![]() Carlo Buccirosso è il vedovo allegro Al Teatro Cartiere Carrara di Firenze la nuova commedia scritta, interpretata e diretta dall’artista partenopeo Sabato 29 marzo 2025 – ore 21 Teatro Cartiere Carrara – via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro – Firenze Carlo Buccirosso IL VEDOVO ALLEGRO Scritto, diretto e interpretato da Carlo Buccirosso Con Gino Monteleone, Massimo Andrei, Elvira Zingone, Davide Marotta, Donatella de Felice, Stefania De Francesco, Matteo Tugnoli Dopo la pandemia, la vita di Cosimo Cannavacciuolo non è più la stessa. Rimasto vedovo, ha visto la sua attività fallire e rischia di perdere l’appartamento in cui vive. Alle sue preoccupazioni si aggiungono i vicini, depositari di un drammatico segreto. Riuscirà a uscire dal baratro e a risollevare la sua esistenza? Risate e riflessioni per “Il vedovo allegro”, la nuova commedia scritta, diretta e interpretata da Carlo Buccirosso in scena sabato 29 marzo al Teatro Cartiere Carrara di Firenze. Tre anni dopo la pandemia, Cosimo Cannavacciuolo, vedovo ipocondriaco, stabilmente affetto da ansie e paure, inquilino del terzo piano di un antico palazzone situato nel centro di Napoli, persa la sua amata moglie a causa del virus, si ritrova a combattere la solitudine e gli stenti dovuti al fallimento della propria attività di antiquariato, che lo ha costretto a riempirsi casa della merce invenduta del suo negozio, e a dover lottare contro l’ombra incombente della banca concessionaria del mutuo che, a causa dei reiterati mancati pagamenti, minaccia l’esproprio e la confisca del suo appartamento… La vita di Cosimo sarebbe stata molto più vuota e monotona senza la presenza di Salvatore, bizzarro custode del palazzo, e dei suoi due figli Ninuccio e Angelina, il primo in costante combutta con lo stesso, e la seconda votata al matrimonio e alla pulizia del suo appartamento. Ed è anche per fronteggiare le difficoltà economiche del momento che Cosimo ha concesso l’uso di una camera dell’appartamento a Virginia, giovane trasformista di cinema e teatro che gli porta una ventata di spensieratezza che non guasta… Ma la vera angoscia del vedovo antiquario è rappresentata dai coniugi Tomacelli, vicini di casa e custodi di un drammatico segreto, che da mesi contribuiscono a rendere ancora più complessa la sua quotidiana e strenua lotta per la sopravvivenza! Per tale motivo Cosimo si vedrà costretto a chiedere il parere del dottor De Angelis, ginecologo del quarto piano, entrato nelle grazie di Angelina in disperata ricerca di un buon partito, ma l’incontro con lo stesso non servirà a schiarirgli le idee… Riuscirà l’inquilino del terzo piano ad uscire dal baratro nel quale è sprofondato da anni, senza apparente via di scampo? Lo scoprirete solo venendo a teatro… I biglietti (posti numerati da 31 a 50 euro), sono disponibili online su www.ticketone.it, sul sito del teatro www.teatrocartierecarrara.it e nei punti Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita (tel. 055.210804). Info spettacolo Teatro Cartiere Carrara – via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro – Firenze Info tel. 055.6504112 – www.teatrocartierecarrara.it Biglietti Poltronissima Gold 50 Poltronissima 46 Poltrona 40 Galleria centrale 35 Galleria laterale 31 Prevendite Teatro Cartiere Carrara www.teatrocartierecarrara.it TicketOne www.ticketone.it (tel. 892 101) Ufficio stampa Firenze: Marco Mannucci
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![]() Urban Sketchers’ Spring Festival 2025 Dal 21 al 23 marzo Firenze capitale mondiale degli urban sketchers, gli artisti del disegno Da venerdì 21 a domenica 23 marzo a Firenze si svolgerà la seconda edizione dell’incontro internazionale degli Urban Sketchers organizzato dal gruppo USk Firenze in collaborazione con l’Associazione culturale AcquaFirenze Aps. Tre giorni di incontri finalizzati al disegno dal vivo nelle strade e nelle piazze della città, passeggiate collettive con soste per disegnare insieme alcuni fra gli scorci più suggestivi del centro storico, workshops e demo che vedranno come protagonisti artisti del disegno urbano noti a livello internazionale provenienti da: Francia, Spagna, Russia e varie parti d’Italia. L’evento si aprirà la mattina di venerdì 21 alla Biblioteca delle Oblate con un programma di demo, e proseguirà nel pomeriggio in Oltrarno con un incontro di disegno collettivo, mentre in contemporanea uno dei più noti artisti internazionali dell’acquerello, Alex Hillkurtz da Parigi, darà il via alle varie iniziative didattiche con il suo workshop “The Light of Firenze” presso l’Istituto de’ Bardi. Nei due giorni seguirà un fitto programma di incontri e laboratori disseminati nei luoghi più iconici della città, senza trascurare i più piccoli ai quali sarà dedicato un doppio laboratorio nella Sezione Ragazzi della Biblioteca delle Oblate. Per l’evento sono attesi oltre 250 sketchers provenienti dall’Italia e dall’estero, in particolare da Francia, Spagna, Croazia. Essere uno sketcher Fermarsi a disegnare è come sedersi a tavola e gustare un piatto tipico con i suoi profumi e le sue particolarità. Negli ultimi anni questa pratica è andata diffondendosi a ritmo crescente anche grazie alla nascita di un vero e proprio movimento: gli Urban Sketchers, che ha visto la luce negli Stati Uniti per iniziativa dell’illustratore del Seattle Times Gabi Campanario. Dal 2009 ad oggi questa comunità mondiale di disegnatori è andata crescendo e oggi è presente in oltre 60 paesi, con gruppi registrati nel sito ufficiale urbansketchers.org in oltre 336 città, per un totale di più di 120.000 membri. Per conoscere la filosofia degli Urban Sketchers, basta citare il loro motto: "Mostriamo il mondo, un disegno alla volta". AcquaFirenze L’associazione AcquaFirenze Aps nasce nel 2017 da una rete di appassionati d’arte, acquerelli e uscite en plein air. Donne e uomini di ogni età, dalla diversa formazione, che amano dipingere insieme in piazze e musei, spiagge, parchi e antiche ville. AcquaFirenze, in questi anni, ha organizzato mostre in Italia e all’estero, viaggi, workshop, incontri. Un impegno incessante che prevede il coinvolgimento di artisti internazionali invitati a tenere corsi in modo da assorbire i segreti delle loro tecniche. Molte le uscite di gruppo: iniziative gratuite e aperte a chiunque, anche a persone che stanno iniziando, non sanno ancora disegnare o non hanno mai sperimentato la tecnica dell’acquerello. Ufficio stampa Marco Mannucci ![]() Mistero Buffo, al via con il capolavoro di Dario Fo la Primavera Fiesolana 2025 Sabato 29 marzo 2025 - ore 21 – 20/15 euro Teatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1 - Fiesole - Firenze MATTHIAS MARTELLI Mistero Buffo Di Dario Fo e Franca Rame Regia Eugenio Allegri Aiuto regia Alessia Donadio Nell’ottobre del 1969 Dario Fo debuttava con “Mistero Buffo”. Ed è con il capolavoro del futuro premio Nobel e di Franca Rame che sabato 29 marzo prenderà il via l’edizione 2025 della Primavera Fiesolana, festival di musica, teatro, cinema e contaminazioni delle arti, in programma al Teatro di Fiesole, Firenze. A dare nuova linfa a questo capolavoro del teatro di narrazione è l’attore, drammaturgo e giullare Matthias Martelli, diretto da Eugenio Allegri. Solo in scena, senza trucchi e con l'intento di coinvolgere il pubblico nell'azione drammatica, Matthias Martelli passa in un lampo dal lazzo comico alla poesia, fino alla tragedia umana e sociale. Un linguaggio e un'interpretazione nuova e originale, nel segno della tradizione di un genere usato dai giullari medievali per capovolgere l'ideologia trionfante del tempo, dimostrandone l’infondatezza. Il “Mistero Buffo” di Eugenio Allegri e Matthias Martelli approda a Fiesole dopo oltre 200 repliche in Italia e nel mondo, da Roma a Londra, da Milano a Bruxelles, passando per Zurigo, Nizza, Monaco di Baviera e Los Angeles. I biglietti – posti numerati 15/20 euro - sono disponibili sul sito del teatro www.teatrodifiesole.it, su www.ticketone.it (tel. 892 101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita - tel. 055 210804). Solo il primo appuntamento di una Primavera Fiesolana che fino al 15 aprile vedrà sul palco del Teatro di Fiesole, tra gli altri, Roberto Cacciapaglia, Paolo Rumiz, Simona Molinari, Roberto Mercadini, l’Architerror Max Adiansi, l’inedita coppia Giulio Wilson & Tonino Carotone. Ottima musica anche sul grande schermo con quattro pellicole che immortalano live passati alla storia, interviste e dietro le quinte. Primavera Fiesolana si propone come estensione fisica e temporale dell’Estate Fiesolana, il più antico festival all’aperto d’Italia, creando un continuum nell’offerta culturale di Fiesole, tra i borghi più incantevoli e ricchi di storia della Toscana. Primavera Fiesolana è realizzata con il contributo di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Fiesole e Fondazione CR Firenze, istituzione filantropica da sempre vicina alla cultura e all’arte del territorio. Il Teatro di Fiesole è nato ed opera grazie al sostegno di Dorin, Banca Cambiano 1884 S.p.A., Unicoop Firenze, Stefano Ricci e Ludovico Martelli. Info, programma e prevendite sul sito www.teatrodifiesole.it. Biglietti disponibili anche su www.ticketone.it (tel. 892 101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita - tel. 055 210804). Per chi viene in auto, si consigliano i parcheggi di piazza del Mercato (a pagamento) e di via delle Mura Etrusche (gratuito, a meno di 5 minuti a piedi dal teatro). Info Primavera Fiesolana 2025 Da 29 marzo al 15 aprile 2025 Teatro di Fiesole - Largo Piero Farulli, 1- Fiesole - Firenze www.teatrodifiesole.it - [email protected] Biglietti Mistero Buffo Primo settore 20 euro Secondo settore 15 euro Con il sostegno di Regione Toscana Fondazione CR Firenze Città Metropolitana di Firenze Sponsor Teatro di Fiesole Officine Mario Dorin Banca Cambiano 1884 Unicoop Firenze Stefano Ricci Ludovico Martelli Prevendite Sito ufficiale www.teatrodifiesole.it. Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055.210804) Ticket One www.ticketone.it (tel. 892.101) Comunicazione Marco Mannucci, ![]() DECIBEL OPEN AIR A Firenze il 6 e 7 settembre l’edizione 2025 Uno dei festival italiani di elettronica più acclamato a livello internazionale Tre stage, grandi ospiti e migliaia di fan da tutta Europa e non solo Decine di migliaia di fan da tutta Europa e non solo, tre stage, due giornate di live con il gotha dell’elettronica mondiale nel più grande parco di Firenze, a poche centinaia di metri dal centro. Si svolgerà sabato 6 e domenica 7 settembre al Prato delle Cornacchie, nel Parco delle Cascine, l’edizione 2025 di Decibel Open Air, festival italiano tra i più acclamati in tutta Europa. Decibel Open Air torna nella città in cui è nato, grazie alla sinergia con il Comune di Firenze. La line up di questa nuova attesissima edizione sarà resa nota nei prossimi giorni. I biglietti saranno disponibili dal 19 marzo sul sito ufficiale www.decibelopenair.com. “Siamo felici che Decibel Open Air torni a Firenze – dichiara l’assessora alle politiche giovanili Letizia Perini - L’estate si arricchisce di un’altra proposta di richiamo internazionale, tra le più importanti nel panorama della musica elettronica. Come amministrazione collaboreremo anche con la prefettura alla messa in atto delle misure necessarie all’accoglienza e alla sicurezza degli spettatori e ci sarà grande attenzione all’impatto sulla città”. “Torniamo a casa – spiegano Daniele Ferrazzano e Max Savietto di Decibel Eventi – e lo facciamo con un’edizione di Decibel Open Air straordinaria, insieme ai maggiori dj e producer a livello mondiale”. Info www.decibelopenair.com Ufficio stampa Marco Mannucci ![]() Dallo Chat Noir al Signor G. Storie da cabaret in tre serate Al Puccini di Firenze la serie teatrale di Andrea Bruni Sabato 22 marzo, sabato 5 e sabato 12 aprile 2025 - ore 21,30 Laboratorio Teatro Puccini – via delle Cascine, 41 – Firenze Compagnia Zera Storie da Cabaret Di e con Andrea Bruni Musiche dal vivo Alessandro Luchi e Lele Fontana Come nasce il termine cabaret? Perché in un grande teatro di Berlino c’era uno scantinato segreto? Cosa c’entrano vino e salsicce con una lettera d’amore? Di e con Andrea Bruni, “Storie da Cabaret” è lo spettacolo/viaggio nell'arte ribelle “che è più del solo far ridere”, in scena sabato 22 marzo, sabato 5 e sabato 12 aprile al Laboratorio del Teatro Puccini di Firenze. Una serie teatrale in tre puntate. Ogni appuntamento presenterà temi, artisti ed epoche diverse del cabaret: dalle atmosfere bohemien dello Chat Noir al teatro dell’assurdo di Karl Valentin, dai Teatro dei Gobbi a Dario Fo, dai Gufi al Signor G. “Storie da cabaret” è un flusso narrativo che usa la leggerezza come strumento per avvincere il pubblico e condividere una storia dimenticata, preziosa: giovani visionari che avevano bisogno di un palco per raccontare se stessi. Prima dei social, prima della tv, valeva tutto su quei piccoli palchi. Sembrava solo un gioco, lo fecero diventare un'arte. Andrea Bruni ci accompagnerà in questo viaggio pieno di meraviglia e divertimento, tra nomi noti, artisti misconosciuti e racconti personali, perché anche le nostre vite un po' strampalate sono “Storie da Cabaret”. Sul palco con lui un duo di musicisti d'eccezione, Alessandro Luchi e Lele Fontana, che evocheranno l'atmosfera folle e poetica dei primi cabaret. Inizio ore 21,30, produzione Associazione Zera. I biglietti (posto unico 12 euro esclusi diritti di prevendita) sono disponibili su www.ticketone.it, nei punti Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055.210804) e alla biglietteria del Teatro Puccini (gio/ven orario 16/19). Info www.teatropuccini.it e www.associazionezera.org. www.associazionezera.org Info spettacolo Sabato 22 marzo, sabato 5 e sabato 12 aprile 2025 - ore 21,30 Teatro Puccini – via delle Cascine, 41 – Firenze Biglietti Posto unico 12 euro (esclusi diritti di prevendita) Prevendite Online su www.ticketone.it Nei punti prevendita di Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita (tel. 055 210804) e alla biglietteria del Teatro Puccini (gio/ven orario 16/19). Ufficio stampa Zera Marco Mannucci, ![]() Jonathan Canini Sold out, raddoppi e nuovi appuntamenti per l’ultimo tour dello spettacolo Vado a vivere con me Doveva chiudersi ad aprile, invece… Vista la sfilza di sold out e il boom di richieste, nuove date si aggiungono all’ultimo tour dello spettacolo “Vado a vivere con me” di Jonathan Canini, fenomenale attore e comico toscano che con questo show ha già entusiasmato 30.000 spettatori. Raddoppiano così le date al Teatro Politeama di Poggibonsi (1 aprile e 27 maggio) e al Teatro degli Animosi di Carrara (2 e 3 aprile), triplicano quelle al Teatro Puccini di Firenze (14/22 aprile e 22 maggio), mentre si aggiungono due tappe importanti, il 24 marzo allo Spazio Diamante di Roma e il 4 aprile al Teatro Juvarra di Torino. Programma completo, info e aggiornamenti sui canali social di Jonathan Canini. Cucinare, impostare la lavatrice, stirare e accendere il riscaldamento. Scene di vita quotidiana che possono diventare incubi se… è la prima volta. Con “Vado a vivere con me” Jonathan Canini trasforma l’esperienza in uno show, scritto insieme a un altro fuoriclasse della comicità, Walter Santillo, che cura anche la regia. A dare spunto sono fatti realmente accaduti e straordinarie disavventure che Jonathan mischia a spassosi tranche de vie. Il tutto è arricchito dalla presenza dei personaggi che lo hanno reso celebre e che accompagnano Jonathan ormai ovunque: Pamela di San Miniato, il bullo, il fattone. A teatro con la stessa verve che l’ha imposto sul web, cavalcando una comicità vulcanica e irriverente declinata in versione terzo millennio: epigono della comicità toscana - sulla scia di Benvenuti e Nuti, Pieraccioni e Panariello, passando per Ruffini e Ceccherini - Jonathan Canini conta oltre un milione di followers, i suoi video contano milioni di views, i suoi spettacoli sono riti collettivi per l’adorante fanbase. Le foto allegate sono autorizzate all’uso libero da diritti, limitatamente alla diffusione della notizia. Jonathan Canini sul web https://www.facebook.com/JonathanCaniniOfficial https://www.instagram.com/jonathancanini https://www.youtube.com/@jonathancanini9612 https://www.tiktok.com/@jonathan_canini https://www.threads.net/@jonathancanini JONATHAN CANINI - Vado a vivere con me – Tour 2025 Sabato 22 marzo ore 21 - Teatro Persio Flacco Volterra (Pisa) Domenica 23 marzo ore 16,45 - Teatro del Popolo - Castelfiorentino (Firenze) SOLD OUT Lunedì 24 marzo ore 21 - Spazio Diamante Sala Black - Roma – NUOVA DATA Venerdì 28 marzo ore 21 - Teatro Amiata - Abbadia San Salvatore (Siena) SOLD OUT Martedì 1 aprile ore 21 - Teatro Politeama - Poggibonsi (Siena) Martedì 27 maggio ore 21 - Teatro Politeama - Poggibonsi (Siena) NUOVA DATA Mercoledì 2 aprile ore 21 - Teatro degli Animosi - Carrara Giovedì 3 aprile – ore 21- Teatro degli Animosi – Carrara NUOVA DATA Venerdì 4 aprile ore 21 - Teatro Juvarra - Torino Sabato 5 aprile ore 2 - Teatro Garibaldi - Figline Valdarno (Firenze) SOLD OUT Lunedì 14 aprile ore 21 - Teatro Puccini – Firenze Martedì 22 aprile ore 21 - Teatro Puccini – Firenze Giovedì 22 maggio ore 21 - Teatro Puccini – Firenze NUOVA DATA Martedì 15 aprile ore 21 - Teatro Mascagni - Chiusi (Siena) Mercoledì 23 aprile ore 21 - Teatro Verdi - Pisa Martedì 6 maggio ore 21 - Teatro Il Garibaldi - via Garibaldi, 69 – Prato NUOVA DATA Giovedì 8 maggio ore 21 - Teatro Alfieri - Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) Venerdì 9 maggio ore 21 - Teatro Corsini - Barberino di Mugello (Firenze) Ufficio stampa Marco Mannucci ![]() Alla vigilia della Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne CHIARA BURATTI VENERDÌ 7 MARZO AL TEATRO ARISTON DI SANREMO IN SCENA CON IL MONOLOGO “QUATTRO DONNE” Biglietti disponibili su TicketOne e sul sito del Teatro Ariston di Sanremo Venerdì 7 marzo, alla vigilia della Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne, l’attrice CHIARA BURATTI sarà sul palco del Teatro Ariston di Sanremo (Imperia) con il monologo “QUATTRO DONNE”. I biglietti sono disponibili online su TicketOne e sul sito del Teatro Ariston di Sanremo. Per ogni biglietto acquistato, con soli 2€ in più, si può acquistare un secondo biglietto inserendo il codice sconto su aristonlinesanremo.com. Scritto dalla stessa Chiara Buratti insieme a Giannino Balbis, “Quattro Donne” è un viaggio emozionante ispirato a “Four Women” di Nina Simone, brano che nel 1967 ritraeva quattro figure femminili afroamericane segnate dalla vita quotidiana. Lo spettacolo porta in scena quattro donne, interpretate da Chiara Buratti, accomunate da una sensibilità fuori dal comune, mescolando momenti di riflessione, commozione e ironia. A condurre la narrazione è un angelo-messaggero, interpretato da Tommaso Massimo Rotella, che firma anche la regia dello spettacolo. Il suo compito è invitare le protagoniste a raccontare le loro storie, con la possibilità che una sola di loro possa tornare sulla Terra. Le quattro figure femminili sono Pannonica de Koenigswarter, mecenate del jazz e figura chiave per Thelonius Monk e l’intera musica jazz; Maryam Mirzakhani, brillante matematica iraniana, prima donna a vincere la Medaglia Fields; Suzanne Lenglen, tennista francese rivoluzionaria, icona dello sport e della moda e, infine, una misteriosa portiera di un motel, simbolo di chi, pur non avendo lasciato un segno nella storia, conserva la certezza di poterlo fare. Nel corso dello spettacolo, la somma delle loro storie fa emergere una quinta figura: una donna universale, forte e fragile, unica e non replicabile. Nel finale, sempre diverso, è il pubblico a decidere quale donna far tornare sulla Terra. Tutte le donne presenti allo spettacolo saranno omaggiate con un bouquet di fiori (offerti da B & B s. r. l.). «Ogni donna ha una storia che merita di essere raccontata. Io ne ho scelte quattro che potrebbero essere interpretate ovunque, in una strada, su un prato, da una finestra – racconta Chiara Buratti – Farlo dal palco dell’Ariston, però, ha un sapore diverso. Lì sono salite così tante donne eccezionali e rivoluzionarie che io, con le mie storie, non posso far altro che provare a essere il loro prolungamento». “Quattro Donne" è uno spettacolo scritto da Chiara Buratti, con la collaborazione di Giannino Balbis. La produzione è curata da Orlantibor. In scena Chiara Buratti è affiancata da Tommaso Massimo Rotella, che firma anche la regia. La performance viene arricchita dalle sonorizzazioni dal vivo di Antonio Gatti che proporrà, in tempo reale, elaborazioni di voce e musica e plasmerà nuovi DNA sonori per rendere unico e non replicabile lo spettacolo. La cura dei dettagli estetici è affidata ad Alessandra Maregatti, che firma i costumi, e a Doria1905 che si è occupata dei copricapi. “Quattro Donne” è anche un progetto sinestetico, grazie alla collaborazione con Hilde Soliani, artista del gusto e dell’olfatto, che ha realizzato quattro profumi ad hoc, ispirati alle personalità delle quattro donne. Chiara Buratti è un’attrice, conduttrice e giornalista. Vanta un percorso artistico che spazia dal teatro, al cinema, fino alla televisione. Dal 2015 porta in scena il monologo “L’ultimo giorno di sole” scritto da Giorgio Faletti e ha inoltre collaborato con il Teatro Regio di Torino come narratrice per diverse opere. In televisione è un volto noto di Rai Scuola. www.instagram.com/chiaraburatti100 ![]() Desmond al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio Risate, amore, musica ed emozioni: tra commedia e atmosfere gotiche Torna lo spettacolo teatrale diventato cult Nuova versione con attori in platea Venerdì 7 e sabato 8 marzo 2025 - ore 21 Teatrodante Carlo Monni - Piazza Dante, 23, Campi Bisenzio (Firenze) Compagnia Zera DESMOND Scritto e diretto da: Andrea Bruni Con: Nicola Pecci, Andrea Bruni, Alessia De Rosa, Lucia Agostino, Gianni Bartalucci, Marco Bruni, Annalisa Vinattieri, Francesco Renzoni, Veronica Natali, David Cinelli Musiche originali: Alessandro Luchi Poesia, risate, amore, paura, musica ed emozioni per un intreccio audace tra commedia farsesca e atmosfere gotiche. Tutto questo è “Desmond”, lo spettacolo scritto e diretto da Andrea Bruni che, dopo oltre due lustri di successi, torna in scena venerdì 7 e sabato 8 marzo al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio, lo stesso palco che ne ha decretato il successo. Tra i protagonisti l’attore, scrittore e cantautore Nicola Pecci, lo stesso Andrea Bruni, oltre ad Alessia De Rosa, Lucia Agostino, Gianni Bartalucci, Marco Bruni, Annalisa Vinattieri, Francesco Renzoni, Veronica Natali e David Cinelli. Costumi di Gianni Bartalucci realizzati da Sabrina Vanni. Musiche originali di Alessandro Luchi. Due fratelli si rifugiano in una vecchia casa di famiglia dismessa. Per la prima volta conosceranno personaggi e storie che credevano di aver solo sognato, lontani echi di un’infanzia rimossa. Ma gli incubi, se si affrontano, possono trasformarsi. E così Desmond e la sua leggenda diventano reali, la storia del mezzo-vampiro, del figlio dell'incontro tra un umano e una vampira diventa metafora delle prigioni interiori, della paura del diverso. La storia della sua vita da recluso, da reietto, si intreccia con quella di tre buffi fantasmi, vecchi attori di una compagnia Shakespeariana in cerca di un nuovo palco dove esibirsi. Lo spettatore è condotto su una giostra emotiva, che passa dalla farsa al thriller, mentre le musiche e le canzoni nascono dalle urgenze espressive dei personaggi in un flusso narrativo spontaneo, non stereotipato. In questo senso Desmond si pone come un tentativo di rompere gli schemi del musical o della commedia cercando una terza via che metta al centro il coinvolgimento del pubblico. “Desmond” rispecchia la visione teatrale di Andrea Bruni: “Il debutto risale al 2012 – spiega l’autore, regista e co-protagonista - negli anni lo spettacolo ha subito qualche trasformazione, fino a una nuova versione che ha debuttato nel 2018 proprio al Teatrodante Carlo Monni, utilizzando il palco come luogo in cui accogliere anche gli spettatori. Quest’anno sperimentiamo un nuovo allestimento che vede l’utilizzo di tutto il teatro, per amplificare la potenza espressiva di alcuni momenti; alcune scene però vedono gli attori recitare in platea, per mantenere la caratteristica immersiva di questo spettacolo". I biglietti (posti numerati 20,50 euro, ridotti 13,50 euro) sono disponibili su www.ticketone.it, nei punti Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055.210804) e alla biglietteria del Teatrodante Carlo Monni (dal martedì al venerdì dalle ore 17 alle 20, il sabato dalle 15 alle 19 e un'ora prima dell'inizio degli spettacoli). Info www.teatrodante.it e www.associazionezera.org. Produzione Compagnia Zera. www.teatrodante.it www.associazionezera.org Info spettacolo Venerdì 7 e sabato 8 marzo 2025 - ore 21 Teatrodante Carlo Monni – piazza Dante, 23 – Campi Bisenzio – Firenze Biglietti Posti numerati 20,50/13,50 euro Prevendite Online su www.ticketone.it Nei punti prevendita di Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita (tel. 055 210804) e alla biglietteria del Teatrodante Carlo Monni Ufficio stampa Teatrodante Carlo Monni Sara Chiarello, [email protected] / Cell. 329 9864843 Ufficio stampa Zera Marco Mannucci, ![]() Anna Haze, “Starlet” è il singolo di debutto della cantautrice fiorentina Il brano disponibile sulle principali piattaforme streaming Atmosfere eteree ispirate a David Lynch, prima traccia di un concept album Ha una venerazione per David Lynch e sui suoi profili social ama definirsi una "local Laura Palmer". Artista fiorentina attualmente in Canada per lavoro, Anna Haze ama spaziare tra fotografia, pittura digitale, intelligenza artificiale e musica. “Starlet” è il brano che segna il suo debutto sonoro, disponibile sulle principali piattaforme streaming. Il brano, segnato da atmosfere eteree che chiamano in causa Angelo Badalamenti, Lana Del Rey, Portishead, David Bowie è la prima traccia di un concept album che vedrà la luce nei prossimi mesi. “Starlet è nata nelle note dell’iPhone, in un pub chiamato le P’tit Bar, quando ho visitato Montreal la prima volta – spiega Anna Haze - l’idea di poter essere ciò che sognavo da bambina ha iniziato ad agitarmisi davanti senza che però potessi mai davvero allungare la mano e stringerla”. Una strofa recita “The scene is lit but nothing’s real”: “Eppure è quell’irrealtà fiammeggiante l’unico posto possibile in cui esistere – continua Anna - non potevo che rendere “Starlet” l’inno, o quantomeno il preludio, del futuro album: l’esposizione del suo personaggio principale, in un certo senso. Vengo dal cinema, dopo tutto”. Anna Haze ha iniziato come fotografa quando frequentava il DAMS di Firenze, nella convinzione che tutto ciò a cui aveva sempre ambito non fosse per lei: la pittura, il cinema, il rock. Siccome si può scappare da se stessi solo fino a un certo punto, queste cose hanno cominciato a rientrare dalla finestra. La musica, la più importante, la più intoccabile, per ultima. Mentre si laureava in Film Production a Montreal, Anna progettava il suo mazzo di tarocchi, e iniziava a mostrarsi sui social, dove tratta di arte, libri, estetica, profumi. “Poi mi sono armata di una Squier Jazzmaster rosa e ho finalmente preso a dare una melodia alle decine di testi scritti negli anni passati”. Ascolta Starlet https://open.spotify.com/track/11jKM4FF21lxRk1PJCeGuw https://music.apple.com/it/artist/anna-haze/1780726626 https://www.youtube.com/watch?v=PXaVjxPEdjU https://www.amazon.co.uk/Starlet/dp/B0DQ8NNXWQ Segui Anna Haze Instagram: @annahaze Youtube: @saintannahaze TikTok: @sharpteethstarlet Comunicazione Marco Mannucci ![]() MARCO TRAVAGLIO IL 31 MARZO AL PALAZZO DEI CONGRESSI DI LUGANO (SVIZZERA) LA TERZA STAGIONE DEL SUO SPETTACOLO “I MIGLIORI DANNI DELLA NOSTRA VITA” Biglietti disponibili su TicketCorner Il 31 marzo alle ore 20.30 il giornalista, saggista e opinionista italiano MARCO TRAVAGLIO sarà sul palco del Palazzo dei Congressi di Lugano (Svizzera) con la terza stagione del suo spettacolo “I MIGLIORI DANNI DELLA NOSTRA VITA”. Biglietti disponibili in prevendita su TicketCorner: https://www.ticketcorner.ch/it/event/marco-travaglio-palazzo-dei-congressi-19104202/. Prodotto da Loft Produzioni S.r.l. e organizzato da Gruppoanteprima, “I Migliori Danni Della Nostra Vita” tira le somme, nel consueto stile satirico del direttore de il Fatto Quotidiano, degli ultimi cinque anni di storia italiana. Marco Travaglio racconta a teatro come i poteri marci della politica, della finanza e della sottostante “informazione” hanno ribaltato il voto degli italiani ogni volta che chiedevano un cambiamento e l’hanno trasformato in restaurazione, facendo risorgere l’Ancien Régime nelle forme più varie: quelle tecnocratiche di Monti e Draghi, quelle finto-progressiste di Letta e Renzi, quella destrorsa di Meloni&C. risorta dopo il Conticidio, cioè il rovesciamento dell’unica formula di buon governo in grado di battere la destra. Sullo sfondo, l’eterna sovranità limitata dell’Italia genuflessa ai falchi europei e agli Stati Uniti, che ci trascinano regolarmente in guerra contro i nostri interessi a suon di bugie: da quelle sui ceti più deboli da colpire per far quadrare i bilanci dei ricchi e dei ladri, a quelle sull’Ucraina, la Russia, Israele, Hamas e la Cina. Le principali aree di interesse nell’ambito del giornalismo d’inchiesta sono da sempre per Travaglio la cronaca giudiziaria e l’attualità politica: si è occupato di questioni che spaziano dalla lotta alla mafia ai fenomeni di corruzione. Lo scrupoloso lavoro giornalistico si è tradotto in libri-inchiesta ma anche in veri e propri spettacoli teatrali. Ufficio Stampa: Parole & Dintorni |
Deliri progressivi
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