All’Alfieri di Firenze lo spettacolo teatrale di Kepler-452 con musiche de Lo Stato Sociale LA RIVOLUZIONE È FACILE SE SAI COME FARLA Martedì 3 maggio 2016 - ore 21,15 Spazio Alfieri – via dell’Ulivo 6 – Firenze Biglietto posto unico: 15 euro Prevendite www.boxol.it tel. 055 210804; www.ticketone.it tel. 892 101 Info tel. 055.0460993 - 055.5320840 - www.lndf.it - www.spazioalfieri.it È possibile oggi, qui, per noi, immaginare una rivoluzione? Se sì, quale? Si tratta del moto di un corpo intorno al suo centro di gravitazione o della sovversione violenta dei rapporti di forza? Due venti/trenta, con il loro carico di speranza, birrette, frustrazione, cercano di cambiare radicalmente la propria vita mentre si avvicina la rivoluzione, quella vera. Un motore che, forse, è comune alle piccole rivoluzioni dei due protagonisti e a tutte le altre. Scritto da Daniele Rielli (Quit The Doner) con musiche dello Stato Sociale, “La rivoluzione è facile se sai come farla” è lo spettacolo teatrale di Kepler-452 che arriva martedì 3 maggio allo Spazio Alfieri di Firenze (ore 21,15 – biglietto 15 euro prevendite www.boxol.it tel. 055 210804; www.ticketone.it tel. 892101; info tel. 055.0460993 - 055.5320840 - www.lndf.it - www.spazioalfieri.it) dopo un filotto di sold-out, ottime recensioni e gran buzz sui social. Nicola e Letizia si incontrano nel ‘92 alle scuole elementari Fortuzzi. Nicola e Lodo si conoscono nel ‘97 all’esame di musica delle scuole medie Guido Reni. Nicola e Lodo capitano poi nella stessa accademia di arte drammatica, la Nico Pepe, e ci si diplomano quasi in contemporanea. Lì scoprono la comune passione per il Tocai grazie a Paola, che pure si diplomerà alla Nico Pepe. Nel frattempo, Livio frequenta la scuola del Piccolo di Milano. Negli anni successivi Lodo, partendo da un garage, con gli amici metterà su Lo Stato Sociale, la band che ha battuto tutti i record di sold out in Italia, Letizia creerà insieme a Viola Calori&Maillard, un collettivo artistico che vincerà, nientedimeno, il premio New York e Livio vincerà il premio Hystrio alla vocazione. Nel 2014 Nicola si inventa Festival 20 30, un festival che prova a mettere in scena una generazione che, a entrare in scena, fatica molto. Un festival che prova a far uscire il teatro da quell’aura di istituzionalità che spesso tiene lontano il pubblico e portarlo in una dimensione più accessibile, più viva, più (sì, possiamo dirlo) pop. L’esperimento riesce e diverse centinaia di under 30 si accalcano all’ingresso del teatro per non perdersi nessuno degli spettacoli in cartellone. Una folla di giovani che fanno la fila per vedere il teatro, un caso strano. Daniele, meglio noto come Quit The Doner, partecipa, in qualità di scrittore, alla prima edizione di Festival 20 30. Negli anni precedenti ha scritto una serie di brillanti reportage sulle cose più improbabili (dal raduno degli Alpini ai Beach Party in Salento), e negli ultimi tempi collabora con Repubblica e Internazionale e pubblica il suo primo romanzo, “Lascia stare la gallina”, con Bompiani. “La rivoluzione è facile se sai come farla” è lo spettacolo che mette insieme tutte le loro esperienze: Quit scrive il testo, Nicola lo mette in scena, Lo Stato Sociale ci mette le musiche e presta Lodo al teatro (un ritorno, più che un prestito), Letizia e Viola costruiscono lo spazio e i costumi. Paola e Livio, insieme a Nicola e Lodo, fanno quello che hanno sempre fatto: recitano. Il risultato è uno spettacolo che parla di rivoluzione, una prospettiva così lontana dalle vite dei venti/trentenni in questo paese, partendo da due possibili declinazioni: la sovversione violenta dei rapporti di forza in cerca di un nuovo ordine e il moto di un corpo celeste intorno al suo asse. Uno spettacolo che cerca di scovare un potenziale rivoluzionario tra piccoli fallimenti quotidiani, birrette, soprusi, frustrazioni, slanci vitali e tentativi di cambiamento radicale della propria vita. In mezzo a questa quotidianità sfigata e allegra, dal fondo di una piazza circondata da platani e tavolini del bar abbandonati, vediamo avvicinarsi la rivoluzione, quella vera. Un motore che, forse, è comune alle piccole rivoluzioni dei due protagonisti e a tutte le altre. Uno spettacolo teatrale di Kepler-452 Scritto da Daniele Rielli (Quit The Doner) Musiche Lo Stato Sociale Regia Nicola Borghesi Con Lodo Guenzi, Paola Aiello, Nicola Borghesi, Livio Remuzzi Scene e costumi Calori&Maillard Aiuto regia Enrico Baraldi La rivoluzione è facile se sai come farla – guarda i teaser https://www.youtube.com/watch?v=bynMF_xaiRg https://www.youtube.com/watch?v=k2t6l5eR4IQ https://www.youtube.com/watch?v=HIWPF5m-ssw Prossimi appuntamenti Informazioni, prevendite e aggiornamenti www.lndf.it Prezzi biglietti escluso diritto di prevendita. MARIANNE MIRAGE – ven 13 maggio – 21,30 - Spazio Alfieri – Firenze - 10 euro JOAN AS POLICE WOMAN – lun 23 maggio – 21,30 - Spazio Alfieri – Firenze – 25 euro DURAN DURAN - ven 10 giugno – 21 - Visarno Arena – Parco delle Cascine – Firenze – 32/40/50 euro MAX PEZZALI – sab 2 luglio – 21 - Visarno Arena – Parco delle Cascine – Firenze – 30/40 euro DANIELE SILVESTRI – sab 9 luglio – 21 - Anfiteatro delle Cascine – Parco Cascine – Firenze – 25 euro KULA SHAKER – gio 14 luglio – 21 - Anfiteatro delle Cascine – Parco delle Cascine – Firenze – 30 euro NICCOLO’ FABI – gio 21 luglio – 21 - Teatro Romano – Fiesole (Firenze) – 30/25 euro AMORE CHE VIENI, AMORE CHE VAI- FABRIZIO DE ANDRE’: Le donne e le altre storie – CRISTINA DONÀ, RITA MARCOTULLI, ENZO PIETROPAOLI, FABRIZIO BOSSO, JAVER GIROTTO, SAVERIO LANZA, CRISTIANO CALCAGNILE - ven 22 luglio – 21 - Teatro Romano – Fiesole (Firenze) – 25/20 euro MASSIVE ATTACK – dom 24 luglio – 21 - Visarno Arena – Parco delle Cascine – Firenze – 32/40 euro STING – gio 28 luglio – 21 - Visarno Arena – Parco delle Cascine – Firenze - 70/60/50/40 euro Venue/indirizzi Obihall – Lungarno Aldo Moro angolo via Fabrizio De Andrè – Firenze Viper Theatre - via Lombardia/via Pistoiese – Firenze Spazio Alfieri - via dell’Ulivo 6 – Firenze Teatro Puccini – piazza Puccini - Firenze Teatro Romano – via Portigiani, 1 – Fiesole – Firenze Visarno Arena – piazzale delle Cascine - Parco delle Cascine – Firenze Anfiteatro delle Cascine – Parco delle Cascine – Firenze www.lndf.it Biglietti La Rivoluzione è facile se sai come farla Biglietto posto unico: 15 euro Prevendite Boxol www.boxol.it; (tel. 055 210804) TicketOne www.ticketone.it (tel. 892 101) Info Spazio Alfieri - via dell’Ulivo 6 – Firenze Info tel. 055.0460993 – 055.5320840 www.lndf.it – www.spazioalfieri.it Partner LNDF Publiacqua Toscana Aeroporti Seguici sui nostri social https://www.facebook.com/LNDF.live https://twitter.com/nozzedifigaro http://instagram.com/lenozzedifigaro Le Nozze di Figaro Vicolo di Santa Maria Maggiore, 1 – Firenze Tel 055 0460993 – Fax 055 0460995 www.lnfd.it - info@lenozzedifigaro.it Ufficio stampa: Marco Mannucci
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Accademia per le Arti del Disegno Regione Toscana Teatro dell'Elce presentano Rodolfo Siviero ha avuto un ruolo di grande importanza per la salvaguardia del patrimonio culturale italiano. A lui si deve il recupero di gran parte delle opere trafugate dal nostro paese nel corso della Seconda Guerra Mondiale. I metodi rocamboleschi ed avventurosi con i quali le opere furono talvolta recuperate, il fascino personale di uomo colto e raffinato e allo stesso tempo spregiudicato e concreto nell'azione, i molti successi con il gentil sesso gli valsero il soprannome di “007 dell'arte”. Firenze fu la città di Siviero negli anni giovanili, a Firenze egli partecipò alle vicende legate alla Liberazione, a Firenze si trova la casa dove egli abitò fino alla morte e che oggi è divenuta il Museo Casa Siviero. A Firenze, dagli anni Settanta fino alla sua morte nel 1983, Siviero fu presidente dell'Accademia per le Arti del Disegno, la prestigiosa accademia fiorentina fondata da Vasari e da Cosimo I de' Medici. Il Museo Casa Siviero è oggi un museo di grande interesse, sia per le opere d'arte in esso conservate (vi sono alcuni De Chirico, Manzù, Soffici, Annigoni e moltissimi altri dipinti, sculture e oggetti di pregio), sia per il valore storico e di archivio del processo, mai terminato, del recupero delle opere trafugate all'estero. All'Accademia per le Arti del Disegno esiste tuttora l'ufficio che fu di Rodolfo Siviero, con l'arredamento da lui scelto negli anni della sua presidenza. Le letture proposte per la Prima Notte d'Estate sono un contributo alla conoscenza di una figura importante e ambigua per il mondo dell'arte italiana e un occasione per visitare due luoghi di grande interesse culturale poco frequentati dal turismo di massa. Il Museo Casa Siviero ospiterà una “lettura radiofonica” di scritti giovanili inediti di Siviero, ambientati nella Firenze degli anni Trenta. All'Accademia per le Arti del Disegno si svolgerà una “lettura-interrogatorio” per uno spettatore alla volta, con testi ispirati agli scritti, più cupi e riflessivi, anch'essi inediti, della vecchiaia. Le due installazioni costituiscono un itinerario sia geografico che biografico che unisce, per una notte, I luoghi di Rodolfo Siviero. Prima notte d'estate - 30 aprile 2016 Luoghi e orari: Museo Casa Siviero, Lungarno Serristori 1-3 apertura dalle 21 alle 24, letture no-stop dalle 21,30 alle 23,30. Accademia per le Arti del Disegno, via Orsanmichele 4 apertura dalle 21 alle 24, lettura per uno spettatore ogni dieci minuti dalle 21,30 alle 23,30. Ingresso libero. E PROSSIMAMENTE... Torna la visita in forma di spettacolo IL SOGNO DI RODOLFO SIVIERO con Stefano Parigi regia Marco Di Costanzo produzione Teatro dell'Elce con il sostegno di Regione Toscana Museo Casa Siviero - Sabato 18 giugno Giovanni Falcone: un uomo A pochi giorni dall’anniversario della strage di Capaci il vibrante spettacolo del Teatro dell’Orsa apre l’evento che Europa Teatri dedica alla lotta contro le mafie. A Parma, sabato 30 aprile. «La vita del giudice ucciso dalla mafia nel 1992 nell’attentato di Capaci. La narrazione si muove sulle parole pronunciate da Falcone e dai testimoni che lo hanno conosciuto: il suo impegno, le vittorie e le sconfitte. Le mosse della “battaglia” dal palazzo di giustizia, u palazzu, contro il mostro, il carciofo, Cosa Nostra. La macchina del fango: le difficoltà, il sospetto che lo circonda e crea discredito intorno alla sua azione indomita, coraggiosa, costante. La strage di Capaci ferma lui e la sua scorta, ma non le sue idee. Falcone non è soltanto un magistrato che lotta contro la mafia, ma un uomo delle istituzioni che crede fermamente nei valori della democrazia e della legalità»: Monica Morini e Bernardino Bonzani del Teatro dell’Orsa introducono Giovanni Falcone: un uomo, spettacolo di cui sono autori e interpreti che aprirà, sabato 30 aprile alle ore 21.15, la serata dedicata alla lotta contro le mafie che Europa Teatri ha voluto porre in chiusura della propria Stagione. La performance dedicata a Giovanni Falcone, che si avvale della collaborazione alla ricerca e drammaturgia di Annamaria Gozzi, è sostenuta da brani di Astor Piazzolla e di Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni suonati dal vivo al pianoforte da Claudia Catellani. La serata di Europa Teatri proseguirà con la proiezione del cortometraggio Il pittore della tenda sulla figura di Emanuele Modica, che sarà presente in sala insieme al regista Renato Lisanti e a Emilia Bennardo del coordinamento LIBERA di Parma. Giovanni Falcone: un uomo sarà replicato lo stesso giorno, sabato 30 aprile, anche per gruppi scolastici, alle ore 9 e alle ore 10.30. Europa Teatri si trova a Parma in via Oradour 14. Ingresso: adulti € 8, bambini € 6. Info e prenotazioni: 0521.243377, europateatri.pr@gmail.com. Info sulla Compagnia: http://www.teatrodellorsa.com/. Ufficio stampa Michele Pascarella SAVE THE DATE - MARTEDI’ 31 MAGGIO I KISS PER LA PRIMA VOLTA AL CINEMA SOLO PER UNA NOTTE ARRIVA NELLE SALE ITALIANE LO SHOW CHE HA CONQUISTATO LAS VEGAS ENTRANDO DI DIRITTO NELLA STORIA DEL ROCK La band che ha vinto più premi di qualunque gruppo americano porta su grande schermo in Dolby Atmos il concerto leggendario della Città del Peccato con contenuti esclusivi ed interviste inedite realizzate appositamente per il cinema TRAILER ITALIANO SALUTO AI FAN ITALIANI Dopo i Queen e i Led Zeppelin anche i Kiss arrivano al cinema. E’ il novembre del 2014 quando i Kiss atterrano in elicottero direttamente sul tetto del famigerato Hard Rock Hotel & Casino di Las Vegas, impazienti di esibirsi nella Città del Peccato per nove date. Due anni dopo quell'incredibile show, entrato di diritto nella storia del rock, sbarca nelle sale cinematografiche italiane martedì31 maggio (elenco delle sale a breve su www.nexodigital.it) con interviste e filmati esclusivi. E’ 'KISS Rocks Vegas', l’evento che raccoglierà i fan di tutto il mondo per celebrare la band che con più di 100 milioni di dischi venduti, 30 album d'oro e 14 di platino, ha conquistato più premi di ogni altro gruppo americano, diventando uno dei più influenti di tutta la storia del rock. Famosi anche per il look iconico, i Kiss si formano a New York nel 1973 da Paul Stanley (voce, ritmo chitarra) e Gene Simmons (voce, basso chitarra). I loro live sono la quintessenza del rock teatrale, arricchiti da performance spettacolari con numeri da mangiafuoco, sputi di sangue sintetico, chitarre che sparano fumo, razzi e fuochi d'artificio. Tommy Thayer (chitarra, voce nonché produttore di 'KISS Rocks Vegas'.) ed Eric Singer (batteria, percussioni, voce) completano la potente lineup della band. In occasione dell’annuncio dell’evento al cinema i Kiss hanno dichiarato: Paul Stanley (Vocals, Rhythm guitar) “Venite al cinema e ascoltateci con i'impressionante potere del surround. Vi sentirete come se foste con noi a Las Vegas e non siate timidi ‘Shout it out loud!” Gene Simmons (Vocals, Bass guitar) “Unitevi a noi per una ‘Crazy Crazy Night’ nel vostro cinema preferito!” Tommy Thayer (Lead guitar, Vocals) “Siamo tutti tremendamente orgogliosi di questa produzione, cattura davvero una performance unica. Dovete vederci al cinema per provare in pieno quest'esperienza”. Eric Singer (Drums, Percussion, Vocals) 'Al The Joint dell'Hard Rock a Las Vegas abbiamo spaccato. Conoscerete molto da vicino i Kiss. Ci amerete ancora di più”. Nella Rock and Roll Hall of Fame dal 2014, i Kiss hanno pubblicato 44 album e nel 2015 hanno ricevuto anche l'illustre ASCAP Award. Oltre 40 anni di tour mondiali e l'ultimo nel 2015 con cinque spettacoli in Giappone e un singolo che ha raggiunto la prima posizione, "Samurai Son", composto insieme al gruppo pop Momoiro Clover Z. L'energia del loro tour per il 40° anniversario ha scosso anche il Nord e Sud dell'America e l'Australia. Supportati dalla metà degli anni '70 dallo storico fan club Kiss Army e pronti a salpare, il prossimo novembre per la sesta volta, a bordo del Kiss Kruise per la Kiss Navy, la loro fantastica crociera rock. Hanno collaborato con la Warner Brothers nel 2015 per il film 'ScoobyDoo e KISS: Il Mistero del Rock and Roll'. Altre apparizioni sono quelle del Super Bowl, le Olimpiadi Invernali di Salt Lake City, il concerto Rockin' The Corps, dedicato alle truppe americane in missione in Iraq e Afghanistan, una partnership con la Fox per 'Family Guy' oltre a due performance speciali alle finali di American Idol. La loro musica è stata usata in importanti campagne pubblicitarie per John Varvatos, Google Play, Hello Kitty e anche in una campagna di Dr. Pepper durante il Super Bowl, a sostegno del tour 'Hottest Show On Earth'. Quest'anno rappresenta inoltre il terzo della stagione della LA Kiss Arena Football League, che ha riportato il calcio agonistico a Los Angeles. I fondatori della band Paul Stanley e Gene Simmons sono anche entrati nel mondo culinario con l'apertura di una serie di ristoranti di successo, chiamati Rock & Brews. Molto attivi anche fuori dall'ambito musicale, i Kiss supportano numerose 'Veterans Organizations' come The Wounded Warriors Projects, The USO, il programma 'Hire A Hero' della Camera di Commercio degli Stati Uniti, The Legacy Organization in Australia, Help for Heroes nel Regno Unito e Dr. Pepper Snapple Groups Wounded Warriors Support Foundations. 'KISS Rocks Vegas' è distribuito da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio DEEJAY, MYmovies.it e Rockol. #Kiss #KissMyCinema “GINO BRAMIERI, UN APPLAUSO LUNGO UN MESE” Dal 28 aprile al 29 maggio una mostra e uno spettacolo teatrale per ricordare Gino Bramieri a 20 anni dalla scomparsa Il 2 maggio al Teatro Manzoni di Milano lo spettacolo (ingresso libero) con la partecipazione di Marco Columbro, Gerry Scotti, Iva Zanicchi, Paolo Limiti, i Legnanesi, Francesco Salvi, il quartetto vocale Voci di Corridoio e molti altri artisti In occasione del ventennale della scomparsa di Gino Bramieri, la nuora Lucia, ultima erede della famiglia dopo la scomparsa del marito Cesare (unico figlio di Gino) ha fortemente voluto ricordare il suocero e, in collaborazione con l’Associazione Music and Partners, con il Patronato della Regione Lombardia e il Patrocinio del Comune di Milano, ha organizzato una serie di eventi commemorativi che si terranno dal 28 aprile al 29 maggio. Con “Un applauso lungo un mese” Milano ricorda il celebre attore e comico milanese: Domani, giovedì 28 aprile alle ore 18.00, sarà inaugurata una mostra fotografica presso la Biblioteca Umanistica dell'Incoronata in Corso Garibaldi 116. La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 12.00 alle ore 20.00, fino al 29 maggio. Sarà l’occasione per vedere immagini di vita familiare dell’artista oltre che locandine di spettacoli teatrali corredate da fotografie di attori che con Bramieri hanno recitato, restituendo un tranche de vie dagli anni ’50 agli anni ’90. Oltre alle immagini sarà possibile vedere alcuni oggetti della vita privata e artistica del celebre attore, dalla sua pagella all’ultimo Telegatto. Lunedì 2 maggio (alle ore 20.30), al Teatro Manzoni di Milano (via Manzoni 42), si terrà uno spettacolo (ingresso libero fino ad esaurimento posti) con la regia di Franco Fiume, organizzato per ripercorre le tappe fondamentali della lunga e ricca carriera di Gino Bramieri, insieme al ricordo degli amici che spesso l’hanno accompagnato. Sarà una serata di musica, balli, canzoni, sketch, risate e memorie, per ricordare, con la leggerezza che lo contraddistingueva, la sua carriera e la sua storia. Marco Columbro sarà il presentatore d’eccezione della serata, insieme a Gerry Scotti, Iva Zanicchi, i Legnanesi, Francesco Salvi, il quartetto vocale Voci di Corridoio e molti altri ospiti del mondo della cultura e dello spettacolo. Durante la serata Poste Italiane ricorderà Gino Bramieri con uno speciale annullo filatelico su cartolina dedicata, edita da Poste Italiane in tiratura limitata. La cartolina riproduce un autoritratto con autografo del comico milanese. Alla cartolina sarà abbinato un francobollo a tema; per l’occasione è stato scelto il francobollo celebrativo della Giornata Mondiale del Teatro, sul quale è riprodotto il manifesto realizzato nel 2011. L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano, e sostenuta da Galleria Campari, Inter, Chateau d’Ax, Hotel Relais sul lago, Teatro Manzoni e F.M. Scenografie. www.ginobramieri.it Ufficio stampa “Gino Bramieri, un applauso lungo un mese”: Parole & Dintorni (rif. Elena Moretti) “INTO THE BADLANDS” DOMANI, GIOVEDÌ 28 APRILE, ALLE ORE 22.00 IN PRIMA TV ASSOLUTA IN ITALIA SU MTV (IN ESCLUSIVA SUL CANALE 133 DI SKY) IL PRIMO EPISODIO DELLA SERIE Domani, giovedì 28 aprile, alle 22.00, andrà in onda in prima tv assoluta in Italia su MTV, presente in esclusiva su Sky al canale 133, il primo episodio di “INTO THE BADLANDS”, la serie action dell’anno che ha già riscosso un grande successo negli Stati Uniti. Composta da 6 episodi, “Into the Badlands” racconta le vicende dello spietato e ben addestrato guerriero Sunny e del giovane e misterioso ragazzo M.K. che, in un’isola controllata da baroni feudali, si imbarcheranno in un viaggio spirituale che cambierà le sorti di Badlands. A secoli di distanza da oggi, la civiltà come la conosciamo ora ha cessato di esistere, distrutta da una serie di catastrofi naturali e artificiali. Il mondo è entrato in un nuovo Secolo Buio. Qui è ambientato “Into the Badlands”, su un’isola dove una società feudale è emersa come la più forte e brutale per poter governare. Questa zona è stata chiamata Badlands (isola dei cattivi), ed è gestita da sette baroni rivali i quali controllano le risorse necessarie per la vita di ogni giorno, costringendo il popolo alle loro regole severe e gestendo l’ordine tramite i loro fedeli eserciti, conosciuti come Clippers. Tra di loro ce n’è uno diverso da tutti gli altri, Sunny, che grazie alla formidabile conoscenza delle arti marziali e alla sua preparazione, cercherà in tutti i modi di diventare il più grande e fidato consigliere del capo dei Clipper, Queen. Sulla sua strada Sunny incontrerà M.K., un giovane ragazzo sopravvissuto ad uno scontro mortale. Sunny ben presto capirà che l'adolescente nasconde un oscuro segreto e ha una taglia pesante sulla sua testa e così i destini dello stoico assassino e dell’impetuoso giovane si intreccieranno. Nella loro evoluzione come insegnante e apprendista, entrambi scopriranno i loro veri obiettivi e si imbarcheranno in un’odissea che riuscirà a cambiare le sorti di Badlands. Nel cast Daniel Wu nel ruolo di Sunny, Marton Csokas (Quinn), Aramis Knight (M.K.), Oliver Stark (Luther) ed Emily Beecham (The Widow). Per news e curiosità sullo show e per vedere alcuni estratti delle puntate visita il sito http://ondemand.mtv.it/serie-tv/into-the-badlands. Commenta gli episodi con l’hashtag #IntoTheBadlands. Segui MTV Italia online su mtv.it, Facebook, Twitter, Instagram e G+ www.mtv.it www.facebook.com/mtvitalia twitter.com/mtvitalia instagram.com/mtvitalia plus.google.com/+MTVItalia Ufficio Stampa VIMNI/MTV Italia Stefania Lecchi Anna Landini - Simona Bertozzi. Dittico dedicato a Prometeo, con debutto nazionale Doppio appuntamento con il progetto biennale della danzatrice e coreografa bolognese di attraversamento del mito di Prometeo: un estratto in solo del primo quadro Prometeo: Contemplazione e la prima nazionale di Prometeo: Astronomia. A Torino, giovedì 28 aprile. Cinque quadri tra il 2015 e il 2016, per giungere a un’opera conclusiva il cui debutto è previsto il prossimo mese di novembre: è questa la scansione temporale del grande progetto che la Compagnia Simona Bertozzi/Nexus dedica al mito di Prometeo e alla sua trasposizione nella contemporaneità. Il Festival Palcoscenico Danza, a cura di Fondazione Teatro Piemonte Europa, presenta due quadri: un frammento in solo di Prometeo: Contemplazione (con il quale si è aperto il progetto nel giugno scorso) e la prima nazionale di Prometeo: Astronomia. «Nell’estratto di Prometeo: Contemplazione, la sola figura che appare non rivela un incipit del proprio agire né una provenienza» suggerisce Simona Bertozzi, anche interprete del lavoro «Si tratta di una palestra ritmica, dove incidono la reversibilità delle regole e la loro mescolanza. Un quadro d’azione, la cui contemplazione è affidata al pubblico». Prometeo: Astronomia vede in scena Miriam Cinieri, Lucia Guarino e Stefania Tansini, «corpi tesi a una misura condivisibile della pulsazione dinamica ma sempre sulla soglia, colti sul limite di un disequilibrio che possa procurare un rinnovato orientamento. Una scintilla, che getti altrove la prospettiva degli sguardi», spiega Simona Bertozzi. «È in questi bagliori che, mutando le orbite del costrutto coreografico, prende forma la danza delle tre figure. Una volta è nettamente visibile, densa e geometrica, come Cassiopea, un’altra si dispone sul limite dello spazio, vibrante e luminosa come Carina, costellazione che risiede sul bordo della via Lattea. Sempre, comunque, una danza collocata sul bilico del desiderio, intrecciata nella tensione verso ciò che non si può completamente cingere… E a ricordarci, che in fondo, la nostra anatomia e le stelle son fatte della stesa materia». Il dittico, che si avvale anche delle musiche del compositore elettronico Francesco Giomi, andrà in scena giovedì 28 aprile alle ore 21 al Teatro Lavanderia a Vapore in Corso Pastrengo 51 a Collegno, comune della città metropolitana di Torino. Info sulla serata: 011 5634352, http://fondazionetpe.it/. Info sulla Compagnia: http://www.simonabertozzi.it/. Comunicazione e Ufficio stampa Michele Pascarella LA MALORA E QUIET SONIC IN CONCERTO A CASTELROCK PRIMO MAGGIO Domenica primo maggio le due band dell’etichetta piacentina Orzorock Music, presenteranno i loro rispettivi album nella cornice della fortezza di Castelfranco Finale Ligure (SV). Il 30 aprile e il primo maggio si terranno due giorni di musica presso il castello di Castelfranco, (Via Generale Enrico Caviglia a Finale Ligure), organizzati da Castelrock, associazione culturale per la promozione e diffusione della musica dal vivo. Tra le band che saliranno sul palco nel giorno della festa del lavoro troviamo i Quiet Sonic già in radio con il loro singolo d’esordio “Gullit” apripista all’album che porta il loro nome il quale verrà presentato proprio quello stesso giorno. Sempre per scuderia Orzorock Music, etichetta legata all’omonimo festival piacentino giunto alla 19esima edizione, il gruppo alternative La Malora presenterà il suo primo lavoro discografico nello stesso contesto, anticipato dal singolo intitolato “Claudio Baglioni”. BIO QUIET SONIC La band si forma a fine 2014 ed è composta da quattro elementi provenienti da gruppi ben conosciuti nel panorama indie piacentino: inizialmente i fondatori sono Riccardo Molinari (chitarra, Jack Folla e Verginal Think), Marco Cavozzi (basso, Noema) e Andrea Occhi (batteria, Noema) a cui si aggiunge come cantante Alberto Zucconi (già Misfatto e Zebra Fink). Parallelamente inizia la collaborazione con Elena Saltarelli in qualità di autrice dei testi. Dopo aver condiviso dunque tanti palchi arriva il momento per loro di condividere la stessa sala prove cercando di dar forma alla passione che i quattro hanno in comune per la scena rock degli anni Novanta e Duemila, che ha in gruppi quali Red Hot Chili Peppers, Soundgarden, Audioslave, Nirvana, Pearl Jam, Alice in Chains e Foo Fighters (solo per citarne alcuni) i principali riferimenti. Si tratta di quel rock che, seppur intriso da varie contaminazioni, vive senza i vari (e spesso modaioli) prefissi post, alt, indie e via dicendo. Nel giro di un anno vengono dati alla luce nove brani e grazie alla partecipazione ad alcuni festival musicali piacentini (Tendenze, Why Not? Festival) l’etichetta Orzorock Music li conosce e decide di produrre il loro primo album. BIO LA MALORA La Malora muove i suoi primi passi alla fine del 2011, iniziando a costruire un suono elettroacustico sui pezzi in italiano di Sergio e Anna. Raccolti un po' alla volta i componenti, dopo alcuni cambi di formazione, La Malora è oggi: Sergio Del Sabato (voce – chitarra), Federico Chigo Garbarino (basso voce), Paolo Patanè (batteria), Giorgio Viviani (chitarra – tastiere). Il 22 aprile 2016 uscirà per Orzorock Music il primo disco di La Malora, "La malattia mentale è contagiosa", con la produzione artistica di Andrea Cavalieri (Ensemble di Musiche Possibili, Yo Yo Mundi). CONTATTI & SOCIAL Facebook Quiet Sonic: www.facebook.com/QuietSonic Facebook La Malora: www.facebook.com/lamaloraacqui/timeline Etichetta Discografica: www.orzorock.it - Facebook Orzorock Music: www.facebook.com/orzorockmusic
SELACHIMORPHA (0) rassegna di danza contemporanea workshop e laboratori con Paola Lattanzi, Compagnia STALKER_Daniele Albanese, Riccardo Meneghini Europa Teatri, Parma dal 15 al 22 maggio 2016 Nell’ambito della prima edizione di SELACHIMORPHA, rassegna di danza contemporanea, a cura di Daniele Albanese e Loredana Scianna, realizzata dalla collaborazione tra Compagnia STALKER ed Europa Teatri, che si svolgerà a Europa Teatri, Parma, dal 15 al 22 maggio, particolare attenzione è dedicata alla formazione con una sezione di workshop e laboratori (le cui iscrizioni sono aperte). Si rivolge a performers, attori, danzatori ma anche a curiosi, il workshop di Paola Lattanzi (15 maggio) suddiviso in due parti. Nella prima ‘Force and motion’ la tecnica esplora la possibilità di movimento sulla base delle tre leggi della dinamica. Nasce dall'osservazione e dal riconoscimento di come l'inerzia, la quiete, il moto, l'equilibrio e le diverse forze agiscono sulla nostra dinamica e di come noi li usiamo. Si sviluppa nell'analisi e nel rispetto dei due opposti ma complementari concetti dell'indipendenza e della correlazione. La seconda parte è il metodo ‘Real time composition’ che considera la composizione coreografica dal punto di vista del processo psico-fisico di scelte che avviene nel performer mentre danza. Scopi del laboratorio: l’acquisizione della versatilità necessaria al danzatore, di competenze nella composizione, improvvisazione, esplorazione del movimento, evoluzione del pensiero sulla danza, stimolo alla riflessione e allo scambio anche dialogico-filosofico sulla composizione coreografica. “Movimento come Trasformazione” è il titolo e il tema di indagine del workshop che la Compagnia STALKER_Daniele Albanese svolgerà il 16 e 17 maggio con un numero ristretto e preselezionato di allievi. Il focus è specifico: trovare uno stato di costante mutamento, un luogo ibrido, di passaggio tra immagini e stati psicofisici in un flow continuo. La prima fase di preparazione fisica e riscaldamento servirà ad aprire delle strade per facilitare la ricerca creativa, di movimento e presenza. L’esito/performance del laboratorio si svolgerà il 18 maggio (ore 21) e si avvarrà della presenza della musicista Patrizia Mattioli che eseguirà musiche dal vivo. Domenica 22 maggio, dalle ore 16 alle 20, si svolgerà la Pratica Contact Improvisation con Riccardo Meneghini. Partendo dal bacino e dalle sue potenzialità di movimento, si lavorerà con diversi elementi per creare la propria danza: il corpo che in-forma continuamente la nostra danza; lo spazio che avvolge e mette in connessione con gli altri corpi; il suolo, primo e sempre presente partner. Alle ore 21 “Let's Jam!” con Riccardo Meneghini, la partecipazione di Davide Rocchi e le interazioni musicali di Dejawood. La Jam, alla quale possono partecipare danzatori esperti e appassionati di movimento, è uno spazio tempo in cui i fruitori del Contact Improvisation si incontrano per danzare insieme in forma spontanea. Paola Lattanzi, laureata all’Amsterdam University of the Arts in coreografia (SNDO-School for new dance development), si forma con David Zambrano, Katie Duck, Kurt Koegel, Lisa Nelson, Nancy Stark Smith, Daniel Lepkoff, Steve Paxton. Nel 2015 vince il Premio "Tersicore" come migliore interprete con Sopra di me il diluvio (coreografia di Enzo Cosimi), Premio Danza e Danza 2014 come miglior spettacolo italiano. Il suo primo lavoro viene presentato ad Amsterdam IT’s Festival nel 2003, da allora si dedica alla coreografia e alla formazione. Dal 2014 è docente presso la Civica Paolo Grassi, corso teatrodanza, coordinato da Marinella Guatterini. Daniele Albanese, nato a Parma nel 1974, si forma come ginnasta e ballerino classico. Nel 1997 si diploma presso l’European Dance Development Centre di Arnhem (Olanda). Crea i suoi primi spettacoli dal 1995 e danza -tra gli altri- con Jennifer Lacey, Virgilio Sieni, Nigel Charnock, Karine Ponties. Nel 2002 fonda la propria compagnia di danza STALKER: la struttura compositiva dei suoi spettacoli è strettamente interconnessa con la ricerca sul corpo e il movimento allo scopo di indagare la danza come linguaggio. Tra le sue creazioni, presentate in prestigiosi teatri e nei maggiori festival internazionali, si segnalano: àrebous 100 (2005),Tiqqun (2007), Pietro 1° studio (2008), Only You (2008), In a Landscape (2008), Andless (2009), D.O.G.M.A. (2012), Digitale Purpurea I (2014) e Red Blue Works (2015). Attualmente sta collaborando, come assistente, alla creazione di Benoit Lachambre Snakeskins all’interno della quale ha un intervento in scena. Riccardo Meneghini, dopo aver frequentato nel 2001 l’Accademia Isola Danza della Biennale di Venezia sotto la direzione artistica di Carolyn Carlson, entra a far parte di “Transitions” al Laban Centre di Londra, conseguendo il diploma in Performance con merito. Ha lavorato –tra gli altri- con Carolyn Carlson, Russell Maliphant, Malou Airaudo e con le compagnie Scottish Dance Theatre, DV8 Physical Theatre, Company Chameleon, CCN Robuaix, Balletto Teatro Torino. Sviluppa una propria visione del movimento, inserendola nelle sue coreografie, lavora come libero professionista, performer, insegnante e coreografo. Le sue creazioni contengono spesso musiche inedite: ha collaborato regolarmente con Demetris Zavros e Jered Daniel Sorkin. Insegna Contact improvisation, tecnica release, contemporanea, improvvisazione, tiene seminari creativi e classi per tutte le età, gruppi e abilità. Nel 2013 è stato scelto come rappresentante del Trentino Alto Adige per la rete nazionale di danza Anticorpi XL con il solo Je me Souviens. Attualmente è coinvolto in progetti in UK, Francia e Italia. ORARI E COSTI WORKSHOP Paola Lattanzi 15 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 (Costo: 60,00 Euro) Compagnia Stalker_Daniele Albanese 16 e 17 maggio dalle 19.30 alle 22.30 Prove esito/performance 18 maggio dalle 10 alle 13 Esito/performance 18 maggio ore 21 (Costo: 60,00 Euro) * Per chi volesse frequentare entrambi i workshop, il costo è di 100,00 Euro complessivi. Riccardo Meneghini 22 maggio Pratica di Contact dalle 16 alle 20 - Jam ore 21 Costi: Pratica di Contact + Jam 20,00 Euro; solo Jam 10,00 Euro INFO E ISCRIZIONI Europa Teatri, Via Oradour 14 – Parma - tel. +39.0521.243377 email europateatri.pr@gmail.com www.europateatri.it - www.facebook.com/europateatri Una compagnia di giro d’inizio '900 capitanata da una esuberante, intensa, ultraottantenne: Vincenza Barone! Scenica Frammenti al Teatro delle Arti. Due spettacoli Venerdì 29 aprile 2016 - ore 21 – biglietti 10/8 euro Teatro delle Arti - via G. Matteotti 5/8 - Lastra a Signa (Firenze) MEMORIA Storia di una famiglia teatrale di Loris Seghizzi Con Vincenza Barone, Loris Seghizzi e la partecipazione di Walter Barone ATTO UNICO (Senza fine) di Loris Seghizzi Con Vincenza Barone, Gabriella Seghizzi, Walter Barone, Iris Barone. Collaborazione artistica di Gabriele Benucci. Luci Michele Fiaschi. Regia Loris Seghizzi Le vicende di una storica compagnia di giro, nata agli inizi del ‘900, capitanata da un’esuberante, speciale, intensa, ultraottantenne Vincenza Barone. Prima volta in assoluto, la compagnia Scenica Frammenti presenta due spettacoli in un'unica serata, “Memoria e “Atto Unico”, venerdì 29 aprile al Teatro delle Arti di Lastra a Signa (Firenze - ore 21 – biglietti 10/8 euro, riduzioni under 21, over 65 e soci Coop) nell’ambito della rassegna “Storia e storie” che segna questa stagione 2015/16. Due spettacoli che raccontano una famiglia nata per il palcoscenico. Una esistenza nomade, spesa per il teatro, seguendone appassionatamente e fedelmente ogni mutamento. Spettacolo dopo spettacolo, giorno dopo giorno, ci ritroviamo ad oggi, con uno sguardo al passato e uno al tempo che, implacabile, porta tutto a una fine necessaria. Per un nuovo inizio. “MEMORIA - STORIA DI UNA FAMIGLIA TEATRALE” parte da Enza Barone: figlia di attori, nata e vissuta nella Compagnia di Teatro Viaggiante, inizia la propria esperienza artistica durante la seconda guerra mondiale. Attrice vera, vittima delle atrocità del nazifascismo, ripercorre insieme al figlio un secolo di teatro e, in parallelo inevitabile, “stracci” di storia d’Italia dall’avvento di Mussolini fino ai primi anni ‘80. In un’ora di parole ed emozioni riaffiorano i ricordi, i viaggi, gli aneddoti, gli incontri importanti e gli stessi ricordi spesso si materializzano in frammenti di spettacoli. L’opera è il frutto di una ricerca nell’archivio storico della compagnia composto da innumerevoli copioni, fotografie, costumi e ancora libri, scritti, scene ed oggetti. Di Loris Seghizzi, con Vincenza Barone, Loris Seghizzi e la partecipazione di Walter Barone. “ULTIMO ATTO – SENZA FINE” può essere visto come il seguito di “Memoria”. C'è una storia che come tutte le storie sta dentro un'altra, precedente, che a sua volta ha dato vita ad un'altra storia. Questa, attuale, vive per dare luce alla storia che verrà, si parla di padri e di madri e dei loro figli e dei figli dei figli. Fino a che un mestiere familiare si tramanda, la tutto gira sempre intorno allo stesso soggetto, pur evolvendosi; ma se questo non accade, allora la storia finisce. Giorno dopo giorno, sempre in scena, ci ritroviamo ad oggi, con uno sguardo al passato e uno al tempo che, implacabile, porta tutto ad una fine necessaria per un nuovo inizio. Ma questa è veramente un'altra storia. Con Vincenza Barone, Gabriella Seghizzi, Walter Barone, Iris Barone. Collaborazione artistica di Gabriele Benucci. Luci Michele Fiaschi. Regia Loris Seghizzi. VINCENZA BARONE, classe 1932, figlia di Fausto Barone e Assunta Tampone, è attrice eclettica che sa passare con disinvoltura dai ruoli drammatici a quelli comici. Ha iniziato a calcare le scene nel 1936 quando girava in tournée insieme ai genitori, con la Compagnia Cafieri e Fummo e al fianco di Raffaele Viviani, Mimì Maggio... E sempre insieme ai genitori ha attraversato la guerra, continuando a fare teatro. Nel 1949 l'incontro con Franco Seghizzi, anche lui figlio d'arte, a cui si unirà nella vita dando seguito alla storia di compagnia a carattere familiare. SCENICA FRAMMENTI è il proseguimento naturale di una compagnia di prosa a carattere familiare nata nei primi del ‘900 da un’idea di Fausto Barone e Assunta Tampone. La Compagnia Barone inizia come compagnia di giro, affiancandosi ai grandi nomi del teatro di allora. Durante la seconda guerra mondiale, dopo la morte di Fausto, la sua eredità viene raccolta da Assunta e dai suoi due figli. Nell’immediato dopo guerra c’è l’incontro con Franco Seghizzi, un giovane regista teatrale, a sua volta figlio d’arte. Dall’unione tra Franco e Vincenza Barone, figlia minore di Fausto e Assunta, nascono quattro figli che entrano da subito a far parte del progetto artistico. Viene quindi creata la “compagnia di prosa viaggiante” chiamata I Sorgenti e, quando le compagnie di giro rimasero poche, I Superstiti. Con il contributo del Ministero Turismo e Spettacolo, I Superstiti portano nei teatri e nelle piazze italiane le opere in prosa dei grandi autori contemporanei e produzioni originali, spesso di impronta sociale, ricevendo riconoscimenti e premi in tutto il paese. Nel 1973 la compagnia si stabilisce in Toscana. E’ una delle prime a portare il teatro nelle scuole, inizia a sperimentare nuove forme di spettacolo dedicandosi al teatro musicale e di ricerca fino al 1986, anno in cui scompare Franco Seghizzi. Nel 1998 Loris Seghizzi (quarto figlio di Franco e Vincenza), ereditando il patrimonio storico/artistico della compagnia dei genitori, decide di fondare una sua compagnia. Nasce così Scenica Frammenti ed un progetto artistico di nuova generazione. Scenica Frammenti ha sede a Lari, borgo medievale delle colline pisane, dove gestisce il teatro comunale e cura la direzione artistica della stagione invernale RossoScena e del Collinarea Festival che si svolge in estate, a cavallo tra luglio e agosto, dal 1998. Biglietti Posto unico intero 10 euro - ridotto 8 euro (under 21, over 65, soci Coop) Info e prevendite Teatro delle Arti - viale Matteotti 5/8, Lastra a Signa (FI) tel. 055 8720058 - 331 9002510 teatrodellearti.lastraasigna.fi@gmail.com - promozione@tparte.it - www.tparte.it Orari biglietteria: martedì 10-13, mercoledì e venerdì 17-20 La biglietteria sarà aperta inoltre tutte le serate di spettacolo e di proiezione film Prevendite on line www.boxol.it e nei punti vendita circuito Boxoffice Segui le iniziative del Teatro delle arti online www.tparte.it https://www.facebook.com/teatrodellearti.lastra https://twitter.com/CineTeatroArti https://www.instagram.com/cinemateatrodellearti Ufficio stampa Teatro delle Arti Marco Mannucci |
Deliri progressivi
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