Abbiamo incontrato per voi Emanule Barbati ed abbiamo scambiato due chiacchiere musicali.
Buona lettura.
“Finalmente” è il tuo singolo attuale, stai già lavorando ad un album?
Sì, “Finalmente” è il singolo che anticipa un lavoro più ampio a cui stiamo lavorando proprio in questi giorni; abbiamo registrato già 6 brani prodotti da Roberto Vernetti produttore di tantissimi artisti ormai affermati nel panorama musicale italiano, con il quale è nato un bellissimo sodalizio artistico.
Produttore importante, vieni da una scuola condotta dal grande Franco Mussida, senti su di te delle grosse responsabilità?
Non parlerei di responsabilità, io scrivo delle canzoni che a qualcuno piacciono ma che emozionano soprattutto me, cerco di fare al meglio quello che mi è richiesto di fare. La responsabilità che sento è quella di essere credibile, insomma vorrei trasmettere delle emozioni vere su delle note che mi piace suonare.
La tua esperienza a San Francisco cosa ti ha lasciato dentro come uomo e come artista?
Ho imparato a stare a contatto con un meltin pot culturale che mi ha arricchito molto come uomo e come artista, mi sono portato a casa luoghi posti persone e la speranza di tornarci di tanto in tanto. La cosa bella della produzione musicale americana è sicuramente l’approccio molto professionale al lavoro di musicista: la musica è lavoro e a volte in Italia questo approccio viene a mancare.
Mi racconti come nasce Finalmente, mi sembra un qualcosa che parla di te o sbaglio?
Sì, direi che è un brano abbastanza autobiografico. Nasce dalla necessità di fare un punto della situazione della mia vita e ripartire con più forza. Mi sono ritrovato, chitarra in mano, a guardare alcuni aspetti della mia vita, ma anche a mettere dei punti fermi. Tutto questo è poi diventato “Finalmente”.
Cosa ti aspetti dal tuo futuro?
Di essere felice come da bambino, alle elementari!
Roberto Bruno
www.emanuelebarbati.it
https://www.facebook.com/emanuele.barbati
https://twitter.com/emanuelebarbati
Buona lettura.
“Finalmente” è il tuo singolo attuale, stai già lavorando ad un album?
Sì, “Finalmente” è il singolo che anticipa un lavoro più ampio a cui stiamo lavorando proprio in questi giorni; abbiamo registrato già 6 brani prodotti da Roberto Vernetti produttore di tantissimi artisti ormai affermati nel panorama musicale italiano, con il quale è nato un bellissimo sodalizio artistico.
Produttore importante, vieni da una scuola condotta dal grande Franco Mussida, senti su di te delle grosse responsabilità?
Non parlerei di responsabilità, io scrivo delle canzoni che a qualcuno piacciono ma che emozionano soprattutto me, cerco di fare al meglio quello che mi è richiesto di fare. La responsabilità che sento è quella di essere credibile, insomma vorrei trasmettere delle emozioni vere su delle note che mi piace suonare.
La tua esperienza a San Francisco cosa ti ha lasciato dentro come uomo e come artista?
Ho imparato a stare a contatto con un meltin pot culturale che mi ha arricchito molto come uomo e come artista, mi sono portato a casa luoghi posti persone e la speranza di tornarci di tanto in tanto. La cosa bella della produzione musicale americana è sicuramente l’approccio molto professionale al lavoro di musicista: la musica è lavoro e a volte in Italia questo approccio viene a mancare.
Mi racconti come nasce Finalmente, mi sembra un qualcosa che parla di te o sbaglio?
Sì, direi che è un brano abbastanza autobiografico. Nasce dalla necessità di fare un punto della situazione della mia vita e ripartire con più forza. Mi sono ritrovato, chitarra in mano, a guardare alcuni aspetti della mia vita, ma anche a mettere dei punti fermi. Tutto questo è poi diventato “Finalmente”.
Cosa ti aspetti dal tuo futuro?
Di essere felice come da bambino, alle elementari!
Roberto Bruno
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