Allophones e l’Apprendista Bardo, ultimo concerto T-Rumors Tour!
Fay Hallam da Londra, l’organo è Hammond, la notte è Mod
Laetitia Sadier dalla Francia, dopo gli Stereolab c’è Silencio
Ship of Fools, che ci fa un chitarrista fiorentino in una rock band Uk?
Ingresso gratuito!
Mercoledì 3 aprile 2013 – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso libero
T-Rumors Tour
The Allophones
L’apprendista Bardo
Un percorso durato 24 mesi e costellato da decine di concerti in ogni angolo della Toscana. Si chiude mercoledì 3 aprile al Tender di Firenze il T-Rumors Tour ideato dall’associazione Toscana Musiche in collaborazione con Intoscana.it nell’ambito del progetto GiovaniSì Live della Regione Toscana. Obiettivo: portare al pubblico le nuove eccellenze della musica d’autore, del rock e del jazz che nella nostra regione vivono, suonano e che chiedono solo opportunità per farsi conoscere.
Gli Allophones nascono dall’incontro tra Peyman Salimi e Andrea Deidda, chitarristi di formazione classica ma con una gran passione per il rock: brani originali d’impronta indie, segnati da riff e arrangiamenti da cui traspaiono le origini persiane di Peyman. Hanno registrato i due brani della compilation T-Rumors con la supervisione di Antonio Aiazzi e hanno una viva attività live sul territorio toscano.
L’Apprendista Bardo è “…un gruppo folk in viaggio verso la terra del progressive, su un carro trainato da un ciuco”, come loro amano definirsi. Mischiare le carte della musica popolare, del resto, è la loro prerogativa, per un folk aperto a contaminazioni sonore e spunti originali. Hanno esordito con l’album di inediti “Bisesto. Hanno registrato i due brani della compilation T-Rumors con la supervisione di Stefano Saletti.
Infine un saluto e un “in bocca al lupo” a tutte le band che hanno animato questi lunghi, intensi, mesi del T-Rumors Tour: Patagonia Blues, The Allophones, Sara dei Vetri, L’Apprendista Bardo, Cayenna, Giulia Pratelli, Liana Marino, Elefunk, Gaga Quartet, Fabrizio Ganugi, Matteo Malquori, Lorenzo Tornabuoni, Elettrofanti, Isola Jazz Quartet e Catville Quintet.
Giovedì 4 aprile 2013 – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso libero
Fay Hallam
(Uk)
aftershow: Fulci Dj
Lustrate le vostre Lambrette, tirate fuori il Parka e le giacchette rigorosamente a tre bottoni... Al Tender è in arrivo Fay Hallamm, autentica icona Mod, oltre che esponente di lusso dell'indie britannico. Per dire, una che si porta appresso l’etichetta “nuova Julie Driscoll”.
Cantante e tastierista devota al dio Hammond, Fay Hallamm ci porta per una sera a spasso tra i “pier” di Brighton, tra i club londinesi di Shepherd's Bush e tra i locali cult del Northern Soul, con il suo mix di hammond beat, soul e R&B. Groove trascinante che Fay intreccia sapientemente con le sue doti canore.
Dopo una pausa di quasi 15 anni - interrotti soltanto da due album registrati con la sua precedente formazione, Phaze - Fay torna come leader di Fay Hallam Trinity, gruppo con cui ha dato alle stampe gli album “Realm” e “1975” e ben tre Ep. Lo scorso maggio è uscito l’ultimo “Lost In Sound”. Il repertorio ripercorre la storia musicale di Fay dai Makin' Time ad oggi, recuperando anche pezzi classici del Northern soul e del Brit rock anni Sessanta/Settanta. Pronti quindi a vivere una serata di Mod Sixties, di ballate beat e di richiami acid jazz, con la tastiera ruggente e la voce magnificamente dolente di Fay.
Venerdì 5 aprile 2013 – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso libero
Il nuovo progetto solista della vocalist Stereolab
Laetitia Sadier
(Francia)
aftershow: Dr. Lorenz Dj
Do you know Stereolab? Beh, dovreste, perché oltre che di un nome chiave dell’alt-pop di fine millennio, stiamo parlando anche di una formazione che ha saputo rimescolare con grazia infinita le carte del rock, del pop, della lounge e dell’elettronica. Gli Stereolab sono in sonno ormai da qualche anno, ma la fascinosa vocalist Laetitia Sadier, che insieme a Tim Gane ne gettò le fondamenta, è invece attiva più che mai.
“Silencio” è il titolo del suo secondo lavoro solistico. Non fatevi ingannare dal titolo, e neanche dalle atmosfere trasognate, eteree, indie-pop ed elettroniche vintage. L’invito è a non farsi sovrastare dalle urla del potere e l’adagio non lascia spazio a fraintendimenti: “Do you know where your government is tonight? Occupy yourselves and let’s get busy with the music in our minds...”. Non siamo al “Ce n'est qu'un début..." ma poco ci manca.
Come negli Stereolab, la voce di Laetitia Sadier gioca un ruolo essenziale, riferendosi apertamente a figure di “chanteuses” degli anni Sessanta quali Francoise Hardy e Sandie Shaw. Tra gli altri progetti della Sadier ricordiamo i Monade – con Rosie Cuckston dei Pram – e le collaborazioni con i Mouse on Mars. “Silencio” è uscito lo scorso luglio, a due anni dal debutto solista “The Trip”.
Sabato 6 aprile – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso libero
Ship of Fools
(Uk)
aftershow: Fritz Orlowski dj
Parla inglese, ma con un vago accento fiorentino, questa band londinese in pista da una decade abbondante e formatasi intorno alla figura del vocalist e bassista Richard Scarr. Oltre al drumming di John Baker contribuisce al progetto il noise irrequieto del fiorentino Marco Caciagli, alla chitarra.
L'etichetta Left Hand Down con la produzione di Adrian Borland (The Sound) crede nel progetto e realizza il primo singolo “Kick Dog Rock”.
I punti di vicinanza con i Pixies, il noise degli anni novanta e un tocco di rock d'Oltremanica li rendono ben riconoscibili e apprezzati, soprattutto in versione live. Solo per questo concerto al Tender rispolverano la versione originale, per riproporre il greatest-hits del loro repertorio.
Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze
www.tenderclub.it e Fb
Ingresso gratuito