![]() Giovedì 25 e Venerdì 26 luglio ore 21.30 Perelandra Teatro ODISSEA PUNK di Francesco Barilli con Francesco Mancini Ermelinda Çakalli Giovanni Ciappelli Francesco Barilli Verdiana Raw Chiara Macinai Regia Chiara Macinai Ultimo appuntamento di un magico luglio, a San Salvi giovedì 25 e venerdì 26 luglio alle ore 21,30 va in scena Odissea Punk, una produzione di Perelandra Teatro, compagnia teatrale diretta da Chiara Macinai. Odisssea Punk è una commedia stramba che racconta di un gruppo di ex disadattati che, una volta diventati adulti, hanno trovato il modo per rifarsi - più o meno - una vita. Rozzi, scapestrati e sognatori, vivono insieme e traggono forza gli uni dagli altri per combattere le proprie fragilità. In un mondo che di fronte alla crisi ha fatto del piagnisteo e della lamentela il proprio credo rinunciando a osare, a creare un mondo migliore, i protagonisti imparano ad aver cura gli uni degli altri senza prendersi troppo sul serio, proteggendosi come in un branco e ricucendo le ferite di una vita che è spesso difficile e fatta di sofferenze, ma in cui si deve continuare a nutrire fiducia ed entusiasmo. In scena le canzoni dei Clash, dei Cure e dei Ramones, ma anche Deleuze e Omero, le Avanguardie dell’Arte Contemporanea e Vivianne Westwood, automobili e chitarre. Senza accorgersene…il mondo è diventato punk: strappato, truccato, stravagante in preda alla crisi economica e allo stress. Non è l’inferno ma quasi; ma se in Paradiso non c’è il rock, allora l’aldilà non ci interessa! L’ingresso costa 8 euro e la prenotazione è consigliata. Info e prenotazioni: 055.6236195, [email protected], www.chille.it.
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Il ritorno del musical Cats in Italia - Teatro degli Arcimboldi a Milano dal 26 al 30 marzo 20147/17/2013 ![]() Musica di Andrew Lloyd Webber produzione di Cameron Mackintosh and The Really Useful Group presentata in tour da David Ian for David Ian Productions team creativo originale orchestrazioni di David Cullen e Andrew Lloyd Webber luci di David Hersey, scene di John Napier regia associata e coreografie di Gillian Lynne, regia di Trevor Nunn versione originale con orchestra Torna in Italia uno dei musical più amati dal pubblico: Cats di Andrew Lloyd Webber, l’evento più atteso del 2014, con le date in anteprima, per i lettori di Deliri Progressivi. Si tratta di uno spettacolo che vanta il record di 21 anni di repliche a Londra, due Oliver Awards, diversi Tony Award e il Grammy. Basato sul libro di Thomas Stearns Eliot “Old Possum’s book of Practical Cats”, lo spettacolo ci narrerà, ancora una volta, in musica, la storia dei coreografici e appassionati gatti del quartiere di Jellicle, capitanati dal vecchio Old Deuteronomy. Riascolteremo le struggenti note del celeberrimo “Memory” intonato dalla reietta gattina Grizabella che implora la compagnia felina di perdonarla. Bags Entertainment e il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia riportano in auge per il pubblico italiano la bellissima e inimitabile versione originale inglese di questo spettacolo il cui tour europeo è organizzato dalla David Ian Productions in accordo con la produzione di Cameron Mackintosh and The Really Useful Group. Potrete assistere al musical al Teatro degli Arcimboldi a Milano dal 26 al 30 marzo 2014. Alessandra Prospero ![]() Mercoledì 17 luglio ore 21.30 Ingresso libero. Prenotazione consigliata VERSO LA LIBERTA’ ore 21:30 _Performance teatrale_ Compagnia Chille de la balanza da uno scritto di Fuad con Claudio Ascoli a seguire: Vernissage Esposizione Fuad Personale di grafica L’esposizione resterà aperta sino a venerdì 26 luglio Ultimo appuntamento della Rassegna LA PAROLA NEGATA con “Verso la libertà” di Fuad, artista nato nel Kurdistan iracheno, che vive a lavora da molti anni a Firenze. Scultore e pittore, presente con mostre personali e collettive in Italia e all’estero, ed autore di opere permanenti in varie città, Fuad da alcuni anni scrive e illustra libri per ragazzi. Ha partecipato a numerose mostre di illustrazione, pubblicando con diverse case editrici. Nell’occasione sansalvina Fuad si presenta in una doppia veste, con una personale di grafica e come autore di un affascinante racconto, intitolato appunto “Verso la libertà”, affidato alla voce di Claudio Ascoli. “In un paese lontano c’erano montagne, colline, prati verdi, villaggi antichi. Nel verde di quelle montagne, colline e prati, la gente viveva in modo semplice e tutti erano contenti”. Così inizia il racconto (in parte autobiografico) di Fuad. La storia narra di Haval, un ragazzo che ama la poesia e vive in un paese in cui la natura è generosa e la vita scorre felice. Haval non sapeva ancora che molto presto il suo paese avrebbe perso la libertà, e la sua vita e le relazioni con la sua gente sarebbero cambiate. Perfino la natura sarebbe cambiata. Una storia toccante quella di Haval, che attraverso la poesia rincorre la libertà. La storia raccontata da Fuad Aziz è un percorso poetico con versi di libertà di alcuni dei più grandi poeti curdi: Goran, Sherko Bekas, Hejar. Un modo per mostrare ai ragazzi (e non solo ad essi) le «culture altre» attraverso la dolcezza, la forza e la drammaticità dei versi di chi ogni giorno vive nella speranza della libertà. L’esposizione di grafica presenta una ventina di opere, quasi tutte novità assolute, che con tecnica mista e attraverso figure, simboli, segni, colori rappresentano la sofferenza dell’uomo contemporaneo: un uomo che nonostante il progresso, vive ancora la mancanza di diritti e l’assenza della pace. Info e prenotazioni: 055.6236195: [email protected]
![]() Martedì 16 luglio 2013 - ore 21.30 - ingresso 5 euro Corte delle Sculture - Biblioteca Lazzerini - Prato Storia di un bene comune di Rosaria Parretti e Peppe Voltarelli con Peppe Voltarelli Spettacolo con parole, canzoni e interferenze (nell’ambito di Prato Estate 2013) L’incipit promette bene e stuzzica l’approfondimento. E non potrebbe essere altrimenti, visto che a confezionare “Storia di un bene comune”, lo spettacolo di parole, canzoni e interferenze in prima nazionale martedì 16 luglio alla Biblioteca Lazzerini di Prato (ore 21 – biglietto 5 euro), sono un’autrice radio-televisiva dalla carriera folgorante, Rosaria Parretti, e un istrione del pop-folk come Peppe Voltarelli, a cui spetta anche il privilegio di andare in scena. In tempi di vacche magrissime, Festival delle Colline non rinuncia a foraggiare la creatività e impreziosisce anche questa edizione numero 34 con una produzione originale. Che incastra musica e teatro, cronaca e fantasia, per chiederci se attraverso l’arte e la bellezza ci si possa riscoprire cittadini del nostro Paese. Oppure se l’arte è qualcosa da sfruttare economicamente. Un piccolo crocifisso di legno maldestramente acquistato dallo Stato diventa così il simbolo di un patrimonio culturale che non è più un diritto dei suoi abitanti ma è asservito alla logica del profitto. In un universo fatto di mostre, eventi, scoperte sensazionali, crolli e interessi privati, si agitano studiosi, politici, turisti, funzionari, guardiani, ecclesiastici, piazzisti, nababbi indiani e qualcuno che ha voglia di riprendersi ciò che gli appartiene. Peppe Voltarelli - Cosenza 1969, vivente cantante autore di canzoni, con incursioni nel cinema e nel teatro (storica la collaborazione con Fulvio e Giancarlo Cauteruccio della compagnia Krypton). Fondatore e frontman per quindici anni del gruppo Il Parto delle Nuvole Pesanti con cui realizza sette dischi. Nel 2006 il primo lavoro da solista: il film La vera leggenda di Tony Vilar, del regista Giuseppe Gagliardi, del quale Voltarelli è autore delle musiche e interprete; un road movie che racconta l'epopea degli italiani d'America, seguendo le tracce di un cantante italiano famoso in Argentina negli anni Sessanta. Nel 2007 esce il suo primo disco, prodotto da Finaz della Bandabardò, Distratto ma però, che viene distribuito anche in Argentina. Segue lo spettacolo Angolo somma zero, scritto e recitato da Alessandro Langiu, che vede sulla scena Peppe Voltarelli nella parte di un suonatore per matrimoni nella Puglia delle fabbriche tra Brindisi, Taranto e Manfredonia. Il disco Duisburg Nantes Praga. Il bootleg live è un lavoro di denuncia contro la mafia, registrato dal vivo durante il tour europeo del 2008 con il supporto della sola vendita on line e durante i concerti. Il live vende oltre 3000 copie in meno di un anno. Compone le musiche per l'opera teatrale Medea e la luna, tratta da Lunga notte di Medea di Corrado Alvaro e messa in scena da Giancarlo Cauteruccio. Nel 2010 esce il suo terzo album, Ultima notte a Malà Strana che viene distribuito in Europa, Argentina e Canada. L’album vince la Targa Tenco come miglior album in dialetto, che Voltarelli dedica al sindaco ambientalista di Pollica (Salerno), Angelo Vassallo, ucciso in un agguato mafioso. Nel 2011 firma la colonna sonora originale di Tatanka di Giuseppe Gagliardi, tratto da un racconto di Roberto Saviano, e debutta con lo spettacolo di teatro canzone Il viaggio i padri l'appartenenza. Realizza la colonna sonora di Aspromonte, commedia di Hady Krissane con Franco Neri. Con lo spettacolo Voci... Italiani da esportazione, insieme alle cantautrici Roberta Carrieri e Gabriella Grasso, nel 2012 partecipa al Festival Avignon Off. Rosaria Parretti - Con una formazione da ballerina classica e da umanista, si laurea presso l’Università di Firenze in storia delle tradizioni popolari, e inizia a scrivere per la radio nel 2005 una falsa trasmissione culturale per l’emittente fiorentina Controradio, dal titolo Un maledetto imbroglio, e un ciclo di racconti per RSI (Radio Svizzera Italiana), L’anima potente dei treni, con Mechi Cena. Nel 2006 passa in Rai a Radio3 dove parte la collaborazione con Stefano Bollani e David Riondino per Il Dottor Djembe, lo show radiofonico del quale è autrice insieme ai due artisti e a Fosco d’Amelio. Il programma, grazie anche alla verifica notarile del sassofonista Mirko Guerrini, va in onda per sei anni nel corso dei quali l’allegra brigata produce oltre 200 puntate, un libro, Lo Zibaldone del Dottor Djembe, e tre puntate in tv su Rai Tre, Buonasera Dottor Djembe. Nel 2010 esce il libro Firenze Radio Swing, scritto con Fosco d’Amelio, che racconta delle orchestre jazz e della radio a Firenze nel dopoguerra. Sempre per Rai Tre, Rosaria Parretti è fra gli autori di Sostiene Bollani, che nel 2012 ha vinto il premio “Ideona” come miglior programma dell’anno e del quale si attende la nuova serie questo autunno, e di Neripoppins, lo show comico di Neri Marcorè andato in onda fra marzo e aprile 2013. www.festivaldellecolline.com www.facebook.com/festivaldellecolline PROSSIMI APPUNTAMENTI FESTIVAL DELLE COLLINE “Canto la libertà” è lo spettacolo che vede per la prima volta insieme Ginevra Di Marco e il Coro delle Mondine di Novi, venerdì 19 luglio alla Villa Medicea di Poggio a Caiano (ingresso 8 euro): brani delle tradizioni toscana e emiliana, ma anche del resto d’Italia e del mondo, perché un po’ ovunque, prima o poi, ci si è dovuti confrontare con angherie e sopraffazioni. “Cucinare è un atto politico”. Parola di Donpasta, economista pugliese ma soprattutto cuoco poeta ed ecologista stralunato. Martedì 23 luglio (ingresso 8 euro) alla Villa Il Mulinaccio di Vaiano porta lo spettacolo-concerto “La parmigiana e la rivoluzione live”, in cui mischia profumi di cucina e riflessioni sul nostro vivere moderno: Nick Drake, Coltrane, Tom Waits e i Clash q.b. Singolare anche il percorso di Teho Teardo, autore di alcune delle più particolari colonne sonore degli ultimi anni (“Il Divo”, “Diaz”, “La ragazza del lago”, “Gorbaciof”, “Denti”...). Dal rock underground degli esordi il suo stile si è evoluto verso un sound che intreccia elettronica e strumenti tradizionali. Mercoledì 24 luglio alla Rocca di Carmignano (ingresso 5 euro) presenta “Music, Film. Music”, insieme al violoncello di Martina Bertoni. Sodalizio, quello tra cinema e musica, che ritroviamo in “C’era una volta l’ Italia”, giovedì 25 luglio al Museo Soffici di Poggio a Caiano (ingresso 3 euro). Sul palco Fabrizio Checcacci e Cosimo Zannelli, due chitarre, due cantanti e un proiettore per viaggiare attraverso la storia. Funambolica, onirica e scoppiettante la “Musica per ciarlatani, ballerine e tabarin” dei Camillocromo, domenica 28 luglio al Parco dell’Albereta di Vernio (ingresso gratuito), mentre a chiudere il Festival delle Colline, mercoledì 31 luglio al Centro Pecci di Prato (ingresso gratuito) sono il Collettivo Snellinberg e la Band del Brasiliano, a tre anni dal cult-movie ambientato nelle periferie pratesi: party dichiaratamente “poliziottesco” per festeggiare l’uscita dell’album “Vol. 1” e per ricordare l’attore e amico Carlo Monni. Nell’ambito di Prato Estate 2013. Info spettacoli e prenotazione biglietti Tel. 0574 531828 [email protected] - www.festivaldellecolline.com Ufficio stampa Ivan Aiazzi: tel 0574.531828 - [email protected] Marco Mannucci: [email protected] Uff. stampa nazionale: Big Time tel. 06 5012073 - [email protected] ![]() Martedì 16 luglio ore 21,30 KanterStrasse Teatro/ Uthopia/tra Cielo e Terra MURO. Vita di NOF4 astronautico ingegnere minerario nel sistema mentale di Francesco Niccolini, Laura Montanari e Fabio Galati con la collaborazione di Luigi Rausa e Filippo Quezel con Marco Brinzi, Simone Martini, Ciro Masella, Riccardo Olivier drammaturgia e regia di Ciro Masella Ingresso 8 euro. Prenotazione consigliata “Colonnello astrale, ingegnere astronautico minerario, scassinatore nucleare.” Si firmava NOF4, stava per Nannetti Oreste Fernando, 4 invece per i posti in cui è stato rinchiuso, un orfanotrofio, un carcere, due manicomi. Uno di questi ultimi a Volterra. Arriva nel 1959. E’ stato arrestato a Roma per oltraggio a pubblico ufficiale e assolto per infermità mentale. La diagnosi per lui è: psicotico grave. Finisce nel padiglione Ferri, quello in cui c’erano le persone che avevano avuto guai con la giustizia. Lì ci resta, con qualche breve spostamento all’interno del manicomio fino alla chiusura della struttura per la legge Basaglia. Muore nel 1994 in una casa famiglia a Volterra. NOF4 voleva scrivere, non gli davano penne e fogli. Allora lui comincia a incidere sui muri esterni del padiglione. Ha lasciato centottanta metri di pensieri incisi. Pensieri che fanno tremar le vene e i polsi. Per dolore, follia, solitudine e bellezza. Francesco Niccolini Info e prenotazioni: 055.6236195 o [email protected] Segnaliamo con grande piacere il Festival "ALCHIMIE. Incontri teatrali a Fiesole", organizzato dagli amici del Teatro Solare nell'ambito dell'Estate Fiesolana 2013 con la direzione artistica di Marco Di Costanzo. Sono in programma spettacoli e incontri con Teatro delle Albe, Marta Cuscunà e ATIR, oltre a un omaggio al Théâtre du Soleil di Ariane Mnouchkine con proiezioni, incontri e uno stage (iscrizioni ancora aperte) diretto da Duccio Bellugi Vannuccini, attore storico della compagnia francese. Teatro dell'Elce via della Pergola, 25 50121 - Firenze tel. +39 333 175 93 90 [email protected] www.teatrodellelce.it
![]() Mercoledì 3 luglio ore 21:30 Progetto Raksa Khayriya DANZA ARABA FORME E VARIAZIONI Con Gaia Scuderi, Roberta Bongini, Martina Filippi, Lavinia Parissi e… Incasso a favore del canile-gattile di Sesto Fiorentino Ritorna anche quest’estate a San Salvi lo straordinario spettacolo di danza araba (e non solo) creato per l’occasione da Gaia Scuderi, con la collaudata collaborazione di Roberta Bongini, Martina Filippi, Lavinia ed un affiatato (e numeroso!) gruppi di Danzatrici ed Artisti. Una serata da non perdere assolutamente, il cui incasso è a beneficio del canile-gattile di Sesto Fiorentino…e siamo sicuri che anche quest’anno San Salvi sarà piacevolmente invasa dai nostri amici a 4 zampe! Ingresso 8 euro. Prenotazione consigliata. Info e prenotazioni: 055.6236195 o [email protected] |
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