Europa Teatri - 8,9,10 gennaio 2016 FRANKENSTEIN ATTORE La lettura di un romanzo ad alta voce12/28/2015 Europa Teatri - 8,9,10 gennaio 2016 FRANKENSTEIN ATTORE la lettura di un romanzo ad alta voce
seminario a cura di Tommaso Ragno Il nuovo anno ad Europa Teatri si aprirà con un’opportunità formativa da non perdere: dall’8 al 10 gennaio si svolgerà il seminario “Frankenstein Attore” a cura di Tommaso Ragno. Il noto attore di teatro, cinema e televisione si occuperà della lettura del celebre romanzo ad alta voce: ‹‹La lettura come un corpo a corpo tra chi legge e il testo – scrive Tommaso Ragno - Frankenstein di Mary Shelley mi sembra un testo che contenga metafore e esempi concreti e perciò adatti per la comprensione basica del lavoro sul corpo e la voce e su ciò che si può arrivare ad esprimere e a comunicare con la lettura››. Tommaso Ragno sin dai primi anni Novanta viene diretto da Carlo Cecchi ne La dodicesima notte di W.Shakespeare, Leonce e Lena di G.Büchner, La locandiera di C.Goldoni. Affronta il teatro shakespeariano nell’ambito del progetto Trilogia Shakespeariana al Teatro Garibaldi di Palermo con Amleto, Sogno di una notte di mezza estate e Misura per Misura. Lo ritroviamo, sempre per la regia di Cecchi, in Hedda Gabler di H.Ibsen, Le nozze di Anton Cechov, Sik -Sik l’Artefice magico di E. De Filippo. Viene scelto da Luca Ronconi per Strano interludio di E.O’Neill, Lo specchio del diavolo di G.Ruffolo, Troilo e Cressida di W.Shakespeare. Toni Servillo lo dirige ne La trilogia della villeggiatura di C.Goldoni. Molti gli autori classici e moderni nel teatro di Tommaso Ragno, da Caldèron de la Barca a Cechov, da Pessoa a Garcia Lorca, da Ibsen a Pirandello, da O’Neill a Pinter. Molti i personaggi interpretati e molti anche i registi con i quali ha lavorato: Jean René Lemoine, Alessandra Cutolo (che nel 2013 lo sceglie per Uno), Lucia Vasini, Carmelo Rifici, Cesare Lievi, A. Ruth Shammah, Emma Dante e tanti altri. Tommaso Ragno incontra il cinema nel 1997 con Tutti giù per terra, è il protagonista di Chimera nel 2001 per la regia di Pappi Corsicato. Il 2006 lo vede al fianco di Isabelle Huppert in Médée miracle per la regia di Tonino De Bernardi. Emidio Greco lo sceglie come protagonista de L’uomo Privato nel 2007 dopo averlo diretto ne Il Consiglio d’Egitto nel 2002. Nel 2012 recita in Io e te di Bernardo Bertolucci, in Go with le Flo di Michael Glover e in Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi, nel 2013 in Terra dei santi di Fernando Muraca, in Mani in terra di Giulio Manfredonia e in A golden boy di Pupi Avati. Dal 2004 Tommaso Ragno è voce narrante de Il ritratto di Dorian Gray, Dracula, Camera con vista, Da quarto al Volturno. Noterelle di uno dei Mille, Frankenstein e di molti altri classici della letteratura italiana e straniera nel programma radiofonico “Ad Alta voce” sulle frequenze di Rai Radio 3. A partire dal 1998 con Più leggero non basta diretto da Elisabetta Lodoli, ha interpretato vari ruoli in diverse fiction, imponendosi come protagonista nella serie Distretto di Polizia-11 e ne Il XIII Apostolo diretto da Alexis Sweet. www.tommasoragno.it Info - Il laboratorio si svolgerà dall’8 al 10 gennaio: venerdì dalle 20 alle 22, sabato e domenica dalle 10 alle 16 (con un’ora di pausa). Il costo è di 100 Euro. Per informazioni e iscrizioni Europa Teatri – via Oradour, 14 Parma - Tel/fax 0521.243377 - [email protected] – www.europateatri.it
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All’Obihall con le Winx: fatine, siete pronte a festeggiare con le vostre beniamine? WINX CLUB MUSICAL SHOW Christmas Tour Martedì 29 dicembre - ore 16,30 Obihall – via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro – Firenze Biglietti posti numerati da 22 a 46 euro esclusi diritti di prevendita Riduzione 6 euro per i possessori Carta Superflash Banca CR Firenze Prevendite Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055 210804): Boxol www.boxol.it (tel 055 210804); TicketOne www.ticketone.it (tel. 892 101) Info tel. 055.667566 – 055.6504112 - www.bitconcerti.it - www.obihall.it Fatine, siete pronte a festeggiare il Natale insieme alle vostre beniamine?
Dopo il successo dello scorso febbraio, torna a Firenze la magia del "Winx Club Musical Show", questa volta in versione natalizia! Appuntamento martedì 29 dicembre, ore 16,30, all’Obihall (biglietti da 22 a 46 euro – prevendite www.boxofficetoscana.it, www.boxol.it, www.ticketone.it - info tel. 055.667566 – 055.6504112 - www.bitconcerti.it - www.obihall.it). Bloom, Flora, Stella, Aisha, Musa e Tecna saliranno sul palco - interpretate da artiste professioniste - ballando e cantando sulle note delle più celebri canzoni della serie “Winx Club” e interagiranno con gli spettatori facendo vivere ai bambini l’emozionante favola di un Natale insieme alle Winx. Uno spettacolo, pieno di colori e colpi di scena, interattivo, assolutamente magico e tecnologico: grazie a effetti speciali, una magica nevicata sorprenderà gli spettatori che seguiranno le Winx nella preparazione dell' albero di Natale e di una festa degna dell’incantata di Alfea! Sono previste riduzioni per bambini fino a 10 anni, oltre che per i possessori della Carta Superflash di Banca CR Firenze. Per vivere lo spettacolo in modo davvero speciale c’è poi il Pacchetto Magix: il biglietto comprende posto nelle prime file, incontro con le Winx e uno zainetto firmato Winx Club Musical Show. Winx Club è la celebre serie animata italiana ideata da Iginio Straffi – che cura i testi dello spettacolo, regia di Gianni Donati - e realizzata dallo studio di animazione Rainbow in co-produzione con Rai Fiction. Il cartone animato, distribuito in ben 131 paesi, ha ispirato anche un magazine, una trilogia di film, show teatrali ed una serie di prodotti di abbigliamento, accessori, giocattoli… Il cartone animato racconta le avventure di una giovane fata chiamata Bloom e delle cinque fate e migliori amiche della ragazza, Stella, Flora, Tecna, Musa, Aisha, il cosiddetto Winx Club. Info spettacolo Info tel. 055.667566 – 055.6504112 www.bitconcerti.it - www.obihall.it Biglietti posti numerati (esclusi diritti di prevendita) 1° settore Pacchetto Magix 46 euro 1° settore Platea - Galleria 32,50 euro 2° sett. Platea - Galleria laterali 27,50 euro 3° sett. 22 euro Sconti e riduzioni Riduzione 6 euro per i possessori di Carta Superflash Banca CR Firenze Riduzione bambini tra i 3 e i 10 anni di età Pacchetto Magix: posto nelle prime file, incontro con le Winx e uno zainetto firmato Winx Club Musical Show Prevendite Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel 055 210804) Boxol www.boxol.it (tel 055 210804) Ticket One www.ticketone.it (tel. 892 101) Ufficio stampa Firenze: Marco Mannucci GIORGIO PANARIELLO DOMANI E MERCOLEDI IN PRIMA SERATA SU RAI 1CON IL SUO VARIETÀ NATALIZIOPANARIELLO SOTTO L’ALBERO - Lo Show TV
Ospiti d’eccezione: EMMA, NEGRAMARO, IL VOLO, PLACIDO DOMINGO, CARLO CONTI, LEONARDO PIERACCIONI e ancora BIAGIO ANTONACCI, CLAUDIA GERINI, ALESSANDRA AMOROSO, MASSIMILIANO ALLEGRI, ALESSANDRO BORGHESE, PAOLO ROSSI Guest star della seconda puntata l’attore hollywoodiano MATT DILLON! Domani, martedì 22 dicembre, il grande ritorno in prima serata su Rai 1 di GIORGIO PANARIELLO con “PANARIELLO SOTTO L’ALBERO – Lo Show”, il varietà di Natale che andrà in onda domani e mercoledì in diretta dal Pala Modigliani di Livorno per due serate-evento all’insegna del divertimento “sotto l’albero di Natale”. A 15 anni dallo straordinario successo di “Torno Sabato”, Panariello torna su Rai 1 con uno show tutto nuovo in cui alternerà i suoi personaggi storici, rivitalizzati da una spruzzata di attualità, e nuovi personaggi, il tutto arricchito dalla presenza di numerosi e ospiti e amici del comico e attore toscano, un grande cenone, come egli stesso lo definisce, in cui ha invitato buoni amici per uno scambio di regali e di sorprese: NEGRAMARO, EMMA, IL VOLO, PLACIDO DOMINGO, CARLO CONTI, LEONARDO PIERACCIONI, nella seconda puntata interverranno BIAGIO ANTONACCI, CLAUDIA GERINI, ALESSANDRA AMOROSO, MASSIMILIANO ALLEGRI, ALESSANDRO BORGHESE, PAOLO ROSSI e l’attore hollywoodiano MATT DILLON! Ad affiancare Panariello per entrambe le serate ci saranno l’amica di sempre e collega TOSCA D’AQUINO, oltre ad una super band di 16 elementi e un coro gospel che daranno un ritmo unico allo show, il tutto “al cospetto” di un grande albero di Natale che riempirà la scena creando un’atmosfera magica. Questo ritorno in Rai per me è una grande emozione - racconta GIORGIO PANARIELLO - un ritorno a casa come quando torni al paese e in famiglia dopo tanto tempo e ritrovi tutti..io, inoltre, sono fortunato perché ho ritrovato gran parte delle persone che hanno lavorato con me in “Torno Sabato” 15 anni fa…persone con cui ho fatto 3 tournée di fila, ed è una cosa bellissima…quando si dice “mamma Rai” penso ci si riferisca anche a questo. Un parola voglio spenderla in particolare per Giampiero Solari che è parte di questa grande famiglia, è il regista dello show e anche del mio spettacolo teatrale e mette in forma tutto ciò che noi pensiamo…è l’uomo delle grandi idee, un grande amico e un grande professionista” “Il ritorno di Giorgio Panariello su Rai1, per due appassionanti e divertenti prime serate, costituisce per noi un evento nell’evento – dichiara il Direttore di RAI1 GIANCARLO LEONE- Perché avremo l’opportunità di godere in pieno di due appuntamenti consecutivi con la grande comicità, l’estro, la simpatia, le invenzioni di Panariello e nel contempo festeggeremo il ritorno del grande varietà su Rai1. Un varietà fatto di balletti, canzoni, ospiti, imitazioni, sketch esilaranti. Insomma, non poteva esserci modo migliore di festeggiare il Natale, se non mettendo tra i doni sotto l’albero un bel Panariello. Buon divertimento a tutti.” “Giorgio Panariello è una di quelle persone che ti farebbe piacere avere a casa nei giorni di festa. Un ospite dal quale ti aspetti sempre il sorriso, la battuta, la giovialità.– commenta il Capostruttura Intrattenimento di Rai1 ANTONIO AZZALINI - È proprio questa l’idea di fondo di “Panariello sotto l’albero”: far entrare in casa, nei giorni di festa, l’amico più divertente che abbiamo. È chiaro che non sarà una presenza discreta né facile da gestire. È una di quelle amicizie “ingombranti” senza le quali però la festa non sarebbe la festa. Di sicuro Panariello regalerà a tutti noi due serate spumeggianti.” I biglietti per le due date di “PANARIELLO SOTTO L’ALBERO – Lo Show” sono in prevendita online su www.ticketone.it, nei punti vendita e prevendite abituali (per informazioni: www.fepgroup.it) La Direzione Artistica di “PANARIELLO SOTTO L’ALBERO – Lo Show” è affidata a Giampiero Solari. Lo show è prodotto da F&P Group con la Ballandi Multimedia per la cura e la gestione di tutti gli aspetti televisivi dell’evento. #panariellosottolalbero facebook.com/PanarielloOfficial twitter.com/GioPanariello www.giorgiopanariello.it Nuovo debutto bolognese per Simona Bertozzi - DOM La cupola del Pilastro, 18 e 19 dicembre12/18/2015 Nuovo debutto bolognese per Simona Bertozzi
Arriva per la prima volta in città, negli spazi di DOM – La cupola del Pilastro, il terzo quadro del progetto Prometeo. Presentato nell’ambito di due dense giornate dedicate alla danzatrice e coreografa. Il 18 e 19 dicembre è in programma a DOM - La cupola del Pilastro Docile - Riflessioni e pratiche sulla scrittura coreografica del Progetto Prometeo della Compagnia Simona Bertozzi/Nexus. Si tratta di due giorni dedicati al lavoro che la coreografa Simona Bertozzi ha elaborato nell'ambito del progetto interregionale di residenze artistiche, realizzato con il contributo della Regione Emilia Romagna e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Venerdì 18 dicembre alle ore 19 verrà condiviso con il pubblico l'esito del materiale elaborato in residenza a DOM legato al progetto Prometeo. In particolare verranno presentati degli appunti coreografici realizzati da Simona Bertozzi con Arianna Ganassi, Giacomo Reggiani e Aristide Rontini. Sabato 19 dicembre alle ore 19 andrà in scena Prometeo: Poesia, terzo episodio dell’articolato progetto che Simona Bertozzi sta sviluppando: «In questo quadro del Prometeo trovano spazio delle figure sottili, scattanti, attente, luminose. Anatomie in crescita, tese a dirigere verso la verticale la vettorialità del proprio agire e che restano sospese anche quando si accostano al suolo, poiché non inclini all’accoglienza della forza di gravità». Lo spettacolo, interpretato da Anna Bottazzi, Arianna Ganassi, Camilla Incerti Vezzani, Giacomo Reggiani e Letizia Violi (tutti fra i 12 e i 16 anni di età), progettato come di consueto assieme a Marcello Briguglio, si avvale delle musiche di Francesco Giomi e Susumu Yokota. Prometeo: Poesia è una co-produzione Nexus 2016 e Fondazione Nazionale della Danza in collaborazione con Progetto Danza di Reggio Emilia. Dopo lo spettacolo, alle ore 19.30, è in programma l'incontro pubblico Dall’esercizio del gesto al fraseggio coreografico… verso l’immagine, condotto da Enrico Pitozzi, studioso di arti performative e docente presso l’Università degli Studi di Bologna. Prendendo spunto dalla composizione del quadro Prometeo: Poesia, Enrico Pitozzi dialogherà con Simona Bertozzi sugli aspetti fondamentali del suo linguaggio coreografico, concepito come elemento di scrittura dello spazio e di definizione dell’immagine scenica. Si focalizzerà l’attenzione sulle problematiche legate all’analisi del movimento, in particolare alla luce delle pratiche di trasmissione del gesto che la coreografa mette in gioco nell’esplorare l’anatomia umana, e sulla nozione di presenza scenica. Info sugli appuntamenti al DOM: http://www.domlacupoladelpilastro.it/, http://www.combinazioni.net/ Info sulla Compagnia: http://www.simonabertozzi.it/ Comunicazione e Ufficio stampa Compagnia Simona Bertozzi/Nexus Michele Pascarella DOPO IL SUCCESSO DEL SUO ULTIMO LIBRO, IL NUOVO ATTESO PROGETTO DI VINICIO CAPOSSELA: VINICIO CAPOSSELA NEL PAESE DEI COPPOLONI - AL CINEMA - In occasione dei 25 anni di carriera, l’artista approda sul grande schermo solo il 19 e il 20 gennaio con un viaggio onirico e imprevedibile alla ricerca di personaggi, canti e siensi perduti Con musiche inedite tratte dal prossimo album “Canzoni della Cupa” Guarda il trailer Capossela esplora i miti e gli istinti che tengono assieme villaggi e nazioni. Non è un caso che si animi come non mai quando parla delle sue origini ancestrali Clive Davis, Times Dopo il successo del suo ultimo libro, Vinicio Capossela arriva al cinema con un’opera originale e inedita che accompagna lo spettatore proprio in quel “paese dei coppoloni” che aveva ammaliato tutti i suoi lettori. Questa produzione cinematografica laeffe, PMG e LaCupa debutterà sul grande schermo con un evento speciale martedì 19 e mercoledì 20 gennaio 2016, distribuito da Nexo Digital (primo elenco delle sale disponibile su http://www.nexodigital.it/1/id_437/Nel-paese-dei-coppoloni.asp). “VINICIO CAPOSSELA - NEL PAESE DEI COPPOLONI” è un viaggio cinematografico - geografico, musicale e fantastico - narrato, cantato e vissuto in prima persona da Vinicio Capossela, in quel territorio giacimento di culture, racconti e canti che hanno ispirato l'ultimo romanzo dell’artista e da cui trae linfa il materiale del suo prossimo disco di inediti. Un mondo che la Storia ha seminterrato, ma che fa sentire l’eco e il suono se gli si presta orecchio e ci si dispone al sogno. Diretto da Stefano Obino, “VINICIO CAPOSSELA - NEL PAESE DEI COPPOLONI” si svolge in Alta Irpinia, in "quelle terre dell’osso” in cui “un paese ci dice di tutti i paesi del mondo”, tra trivelle petrolifere e case abbandonate, pale eoliche e vecchie ferrovie, boschi, animali selvatici e paesaggi incontaminati. Sono questi i luoghi in cui l’ispirazione letteraria e musicale di Vinicio Capossela è diventata realtà, restituendo il ritratto di un’Italia forse perduta e dimenticata, ma che ancora oggi vuole raccontare la sua storia e la sua energia: le voci, i volti, i personaggi, le tradizioni popolari, gli sposalizi, le musiche che percorrono le vene dei sentieri della Cupa, le litanie delle mammenonne, le cumversazioni in piazza, le chiacchiere dal barbiere, le passeggiate sui sentieri dei muli, la Natura selvaggia e resistente. Un luogo immaginario che diventa reale, uno spazio fisico che si trasforma in pura immaginazione. Un’occasione unica per seguire il “musicista viandante” Capossela in questo viaggio a doppio filo sul fronte della musica e del racconto in un mondo che affronta ormai da 15 anni, accompagnati da una colonna sonora originale che anticipa cinque brani inediti del suo prossimo lavoro discografico, “Canzoni della Cupa”, la cui uscita è prevista per il 2016, oltre a includere performance live di classici come “Il ballo di San Vito” e “La marcia del camposanto” fino al tributo a Matteo Salvatore, “straordinario cantore dello sfruttamento nel latifondo meridionale”. Nel paese dei coppoloni è prodotto da laeffe, PMG e LaCupa e distribuito nei cinema italiani da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio DEEJAY e MYmovies.it. Regia di Stefano Obino. Testi, parole e musica di Vinicio Capossela. Produttori: Riccardo Chiattelli per laeffe – Gruppo Feltrinelli, Roberto Ruini per PMG – Pulsemedia Group, Luca Bernini per La Cupa. #VinicioCapossela #NelPaeseDeiCoppoloni Per info: Ufficio Stampa Film: Parole & Dintorni, Ilaria Boccardi, Ufficio Stampa laeffe: Daniela Basso, Mongini Comunicazione - Simona Bastioni, Ufficio Stampa La Cùpa: Giulia di Giovanni Ufficio Stampa Nexo Digital: Luana Solla Domenica 20 dicembre dalle ore 21 Europa Teatri – Parma [via Oradour 14] Presentazione del cortometraggio d’animazione LA BALLATA DEI SENZATETTO di Monica Manganelli selezionata per gli Oscar 2016 nella categoria corti di animazione Una serata di cinema d’animazione, musica e confronto con Monica Manganelli, Paolo Schianchi, la TaxFree Film, Roberto Ugolotti conduce il giornalista e critico cinematografico Filiberto Molossi Una serata di cinema d’animazione, musica e confronto quella che si svolgerà domenica 20 dicembre alle ore 21 a Europa Teatri (ad ingresso gratuito) in occasione della presentazione del corto “La ballata dei senzatetto” della regista parmigiana Monica Manganelli, selezionato per gli Oscar 2016 nella categoria dei corti di animazione. Dopo un contributo musicale a cura del musicista e compositore Paolo Schianchi, vincitore di numerosi premi internazionali, e la presentazione del cortometraggio, alle ore 22 seguirà un incontro con la regista e scenografa (a Los Angeles) Monica Manganelli, Franco Tassi e Giulio Leoni della TaxFree Film, nata a Parma nel 2005, oggi uno degli studi di animazione 3D più attivi a livello nazionale in ambito pubblicitario. A condurre l’incontro Filiberto Molossi, giornalista e critico cinematografico. La serata si concluderà alle 22.30 negli spazi del Ratafià con Roberto Ugolotti, dj raffinato per un finale in vinile. “La ballata dei senzatetto” di Monica Manganelli è un corto di animazione (anno 2015, durata 8’50’’) che racconta un viaggio poetico e surreale nelle terre devastate dal terremoto in Emilia-Romagna nel maggio 2012, attraverso gli occhi di un bambino e della sua amica lumaca. Insieme scopriranno i valori della solidarietà e speranza e vedranno la rinascita di una terra. Tommaso e la sua amica (simbolo della lentezza e tenacia che avanza e non sia arrende) affronteranno un viaggio che si può definire di formazione dove saranno testimoni di quello che è accaduto agli emiliani. Nel cammino ritroveranno forza e coraggio necessari per procedere. Voleranno, cammineranno da uno scenario all’altro. Ogni volta che arriveranno in un luogo, vedranno disperazione, tristezza e solitudine ma Tommy porterà gioia, luce, speranza capendo quindi che un suo piccolo, comune e innocuo gesto può diventare un grande simbolo di rinascita per la comunità. Le tecniche utilizzate sono differenti: animazione e modellazione 3d unite al compositing e alla creazione virtuale degli scenari-matte painting creati digitalmente. Il progetto, realizzato con il contributo della ER FILM COMMISSION, è nato da un gruppo di persone fortemente motivate e con grande esperienza alle spalle nell’ambito della produzione cinematografica e video. Talenti che però trovano sempre difficoltà ad esprimere il proprio potenziale in Italia. La ballata dei senzatetto/ Credits director&creative designer Monica Manganelli vfx creative supervisor&motion graphic artist Stefano Stefani vfx creative supervisor&3D and compositing artist Chiara Feriani vfx supervisor Franco Tassi executive producer Monica Manganelli by Independent Revolution executive producer and distributor Stefano Casertano by Daring House screenplay Monica Manganelli original motion picture soundtrack Massimo Moretti mastering audio Jacopo Chiari voice over narration Francesca De Angelis audio recording Gian Maria Pacchiani compositor Andrea Zimbaro opening title Stefano Stefani, Monica Manganelli editing Monica Lo Stefano produced by Independent REvolution - Daring House con il contributo di Emilia Romagna Film Commission http://ballatadeisenzatetto-film.net/ Monica Manganelli, nata a Parma nel 1977, si diploma in architettura presso l’Istituto d’Arte Toschi nel 1996; nel 2002 si laurea in Conservazione dei Beni Culturali specializzandosi in Architettura e Arti Sceniche all’Università di Parma. Frequenta il Master in Cad Design e Computer Graphics e si avvicina al mondo della lirica specializzandosi in scenografia presso il Teatro Regio di Parma; inizia così a collaborare, prima come assistente poi come scenografa collaboratrice, a numerose produzioni di lirica e prosa, dal 2002 al 2011 per importanti teatri tra cui il Regio di Torino, La Fenice di Venezia, etc. Dopo quasi dieci anni nell’ambito del teatro sposta il suo campo d’azione, dalla scenografia reale a quella virtuale; ora si è specializzata come Matte Painter-Concept Artist-Vfx Art Director e collabora con produzioni di film e Visual-Effect Studios soprattutto stranieri, occupandosi della creazione visiva di scenari per film e spot (Warner Bros, EDI-Milano, Kompost-Zurich, TaxFree Film, etc). Una delle sue ultime importanti collaborazioni all’estero riguarda il film dei fratelli Wachowski, “Cloud Atlas” con Tom Hanks all’interno dell’Art Department ai Babelsberg Studios a Berlino. Nel 2013 firma le scenografie virtuali al Beijing Music Festival per le celebrazioni Verdiane di alcune opere liriche: Traviata, Rigoletto, Trovatore. Nel 2014 collabora con il creative event director Marco Balich per alcuni eventi internazionali tra cui Opera On Ice all’Arena di Verona. La ballata dei senzatetto è il suo primo corto di animazione con cui inizia ad occuparsi di regia e con cui partecipa a 14 festival internazionali, partendo da Cannes fino a La Shorts Fest, dove vince ottenendo in automatico la eleggibilità per le qualificazioni agli OSCAR 2016. Nel 2016 firmerà la scenografia di tre opere liriche: Trilogia delle Regine Tudor di Donizetti, in coproduzione con il Teatro La Fenice di Venezia e il Carlo Felice di Genova e nel 2017 AIDA al Teatro Opera Morlacchi di Perugia. Insieme a Daring House, casa di produzione berlinese, produrrà due documentari entrambi dedicati a due grandi bellezze italiane: la lirica e la moda. Inoltre sta sviluppando il suo primo film lungometraggio The Opera Son. http://monicamanganelli.net/ Informazioni Europa Teatri – via Oradour, 14 Parma Tel/fax 0521.243377 - [email protected] - www.europateatri.it LE MOLTE PORTE di Natura Dèi Teatri
Si è appena conclusa la ventesima edizione del Festival diretto da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto di Lenz Fondazione. Dal 19 novembre al 6 dicembre sono andate in scena creazioni contemporanee internazionali ispirate alle suggestioni dell’artista visivo statunitense Richard Serra. Grande attenzione di pubblico e critica nazionale. Dodici soggetti artistici in programma, quattro prime assolute due prime nazionali, due residenze internazionali, tre produzioni realizzate ad hoc, una mostra, un seminario di studi e due presentazioni di libri hanno composto il programma della ventesima edizione del Festival Natura Dèi Teatri, organizzato dal 19 novembre al 6 dicembre 2015 e realizzato in sei diversi luoghi di Parma e provincia: gli spazi post-industriali di Lenz Teatro (sede storica di Lenz Fondazione), il Padiglione Rasori dell’Ospedale Maggiore (per la prima volta, nella sua storia secolare, attraversato da proposte performative), l’Aula dei Filosofi dell’Università degli studi di Parma, la Rocca Sanvitale di Sala Baganza, il Workout Pasubio e i Musei Fondazione Monteparma – Palazzo Sanvitale. Lo storico Performing Arts Festival, curato per la prima volta da Lenz Fondazione (il soggetto nato all’inizio del 2015 dall’unione dell’esperienza pluridecennale delle Associazioni Culturali Lenz Rifrazioni e Natura Dèi Teatri) è stato una proficua occasione per rilanciare le attività artistiche, produttive, formative e di ospitalità internazionale dirette da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto. Sono stati proposti atti performativi e di pensiero ispirati al lavoro dell’artista visivo Richard Serra, inaugurando un nuovo progetto triennale il cui campo di indagine si orienta sul macro-tema della Materia del Tempo nei linguaggi della creazione contemporanea. Porte, Punto cieco e Scia sono i temi concettuali del triennio 2015-2017. Nell’edizione appena conclusa sia l’ensemble artistico di Lenz che numerosi ospiti italiani ed europei, provenienti da ambiti disciplinari differenti, hanno presentato, anche in seguito a periodi di Residenza, creazioni ispirate al tema del 2015, Porte. Natura Dèi Teatri 2015 si è aperto nei grandi spazi del Padiglione Rasori dell’Ospedale Maggiore di Parma con i primi quattro episodi del progetto biennale Il Furioso di Lenz Fondazione: dopo la realizzazione dei primi due capitoli al Museo Guatelli, in programma il debutto assoluto dei nuovi capitoli #3 e #4, rispettivamente intitolati L'Uomo e Il Palazzo, unitamente ad una nuova mise-en-site dei capitoli #1 La Fuga e #2 L’Isola. Lenz Fondazione ha anche proposto, in prima assoluta, Hyperion #2 Solo quando le case e i templi sono morti le bestie selvagge osano nelle porte e per le strade, frutto di una nuova Residenza Artistica del musicista elettronico polacco Paul Wirkus e ispirato all’Hyperion di Friedrich Hölderlin, poeta, filosofo e drammaturgo romantico al quale l’ensemble ha dedicato agli esordi un lunghissimo percorso di ricerca. Un’altra prestigiosa Residenza internazionale ha coinvolto Tim Spooner: raccogliendo e rilanciando il tema concettuale del Festival 2015 e del progetto Il Furioso, l’affermato artista inglese ha proposto in prima assoluta Unfinished Interior, performance creata su commissione del Festival che ha ibridato istallazione, pittura, scultura e azione live, realizzando un ambiente ricco di dettagli suggestivi e alieni. Dopo aver debuttato in prestigiosissimi Festival europei, prime nazionali per l’imponente opera installativo-performativa Unverinnerlicht dell’artista giapponese Naoko Tanaka e per SunBengSitting di Simon Mayer, performer e coreografo austriaco per la prima volta in scena nel nostro Paese. Grazie alla feconda collaborazione fra Lenz Fondazione e la Fondazione Monteparma, Natura Dèi Teatri ha attraversato anche i Musei Fondazione Monte di Parma – Palazzo Sanvitale con due delicati lavori apprezzati in numerosi Festival nazionali: la performance A sangue freddo di Silvia Costa e lo spettacolo Das Spiel - un rito di guarigione di Alessandro Bedosti. Il Festival ha prestato attenzione anche alle architetture e agli artisti del territorio: nelle affascinanti sale della Rocca Sanvitale di Sala Baganza (PR) sono stati protagonisti l’attrice sensibile di Lenz Fondazione Barbara Voghera con lo stupefacente monologo Hamlet Solo e il burattinaio Patrizio Dall’Argine con La Sconosciuta della Senna - Un incontro con il Teatro medico-ipnotico (in prima nazionale). Spazio anche alla musica, con il concerto Solo Voice & Electronics della compositrice norvegese Maja Solveig Kjelstrup Ratkje, e alle arti visive, con la video installazione Providence di Fiorella Iacono, collocata al Workout Pasubio in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Parma. Atti di pensiero: il Festival ha proposto la presentazione, in collaborazione con il CIRS - Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale dell'Università degli Studi di Parma, del numero speciale dei Quaderni di PsicoArt Inquietudine delle intelligenze. Rassegna sulle arti irregolari e, attraversando i temi concettuali del triennio 2015-2017, un denso incontro con Vittorio Gallese e Michele Guerra, durante il quale gli autori del libro Lo schermo empatico. Cinema e neuroscienze hanno dialogato con il co-direttore artistico di Natura Dèi Teatri Francesco Pititto. Il Festival ha dato voce, infine, alla presentazione di Ubicazione ignota, il più recente libro di poesie di Adriano Engelbrecht e Ilaria Drago, esito di un fitto epistolario poetico fra i due artisti protrattosi nell’arco di tre anni. La ventesima edizione di Natura Dèi Teatri si è conclusa con grande soddisfazione di organizzatori, pubblico e critica, per la densa qualità degli stratificati stimoli percettivi e cognitivi messi in campo. ND’T 015 è un progetto artistico di Lenz Fondazione sostenuto da MiBACT_Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Comune di Parma_Assessorato alla Cultura, AUSL Dipartimento Assistenziale Integrato di Salute Mentale - Dipendenze Patologiche AUSL Parma, Fondazione Monte di Parma, Comune di Sala Baganza e realizzato in collaborazione con Università degli Studi di Parma, CIRS_Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale, Workout Pasubio Temporary, con il patrocinio di Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma. Per informazioni: Lenz Teatro Via Pasubio 3/e, tel. 0521 270141, 335 6096220, [email protected] - www.lenzfondazione.it/natura-dei-teatri/2015 In arrivo l’artista giapponese Naoko Tanaka e il performer austriaco Simon Mayer. Oltre alla nuova creazione di Lenz Fondazione ispirata all’Hyperion di Friedrich Hölderlin. E all’ultima possibilità per vedere Unfinished interior dell’inglese Tim Spooner, realizzato su misura per il Festival.
Giornate feconde, a Parma. Il Festival di Visual & Performing Arts Natura Dèi Teatri continua a portare in città artisti inconsueti e performance preziose, in una proposta culturale che da venti anni si caratterizza per rigorosa visionarietà e pervicace pars construens. Mercoledì 2 dicembre alle ore 21 l’artista visiva e performativa giapponese Naoko Tanaka presenterà in prima nazionale, dopo il recente debutto alla Sophiensaele di Berlino, Unverinnerlicht, imponente installazione-performance che «invita gli spettatori a cercare di prevedere il presente come fosse memoria, di smarrirsi nel mare di immagini perdute». Lo stesso giorno, alle ore 19 e alle ore 22.30 sarà possibile vedere per l’ultima volta la performance Unfinished interior dell’inglese Tim Spooner, pensata e realizzata su misura per il Festival Natura Dèi Teatri 2015, esito di una residenza dell’artista a Lenz Teatro. Giovedì 4 dicembre in programma altri due debutti. È in prima nazionale, alle ore 21, SunBengSitting di Simon Mayer, performer, coreografo e musicista austriaco che incarnerà un energico e coraggioso viaggio nella propria autobiografia in un mix di ballo folcloristico, jodel e danza contemporanea. Lo spettacolo sarà a Parma dopo il successo ottenuto a ImPulsTanz, lo storico Festival viennese dedicato alla migliore danza contemporanea internazionale. Debutto assoluto, alle ore 22.30, per Hyperion #2 Solo quando le case e i templi sono morti le bestie selvagge osano nelle porte e per le strade di Lenz Fondazione, frutto di una nuova residenza del musicista elettronico polacco Paul Wirkus: ispirato all’Hyperion di Friedrich Hölderlin (poeta, filosofo e drammaturgo romantico al quale l’ensemble ha dedicato agli esordi un lunghissimo percorso di ricerca), lo spettacolo diretto da Maria Federica Maestri segna il ritorno in scena di Adriano Engelbrecht, musicista e performer che in passato ha intensamente collaborato con Lenz, insieme a Valentina Barbarini. Drammaturgia e imagoturgia sono di Francesco Pititto: «Il nuovo paragrafo ispirato all’Hyperion si connette nitidamente al tema del Festival: si fondono costantemente presente e passato, in un continuo scambio di prospettive e paesaggi. Nella morta Grecia, doppiamente morta in quanto oppressa dai Turchi e immemore degli dèi, Atene appare al giovane Iperione come un immenso naufragio». Prosegue, infine, la videoinstallazione Providence di Fiorella Iacono. L’opera, allestita negli spazi di Workout Pasubio Temporary (in via Palermo 6 a Parma – ingresso da via Catania), è stata creata in dialogo con il tema concettuale dell’edizione 2015 di Natura Dèi Teatri: Materia del Tempo – Porte. ND’T 015 è un progetto artistico di Lenz Fondazione sostenuto da MiBACT_Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Comune di Parma_Assessorato alla Cultura, AUSL Dipartimento Assistenziale Integrato di Salute Mentale - Dipendenze Patologiche AUSL Parma, Fondazione Monteparma, Comune di Sala Baganza e realizzato in collaborazione con Università degli Studi di Parma, CIRS_Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale, Workout Pasubio Temporary, con il patrocinio di Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma. Per informazioni e prenotazioni: Lenz Teatro Via Pasubio 3/e, tel. 0521 270141, 335 6096220, [email protected] - www.lenzfondazione.it/natura-dei-teatri/2015 |
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