La settimana del Tender
Machete Bangz_c’è RAFAEL ARAGON da Parigi
LEMONHEADS_ c’è EVAN DANDO in persona
PURLING HISS_ c’è MIKE POLIZZE da Philadelphia
Giovedì 12 marzo 2015 – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso 5 euro
Machete Bangz
starring
RAFAEL ARAGON
MILANGELES
Ckrono & Slesh feat. Millelemmi
Dyami Young
Machete Bangz_c’è RAFAEL ARAGON da Parigi
LEMONHEADS_ c’è EVAN DANDO in persona
PURLING HISS_ c’è MIKE POLIZZE da Philadelphia
Giovedì 12 marzo 2015 – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso 5 euro
Machete Bangz
starring
RAFAEL ARAGON
MILANGELES
Ckrono & Slesh feat. Millelemmi
Dyami Young
Un sound club-oriented ispirato alle tradizioni sciamaniche di tutto il mondo, cumbia sudamericana e bangrah indiani, bassi sporchi e suoni ricercati, psichedelica e batucada elettronica.
Da Parigi con molto talento, Rafael Aragon torna giovedì 12 marzo in quel del Tender è la serata non poteva che portare la firma Machete Bangz.
A fare da pendant è la tropical bass di Teddy and Filippo, in arte Milangeles, duo padovano chiamato alla corte di Daniel Haaksman (la berlinese Man Recordings). E ancora, da Livorno Dyami Young dei Apes on Tapes, mentre a fare gli onori di casa sono Ckrono & Slesh con l’Mc Millelemmi. Il tutto condito dai visual live di Francesco Taddeucci: l’occhio vuole la sua parte.
Da Parigi con molto talento, Rafael Aragon torna giovedì 12 marzo in quel del Tender è la serata non poteva che portare la firma Machete Bangz.
A fare da pendant è la tropical bass di Teddy and Filippo, in arte Milangeles, duo padovano chiamato alla corte di Daniel Haaksman (la berlinese Man Recordings). E ancora, da Livorno Dyami Young dei Apes on Tapes, mentre a fare gli onori di casa sono Ckrono & Slesh con l’Mc Millelemmi. Il tutto condito dai visual live di Francesco Taddeucci: l’occhio vuole la sua parte.
Venerdi 13 marzo 2015 – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso concerto 12 euro – a seguire ingresso libero
EVAN DANDO
(Lemonheads)
Aftershow dj-set: Fulci + Fritz Orlowski
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso concerto 12 euro – a seguire ingresso libero
EVAN DANDO
(Lemonheads)
Aftershow dj-set: Fulci + Fritz Orlowski
Con i suoi Lemonheads ha scritto capitoli fondanti del post-punk a stelle e strisce. E se vi era piaciuta la loro “Mrs Robinson”, sappiate che l’ultimo album “Varshons” è una raccolta di cover che spazia da Gram Parsons a Leonard Cohen passando per Townes Van Zandt, i Wire e Linda Perry.
Evan Dando, ovviamente. Una leggenda dell’underground Usa che venerdì 13 marzo sceglie il Tender di Firenze per inaugurare il nuovo tour italiano.
Insieme ai Dinosaur Jr., i Buffalo Tom e i Nirvana, Evan Dando è stato tra gli esponenti doc dell’underground U.S.A. degli anni ’90. Scena che è riuscita a coniugare melodia pop e rabbia hardcore segnando un’epoca e una generazione.
“Varshons” è un termine che si spiega come storpiatura di “Versioni” ed è un magnifico album di cover che ha segnato il sodalizio dei Lemonheads con l’etichetta Cooking Vinyl.
Il disco è stato prodotto da Gibby Haynes dei Butthole Surfers, e tra i tanti ospiti che si sono alternati in studio ci sono anche l'attrice Liv Tyler, la modella Kate Moss e il chitarrista John Perry dei The Only Ones.
Dodici tracce a spasso nel tempo e nei generi, in cui trovano nuova linfa Gram Parsons, Wire, Townes Van Zandt, Green Fuz, Sam Gopal, Leonard Cohen e pure una insospettabile Christina Aguilera.
In scaletta non mancano ovviamente i cavalli di battaglia della lunga cavalcata Lemonheads. Per l’aftershow si gioca in casa, Fulci e Fritz Orlowski.
Evan Dando, ovviamente. Una leggenda dell’underground Usa che venerdì 13 marzo sceglie il Tender di Firenze per inaugurare il nuovo tour italiano.
Insieme ai Dinosaur Jr., i Buffalo Tom e i Nirvana, Evan Dando è stato tra gli esponenti doc dell’underground U.S.A. degli anni ’90. Scena che è riuscita a coniugare melodia pop e rabbia hardcore segnando un’epoca e una generazione.
“Varshons” è un termine che si spiega come storpiatura di “Versioni” ed è un magnifico album di cover che ha segnato il sodalizio dei Lemonheads con l’etichetta Cooking Vinyl.
Il disco è stato prodotto da Gibby Haynes dei Butthole Surfers, e tra i tanti ospiti che si sono alternati in studio ci sono anche l'attrice Liv Tyler, la modella Kate Moss e il chitarrista John Perry dei The Only Ones.
Dodici tracce a spasso nel tempo e nei generi, in cui trovano nuova linfa Gram Parsons, Wire, Townes Van Zandt, Green Fuz, Sam Gopal, Leonard Cohen e pure una insospettabile Christina Aguilera.
In scaletta non mancano ovviamente i cavalli di battaglia della lunga cavalcata Lemonheads. Per l’aftershow si gioca in casa, Fulci e Fritz Orlowski.
Sabato 14 marzo 2015 – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso 5 euro
PURLING HISS
Aftershow dj-set: Dr Lorenz + Jack Garage
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso 5 euro
PURLING HISS
Aftershow dj-set: Dr Lorenz + Jack Garage
Le vie del garage rock sono (in)finite. E quelle di Mike Polizze e dei suoi Purling Hiss partono da una Philadelphia dichiaratamente lo-fi, per poi svoltare nei vicoli della psichedelia e ritrovarsi nella avenue di un folk stralunato e geniale.
L’evoluzione della specie, dirà qualcuno. E a proposito dell’ultima fatica “Weirdon” non pochi hanno tirato in ballo l’etichetta (quanto)mai logora di “album della maturità”. Vabbè, lo chiederemo al diretto interessato, sabato 14 marzo al Tender, ultima tappa di un mini-tour italiano di cui si parlava da tempo. Mike Polizze è ormai personaggio di culto, e se vi va di approfondire date un’occhiata anche al capitolo Birds Of Maya, che poi sarebbe rovescio della medaglia. Cioè, se uno come lui leviga il manico della sei corde con la cera della melodia è chiaro che serve anche lo scannatoio dove spaccarle, le chitarre.
Ma il sabato è lungo e sarebbe un torto non ricordare il dj-set a (in)seguire: Dr Lorenz, Jack Garage e il loro vinili doc. Piacciono anche Polizze, sicuro.
L’evoluzione della specie, dirà qualcuno. E a proposito dell’ultima fatica “Weirdon” non pochi hanno tirato in ballo l’etichetta (quanto)mai logora di “album della maturità”. Vabbè, lo chiederemo al diretto interessato, sabato 14 marzo al Tender, ultima tappa di un mini-tour italiano di cui si parlava da tempo. Mike Polizze è ormai personaggio di culto, e se vi va di approfondire date un’occhiata anche al capitolo Birds Of Maya, che poi sarebbe rovescio della medaglia. Cioè, se uno come lui leviga il manico della sei corde con la cera della melodia è chiaro che serve anche lo scannatoio dove spaccarle, le chitarre.
Ma il sabato è lungo e sarebbe un torto non ricordare il dj-set a (in)seguire: Dr Lorenz, Jack Garage e il loro vinili doc. Piacciono anche Polizze, sicuro.
Le vie del garage rock sono (in)finite. E quelle di Mike Polizze e dei suoi Purling Hiss partono da una Philadelphia dichiaratamente lo-fi, per poi svoltare nei vicoli della psichedelia e ritrovarsi nella avenue di un folk stralunato e geniale.
L’evoluzione della specie, dirà qualcuno. E a proposito dell’ultima fatica “Weirdon” non pochi hanno tirato in ballo l’etichetta (quanto)mai logora di “album della maturità”. Vabbè, lo chiederemo al diretto interessato, sabato 14 marzo al Tender, ultima tappa di un mini-tour italiano di cui si parlava da tempo. Mike Polizze è ormai personaggio di culto, e se vi va di approfondire date un’occhiata anche al capitolo Birds Of Maya, che poi sarebbe rovescio della medaglia. Cioè, se uno come lui leviga il manico della sei corde con la cera della melodia è chiaro che serve anche lo scannatoio dove spaccarle, le chitarre.
Ma il sabato è lungo e sarebbe un torto non ricordare il dj-set a (in)seguire: Dr Lorenz, Jack Garage e il loro vinili doc. Piacciono anche Polizze, sicuro.
L’evoluzione della specie, dirà qualcuno. E a proposito dell’ultima fatica “Weirdon” non pochi hanno tirato in ballo l’etichetta (quanto)mai logora di “album della maturità”. Vabbè, lo chiederemo al diretto interessato, sabato 14 marzo al Tender, ultima tappa di un mini-tour italiano di cui si parlava da tempo. Mike Polizze è ormai personaggio di culto, e se vi va di approfondire date un’occhiata anche al capitolo Birds Of Maya, che poi sarebbe rovescio della medaglia. Cioè, se uno come lui leviga il manico della sei corde con la cera della melodia è chiaro che serve anche lo scannatoio dove spaccarle, le chitarre.
Ma il sabato è lungo e sarebbe un torto non ricordare il dj-set a (in)seguire: Dr Lorenz, Jack Garage e il loro vinili doc. Piacciono anche Polizze, sicuro.
Programma Tender
Via Alamanni, 4 – Firenze – gio/ven/sab dalle ore 21,30 – inizio concerti ore 22,30 – aftershow ore 24
Giovedì 19 marzo 2015
SALUTI DA SATURNO
Ingresso 8 euro
Venerdì 20 marzo 2015
“KLUBB LOTTAROX”
Ingresso 5 euro
Sabato 21 marzo 2015
PLATONICK DIVE
Ingresso gratuito
Venerdì 27 marzo 2015
A GO GO NIGHT
Ingresso 5 euro
Sabato 28 marzo 2015
NEIL HALSTEAD (SLOWDIVE)
Ingresso € 12 euro
Sabato 18 aprile 2015
THE KVB
Ingresso tba
Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze
www.tenderclub.it e Fb
Via Alamanni, 4 – Firenze – gio/ven/sab dalle ore 21,30 – inizio concerti ore 22,30 – aftershow ore 24
Giovedì 19 marzo 2015
SALUTI DA SATURNO
Ingresso 8 euro
Venerdì 20 marzo 2015
“KLUBB LOTTAROX”
Ingresso 5 euro
Sabato 21 marzo 2015
PLATONICK DIVE
Ingresso gratuito
Venerdì 27 marzo 2015
A GO GO NIGHT
Ingresso 5 euro
Sabato 28 marzo 2015
NEIL HALSTEAD (SLOWDIVE)
Ingresso € 12 euro
Sabato 18 aprile 2015
THE KVB
Ingresso tba
Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze
www.tenderclub.it e Fb
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