
Lazio vs Tottenham di Europa League, non sarebbe stata una partita come le altre.
Da sempre, corre voce, che gli Spurs, i tifosi della squadra londinese del Tottenham, siano vicini alla religione ebraica, anche se nella partita contro il Maribor, proprio gli inglesi, si scatenarono in cori antisemita. A Roma si sa, le due tifoserie della capitale, sono vicine all'estrema destra, e può capitare, (in nome di antichi ricordi di stampo nazifascista), che due tifoserie nemiche come quella della Roma e quella della Lazio, stringano un patto per una sera, per combattere assieme, (lontano dallo stadio Olimpico), il nemico di tutt'e due. A volte, si possono superare gli ostacoli in nome degli ideali, ed a seconda di alcune indagini, è trapelato che stavolta, è accaduto proprio così. Le due tifoserie, acerrime nemiche, si sono date appuntamento, presso un pub di Campo de' Fiori; e lì è scoppiato il finimondo. Poteva decisamente andare peggio; bersaglio della serata, circa 20 tifosi inglesi del Tottenham.
Bilancio 11 feriti: di cui 9 inglesi, un californiano ed un bengalese. Il più grave, un inglese venticinquenne, che ha subito una coltellata all'inguine e diverse ferite alla testa. La polizia ha risposto con: 15 identificati, sei fermi e due arresti. Gli arrestati, sono stati colti sul fatto, grazie alle telecamere, della piazza di Campo de' Fiori ed ad uno scambio di sms col cellulare, col quale il romanista Pietro Ianari, avrebbe pianificato il raid, assieme a dei tifosi laziali. Gli scontri, iniziano verso le una di notte, dove una banda di romanisti/laziali a volto coperto, comincia a tirare sassi e altro dentro il pub "Drunken Ship", dovo sono tranquilli, una ventina circa di tifosi inglesi, gli assalitori entrano nel pub e sfasciando tutto, costringono ad un muro i tifosi inglesi, dove lì vengono colpiti, da spranghe, chiavi inglesi e mazze da baseball. Lo scontro dura dieci minuti, poi gli inglesi, trovano il modo di scappare, ma due, vengono raggiunti ed uno di questi accoltellato. Le forze dell'ordine e le ambulanze, sono arrivate sul luogo degli scontri, almeno venti minuti dopo, a raid finito. Tra i moventi, sicuramente il fatto che Tottenham, è il quartiere ebraico della capitale inglese ed infatti, durante la partita, i tifosi laziali urlavano: "Juden Tottenham" . Secondo gli inquirenti, si parla di un coinvolgimento anche di esponenti dell'estrema destra romana. Un'altra ipotesi, sarebbe, che invece il raid sia opera di tifosi romanisti/laziali e del West Ham, legati ai laziali da un gemellaggio si stampo politico , e quest'ultimi, presenti a Roma, già da qualche giorno. In Inghilterra, i giornali inglesi accusano Roma, di "stab city" città delle coltellate.
La prossima settimana, il massimo il comitato dell'Uefa deciderà, se aprire un'inchiesta o meno, sui cori razzisti di stampo antisemita allo stadio. La prova tv, sarà sicuramente importante nella decisione, e la società della Lazio potrebbe anche rischiare di essere squalificati per un periodo dalle competizioni europee.
Roberto Bruno