il folk mi rappresenta molto,
e spero con il tempo di creare un folk sempre piu personalizzato con nuove sonorità.
Intervista a Santino Cardamone a cura di Roberto Bruno
1) Ciao Santino, intanto complimenti per le tue canzoni.
Cominciamo col parlare di Amsterdam il tuo nuovo singolo, come nasce questa canzone?
La canzone nasce da una semplice gita ad Amsterdam, dove una ragazza turca, mi ha fatto conoscere anche la parte di Amsterdam artistica, che non e' fatta solo di sesso e droga.
2) Molto folk e tanta ironia è questa la tua ricetta per poter farti conoscere ad un pubblico più numeroso?
Non rientra nei miei obiettivi avere un pubblico numeroso, preferisco avere il cosiddetto pubblico di nicchia, che ascolti con attenzione le mie canzoni
3) Qualcuno ha detto che sei il nuovo Brunori... ti rivedi in questa affermazione?
Il nuovo Brunori no, anche se sono un fan di questo artista.
4) Il recupero delle nostre tradizioni è secondo me una cosa piena di valori. Molto dell'Italia è raccolto nel folklore musicale, anche tu sento che hai molto di folk. Quanto pensi sia importante questo?
Mettere le proprie radici nelle canzoni e' fondamentale, il folk mi rappresenta molto, e spero con il tempo di creare un folk sempre piu personalizzato con nuove sonorità.
5) Hai fatto un tour diciamo calabrese, com'è andato?
Il tour e' andato benissimo, abbiamo toccato anche la Basilicata, un tour completamente meridionale.
6) C'è un sogno che vorresti realizzare?
Un sogno che vorrei realizzare, sicuramente, Vivere di musica.
7) Puoi darci qualche anticipazione sul tuo nuovo album?
Con la mia etichetta stiamo lavorando per l'uscita del nuovo disco "Uomini ribelli", stiamo aspettando alcune risposte per partire con la promozione. Sono un po impaziente, non vedo l'ora di farlo ascoltare alla gente.
8) Progetti per il 2015?
Sicuramente presenteremo in tutta Italia il disco "Uomini ribelli".
9) Vuoi mandare un saluto ai lettori di Deliri Progressivi?
Un caro saluto ai lettori di Deliri Progressivi! Stay Rock
Roberto Bruno