
Mes dames et Messieurs, il circo dei sogni è arrivato in città!
Alla fine di febbraio il nostro direttore Annamaria, ha intervistato la dolce Lisa Starnini voce e leader della band napoletana Cirque des Reves.
http://www.deliriprogressivi.com/3/post/2014/02/cirque-des-rves-lisa-starnini-in-esclusiva-su-deliri-progressivi.html
Mi parlò molto bene di quest'artista e aggiunse che quando avrei ascoltato il disco per la recensione, me ne sarei innamorato.
Beh a distanza di poco più di un mese è pronta la recensione di questo Ep e devo dire che come spesso succede, il nostro "delirante" direttore ha avuto ragione.
L'ep dei Cirque des reves, esce da ogni schema commerciale, abbracciando quel filone folk nordico, tanto caro ad esempio alle sonorità dei miei amati Blackmore's Night.
La voce di Lisa, ti fa raggiungere momenti di pace che spesso sogniamo ma non raggiungiamo, la sua voce così melodiosa, trasmette serenità e la musica è un contraccolpo psicologicamente positivo.
L' ep è composto da sei canzoni, in italiano in francese ed in inglese.
Si attraversano paesi da sogno come la Francia, l'Irlanda, senza lasciare indietro la nostra bella Italia.
Sei canzoni piene di fascino e splendidamente suonate, da questi musicisti campani, (anche se Lisa la cantante è toscana), per un disco mai monotono che inizia in stile francofono con la bellissima iniziale Magie, seguita dalla emozionante Polvere, che un po' ricorda lo stile di Elisa.
Direi che soprattutto il timbro vocale di Lisa, ricorda quello della cantante friulana.
Cahier des reves, ci porta direttamente in quel folk medievale stile Blackmore's Night.
Di una bellezza leggera e sognante, Crumbs of tragedy.
La canzone che più mi ha colpito di questo ep è My Clouds, qui si tratta veramente di qualcosa di magico che prende forma, attraverso la voce di Lisa e le note musicali dei Cirque des reves .
In chiusura Lully, da ascoltare semplicemente ad occhi chiusi, gustandone tutta la medodia.
Nel contesto spero vivamente che arrivi presto un album sulla lunga durata, perchè se questo ep è solo l'inizio ne ascolteremo delle belle.
Bio:
Cirque des Rêves è un progetto che parte dai sogni racchiusi nei cassetti di ciascuno dei sei musicisti che lo compongono, passa dalle diverse idee ed esperienze musicali per confluire in una musica “senza tempo”, fatta di fantasia, una goccia di imprevedibilità e magia fatta di suoni che profumano di spezie, di note che hanno il sapore dello zucchero filato, di zenzero e cannella e dolcetti dimarzapane.
I Cirque des Rêves nascono nel 2013 da un’idea di Lisa Starnini, leader carismatica e voce, grazie all’inedito incontro di diverse culture musicali: da un lato la tradizione folk nordeuropea celtica, incarnata alla perfezione dal violinista Edo Notarloberti, dall’altro il verace folk/blues partenopeo che fa da contrappunto a sinuose ed eteree linee vocali. L’uso della lingua francese, inglese e italiana con ricorrente uso di testi fortemente onirici, pone il gruppo fra i più originali e seguiti ensemble.
“I have listened and it is very nice. I like the violin! I love your voice and I love your musicians.” (David Richards)
Descrizione
Un sound che sa di prezioso Cognac francese, di Irlanda, di Scozia. Una tradizione antica quanto la musica celtica, che si fonde magicamente con il pop/folk mediterraneo e verace dei protagonisti di una delle band più originali del panorama europeo.
“I have listened and it is very nice. I like the violin! I love your voice and I love your musicians.” (David Richards)
Contatti:
http://www.cirquedesreves.it
https://www.facebook.com/cirquedesreves
Roberto Bruno