IMMANUEL CASTO L’icona del mondo LGBT in Italia, il Re del Porn Groove Domani esce il nuovo disco di inediti “THE PINK ALBUM” Domani, venerdì 25 settembre, esce “THE PINK ALBUM” (Freak&Chic /Artist First), il quarto album di inediti di IMMANUEL CASTO, icona del mondo LGBT italiano e re del genere Porn Groove, che arriva a distanza di due anni dall’ultimo disco. Oggi il Casto Divo firmerà in anteprima le copie dell’album e incontrerà i fan nel più grande sex shop gay friendly d’Europa: l’SKH (STUDIO KNOW HOW) di Milano (Via Antonio da Recanate, 7 – ore 18.00 - ingresso vietato ai minori). Da ottobre il Casto Divo intraprenderà un tour esplosivo nei migliori club d’Italia! Sono aperte le prevendite per le seguenti date del #THEPINKTOUR: il 25 ottobre all’Off di Modena, il 6 novembre al Blackout di Roma, il 21 novembre al Duel Beat di Napoli, il 27 novembre al Cap 10100 di Torino, il 2 dicembre all’Alcatraz di Milano e il 12 dicembre a Il Deposito di Pordenone. “THE PINK ALBUM” (Freak&Chic /Artist First) arriva dopo le collaborazioni con Romina Falconi nei singoli “Eyeliner” e “Sognando Cracovia” che hanno portato i due artisti insieme sul palco per il “Sognando Cracovia Tour”. Questa la tracklist: Into The Pink, Deepthroat Revolution, Da grande sarai fr**io, Rosico feat. Tyning Tiffany, Rosso, oro e nero feat. Soviet Soviet, Discodildo, Male al cubo, Social Queen, Horror vacui feat. Romina Falconi, Uomini veri e Alphabet Of Love. Il primo singolo estratto è stato “DEEPTHROAT REVOLUTION”, qui il videoclip: https://youtu.be/d9QeJBoR_gM. Il secondo singolo è “DA GRANDE SARAI FR**IO”, disponibile anche nelle versioni remixate da LO STATO SOCIALE, GEM BOY, UNISONDETUNE e KEEN! Qui il videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=LZqb_VqhXzo IMMANUEL CASTO firmerà le copie del disco e incontrerà i fan anche sabato 26 settembre a Roma alla Ludoteca TORA STORE (Via dei Galla e Sidama, 57 - ore 16.30), domenica 27 settembre a Bologna alla Galleria Ono (Via Santa Margherita, 10), sabato 3 ottobre a Bologna al RED durante il party di gay.it, venerdì 9 ottobre a Torino alla Libreria Luxemburg. Continua intanto il successo di Squillo®, il gioco di carte pungente dedicato alla prostituzione e ideato dallo stesso Immanuel Casto. Dopo l’uscita della “Trilogia del piacere” (“Deluxe Edition”, “Bordello d’Oriente” e “Marchettari Sprovveduti”) il quarto episodio della saga è atteso al prossimo Lucca Comics&Games! Ad ottobre uscirà invece il libro “Tutti su di me” (Tsunami Edizioni), biografia di Immanuel Casto a cura di Max Ribaric che verrà presentata in anteprima il 3 ottobre al #nuovoMEI2015, il Meeting Delle Etichette Indipendenti che si svolge annualmente a Faenza (RA). Immanuel Casto, all’anagrafe Manuel Cuni, nasce a Bergamo e già nell’adolescenza inizia il percorso di studi artistici legati al teatro e alle arti visive, dedicandosi specialmente alla grafica. Nel 2002 si sposta a Bologna e dopo aver lavorato in ambito teatrale comincia nel 2004 il suo progetto musicale nelle vesti di Immanuel Casto. Cinque anni di carriera vissuti embrionalmente su YouTube, collezionando milioni di visite grazie a raffinati e alquanto spiazzanti videoclip, e perfezionando un preciso stile musicale da lui definito “Porn Groove”. Senza alcun supporto discografico nei negozi o rotazione televisiva, Immanuel Casto segna presto numerosi concerti sold-out nei principali club italiani e un hype popolare sempre più crescente. Attualmente ha tre album all'attivo: la raccolta “Porn Groove 2004-2009”, “Adult Music” del 2011 e l'ultimo lavoro “Freak&Chic” uscito a fine 2013. www.immanuelcasto.it - www.facebook.com/CastoImmanuel?fref=ts www.youtube.com/channel/UChTlQ0Us_eM-GT57481tMog Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Marta Falcon) Label & Management: Freak & Chic (Jacopo Levantaci ) Booking: Barley Arts (Daniele Parascandolo) Distribuzione: Artist First (Matteo Staffa) GIULIA OTTONELLO IN CONCERTO CON “I MIEI COLORI - LIVE TOUR 2015” Domani a Travagliato (Brescia) Sabato 26 settembre a Genova La giovane artista ligure GIULIA OTTONELLO sarà in concerto con “I MIEI COLORI - LIVE TOUR 2015” domani al Teatro Comunale “Pietro Micheletti” di Travagliato - Brescia (inizio concerto ore 21 – biglietti disponibili su www.clappit.com) e sabato 26 settembre al Teatro “Gustavo Modena” di Genova (inizio concerto ore 21 – biglietti disponibili su www.clappit.com). Durante questo tour, Giulia Ottonello presenta live il suo album “I Miei Colori”, oltre ad alcune cover degli artisti che più hanno ispirato la sua vita artistica e brani tratti dai più celebri musical internazionali. Sul palco, la cantante genovese è accompagnata dalla sua band, composta da Riccardo Barbera (contrabbasso e basso elettrico), Luca Falomi (chitarra acustica ed elettrica), Lillo Fossati (batteria) e Fabio Vernizzi (piano e tastiere). «Tenendo conto delle infinite sfumature dell'animo umano e della vita – racconta Giulia Ottonello - Tenendo conto di quanto siano eclettici i miei gusti musicali. Tenendo conto che a me di base non piacciono i confini, le "etichettature" ed i giudizi, che quasi sempre sono intrisi dal pregiudizio. In più, considerato il momento storico che stiamo vivendo, trovo che non potesse esserci titolo migliore da dare al mio primo album, ed in seguito, al concerto. Questo viaggio intenso, lo percorro con musicisti bravissimi, musicisti che mi hanno conquistata non solo per il loro talento ed esperienza, ma soprattutto per la loro umanità, che emerge in ogni nota.» Cantante ed attrice genovese, GIULIA OTTONELLO arriva al grande pubblico vincendo la seconda edizione della trasmissione televisiva "Amici" di Maria De Filippi. Dal 2002 a oggi, Giulia ha avuto la possibilità di sperimentare e lavorare in diversi progetti ed esperienze artistiche molto eclettiche tra loro, che comprendono: televisione, discografia, cinema, doppiaggio, teatro e concerti live. Ha recitato in diversi spettacoli teatrali e musical. Dal 2004, La Compagnia della Rancia è la produzione teatrale per cui ha lavorato maggiormente: "Cantando sotto la Pioggia" nel ruolo di Kathy Selden, "Cats" nel ruolo di Grizabella, “Frankestein Junior” nel ruolo di Elizabeth Benning, per cui viene anche premiata come miglior attrice non protagonista. É la doppiatrice italiana della voce cantata di Amy Adams in "Come d'incanto" e "I Muppet" della Walt Disney. Nel primo film diretto da Paolo Ruffini “Fuga di Cervelli”, interpreta il ruolo di Karen. Autoproduce il suo primo album "I Miei Colori”. Nella stagione teatrale 2015/2016 girerà per l'Italia con il musical “Cabaret”, in cui sarà Sally Bowles. Animalista e vegana, quasi sempre viaggia con il suo fedele compagno Groovo, un piccolo cane pieno di ritmo ed energia. www.giuliaottonello.it https://www.facebook.com/Giulia-Ottonello-311906135563257/timeline/ Ufficio Stampa: Parole & Dintorni - Valentina Aiuto Guarda “Attratti Super”, il nuovo video dei Terzo Piano “Attratti Super” è il primo singolo estratto da “Super Super”, l’album d’esordio dei Terzo Piano in uscita il 28 Ottobre 2015 per La Fame Dischi. “Attratti Super” parla di attrazione, cercando di trovare una spiegazione a ciò che rimane inevitabilmente inspiegabile, evidenziando come la ragione e la scienza trovino un limite nello spiegare i sentimenti. Esistono rapporti (d’amore e non solo) inevitabilmente indissolubili, indipendentemente dalla volontà di chi agisce; persone che rimangono punti di riferimento e che ritroviamo come guida ogni qualvolta ci perdiamo (in senso figurativo) nonostante la lontananza mentale e fisica. “Attratti Super” invita ad arrendersi a questa inspiegabile legge a “non perdersi in chiacchiere” perché certe persone, come magneti, si attrarranno sempre. Il video, realizzato dal giovane regista Andreas Zampella, è stato girato in 5 giorni con l’intento di mettere in evidenza soprattutto l’aspetto ironico e grottesco dell’amore in relazione anche alle esperienze personali dei protagonisti. ASCOLTA SU SPOTIFY https://goo.gl/DGHMsh SCARICA SU ITUNES https://goo.gl/Lm8vGY SCARICA SU AMAZON http://goo.gl/0J1E0a I TERZO PIANO sono quattro giovani ragazzi (Francesco Mattia Pisapia – voce/chitarra, Rocco Izzo – chitarra/cori, Christian Bisogno – tastiere e Alfonso Senatore – batteria/cori) la cui storia parte dalla provincia di Salerno (Cava dei Tirreni), nel 2010 come rock-band con due chitarre, basso e batteria. Nel 2012 arriva TREPPI EPPI, il primo EP autoprodotto, caratterizzato da riffettoni power e cadenze new wave, mischiando il rock italiano alle influenze alternative d’oltremanica. Grazie a questo primo lavoro i Terzo Piano sostengono nel 2012 un’intensa attività live con prestigiose condivisioni di palco (Ministri, Bud Spencer Blues Explosion) ed importanti riconoscimenti in ambito nazionale. A fine 2013 trovano la loro quadratura in una nuova formazione che sostituisce al basso elettrico i synth. Proprio con questa nuova formazione la band da vita ad un nuovo repertorio, con sonorità del tutto differenti da quelle dell’Ep d’esordio. Nell’estate del 2014 registrano alcuni provini e iscrivono la registrazione del brano “Loop” alla terza edizione del concorso “Le Canzoni Migliori Le Aiuta La Fame 2014/2015”, concorso che vincono ottenendo un contratto discografico con l’etichetta indipendente di Perugia La Fame Dischi per la realizzazione del loro disco d’esordio. “SUPER SUPER” (questo il titolo dell’album) esce quindi il 28 Ottobre 2015 su CD & Digital. Dieci brani piuttosto eterogenei tra loro che spaziano dall’elettronica all’alternative rock, passando per le attitudini folk. Il risultato di questo calderone di influenze è un disco cantato in italiano, ma che non somiglia ai classici dischi italiani. LINK Facebok http://www.facebook.com/terzopianoband Youtube www.youtube.com/user/TerzoPianoOfficial Soundcloud https://soundcloud.com/terzopiano La Fame Dischi Label / Press / Booking www.lafamedischi.com www.facebook.com/lafamedischi www.twitter.com/lafamedischi Da Acolyte a Wolflight con Genesis Revisited. Il leggendario Steve Hackett torna con una “total experience” per gli amanti del prog e della musica. Senza confini di genere e di tempo STEVE HACKETT “GENESIS CLASSICS with HACKETT FAVOURITES Introducing WOLFLIGHT" Martedì 22 settembre - ore 21 Obihall – via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro – Firenze Biglietti: 1° settore 55 euro; 2° settore 42 euro; 3° settore 30 euro Riduzione 6 euro per i possessori Carta Superflash Banca CR Firenze Prevendite Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055.210804) Ticket One www.ticketone.it (tel. 892 101) - www.obihall.it (tel. 055.6504112) Info tel. 055.667566 – 055.6504112 - www.bitconcerti.it - www.obihall.it - www.internationalmusic.it Dopo due anni di successi e sold out, il leggendario chitarrista dei Genesis Steve Hackett continua la rivisitazione della sua carriera, con il meglio del repertorio Genesis, il 40ennale del primo album solista “Voyage of the Acolyte” e un nuovo capitolo appena scritto, “Wolflight”, che sta già scalando le classifiche.
Con una carriera e un repertorio che attraversa decenni di storia del rock, dai Genesis alla sua eccezionale carriera solistica, dopo i Genesis Revisited Tour del 2013 e 2014 che lo hanno portato in tutto il mondo, i premi e i concerti in teatri storici come la Royal Albert Hall, Steve Hackett sarà in concerto martedì 22 settembre all’Obihall di Firenze (ore 21 – biglietti da 30 a 55 euro - prevendite www.boxofficetoscana.it,www.ticketone.it) nell’ambito del tour mondiale 2015. "Sono entusiasta di abbracciare ancora una volta Genesis Revisited nel mio tour – dice Hackett - mentre celebro i 40 anni di ‘Voyage of the Acolyte’, suonando diversi brani favoriti e presentando il mio nuovo album ‘Wolflight’". Il live, caratterizzato da particolari effetti scenici, include infatti i brani favoriti del Genesis Revisited, oltre all'omaggio al primo album solista e alla presentazione dal vivo di alcuni brani del nuovo album, capitolo più recente di una lunga carriera che lo ha portato a pubblicare, oltre ai 7 album con i Genesis, 30 album da solista e uno con il super gruppo GTR insieme con Steve Howe degli Yes e degli Asia. Un musicista che ha percorso la storia del rock e continua a percorrere i sentieri della creatività musicale. "Wolflight", uscito lo scorso marzo a quattro anni da "Beyond The Shrouded Horizon", porta l'ascoltatore in un lungo viaggio musicale, dalle antiche culture ai ricordi d'infanzia, da "Black Thunder" ispirata da Martin Luther King, a "Corycian Fire" ispirato ai luoghi mistici della Grecia antica a "Love Song To A Vampire" che si interroga sul difficile tema delle relazioni abusive. Sul palco con Steve Hackett un team di musicisti di altissimo livello: alle tastiere Roger King (Gary Moore) alla batteria, percussioni e voce Gary O'Toole (Kylie Minogue, Chrissie Hynde), al sax, flauto e percussioni RobTownsend (Bill Bruford), al basso e chitarra Roine Stolte (Flower Kings), già special guest in Genesis Revisited e per la prima volta nella line up della band, e alla voce NadSylvan (Agents of Mercy). Guarda il video presentazione del tour youtu.be/WfYGQGkhiJs Segui Steve Hackett online www.hackettsongs.com www.bpmconcerti.com www.musicalbox2-0promotion.it Info spettacolo Info tel. 055.667566 – 055.6504112 www.bitconcerti.it - www.obihall.it www.internationalmusic.it Biglietti (esclusi diritti di prevendita) 1° settore 55 euro + d.p 2° settore 42 euro + d.p 3° settore 30 euro + d.p Sconti e riduzioni Riduzione 6 euro per i possessori di Carta Superflash Banca CR Firenze I bambini sotto i 5 anni di età entrano gratuitamente accompagnati da un adulto, in numero di un bambino/a per ogni adulto, ma non hanno diritto ad occupare un posto a sedere. Prevendite Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel 055 210804) Ticket One www.ticketone.it (tel. 892 101) Obihall www.obihall.it (tel. 0556504112) Ufficio stampa Firenze: Marco Mannucci Nuovo MEI 2015
1 – 4 ottobre Super MEI Circus 3-4 ottobre Faenza Tutta la cultura indipendente al Super MEI Circus Il primo festival itinerante della cultura italiana indipendente ed emergente. Musica, strumenti musicali, cinema, libri, web, social network, blog, videoclip, fotografia, grafica, formazione, campus, food e autoproduzione tutta. Con la 20esima edizione, l’anno scorso, ve lo avevamo detto: si chiude un ciclo per il Mei. Ci siamo chiesti che senso avesse oggi proseguire con un “meeting delle etichette” e abbiamo capito che se il mondo della musica si trasforma noi non possiamo fare finta di niente. Un meeting, un mero luogo di incontro per le etichette indipendenti non è più sufficiente. Sono tanti, infatti, gli artisti che si autoproducono con il supporto di un’etichetta o anche senza, utilizzando (per esempio) i nuovi strumenti e le nuove piattaforme di fundraising. Se vent’anni fa la sfida era “unire” le etichette indipendenti, oggi è diffondere in maniera capillare il fermento culturale espresso in ogni provincia. Perciò, il Nuovo Mei ha deciso di raccogliere la sfida. Da un lato radicandosi ancora di più sul territorio e dall’altro “mobilitandosi” in una “carovana itinerante”: un circus, uno spettacolo irriverente, fuori dagli schemi, sorprendente, funambolico. Cominceremo a stupirvi – con i famigerati e tanto millantati effetti speciali – dall’1 al 4 ottobre a Faenza. Sarà la prima tappa di un tour di creatività, fermento musicale e culturale che porterà le produzioni in ogni quartiere delle vostre città. Da quest’anno il Mei diventa per il quattro giorni il #nuovoMEI2015 e nel week-end un vero e proprio Super MEI Circus. Di seguito il programma – ancora non definitivo – delle quattro giornate. GIOVEDÌ 1 OTTOBRE Anteprima Museo Malmerendi
Rossini Cafè “Luigi Friotto: Spettacolo con la Natura – mostra fotografica dei concerti di Luigi Friotto & Bandautore sull’acqua e nei luoghi meravigliosi d’Abruzzo”. A cura di Raffaella Tenaglia di Pixie Promotion Calycanthus
VENERDÌ 2 OTTOBRE Anteprima Galleria della Molinella
Museo Internazionale delle Ceramiche
Fabio Gallo (promozione Radio, L’Altoparlante) Federico Pelle (Basement Studio) Alberto Quadri (Quadriproject, self promotion) Esibirsi Coop. (Diritti per musicisti e adempimenti)
16:30 – YOUTUBE. Lo staff di YouTube vi illustrerà le possibilità e le strategie per gestire al meglio e dare la massima visibilità al vostro canale. Dopo l’incontro sarà possibile avere un incontro faccia a faccia per confrontarsi sui casi reali degli emergenti partecipanti. 18:00 – DOCSERVIZI. Si affronterà l’argomento della tutela dei professionisti della spettacolo, scuole di musica ed insegnanti. Verranno inoltre illustrate le best practices per l’organizzazione di festival e concerti, con speciale attenzione al mondo dei tecnici e sicurezza sul lavoro cantiere spettacolo. Salone delle Bandiere del Comune di Faenza
Sala del Consiglio comunale di Faenza
Teatro Masini
La Piazza del Folk – Palco Piazza XII Febbraio
L’associazione “Emporio Del Sale” propone un viaggio alla scoperta della bellezza unica delle danze popolari del sud Italia. Dalle 18 alle 19, lezione aperta di Pizzica salentina a cura di Moira Cappilli. Alle 19.30, performance di danza a cura della “Compagnia Emporio Del Sale”. Corona Cocktail Plaza Dalle ore 15:00 ZYP, Simone Vignola, Keplero, I Fiori di Cadillac, Giuseppe Pagliarulo, Sleepwalker’s Station, Uscitanord, Mano Manita, Duprè, Roseluxx, Jonny Blitz, Terzo Piano, Maraglino, Naviglio Noyz, Di Oach, G-Fast, Filippo Dr. Panico, Moscaburro, Dagomago, Dada Circus. Museo Carlo Zauli
Museo delle Ceramiche
Caffè 900 Uniweb Tour: Letifica – Spiral 69 – Danke – Altapressione – Liv Charcot – Remida – Desmond – Le Luci del Nord – Non Giovanni – Barlume – Park Avenue – Street Clerks – Daniele Isola – Simone Fornasari –Lello Analfino & Tinturia – Marcondiro – Bussoletti – Le Folli Arie – Marcondiro – Simons. Circolo ARCI Prometeo Mostra Fumetto a cura di Daniele Gozzetti (storia), sceneggiatura e disegni di Paolo Zingarelli. Ore 16.00: Radio Tweet Italia, Exitwell, Astarte, e Arci Roma presentano Super Mei Circus Unplugged e si esibiranno: Little Tin Soldier, Mattia Caroli & i Fiori del Male, Frisino, Sleepwalker’s Station, William Wilson, Bombay. Ore 18.00: Presentazione del progetto in Balia di Forze Oscure con l’autore dell’ album Daniele Gozzetti. Ore 20.00: Finale Super Mei Circus Unplugged Ore 22.00: Donne in Black – Presentazione Nazionale compilation di Music in Black con Azzurra, La Marina, Tizla, Layla Jallow e Vahimiti. Ore 23.00: live di Daniele Gozzetti Area Jazz (Zingarò Jazz Club) Ada Montellanico festival I-Jazz presenta: Francesco Orio e Fuel Quartet. Michele Marini Organic Trio, vincitore del contest MEIYoungJazz. Calychantus Dalle ore 10.00: Prova la tua voce,gli insegnanti del Calychantus invitano a un’ accurata diagnosi funzionale della voce. Per tutti gli ospiti del MEI la prova della voce sarà gratuita, per tutti gli esterni che sono comunque curiosi di saperne di più sulla propria Voce Parlata o Cantata possono contattare questo recapito telefonico: 339 6227827. Live di Ylenia Lucisano e Max Mura e Max presentano “The Bricks”. Osteria della Sghisa Ilaria Graziano & Francesco Forni e tanti altri. Pala Esposizioni Alternative Undergroundz vs. M.E.I. Ring Stage / Palazzo Laderchi Dalle ore 15.00: City Zen Keys, Etica Sterile, Doremiflo, Jess, Brain Less, Malenky Slovos, Icio Caravita, Mladen, Il Pinguino Imperatore, Bravi Tutti, Three Times Widow, Red Max, Deus Funk, About Wayne, Celeb Car Crash, Herba Mate. Infantini Cafè Ore 21.00: L’AltoparlAnte presenta: Alessia Luche, Giax, Michelangelo Giordano, Noais, Obliquido, Underdose. Con la partecipazione di Burning Heart. Clandestino 19.30 “APPAREL Home Showcase” // live set Jacky 0 + Mumi (Apparel Music, London UK) Vege & Vegan ristoro e ristorante con menù special price. Le food designer Valentina e Maria Giulia di Archecibo produrranno merendine-mappa per l’occasione. Ambient Dj set con artisti & guests Apparel Records, London UK. 23:30 warm-up live con Frnkbrt, a seguire “APPAREL Party” con SCHiLLiNG (live set) + Kisk (vinyl set) Caffè 27 Ore 20.00: Transmission, Jukebox All’Idroscalo, Clown from other space. Presenta il progetto Beeyourconcert suonano i Mida Maze. Figura 4, Malagrida. Irma presenta: May Gray, Kaufman Dopolavoro Fest Dopolavoro Festival con: Forgetten Sons, Burning Phoenix, Elektrojezus, Golaseca, Lion D, The Shalalalas, Wiched Expectation, Teenage Riot, Metrodora, Mercutio, Lo Zoo di Berlino, Rumore Rosa, L’Ipotesi di Aspen. Birreria Dog & Duck ore 21.00: Balcony Tv presenta live set: Nera Neve, Wrong On You, Livia Ferri, DAP. Do Nucleo Culturale Dalle ore 21.00 Mr Alboh a seguire Areasonica Records presenta Il Vaso di Pandora, Morgana, Belfast, Materia, The Manzi, Santarè, Monkey’Smile, Amore, Underdocks, Nobu Trio, Eikos. Corso Matteotti Street Buskers con El Cuento De la Chica y la Tequila, Giacobs , Pota Porco e tanti altri. EXTRA Visita guidata: dall’arte del Novecento in pinacoteca, all’arte ceramica nel museo all’aperto. Ritrovo alle ore 21.00 – Voltone Molinella 2 (sede Pro Loco). La visita è gratuita e non occorre prenotazione. Domenica 4 ottobre Sala gialla – comune di Faenza
Andrea Marco Ricci (Note Legali, diritti per musicisti) Giampiero Bigazzi (Produttore musicale) Pietro Giola (Machiavelli music, sincronizzazione) Max Monti (Quintorigo, lavoro diproduzione in studio) Luca Santini (Management).
Palco Piazza del Popolo Live di: Nobraino, Bisca, Ruggero de I Timidi, Black Beat Movement, Gianni Resta, Flavio Giurato, Mimosa, Alessandro Fiori, Jocelyn Pulsar, Giovanni Truppi e Canova (MTV New Generation) Pagliaccio, Leo Pari. Una, Anudo, Odiens, Secco (ScuderieMarteLive) e tanti altri. La Piazza del Folk – Palco Piazza XII Febbraio Dalle ore 16: Orchestrona della Scuola di Musica Popolare – Forlimpopoli, Luca Bassanese e la Piccola Orchestra Popolare, L’uva Grisa, Flame Parade, La musica di Marcuofano, Baro Drome Orkestra, Erica Romeo. Corona Cocktail Plaza Dalle 15:00 live con Moltheni, Fasano, (All My Friends Are) Dead, Rhò, Vuoti a Rendere, CaPaBrò, Soul Direction, Silvermood, Tizio Bononcini, Carlo Valente e Gerardo Tango, Lomografici, Nobla, Rewout. Ore 21.30 Finale Superstage con Il fieno, 3chevedonoilrE, Malmo, La Sonda e il finalista di SuperStage Romagna Caffè 900 Dalle ore 15.00: live con Stefano Colli, Alfonso Oliver, Riccardo Marini. Luca Madonna, Fabio Criseo, Maninblue, Moreno Lombardi, Malatja, Ricky Anelli, Emanuele Barbati. Circolo Arci Prometeo Dalle ore 16.00: Oramusica live con Mitch Radio 105, Viola Valentino, Annalisa Minetti,. La Rosta, Ventruto, Iravox, Costantino Vetere, Stefano Colli, WeFly, Conto Corrente, Mara Bosisio, Arianna Antinori, Marco Merchich, Merian Jane, Sofia Minauda, Martix. 18:00: Cortex presenta il suo nuovo album Ring Stage / Palazzo Laderchi Dalle ore 15: vincitore Musing Show, Balt Huttar, Indigo, Noais, Il Rebus, White Thunder, La Restaurazione, Primula Nera, Neragiostra, Paolo Antonio, N’ice Cream. in Concerti & Tour, Festival & Concorsi, Flash News MEI, MEI /by Staff Mei/#permalink NewsNews Visita l'archivio storico MeiWeb Visita l'archivio storico AudioCoop Come aprire un'etichetta discografica Diventa socio AudioCoop, AIA o della Rete dei Festival Hai un dubbio? Scrivi ai nostri esperti! "QUARANTA" L'album del CANZONIERE GRECANICO SALENTINO è nella cinquina finalista delle TARGHE TENCO 2015 nella categoria "MIGLIOR DISCO IN DIALETTO". Dopo i riconoscimenti internazionali e un tour mondiale, arriva un'altra grande soddisfazione per il disco che celebra i quarant’anni del gruppo, impreziosito dalle collaborazioni con Erri De Luca, Ludovico Einaudi, Piers Faccini e Alessandro Gassman. Il videoclip del brano "SOLO ANDATA", il cui testo è stato scritto da ERRI DE LUCA “E' raro che la musica tradizionale suoni così intensa, misteriosa e attuale”. The Indipendent (link) Un altro grande riconoscimento per QUARANTA, l'album del CANZONIERE GRECANICO SALENTINO pubblicato lo scorso 7 aprile su etichetta Ponderosa Music & Arts, che entra nella cinquina dei finalisti delle TARGHE TENCO 2015 nella categoria "MIGLIOR DISCO IN DIALETTO". L'album, che celebra i quarant’anni di uno dei più importanti e riconosciuti gruppi di musica popolare italiana, è il coronamento di un percorso iniziato dal fondatore Daniele Durante nel 1975, ma è anche il terzo disco di un nuovo corso impresso nel 2007 dal figlio Mauro, oggi trentenne, che da allora ha preso in mano le redini del gruppo per dargli una nuova direzione e una nuova linfa. "QUARANTA" ha attirato il favore del pubblico e della critica tanto in Italia quanto all’estero: “Il Canzoniere è un tornado”, ha scritto il New York Times, per il New Yorker “il gruppo ha pochi pari nella world music contemporanea”, per il The Guardian il loro “è stato uno dei concerti più esaltanti del Womad” per L’Independent “è raro che la musica tradizionale suoni così intensa, misteriosa e attuale”. L'uscita dell'album è stata accompagnata dal singolo “Solo Andata”, composto da Daniele e Mauro Durante su testo dello scrittore Erri De Luca, che mai come oggi si rivela purtroppo di grandissima attualità. Un brano che affronta il tema degli immigrati che arrivano nel nostro paese dopo lunghe e rischiose traversate via mare. Il videoclip, che è valso al Canzoniere il premio Arte e diritti umani 2014 di Amnesty International Italia, è stato girato magistralmente sulle coste leccesi da Alessandro Gassman e vede la partecipazione dello scrittore napoletano. Il Canzoniere Grecanico Salentino, è capitanato da Mauro Durante (voce, percussioni, violino) e annovera al suo interno alcuni tra i migliori artisti pugliesi: Emanuele Licci, (voce, chitarra, bouzouki) Alessia Tondo (voce, percussioni) Giancarlo Paglialunga (voce, tamburello) Massimiliano Morabito (organetto) Giulio Bianco (zampogna, armonica, flauti, fiati popolari) e Silvia Perrone (danza). "QUARANTA", pubblicato dall'etichetta Ponderosa Music & Arts, è prodotto da Ian Brennan (Bill Frisell, Jovanotti, Flea, Lucinda Williams) vincitore di un Grammy nel 2012 per l’album “Tassili” dei maliani Tinariwen e, come avviene sempre per i dischi del Canzoniere, vede la partecipazione di grandi ospiti: il pianista e compositore Ludovico Einaudi, il cantautore francese Piers Faccini, la Fanfara Tirana, il bassista Valerio Combass oltre al già citato Erri De Luca. Ufficio stampa Giulia Di Giovanni Il 25 Settembre, all'Asino Che Vola di Roma, Carmine Torchia presenterà "Affetti con Note a Margine" uscito l'11 settembre per Private Stanze / Audioglobe. WEBSITE FB YOUTUBE SOUNDCLOUD SPOTIFY Il 25 Settembre, dalle ore 22:30, all'Asino che Vola di Roma, Carmine Torchia presenterà in esclusiva il suo nuovo album " Affetti con Note a Margine ", uscito l'11 settembre per l'etichetta collettivo Private Stanze. Scrittura sintentica, suoni elettrici ed una ritmicità contagiosa ... Carmine Torchia non è semplicemente un cantautore. "Affetti con Note a Margine" è una serie di lettere a destinatari diversi scritte ma mai spedite. Canzoni d' autore immerse in sonorità contemporanee. Carmine Torchia, già vincitore del premio SIAE alla miglior musica del prestigioso concorso Musicultura e fra gli album finalisti all'ultimo premio Tenco, ha girato, cantato e suonato per strada e nei locali in un viaggio chiamato Piazze d’Italia (sulle tracce di de Chirico), un tour durato quattro mesi, per un totale di circa 9000 km percorsi, 130 ore di viaggio.In questo nuovo Album, Carmine riporta le proprie esperienze con un debito verso la canzone tradizionale italiana (vedi "Il Tuo Stile", tributo doveroso a Léo Ferré ) ma anche con un notevole slancio verso l’attuale e il futuro. Dicono di lui:Il Mucchio Selvaggio - Settembre 2015 " Una delle migliori voci nuove della canzone italiana" Traks - Settembre 2015 "I risultati sono spesso eccellenti, non tanto per la voglia di sorprendere quanto per la capacità di tenere le fila di un racconto ricco di particolari ma anche dal respiro molto vasto." Info: BlackPoisPromotions & (OR) Pirates (IT/UK)Music Promoters Antonella Lavini - Founder Giulia Delprato (UK c/o Torango Label) Serena Fregni (Modena Film Festival) FABRIZIO OTTAVIUCCI
JOHN CAGE: SONATAS AND INTERLUDES PER PIANOFORTE PREPARATO (1946-48) 24 SETTEMBRE H 21.00 MUSEO NAZIONALE ROMANO - PALAZZO ALTEMPS Fabrizio Ottaviucci inaugura il programma musicale di Romaeuropa festival con uno dei capisaldi della grande musica del Novecento Il 24 settembre alle 21.00, nello straordianario scenario di Palazzo Altemps, sede del Museo Nazionale Romano, Fabrizio Ottaviucci inaugura il programma di musica di ricerca di Romaeuropa Festival con le “Sonatas and interludes” di John Cage, il ciclo per pianoforte preparato avvolto da un'aura leggendaria e considerato uno dei capisaldi della musica del Novecento. Alle ore 20.00 per il pubblico del concerto sarà possibile partecipare gratuitamente alla visita guidata degli spazi del Museo Nazionale Romano. L'evento è realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Collosseo, il Museo Nazionale Romano e l'Area Archeologica di Roma. Diversi elementi contribuiscono al fascino soffuso delle “Sonatas and Interludes” composte da Cage tra il 1946 e il 1948, uno su tutti la presenza del suono illusionistico del pianoforte preparato, che lo stesso Cage aveva inventato nel 1938 inserendo tra le corde pezzi di metallo e di legno. Il principe degli strumenti a tastiera, in questo modo, acquistava sonorità inusitate, approfondite nel loro uso da Cage negli anni a seguire fino a giungere, con questo ciclo, a un risultato unico e ineguagliato. Proprio mentre lavorava a questi brani, il compositore statunitense si era dedicato alle filosofie e alla musica orientali, allargando la sua paletta espressiva a orizzonti per l’epoca talmente inediti da non essere subito compresi da pubblico e critica, sorpresi da atmosfere oniriche, sottili e simboliche. Tuttavia, a partire dagli anni ‘70 “Sonatas and Interludes” sono progressivamente divenute un classico, come testimoniano le numerosissime esecuzioni dal vivo e le decine d’incisioni discografiche. Apprezzato interprete di musica contemporanea, Ottaviucci, oltre ad aver collaborato con musicisti come Markus Stockhausen e Stefano Scodanibbio, è un affezionato interprete di Giacinto Scelsi -di cui ha eseguito le Suite per pianoforte a Romaeuropa lo scorso anno- di Terry Riley e dello stesso Cage. In “Sonatas and Interludes” trova una tra le più stimolanti partiture per un pianista, basata come è non sulla forza, ma su pure atmosfere di lirica precisione. Il programma dedicato alla musica di ricerca di Romaeuropa festival prosegue il 23 ottobre con Vox Nova Italia/Karlheinz Stockhausen in Stimmung al MACRO Testaccio - La Pelanda, il 31 ottobre con Fabio Bonelli aka people from the Mountains in Musica da cucina al Maxxi, il 26 novembre con Tempo Reale / Mauricio Kagel in Acustica al MACRO Testaccio - La Pelanda, l'1 e il 2 dicembre con il teatro musicale di Muta Imago|Hermes ensemble in Hyperion di Bruno Maderna al Teatro Vascello, per conludersi il 5 dicembre con Fabio Bonelli aka people from the mountains in Matita al Macro Testaccio - La Pelanda. Programma di sala a cura di Luca Del Fra Come clavicembalo, fortepiano o spinetta, fin da ragazzino il pianoforte ha rappresentato un compagno fedele per il compositore. Già con Johann Sebastian Bach sulla tastiera la creatività nei momenti difficili prendeva strade nuove, talvolta ardue, spesso inaspettate. Così è andata per i classici viennesi, Haydn, Mozart e Beethoven, per il florilegio romantico da Schubert a Chopin, passando per Liszt e Schumann fino a Brahms e giù verso le avanguardie come Schönberg e Webern. Anche alcuni musicisti che hanno maggiormente influenzato la seconda metà del Novecento si sono affidati a lui nei momenti chiave, basterà ricordare Pierre Boulez, Karlheinz Stockhausen e naturalmente John Cage, che con le “Sonatas and Interludes” per piano preparato segna un punto di svolta nella sua carriera, un momento di sintesi per allargare poderosamente il suo orizzonte compositivo. Questo ciclo composto tra il 1946 e il 1948 comprende 16 sonate e 4 interludi, e si caratterizza a tutta prima perché dedicato al pianoforte preparato: si tratta di una invenzione dello stesso Cage, risalente al 1938, quando il compositore scrisse la musica per la coreografia di Syvilla Fort “Bacchanale”. Da un punto di vista pratico la preparazione consiste nell’inserire alcuni oggetti all’interno della cassa armonica, tra le corde, gli smorzatori e altri meccanismi in modo da modificare il suono dello strumento. La preparazione però non è data una volta per tutte, e infatti dopo “Bacchanale” Cage aveva poi composto altri brani per pianoforte preparato sperimentando messe a punto sempre diverse. Con “Sonatas and Interludes” tuttavia la preparazione è di una complessità mai raggiunta in precedenza e implica due o tre ore di lavoro prima dell’esecuzione: delle 88 note del pianoforte ben 45 sono modificate attraverso vari tipi di viti, 15 pezzi di gomma, 4 di plastica, dadi di ferro e una gomma da cancellare. Il risultato sonoro è davvero suggestivo, avventuroso e perfino straniante, tuttavia il fine di Cage non è solo questo. Da una parte Infatti malgrado le meticolose istruzioni per la preparazione con cui ha corredato ogni pezzo, il compositore era ben consapevole che ogni esecutore avrebbe ottenuto un risultato ben diverso, perché come lui stesso ammetteva ogni pianoforte è differente. La cosa invece di preoccuparlo lo divertiva, e la considerava fondamentale nel processo di fare musica. Se infatti dalla fine dell’Ottocento, molti compositori –e in particolare le avanguardie del Novecento– avevano mirato a una «emancipazione della dissonanza» puntando verso la musica atonale, Cage aveva le sue idee a riguardo ed era interessato anche, e forse soprattutto, alla emancipazione del suono e dell’interprete, che diventavano al momento della esecuzione protagonisti dell’atto compositivo. Spesso il suono del pianoforte preparato nelle “Sonatas and Interludes” è stato paragonato a quello dei “gamelan” giavanesi e lo stesso Cage è stato avvicinato all’orientalismo perché proprio nel periodo in cui lavorava a questo ciclo si era interessato alla musica e alla filosofia indiana, la prima approfondita con la conoscenza della musicista Gita Sarabhai e la seconda, in particolare i “rasa”, la base estetica della drammaturgia indiana poi estesa anche alla musica, attraverso gli scritti di Ananda K. Coomaraswamy. Negli antichi testi indiani i “rasa” erano 8, di cui 4 luminosi –erotico, ilare, eroico e meraviglioso–, e 4 oscuri –tragico, furioso, terribile e repulsivo. A questi venne aggiunto il nono, della quiete interiore. Spesso si fa confusione considerando i “rasa” un carattere, una emozione impliciti alla composizione, quando riguardano piuttosto una esperienza estetica, cioè la reazione emotiva del pubblico. Considerando che Cage negli anni ’40 attraversava un periodo di disillusione, poiché constatava come la sua musica fosse del tutto incompresa, i testi di Coomaraswamy benché molto teorici, non privi di vaghezza e spesso adagiati su stereotipi, proprio con per? l’estetica dei “rasa” offrivano al compositore un nuovo strumento intellettuale, più che musicale, per rivolgersi all’ascoltatore. D’altra parte l’approccio di Cage all’arte e alle filosofie orientali è stato sempre molto soggettivo, e in musica si è tradotto non tanto nell’imitazione di modelli esotici quanto nell’allargamento dei mezzi espressivi, come un ponte gettato tra culture diverse all’insegna della sua personalissima creatività. Il susseguirsi dei brani all’interno del ciclo è simmetrico: a 4 sonate segue 1 interludio, alle successive 4 seguono 2 interludi, altre 4 sonate seguite da 1 interludio, concludono 4 sonate finali. Son. I-IV – Int. I – Son. V-VIII – Int. II e III – Son. IX-XII – Int. IV – Son. XIII-XVI La definizione di sonata a origine nel Barocco, periodo in cui questa forma aveva una struttura binaria: 13 delle 16 Sonate del ciclo hanno infatti la struttura AABB, mentre 3 una struttura ternaria. Ma proporzioni e relazioni matematiche intessono tutti i brani anche a livello microscopico. Le ultime quattro sonate a loro volta hanno strutture ritmiche speculari e, per stessa ammissione di Cage, dovrebbero rappresentare la tranquillità, unico riferimento diretto ai “rasa”, e in particolare al nono. Il risultato di queste relazioni interne è dare una unitarietà all’intero ciclo a livello profondo, e quella che a tutta prima può apparire come una gabbia strutturale è costruita con estrema libertà. Invece che giocare di forza con la grande forma, Cage con olimpica calma modella i mattoni che danno forma all’intero edificio. Più che basarsi su contrasti netti, dipinge con colori soffici, talvolta soffusi, esaltando le possibilità del pianoforte preparato che diviene uno strumento di percussioni liriche. Invece di attirarne l’attenzione strillando, vuole che l’ascoltatore scivoli dentro questo labirinto, fatto di infinite “nuances” e sottili modulazioni. Info: Palazzo Altemps - Museo Nazionale Romano Piazza di Sant'Apollinare, 46, 00186 Roma Inizio visita guidata: ore 20.00 Inizio concerto: ore 21.00 Biglietti da 13 a 15 euro www.romaeuropa.net Ufficio stampa musica Romaeuropa festival 2015 Giulia Di Giovanni Ufficio stampa Romaeuropa Festival 2015 Francesca Venuto, Matteo Antonaci Grazie al costante inserimento di ‘Because I’m Sad'’ (primo singolo estratto da ‘¡Mucha Lucha!’ e prodotto nei Red Bull Studios di Londra) nel palinsesto di Virgin Radio, ed in attesa dell’uscita del prossimo CD, ‘People are the best show’ (prevista per inizio 2016), i CELEB CAR CRASH annunciano un ultimo tour promozionale per l’EP pubblicato dalla Sliptrick Records: 25/09 – La Fabbrica del Vapore – Milano (IT) 03/10 – MEI – Ring Stage – Faenza (IT) 24/10 – Rock Fun Show @ Revolution – Molvena (IT) 06/11 – Borderline – Modena (IT) 20/11 – Xray Pub – Forli (IT) 22/11 – Shakespeare – Parma (IT) 03/12 - Foggia – TBC 04/12 - Taranto – TBC 05/12 – Pellicano Pub – Bari (IT) Ulteriori date verranno aggiunte all'elenco, per rimanere costantemente aggiornati collegatevi su: www.celebcarcrash.com https://www.facebook.com/CelebCarCrash https://twitter.com/celebcarcrash Link per acquistare “¡Mucha Lucha!”: iTunes https://itunes.apple.com/it/album/mucha-lucha!-single/id996937729 La band: Nicola Briganti – voci e chitarre Michelangelo Naldini – batteria Carlo Alberto Morini - chitarra Simone Benati – basso Contatti: web: www.celebcarcrash.com Fb: https://www.facebook.com/CelebCarCrash Twitter: https://twitter.com/celebcarcrash Youtube: www.youtube.com/Celebcarcrash Fonte: NFNpromotion nfnpromotion.com press@nfnpromotion.com LORENZO FRAGOLA “SIAMO UGUALI” È DOPPIO PLATINO!
Lorenzo Fragola conquista il doppio platino per il singolo presentato al Festival di Sanremo che lo ha consacrato artista rivelazione dell'anno. Un altro prestigioso traguardo che si aggiunge al disco d’oro con l’album d’esordio “1995” (Sony), al doppio platino per “The Reason Why” (Sony) e al platino dell' ultimo singolo “#FUORI C’È IL SOLE”, uno dei brani più trasmessi dalle radio che ha fatto cantare tutta l’Italia durante l’estate e il cui video conta più di 10 milioni di visualizzazioni. Intanto il “1995 Il Tour” ha già registrato il sold-out nella prima data del tour a Roma (2 ottobre, Atlantico), aNapoli (3 ottobre, Casa della Musica) e a Milano (12 ottobre, Alcatraz). Il tour, che vedrà impegnato Lorenzo in tutta Italia, si concluderà nella sua città, con un appuntamento speciale, il 20 dicembre al PalaTupparello di Acireale (CT). MARIO BIONDI “BEYOND”
Il suo album più innovativo conquista il DISCO D’ORO Continua il successo dell’ultimo album d’inediti di MARIO BIONDI “BEYOND” (Sony Music), il progetto più innovativo dell’artista dall’inconfondibile timbro caldo e profondo, che oggi ha raggiunto un importante traguardo conquistando la certificazione oro (classifica FIMI/GfK Retail and Technology). “BEYOND” è un album dal sound moderno, un viaggio tra sonorità soul e funky nel quale lo stile di Mario Biondi si sperimenta in nuove sonorità accrescendo il prisma della sua vocalità in 13 straordinarie tracce. Una produzione curata da musicisti d’eccellenza tra i quali i Dap-Kings, gruppo musicale funk/soul di Brooklyn, band di Sharon Jones che ha collaborato con Amy Winehouse ed altri artisti. Tra gli autori dei brani Bernard Butler (ex chitarrista degli Suede) e D.D.Bridgewater. Dopo il primo singolo estratto “Love Is A Temple”, il brano attualmente in rotazione radiofonica è “I Chose You”, quinta traccia dell'album dove l'artista si mette in gioco mantenendo l’inconfondibile eleganza che lo contraddistingue in un brano dal gusto pop moderno ma con il tipico sapore jazz. “I Chose You” è un singolo ritmato e energico dove sono protagonisti la voce filtrata dal vocoder, il synth e il piano. Dopo il successo “Mario Biondi Live 2015” (prodotto e organizzato da F&P Group), l’artista sarà in concerto per una tappa speciale del tour italiano all’EXPO di Milano il 13 ottobre all’OPEN AIR THEATRE SAN CARLO. Mario Biondi sta portando il suo tour anche in Europa e in Asia (prodotto e organizzato da Ponderosa Music and Art). Queste le prossime date confermate: il 23 settembre ad Amsterdam e il 25 settembre a Parigi. www.mariobiondi.com - www.youtube.com/user/mariobiondiofficial www.facebook.com/mariobiondiufficiale - twitter.com/mariobiondi IN ANTEPRIMA ESCLUSIVA SU VELVET MUSIC IL VIDEOCLIP DI “THE KING OF MY OWN SOUL”, IL SINGOLO DI DENI BEAT ESTRATTO DAL SUO PRIMO EP “KAOS” L'ex allievo della scuola di Amici di Maria De Filippi è tornato con un nuovo progetto, un controverso alter ego: dice NO alle case discografiche e sceglie l'autoproduzione. “The King of my Own Soul” è il singolo che apre l’EP, l’unico brano prevalentemente pop che si discosta completamente dagli altri pezzi che invece richiamano sonorità più dance. E’ il pezzo più contemplativo e intimo che ricrea la tipica atmosfera surreale targata Deni Beat. Si focalizza sul percorso di crescita per diventare uomo, sulla ricerca affannosa del vero significato della vita. Prefissarsi obiettivi e far di tutto per raggiungerli, cercando di superare ogni tipo di difficoltà. “Una piccola porzione di terra ai confini del mondo; la personificazione del bene e del male trova spazio dentro due esseri fatati che percorrono la stessa strada per poi incontrarsi alla sorgente della vita. Lì c’è l'Uomo che le aspetta, per fondersi insieme ad esse. Tutto intorno prende vita.” Un quadro astratto con cui Deni ha voluto dipingere il suo mondo: un tripudio di colori e sfumature che spesso sfuggono agli occhi dei tanti, che si modellano e cambiano a seconda della situazione, che vediamo solo noi, perché siamo noi stessi a generarle. Il mood del video vuole richiamare lo stile dark di Tim Burton, così come i particolari outfit indossati da Deni nel videoclip. Il cantante ha da poco aperto un popolare style blog (blog.denibeat.com), in cui raccoglie tutti gli outfit indossati nei suoi video e concerti, e si diletta a parlare di moda, stile, lifestyle.. Deni spiega così il suo album: “Kaos parte da me, l’origine di tutto. Nella mitologia greca, il caos simboleggia la personificazione dello stato primordiale di vuoto, il buio anteriore alla generazione del cosmo, da cui emersero gli déi e gli uomini e da cui tutto ebbe origine. Con questo album, voglio esprimere proprio il concetto di vuoto come stato necessario per la creazione di qualcosa di straordinario. Luce e oscurità, disfatta e rivalsa, odio e amore, sentimenti contrastanti, che mi aiutano a comporre nuove melodie ma mi opprimono se non sono bilanciati l’uno con l’altro. Kaos è sicuramente l’inizio, il mio inizio. 6 brani, 3 in italiano e 3 in inglese che parlano di me, della mia vita e rinascita artistica, del mio essere artista senza regole e compromessi, in perenne ricerca della luce” . L’evoluzione di Deni Beat, artista sempre in movimento, lo ha portato, negli ultimi anni, ad abbandonare l’etichetta di artista di talent show per avvicinarsi sempre più a quella di cantante e producer di contaminazione pop-dance: il suo album d’esordio, Kaos, racchiude la voglia di scrivere e comunicare la sua musica, in maniera diretta e senza compromessi artistici. Il sound, mai banale, si sposa perfettamente con la passione di Deni per la melodia italiana, mixata con il beat dance, suoni tecno underground che aiutano a ricreare le atmosfere disco degli anni ’80 e ’90, ma con un tocco di modernità. “Deni Beat è la mia rinascita artistica” – afferma- “Il beat non è solo quel termine tecnico con cui si indica la frequenza del ritmo, ma è anche il battito del cuore, un cuore che rinasce, il mio battito, ma anche quello della natura che ci circonda, e di chi la ascolta”. Track List “Kaos”:
BIO Deni Beat, nome d’arte di Denis Mascia (Imperia, 18 gennaio 1988), è un cantautore e blogger italiano. Dopo essersi diplomato al Liceo Scientifico e frequentato la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere a Genova, prende il via la sua vera carriera musicale. L’anno della svolta è il 2009, quando partecipa alla nona edizione del Talent Show “Amici di Maria De Filippi”. Grazie a quest’esperienza, e sotto il nome di Denis Mascia, riesce a incidere e pubblicare tre singoli, “Extradolce” (2010), “Se solo fossi qui” (2010) e “Il mago dei miei sbagli” (2011), ottenendo buoni risultati in termini di successo. Dopo un periodo di pausa, nel Novembre 2011, adotta il nome d’arte di Deni Beat e intraprende un progetto internazionale auto-prodotto, pubblicando il singolo dal mood dance “Forest Rain”, che ottiene attenzione dai media e dagli esperti. A seguire pubblica altri singoli, sempre caratterizzati da un’atmosfera disco-dance: “Exchange” (2012), “Diamond” (2012) e “Quando Valentina mi diceva” (2013). A Dicembre 2014 esce “Aspettando Dicembre”, singolo che anticipa l’album di inediti “Kaos”. Il 14 Giugno 2015 esce “Kaos”, il primo EP di Deni Beat che contiene 6 tracce, 3 in italiano e 3 in inglese. Deni è autore delle parole e della musica delle sue canzoni, e dirige anche tutti i suoi video. Dopo un piccolo periodo di pausa dopo la partecipazione ad Amici, infatti, Deni Beat torna più forte che mai, decidendo di ampliare i propri orizzonti musicali e di rimettersi in gioco con un progetto internazionale ed autoprodotto. E’ in questo periodo che lascia definitivamente il nome di Denis Mascia, per adottare il nome d’arte Deni Beat. Deni Beat segna la morte e la rinascita artistica di Denis Mascia, che passa da un genere melodico italiano a sonorità pop-dance internazionali. Nel Novembre 2011 incide e pubblica il suo primo singolo, “Forest Rain” e la relativa versione remix, accompagnati rispettivamente da videoclip musicali, raccogliendo l’attenzione del nuovo pubblico e degli esperti del settore. Il 14 Gennaio 2012 si esibisce nella data zero del suo tour ai Magazzini Generali, nota discoteca milanese, nella quale si sono esibiti anche artisti del calibro di Adam Lambert, James Morrison, Adele, Tiziano Ferro e Jovanotti. In concomitanza a questo grande evento, viene pubblicato il secondo singolo dance, “Diamond”. Il terzo singolo in uscita, intitolato “Exchange”, è cantato in anteprima durante la data zero del suo tour ai Magazzini Generali. Nell’estate 2013 esce “ Quando Valentina mi diceva”, brano disco dance ricco di energia creato appositamente per la stagione estiva. Il 16 Dicembre 2014 esce “Aspettando Dicembre”, singolo con video che anticipa l’album di inediti “Kaos”. Ad inizio 2015 Deni ha aperto lo style blog Beats 'n Boots (blog.denibeat.com), dove pubblica tutti gli outfit indossati nei suoi video e concerti, e offre una panoramica sulle tendenze di moda e lifestyle maschile. Nel primo mese di vita, il blog ha registrato più di 30.000 visualizzazioni uniche. Il 14 Giugno 2015 esce “Kaos”, il primo EP di Deni Beat che raccoglie il lavoro di scrittura e stesura di 1 anno e mezzo, comprende 6 brani pop/dance scritti in testo e musica da Deni, apre l’album il singolo con video “The king of my own soul”. L'EP “KAOS” è acquistabile su ITUNES: https://itunes.apple.com/it/album/kaos-ep/id1002040604 CONTATTI & SOCIAL: Sito Web: http://www.denibeat.com Life Style blog: http://blog.denibeat.com Facebook: http://www.facebook.com/denibeatworld Twitter: https://twitter.com/deni_beat Instagram: https://instagram.com/denibeat Pinterest: https://it.pinterest.com/denibeat/ Google+: https://plus.google.com/b/113913727289112960577/+Denibeatworld/posts Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCrq2SKiUbl87gnpt3BcrM6w Vine: https://vine.co/u/1159875237307961344 Spotify: https://play.spotify.com/artist/2y1lR9fhpu3DE9TnQ34Vbf Deezer: http://www.deezer.com/artist/2679131 Dalla classica a Tu si que vales. E ritorno. Gabriele Palmeri ospite dell’Orchestra di Toscana Classica. Dirige Stefano Aiolli Domenica 20 e lunedì 21 settembre – ore 21 – biglietto 12/10/5 euro Auditorium Santo Stefano al Ponte - Piazza Santo Stefano - Firenze ORCHESTRA DI TOSCANA CLASSICA Oboe GABRIELE PALMERI Direttore STEFANO AIOLLI Musiche di W. A. Mozart, J. Haydn A farlo conoscere al grande pubblico anche la partecipazione all’edizione 2014 del talent show Tú sí que vales su Canale 5, dove è arrivato alla serata finale.
Solo un “divertissement” per il giovanissimo oboista siciliano Gabriele Palmeri, che archiviata l’esperienza televisiva ha ripreso il suo stellare percorso nella classica. A lui è affidato il ruolo di solista nei due concerti che lo vedono al fianco dell’Orchestra di Toscana Classica, domenica 20 e lunedì 21 settembre all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte (ore 21 – biglietti 12/10/5 euro). Sul podio Stefano Aiolli, 24enne fiorentino postosi in evidenza alla passata edizione della Florence Conducting Msterclass, e apprezzato anche nel ruolo di violoncellista (quartetto Kreutzer e trio Solaris, tra le varie esperienze). In programma due note pagine di Wolfgang Amadeus Mozart, il “Divertimento n. 1 in Re maggiore e il “Concerto per oboe in do maggiore”, e la "Sinfonia degli addii" di Franz Joseph Haydn. Originario di Caltanissetta, classe 1997, Gabriele Palmeri si è diplomato in oboe all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini”, sotto la guida del padre Angelo, docente e noto professionista. Benché giovanissimo, ha all’attivo diversi concerti e riconoscimenti, tra cui il primo premio assoluto al 3° Concorso Musicale Città di Firenze - Premio Crescendo. Ha conseguito l'idoneità presso l’Orchestra dell'Accademia Teatro alla Scala di Milano, con cui si è esibito nei ruoli di primo e di secondo oboe e corno inglese. Stefano Aiolli è nato a Firenze nel 1991. Ha studiato violoncello al Conservatorio Cherubini sotto la guida di Andrea Nannoni per poi perfezionarsi con Thomas Demenga e Rocco Filippini. Insieme a Sara Pastine, Michele Poggio e Sara Marzadori ha fatto parte del quartetto d’archi Kreutzer. In seguito ha fondato con Luca Lazzara e Salvatore Randazzo il trio d’archi Solaris, con il quale ha tenuto concerti in Italia e in Francia. E' spalla dei violoncelli dell'Orchestra d'archi Il Malcantone. Nel 2014 si è imposto tra i migliori allievi della Florence Conducting Masterclass tenuta da Giuseppe Lanzetta. Toscana Classica è riconosciuta dalla Regione Toscana come prima struttura di produzione musicale under 35. La stagione 2015 è organizzata con il contributo di Regione Toscana e Comune di Firenze, in collaborazione con Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Polo Museale Fiorentino, Arcidiocesi di Firenze. Biglietto intero 12 euro. Biglietto ridotto (di legge) 10 euro. Ai titolari della “Carta Giò – Io studio a Firenze” del Comune di Firenze è riservato un biglietto speciale di 5 euro. Chi ha visitato uno dei musei del Polo Museale Fiorentino, presentando alla cassa il tagliando d’ingresso, può usufruire di uno sconto del 30%. Riduzione del 20% per i possessori della Firenze Card. Prevendite circuito Box Office tel. 055 210804. Servizio prevendite anche presso le sedi degli spettacoli nei giorni dei concerti, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 21. Per informazioni e prenotazioni si può contattare la segreteria di Toscana Classica, tel 055.783374. Info web www.orcafi.it. Programma W. A. Mozart Divertimento n. 1 in Re maggiore K 136 W. A. Mozart Concerto per oboe in do maggiore, K271k J. Haydn Sinfonia n. 45 in Fa diesis minore, "Sinfonia degli addii" Inizio concerti ore 21 Dove Auditorium Santo Stefano al Ponte Piazza Santo Stefano (accesso da via Por Santa Maria) - Firenze Informazioni e prenotazioni Segreteria Toscana Classica, tel. 055-783374 - www.orcafi.it Biglietti, riduzioni e sconti Biglietto intero 12 euro. Biglietto ridotto (di legge) 10 euro. “Carta Giò – Io studio a Firenze” Comune di Firenze, 5 euro. Presentando un biglietto del Polo Museale Fiorentino, sconto del 30%. Firenze Card, sconto del 20%. Prevendite Circuito Box Office: via delle Vecchie Carceri, 1 (Ex Murate - Firenze) - tel. 055 210804 Servizio prevendite anche presso le sedi nei giorni dei concerti, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 21 Ufficio stampa Marco Mannucci, DIMMELO UN PO’ NUOVO VIDEOCLIP di MARTI STONE on line CONTRO L’INVIDIA! MARTI STONE torna sulla rete con il videoclip DIMMELO UN PO’ per cantarla agli invidiosi È on line il videoclip di DIMMELO UN PO’, secondo singolo della rapper MARTI STONE, rapper lanciata da La Grande Onda di Piotta, estratto da 44 Mixtape in free download dal sito www.martistone.com, realizzato insieme a TESS, dj protagonista all’ultima edizione del talent show di Sky Uno TOP DJ. La regia - a cura del gruppo di creativi M.E.D. - sceglie di escludere tutti i crudi colori della realtà per giocare sui contrasti in bianco e nero, rievocando la cover del 44 Mixtape, ma soprattutto concentrando l’attenzione sulla suspence dell’azione. La storia è semplice ma pungente come l’invidia! Il caldo anomalo di questa fine d’estate si sopporta meglio, se ti invitano ad un party in piscina, per stare insieme agli amici veri con cui dividere drink e beat, lontani dall’invidia per il successo altrui e da chi giudica superficialmente la vita faticosa di un musicista. Forse, lontani. Questo dubbio si insinua come una nebbia nera in giardino e inquina i cocktail che dovrebbero portare solo sorrisi sulle labbra, invece di avvelenarli. L’amicizia, come l’amore, si basa sulla fiducia e sulla comprensione, e quando saltano questi due parametri e si inizia invece a simulare stima e affetto, la morte di ogni relazione è vicina. Noi spettatori della serenità apparente, assistiamo al tradimento come a un omicidio consapevole. Chi ne muore? Chi ne esce vivo? Non è mai chiaro fino alla fine… Dimmelo un po’, Marti Stone! Marti Stone: “Questa canzone è dedicata a me stessa: l’unica persona di cui posso fidarmi!” 44 MIXTAPE DI MARTI STONE: 44 E’ la trascrizione numerica dell'inglese "For For" che, pronunciato in dialetto centro-meridionale, significa "Fuori Fuori / Fuori di Testa", soprattutto nello slang/dialetto abruzzese. Nella prima metà del 2015 Marti Stone realizza "44 Mixtape" in collaborazione con Tess, la DJ che l’accompagna nei live, ex concorrente di TOP DJ 2015, talent show di Sky Uno. 44 Mixtape è una raccolta di 37 tracce, con 11 inediti della rapper abruzzese su strumentali americane e alcuni pezzi e remix ufficiali della stessa artista, usciti in varie compilation del 2014/2015. E' un manifesto della selezione musicale proposta dal duo, un viaggio nella bass music partendo dalle origini raggae-dancehall della DJ e dalle nuove hit americane hip-hop, passando per la trap in tutte le sue contaminazioni. Nel mixtape sono presenti Deliuan, dj e produttore pescarese, nella traccia Swaggateam, MC Nill, rapper abruzzese, in Sogni d’oro e Sab Sista, rapper tra le più famose della scena musicale italiana, in Hot Nigga remix. Missato da Weshit presso il Qwagur Studio di Roma e con La Grande Onda nella veste di partner, 44 Mixtape è un lavoro interamente autoprodotto dalla rapper, che ha commentato così il suo ultimo lavoro: "Dopo SBDT (ndr primo disco solista pubblicato da La Grande Onda nel 2014) ho sentito il bisogno di pubblicare un album non ufficiale in freedownload per ringraziare chi mi ha supportata durante l'ultimo anno e per imprimere il format proposto da me e da Tess nei nostri showcase/DJ set, caratterizzato da un sound da club con una selezione che va dalle hit più conosciute alle chicche dell'underground dei generi e sottogeneri che tocchiamo. Quello passato è stato un anno di novità, come l’aver cambiato alcuni collaboratori e questo mixtape rappresenta il passaggio tra l'album precedente e un nuovo capitolo della mia esperienza musicale. I temi del 44 Mixtape sono volutamente leggeri; si respira aria di festa e voglia di cambiamento, a parte alcune tracce meno spensierate che comunicano i motivi della metamorfosi." Keith Jarrett all’Opera di Firenze Concerto per piano solo – al via le prevendite KEITH JARRETT piano solo Lunedì 23 novembre 2015 – ore 21 Opera di Firenze - Piazza Vittorio Gui – accesso da viale Fratelli Rosselli – Firenze Biglietti: da 25 a 135 euro, posti numerati; prevendite Box Office www.boxofficetoscana.it, www.boxol.it (tel. 055 210804) – Ticket One www.ticketone.it (tel. 892 101) – info tel. 055.667566 - www.bitconcerti.it A sei mesi dalla strepitosa serata al San Carlo di Napoli, Keith Jarrett torna in Italia.
Lunedì 23 novembre il pianista americano sarà in concerto all’Opera di Firenze (ore 21 - info tel. 055.667566 - www.bitconcerti.it) per un appuntamento che lo vede ancora in versione piano solo, pronto ad attingere al suo infinito repertorio. La data di apertura delle prevendite sarà comunicata tempestivamente a mezzo stampa e attraverso il sito ufficiale PRG www.bitconcerti.it. Keith Jarrett ha festeggiato lo scorso maggio le prime settanta primavere, ricorrenza che la sua etichetta, la storica ECM, ha celebrato con la pubblicazione di due album, uno di classica, “Barber/Bartók/Jarrett”, ed uno jazz, “Creation”, contenente brani live dai concerti del 2014, selezionati dallo stesso artista attraverso un meticoloso lavoro in studio. In mezzo secolo di carriera, Keith Jarrett si è imposto tra i musicisti più creativi ed eclettici, spaziando tra generi, epoche e progetti diversi: un maestro dell’improvvisazione ma anche un profondo conoscitore e interprete di musica classica. E ancora, Keith Jarrett compositore, con centinaia di partiture per gruppi jazz, orchestra, solisti e musica da camera. Dal suo corposo curriculum impossibile non ricordare gli esordi con Art Blakey – da cui attinse quell’inclinazione al gospel e al blues che tutt’oggi traspare - e Charles Lloyd, il lungo sodalizio con Jack DeJohnette e Gary Peacock, le esperienze con Charlie Haden e Paul Motian, l’approdo alla corte di Miles Davis, con il quale esordì all’organo. E poi, il Quartetto Americano e quello Europeo, il Trio Standards, l’infatuazione per la classica e la conseguente, ricca, produzione discografica degli ’80 dedicata a Bach, Mozart e Haendel. Il suo approccio è creativo e rigoroso al contempo, anche quando si cimenta con altri strumenti. Ma è dal vivo, al piano, che Jarrett offre il meglio di sé. Il disco per eccellenza, non a caso, è un live, “The Koln concert”, anno 1975. L’ultima volta di Keith Jarrett a Firenze è stata nel 2009, in un Teatro Comunale esaurito da mesi. La caccia al biglietto, stavolta, è appena cominciata. Info concerto tel 055.667566 - www.bitconcerti.it Segui Keith Jarrett online www.keithjarrett.it (sito non ufficiale) www.keithjarrett.org (sito non ufficiale) www.youtube.com/watch?v=nxkYQy0WsBg Biglietti posti numerati (esclusi diritti di prevendita) 1° settore platea 135 euro 2° settore platea 115 euro 3° settore platea 90 euro 4° settore platea e palchi 65 euro 5° settore galleria 40 euro 6° settore galleria 30 euro 7° settore palchi 25 euro Prevendite Box Office www.boxol.it (tel. 055 210804) Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055 210804) TicketOne www.ticketone.it (tel. 892 101) Sconti e riduzioni I bambini sotto i 5 anni di età entrano gratuitamente accompagnati da un adulto, in numero di un bambino/a per ogni adulto, ma non hanno diritto ad occupare un posto a sedere Portatori di Handicap Possono acquistare un biglietto specifico al prezzo più basso previsto ed entrare con un accompagnatore gratuito. I biglietti sono reperibili esclusivamente attraverso i punti vendita del Circuito Box Office Toscana o telefonicamente allo 055210804 (pagando con carta di credito). Onde evitare disguidi all'ingresso e accedere ad una sistemazione consona, si sconsiglia fortemente l'acquisto di un biglietto generico. Ufficio stampa Firenze: Marco Mannucci |
Deliri Progressivi
.... Musica oltre le parole... Articoli
Tutti
Archives
Marzo 2020
|