
Nuova line up e nuovo album per il gruppo aquilano “Lingue”: il nuovo disco “Umani” è stato infatti anticipato dall’uscita del singolo omonimo, lanciato sulle piattaforme digitali il 22 novembre.
Il video, curato da Stefano Ianni e Francesco Colantoni, è disponibile invece dal giorno 29 novembre.
Il nuovo album uscirà agli inizi del 2020 ed è prodotto dall’etichetta genovese “Pioggia Rossa Dischi”, che sta già curando la promozione del disco e le prime serate del gruppo che, dopo la prima serata nella propria città, L’Aquila, si esibirà con i nuovi singoli in tutta Italia.
“Umani” è la storia di un’anima che ce l’ha fatta nonostante i graffi della vita, è la voglia di risalire quando sembra che non ci sia più possibilità di salvarsi – commenta il cantante Federico Vittorini -. È il respiro più bello dopo l’apnea più lunga;è uno specchio, è il dolore che viene messo a nudo e guardato dritto negli occhi è l’esigenza di correre e sentirsi vivi.È la convinzione che nonostante tutto ne valga sempre la pena.Umani è una preghiera alla propria anima, è toccarsi le mani e alzare la testa”.
La formazione si è intanto arricchita di una maturità diversa e di un nuovo elemento: Luca Biasini, che si va ad aggiungere al cantante Vittorini, Marco Fontana, Andrea Orlandi e Valerio Scarsella.
La band, nata da un progetto che ha visto al luce a Novembre 2016 (“Lingue sciolte”), ha pubblicato l’ep “Neve”, autoprodotto, a Maggio ‘17, promuovendolo con più di 60 concerti arricchiti anche da numerose partecipazioni a Festival ed aperture ad artisti del panorama indie-pop italiano (Stato Sociale, Ex-Otago, MaDeDoPo, No Braino, Pop X, ecc).
Il gruppo partecipa alle fasi finali del Premio Buscaglione condividendo il palco con altri artisti emergenti della scena musicale italiana ed attualmente sta pianificando insieme all’etichetta genovese “Pioggia Rossa Dischi” l’uscita del proprio ultimo lavoro in studio, registrato tra marzo 2018 e febbraio 2019 sotto la produzione artistica di Marco Diniz Di Nardo (Management) ed il lavoro in regia di Andrea Di Giambattista e Giovanni Versari.
Umani
Mi guardo le mani
E rivedo mio padre
Quando preferirei
Non esser mai nato
Sono morto tre volte
Mentre il tempo si mischia
A queste nuove stagioni
E non ci resta che il vuoto
E non so come vestire
Quando fuori fa freddo
E sono l’unico a uscire
E sono l’unico a uscire
Non permettere più
Ad un giorno sbagliato
Di farti del male, di non farti più uscire
Tu non piangere più perché quello che sei
Non è un giorno sbagliato
Solo che non lo sai
Mi stupisco dei giorni
Che non tornano indietro
Quando fuori fa freddo
E sono l’unico a uscire
E non so come parlare
Se mi cerchi distrutto
Nel mio angolo vuoto
E non so cosa dire
Se mi fai respirare
E non so cosa pensare
Se non riesco a più a parlare
Se non riusciamo più a giocare
E sono l’unico a uscire
L’unico a uscire, l’unico a uscire
Non permettere più
Ad un giorno sbagliato
Di farti del male, di non farti più uscire
Tu non piangere più perché quello che sei
Non è un giorno sbagliato
Solo che non lo sai, solo che non lo sai
Non è un giorno sbagliato
Solo che non lo sai
- Alessandra Prospero