
L’intento è di dar vita ad una forma d’arte totale, in grado di coinvolgere tutte le arti. E, per cominciare, il “big bang” di questa forma di vita artistica è stato affidato all’arte musicale.
Le quattro composizioni di musica elettronica strumentale che compongono questo primo lavoro, Su Liane Di Suoni Attraversai La Foresta Oscura, sono state pensate come colonne sonore per cortometraggi, ispirando nel frattempo il “quadro primordiale”, che costituisce la copertina dell’ep.
Un progetto articolato e contrastante con qualunque fine commerciale, nato esclusivamente per perseguire una ricerca del sé attraverso l’arte: in un mondo in cui si assiste sempre più alla perdita di valori e in cui anche le passioni sembrano esser mosse per scopo di lucro, Le Fiamme Del Mare si sollevano per travolgere, distruggere e ricostruire, ripartendo dalla natura, dalla passione e dal libero arbitrio dei sensi.
BIOGRAFIA “LE FIAMME DEL MARE”
Il mare non è solo il 70% della superficie del pianeta Terra (così come il 70% del corpo umano è fatto d'acqua... coincidenza?), ma il mare è soprattutto vita, è un mondo a parte, popolato da creature quasi sempre silenziose eppur sempre molto attive (al contrario degli esseri umani che parlano troppo e concludono poco!). Il mare è libertà, il mare è poesia... il mare può essere anche una forza violenta che travolge tutto intorno a sé, quando decide di ribellarsi ad un pianeta che non ne comprende appieno le magiche meraviglie. Per questo, come il fuoco, il mare può essere creazione o distruzione, secondo una giustizia incomprensibile all'uomo, ma innegabilmente affascinante e magnetica. E le sue onde possono cantare, come le fiamme di un falò estivo su spiagge di giovani e chitarre e stelle, così come possono cancellare intere vite, intere esistenze, interi paesi, “incenerendo” tutto al suo passaggio.
Un omaggio al mare, insomma, nel moniker di questo immaginario collettivo artistico esistente dal 2010 e chiamato appunto Le Fiamme Del Mare. Un omaggio al mare, perché la sua natura possa esser sempre fonte d'ispirazione per una ricerca di “opera d'arte totale”. Il tipo di “opera d'arte totale” che cerca questo collettivo è quella in cui ogni singolo guizzo creativo è generato da un precedente guizzo creativo e un altro ne genera subito dopo. Il big bang è stato affidato alla musica: arte privilegiata per eccellenza, perché in grado di comunicare con popolazioni dai molteplici linguaggi, nonché impossibile da distruggere e... facile da trasportare.
Così è nato il primo lavoro de Le Fiamme Del Mare, l'ep strumentale intitolato Su Liane Di Suoni Attraversai La Foresta Oscura. Quattro brani che, immaginando un mare che si prepara alla tempesta, si sviluppano a partire dall'inquietudine di Ob.Session, proseguendo con le tintinnanti esplosioni di Days Of Fire (R)Evolution, fino a raggiungere il momento culmine della tormenta, qui nel brano Cento Anni Fa, Forse, Avrei Meritato Le Onde Del Mare, ma, come ogni sogno che si rispetti e come solo la generosità del mare sa fare, termina con positività, con il brano musicalmente più accessibile del disco, dedicato all'amore universale, e intitolato This Is Love.
Quattro brani nati in maniera spontanea, ma che poi, messi insieme, hanno mostrato di esser da sempre destinati a trovarsi esattamente in quel posto e in quel momento, caratterizzando un vero concept raccontato in suoni.
Questo concept è stato quindi il “guizzo creativo” iniziale, il big bang della teoria di “opera d'arte totale”, cui ha fatto seguito un quadro, logicamente astratto ed inevitabilmente forgiato esclusivamente sulla base dei tre colori primari, più il bianco e il nero. E che si può ammirare sulla copertina del disco, di cui ha caratterizzato anche gli umori tramite le suggestioni visive.
Il passo successivo, non ancora compiuto, sarà quello di realizzare cortometraggi “onirici” per ciascuno dei brani di questo primo lavoro. Ma sarà il mare a decidere quando far confluire il suo impeto creativo verso questa realizzazione.
Nel frattempo ci si può solo fermare un momento, in silenzio, ad ascoltare le sue onde e da esse lasciarsi trasportare.
Volutamente non è possibile aggiungere nomi né altro alla biografia di questo immaginario collettivo artistico, attualmente costituito da una sola persona (oltre ovviamente al mare e alle sue fiamme) che preferisce restare nell'ombra per lasciare spazio alla vera protagonista di questa storia: la passione travolgente dell'arte, generata dalla forza del mare.