Dal 3 luglio al cinema "COME FARE SOLDI VENDENDO DROGA", il film scandalo con EMINEM e 50CENT!6/30/2014 Il 3 luglio al cinema
“COME FARE SOLDI VENDENDO DROGA” (Scopri le date successive su www.woovie.it) Il film scandalo con EMINEM e 50CENT che spiega come diventare spacciatore e guadagnare fino a 1milione di $ al giorno! Vuoi scoprire come fare soldi vendendo droga? Il 3 luglio al cinema, i maestri dello spaccio internazionale ti svelano i segreti su come guadagnare fino a 1 milione di dollari al giorno. Nel docufilm “COME FARE SOLDI VENDENDO DROGA”, le testimonianze dei “Signori Della Droga”, di esperti e personaggi come 50 CENT, EMINEM, WOODY HARRELSON e SUSAN SARANDON, aiuteranno lo spettatore a comprendere meglio i meccanismi di questo redditizio business. Il docufilm catapulterà lo spettatore in un videogame dove, livello dopo livello, scoprirà come un piccolo spacciatore può diventare un trafficante internazionale. La posta in gioco? Milioni di dollari. Il regista Matthew Cooke racconta il sistema con gli occhi di coloro che ne fanno parte: spacciatore, consumatore e istituzioni, svelando come proprio gli interessi economici dei potenti svolgano un ruolo chiave e ambiguo nella lotta al traffico illegale della droga. Su www.woovie.it, informazioni, concorsi, quiz avvincenti per testare la propria conoscenza musicale, anticipazioni, news e l’elenco delle sale aderenti. Per non perderti nulla, seguici anche su Facebook, alla pagina www.facebook.com/woovieit e su Twitter www.twitter.com/woovieit . I partner di Woovie Nights sono: Sky Arte, Radio Deejay, Radio Capital, La Feltrinelli, On stage. Scopri le date successive su www.woovie.it Ufficio stampa QMI: Parole & Dintorni Ilaria Boccardi
0 Comments
RADIO 105 MUNDIAL VILLAGE MILANO sabato 28 giugno direttamente da "ZELIG" il comico KALABRUGOVIC.6/27/2014 sabato 28 giugno una serata piena di allegria al "Radio 105 Mundial Village Milano". Aspettando il fischio d'inizio alle 22.00 del match COLOMBIA-URUGUAY, alle 21.15arriverà, direttamente da "Zelig", KALABRUGOVIC. Lo spettacolo del comico sarà presentato da Fabiola e Dario di Radio 105.
Da grande osservatore dei reali personaggi delle periferie (viene da Bollate, hinterland milanese), Kalabrugovich ci racconta di bocciature alla cresima, parenti calabresi, amici balordi con alfettoni truccati, impennate davanti alla polizia muta! E via delirando… Il suo personaggio più amato è “Pino dei palazzi” con il tormentone “Mimmo c’hai n’a siga?” Uno zarro di periferia assolutamente esilarante nel suo essere ignorante. Una serata quindi unica per vivereMilano nel modo più intenso e all'insegna dello sport, della musica, del buon umore e della convivialità per grandi e bambini: tutto questo e molto altro infatti è "Radio 105 Mundial Village Milano". Fino al 13 luglio il grande palco ospiterà gli spettacoli diurni e serali e nello studio mobile i dj di Radio 105 trasmetteranno in diretta nazionale dalle 16.00 alle 19.00. Inoltre, si potrà girare il villaggio tra l'area riservata alle attività sportive, quella destinata alle iniziative dei numerosi sponsor senza dimenticare un pit stop dovuto allo spazio food per assaporare a pagamento pietanze tipiche delle cucine brasiliana, spagnola, tedesca e naturalmente italiana a cura di APECA. Sponsor di quest'anno, sono presenti con le loro divertenti attività Bayer, Beck’s, Pringles, Haribo, Lombardo Bikes, Red Bull e l’evento è sostenuto da ENI. "Radio 105 Mundial Village Milano" è un evento ideato e realizzato da psLIVE, agenzia di comunicazione del gruppo Dentsu Aegis Network, vincitrice del bando Vacanze a Milano, per conto di Radio 105 e del Comune. Per ulteriori informazioni: Ufficio stampa esterno Radio 105 BLU WOM MILANO SRL Brecht, ieri e oggi. Al Museo del Bargello la produzione del Teatro Popolare d’Arte nata da un laboratorio nel carcere di Prato Da mercoledì 25 a sabato 28 giugno – ore 21 – biglietti 15/12 euro Museo Nazionale del Bargello - via del Proconsolo, 4 - Firenze Compagnia Teatro Popolare d’Arte SANTA GIOVANNA DEI MACELLI di Bertolt Brecht ideato e diretto da Gianfranco Pedullà con Rosanna Gentili e Marco Natalucci e con Stefano Algerini, Massimo Altomare, Antonella Andrei, Riccardo Bono, Giovanna Braschi, Marco Cappuccini, Marco Cei, Giulia Comper, Giovanna Grassi, Giuditta Natali Elmi, Domenico Nuovo, Barbara Pichi, Raissa Ranuzzi, Viola Villani. Musiche originali dal vivo a cura di Massimo Altomare Da mercoledì 25 a sabato 28 giugno la Compagnia Teatro Popolare d’Arte presenta al Museo Nazionale del Bargello (ore 21 – biglietti 15/12 euro) la nuova produzione Santa Giovanna dei Macelli, tratta da un testo che Bertolt Brecht scrisse poco dopo la grande crisi del 1929, in un’epoca di transizione, di crisi economica, morale, sociale molto simile alla nostra. Nato da un laboratorio presso il carcere di Prato, lo spettacolo è ideato e diretto da Gianfranco Pedullà, e vede in scena Rosanna Gentili e Marco Natalucci oltre ad un nutrito cast di giovani attori, con musiche dal vivo di Massimo Altomare. Santa Giovanna dei Macelli si concentra sul rapporto fra bisogni spirituali e bisogni materiali, spesso fra loro drammaticamente in contrasto. Accanto ai due protagonisti un coro rappresenta – di volta in volta – gli operai, gli industriali, gli allevatori. Siamo a Chicago, capitale dell'industria della carne in scatola, durante la terribile crisi economica del 1929. Il magnate Pierpont Mauler cerca di salvarsi stritolando nelle sue speculazioni gli altri azionisti, le ditte concorrenti, i fabbricanti di carne, gli allevatori di bestiame, i piccoli risparmiatori. Mauler ama atteggiarsi da filantropo, ad anima tormentata da drammi di coscienza, invece è mosso solo da ragioni di guadagno. Di contro a Mauler c'è la classe operaia sulla quale ricade il peso maggiore della crisi: fabbriche che si chiudono, salari decurtati, sanguinose repressioni poliziesche degli scioperi. Terzo elemento della scena un'organizzazione religiosa, l'esercito della salvezza che va predicando l'umiltà e la preghiera per i quartieri poveri. Giovanna Dark, la più zelante tra questi missionari, tenta di convertire Mauler alla carità cristiana, quest'ultimo si serve di lei per i suoi giochi demagogici, e per ottenere dei finanziamenti. Nell'intrico della vicenda Giovanna, involontariamente, cade in un trabocchetto dei padroni e causa indirettamente la sconfitta degli operai. Morirà nel rimorso. La messa in scena utilizza le tecniche del “coro parlato”, ma anche delle azioni corali capaci di restituire il dramma attraverso musiche originali, macchine sceniche di segno costruttivista, luci con forte intento narrativo. Lo spettacolo tende a restituire al testo brechtiano una sua urgenza narrativa togliendogli l’intento didascalico. La produzione, come detto, nasce da un primo laboratorio produttivo realizzato presso il carcere di Prato e intende avere un carattere speciale nella capacità di riformare continuamente il coro intorno agli attori protagonisti e alle musiche di Massimo Altomare. L’idea è che il gruppo si rinnovi costantemente coinvolgendo giovani e meno giovani attori del territorio in cui lo spettacolo va ad essere replicato. In pratica si tratta di progettare, volta per volta, una residenza leggera in un dato territorio dove Pedullà e Altomare conducono un laboratorio sul testo e conducono alla messa in scena che costantemente così si rinnova e acquisisce relazioni nei territori dove risiede. Info e prenotazioni Tel. 055 8720058 – 347 1961898 - promozione@tparte - www.tparte.it Biglietti: 15 euro intero; 12 euro (over 65, under 26, soci Coop) Ufficio stampa Marco Mannucci, cell 347.7985172 CHIARA IEZZI
NEL CAST DELLA WEB SERIE “UNDER - The Series” Ispirata al romanzo omonimo della giovane scrittrice Giulia Gubellini CHIARA IEZZI è nel cast di “UNDER - The Series” a fianco di Gianmarco Tognazzi. “UNDER - The Series” è una web serie in dieci puntate diretta dal regista Ivan Silvestrini, prodotta da Anele di Gloria Giorgianni, RCS e Trilud, e trae ispirazione dal romanzo omonimo della giovane scrittrice Giulia Gubellini. Ambientata nello scenario postbellico di in una Bologna del futuro, divisa tra dittatura e resistenza e sconvolta da esecuzioni esemplari, sei ragazzi considerati colpevoli di disobbedienza al regime vengono rinchiusi in un bunker da un'autorità suprema. In “UNDER - The Series” Chiara, che ha iniziato a studiare recitazione cinematografica già quattro anni fa, riveste i panni di Tea, un personaggio carismatico e misterioso. La prima puntata della web serie Under andrà in onda il 25 giugno, lo stesso giorno in cui uscirà in libreria il romanzo omonimo di Giulia Gubellini edito da Rizzoli a cui la serie è ispirata, e sarà visibile al link: http://under.nanopress.it/ "E' stato il regista Ivan Silvestrini a propormi il ruolo di Tea - racconta Chiara Iezzi - Per la parte ho fatto due audizioni e, dopo qualche giorno, Ivan mi ha confermato che ero nel cast. Sono molto entusiasta di impersonare Tea; è un personaggio con diverse sfaccettature ed è la regista di un gioco all'ultimo respiro tra ragazzi rinchiusi in un bunker, architettato da una classe dominante in un futuro non troppo lontano. Il mio capo è T, interpretato da Gianmarco Tognazzi. Tea non lascia trasparire emozioni e intenzioni, ma si svelano diverse cose su di lei durante i 10 episodi." “Under - The Series” è una web serie tutta italiana realizzata in collaborazione con Sugar Music, che produce la colonna sonora della serie realizzata dal compositore Matteo Curallo. Girata da Ivan Silvestrini, la serie vede impegnati sul set oltre a Chiara Iezzi anche Gianmarco Tognazzi e Giorgio Colangeli, affiancati dagli emergenti Valentina Bellè, Matteo Martari e Jose Dammert. www.chiaraiezzinews.com https://twitter.com/chiaraiezzi http://http//under.nanopress.it/ https://www.facebook.com/undertheseries Ufficio Stampa: Parole & Dintorni – Martina Roncoroni – [email protected] – 02 20404727 11-12-13 giugno ore 21: "LA COMMUNE CUISINE (1871). Fa' che il tuo sogno sia più lungo della notte"6/11/2014 11-12-13 giugno 2014 ore 21 palestra Pian del Mugnone TEATRO SOLARE CENTRI DI ATTIVITA' TEATRALE COMUNE DI FIESOLE presentano LA COMMUNE CUISINE (1871) Fa' che il tuo sogno sia più lungo della notte Lo spettacolo racconta per quadri la vicenda dei lavoratori della cucina di un ristorante parigino che rievoca il brevissimo episodio storico della Comune di Parigi nella primavera del 1871. Nasce e si presenta in 3 colori: il bianco è il lavoro, la vita, la realtà; il blu è il sogno, la notte, la paura; il rosso è l’amore, la morte, la passione. E' una creazione collettiva guidata, sviluppatasi all’interno del laboratorio della Palestra dei Centri di Attività Teatrale di Fiesole e che vede la straordinaria partecipazione del Laboratorio di Canto Sociale “Coro ‘900”, del gruppo musicale rock "Jimi’s Factory" allargato alla tromba di Marcello Nesi, e di alcuni alunni delle scuole primarie del territorio fiesolano che quest’anno hanno fatto un percorso teatrale con il Teatro Solare. In-Box 2014 – Sesta edizione I RISULTATI Al termine della due giorni di In-Box dal Vivo, svoltasi il 29 e 30 maggio al Teatro Cantiere Florida di Firenze e al Teatro delle Arti di Lastra a Signa, la Giuria ha così valutato i 4 spettacoli finalisti di In-Box 2014: primo classificato “L’uomo nel diluvio” di Amendola-Malorni (vincitore In-Box 2014), al quale seguono “Genesiquattrouno” di Bruno-Villano (selezione In-Box 2014), “Cantare all'Amore” de La Ballata dei Lenna (selezione In-Box 2014), “Orfeo ed Euridice” di Eco di fondo (selezione In-Box 2014). Ai quattro spettacoli finalisti che compongono la Selezione In-Box 2014, la Giuria ha assegnato complessivamente 39 repliche a cachet fisso. A conclusione del lungo lavoro comune di scrematura (durato quasi due mesi) che ha portato ad individuare i 4 spettacoli tra i 319 partecipanti, ogni giurato ha scelto autonomamente quale finalista ospitare nella propria programmazione. Le repliche sono state così ripartite: 14 repliche a “L'uomo nel diluvio” di Amendola–Malorni, 10 repliche a “Genesiquattrouno” di Bruno-Villano, 8 repliche a “Cantare all'Amore” de La Ballata dei Lenna, 7 repliche a “Orfeo ed Euridice” di Eco di fondo. E' importante sottolineare che a questo “monte” repliche previsto dal bando si stanno aggiungendo, e si aggiungeranno nelle prossime settimane, ulteriori repliche per le compagnie selezionate, grazie a quei partner di In-Box che hanno deciso di acquistare più di uno spettacolo. A breve verranno pubblicati sul sito www.inboxproject.it i calendari dei tour dei 4 spettacoli; già fissate le repliche di “Orfeo ed Euridice” al Kilowatt Festival (23 luglio 2014) e di “Genesiquattrouno” all'Operaestate / B.Motion (30 agosto 2014). IN-BOX DAL VIVO – UN BILANCIO La presentazione integrale dal vivo degli spettacoli da parte delle 4 compagnie finaliste è stata accolta con grande interesse e partecipazione dagli operatori, dagli artisti, dalla stampa e dal pubblico. Un valore aggiunto fondamentale nell'opera di valutazione della Giuria, una vetrina importante per le compagnie anche al di là del numero di repliche conquistate. La prospettiva dunque è che In-Box dal Vivo diventi un appuntamento fisso, continuando a crescere già nel 2015, aumentando visibilità, promozione, numero dei finalisti, persone attratte sul territorio: momento di confronto e dialogo nella condivisione dei progetti, una vera e propria ‘fiera teatrale’. Questo primo esperimento fiorentino è stato realizzato da Straligut Teatro con quattro partner di In-Box: tre facenti parte del sistema delle residenze della Regione Toscana (Elsinor/Teatro Cantiere Florida, Murmuris Teatro e Teatro Popolare d'Arte/Teatro delle Arti), oltre naturalmente a Fondazione Toscana Spettacolo. GLI SPETTACOLI E’ un'urgenza generazionale e sociale, di un presente allargato, quella dell’emigrazione che si affronta ne “L’uomo nel diluvio” della Compagnia Amendola-Malorni. Con una struttura originale, percorrendo la linea sottile che separa la verità della persona e quella del personaggio, lo spettacolo di Simone Amendola, regista, sceneggiatore autore teatrale, filmaker, e di Valerio Malorni attore, danzatore, autore di testi e regista, inscena una storia individuale che diventa collettiva, per una necessità condivisa di speranze, di possibilità da realizzare. Un’indagine sulla fratellanza, che prende spunto dalla vicenda di Caino e Abele, è “Genesiquattrouno” della Compagnia Bruno-Villano. Entrambi siciliani, Gaetano Bruno e Francesco Villano, che collaborano assieme da anni con diversi attori, registi, danzatrici, in questo lavoro segnano l’inizio di un’indagine creativa verso un linguaggio teatrale, che procede di pari passo con una ricerca sul movimento, che caratterizza e costituisce la cifra poetica dell’intero lavoro. “Cantare all’Amore” della Compagnia La Ballata dei Lenna, giovane compagnia piemontese formata da Nicola Di Chio, Paola Dimitri e Miriam Fieno, nata nel 2011 all’Accademia ‘Nico Pepe’ di Udine, è una tristallegra storia dei giorni nostri che intreccia, tra candore privo di speranza e arrivismo sgangherato, tre vite senza coraggio disegnando uno squallido scenario di delusioni, che non dimentica di regalare tocchi di bislacca comicità, ma che alla fine lascia solo al corpo un’esultanza violenta che stupra ogni attesa e squarcia l’innocenza. La forza e la poesia del mito si intrecciano con due temi controversi, quali l'accanimento terapeutico e l'eutanasia, in “Orfeo ed Euridice” della Compagnia Eco di fondo, formata nel 2007 da Giacomo Ferraù e Giulia Viana, diplomati all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, a cui si è unita Stefania Monaco. Senza offrire risposte, lo spettacolo, che si avvale della regia e della drammaturgia di Cesar Brie, interroga lo spettatore sulla forza e la grandezza del sentimento d'amore. LA GIURIA E LA RETE In Giuria: Gianluca Balestra (Elsinor Teatro Stabile di Innovazione/Teatro Cantiere Florida), Renato /Andrea Cerri (Fuori Luogo) , Alessandro Bianchi – (Teatro Vincenzo da Massa Carrara), Massimo Betti Merlin (Concentrica/Fondazione Live Piemonte Dal Vivo), Nicola Bonazzi (ITC Teatro), Andrea Brunello (Teatro Portland), Stefano Cenci (Arti Vive Habitat), Patrizia Coletta (Fondazione Toscana Spettacolo), Mimmo Conte (Festival Città delle 100 Scale e Gommalacca Teatro), Laura Croce (Murmuris Teatro), Hilenia De Falco (Interno5/Rete Piccoli Teatri Metropolitani), Giulia Delli Santi (Teatro Pubblico Pugliese), Donatella Diamanti (La Città del Teatro), Isabella Di Cola (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio), Massimo Ferri/Alessandra Stanghini (Rete Teatrale Aretina), Pina Izzi (Zoom Festival), Maria Macri (Officinateatro), Carlo Mangolini (OperaEstate/B.Motion), Mario Mascitelli (Teatro del Cerchio), Fabio Masi/Angela Fumarola (Armunia/Festival Inequilibrio), Roberta Nicolai (Teatri di Vetro Festival/Triangolo Scaleno Teatro), Gianfranco Pedullà (Teatro Popolare d'Arte/Teatro delle Arti), Cristina Pietrantonio (Festival Pergine Spettacolo Aperto), Maria Pietroleonardo (Teatro PIMOFF), Vania Pucci (Minimal Teatro), Bianca Maria Ragni (Circuito del Teatro Stabile dell'Umbria), Luca Ricci (Kilowatt), Giuseppe Romanetti (Teatro Comunale di Casalmaggiore/Opera Galleggiante Festival), Rodolfo Sacchettini/Silvia Bottiroli (Santarcangelo 12-13-14 – Festival Internazionale del Teatro in Piazza/Teatro degli Atti), Maurizio Sacchetto (Teatro Lanciavicchio/Teatro dei Marsi), Gilberto Santini (Associazione Marchigiana Attività Teatrali), Maurizio Sguotti (Kronoteatro), Veio Torcigliani (Teatro dell'Olivo), Fabrizio Trisciani/Francesco Perrone (Straligut Teatro/Teatro Supercinema), Nina Zanotelli/Sergio Meggiolan (La Piccionaia - I Carrara Teatro Stabile di Innovazione). Dislocati su tutto il territorio nazionale, sono i partner, di natura eterogenea e tra loro diversificata, che vanno a comporre la rete di In-Box, che si avvale del sostegno e della collaborazione di Fondazione Toscana Spettacolo e della partecipazione di AMAT (Marche), TPP (Puglia) e da quest’anno di Fondazione Live-Piemonte dal Vivo e A.T.C.L. Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio. I partner storici: Armunia / Festival Inequilibrio (Castiglioncello, LI), Arti Vive Habitat (Soliera, MO), Fuori Luogo (La Spezia), ITC Teatro (San Lazzaro di Savena, BO), Kilowatt (Sansepolcro, AR), Opera Galleggiante Festival (Piadena, CR), Rete Teatrale Aretina (AR), Santarcangelo 12,13,14 Festival Internazionale del teatro in piazza / Teatro degli Atti (RN), Teatri di Vetro Festival / Triangolo Scaleno Teatro (Roma), Murmuris Teatro (FI), Teatro Comunale di Casalmaggiore (CR), Teatro del Cerchio (PR), Teatro delle Arti (Lastra a Signa, FI), Teatro dell'Olivo (Camaiore - LU), Teatro Portland (TN), Teatro Supercinema / Straligut Teatro (Monteroni d’Arbia, SI), Teatro Vincenzo da Massa Carrara (Porcari, LU). I nuovi ingressi: Circuito Teatro Stabile dell'Umbria, Concentrica (Piemonte), Festival Città delle 100 Scale e Gommalacca Teatro (PZ), Elsinor Teatro Stabile di Innovazione (MI), Interno 5 / Rete Piccoli Teatri Metropolitani (NA), Kronoteatro (Albenga), La Città del Teatro (Cascina, PI), La Piccionaia – I Carrara Teatro Stabile di Innovazione (VI), Minimal Teatro (Empoli, FI), Officinateatro (CE), Operaestate / B.Motion (Bassano del Grappa, VI), Teatro Cantiere Florida (FI), Teatro PimOff (MI), Zoom Festival (Scandicci, FI), Festival Pergine Spettacolo Aperto (Pergine, Trento), Teatro Lanciavicchio/Teatro dei Marsi (Avezzano, L’Aquila). COS'E' IN-BOX In-Box, giunto alla sua sesta edizione, nasce da un’idea di Straligut Teatro, realtà toscana attiva da molti anni nell’ambito della promozione teatrale, in residenza artistica presso il Comune di Monteroni d’Arbia (Siena). Un esperimento unico in Italia: una rete di teatri, festival e soggetti istituzionali che ricerca, seleziona e promuove le eccellenze teatrali emergenti, offrendo visibilità ed occasioni di lavoro concrete: un tour di repliche a cachet fisso. Oltre al bando nazionale In-Box prevede altri campi di azione volti al sostegno della scena teatrale contemporanea: la costruzione di una rete di residenze creative, la progettualità europea, azioni di formazione del pubblico, il sito gemello Sonar. SONAR Progetto "gemello" di In-Box è Sonar (www.ilsonar.it), motore di ricerca del teatro emergente, una piattaforma web completamente gratuita che mette a sistema l’archivio di In-Box, già ora composto da oltre 700 spettacoli e più di 800 compagnie, con l’obiettivo di creare uno strumento di visibilità per le compagnie e uno di ricerca per gli operatori e gli addetti ai lavori. Il primo database del teatro contemporaneo italiano con video, schede di presentazione, schede tecniche, e ogni altri dettaglio utile alla creazione di relazioni semplificate, efficaci, fertili. Un patrimonio comune di opere, un vero archivio in progress del teatro contemporaneo italiano. Mediapartner di In-Box è la testata Corrierespettacolo.it che segue tutte le tappe del progetto con approfondimenti, interviste, speciali e accompagnerà le compagnie vincitrici durante la tournée. Per info Straligut Teatro, Tel. 0577-374025 - 331-3022101 (lun.-ven. ore 9.30-18.30) [email protected] - www.inboxproject.it leStaffette, ufficio stampa e promozione [email protected] IL TEATRO DELLE BAMBOLE A FABBRICA EUROPA Piccola performance sull’esito infinito di una probabile fine. La caduta nasce dalla ricerca compiuta dal gruppo del Teatro delle Bambole nell’ambito del progetto “La lingua degli insetti”, cominciata a maggio del 2013 con “L’Urlo” e svolta attraverso due passaggi: “Lo strappo” e “La caduta”. I lavori sono racchiusi nell’atto performativo “I Dialoghi del Corpo”. Ne “La caduta”, grazie allo studio portato avanti nel precedente “strappo”, cioè dei Coleotteri, è stata presa in considerazione la “tanatosi”, ossia la possibilità che hanno alcuni insetti (ma non solo, anche anfibi, rettili, pesci e mammiferi) di fingersi morti per poter sfuggire al predatore. Tuttavia, inversamente, tale tecnica viene utilizzata anche dai predatori che si fingono morti per attirare gli altri animali che si nutrono delle carogne. Essendo stato, lo studio degli insetti, foriero di molti stimoli per il lavoro dell’attore su di sé e sul personaggio, anche questa occasione è stata vista globalmente come una opportunità per poter indagare alcuni aspetti della vita umana. Suggestioni: cos’è la morte? Possiamo considerare parti di noi morte cioè insensibili pur continuando a vivere normalmente? C’è una ragione per potersi fingere “morti”? Ciò che consideriamo morto in noi (un amore, una relazione, un pensiero, una idea, un impulso, una parte del corpo) è davvero finita o finge di esserlo per ripresentarsi poi uguale o sotto diverse forme? E se così dovesse essere, quale sarebbe la ragione (personale o del personaggio preso a titolo di studio)? Queste le prime domande che hanno permesso un approccio sperimentale e di chiusura del percorso, analizzando la vita dei Lepidotteri. Allo stesso modo, la finzione della morte porta in sé dover scegliere tra vivere e sopravvivere. Gli attori – perfomer hanno fondamentalmente lavorato sul senso della perdita (rinuncia, sacrificio, mancanza, lutto), determinato dalle più svariate circostanze (malattia, lotta – battaglia, conflitto, ambizione, procreazione, sostentamento) per trarne le più profonde sensazioni di indagine psico – fisiologica trasfigurandole in parole e catene degli impulsi, poi tradotti in atti performativi. Con: Isabella Careccia, Silvia Cuccovillo, Giovanni Di Lonardo, Donatella Tummillo. Regia di Andrea Cramarossa. ERA DELLE CADUTE Fondazione Pontedera Teatro13 giugno 2014 21:00 Teatro Era di Pontedera | IT INFOBiglietto unico 10€ con prenotazione obbligatoria Tel. 0587 55720 / 57034 [email protected] Replica: 14 giugno 2014 21:00 Il progetto speciale Montare a cavallo, ideato e sostenuto dalla Fondazione Pontedera Teatro apre al pubblico con lo spettacolo Era delle cadute, una produzione collettiva della Fondazione Pontedera Teatro e di nove gruppi teatrali: Biancofango, Carrozzeria Orfeo, LeVieDelFool, Lo Sicco/Civilleri, Macelleria Ettore, Ossadiseppia, Scenica Frammenti, Teatro delle Bambole, Teatro dei Venti. Lo spettacolo viene presentato come un’unica opera collettiva intorno a un tema prescelto, la caduta, un site specific ideato appositamente per gli spazi del Teatro Era. Montare a cavallo è una sfida artistica e produttiva nata dopo l’incontro di lavoro e di conoscenza reciproca realizzato a Pontedera nel 2013 tra gli stessi artisti – Scendere da cavallo – che ha visto lavorare fianco a fianco attori e registi di dieci gruppi teatrali nel febbraio 2013 al Teatro Era. Si è trattato di uno scambio di lavoro, di un confronto tra tecniche diverse, di una discussione collettiva sul senso del fare teatro. I report di lavoro delle compagnie e il diario di bordo che il giornalista Andrea Porcheddu ha tenuto per il progetto sono disponibili sul sito della Fondazione Pontedera Teatro www.pontederateatro.it. Dopo la pausa di riflessione del 2013, il direttore artistico di Pontedera Teatro, Roberto Bacci, ha invitato tutti gli artisti a ‘risalire a cavallo’ e a lavorare insieme su un’idea molto semplice: realizzare uno spettacolo collettivo all’interno del Teatro Era, da replicare due volte e da preparare in parte a casa e in parte in cinque giorni di prove insieme a Pontedera, nel giugno 2014. Durante due incontri preparatori con i registi dei nove gruppi, sono stati decisi il tema unico, quello della caduta, gli spazi del Teatro Era che saranno utilizzati, le funzioni di coordinamento e di connessione fra gli artisti, per produrre un’opera unica dai singoli lavori preparati da ciascun gruppo (7-10 minuti di lavoro per ogni gruppo, salvo i gruppi che lavoreranno sui collegamenti). Così Era delle cadute sarà provato, visto, montato e sperimentato al Teatro Era dal 9 al 13 giugno 2014 e aperto al pubblico in sole due recite, il 13 e il 14 giugno 2014. Per una settimana cinquanta persone, artisti e tecnici lavoreranno, dormiranno, mangeranno in tutti gli spazi del Teatro, dando vita a questo lavoro collettivo. Partecipano a Era delle cadute: BIANCOFANGO drammaturgia: Francesca Macrí e Andrea Trapani regia: Francesca Macrì con Andrea Trapani e Simone Perinelli musiche di scena: Luca Tilli disegno luci: Massimiliano Chinelli CARROZZERIA ORFEO Gabriele Di Luca e Massimiliano SettiLEVIEDELFOOL Simone Perinelli e Isabella RotoloLO SICCO/CIVILLERI regia: Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco con Maria Grazia Pompei, Francesca Turrini, Quinzio Quiescenti, Stefania Ventura, Filippo Farina, Giulia Francia e gli acrobati Elisa Angioini, Clara Storti, Filippo Malerba, Marco Della BiancaMACELLERIA ETTORE_teatro al kg testo e regia di Carmen Giordano con Maura Pettorruso e Stefano Pietro DetassisOSSADISEPPIA Cristina Gardumi e Debora MattielloSCENICA FRAMMENTI di Loris Seghizzi e Gabriele Benucci con Alice Giulia Di Tullio, Dimitri Galli Rohl, Federico Tessieri video a cura di Nico Lopez BruchiTEATRO DELLE BAMBOLE regia di Andrea Cramarossa con Isabella Careccia, Silvia Cuccovillo, Giovanni Di Lonardo, Donatella TummilloTEATRO DEI VENTI regia: Stefano Tè con Francesca Figini, Antonio Santangelo, Oxana Casolari, Beatrice Pizzardo, Francesco Bocchi, Simone Lampis, Francesca Di Traglia, Briana Zaki musicisti: Igino Luigi Caselgrandi, Luca Cacciatoree per la FONDAZIONE PONTEDERA TEATRO direzione artistica del progetto: Roberto Bacci direzione tecnica: Sergio Zagaglia coordinamento team tecnico: Stefano Franzoni coordinamento produzione e organizzazione: Angela Colucci organizzazione, produzione, logistica: Eleonora Fiori, Daria Castellacci, Alice Di Tullio biglietteria: Gabriella Taddeicon la collaborazione dell’Associazione Spazio Nu CHIARA PAVONI PROTAGONISTA DELLO SPETTACOLO TEATRALE E MUSICALE PER L'UNITA' D'ITALIA. Lunedì 2 giugno 2014 alle ore 18, in occasione del 153° anniversario dell'unità d'Italia e del 68° anniversario della Repubblica, Chiara Pavoni sarà in scena presso la sede del circolo culturale Alcras in via Aldo Manunzio, 91 a Roma, nello spettacolo teatrale e musicale per voci narranti e chitarra classica solista "La Repubblica: dalla Carboneria alla Costituzione" dedicato all' anniversario dell' Unità d' Italia. Lo spettacolo patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri è diretto da Benito Garrone, i testi tratti da brani storici dell'epoca e canti popolari sono stati scelti dal professor Agostino Grattarola e dal dott. Marco Marinucci. Voci narranti Chiara Pavoni e Aldo Cerasuolo. Alla chitarra classica solista Simonetta Camilletti con brani di Ferdinando Carulli, Mauro Giuliani, Giuseppe Verdi e Fernardo Sor. L'ingresso è libero e gratuito. Ufficio stampa: Michela Zanarella per info: [email protected] Novità sul fronte Zombies Love Heavy Metal, un evento unico dove per la prima volta il mondo dell’Hard Rock e dell’Hair Metal incontra quello dei Manga horror, organizzato da Spider Rock Promotion, Roxx Roma, Advena Ass. Culturale e Onigiri Store. L'evento si terrà venerdi 20 giugno 2014 all'Init di Roma. Come già annunciato, oltre all'esibizione live di band di valore come 17 CRASH, WICKED STARRR, HONEYBOMBS, LIPSTICK e PILLOW FIGHT, ci sarà anche lasfilata Coslayer, che sarà giudicata da nomi importanti nella scena cosplay: Leon Chiro, Giulia G Astaroth e Luca Panzieri. I giudici saranno chiamati ad esprimere un parere sui costumi dei partecipanti. La sfilata si concluderà con la premiazione dei vincitori con fumetti, tessere sconto e gadget messi a disposizione da Advena Ass. Culturale e Onigiri Store. Advena Ass. Culturale e Onigiri Store saranno presenti con uno stand in cui verrà presentato in prima assoluta il nuovo fumetto ”Il detective degli Zombie” di Marzia Garofoli. Allo stand si potranno acquistare prodotti e distribuzioni di Onigiri Store, compreso il libro, sugli Zombie, “Kant e Nietche” di Marco Fulgione. In sintesi: ZOMBIES LOVE HEAVY METAL con: 17 CRASH WICKED STARR HONEYBOMBS LIPSTICK PILLOW FIGHT Proiezione FILM e anime horror + Sfilata Cosplayer + Esposizione artistica + Partita ITALIA vs COSTA RICA Venerdi 20 giugno 2014 INIT, Via della Stazione Tuscolana 133 00182 - ROMA Ingresso: gratuito per guardare la partita (Per la permanenza all'evento dopo le 19.30 si richiederà il pagamento del biglietto). Dopo le 19.30: € 7,50 per chiunque si presenti vestito da Cosplayer, € 10,00 altrimenti Contatti: http://www.spiderrockpromotion.it - http://www.facebook.com/spiderrock.streetteam http://www.advena.it - https://www.facebook.com/advena.it https://www.facebook.com/roxxromaeventi http://www.onigiristore.netii.net/contatti - https://www.facebook.com/onigiristore48 |
Deliri progressivi
..... Archives
Maggio 2020
Categories
Tutti
|