
Arriva in redazione “Luna3” l’ep dei LaSonda, band nata nel 2013 che si sta costruendo in questi pochi anni un ottimo biglietto da visita, soprattutto per quanto riguarda i concerti dal vivo; basti pensare che hanno aperto concerti di band come: Tre allegri ragazzi morti, Verdena, Bud Spencer Blues Explosion, Linea 77 e queste sono soltanto alcune.
Non so onestamente pensare a chi poter avvicinare il sound dei LaSonda, il loro sound è fresco, un certo rock che sa prendere ed affascinare allo stesso tempo,
certo mi piacerebbe recensirli su un lavoro completo ma questo ep giuro è già l’inizio di una strada da percorrere con tutta l’anima.
Il disco si apre con “Lezione di astronomia” bellissimo testo, ottima grinta direi che per presentarsi è il modo migliore.
“Delirio onirico” conferma totalmente l’idea che mi sono fatto sui LaSonda, ovvero quello di ascoltare veramente il sound di un’ottima band italiana.
“Il rossetto di Sophia” è quasi una ballad però sempre LaSonda style. La voce di Andrea Postacchini è decisamente emozionale. L’ep chiude col brano più acido ovvero:
“La dea dell’incoscienza”, grande brano davvero che ho eletto tra le quattro canzoni con il ruolo di preferita.
Auguro ai LaSonda di poter al più presto misurarsi su un vero album, perché l’inizio è stato veramente ottimo.
Roberto Bruno