Oggi tocca al "canzonatore" Guido Seregni che è uscito col disco "Non fa niente".
Un album ricco di bella musica e di parole che sono stanze di vita quotidiana.
1) Cominciamo dalla title track "Non fa niente" canti con ironia ma c'è un vero e proprio sarcasmo, come ti è venuto voglia di scriverla?
Beh osservando tutto quello che sta accadendo qui in Italia e la facilita` con cui accettiamo tutto passivamente ho voluto dire la mia e lanciare la mia provocazione per provare a scuoterci dal torpore perché ormai...“Non ci stupiamo più di niente, che tanto c'è lo show per i talenti,...e noi facciam la guerra dei pezzenti” .
Purtroppo è un pezzo che rischia di rimanere attuale a lungo, cambiano solo i personaggi dei fatti di cronaca che cito ma la sostanza è tristemente sempre la stessa...
2) E' un album movimentato, con testi veri e soprattutto prevale ancora l'ironia. Testi realistici insomma un album fatto di vita quotidiana, come vedi la società italiana oggi?
Innanzitutto ti ringrazio per aver trovato veri i testi...sono contento che ti sia arrivato questo senso di onestà nella scrittura perché è sempre il mio obiettivo principale...Purtroppo la vedo non molto bene, stiamo correndo il rischio di affondare ma pensiamo di più al calcio, al talent o agli autoscatti o “selfie” perché ci piace usare le parole straniere per sentirci fighi. Chi ha qualcosa da dire e da fare viene ovviamente ignorato dal sistema e se ne va all'estero e stanno cercando di annientare anche l'arte a suon di porcherie. Beh direi che speriamo di ricominciare a risollevarci un pochino, senza sperare troppo nei nostri politici, che cambiano nomi e posti ma rimangono sostanzialmente lo stesso mostro.
3) Per il 2015 hai in preparazione qualche data live?
Si, stiamo lavorando col gruppo e con Red&Blue per iniziare a portare in giro l'ep sia in acustico che in versione elettrica, spero presto di poter dare delle date ufficiali anche perché la dimensione live è la più importante per un artista e la più divertente e vera.
4) Quali sono gli artisti che ami e che ti hanno ispirato per la stesura di "Non fa niente"
Mi riesce sempre difficile rispondere a questa domanda perché ascolto veramente tanto e di tutto, sicuramente l'amore più grande e` per la scuola cantautorale storica italiana, Guccini, De Andrè Jannacci De Gregori Vecchioni etc. su tutti poi Vasco e Battisti, ma anche cose moderne e nuove come il rap o certo pop, per poi andare ai Green Day, ai Blink , al punk rock, lo ska. Insomma tutto questo frullato assieme dà come risultato “Non fa niente” .
5) Cosa ti aspetti dal 2015 che è appena iniziato?
Un colpo di culo? Ahahahaha oltre a quello personalmente spero di poter portare la mia musica, in particolar modo “Non fa niente”` in giro più che potrò e di raggiungere il cuore di più persone possibile e nel frattempo di preparare finalmente un disco intero nuovo e bello!
6) Vuoi mandare un saluto ai lettori di Deliri Progressivi?
Assolutamente Si`! Un grosso saluto e un abbraccio e ci aggiungerei anche un augurio per un buon 2015 ricco di buona musica a tutti I lettori di Deliri Progressivi e (non) fate i bravi! Ciao dal canzonatore!
Roberto Bruno