"Till you Turn" dava spazio alla consapevolezza che l'individuo aveva responsabilità in questo gioco, permettendo alla società stessa di controllare la propria vita.
"Black Snow" come dicevamo è più focalizzato su quanto l'uomo stia "spremendo" il proprio pianeta.
Intervista ai klogr a cura di Roberto Bruno
1) Ciao Rusty, Iniziamo dal ricordo più caldo. Siete reduci dal Metal Camp in Sicilia com'è andata?
Molto bene, c'è stato qualche problema tecnico ma in festival di questa portata è abbastanza naturale.
L'atmosfera era molto distesa e collaborativa tra le band, c'era voglia di stare insieme e condividere il palco.
Abbiamo rivisto molti amici e il pubblico è stato molto accogliente.
Il ricordo più "caldo"? Passare di fianco all'Etna mentre eruttava!
2) Avete suonato nella stessa sera dei Marduk, siete riusciti ad entrare in contatto con questi giganti del metal?
Purtroppo no, causa qualche ritardo loro, hanno suonato tardi e noi per altri impegni, siamo dovuti ripartire la stessa sera. Li abbiamo incrociati un paio di volte, ma non siamo riusciti a farci due chiacchiere! Peccato!
3) Il vostro album si intitola "Black Snow" neve nera... qual'è il significato di questa neve nera?
E' la visione un po' catastrofica (anche se molto reale), di come l'uomo sta riducendo il pianeta in cui gli è data la possibilità di vivere.
Negli ultimi decenni, lo sfruttamento delle risorse naturali è aumentato a dismisura per appagare una finta idea di benessere.
All'interno del disco, c'è anche la speranza di cambiare un po' questa tendenza attraverso piccoli gesti.
Poter informare e sensibilizzare più persone possibili tramite la musica, ci sembra buon modo per dare un valore in più alla musica stessa.
4) E qual è anche il significato del vostro nome che è molto particolare ed inconsueto?
Il nome Klogr prende spunto da una formula. S = K log R.
E' frutto di un trattato scritto nella seconda metà dell'800. E' la formula che mette in relazione l'individuo, con l'ambiente che lo circonda. S sta per sensazione o stimolo, K per individuo, R per l'ambiente che lo circonda.
Questo in sostanza è un chiaro indizio di quanto non siamo realmente liberi, ma condizionati da tutti gli input esterni, dalla società all'educazione, dalle tradizioni alle religioni.
5) "Black snow" com'è stato accolto in Italia e come è secondo voi la situazione metal nel nostro paese?
Black Snow è stato accolto molto bene dalla critica e in modo molto entusiasta dal pubblico.
Di certo non è il nostro un genere che può sopravvivere solo in Italia, il pubblico è "ridotto" e comunque non attentissimo a quello che accade in casa propria.
La scena metal in Italia credo che abbia dei buoni numeri e delle belle realtà, ma rimane un po' "sedentaria" a casa.
Scopro ogni giorno nuove (e vecchie) band di cui non conoscevo l'esistenza, questo è stimolante, ma allo stesso tempo da un segnale di quanto tutto sia un po' dispersivo. Forse la scena dovrebbe essere un po' più solida e condividere di più questa meravigliosa possibilità di suonare musica propria.
6) I vostri testi da cosa prendono spunto e chi di voi li scrive?
I testi li scrivo principalmente io e sono un punto di vista su ciò che mi circonda, su esperienze vissute.
"Till you Decay" era focalizzato su quanto la società cerca di controllare l'individuo per farne ciò che vuole.
"Till you Turn" dava spazio alla consapevolezza che l'individuo aveva responsabilità in questo gioco, permettendo alla società stessa di controllare la propria vita.
"Black Snow" come dicevamo è più focalizzato su quanto l'uomo stia "spremendo" il proprio pianeta.
7) Catalogando obbligatoriamente i generi della musica ed essendoci ormai svariati sottogeneri del metal voi dove vi collocate?
Amando la musica a 360 gradi nel progetto Klogr ci sono davvero tante sfumature diverse.
Non credo che sia etichettabile come metal, di certo ci sono dei suoni heavy.
Forse la definizione "una band tra Alternative Rock e Alternative Metal" potrebbe essere la migliore…visto che non vuole dire nulla! (ahahah)
8) Prossime tappe live?
Il 13 Settembre al Modena Metal Ink II. Poi qualche settimana di lavorazione in studio e si riparte a ottobre con qualche sorpresa. Stay Tuned on www.klogr.net
Roberto Bruno