Altro bel disco giunto in redazione da recensire, si tratta di "One by one", Ep d'esordio dei lombardi Secondchance.
Al primo ascolto la mente viaggia verso un alternative metal, che poi sarebbe quel modo comune per dire, che non sai di preciso come catalogare il suono della band, visto che purtroppo questa storia delle catalogazioni dei generi non la sopporto proprio. A me piace trovare la fonte d'ispirazione più che il genere a cui appartengono gli artisti, quindi vi dico che se devo pensare a qualcuno ascoltando il bel sound dei Secondchance, penso agli americani Puddle of Mudd, reduci di un post grunge americano.
Il suono dei Secondchance è molto bello, bella anche la voce del cantante.
La band in fase live è anche molto attiva.
"One by one" è un Ep formato da cinque canzoni e già ascoltare "The end", scelta come inizio (per via del titolo) ti fa sorridere, quindi impatto positivo, ma la canzone è bella tosta e si sente già il tipo di impatto sonoro proposto dalla band. "Hold on" , un po' più soft nel sound rispetto alla precedente, ma sembra un ottimo viatico per arrivare alla terza traccia "Home", una bella canzone che ricorda le ballad sempre americane di un paio di decenni fa.
Con "Nothing but a lie", il suono torna rock e godibilissimo, su questa veleggia un fantasmino Alter Bridge, nei momenti più leggeri. "Silence calls", ti introduce con l'ascolto nella sua oscurità, con un finale inaspettato la guitar che prende campo e i cori finali.
A me questi ragazzi piacciono molto e vi aspetto volentieri nella prova maggiore ovvero di un intero album.
BIO
Nel 2011 cinque amici di lunga data Jacopo, Fabio, Mauro, Matteo e Alessandro, un po' per gioco, un po' per necessità decidono di unire la loro passione per la musica in un progetto semplice: suonare insieme in un gruppo. Nascono così gli In Friends We Trust. Inizialmente solo cover di musica pop/rock e pochi live in feste di paese, poi si inizia a scrivere e il nostro genere si definisce di più nel modern hard rock. Dopo una serie di live e contest tra cui la finale nazionale di Emergenza Festival all'Alcatraz si opta per un cambio nome, che rifletta di più la natura del gruppo: la scelta ricade su SECONDCHANCE. Ci diamo tutti una seconda possibilità e ricominciamo da capo, con un nuovo nome, con una line-up fissa, con l’idea di un genere in mente. Iniziamo quindi a scrivere pezzi nostri e il 7 Luglio 2014 viene rilasciato il nostro primo EP “One By One” e il video ufficiale di “The End”. Abbiamo in programma tantissimi live da Settembre in poi per promuovere il cd e siamo già alle prese con la scrittura dei pezzi del prossimo album.
CONTATTI:
Band Camp: http://secondchanceofficial.bandcamp.com/album/one-by-one
Facebook: https://www.facebook.com/2ndchancerock
You Tube: https://www.youtube.com/SecondchanceChannel
Instagram: http://instagram.com/secondchance_official
INFO & BOOKING: fabio.secondchance@gmail.com
Roberto Bruno
Al primo ascolto la mente viaggia verso un alternative metal, che poi sarebbe quel modo comune per dire, che non sai di preciso come catalogare il suono della band, visto che purtroppo questa storia delle catalogazioni dei generi non la sopporto proprio. A me piace trovare la fonte d'ispirazione più che il genere a cui appartengono gli artisti, quindi vi dico che se devo pensare a qualcuno ascoltando il bel sound dei Secondchance, penso agli americani Puddle of Mudd, reduci di un post grunge americano.
Il suono dei Secondchance è molto bello, bella anche la voce del cantante.
La band in fase live è anche molto attiva.
"One by one" è un Ep formato da cinque canzoni e già ascoltare "The end", scelta come inizio (per via del titolo) ti fa sorridere, quindi impatto positivo, ma la canzone è bella tosta e si sente già il tipo di impatto sonoro proposto dalla band. "Hold on" , un po' più soft nel sound rispetto alla precedente, ma sembra un ottimo viatico per arrivare alla terza traccia "Home", una bella canzone che ricorda le ballad sempre americane di un paio di decenni fa.
Con "Nothing but a lie", il suono torna rock e godibilissimo, su questa veleggia un fantasmino Alter Bridge, nei momenti più leggeri. "Silence calls", ti introduce con l'ascolto nella sua oscurità, con un finale inaspettato la guitar che prende campo e i cori finali.
A me questi ragazzi piacciono molto e vi aspetto volentieri nella prova maggiore ovvero di un intero album.
BIO
Nel 2011 cinque amici di lunga data Jacopo, Fabio, Mauro, Matteo e Alessandro, un po' per gioco, un po' per necessità decidono di unire la loro passione per la musica in un progetto semplice: suonare insieme in un gruppo. Nascono così gli In Friends We Trust. Inizialmente solo cover di musica pop/rock e pochi live in feste di paese, poi si inizia a scrivere e il nostro genere si definisce di più nel modern hard rock. Dopo una serie di live e contest tra cui la finale nazionale di Emergenza Festival all'Alcatraz si opta per un cambio nome, che rifletta di più la natura del gruppo: la scelta ricade su SECONDCHANCE. Ci diamo tutti una seconda possibilità e ricominciamo da capo, con un nuovo nome, con una line-up fissa, con l’idea di un genere in mente. Iniziamo quindi a scrivere pezzi nostri e il 7 Luglio 2014 viene rilasciato il nostro primo EP “One By One” e il video ufficiale di “The End”. Abbiamo in programma tantissimi live da Settembre in poi per promuovere il cd e siamo già alle prese con la scrittura dei pezzi del prossimo album.
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Roberto Bruno
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