Salve ragazzi e benvenuti tra le pagine di Deliri Progressivi, vi va di presentarvi? Salve, noi siamo i Nervovago: Luca, voce e chitarra, e Alessio alla batteria. Nervovago ... è un nome piuttosto "scientifico" direi, come mai questa scelta? Era il titolo di una nostra canzone di diversi anni fa; negli anni questo nome si è rivelato molto più di un semplice termine scientifico, anzi secondo noi, tutte le funzioni che regola il nervovago nel nostro corpo, sono le stesse che entrano in gioco nella creazione artistica, quindi assume un senso più profondo. Il vostro nuovo album si chiama: "Il clan rocket" album direi bello tosto. Come nasce e chi sono le vostre ispirazioni? Ogni secondo lavoro è la conseguenza del primo Il primo disco è stato sicuramente una meta molto attesa, forse anche fin troppo e ha in sé alcuni contenuti ad oggi molto distanti. Il Clan Rocket, si avvicina molto di più alla nostra visione attuale e sopratutto al nostro quotidiano nel quale, si nasconde l’arte. L’ispirazione di questo disco deriva senza dubbio dai film horror, dai personaggi cinematografici, dall’erotico, dal mondo dell'arte. Tutto questo racconta noi stessi. E’ un gioco tra finzione e realtà Sento un bel po' di grunge oscuro nel vostro sound. Trovo che l'alternative sia il contenitore dove mettere ciò che non si sa, rischiando poi di finire in una confusione di band. Voi come vi identificate? Sinceramente, ci identifichiamo nell'alternative rock inteso puramente come una cosa diversa dal rock classico. Mi sembra di aver capito molto cinema in questo disco? Come mai questi inserimenti che tra l'altro ci stanno benissimo? Come ti spiegavo prima, il cinema e tutte le citazioni riguardanti sono solo un mezzo per creare situazioni e per parlare di noi stessi. Avete date live per quest'estate? Al momento no. Volete mandare un saluto ai lettori di Deliri Progressivi? Ringraziamo tutto lo staff di Deliri Progressivi, e vi invitiamo tutti a seguire il nostro sito www.nervovago.com e la nostra pagina facebook.com/nervovagofanpage. Roberto Bruno ROBERTO DE BASTIANI approda al “Tenco Ascolta” il 26 agosto a Laigueglia dove presenterà alcuni brani del suo primo album, RISVOLTI. “Il Tenco ascolta” è il format del Club Tenco che si sviluppa in una serie di appuntamenti, in tutta l’Italia, durante i quali il Club invita ad esibirsi dal vivo i nuovi cantautori ritenuti più interessanti tra le centinaia che ogni anno spediscono il proprio materiale al Club. Alle 21, sul grande palco di piazza Musso, saliranno oltre al cantautore ligure, anche Diego Esposito, Roberta Giallo e Neripè col gruppo italo-parigino Guappecartò. Ospite speciale Luca Barbarossa, il quale terrà anche un incontro col pubblico nel pomeriggio alle 17.30. La giornata rientra nell'ambito del festival “Queste piazze davanti al mare”, in programma dal 25 al 27 agosto. Il nuovo lavoro discografico di Roberto de Bastiani è un percorso fra testi e composizioni musicali stenografate su fogli di diari e agende gelosamente custodite per molti anni. Si intitola RISVOLTI e vanta la produzione artistica, gli arrangiamenti e i virtuosismi di uno dei più grandi musicisti italiani, “la chitarra che sorride”, Armando Corsi. Dieci variopinti brani che attraversano la canzone d’autore italiana per arrivare fino in Francia, di cui si respira il profumo e l’arte. Ma è l’aria salmastra della Liguria che rimane attaccata sulla pelle, e non solo perché alcuni brani sono scritti in dialetto, ma perché portano con sé gli spaccati di vita dei portici chiavaresi, dei carrugi, dei racconti degli anziani, del “sapore della farinata e della focaccia". Un ricco caleidoscopio di generi, stili, sonorità: dalle ballate nostalgiche ai ritmi jazzy, dalle cantilene esorcizzanti alle aperture prog, dal passo funky al gusto blues, dagli echi world alla freschezza swing. Dieci tracce per delineare un percorso narrativo legato a più luoghi e periodi e a una parte della vita che all’improvviso affiora dal fondo. Stati d’animo evocati con struggente nostalgia nei brani MAININ e DORMI DORMI in dialetto ligure dove le parole si trasformano in immagini fantasiose e nello stesso tempo reali. Ma anche l’amore per l’arte, che vive nei brani PARIGI e CANZONI UN PO’ IN FRANCESE. Ed ancora storie e racconti della tradizione popolare ligure in A ÇITTÆ e MAADEGGIU, in dialetto e LA BALLATA DEI CEREGHINO, dove i protagonisti sono dei cantastorie e giocattolai. Ma Roberto De Bastiani canta anche d’amore, di paure, ribellione, ottimismo e speranza in CAVALLI DI CARTONE, DANZAMI DANZAMI e CIAO MARIA. ROBERTO DE BASTIANI Cantautore ligure, nasce il 7 luglio del 1966 e cresce nei carruggi e nelle piazzette del centro storico di Chiavari. Appassionato fin da adolescente della canzone d'autore italiana e straniera, all'età di 13 anni inizia a scrivere le sue prime canzoni. Schivo e riservato ascolta, suona e compone partecipando anche a manifestazioni locali, mettendo a frutto le esperienze maturate durante numerosi viaggi alla scoperta di importanti festival bretoni. La chitarra, dalla quale non si stacca mai, rappresenta il mezzo per fare amicizia, infatti negli anni della adolescenza nasce un forte legame con un altro chitarrista, Enrico Negro di Torino, con il quale stabilisce una collaborazione. Nei suoi brani racconta amori, viaggi e storie di vita vissuta, spesso e volentieri utilizza il dialetto ligure. Molta della sua produzione risale a fine anni ’90, durante un periodo vissuto in una località della Val Graveglia, un momento introspettivo e di maturazione personale. Quasi tutti i lavori sono raccolti in un diario gelosamente custodito e scritto con un metodo stenografico che ancora oggi De Bastiani usa per prendere appunti, fissare idee, sensazioni e parole. E’ un fine conoscitore della pittura dell’800 ligure e dell’arte contemporanea. Nell’estate del 2015 fa alcuni incontri decisamente importanti e le molte coincidenze fortuite lo convincono che è ora di riaprire quel diario e di condividere le proprie emozioni con le persone che amano la musica. Nascono così collaborazioni importanti con diversi musicisti fra cui il grande Armando Corsi che diventa il direttore artistico del suo primo cd "Risvolti". Ultimamente è stato protagonista, insieme ad altri noti cantautori, in alcuni concerti nell’ambito di un progetto socio-culturale presso le Case Circondariali di Marassi a Genova e a Chiavari. Una musica ebraica (il klezmer) per omaggiare Vittorio Arrigoni e cantare della Palestina. Il tutto liberamente ispirato al poeta محمود درويش - mahmoud darwish e al suo motto #ittihad che vuol dire Unità, unità di tutti gli sfruttati contro tutti gli sfruttatori oltre ogni barriera e confine etnico, nazionale, religioso o di genere. Tutto questo è la nostra canzone IL VIOLINO DI VIK. Buon ascolto! Mahmoud Darwish Foundation مؤسسة محمود درويش RESTIAMO UMANI CONTATTI E LINK Pagina Facebook Sito web ARTAN Dal 23 Agosto disponibile in digital download il nuovo singolo A distanza di poco meno di due anni dal precedente singolo “Quell'Universo”, che ha riscosso consensi e scalato la classifica radio Indie Music Like, il 23 agosto esce in tutti i negozi digitali ed in rotazione radio il nuovo singolo “Cannibali” di Artan Presentazione a cura di Andrea De Borni. Uno scritto su commissione comporta talvolta un appello non comune. Che questo sia rivolto alle proprie risorse o a quelle altrui, significa poco per chi legge. O vorrebbe. Io ho dovuto far ricorso a una lettera giovanile, sempre amata. "la musica, prima di ogni cosa, E per questo preferisci l'impari, Più vago e solubile nell'aria, Senza nulla in se che pesi o posi. È necessario poi che tu scelga Le tue parole senza qualche errore: Nulla è più caro di una canzone grigia In cui l'incerto si unisca al preciso." (Verlaine) Un discorso che vuole escludere ogni forma di confidenza, richiede termini generali. Perché sempre di musica si parla e di parole. Una creazione artistica che delimita il proprio campo nella forma di una canzone che ha dovuto logorare tutta una serie di possibilità e farsi carico di altrettante impossibilità, in modo impercettibile e spesso istintivo. È quanto mi sembra di avvertire ascoltando la musica che Artan presenta non senza un filo di apprensione, dovuta ad una scelta stilistica che coinvolge il brano nella sua interezza. Perché sempre di musica rock si tratta, sebbene in un linguaggio piuttosto atipico. L'autore non ha la pretesa di colorare le vocali, inventare nuovi metri o accordi, avvicinare quanto è distante in maniera naturale o sconvolgere la forma tradizionale della canzone, eppure ha voluto azzardare alcuni accostamenti di cui non si era abituati, non in provincia almeno. Come uno si possa trovare fra gli incitamenti del cavaliere dalla pallida figura al suo scudiero, fonte di ogni disgrazia, è uno strumento come l'ukulele, Mahatma Gandhi in una vignetta degli anni venti e cieli massacrati, cannibali e l'amore come unico motore di salvezza e allo stesso tempo fra riff di chitarra elettrica, questo non era previsto. Ma quando mai non si accetta una deviazione a quanto si era preparati ad andare incontro con questo spirito vacuo? Musica è sempre musica ancora! Artan (all’anagrafe Artan Rroku) nasce in Albania. Coinvolto in una missione della Caritas arriva in Italia in età adolescenziale, in quel paese visto solo in televisione. Frequenta le superiori come i bevitori più incalliti frequentano quelle taverne che ad una certa ora chiudono o servono solo birra scadente. E' anche il periodo in cui inizia ad appassionarsi al rock ed a leggere “Memorie Dal Sottosuolo” di Dostoevskij preferendolo “All'Idiota”, le poesie di Montale dedicate alla moglie. Scrive le prime canzoni che suona con energia nei vari pub del trentino. Artan arriva alla ribalta televisiva nel 2008 nel paese natale, al concorso "Top Fest" di Top channel. Il suo brano rock dal titolo "Dolore" gira in tutte le radio nazionali. Nel 2011 produce e pubblica il suo primo lavoro discografico. Nel 2013 grazie a Roberto Perrone apre in acustico alla compagnia teatrale "Le Comedie" in 5 serate in Francia. Nel 2014 pubblica il secondo album “Artan Fuorimoda”. Ferrarese per adozione e trentino per lavoro, Artan pubblica, il 21 novembre 2014 per ALKA record label, il nuovo singolo “Quell’Universo” accompagnato dal relativo video clip. Il 23 agosto 2016 esce il nuovo singolo “Cannibali”, distribuito e promosso da Alka record label. Registrazioni e mixaggio: Michele Guberti presso il Freedom Recording Studio Musicisti: Michele Guberti (chitarre), Gio' di Donna (percussioni), Danilo Vignola (ukulele) Mastering: Luca Pernici Distribuzione: ALKA record label Ufficio stampa: AlkaNetwork www.facebook.com/artan.rock www.alkarecordlabel.com www.alkanetwork.tumblr.com ZIBBA BAND live + guest 27 agosto - H 21 Molo Marinai D'Italia Varazze apre la serata Diego Esposito Per il terzo anno di fila, torna l'appuntamento live di Zibba a Varazze, nella suggestiva location del "Molo del Surf". Durante la tappa varazzina dell'UNIVERSO TOUR 2016, Zibba sarà accompagnato daAndrea Balestrieri (Batteria) e da Stefano Riggi (Sax/Synth) e proporrà un live in perfetto equilibrio tra il nuovo singolo "Universo" (scritto con Andrea Mariano dei Negramaro), l'ultimo disco MUOVITI SVELTO e i pezzi classici del suo repertorio. Accoglieranno inoltre, sul palco con loro, ospiti e soprese. Il tutto realizzato, come sempre, da e con il Comune Di Varazze, che ha regalato una location perfetta. Ingresso libero e gratuito Evento facebook: https://www.facebook.com/events/1253415951365849/?ti=icl Nel pomeriggio dello stesso giorno gli iscritti al FanClub Animelibere, potranno partecipare al 2° Raduno "animelibere" - Per iscriversi: www.fanclub.zibba.it" "Universo" è il primo capitolo della nuova produzione del cantautore. Un singolo, un video e un tour. Una miscela di rock ed elettronica che caratterizzerà sia il nuovo disco – in lavorazione con uscita prevista nel 2017 - sia il nuovo spettacolo live in trio. “Universo”, scritta da Zibba e Andrea Mariano dei Negramaro, racconta dell’importanza di osservare le cose dall’altro punto vista, magari quello più lontano. Una canzone d’amore consapevole, che guarda altrove da altrove. Zibba continua la sua carriera parallela di autore e, dopo aver scritto per Emma (Io di te non ho paura), Patty Pravo e molti altri, scrive con Max Pezzali uno dei due inediti contenuti nel suo nuovo disco “Astronave Max New Mission 2016”, dal titolo “Non lo so”. CREDITS UNIVERSO Etichetta: Almafactory Edizioni: Warner Chappell Music Italiana Produzione: Andrea Mariano Mix e Mastering: Jason Rooney Basso: Silvia Ottanà Video: Lucerna Films Foto: Niccolò Puppo, Damiano Serra Grafiche: Silvia Franzi, Consuelo Ielo Thanks to: Chantal Saroldi, Mariagrazia Scarzella, Bombastic Studio Imperia Contatti e Social Sito web: www.zibba.it Facebook: www.facebook.com/ZibbaOfficial Instagram: www.instagram.com/zibbaofficial Twitter: twitter.com/zibbaofficial Youtube: ZibbaOfficial FESTIVAL SHOW 2016 Il festival itinerante dell’estate italiana A GRANDE RICHIESTA ECCO IL CAST DELLA FINALISSIMA IL 13 SETTEMBRE ALL’ARENA DI VERONA! ALESSIO BERNABEI, ARISA, EMIS KILLA, FABIO ROVAZZI, FAUSTO LEALI, GABRY PONTE, IRAMA, IRENE FORNACIARI, LEONARDO DECARLI, MARCO CARTA, MARRACASH & GUE PEQUENO, MAX PEZZALI, RON e STADIO Ingresso gratuito su prenotazione Mancano ormai solo due degli otto appuntamenti nelle piazze italiane di FESTIVAL SHOW 2016, il festival itinerante dell’estate che in questa settimana ha coinvolto più di 80.000 spettatori! Dopo la tappa a Mestre il 26 agosto e quella a Cividale il 3 settembre, sarà finalmente la volta della finalissima all’Arena di Verona il 13 settembre! Lo straordinario appuntamento chiuderà l’estate italiana con i big della musica accompagnati dall’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana e dal corpo di ballo Dance Crew Selecta. Ecco gli artisti che saliranno sul palco dell’Arena: ALESSIO BERNABEI, ARISA, EMIS KILLA, FABIO ROVAZZI, FAUSTO LEALI, GABRY PONTE, IRAMA, IRENE FORNACIARI, LEONARDO DECARLI, MARCO CARTA, MARRACASH & GUE PEQUENO, MAX PEZZALI, RON, STADIO. Condurranno Lorena Bianchetti e Paolo Baruzzo che da sempre è protagonista della kermesse organizzata da RADIO BIRIKINA e RADIO BELLLA & MONELLA. Non mancheranno le sorprese durante la serata con l’elezione di “Miss Diadora Bright Run”, scelta tra le 11 miss finaliste. Inoltre si esibiranno i sette artisti emergenti selezionati da Festival Show durante le tappe del tour 2016, che si contenderanno la registrazione professionale di un singolo presso lo studio di registrazione “AW Recording Studio” di Udine e una borsa di studio per il prestigioso CET di Mogol. Sono aperte le prenotazioni dei biglietti omaggio per la serata finale nello storico anfiteatro, chiamando il numero 895 6060665. Per informazioni: http://www.festivalshow.it/date-tour-2016/festival-show-finalissima-allarena-di-verona/prenota-il-tuo-posto-alla-finalissima/ Festival Show 2016 quest’anno è condotto da Adriana Volpe e Lorena Bianchetti che si alternano nelle date. Gli artisti sono accompagnati dal corpo di ballo guidato da Etienne Jean Marie e dall'Orchestra Ritmico Sinfonica italiana diretta dal Maestro Diego Basso, Direttore d’Orchestra anche nel tour nordamericano (2016) e italiano (2015 e 2016) de Il Volo. L’innovativo impianto luci è stato progettato e realizzato da Renato Neri, già light designer di Festivalbar e di importanti spettacoli televisivi. Queste tutte le tappe di Festival Show 2016: il 24 giugno in Piazza 1° Maggio a Udine, il 3 luglio in Prato della Valle a Padova, il 29 luglio nell’Area Freccia Rossa di Brescia, il 4 agosto in Piazzale Zenith a Bibione (Venezia), l’11 agosto in Piazza Torino a Jesolo Lido (Venezia), il 18 agosto nella Beach Arena di Lignano Sabbiadoro (Udine), il 26 agosto in Piazza Ferretto a Mestre (Venezia), il 3 settembre al Parco della Lesa a Cividale del Friuli (Udine) e la finalissima il 13 settembre all’Arena di Verona. RADIO BIRIKINA e RADIO BELLLA & MONELLA trasmettono in diretta tutte le date dell’evento 2016. Per il primo anno REAL TIME (canale 31 del gruppo Discovery Italia) è media partner di Festival Show con quattro appuntamenti in prima serata senza conduzione ma con il commento dello speaker radiofonico Filippo Ferraro. Il 21 luglio è andata in onda la prima delle quattro puntate con il meglio delle tappe di Udine e Padova, il secondo appuntamento racchiuderà le tappe di Brescia, Bibione e Jesolo Lido, il terzo Lignano Sabbiadoro, Mestre e Cividale del Friuli e a fine settembre è prevista una puntata interamente dedicata alla tappa finale all’Arena di Verona. Festival Show è anche solidarietà, grazie al sodalizio con la Fondazione Città della Speranza che si occupa di raccogliere fondi per i bambini malati di gravi patologie. Da sempre, infatti, promuove nelle piazze una raccolta fondi che alla fine delle otto tappe viene versata nelle casse della Fondazione. Festival show ha donato in questi anni oltre 500.000 euro ed ha così contributo a costruire a Padova il nuovo “Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza” che oggi ospita 250 ricercatori. Roberto Zanella, patron di Radio Birikina e Radio Bella & Monella e ideatore del Festival, è uno dei soci fondatori di Città della Speranza la cui forza principale, da sempre, è data dal volontariato. Festival Show nasce nel 2000 come festival estivo del Triveneto, da un’idea di Roberto Zanella, editore del più potente network radiofonico del nord Italia. Negli anni cresce, diventando anche l’evento principale del Capodanno di Jesolo (Venezia) e guadagnando, per la prima volta nel 2014, l’Arena di Verona. Ad oggi è giunto alla 17^ edizione, organizzando più di 180 serate musicali. Molti gli ospiti che si sono avvicendati sul palco, nelle varie città in cui ha fatto tappa la kermesse: Arisa, Malika Ayane, Emma, Max Gazzè, Dear Jack, Marco Mengoni, Modà, Nek, Noemi, Max Pezzali, Pooh, Francesco Renga, The Kolors, Umberto Tozzi, Roberto Vecchioni, Zucchero e altri. Nel corso degli anni, il Festival Show è stato presentato da volti noti della televisione e dello spettacolo. www.festivalshow.it - www.youtube.com/festivalshowtour INCONTRO CON FRANCESCO GUCCINI TRE GIORNI DEDICATI AL CANTAUTORE TRA LIBRI, MUSICA e CINEMA dal 2 al 4 settembre al Rufus Thomas Park di Porretta Terme (BO) FRANCESCO GUCCINI sarà protagonista di una rassegna di tre giorni a lui dedicata che si terrà dal 2 al 4 settembre a Porretta Terme (BO) presso il Rufus Thomas Park. Durante le tre giornate, ognuna caratterizzata da un tema centrale diverso (I LIBRI, LA MUSICA ed IL CINEMA), Guccini salirà sul palco non per cantare ma per raccontarsi, percorrendo l’Italia dal dopoguerra ai giorni nostri attraverso i suoi miti, le sue origini, le sue ispirazioni. L’artista ha deciso di sostenere con questo evento una causa benefica a lui particolarmente cara: una parte del ricavato dei biglietti per gli incontri del 2 e del 3 settembre sarà infatti devoluto ad EMERGENCY Ong Onlus, associazione italiana indipendente e neutrale, nata nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. Sia la giornata del 2 sia quella del 3 settembre avranno il costo unitario di 10 euro, la giornata del 4 settembre sarà invece ad ingresso libero. I biglietti sono disponibili in prevendita presso i punti vendita Vivaticket e online al sito vivaticket.it. Il 3 ed il 4 settembre sarà inoltre possibile acquistare i biglietti direttamente sul luogo dell’evento (info line: 366-1296449 - eventi@larcobaleno.net – www.larcobaleno.net). Venerdì 2 settembre sarà la giornata dedicata ai LIBRI: alle ore 18.30 Francesco Guccini sarà intervistato da Alberto Bertoni (professore ordinario di Letteratura Italiana Contemporanea all’Università di Bologna) e alle 21.15 introdurrà il reading-spettacolo “FRA LA VIA EMILIA E IL WEST” di Giorgio Comaschi, con Juan Carlos Flaco Biondini alla chitarra. Sabato 3 settembre sarà la volta del tema MUSICA. Alle ore 17.00 Antonio Silva e Sergio Secondiano Sacchi del Club Tenco presenteranno la musica di Francesco Guccini in lingua spagnola con il concerto dei musicisti Sílvia Comes, Miquel Pujadó e Rusó Sala. Alle ore 19.00 si terrà il conferimento a Francesco Guccini delle chiavi delle città di Alto Reno Terme. Ospite Enzo Iacchetti, che duetterà con Guccini. A chiudere la serata alle 21.15 il concerto de I Musici, i musicisti che hanno accompagnato Francesco Guccini nella sua lunga carriera live. Domenica 4 settembre, giornata conclusiva della rassegna, sarà invece dedicata al CINEMA. Dalle ore 10.00 verranno proiettati i documentari che hanno per protagonista Francesco Guccini: “AMERIGO - NASCITA DI UNA CANZONE” (Francesco Guccini – Pier Farri); “ALBUM CONCERTO CON I NOMADI” (Silvano Agosti); “NELL’ANNO 2002 DI NOSTRA VITA, IO FRANCESCO GUCCINI…” (Francesco Conversano - Nene Grignaffini); “FRANCESCO GUCCINI. LA MIA THULE” (Francesco Conversano - Nene Grignaffini); “BONUS TRACK – FRANCESCO GUCCINI” (Sky Arte). Durante le tre giornate sarà possibile assistere alla mostra fotografica di Yago Corazza e Greta Ropa, viaggiatori che da anni collaborano con Unicef ed Emergency, all’installazione a cura di LIO e il mondo di TJ dal titolo “Io non volevo andarmene a casa” e ancora alla mostra fotografica "Fra la rete dei giardini - Canzoni fotografate" di Cosimo Damiano Motta - Elisabetta e Pierangelo Vacchetto che sarà allestita all’interno del Parco delle Terme di Porretta. L’evento è prodotto e organizzato da Unione Alto Reno in collaborazione con JM Production, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Città Metropolitana di Bologna con il sostegno di: Terme di Porretta, Banca di Credito Cooperativo Alto Reno, Piquadro, Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi, L’Arcobaleno, FORMart, C.O.S poliambulatorio odontoiatrico,Vap Servizi, Cosea ambiente, Hotel Helvetia, Hotel Santoli, Hotel Roma e Albergo Trattoria Toscana. http://www.francescoguccini.it Doppietta in alta quota al 'Panorama Music': martedì 23 agosto Ellade Bandini con Joe La Viola e Nik Mazzucconi, giovedì 25 il quintetto sudtirolese, in viaggio dal Barocco al Blues. Sabato 27 Stefano Colpi a Comano TrentinoInJazz 2016: Contamination Live e Bozen Brass in Val di Fassa! Trentino Jazz Fondazione CARITRO Provincia autonoma di Trento Regione Autonoma Trentino Alto Adige presentano: TRENTINOINJAZZ 2016 ...il percorso del jazz... 8 giugno - 27 novembre 2016 Martedì 23 agosto 2016 ore 13.00 Buffaure Pozza di Fassa (TN) CONTAMINATION LIVE Joe La Viola: sax Nik Mazzucconi: basso elettrico Ellade Bandini: batteria ingresso libero Giovedì 25 agosto 2016 ore 13.00 Col Margherita - Passo San Pellegrino Moena (TN) BOZEN BRASS QUINTET: ...dal Barocco al Blues... Norbert Fink: corno francese Martin Psaier: trombone Robert Neumair: tromba Toni Pichler: tuba Anton Ludwig Wilhalm: tromba Ingresso libero Martedì 23 e giovedì 25 agosto doppio imperdibile appuntamento in Val di Fassa: alle 13.00 in alta quota, ospiti del Panorama Music nel palcoscenico naturale delle Dolomiti della Val di Fassa, il trio Contamination Live e il Bozen Brass Quintet! Martedì 23 siamo a Pozza di Fassa (TN) con l'atteso terzetto, che propone un repertorio pop, funky e rock con un gusto innovativo e unico. Merito dei tre componenti, tre assi del rispettivo strumento a partire da Ellade Bandini, figura molto amata al TrentinoInJazz, batterista storico di De Andrè, Guccini, Battisti, Mina, Paoli, Conte, Bennato, Concato, Celentano, Branduardi, Rino Gaetano, Capossela, ma anche al fianco di mostri sacri del jazz come Phil Woods, Lee Konitz, Tony Scott e tanti altri. Accanto a lui l'eclettico sassofonista Joe La Viola e il bassista Nik Mazzucconi, musicisti lombardi dal groove incisivo e dalla forte energia. Il concerto si terrà al Buffaure (ingresso gratuito, biglietto per la cabinovia del Buffaure a carico dei partecipanti - in caso di maltempo, ci si sposta alle 21.00 al Padiglione Manifestazioni di Pozza di Fassa). Giovedì 25 agosto tocca all'originale e sorprendente Bozen Brass Quintet: il quintetto sudtirolese di ottoni che non si può classificare secondo le comuni categorie. Curiosi, sempre pronti a sorprendere, dalla solida formazione musicale, acquisita presso le migliori istituzioni musicali in patria e all'estero, accompagnata da un'esperienza esecutiva multiforme, tra orchestre e ensemble di respiro internazionale. I Bozen Brass offrono agli ascoltatori un arco di proposte musicali davvero ricco, attraverso ogni epoca della storia della musica e passando per ogni stile: il repertorio spazia "dal Barocco al Blues" ma con cinque ottoni naturalmente si può andare ben oltre: d'un tratto si passa con facilità dal jazz al pop al rock, da Sting a Michael Jackson. Il concerto si terrà al Col Margherita (ingresso gratuito, biglietto per la funivia del Col Margherita a carico dei partecipanti - in caso di maltempo, ci si sposta alle 14.30 all'Hotel Arnika, Passo San Pellegrino): www.fassa.com TrentinoInJazz 2016 si conferma come una delle rassegne musicali italiane più lunghe, articolate e originali, con un cartellone che copre tre stagioni all'insegna di un networking tra comuni, musicisti e addetti ai lavori. Nato nel 2011 come "federazione" di rassegne preesistenti nelle valli della provincia di Trento, TrentinoInJazz rafforza l'unitarietà organizzativa e la fisionomia artistica puntando sulle diverse espressioni del jazz contemporaneo, sia italiano che straniero. In agosto terminano gli appuntamenti di Ars Modi Jazz, ispirata al manifesto della musica catartica e alla diffusione della "buona musica contemporanea. La parte conclusiva arriva in autunno: Sonata Islands dedicata ai connubi sperimentali tra jazz, rock e musica colta, Brentonico Jazz nel teatro della cittadina ai piedi del Monte Baldo. Prossimi appuntamenti: Sabato 27 agosto, Comano Terme (TN), Stefano Colpi Atrio. Calendario completo_ 8 giugno-27 novembre: www.synpress44.com/02Works.asp?id=3097&stc=3 TrentinoInJazz 2016 info: Trentino Jazz: www.trentinojazz.com www.facebook.com/trentinoinjazz Trentino Cultura: www.cultura.trentino.it/Rassegne/Festival-Trentino-Jazz-2016 Crushsite mediapartner: http://www.crushsite.it/it/musica/trentino-jazz.html PAOLO SIMONI SUL PALCO DI FESTIVAL SHOW 2016 Il festival itinerante dell’estate italiana! VENERDÌ 26 AGOSTO IN PIAZZA FERRETTO A MESTRE (VENEZIA) SABATO 3 SETTEMBRE AL PARCO DELLA LESA A CIVIDALE DEL FRIULI (UDINE) Il cantautore PAOLO SIMONI si esibirà venerdì 26 agosto in Piazza Ferretto a Mestre (Venezia) e sabato 3 settembre al Parco della Lesa a Cividale del Friuli (Udine) sul palco di Festival Show 2016, il festival itinerante dell’estate italiana, organizzato da Radio Birikina e Radio Bellla & Monella, condotto da Lorena Bianchetti e Adriana Volpe! Per l’occasione l’artista proporrà “IO NON MI PRIVO”, suo nuovo singolo (il cui video è visibile su YouTube al link: https://youtu.be/5pKQrjokY_4), attualmente in rotazione radiofonica e tratto dall’album “NOI SIAMO LA SCELTA”. «C’è chi oggi ha trent’anni e vive subendo le angherie di un ventennio che ha svuotato questo paese delle sue migliori opportunità e bellezze – racconta Paolo Simoni - C’è una classe politica, che ha pensato solo ai propri interessi, senza tener conto dei danni permanenti che oggi, molti di noi, si trovano costretti a pagare. “NOI SIAMO LA SCELTA” è un grido da coloro che non hanno voglia di arrendersi e, senza scappare altrove, hanno deciso di rimanere per tentare di cambiare le cose. Noi siamo la scelta! Noi possiamo fare la differenza!». “NOI SIAMO LA SCELTA”, disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming, è un concept album che ruota attorno a un tema centrale, quello dei trentenni di oggi che vivono in Italia, o che sono emigrati all’estero, in cerca di qualcosa che questo paese non è capace di offrirgli. Questa la tracklist del disco: “Il vuoto di questo tempo”, “Io non mi privo”, “Noi siamo la scelta”, “Lascia la tua impronta”, “Ho conosciuto l’amore”, “Una reazione”, “Ci sono cose che ti cambiano”, “Giuly”, “Suona pianoforte”. Talento musicale sin da bambino, Paolo Simoni ha esordito sui più grandi palchi live aprendo i concerti del tour 2010 di Ligabue (San Siro, Stadio Olimpico). Compositore, arrangiatore e polistrumentista, nonostante la giovane età, Paolo ha già conseguito alcuni dei più alti riconoscimenti della critica musicale italiana: nel 2007 il Club Tenco come "nuova proposta emergente dell'anno", nel 2008 arriva tra i finalisti del Club Tenco per "miglior opera prima", nel 2009 al Festival degli Autori di Sanremo è vincitore del premio per il "miglior arrangiamento musicale" nella sezione "BIG" e nello stesso anno è tra gli otto vincitori di Musicultura. Dall'incontro con Claudio Maioli, manager di Ligabue, nasce, il secondo album di Paolo Simoni, contenente 10 brani interamente scritti e interpretati dal giovane cantautore emiliano tra cui il duetto “Io sono io e tu sei tu” con Lucio Dalla. Nel 2013 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Giovani con il brano “Le Parole” (contenuto nella riedizione dell’album “Ci voglio ridere su – Le parole Edition”). In seguito si è esibito al prestigioso Blue Note di Milano, al “4 marzo (Ciao Lucio)” su Rai1 e al “Premio Gaber 2013”. All’inizio del 2014 Paolo Simoni pubblica i singoli “Che Stress” e "15 AGOSTO", brani da subito tra i più suonati dalle radio. Sempre del 2014 è l’album “Si narra di rane che hanno visto il mare” (Warner Music). Apre, inoltre, le date di Ligabue allo Stadio Olimpico di Roma e allo Stadio San Siro di Milano e si esibisce da Piazza del Popolo a Roma nelle prime due puntate del “Coca-Cola SUMMER FESTIVAL” in onda in prima serata su Canale 5 e RTL 102.5. Nel marzo 2015 si esibisce come opening-act del “Vivavoce Tour” di Francesco De Gregori nelle date di Roma e Milano. www.paolosimoni.it www.facebook.com/paolosimonimusica Dopo il successo all'Artmania Festival (Romania) e al Maremoto Festival di San Benedetto del Tronto, i MELLOWTOY tornano sul palco per un'importante avvenimento rock. Saranno infatti gli special guests della prima data italiana degli HOLLYWOOD UNDEAD, storica band crossover americana finalmente nel nostro Paese. L'appuntamento è per Martedì 23 Agosto alla Festa di Radio Onda D'Urto, a Brescia. Ma non finisce qui. Durante la stessa serata, troveremo anche i What A Funk che si esibiranno sul palco Tenda Blu "Il Club Con Una Tenda Intorno". Martedì 23 Agosto Main Stage: Mellowtoy (Special Guest per Hollywood Undead) Evento FB: https://www.facebook.com/events/1544730549166256/ Tenda Blu: What a Funk Evento FB: https://www.facebook.com/events/1747083068912389/ Festa di Radio Onda D'Urto Via Serenissima, Brescia Biglietti disponibili in cassa la sera del concerto: € 10 Apertura porte: 19:00 SPONZ FEST 2016 CHI TIENE POLVERE SPARA! AI NASTRI DI PARTENZA Il programma dettagliato dei primi due giorni del Festival diretto da Vinicio Capossela in Alta Irpinia Parte oggi 22 agosto la IV edizione dello Sponz Fest, il festival diretto da Vinicio Capossela in Alta Irpinia. “Chi tiene polvere spara” il titolo di questa edizione, “modo di dire calitrano - che in paese significa “chi ha qualcosa da dire lo dica, chi ha qualche mezzo lo usi!”. Un invito a tirare fuori quello che abbiamo dentro, a non subire le cose, ma a farle. Ma anche un invito alla festa antica, dionisiaca, festa che dissipa e consuma, per ricordarci che non bisogna avere paura di vivere. La polvere come movimento e vita, al tempo stesso resurrezione ma anche insurrezione che si oppone all’oblìo, al cammino della polvere che ricopre di sé terre ed esistenze.” come scrive il direttore artistico Vinicio Capossela anticipando le varie declinazioni del concetto di polvere che caratterizzerà l’intero programma del festival. Un calendario ricchissimo di appuntamenti che per una settimana, fino al 28 agosto, spazierà dalla musica alla letteratura, dall’arte ai temi ambientali, dall’enogastronomia al trekking, senza dimenticare le attività dedicate ai più piccoli, coinvolgendo nomi di primissimo piano della scena culturale e musicale italiana e internazionale come Paolo Rumiz, Domenico Quirico, Ascanio Celestini, Moni Ovadia,Khaled Alnassiry, Mimmo Borrelli, Teatro delle Albe, Micah P. Hison,Vincenzo Costantino Cinaski, Victoria Fante, Mariangela Capossela, Toni Ricciardi, Mario Brunello, Gavino Murgia, Alessio Lega, Arizona Dream, Giovannangelo De Gennaro, l’Orchestrina di Molto Agevole di Enrico Gabrielli, l’Extraliscio di Mirco Mariani, la Banda della Posta, Banda delle Zeppole, La Consorteria delle Tenebre, Diables de l’Onyar, Tonuccio e Pink folk, Erica Hansen, Giovanni Spiniello, Giampiero Galasso, Massimo, Dall'Ora, Lupita e tanti altri ancora. Nell’anno della pubblicazione di "Canzoni della cupa", particolare significato avrà il tradizionale concerto di Vinicio Capossela che sabato 27 agosto porterà allo stadio di Calitri, ribattezzato per l’occasione “Sponz A-rena”, una versione speciale del tour Polvere con voci e protagonisti della terra dell’osso, ospiti che hanno preso parte al disco come Giovanna Marini, la più autorevole voce del folk italiano, e poi ancora Diables de l'Onyar, Banda della Posta e Mariachi Mezcal y tres rosas. (info, riduzioni e punti vendita al link http://www.sponzfest.it/2016/biglietti/ - acquisto on line su Ticket One http://goo.gl/vqyVf2 e su http://goo.gl/eaGydf ) Novità importante, da quest’anno è disponibile online gratuitamente la SponzApp, l’App ufficiale dello Sponzfest con cui consultare il programma, i fuori programma, la mappa dei luoghi in cui si terranno gli eventi e molte altre informazioni. La SponzApp è scaricabile su Play Store (https://goo.gl/) e App Store (https://goo.gl/rY9PSs) IL PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL 22 AGOSTO L'INAUGURAZIONE CON "L'ASSALTO AL TRENO" CELESTINI, RUMIZ, MARIANGELA CAPOSSELA, L’OMAGGIO A JOHN E DAN FANTE E IL CONCERTO ALL’ALBA DEGLI ARIZONA DREAM Fra Campania, Puglia e Basilicata, l’Alta Irpinia è essa stessa terra di frontiera, non soltanto in senso geografico ma anche artistico e culturale. E a giocare con l’immaginario western ci pensano, oggi alle ore 17, i protagonisti dell’”Assalto al treno”, un happening spettacolare che inaugura il festival alla stazione di Conza, dove i suggestivi vagoni degli anni ’30 del treno storico - che riattiva per l’occasione la tratta dismessa Avellino/Rocchetta Sant’Antonio - verranno circondati da cowboy a cavallo, da fuochi d’artificio, polveri da sparo e bande musicali che eseguiranno la railway song “Franceschina la Calitrana”. Alla partenza del convoglio Ascanio Celestini si esibirà in “Letture di 3° classe” da Gianni Rodari e Giustino Fortunato mentre sui binari esploderanno messaggi di commiato scritti su tessuto con la polvere da sparo da alcune coppie appartenenti alla comunità del territorio. Una sorta di duello western che costituisce la performance “Amore in Polvere” di Maria Angela Capossela, artista e curatrice della sezione SponzArti. Il giocoso e anarchico assalto al treno è la dimensione poetica del progetto “Binari senza tempo” della Fondazione Fs Italiane, che negli ultimi 2 anni ha recuperato 240km di linee storiche trasformandole in spazi per l’arte e la cultura con un deciso beneficio economico per i territori coinvolti e i suoi abitanti e che, in questo caso, riattiva una tratta ferroviaria, nata con l’Unità d’Italia, di altissimo valore storico. Ma è anche la realizzazione di un sogno impossibile che aveva caratterizzato e ispirato l’intera edizione dello Sponz 2014, intitolata appunto “Mi sono sognato il treno”, e ambientata in parte proprio in quello scalo ferroviario allora dismesso, a dimostrazione di come a volte la poesia, l’arte, la cultura possano diventare strumenti fondamentali per la rinascita economica e civile di territori depressi cui è stata “tolta la voce” da decenni e ancora segnati dall’emigrazione e da eventi drammatici come il terremoto del 1980. Tutte le informazioni sugli orari e l'accesso al treno storico sono disponibili al link http://www.sponzfest.it/2016/assalta-il-treno/ La giornata inaugurale del festival prosegue sul sentiero della Cupa con le installazioni permanenti “Emozioni allo specchio”, percorso di poesia con PietraPoema, mentre alle 21.00 dalla polvere da sparo si passa alla polvere del cammino: Paolo Rumiz, al Teatro Episcopio di Sant’Andrea di Conza, nell’ambito del Festival del libro, presenterà il suo nuovo libro “Appia”. Rumiz ha percorso a piedi, con un manipolo di amici, la prima grande via europea, l’Appia, e ce ne riconsegna l’itinerario perduto, da Roma fino a Brindisi, alzandone la polvere che spesso nasconde le meraviglie nascoste di un’Italia a rischio di oblìo. Al racconto di Rumiz, seguirà la proiezione del film di Alessandro Scillitani “Il cammino dell’Appia Antica”. A partire dalla mezzanotte, intenso programma in notturna che inizia con la polvere di “Chiedi alla polvere”, il libro che ha consacrato il talento e il genio di John Fante e che verrà ricordato insieme al figlio Dan (scomparso nel 2015 e già ospite dell’edizione 2014) con un incontro animato, tra gli altri, dal poeta Vincenzo Costantino Cinaski, Victoria Fante, lo stesso Vinicio Capossela e, direttamente dalle pagine del capolavoro di Fante, la cantante italo messicana Lupita, all’anagrafe Camilla Lopez, un eclatante caso di omonimia con la indimenticabile protagonista del romanzo. L’omaggio a John e Dan Fante è realizzato in collaborazione con il festival letterario Il Dio di mio padre di Torricella Peligna. E poi naturalmente la polvere da alzare ballando fino a “sponzarsi come baccalà”: quella di dinamite che arriva da Guča, Serbia, con l’esplosiva banda di ottoni Arizona Dream, protagonista di un concerto all’alba di martedì 23 agosto sulla suggestiva rupe di Cairano, luogo che al termine del concerto diventerà lo scenario metafisico per rifocillarsi dopo le entusiasmanti fatiche della notte con la “colazione ancestrale “sul balcone di Dio”. IL PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL 23 AGOSTO IL TREKKING, IL “VELO DELLA SPOSA” DI MARIANGELA CAPOSSELA, I LABORATORI, IL FOCUS SULL’EMIGRAZIONE, IL CONCERTO DELLA BANDA DELLA POSTA E CICC BENNET, IL MONOLOGO DI ASCANIO CELESTINI E L’INCONTRO CON L’ASTROFISICO MASSIMO DALL’ORA. La mattinata del 23 agosto comincia di buon’ora con le escursioni a cura di Irpinia Trekking per scoprire le meraviglie naturalistiche del territorio dell’Alta Irpinia. Dopo il pranzo in località “ngimma la torre” con vista sul monte Airola, inizia la serie di visite guidate fra i cortili e le cantine del centro storico di Andretta. ( Il programma completo delle escursioni a questo link: (http://www.sponzfest.it/2016/escursioni/) Alle 16.00 sempre ad Andretta, per la sezione SponzArti, l’installazione/performance “Il velo della sposa”, di Mariangela Capossela: un velo di 280 metri che verrà portato in corteo fino alla chiesa. Una cartografia immaginaria, nuovo tassello di un ciclo - fatto di opere presentate alle precedenti edizioni dello Sponz (L’esposizione del lenzuolo, Omaggio alle vedove bianche, Monumento all’attesa) - che intesse un discorso estetico e sociale sulla condizione femminile. Come nelle precedenti opere, anche in questa occasione le donne vengono sollecitate individualmente a partecipare coi loro racconti e con le loro mani per comporre un lavoro collettivo, in cui il singolo si fonde al gruppo e in cui l’artista mette a nudo la sua posizione di autore. Evidente il richiamo al tema del rituale dello sposalizio che ha ispirato la nascita dello Sponz Fest, in questo caso l’opera di Mariangela Capossela si arricchisce di molteplici valenze simboliche, diventa croce da portare in corteo, statua del santo, omaggio funebre, membrana che separa sottilmente e, al tempo stesso disvela, il limite fra sacro e umano. Fra le 18.00 e le 20,30 si terranno gli incontri/laboratori della sezione SponzArti: “I mille usi della polvere che abbiamo in dispensa” a cura di Michela Morano, “Polvere di stampa” racconti in bianco e nero del fotografo di Andretta Franco Russo e “Dalla polvere alla forma”, laboratorio artigianale creativo per adulti e bambini a cura di “A casa di…”. Alle ore 20, 00 l’attenzione passa alla memoria storica del territorio e dell’intera nazione con il focus sull’emigrazione in miniera in Belgio, in Sardegna e sul Monte Airola. Si iniza con la proiezione del documentario di Michele D’Onghia e Elvira A. Miele “Polvere nera, polvere di carbone” per proseguire con la presentazione del libro di Toni Ricciardi, edito da Donzelli, “Marcinelle 1956 – Quando la vita valeva meno del carbone”. Un testo che, a sessant’anni dalla tragedia di Marcinelle - la catastrofe per antonomasia degli italiani all’estero - ne ristabilisce un rigoroso bilancio storiografico, diffondendone le immagini e le testimonianze più dirette e toccanti per ripristinare una memoria collettiva all’altezza di quella doloroso evento, in cui si riscoprono momenti e contesti che per molti aspetti assomigliano alle tristi pagine attuali di cronaca delle migrazioni. Ne discutono con l’autore il giornalista de Il Mattino Generoso Picone e Mariangela Capossela. Si prosegue con una nuova declinazione del concetto di polvere presente lungo tutto il programma dello Sponz Fest 2016: alle 21.30 sarà la polvere del cinema, quella del montaggio al centro dell’anteprima di scene tratte dal film “Il mondo magico” di Raffaele Schettino in compagnia della Banda della Posta che alle 22, 00 si esibirà insieme al cantante-gladiatore Ciccillo di Benedetto, in arte Cicc’ Bennett, con l'introduzione di Vinicio Capossela. A seguire, nel buio della notte ma sotto le stelle del cielo irpino, la carovana festivaliera si dirigerà verso il monte Airola accompagnata dalle musiche degli Arizona Dream e della loro postazione da dj montata su una trebbiatrice. Lungo il percorso, sarà possibile ammirare l'esposizione di fotografie e documenti che raccontano la storia della miniera del Monte Giunti; a destinazione, le “Riflessioni sull’arte dell’inutile”, il monologo di Ascanio Celestini che introdurrà l’incontro con il Dott. Massimo Dall’Ora, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica dell’osservatorio astronomico di Capodimonte, che ci ricoprirà di “polvere di stelle” e attraverso potenti telescopi e suggestive proiezioni, farà scoprire ai presenti i misteri dell’universo e dell’"inutile", tema caro al direttore Capossela. Tutti gli eventi del festival sono gratuti a eccezione del concerto di Vinicio Capossela del 27 agosto. BIGLIETTI A PREZZO INTERO DISPONIBILI ONLINE AL LINK http://goo.gl/6nss1x Info, riduzioni e punti vendita al link http://www.sponzfest.it/2016/biglietti/ SITO UFFICIALE www.sponzfest.it SOCIALPagina Facebook ufficiale: https://www.facebook.com/sponzfest/?fref=ts Profilo Twitter: https://twitter.com/sponzfest #sponz16 Profilo Instagram: https://www.instagram.com/sponzfest/ PROGRAMMA http://goo.gl/fL8n4C IL CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI LUNEDI 22 AGOSTO – Conza della Campania, Sant’Andrea di Conza, Cairano ore 17,00 ASSALTO AL TRENO – Stazione di Conza Andretta Cairano Inaugurazione della tratta ferroviaria Rocchetta Conza, con treno letterario con fermate ai caselli di San Tommaso, Calitri e arrivo a Conza. Sul treno Ascanio Celestini in Letture di 3° classe da Giustino Fortunato e Gianni Rodari. SponzArti “Amore in polvere” performance di Maria Angela Capossela >> Programma SponzArti Sul sentiero della Cupa: Nicura Onlus: Emozioni allo specchio – Percorso di poesia con PietraPoema. Installazioni permanenti ore 21,00 LA POLVERE DEL CAMMINO – Paolo Rumiz presenta il libro “Appia” – Teatro Episcopio, Sant’Andrea di Conza (in occasione del Festival del Libro) A seguire proiezione del film di Alessandro Scillitani “Il cammino dell’Appia antica” ore 24,00 CHIEDI ALLA POLVERE – Sant’Andrea di Conza Omaggio a John e Dan Fante, in collaborazione con il Festival letterario IL DIO DI MIO PADRE di Torricella Peligna. Con Victoria Fante, Vincenzo Costantino “Cinaski”, Vinicio Capossela. E direttamente dalle pagine del capolavoro di Fante “Chiedi alla polvere”, un eclatante caso di omonimia con la indimenticabile protagonista del romanzo, la cantante italo messicana Lupita, all’anagrafe Camilla Lopez A seguire serata nel centro storico di Sant’Andrea di Conza con animazioni locali. ore 3,30 TRASFERIMENTO – Sant’Andrea di Conza Partenza per Cairano mediante servizio navette ore 5,00 ALZIAMO LA POLVERE – Rupe di Cairano Concerto all’alba con gli Arizona Dream (banda ottoni serbi a piede libero) direttamente dal festival di Guca. A seguire colazioni ancestrali sul “balcone di Dio”. MARTEDI 23 AGOSTO – Andretta ore 9,00 – LA POLVERE DEL CAMMINO: percorsi e itinerari a cura di Irpinia Trekking >> Programma escursioni ore 12,30 – Andretta Pranzo in località “ngimma la torre“ con vista sul monte Airola. Dopo pranzo visite guidate nel centro storico di cortili storici privati , cantine, e locale della polvere spenta. ore 16,00 – Andretta SponzArti – IL VELO DELLA SPOSA, Performance e istallazione di Maria Angela Capossela >> Programma SponzArti ore 18,00 circa – Palazzo Miele /Piazzetta Miele : Chi tiene polvere spara …IO CI PULISCO LA CASA “I mille usi delle polveri che abbiamo in dispensa” a cura di Michela Morano ore 18,30 circa – Purgatorio : POLVERE DI STAMPA : Racconti in bianco e nero di Franco Russo Fotografo da Andretta Ore 19.00 circa – Piazza dei Caduti – Palazzo scolastico – DALLA POLVERE ALLA FORMA, esperienze artigianali in mostra curata da “A casa di…” e laboratorio creativo per adulti e bambini (regali per la sposa) di Maria Rachele Branca – prenotazioni al nr. 347/9239288 ore 20,00 – Andretta Polvere nera – polvere di carbone Proiezione del docu-film realizzato da Michele D’Onghia e Elvira A. Miele: “Polvere nera – polvere di carbone” sull’emigrazione in miniera in Belgio, in Sardegna e sulle miniere del monte Airola. Marcinelle, 1956 – Quando la vita valeva meno del carbone. (Donzelli editore 2016) Ne discuotono con l’autore Toni Ricciardi, Generoso Picone (Il Mattino) e Maria Angela Capossela ore 21,30 – Andretta “Polvere di montaggio” – Anteprima di scene tratte dal film “Il mondo magico” di Raffaele Schettino con La Banda della Posta ore 22,00 – Andretta Esibizione della Banda della Posta e Cicc’ Bennett, con presentazione di Vinicio Capossela. A seguire, trasferimento al monte Airola, con esposizione lungo il percorso di foto e documentazione sulla storia della miniera dell’Airola. Camminata ascensione al monte accompagnata dagli Arizona Dream e a seguire notte danzante con postazione dj montata sulla trebbiatrice volante. ore 23,00 – Andretta (Monte Airola) POLVERE AL VENTO – Riflessioni sulla dissipazione – monologo di Ascanio Celestini MERCOLEDI 24 AGOSTO – Calitri, Conza della Campania ore 9,00 LA POLVERE DEL CAMMINO: percorsi e itinerari a cura di Irpinia Trekking >> Programma escursioni ore 10,00 POLVERE DI FATA – Calitri apertura laboratori di giochi antichi per bambini. Con l’iniziativa A dorso di mulo i bambini imparano a cavalcare i muli. Giochi di una volta a cura del museo etnografico di Aquilonia ore 10,00 FARINA IN POLVERE Apertura casa dell’Eca con le mamme-nonne, ricette e cucina dal vivo ore 11,00 RACCONTI IN BARBERIA Racconti e musiche in barberia da Sicuranza e gruppo “Cunversazioni” ore 12,00 APERTURA PUNTI RISTORO Piazzale di fronte alla casa dell’Eco ore 17,30 – LA POLVERE NEL BICCHIERE – Calitri Apertura grotte del vino e specialità SponzArti Ore 18.00 inaugurazione della sezione di borgo castello “Anastasis” resurrezione e insurrezione. Performance alchemica di Erica Hansen. “Colori in polvere” laboratorio di arte sociale di Giovanni Spiniello. “Antichissimi” scavi archeologici della necropoli di Calitri, a cura di Uliana Guarnaccia. “Pulvis aurea” i corredi di sepoltura nelle antiche comunità dell’Irpinia orientale con Giampiero Galasso, archeologo. “Ricreiamoci” laboratori con i Ceramisti di Calitri.. Ore 18,30 – Casa della musica – Calitri La Polvere sull’acquedotto – cicloesplorazioni e iniziative dal basso per una narrazione partecipata dell’Acquedotto Pugliese presentazione a cura del Coordinamento dal Basso per la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese Ore 19,00 “Terra amara amata” – Largo Torre dell’orologio – Calitri Franco Cafazzo, Paolo Speranza, CGIL Avellino Calitri, Borgo Castello a notte fonda Focolai di letture sulle “Frontiere da superare”. Reading su battaglie passate e presenti, fisiche e morali, per abbattere discriminazioni e disuguaglianze. Chiunque può proporre brani attinenti alle tematiche. Intervengono i “Canta Social” con ballate americane e cantautorato. >> Programma focolai di letture ore 21,00 POLVERE DI ERUZIONI E MACERIE – Calitri Omaggio a Carlo Gesualdo con concerto dell’ensemble “Consorteria delle Tenebre” a seguire “La Voce del Vulcano” spettacolo di Mimmo Borrelli a seguire discesa nel centro storico in corteo con Arizona Dream e concerto di Giovannangelo De Gennaro alla Chiesa dell’Annunziata. dalle ore 00,00 IL SUONO DELLA POLVERE – Calitri Piazza dell’orologio “centro storico” concerto di Alessio Lega ” Polvere d’anarchia” a seguire Vini l set – musica impolverata a 45 giri Musicisti, maghi, artisti solitari, capitanati dagli Arizona Dream animeranno la notte del centro storico. Notte Fonda (0,30-1,00 in poi). – Borgo Castello – Calitri Focolai di letture sulle “Frontiere da superare”. Reading su battaglie passate e presenti, fisiche e morali, per abbattere discriminazioni e disuguaglianze. Chiunque può proporre brani attinenti alle tematiche. Intervengono i “Canta Social” con ballate americane e cantautorato. GIOVEDI 25 AGOSTO – Calitri ore 9,00 LA POLVERE DEL CAMMINO: percorsi e itinerari a cura di Irpinia Trekking >> Programma escursioni ore 10,00 POLVERE DI FATA – Calitri apertura laboratori di giochi antichi per bambini. Con l’iniziativa A dorso di mulo i bambini imparano a cavalcare i muli. Giochi di una volta a cura del museo etnografico di Aquilonia ore 10,00 FARINA IN POLVERE Apertura casa dell’Eca con le mamme-nonne, ricette e cucina dal vivo ore 11,00 RACCONTI IN BARBERIA Racconti e musiche in barberia da Sicuranza e gruppo “Cunversazioni” ore 12,00 APERTURA PUNTI RISTORO Piazzale di fronte alla casa dell’Eco ore 17,30 – LA POLVERE NEL BICCHIERE – Calitri Apertura grotte del vino e specialità ore 18,00 POLVERE DEL CAMMINO – Calitri, Borgo Castello Presentazione del libro “Esodo” di e con Domenico Quirico, a colloquio con Udo Gumpel, Corrispondente in Italia TV tedesca RTL. Ore 19,00 – 19,30 – Calitri – Arco degli Zingari Reading su “Presenze e Prospettive”, letture relative a risvegli individuali e collettivi: chiunque può proporre brani attinenti alle tematiche. Interviene il gruppo musicale “Vat Vat Vat”. ore 21,00 DUST STARS COWBOYS – Stazione di Calitri Proiezione del film “Dust” di Milcho Manchevski e mostra fotografica del set. Introduzione del fotografo Chico De Luigi ore 22,30 Concerto di MICAH P. HINSON – Calitri, Località Stazione ore 2,00 SENTIERO DELLA CUPA – Musica da spavento con Gavino Murgia Notte fonda (0,30 – 1,00) “FOCOLAI di Letture” a cura di Franco CAFAZZO, Paolo SPERANZA e FLC CGIL Avellino >> Programma focolai di letture Coaudiuvati da altri lettori e dal pubblico che si farà protagonista sulle tematiche da noi suggerite. Reading su“Presenze e prospettive”, con letture relative a reazioni individuali e collettive: chiunque può proporre brani attinenti alle tematiche. Interviene il gruppo musicale “Vat Vat Vat” VENERDI 26 AGOSTO – Calitri ore 9,00 LA POLVERE DEL CAMMINO: percorsi e itinerari a cura di Irpinia Trekking >> Programma escursioni ore 10,00 POLVERE DI FATA – Calitri apertura laboratori di giochi antichi per bambini. Con l’iniziativa A dorso di mulo i bambini imparano a cavalcare i muli. Giochi di una volta a cura del museo etnografico di Aquilonia ore 10,00 FARINA IN POLVERE Apertura casa dell’Eca con le mamme-nonne, ricette e cucina dal vivo ore 11,00 RACCONTI IN BARBERIA Racconti e musiche in barberia da Sicuranza e gruppo “Cunversazioni” ore 12,00 APERTURA PUNTI RISTORO Piazzale di fronte alla casa dell’Eco ore 17,30 – LA POLVERE NEL BICCHIERE – Calitri Apertura grotte del vino e specialità ore 18,00 – C’ERA UNA VOLTA IL WESTERN ITALIANO – Borgo Castello, Calitri Presentazione del libro Dreaming Leone di Alvaro Deprit Intervengono con l’autore: Michele Di Maio, sindaco di Calitri – Michela Palermo, fotografa e curatrice della mostra – Antonio Spagnuolo, direttore artistico del “Laceno d’Oro” – Paolo Speranza, direttore di “Cinemasud” ore 18,00 piazzale biblioteca Centro Studi Calitrani: “Rispolveriamo Il Calitrano” letture, racconti, modi di dire del nostro dialetto nei testi di Vinicio Capossela. A cura di Angela Toglia – direttore del giornale IL CALITRANO Con Concetta Zarrilli, Valeria Capossela, Raffaele Salvante e Giovanni Sicuranza ore 18,00 Casa dell’Eca: Lezioni di “batticulo” – ballo locale ore 19,00 – Calitri – Borgo Castello “Azione da Antigone”, laboratorio a cura di Marco Martinelli e Ermanna Montanari del Teatro delle Albe. ore 20.00 – Apertura del BALLODROMO in Piazzale dell’Eca con stand gastronomici. Dalle ore 20,00 alle ore 8,00 BALLANDO BALLANDO Maratona Danzante con varie orchestre, Orchestrina di Molto Agevole, Banda della Posta, ExtraLiscio, Tonuccio & Pink Folk, Arizona Dream, dal salento Banda delle Zeppole e tanti altri Dalle ore 20 alle ore 8,00 POLVERE DI STELLE – Calitri Cinema all’aperto alla Torre di Nanno: proiezione no stop del film “Ballando Ballando” di Ettore Scola. dalle ore 02,00 IL SUONO DELLA POLVERE – Calitri Grotte del vino – Vini l set – musica impolverata a 45 giri SABATO 27 AGOSTO – Calitri ore 9,00 LA POLVERE DEL CAMMINO: percorsi e itinerari a cura di Irpinia Trekking >> Programma escursioni ore 10,00 POLVERE DI FATA – Calitri apertura laboratori di giochi antichi per bambini. Con l’iniziativa A dorso di mulo i bambini imparano a cavalcare i muli. Giochi di una volta a cura del museo etnografico di Aquilonia ore 10,00 FARINA IN POLVERE Apertura casa dell’Eca con le mamme-nonne, ricette e cucina dal vivo ore 11,00 RACCONTI IN BARBERIA Racconti e musiche in barberia da Sicuranza e gruppo “Cunversazioni” ore 12,00 APERTURA PUNTI RISTORO Piazzale di fronte alla casa dell’Eco ore 17,30 – LA POLVERE NEL BICCHIERE – Calitri Apertura grotte del vino e specialità Ore 21.30 ALZIAMO LA POLVERE – Sponz A-rena (Stadio comunale Calitri) Nel luogo del delitto, nella polvere in cui sono nate queste canzoni. VINICIO CAPOSSELA – CANZONI DELLA CUPA in concerto Ospiti speciali : Giovanna Marini Diables de L’onyar Banda della posta Mariachi Mezcal y tres rosas DOMENICA 28 AGOSTO – Bisaccia, Sant’Angelo dei Lombardi Ore 12.00 – RITROVO AL CASTELLO DUCALE DI BISACCIA Percorso a dorso di mulo, cavallo e piedi, per masseria. Ore 12.30 – MANGIA LA POLVERE Bisaccia Focolai di letture a cura di Franco CAFAZZO, Paolo SPERANZA e FLC CGIL Avellino >> Programma focolai di letture Coaudiuvati da altri lettori e dal pubblico che si farà protagonista sulle tematiche da noi suggerite. Pomeriggio presso Masseria. Letture di poesie e storie vere tratte da “L’occupazione delle Terre in Alta Irpinia” Ore 13.30 – Calitri (luogo TBC) Moni Ovadia Ore 15.00 – LE TERRE OCCUPATE Bisaccia Gara di aratura nella piana del Formicoso. Ore 20.00 – IL CAMMINO DELLA POLVERE Sant’Angelo dei Lombardi, Abbazia del Goleto “Il grande esodo. Rotte e sbarramenti”. Incontro Khaled Alnassiry poeta siriano. Concerto di Mario Brunello ANDREA MAESTRELLI “AGOSTO” È IL NUOVO SINGOLO ft. ANTONIO MAGGIO ESTRATTO DALL’ALBUM “È ARRIVATO REMO” Un viaggio attraverso l’estate dipinta da immagini evocate da musica e parole. Agosto è la quinta traccia dall’album “E’ arrivato Remo” di Andrea Maestrelli. Il testo e l’armonia del brano ci riportano con la mente alla spensieratezza dell’estate, alle vacanze passate al mare sulla spiaggia con il vento tra i capelli e il salmastro sulla pelle. Agosto ha in se tutte le tipiche caratteristiche del più classico dei “tormentoni” estivi, proprio quelli che segnano la colonna sonora, appunto, delle nostre vacanze. «Agosto è il singolo estivo, faceva caldo avevo bisogno di mare e c’era la partita dell’Italia e ... Da lì ho tirato fuori in una canzone, L’estate italiana, quella che ci vede indossare i costumi più strani e l’infradito, quella delle partite di calcio sulla spiaggia, quella dell’asciugamano bagnato in fila per prendere il sorbetto al limone ai lidi sulle spiagge, quella delle scottature e del: dopo cena che si fa??, quella della bicicletta e dell’amore che si fa nelle spiagge con la sabbia scaldata dal sole» Andrea Maestrelli. Nel videoclip, la location designata che farà da cornice e sfondo alla canzone è il mare, ed in particolare uno stabilimento balneare che diventerà il microcosmo delle avventure di Andrea che come sempre, come suo inderogabile marchio di fabbrica, sarà anfitrione e principale protagonista del suo video. Fra i protagonisti del clip anche Antonio Maggio, featuring d’eccellenza del singolo. Label: Rusty Records BIO Andrea Maestrelli nasce a Empoli (FI) nel 1991. Si appassiona alla musica fin da giovanissimo, quando frequenta l’indirizzo musicale alle Scuole Medie di Vinci (FI). A 13 anni inizia a suonare la chitarra e a comporre i primi brani musicali, mostrando un precoce talento per la scrittura. Con il brano “Mare” partecipa a “Sanremoweb” e, nel dicembre 2010, viene selezionato tra i primi 30 giovani cantanti finalisti che verranno esaminati, nel gennaio successivo, a Roma dalla giuria artistica di Sanremo presieduta da Gianni Morandi. A settembre partecipa a “Sanremo Lab”, nella città ligure, e si classifica tra i primi quaranta artisti eletti dalla giuria proponendo il suo nuovo singolo “Lascia stare” arrangiato da Davide Maggioni della Rusty Records. Con il brano “Lascia stare”, Andrea partecipa alla selezione sul web “Sanremo Social”. Nel gennaio '12 viene inserito tra i primi 60 artisti e viene chiamato, alle audizioni finali di Roma. Nell'estate vince il premio miglior brano inedito al festival di marea di Fucecchio, con il brano “Consapevole incertezza”. Nel 2013 viene selezionato per le finali di Sanremo con il brano “Come nel ’53” (Rusty Records). Il 2014 è l’anno del Premio Lunezia. Andrea si aggiudica il primo posto con il brano “Holden” (Rusty Records) Nel 2015 arriva il primo album di Andrea; “E’ arrivato Remo” raccoglie 12 tra le più belle e significative canzoni del percorso del cantautore toscano. Nello stesso anno diventa il portiere ufficiale della Nazionale Italiana Cantanti Sempre nel 2015 parte la tournée di Andrea che per due anni (fine 2016) lo porterà nei club di tutta Italia. Nel 2016 vince il Premio InediTO – Colline di Torino (Sezione Tesco Canzone) col brano “In un minuto”. Contatti e social: Sito: www.andreamaestrelli.net Facebook: www.facebook.com/andreamaestrelliofficial Dopo l’uscita dell’album “Sensazioni” pubblicato ufficialmente il 15 Febbraio 2016 Marco Faè torna con un nuovo singolo estratto sempre dallo stesso album. Il nuovo singolo, intitolato “Sognare Ancora”, mantiene inalterato il genere del precedente “Non Deludermi” a soli 6 mesi di distanza del lancio del precedente singolo. Il brano diversamente dal precedente parla di un’esperienza di vita diversa, che come in tutti i brani del disco sono esperienze dirette dell’artista. Affronta un tema differente basato sulle tematiche di vita generali e nonostante le varie difficoltà di ognuno di noi al momento giusto trova la forza per affrontare e risolvere qualsiasi ostacolo. Questo nuovo singolo si aggiunge, quindi, agli altri brani lanciati dall’artista, dopo “Dritto Al Cuore” (2013), “Essenza Di Te” (2014), “Non Deludermi” (2016) e la pubblicazione del disco “Sensazioni”, il nuovo brano è già disponibile negli store (Itunes etc etc…), accompagnato da un video live Su Youtube. Come in tutti i brani del disco ricordiamo tutti gli artisti e musicisti che hanno collaborato alla produzione dell’album: JM Studio di Joe Migliozzi (Collaborazioni con Michael Corkran, Simon Jay, Taleesa, Christian Piccinelli, Jo Squillo, Tiziano Ferro RMX, Biagio Antonacci RMX), ecc ecc… Garage Studio di Emiliano Bassi (Collaborazioni con Eros Ramazzotti, Laura Pausini, L’aura, Syria, Elisa, Giorgia, Gianna Nannini, Claudio Baglioni, Pino Daniele, Irene Grandi, Paola e Chiara, Jovanotti ecc.) Barux Studio di Marco Barusso (Collaborazioni Mix con Modà, Nek, Max pezzali, Rony Facchinetti, Pooh, Finley, Edoardo Bennato, Bianca Atzei, Enrico Ruggeri, Francesco Renga ecc.) Ultra Sound Recording Studio di Stefano Bertolotti Mastering 96 khz Studio A cura di Marco D’agostino (Collaborazioni con Eros Ramazzotti, 883, Laura Pausini, Jovanotti, Alexia, Alex Baroni, Fiordaliso, Biagio Antonacci, Modà ecc.) Musicisti che hanno collaborato al sound del disco: Stefano Bertolotti (batteria) Emiliano Bassi (batteria) Roberto Re’ (basso) Marco Barusso (basso) Joe Migliozzi (chitarre acustiche eletriche, piano, arrangiamenti ed autore degli stessi brani dell’album). Marco Faè https://www.facebook.com/Marco-Fa%C3%A8-1524572774533672/timeline Young Records http://www.youngrecords.it Digressione Music pubblica uno straordinario omaggio al repertorio di Don Salvatore Pappagallo8/20/2016 Digressione Music arricchisce il proprio catalogo con un omaggio al repertorio di Don Salvatore Pappagallo Disponibile dal 17 giugno in tutti i negozi e gli store digitali “Don Salvatore Pappagallo. Maestro Visionario” (Digressione Music, 2016) Ascolta il disco su Spotify Dopo il pregevole viaggio attraverso l’arte organaria napoletana a Molfetta tra il XVI ed il XIX Secolo di “Affetti e Tastiature”, l’etichetta pugliese prosegue la sua opera di valorizzazione del repertorio classico e sacro legato alla Puglia con “Don Salvatore Pappagallo. Maesto Visionario”, omaggio all’indimenticato sacerdote e compositore molfettese (1931-2011), dal cui repertorio sono proposte sette composizioni eseguite dal Coro e Orchestra “Josquino Salepico” e dall’Ensemble “Dvorak” di cui lui stesso fu fondatore. Spaziando dalle suggestive alchimie musicali de “Le Nozze di Cana”, dove tra i solisti campeggia la voce di Roberto de Candia, allo stupefacente mottetto per coro a tre voci femminili che è “Cessate di uccidere i morti” su testo di Ungaretti, il disco ci regala momenti di rara bellezza come “Alleluja e Salmo Messianico”, invenzione in cinque parti per organo sui temi dell’Allejuia Gregoriano e del Corale della “Passione Secondo Matteo” di J.S. Bach, o le cantate “Le Beatitudini” e “Jerusalem”, espressione di una vena ispiratrice feconda come non mai, fino a toccare la conclusiva “Coelorum lumen influit”, mottetto inedito, concepito con la solita deferenza verso il paradigma dell'antica polifonia classica, ma capace di sbalordire e di intrigare quando si tenti di decostruirne l’impianto compositivo. Insomma, questo disco non è un semplice omaggio, ma la celebrazione di un genio musicale dalla fede vibrante ed intensa. Don Girolamo Samarelli, fondatore e direttore artistico di Digressione Music, nel presentare questa nuova pubblicazione scrive: “Questo disco viene pubblicato con l’intento di far conoscere don Salvatore Pappagallo a chi non ne ha avuto l’opportunità. L’ascolto della sua musica, la conoscenza della sua attività didattica in Conservatorio e nella Scuola Popolare da lui fondata, la Dvorak, contribuiscono a rafforzare la consapevolezza del patrimonio umano e artistico che il nostro Paese possiede. Tanti sono stati i suoi allievi che si sono affermati nel mondo musicale; ancora di più coloro che hanno potuto attingere all’intelligenza della musica attraverso il canto e l’avviamento musicale. Di non minore importanza l’apporto testimoniale da lui offerto nel dibattito post conciliare della Chiesa cattolica, sia liturgico che teologico; un prete a tutto tondo che ha saputo coniugare l’arte e la prassi con autentica passione e visionaria intuizione. Da questa iniziativa discografica, altri sapranno cogliere spunti di riflessione sull’oblio dei nostri talenti e sulla inefficienza dei nostri sistemi culturali. Io mi sono riservato il privilegio di testimoniare il debito di riconoscenza che la comunità cittadina e la chiesa locale devono contabilizzare nel bilancio della loro storia per evitare che queste vite scompaiano relegate nelle spese ordinarie”. Don Salvatore Pappagallo. Maestro Visionario 1. Le Nozze di Cana Oratorio in tre parti per soli, coro, organo e orchestra I. Il Miracolo II. Epifania del Cristo III. Finale 2. Cessate di uccidere i morti Mottetto per Coro a tre voci femminili e orchestra 3. Alleluja e salmo messianico invenzione in cinque parti per organo sui temi dell’alleluja gregoriano e del corale dalla “Passione Secondo S. Matteo” di J.S. Bach I. L’Alleluja del Creato II. Invocazione III. L’Alleluja dei bambini IV. La via della morte V. Risurrezione 4. Jerusalem Cantata per coro, Organo e Orchestra 5. Ave Maria Preghiera per coro a tre voci femminili 6. Le Beatitudini Cantata per Coro a quattro voci femminili e orchestra 7. Coelorum Lumen Influit per coro a quatto voci dispari Orchestra e Coro Josquino Salepico Ensemble Dvorak Solisti Roberto de Candia, Antonietta Cozzoli, Cataldo Caputo, Antonio Stragapede Organista Mauro Pappagallo Maestri del Coro sinfonico-corale Rocco Cianciotta a voci dispari Matteo Salvemini a voci pari Salvatore Pappagallo Direttore Vito Clemente CREDITS Remastering effettuato negli studi di Digressione nel maggio 2016 da Giovanni Chiapparino su tracce registrate e missate da Domenico Del Giudice nel 2006 ad eccezione dell’Alleluja Messianico e dell’Ave Maria registrate da Francesco Olivieri e Roberto Bellino di Radio Vaticana nel 1999 e Coelorum lumen influit registrata da Digressione in prima assoluta nell'aprile 2016 ed eseguita dall'Ensemble Dvorak Prefazione Giovanni Antonio del Vescovo Traduzione Tiziano Thomas Dossena Progetto grafico samsastudio Per una più approfondita conoscenza di don Salvatore Pappagallo è disponibile il volume di Giovanni Antonio del Vescovo Don Salvatore Pappagallo, storia di un musicista carismatico Un vivo ringraziamento al M° Mauro Pappagallo e a Stella D'Agostino per aver condiviso con entusiasmo l'iniziativa intrapresa. www.scuoladvorak.it www.digressionemusic.it Arriva in rete il video del singolo “Muoio Di Sonno” di LinFante, ultimo estratto del suo disco d'esordio Non mi piace niente. Non mi piace niente ha portato enormi soddisfazioni al cantautore di Cremona (stabile a Roma da quasi tre anni ormai): recensioni che hanno messo in luce il suo essere un “bluesman autentico” (Internazionale, 19 settembre 2014) con critica e pubblico concordi nel posizionarlo tra le perle preziose della scena musicale indipendente italiana. LinFante è un figlio del grunge con un vasto repertorio culturale alle spalle, una sensibilità trasversale ad ogni tempo che miscela dolore e bellezza per creare un’arte essa stessa trasversale alle tendenze. Il video di “Muoio di Sonno” (ultima traccia del disco prodotto da Sinusite Records uscito il 10 Aprile 2014) nasce dall’incontro tra LinFante e il regista Dario Aita, personaggio noto al grande pubblico per le sue interpretazioni in numerose fiction RAI di grande successo (“Il segreto dell’acqua”, “Questo nostro amore” e “Grand Hotel”). Aita, assieme al coregista Pierpaolo Spollon, al direttore della fotografia Giuseppe Chessa Mojo e a tutta la squadra di artisti coinvolti, ha creato per LinFante un contesto onirico da dandy gitano, dove l’essenza di una roulotte diventa lo spazio intimo dell’anima, dell’esprimersi creativo; una casa mobile metafora di un cuore in cerca di risposte. Tema del percorso dell’artista è l’amore sofferto, corrotto dalle inquietudini esistenziali profondamente radicate nella realtà. LinFante è stato testimonial della Collezione Yezael (www.yezael.com) “Happy Dandy SS 2015” dello stilista Angelo Cruciani che lo ha scelto per quel suo essere flâneur senza tempo, intimo cantastorie di un mondo sempre esistente. Il video “Muoio di Sonno” anticipa l'uscita del nuovo EP del cantautore in arrivo subito dopo l'estate per La Fame Dischi in collaborazione con Sinusite Records eWinter Beach Credits:LinFante – “Muoio Di Sonno” With Francesca Ziggiotti & LinFante Directed & Edited by Dario Aita & Pierpaolo Spollon Photography & Camera Operator Giuseppe Chessa Mojo Costum Designer Francesca Dell’Orto Set Designer & Decorator Giovambattista Delfino LinFante is Wearing Yezael Website: www.stefanolinfante.com La Fame Dischi http://www.lafamedischi.com http://www.facebook.com/lafamedischi http://www.twitter.com/lafamedischi info@lafamedischi.com press@lafamedischi.com Sinusite Records http://sinusiterecords.jimdo.com https://www.facebook.com/sinusiterecords sinusiterecords@libero.it asscultsinusite@libero.it Winter Beach http://winterbeach.wix.com/winterbeach https://www.facebook.com/winterbeach winterbeach@live.it |
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