Quando il blues e il soul incontrano Roma
VENERDI’ 18 dicembre – ore 22
Via Antonio Coppi 12/d – Roma
Grande musica, romanità e ironia. Questi gli ingredienti della serata di venerdì 18 dicembre a L’Asino che Vola.
Sul palco del live club romano salirà Edoardo Pesce, conosciuto dal grande pubblico come attore televisivo e cinematografico (Romanzo Criminale, I Cesaroni, La squadra, Un Matrimonio, Squadra Antimafia),
ha sempre affiancato alla sua attività di attore, la musica, scrivendo e suonando sia con l’Orchestraccia che con la sua band appassionata di “blues, soul, romanesco”: The S. Peter Stones.
“I was born in T. B. M." album di esordio con questa formazione, è un viaggio ironico e surreale – si legge in una nota – nel mondo e nel quartiere dove Edoardo Pesce è nato e cresciuto. Tra monologhi, battute e canzoni inedite, brani della tradizione romana riarrangiati, Pesce si racconta attraverso la musica, affrontando con ironia, temi anche seri come lo sfruttamento del lavoro nero, la vita di periferia e l’amore, in un disco all’insegna del Teatro Canzone.
Testi e musica sono scritte ed interpretate da Edoardo Pesce (voce e chitarra), lo accompagnano Gabriele Elliott Parrini (seconda voce e chitarra), Matteo Festa (basso), Carlo Mastrogiacomo (batteria), Alessio Moncelsi (pianoforte), ma anche molti ospiti: Ilaria Graziano in Vojo cantà così, Giorgio Caputo in Cucchiara Rumena, Jacqueline M. Ferry nella Società dei Magnaccioni e Marco Conidi in Sanpietrino.