruppi, con l’obiettivo di promuovere realtà musicali di spessore artistico, ma spesso poco note. In questo modo si restituisce significato ed importanza ad uno dei fondamenti del festival stesso, il mecenatismo: Antonio Barezzi è stato il mecenate di Giuseppe Verdi, colui grazie al quale il “Maestro” ha potuto essere ciò che è stato. Con BAREZZI INCONTRI l’8 novembre il Mei concentrerà la sua collaborazione con il Barezzi Festival sull’analisi delle nuove forme di mecenatismo con un incontro su Musicraiser, la piattaforma di crowdfunding più importante in Italia, con quasi 200 progetti discografici realizzati in meno di 2 anni. Tania Varuni e Giovanni Gulino (Marta sui tubi), ideatori e promotori di Musicraiser, presenteranno la loro creatura, le modalità di realizzazione e partecipazione dei progetti discografici. Parteciperà all'incontro Giordano Sangiorgi, ideatore ed organizzatore del M.E.I. Dopo Caterina Caselli e Gary Lucas il Premio Barezzi sarà consegnato quest’anno l’8 novembre a Mauro Pagani compositore e produttore discografico, tra i più importanti ed influenti musicisti italiani contemporanei, per la sua attività di mecenatismo e sostegno della musica. Modererà l’incontro John Vignola. Il Barezzi Festival nasce nel 2007 a Busseto, comune del parmense che diede i natali ad Antonio Barezzi e a Giuseppe Verdi. Con l’obiettivo di avvicinare mondi solo apparentemente distanti, il Barezzi Festival propone una formula unica e originale: interpretare in chiave contemporanea temi del repertorio classico che costituisce una radice comune della cultura europea. La manifestazione è organizzata da E'-Motivi a.p.s., la direzione artistica di Giovanni Sparano e realizzato grazie al contributo del Comune di Parma, Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma, i comuni di Busseto, Fidenza, Roccabianca, l'associazione MateriaOff, il Mei di Faenza e l'Udu Parma, Chiesi Farmaceutici, Caffè Milani, Gran Caffè dei Marchesi, Caffè Fantastico. Nelle precedenti edizioni del festival, il connubio tra la spinta innovatrice di nuove generazioni di musicisti e il rigore e la spiritualità della musica classica ha dato vita a una produzione musicale di altissima qualità. In otto anni sono stati ospitati grandi nomi della musica italiana e internazionale, da Franco Battiato a Brad Mehldau, da Brian Auger a Raphael Gualazzi, da Stefano Bollani a Herbie Hancock fino ad arrivare a Morton Subotnick e Gary Lucas. Tutte le info e il programma completo su www.antoniobarezzilive.it FB www.facebook.com/barezzi.festival TWITTER www.twitter.com/BarezziLive Ufficio stampa Giulia Di Giovanni AL VIA DOMANI A MILANO LA SECONDA EDIZIONE DELLO
“STREEAT FOOD TRUCK FESTIVAL” VENERDI 26, SABATO 27 E DOMENICA 28 SETTEMBRE 3 giorni dedicati al miglior cibo itinerante su ruota con specialità italiane e internazionali per tutti i gusti! (INGRESSO GRATUITO) Al via domani a Milano, la seconda edizione dello STREEAT FOOD TRUCK FESTIVAL che, dopo il successo del primo appuntamento con oltre 15.000 presenze, dedica 3 giorni al miglior cibo itinerante su ruota. Queste alcune delle prelibatezze on the road che si potranno assaggiare, dalla colazione fino allo spuntino della mezzanotte, al Carroponte venerdi 26, sabato 27 e domenica 28 settembre: arrosticini, fritto di pesce e olive ascolane (Ape Scottadito); miasse: piadine di mais farcite con salumi e formaggi (Farinel on the Road); gelato naturale (Cool); waffels, choco kebab, crepès (Lembo Bistrot);Vincotto, patate novelle cotte nel vin santo (La Credenza di Vincotto Experience e Novella di Galatina la patatina Salentina), gelati italiani (Eskimo); mozzarella di bufala & co (mòmò Food); cucina medievale(Matilda Cucina errante); hamburger di chianina (Ilstreetfood Torello de La Toraia); pizza napoletana con forno a legna (Johnnypizzaportafoglio); focaccia calda e mortadella (Pizza & Mortazza); burger di fassona, tartare di chianina e black angus (Fuori di mente); cucina romagnola, piadine e strozzapreti(Food Truck Cinemadivino); pizza alta (Pizzeria I Due Gatti); panzerotti dolci e salati (Quattro Zii);American Barbecue e BBQ di carne a bassa temperatura (Phil's Slow Smoked American Barbecue - Street food & Catering); pane con pasta e fagioli (Primo Sapore); gelato e ghiaccioli (Gelateria Le Carapine);panini gourmet (Ape Gourmet Virgili); gelato giapponese racchiuso in 2 cialde di riso (Monaka); cucina vegana, piadine con farina di canapa (Cucinando su ruote); hot dog di qualità (Popdog); arancine dalla Sicilia (LuBar - Slow Street Food); pizza a portafoglio e melanzane alla parmigiana (Bello & Buono);burger di qualità cotti sottovuoto (Ape Tizer); vino (Caravin); pasticceria(Mignon). Fast, Cheap, Gourmet, Design e Spirito on the road si fondono e convivono sui camioncini allestiti come vere e proprie cucine itineranti, offrendo un’esperienza gastronomica unica, assolutamente innovativa e al passo coi tempi. Per 3 giorni il cibo sarà il protagonista assoluto: non solo grazie ai piaceri del palato, ma anche in una serie di eventi collaterali come workshop, presentazioni, musica e intrattenimento: Venerdì sarà presentato “Il racconto della Birra” di Matteo Zamorani Alzetta (Vallardi Editore), un libro che in quattro capitoli accompagna i lettori alla scoperta delle origini della birra, della sua storia e della produzione artigianale in Italia. Sabato e domenica ACTIONAID, l’organizzazione internazionale indipendente impegnata nella lotta contro la povertà, organizza per la prima volta un’area dedicata ai bambini con laboratori e giochi per i più piccoli, introdotti da una breve presentazione ludica con foto e storie provenienti dal Sud del mondo. Domenica, in uno speciale show cooking, lo chef Luca Catalfamo di Casa Ramen ripercorrerà le antiche origini del Ramen e la metodologia di preparazione. STREEAT FOOD TRUCK Festival è un evento organizzato da Barley Arts Promotion srl, storico promoter di concerti e spettacoli dal 1979, e da Buono-Food & Events, giovane realtà che opera nell’ambito dei food-events, specializzata nella promozione di piccoli e medi produttori artigianali. STREEAT FOOD TRUCK FESTIVAL 26, 27, 28 SETTEMBRE 2014 (Carroponte, via Granelli 1 - Sesto San Giovanni) Venerdì 26 settembre dalle ore 16.00 fino all’una di notte Sabato 27 e Domenica 28 settembre dalle ore 10.00 fino all’una di notte INGRESSO GRATUITO www.barleyarts.com www.streeatfoodtruckfestival.com www.facebook.com/StreeatFoodTruck Milano, 25 settembre 2014 Barley Arts: Federico Trotta [email protected] - tel. 02/6884084 Ufficio stampa: Parole &Dintorni (Ilaria Boccardi – [email protected]) RED BULL MUSIC ACADEMY
in collaborazione con roBOt Festival presenta i live e i djset di MARTYN / LEGOWELT / ACTRESS LIVITY SOUND / COPELAND / JACKMASTER MOODYMANN /LONE / FALTY DL JOLLY MARE / VAGHE STELLE Venerdì 3 e Sabato 4 ottobre a BOLOGNA in occasione della settima edizione del roBOt Festival Prenderà il via il 1 ottobre a Bologna la settima edizione del roBOt Festival, la manifestazione internazionale dedicata alla musica elettronica e alle arti digitali ideata e promossa dall’associazione Shape. Musica e installazioni di artisti provenienti da tutto il mondo uniranno Bologna alla scena artistica italiana e internazionale. RED BULL MUSIC ACADEMY in collaborazione con roBOt Festival, presenta una serie di live e dj set che animeranno le notti di roBOt 07: Venerdì 3 e sabato 4 ottobre si esibiranno sul Red Bull Music Academy Stage, situato nei padiglioni 25 e 26 di BolognaFiere (Piazza della Costituzione 6, Bologna), alcuni tra i musicisti più acclamati della scena elettronica internazionale. Venerdì 3 ottobre: MARTYN (Olanda), LEGOWELT (Olanda), ACTRESS (Inghilterra) LIVITY SOUND (Inghilterra), COPELAND (Russia), VAGHE STELLE (Italia) Sabato 4 ottobre: APPARAT (Germania), MOODYMANN (Stati Uniti), LONE (Inghilterra) FALTY DL (Stati Uniti), JOLLY MARE (Italia) www.redbullmusicacademy.com www. http://www.robotfestival.it/2014/ita Ufficio stampa: Parole & Dintorni (Ilaria Boccardi ) Ufficio stampa Red Bull: Viviana La Colla Calcata Celtic Festival - magiche atmosfere
Il 20 Settembre 2014, l'associazione culturale Misty Flip, l'associazione commercianti Calcata con il patrocinio del Comune Di Calcata e la collaborazione della The green night events, lo staff del City of Rome Celtic Festival, Metacontemporanea, On AIRish, Irlandando.it e Il Gerbillo Furioso, porteranno le magiche atmosfere della musica tradizionale dei popoli dei paesi di area celtica in uno dei paesi più suggestivi della nostra Penisola, la magica Calcata, a 40 minuti da Roma. Il pubblico del festival avrà modo di ascoltare 12 tra gli ensemble e solisti più apprezzati interpreti della musica irlandese, galiziana, bretone, scozzese e normanna "disseminati" per tutto il borgo, visitare i circa 60 stand di artigianato locale e celtico che coloreranno tutto il paese, visitare i negozi di artigianato locale e non, prendere un tè, bere una birra o fermarsi a gustare le prelibatezze dei ristorantini tipici del posto. All'entrata del paese, verrà distribuita una mappa dove saranno indicati tutti gli slot musicali con i rispettivi orari di inizio dei nostri artisti (ci sarà musica dal vivo dalle 17:00 a mezzanotte) che a giro, si esibiranno per tutto il paese, nelle piazze e nei vicoli più suggestivi. Ogni Evento musicale è totalmente gratuito. A fare da colore ulteriore alla nostra amata musica, la bellezza di quasi 60 stand di artigianato locale e celtico che ci terranno compagnia per tutta la serata fino allo spegnimento delle candele che saranno accese per tutta la manifestazione a notte inoltrata (chi volesse prenotarli è pregato di contattare il nostro Stand Manager Emanuele Papella aggiungendolo tra gli amici e inviandogli un messaggio o chiamandolo al numero 3201940891. Ringraziamo i partner e mediapartner a supporto del festival. DOMANI (30 agosto)
L’ORCHESTRA FILARMONICA DELLA REPUBBLICA ARMENA INCANTERÀ IL PUBBLICO CON UN PROGRAMMA DEDICATO AI CAPOLAVORI DEL REPERTORIO SINFONICO DI SCUOLA RUSSA DOMENICA nuovo appuntamento con “IL FESTIVAL TRA LA GENTE” Il pianista SIMONE PIONIERI proporrà una originale reinterpretazione ai confini del Jazz dei grandi della musica classica DOMANI (sabato 30 agosto) al RAVELLO FESTIVAL ultimo appuntamento d’agosto con musica sinfonica: l’ORCHESTRA FILARMONICA DELLA REPUBBLICA ARMENA eseguirà un programma interamente dedicato ai capolavori della grande scuola sinfonica di matrice russa, connotata da grande virtuosismo strumentale, con musiche di Čajkovskij, Rimsky-Korsakov, Khačaturian. L’ensemble sarà diretto da Eduard Topchjan, formatosi tra gli altri con Sir George Solti, Claudio Abbado e Nello Santi, e ospiterà la violinista Anush Nikoghosyan, giovane talento con intensa presenza solistica in tutto il mondo. Attiva dal 1925, l’Orchestra Filarmonica della Repubblica Armena ha eseguito tutte le pagine principali del repertorio classico, dedicando attenzione particolare all’interpretazione ed alla diffusione della musica nazionale (Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 19.55). PROGRAMMA Sabato 30 agosto Belvedere di Villa Rufolo, ore 19.55 Orchestra Filarmonica della Repubblica Armena Eduard Topchyan, direttore Anush Nikoghosyan, violinista Con il patrocinio della Ambasciata della Repubblica d’Armenia in Italia Musiche di Čajkovskij, Rimsky-Korsakov, Khačaturian Tribuna centrale € 35; Tribuna laterale € 30 Pëtr Il'ič Čajkovskij (1840-1893) Francesca da Rimini, fantasia sinfonica, op.32 Aram Khačaturian (1903-1978) Concerto per violino e orchestra in Re minore, op.46 --- Nikolay Rimskij-Korsakov (1844-1908) Sheherazade, op.35 Il mare e la nave di Sinbad Il racconto del principe Kalender Il giovane principe e la giovane principessa “Festa a Bagdad. Il mare. Il naufragio. DOMENICA (31 agosto) nuovo appuntamento con la rassegna “Il Festival tra la gente”: il pianista SIMONE PIONIERI in concerto presenterà una personale e originale reinterpretazione dei grandi classici,riproponendo in chiave personale musiche di Mozart e Piazzolla oltre a pagine originali di propria composizione, alternando momenti "classici" a open di pura libertà artistica. PROGRAMMA Domenica 31 agosto Il Festival tra la gente Piazza San Giovanni del Toro, ore 22.00 Simone Pionieri, pianista Musiche di Mozart, Piazzolla, Pionieri Ingresso libero Simone Pionieri (1979) Piano Album Preludio | Luce |Fiamma | Intermezzo | Specchio | Momento | Passione | Quasi valzer | Giornata di pioggia Prima esecuzione assoluta Grande fantasia "Mozartiana" --- Anonimo Port Ui Mhuirgheasa arrangiamento di Simone Pionieri Astor Piazzolla (1921-1992) Oblivion arrangiamento di Simone Pionieri Medley… in jazz arrangiamento di Simone Pionieri Anche quest’anno il Ravello Festival 2014, con oltre 60 appuntamenti tra musica, danza, teatro, arte e tanto altro, si conferma tra le rassegne di punta del panorama italiano. A un mese dalla sua chiusura, prevista per il 20 settembre prossimo, il Festival ha già tagliato un primo traguardo importante, raggiungendo e superando la cifra di incasso da botteghino fissata nel bilancio previsionale. Mancano ancora tredici appuntamenti alla fine del Festival e, se si tiene conto anche solo dell'ammontare già incassato in prevendita, gli introiti da biglietteria superano la cifra di 450mila euro, record assoluto nella storia della manifestazione. I biglietti emessi, fino alla data del 22 agosto, sono stati oltre 11.400. A ciò bisogna aggiungere il notevole consenso di pubblico suscitato dalle quattro mostre di arti visive - tra cui quelle di Tony Cragg e di Wang Guangyi - tuttora in corso in Villa Rufolo. I biglietti per gli eventi del Ravello Festival sono disponibili in prevendita (www.ravellofestival.com - 089 858422; www.bookingshow.it). Il boxoffice del Ravello Festival di Piazza Duomo a Ravello è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (ad eccezione del lunedì dalle 15.30 alle 19.30). Nei giorni degli spettacoli, invece, gli sportelli saranno aperti fino all’orario di inizio dell’ultima rappresentazione. L’organizzazione ricorda che l'orario indicato coincide con quello di chiusura dei cancelli. Oltre tale limite, in nessun caso sarà consentito l'ingresso al pubblico, se non durante l'intervallo dello spettacolo (laddove previsto). L’elegante Belvedere di Villa Rufolo farà da cornice esclusiva alla manifestazione, punto di riferimento privilegiato del Ravello Festival, che si avvarrà anche dell’affascinante Sala dei Cavalieri, nei giardini della Villa amati da Wagner, per gli spettacoli più raccolti e i concerti cameristici, dell’Auditorium Oscar Niemeyer, per poche occasioni di spicco oltre che eccezionalmente delle strade e delle piazze di Ravello. www.ravellofestival.com - https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival #VillaRufolo #Ravello) www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 http://vimeo.com/ravellofestival Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Anna Pompa: [email protected]) Ufficio stampa Fondazione Ravello: Nicola Mansi [email protected] e Mario Amodio DOMANI - CASARANO, BARDOSCIA e SAVOLDELLI
Un omaggio in jazz alle atmosfere psichedeliche e al rock dei PINK FLOYD VENERDÌ - PAMELA VILLORESI In “MEMORIE DI UNA SCHIAVA” ci parla dell’Africa, tra musica e teatro Al RAVELLO FESTIVAL continuano gli appuntamenti della rassegna “Il Festival tra la gente”: DOMANI (28 agosto) andrà in scena “The great Jazz Gig in the Sky”, un omaggio in jazz alle atmosfere sognanti e psichedeliche dei Pink Floyd. Uno stimolante incontro musicale che coinvolge tre dei più interessanti esponenti della nuova generazione del jazz Italiano: il basso di Marco Bardoscia, il sax diRaffaele Casarano e la “voce-orchestra” di Boris Savoldelli in un’originale rilettura del disco capolavoro della band inglese: The dark side of the moon. Un vero e proprio "trialogo musicale", al contempo visionario e provocatorio. Un concerto intenso, sicuramente originale, dove la tradizione del jazz viene contaminata dai linguaggi del rock e dell'elettro-acustica; dove l’improvvisazione spinge i temi immortali dei Pink Floyd verso confini inaspettati; dove i suoni acustici della voce umana, del sax e del basso si alternano all'elettronica, usata sempre con gusto ed equilibrio. Giovedì 28 agosto Il Festival tra la gente Giardini del Comune, ore 22.00 The great Jazz Gig in the Sky Raffaele Casarano – Marco Bardoscia – Boris Savoldelli Pink Floyd in jazz Raffaele Casarano, sax Marco Bardoscia, basso Boris Savoldelli, voce Ingresso libero VENERDÌ (29 agosto) al centro della scena l’istrionico talento di PAMELA VILLORESI, protagonista dello spettacolo Memorie di una Schiava, liberamente tratto dal libro “Spedizione al Baobab” di Wilma Stockenstrom. Le memorie di una schiava, il suo desiderio di opporre resistenza alla vita, sono il punto di partenza di un poetico monologo, dove l’io narrante induce a riflettere sulla schiavitù contemporanea che, con nuove forme di costrizione, continua a negare la libertà e la dignità umana. La regia di Gigi Di Luca si muove su più piani narrativi, dove parole ed immagini si mescolano alle musiche eseguite dal vivo da Baba Sissoko, straordinario performer del Mali. Venerdì 29 agosto Villa Rufolo, ore 21.25 Memorie di una schiava Pamela Villoresi Musiche dal vivo Baba Sissoko Adattamento e regia: Gigi Di Luca Liberamente tratto da Spedizione al Baobab di Wilma Stockenstrom - Traduzione di Susanna Basso Con il patrocinio della Ambasciata del Sudafrica in Italia Posto unico € 25 Anche quest’anno il Ravello Festival 2014, con oltre 60 appuntamenti tra musica, danza, teatro, arte e tanto altro, si conferma tra le rassegne di punta del panorama italiano. A un mese dalla sua chiusura, prevista per il 20 settembre prossimo, il Festival ha già tagliato un primo traguardo importante, raggiungendo e superando la cifra di incasso da botteghino fissata nel bilancio previsionale. Mancano ancora tredici appuntamenti alla fine del Festival e, se si tiene conto anche solo dell'ammontare già incassato in prevendita, gli introiti da biglietteria superano la cifra di 450mila euro, record assoluto nella storia della manifestazione. I biglietti emessi, fino alla data del 22 agosto, sono stati oltre 11.400. A ciò bisogna aggiungere il notevole consenso di pubblico suscitato dalle quattro mostre di arti visive - tra cui quelle di Tony Cragg e di Wang Guangyi - tuttora in corso in Villa Rufolo. I biglietti per gli eventi del Ravello Festival sono disponibili in prevendita (www.ravellofestival.com - 089 858422; www.bookingshow.it). Il boxoffice del Ravello Festival di Piazza Duomo a Ravello è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (ad eccezione del lunedì dalle 15.30 alle 19.30). Nei giorni degli spettacoli, invece, gli sportelli saranno aperti fino all’orario di inizio dell’ultima rappresentazione. L’organizzazione ricorda che l'orario indicato coincide con quello di chiusura dei cancelli. Oltre tale limite, in nessun caso sarà consentito l'ingresso al pubblico, se non durante l'intervallo dello spettacolo (laddove previsto). L’elegante Belvedere di Villa Rufolo farà da cornice esclusiva alla manifestazione, punto di riferimento privilegiato del Ravello Festival, che si avvarrà anche dell’affascinante Sala dei Cavalieri, nei giardini della Villa amati da Wagner, per gli spettacoli più raccolti e i concerti cameristici, dell’Auditorium Oscar Niemeyer, per poche occasioni di spicco oltre che eccezionalmente delle strade e delle piazze di Ravello. www.ravellofestival.com - https://twitter.com/ravellofestivaI (#ravellofestival #VillaRufolo #Ravello) www.facebook.com/pages/Ravello-Festival/252680548091039 http://vimeo.com/ravellofestival Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Anna Pompa: [email protected]) Ufficio stampa Fondazione Ravello: Nicola Mansi [email protected] e Mario Amodio ROCCELLA JAZZ FESTIVAL RUMORI MEDITERRANEI 34^ edizione
Venerdì 22 agosto DAVE HOLLAND in concerto Venerdì 22 agosto, a Roccella Jazz Festival 2014, sarà presente anche DAVE HOLLAND, figura titanica del jazz di tutti i tempi (una delle principali attrazioni del cartellone annunciato in primavera). Al contrabbassista inglese il compito di introdurre, alle ore 21, la serata presso il Teatro al Castello, già nobilitata dalla presenza di Sofia Rei e Chico Freeman, con una breve esibizione in solo che ha tutto il sapore di una decisa testimonianza a favore dell'onestà, la trasparenza e la passione che hanno sempre contraddistinto Rumori Mediterranei. Straordinario contrabbassista e compositore, HOLLAND ha attraversato la storia del jazz degli ultimi quarant'anni collaborando con Miles Davis, Chick Corea, Anthony Braxton e Barry Altschul, Stan Getz. Ha lavorando brevemente persino con Thelonious Monk, prima di iniziare un duraturo rapporto professionale con Sam Rivers. Uno dei suoi ensamble storici è il gruppo Gateway, assieme al chitarrista John Abercrombie e al batterista Jack DeJohnette. Americano d’adozione sin da quando Miles Davis lo volle nella sua band elettrica all’inizio degli anni settanta, per le mitiche sessions di Bitches Brew, Dave Holland è nato a Wolverhampton, in Inghilterra. Fa parte di una sparuta generazione di contrabbassisti capaci di sviluppare le innovazioni di colleghi appena più giovani come Scott LaFaro, Gary Peacock e Barre Philips, riuscendo a portare il ruolo di quell’apparentemente ingombrante strumento, sino ad un nuovo livello di creatività. Holland ha contribuito a ridefinire ed estendere le possibilità melodiche del contrabbasso, facendo tesoro del grande insegnamento di Charlie Mingus. Straordinario anche nelle sue rare esibizioni in solo, Holland torna a Roccella Jazz con tutti gli onori suggeriti dal suo immarcabile talento. Per gli ultimi due giorni invece le luci saranno accese nella tradizionale ed insuperabile cornice del Teatro al Castello, con l’anteprima europea rappresentata dal trio guidato dalla carismatica cantante argentina Sofia Rei (ore 21,00), che prosegue la collaborazione fra l’importante festival calabrese e John Zorn, campione dell’avanguardia più estrema e sperimentale, che di certo in un futuro non lontano non è azzardato pronosticare fra i concerti che saranno ospitati in quel di Roccella. Proprio al sassofonista che fa categoria a sé è dedicato il progetto della Rei, intitolato proditoriamente “Besos de Sangre”. La Rei è entrata di prepotenza nel circuito newyorkese che l’ha premiata per la sua estrema versatilità: la Rei si è difatti esibita presso la prestigiosa Carnegie Hall. A Seguire (22,30), il progetto dedicato ad Elvin Jones, perno del quartetto storico di John Coltrane da parte di Chico Freeman, autorevole esponente dell’AACM di Chicago, in una delle sue rare esibizioni in Italia, in cui è da seguire anche il formidabile pianista Antonio Faraò, il cui estro virtuosistico teme ben pochi confronti. Sabato 23 anteprima pomeridiana con il robusto trio del chitarrista Mauro Ciccozzi, (ex-convento dei minimi, ore 18,30), prima di incontrare il quartetto Iber Jazz (ore 21.00), formato dal sassofonista spagnolo Josè Gutierrez che si è rapidamente imposto come uno dei gruppi più interessanti della nuova scena europea. Gran finale (ore 22.30), con la mitica “Arkestra” dedicata al leggendario pianista e compositore Sun Ra. Orfana del fondatore (scomparso nel 1993), l’Arkestra ha continuato a diffonderne il messaggio musicale fatto di ingredienti esoterici, sonorità mistiche, sperimentazioni linguistiche che danno vita a una fascinosa e policroma sovrapposizione di free e bop in salsa hippy. Nell’odierna Arkestra militano ancora alcuni storici collaboratori di Sun Ra, a partire dal suo ‘braccio destro’ Marshall Allen, sassofonista che, sulla soglia dei novant’anni, incarna alla perfezione i ‘misteri’ orchestrali di Sun Ra. Saranno dei grandi concerti, firmati dalla direzione artistica di cui fanno parte Vincenzo Staiano e Paola Pinchera. Biglietti disponibili presso il botteghino, per tutte le altre info www.roccellajazz.net www.roccellajazz.net Ufficio Stampa (media nazionali): Parole & Dintorni (Elena Moretti [email protected]) Ufficio Stampa (media regionali): Vittorio Pio ([email protected]) YLENIA LUCISANO
VINCITRICE DEL “PREMIO LUNEZIA 2014”- NUOVE STELLE CON IL DISCO D’ESORDIO “PICCOLO UNIVERSO” GIOVEDÌ IN CONCERTO A CAULONIA (Reggio Calabria) IN OCCASIONE DEL “KAULONIA TARANTELLA FESTIVAL 2014” Fresca vincitrice del Premio Lunezia 2014 (Categoria “Nuove Stelle”), giovedì, 21 agosto, la giovane cantautrice calabrese YLENIA LUCISANO sarà in concerto a Caulonia (Reggio Calabria) in occasione del “KAULONIA TARANTELLA FESTIVAL 2014”, uno dei più importanti folkfestival del panorama musicale italiano, durante la serata “Calabria Connection” (in cartellone i Taranproject, Mimmo Cavallaro & Papandrea, Cristiano De Andrè, Marcello Cirillo e Ylenia Lucisano). Accompagnata sul palco da Richard Arduini (percussioni) ed Enrico Porazzi (chitarra), Ylenia Lucisano darà vita ad uno spettacolo energico e travolgente, proponendo 4 suoi brani in dialetto calabrese dal ritmo irrefrenabile: “Jett’ U Sal”, “A mot e luna” e “Movt Movt” (contenuti nel suo disco d’esordio “PICCOLO UNIVERSO”) e il brano inedito “In Terza Classe”. L’artista, inoltre, omaggerà 3 grandi artisti della sua terra facendo ballare il pubblico sulle note di “Sta Città”(Peppe Voltarelli), “Occhji di Mari” (Taranproject) e “Onda Calabra” (Il Parto delle Nuvole Pesanti). Gli altri concerti in programma del “Piccolo Universo Tour” di Ylenia Lucisano sono il 28 agosto a Como e il27 settembre alla Notte Bianca del MEI, il Meeting delle Etichette Indipendenti, in Piazza del Popolo a Faenza(Ravenna). È in rotazione radiofonica, in digital download e sulle piattaforme streaming “JETT ‘U SAL”, brano di Ylenia Lucisano in dialetto calabrese. Canzone dal sapore gitano e dal ritmo incalzante che tratta con ironia il tema della superstizione, “Jett ‘U Sal” è il secondo singolo estratto dall’album “Piccolo Universo” (a cui hanno collaborato i cantautori Pacifico e Daniele Ronda, entrambi autori di un testo, e la pianista Giulia Mazzoni), dopo il brano che dà il titolo al disco. I video di tre brani contenuti nell’album “Piccolo Universo” sono visibili ai seguenti link: “Movt Movt”: https://www.youtube.com/watch?v=N0EgD2DJO-w “Piccolo Universo”: https://www.youtube.com/watch?v=aH6kb-Jov5U “Jett ‘U Sal”: http://www.vevo.com/watch/ylenia-lucisano/jett-u-sal/IT2491400006 Disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle piattaforme streaming, l’album “Piccolo Universo” (Bollettino Edizioni Musicali / Artist First) racchiude il pensiero, le speranze e il modo di vedere il mondo della giovane cantautrice ed è stato registrato presso lo “Stripe Studio” di Milano da Silvio Masanotti, che ne ha curato gli arrangiamenti e la produzione artistica (quest’ultima insieme alla stessa Ylenia con la collaborazione di Carlo Lucisano). www.ylenialucisano.com www.twitter.com/YleniaLucisano - www.youtube.com/YleniaLucisanoVEVOhttps://www.facebook.com/YleniaLucisanoOfficial - http://instagram.com/ylenialucisano Ufficio Stampa: Parole & Dintorni – Alessandra Bosi: [email protected] – 02/20404727 Promozione Radio: MA9Promotion – Andrea Vittori: [email protected] Promozione TV: Luciano Ferone – [email protected] Promozione Social: Imsocial – [email protected] Booking: JMProduction – Manuel Clava – [email protected] ROCCELLA JAZZ FESTIVAL
RUMORI MEDITERRANEI 34^ edizione Daoggi 18 agosto al via la prima parte del cartellone Sciolte le tensioni della vigilia, la 34° edizione di Rumori Mediterranei Jazz, entra nel vivo della sua prima parte da stasera, confidando un recupero quasi totale del cartellone annunciato (e pronto dalla primavera), entro la metà di dicembre. Stasera, 18 agosto, a Martone (ore 21,30 in Piazza Matteotti), il festival incontra un trio di ottimi musicisti calabresi il cui leader accreditato è il chitarrista Bruno Marrazzo, alla testa di un trio completato da Vittorino Naso (batteria) e Quintino Medaglia(contrabbasso) fra standard e composizioni originali. Mercoledi 20 ci si sposterà invece a Marina di Gioiosa per incontrare l’interessante Provisional Emigré Orchestra, che ha già riscontrato l’interesse dei media nazionali, in un progetto del sassofonista di stanza a Parigi, ma fiere origini calabresi, Raul Colosimo, che presenterà in anteprima il suo nuovo progetto “OpeRA Dentro è fuori”: sembra il tassello giusto per la sua definitiva consacrazione internazionale. Ospite della serata anche Francesco Loccisano (chitarra battente). Per gli ultimi due giorni invece le luci saranno accese nella tradizionale ed insuperabile cornice del Teatro al Castello, con l’anteprima europea rappresentata dal trio guidato dalla carismatica cantante argentina Sofia Rei (ore 21,00), che prosegue la collaborazione fra l’importante festival calabrese e John Zorn, campione dell’avanguardia più estrema e sperimentale, che di certo in un futuro non lontano non è azzardato pronosticare fra i concerti che saranno ospitati in quel di Roccella. Proprio al sassofonista che fa categoria a sé è dedicato il progetto della Rei, intitolato proditoriamente “Besos de Sangre”. La Rei è entrata di prepotenza nel circuito newyorkese che l’ha premiata per la sua estrema versatilità: la Rei si è difatti esibita presso la prestigiosa Carnegie Hall. A Seguire (22,30), il progetto dedicato ad Elvin Jones, perno del quartetto storico di John Coltrane da parte di Chico Freeman, autorevole esponente dell’AACM di Chicago, in una delle sue rare esibizioni in Italia, in cui è da seguire anche il formidabile pianista Antonio Faraò, il cui estro virtuosistico teme ben pochi confronti. Sabato 23 anteprima pomeridiana con il robusto trio del chitarrista Mauro Ciccozzi, (ex-convento dei minimi, ore 18,30), prima di incontrare il quartetto Iber Jazz (ore 21.00), formato dal sassofonista spagnolo Josè Gutierrez che si è rapidamente imposto come uno dei gruppi più interessanti della nuova scena europea. Gran finale (ore 22.30), con la mitica “Arkestra” dedicata al leggendario pianista e compositore Sun Ra. Orfana del fondatore (scomparso nel 1993), l’Arkestra ha continuato a diffonderne il messaggio musicale fatto di ingredienti esoterici, sonorità mistiche, sperimentazioni linguistiche che danno vita a una fascinosa e policroma sovrapposizione di free e bop in salsa hippy. Nell’odierna Arkestra militano ancora alcuni storici collaboratori di Sun Ra, a partire dal suo ‘braccio destro’ Marshall Allen, sassofonista che, sulla soglia dei novant’anni, incarna alla perfezione i ‘misteri’ orchestrali di Sun Ra. Saranno dei grandi concerti, firmati dalla direzione artistica di cui fanno parte Vincenzo Staiano e Paola Pinchera. Biglietti disponibili presso il botteghino, per tutte le altre infowww.roccellajazz.net www.roccellajazz.net Ufficio Stampa (media nazionali): Parole & Dintorni (3397983856 / Elena Moretti [email protected]) Ufficio Stampa (media regionali): Vittorio Pio (335.8069603 - [email protected]) Di seguito i concerti del ROCCELLA JAZZ FESTIVAL – RUMORI MEDITERRANEI 2014 confermati per i prossimi giorni.
Oltre a una serie di concerti itineranti, si esibiranno al Teatro al Castello di Roccella Jonica: la cantante argentina Sofia Rei (tra le più apprezzate del momento nella scena di New York, artista che ha collaborato tra gli altri con John Zorn), in anteprima europea; il sassofonista Chico Freeman (campione dell’avanguardia di Chicago, che raramente si esibisce in Italia); il gruppo spagnolo Iberjazz, tra i più vivaci di tutta Europa, in esclusiva italiana; la straordinaria Sun Ra Arkestra diretta daMarshall Allen, in occasione del 100esimo anniversario di nascita di Sun Ra. Come già annunciato dal Comune di Roccella Jonica e dall’Associazione Culturale Jonica, il nucleo principale del ROCCELLA JAZZ FESTIVAL – RUMORI MEDITERRANEI 2014 è stato rinviato alla seconda metà di dicembre. Oggi, in sede di conferenza stampa a Roccella Jonica, il Sen. Sisinio Zito, presidente dell’Associazione Culturale Jonica, ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito con i loro sforzi per assicurare comunque la realizzazione di queste giornate di Festival. Vincenzo Staiano, membro della Direzione artistica del Festival, ha inoltre dichiarato:«Abbiamo tre mesi di tempo per preparare al meglio l'appendice invernale, che ospiterà i concerti già programmati in precedenza e che si preannuncia già molto stimolante». Ecco il calendario dei concerti confermati dei prossimi giorni: Giovedì 14 agosto, ore 21.30 - ex Convento dei Minimi, ROCCELLA JONICA -TRAIN DOGS - "Verrà dal mare" - Spettacolo di racconti e musica. Fabio Palombo (autore e interprete), Francesco Surace (percussioni), Domenico Ammendola (clarinetto), Fulvio Cama (chitarra) Lunedì 18 agosto, ore 21.30 - Piazza Matteotti, MARTONE -B. O. S. BLU OFFERING SOLO. Bruno Marrazzo (chitarre), Quintino Medaglia (contrabbasso), Vittorino Naso (batteria) Mercoledi 20 agosto, ore 21.30 - Teatro Romano, MARINA DI GIOIOSA JONICA -"OpeRA Dentro e’ Fuori" - Raul Colosimo & Provisional Emigré Orchestra con immagini di Elio Carrozza e Luca Daniele Venerdì 22 agosto, ore 21.00 - Teatro al Castello, ROCCELLA JONICA -SOFIA REI TRIO «Besos de Sangre - Sofia Rei sings John Zorn».Sofia Rei (voce), JC Maillard (chitarra e saz basso), Tupac Mantilla (batteria e percussioni); -CHICO FREEMAN "The Elvin Jones Project". Chico Freeman (sassofono tenore e soprano), Antonio Faraò (piano), Heiri Kaenzig (contrabbasso), Michael Baker (batteria) Sabato 23 agosto, ore 18.30 - ex Convento dei Minimi, ROCCELLA JONICA -Evolution-Mauro Ciccozzi Trio Sabato 23 agosto, ore 21.00 - Teatro al Castello, ROCCELLA JONICA -“IBERJAZZ”. José Luis Gutiérrez (sassofono), Pedro Medina (chitarra flamenca), Marco Niemietz (contrabbasso), Lar Legido (batteria e percussioni); - SUN RA ARKESTRA diretta da MARSHALL ALLEN (Celebrating the 100th birthday of Sun Ra and 90th of Marshall Allen). Marshall Allen (direttore, alto sax, flauto), Tara Middleton (voce, violino), Cecil H. Brooks (tromba), Vincent Chancey (flicorno), Charles Davis (tenore sax), Danny Ray Thompson (baritono sax), Dave Davis (trombone), Farid Barron (pianoforte), F. D. Middleton (chitarra), Elson Nascimento (surdo), Tyler Mitchell (basso) XIX edizione
ARIANO FOLKFESTIVAL Latinafrican 14 / 18 agosto Ariano Irpino – (Avellino) L’Irpinia crocevia del mondo con l’Ariano Folkfestival, 5 giorni di musica senza confini di genere - dal 14 al 18 agosto - cinema, arte e gastronomia si mescolano in quello che molti considerano ‘the best kept secret’ del panorama festivaliero italiano. Da qualche anno tira aria fresca nella torrida estate italiana, lontani da creme abbronzanti e spiagge affollate, in una piccola porzione di terra aspra e montuosa sotto le pendici dell’Appennino Campano, c’è uno degli eventi di world music più speziati del Mediterraneo: l’Ariano Folkfestival. 19 anni di storia e 40.000 presenze l’anno, il Festival ha ospitato oltre 200 band provenienti da 20 diverse nazioni con nomi del calibro di Gogol Bordello, Vinicio Capossela, Goran Bregovic, Instituto Mexicano del Sonido, Balkan Beat Box e Tony Allen, Alborosie, Dubioza Kolektiv tra i tanti. Quest’anno, dal 14 al 18 agosto, il festival si muove a ritmo di cumbia, reggae, folk, gypsy, jazz, afro beat, rock meticcio con più di 20 gruppi pronti ad avvicendarsi sul Folkstage [piazzale di Piano della Croce], in una sorta di giro del mondo che parte dal Vecchio Continente (Italia, Francia, Inghilterra, Danimarca) raggiunge il Sud-America (Cile) e finisce dove tutto è iniziato, in Africa ( Niger, Nigeria). Accanto alla programmazione musicale l’AFF arricchisce la cinque giorni con il cinema e la poesia, il teatro e la street art oltre l’immancabile viaggio tra i sapori della tradizione irpina. Non mancheranno anche quest’anno l’area dedicata ai più piccoli, lo yoga, i laboratori di danze popolari, il cineforum, i concerti gratuiti all’aperitivo e dopo la mezzanotte con la Corazone e la Sonazone pensata per gli irriducibili delle notti folkfestivaliere, la Bookzone dedicato ai libri e ai suoi autori. Non poteva mancare il Volkscamp, l’area boschiva nel cuore della città di Ariano adibita a campeggio. Il ricco programma di quest’anno si apre, il 14 agosto, con il grande erede dell’Afrobeat nigeriano Seun Kuti,accompagnato dalla big band di 14 elementi Egypt 80 featuring Enzo Avitabile, che presenterà il suo ultimo album “A long way to the beginning”, una critica feroce diretta alle ingiustizie in Nigeria e nel mondo ; prosegue la serata con il mix tra world music, elettronica e folk jazz del fortunato album “D.N.A” di Barresi Project; il 15 agosto scaldano il palco i salentini Bundamove, un mix di funk, rock e reggae che vantano collaborazioni con diversi artisti tra cui spicca la voce della conterranea Emma Marrone, Roberto Angelini, Mr T-Bone, Nitto; headliner della serata la band cilena Chico Trujillo definita dalla BBC “uno dei maggiori esponenti della new wave della musica cilena” con oltre 5 milioni di visualizzazioni su youtube, affonda le proprie radici nella cumbia non tralasciando l’importanza della cultura alternativa latinoamericana; il 16 agosto la stella della serata è il “Jimi Hendrix del deserto” Bombino con il suo ultimo album “Nomad” prodotto da Dan Auerbach dei Black Keys, inserito da Rolling Stone America e dall’autorevole NPR radio nella classifica dei 50 migliori album del 2013; per trovare sollievo al proverbiale mal d’Africa c’è il live d’ apertura dell’italofrancese Sandro Joyeux, un omaggio all’Africa con grandi musicisti come Madya Diebate e Moussa Traorè e gli italiani Daniele Sepe e Ilaria Graziano; i torinesi Mau Mau i cui suoni si fondono in un idioma musicale senza confini; non poteva mancare il cantautore Bobo Rondelli con i suoi testi cinici e appassionati che suonerà alla Corazone alle 19. il 17 agosto spazio a due gruppi nordeuropei con due show esplosivi, la psichedelia gypsy dei danesi Tako Lako, un incontro fra le sonorità dei Gogol Bordello e quelle dei Depeche Mode, e i performer inglesi Slamboree, un collettivo di musicisti, performer circensi con il loro show pirotecnico; il 18 agosto il main stage è rigorosamente made in Italy con la star del reggae italiano Valerio Jovine e il suo progettoJovine creato con suo fratello Massimo JMR dei 99 Posse, e la nuova formazione di The Bluebeaters con Pat Cosmo, Mr T-Bone e Maya che festeggiano il ventennale della band che farà saltare tutta la piazza a ritmo di ska e reggae anni 60/70. A conclusione delle intense serate i dj set del produttore francese Captain Cumbia, specialista della cumbia in tutte le sue forme, l’afro future beat di Dj Khalab, il live dei francesi Smokey Joe & The Kid ci trasportano indietro in una Chicago degli anni ’30 con un mix di hip hop e electro swing, Sasha Dieu conosciuto in tutto lo UK per essere il pioniere dell’electro swing, world music e balkan gypsy. PROGRAMMA MUSICALE ARIANO FOLKFESTIVAL 2014 ORARIO INIZIO CONCERTI: 22.00 14 agosto SEUN KUTI - Egypt80 ( NIGERIA ) feat. Enzo Avitabile BARRESI PROJECT (Italia) 15 agosto BUNDAMOVE ( ITALIA) CHICO TRUJILLO ( CHILE) CAPITAN CUMBIA (FRANCIA) 16 agosto SANDRO JOYEUX ( ITALIA/ FRANCIA) MAU MAU ( ITALIA ) BOMBINO ( NIGER) BOBO RONDELLI (ITALIA) DJ KHALAB ( ITALIA) 17 agosto TAKO LAKO ( DANIMARCA) SLAMBOREE ( INGHILTERRA) Smokey Joe & The Kid ( FRANCIA) 18 agosto JOVINE (ITALIA) THE BLUEBEATERS (ITALIA) SASHA DIEU (UK) COSTO BIGLIETTO 7 euro / sera 20 euro / abbonamento con t-shirt (entro il 20 luglio) 25 euro / abbonamento con t-shirt (dopo il 20 luglio) ingresso libero fino alle 21.30 INFO E CONTATTI www.arianofolkfestival.it - [email protected] - facebook.com/arianofolkfestival -twitter.com/afolkfestival Ufficio stampa Ariano Folk Festival 2014 Antonella Bartoli: [email protected] Giulia Di Giovanni: [email protected] KAULONIA TARANTELLA FESTIVAL 2014 XVI Edizione – “JUST TARANTELLA”
dal 19 al 23 agosto a Caulonia (RC) UFFICIALIZZAZIONE CAST ARTISTICO 2014 BOMBINO - MARIO VENUTI - CRISTIANO DE ANDRE’- ROY PACI & ARETUSKA- MIMMO CAVALLARO – COSIMO PAPANDREA - TARANPROJECT - MARCELLO CIRILLO – MARIO INCUDINE – NIDI D’ARAC – CANZONIERE GRECANICO SALENTINO TONY CANTO e i TAMBURI DI LUCA SCORZIELLO - I TARANTOLATI DI TRICARICO - I TAMMURRARI DEL VESUVIO - COLLETTIVO MULO - DANIELE RONDA & FOLKLUB- CATALDO PERRI & SQUINTETTO - AMAKORA’ – YLENIA LUCISANO La XVI edizione del Kaulonia Tarantella Festival si svolgerà dal 19 al 23 agosto nel suggestivo scenario di Piazza Mese, nel cuore del borgo antico di Caulonia (RC) e per l’edizione 2014 avrà come titolo e tema lo slogan : JUST TARANTELLA. Più che un festival, il Kaulonia Tarantella festival è un vero e proprio fenomeno popolare che dura 5 giorni e che, dalle 18:00 e fino alle 6 del mattino seguente, celebra l’omaggio ad un popolo che si ritrova in un borgo-palcoscenico. Non singola comunità locale ma moltitudine di genti, di usi e di costumi, che si ritrovano in cinque fantastiche serate. E alla fine del programma, ogni serata si conclude con centinaia di ragazzi che ballano la spontanea tarantella che nasce nella parte più alta della città, lo “Sperone di Caulonia”, dove la festa continua fino all’alba. L’evento, promosso dall'amministrazione comunale di Caulonia, si avvale della stretta collaborazione della CNI MUSIC – Compagnia Nuove Indye, la casa discografica che dal 1992 produce, promuove e distribuisce nel Mondo la migliore world music made in Italy e della direzione artistica diMimmo Cavallaro, il massimo esponente della nuova musica popolare calabrese. Presenta la kermesse Marcello Cirillo Ad inaugurare il festival nella serata dal tema “Caulonia incontra il Mondo” il 19 agosto, dal Niger arriva BOMBINO, il “Jimi Hendrix del deserto” rockstar riconosciuta a livello internazionale, chitarrista e compositore Tuareg con il suo famoso desert blues che ha fatto guadagnare a Nomad, suo ultimo album prodotto da Dan Auerbach dei Black Keys, i primi posti delle classifiche dei migliori album del 2013. A precederlo IL CANZONIERE GRECANICO SALENTINO, il più importante gruppo di musica popolare salentina composto dai principali protagonisti dell’attuale scena pugliese, che reinterpretano in chiave moderna le tradizioni che ruotano attorno alla celebre pizzica tarantata rituale. Ad aprire la serata il progetto AMAKORÀ, che parte dalla musica popolare per tracciare un personale percorso che ricrea sentieri musicali perduti. Il 20 agosto il tema della serata sarà “Just Sicilia”, ad esibirsi infatti alcuni degli esponenti più autorevoli della musica siciliana, il talentuoso cantautore MARIO VENUTI, che salirà sul palco con Mimmo Cavallaro per contaminare le sue straordinarie canzoni con la tarantella; entrambi si esibiranno assieme al grande cantastorie MARIO INCUDINE e la sua band in uno spettacolo ricco di sorprese. In apertura di serata ci sarà invece TONY CANTO che insieme ai TAMBURI DI LUCA SCORZIELLO, darà vita ad un concerto in cui ritmo, eleganza, leggerezza e cultura si fondono insieme, creando un ponte ideale tra la musica Mediterranea e la musica Africana. Il 21 Agosto il tema della serata sarà “Calabria Connection” ad esibirsi con l’unico ospite non calabrese della serata, il grande CRISTIANO DE ANDRÈ, saranno MIMMO CAVALLARO, COSIMO PAPANDREA E I TARANPROJECT, inarrestabile fenomeno della nuova musica popolare nazionale, in straordinario equilibrio tra tradizione ed innovazione, che dialogheranno anche col noto showman e musicista MARCELLO CIRILLO, anch’esso calabrese di origine. Ad aprire la serata una giovane promessa della musica calabrese, YLENIA LUCISANO, fresca vincitrice del Premio Lunezia 2014 (Categoria “Nuove Stelle”). Il 22 agosto tema della serata sarà “La notte della Tarantella”, ad esibirsi tra ritmi serrati e danze sfrenate I pugliesi NIDI D’ARAC che da sempre contaminano la musica popolare salentina con i nuovi suoni della world music mondiale, I TARANTOLATI DI TRICARICO, la più importante e storica band di tarantella lucana, e i campani I TAMMURRARI DEL VESUVIO che tra tradizione e sperimentazione proporranno i brani del loro ultimo lavoro “Aizamme sta Tammorra”. Apre la serata il COLLETTIVO MULO (calabria) con Fabio Macagnino, Mujura e QuartAumentata insieme in un unico progetto. Musicisti della Locride che, tra differenze e affinità, scelgono la formula della condivisione. Il 23 agosto tema della serata sarà “Toda Gioia nel Paese che balla” protagonisti ROY PACI E E ARETUSKA sulla cresta dell’onda con il singolo “Italians Do It Better”, porteranno sul palco il loro repertorio storico e brani recenti, sempre all’insegna di un live travolgente. A dare il via alle danze il cantautore piacentino DANIELE RONDA con il suo progetto musicale FOLKLUB che prende forma nel connubio tra folk e dialetto con il nuovo lavoro discografico “La Rivoluzione” - presentato il primo maggio sul palco del Concertone in piazza San Giovanni a Roma - e il cosentino CATALDO PERRI accompagnato dall’ensemble SQUINTETTO (Piero Gallina, Enzo Naccarato, Nicola Pisani, Carlo Cimino, Checco Pallone) che farà intraprendere un viaggio sonoro impregnato di leggende e suggestioni dell’antica memoria Mediterranea per un concerto in cui presente una grande pulsione ritmica fino all’energia potente e liberatoria della tarantella. L'ingresso al festival è gratuito 19 AGOSTO 2014 tema serata : Caulonia incontra il Mondo BOMBINO (Niger) CANZONIERE GRECANICO SALENTINO AMAKORA’ (Vincitori KTF Future 2013) 20 AGOSTO 2014 tema serata : Just Sicilia MARIO VENUTI, MIMMO CAVALLARO MARIO INCUDINE & BAND TONY CANTO e i TAMBURI DI SCORZIELLO 21 AGOSTO 2014 tema serata : Calabria Connection TARANPROJECT CAVALLARO & PAPANDREA CRISTIANO DE ANDRE’ MARCELLO CIRILLO YLENIA LUCISANO 22 AGOSTO 2014 tema serata : La notte della tarantella NIDI D’ARAC (puglia) I TARANTOLATI DI TRICARICO (lucania) I TAMMURRARI DEL VESUVIO (campania) COLLETTIVO MULO (calabria) 23 AGOSTO 2014 tema serata : Toda Gioia nel Paese che balla ROY PACI & ARETUSKA DANIELE RONDA & FOLKLUB CATALDO PERRI & SQUINTETTO Sono tanti nomi di rilievo hanno arricchito il cartellone delle passate stagioni del Kaulonia Tarantella Festival :Noa, Ornella Vanoni, Antonella Ruggiero, Sud Sound System, Ambrogio Sparagna, Eugenio Bennato, James Senese e Napoli Centrale, Teresa De Sio, Davide Van Des Sfroos, Teofilo Chantre, Ashna el Becharia, Tony Esposito, Raiz, Avion Travel, Enzo Avitabile e i Bottari, Mimmo Epifani, Roma Tarantella Orchestra, Ciccio Merolla, Mira Awwad, Roy Paci & Aretuscka, Edoardo Bennato, Daniele Sepe e Brigada Internazionale, Pietra Montecorvino, l cantori di Carpino, Nour Eddine Fatty e tanti altri. www.kauloniatarantellafestival.it - www.cnimusic.it Ufficio Stampa Nazionale KAULONIA TARANTELLA FESTIVAL | Giulia Di Giovanni - [email protected] Uff. Stampa Regionale KAULONIA TARANTELLA FESTIVAL | Maria Teresa D’Agostino [email protected] Coordinamento generale KAULONIA TARANTELLA FESTIVAL | Massimo Bonelli [email protected] Segreteria Organizzativa KAULONIA TARANTELLA FESTIVAL | CNI Music : [email protected] Giulia Di Giovanni mail: [email protected] |
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