Milano, Teatro Libero (Via Savona 10) dal 27 febbraio al 5 marzo 2017 Lunedì-sabato ore 21.00 Domenica ore 16.00 Teatro del Simposio “IL RING DELL’INFERNO” liberamente ispirato a una storia vera drammaturgia Antonello Antinolfi e Giulia Pes regia Francesco Leschiera scene e costumi Francesco Leschiera e Paola Ghiano con Ettore Distasio, Giulia Pes, Ermanno Rovella luci Luca Lombardi elaborazioni sonore Antonello Antinolfi assistente regia Alessandro Macchi scenografie digitali Dora Visual Art grafica Valter Minelli produzione Teatro del Simposio È liberamente ispirata alla storia di Hertzko Haft, ebreo polacco, sopravvissuto ai campi di sterminio per aver combattuto come pugile negli incontri-spettacolo organizzati dalle SS per il loro solo divertimento, “Il ring dell’inferno” la nuova produzione del Teatro del Simposio che debutta in prima nazionale al Teatro Libero di Milano (Via Savona 10) dal 27 febbraio al 5 marzo (lunedì-sabato ore 21, domenica ore 16), drammaturgia di Antonello Antinolfi e Giulia Pes, regia di Francesco Leschiera, con Ettore Distasio, Giulia Pes e Ermanno Rovella, scene e costumi di Francesco Leschiera e Paola Ghiano. Una tragica esperienza che non fu un caso isolato: nei campi di concentramento furono numerosi i pugili che trovarono la morte in combattimenti all’ultimo sangue, inscenati per pura crudeltà. A fine anni ’40, dopo la liberazione da parte degli americani, il pugile cambiò nome ed affrontò una nuova vita come pugile professionista, diventando uno dei più forti pesi massimi della sua epoca, fino a un fatidico k.o. con il celebre Rocky Marciano che pose fine alla sua carriera. Solo all’età di 78 anni, quasi sessant’anni dopo le sue vicissitudini nei lager tedeschi, trovò il coraggio di raccontare la propria storia al figlio Alan: prima raccolta in una biografia, poi trasposta a fumetti in un intenso graphic novel firmato da Reinhard Kleist. Lo spettacolo ripercorre le tappe di quel percorso di sofferenza, le speranze che tennero in vita l’uomo, un amore mai dimenticato che gli ha dato la forza di non cedere alla tentazione di abbandonare completamente qualsiasi speranza. Una storia realmente accaduta che proprio per la sua forza coinvolge ancora a tanti anni dal suo svolgimento. Partendo da una drammaturgia originale, ispirata anche alle suggestioni del fumetto di Kleist, l’intento è quello di invitare a riflettere sul mondo e sull'uomo che lo vive, lo sperimenta e lo agisce attraverso la sua storia. Lo spettacolo, dalla struttura cinematografica fatta da inquadrature, utilizza il teatro di narrazione e il teatro d’immagine contaminati, come caratteristica del Teatro del Simposio, con altri linguaggi: performance, installazioni, elaborazioni sonore e video, scenografie digitali, olfattivo (il profumo di questo spettacolo è quello di cuoio e tabacco). Informazioni e prenotazioni Biglietteria Teatro Libero T.02.8323126 www.teatrolibero.it/ring-inferno Teatro del Simposio Gruppo milanese di sperimentazione che lavora dal 2012 su molteplici forme teatrali, nato da comuni esperienze formative e professionali elaborate nel corso degli anni. L’incontro di Francesco Leschiera, Alessandro Macchi e Antonello Antinolfi avviene innanzitutto su un aspetto contenutistico, che ha creato un filo conduttore nelle produzioni del gruppo: l’esigenza di raccontare l'identità dell'uomo, psiche e materia, delle sfaccettature che gli appartengono in modo universale ma che inevitabilmente si legano alla concretezza della vita ed al vissuto individuale. Il lavoro si sviluppa dal testo, individuando ed evidenziando la tematica che si vuole affrontare e il messaggio da comunicare. Da questa impronta nasce la costruzione dei personaggi che parte dall’ elaborazione delle fisicità e vocalità. Spesso lo spunto viene da opere d’arte, in particolare i quadri di Francis Bacon, ma anche dalla gente comune, entrambi, seppur molto diversi, sono fonte di interpretazione e rielaborazioni importanti. Attraverso l’improvvisazione, sul corpo e sulla parola, che si fondono gradualmente nel lavoro in sala prove, si raggiunge la messinscena finale. Il fine è quello di trasmettere al pubblico non un messaggio univoco, ma uno spunto di riflessione sul mondo e sull'uomo che lo vive, lo sperimenta e lo agisce. http://teatrodelsimposio.wixsite.com/teatrodelsimposio Francesco Leschiera si forma come attore e regista lavorando con Marco Maria Linzi, Carmelo Rifici, Andrea Lanza, Paolo Trotti, Antonio Sixty, Renzo Martinelli, Claudio Collovà, Paolo Rossi. Nel 2007 scrive e dirige la sua prima regia cinematografica girando il cortometraggio Vittoria selezionato al Festival Cinemadamare e nel 2010 scrive e dirige il cortometraggio Dentro la Testa selezionato e proiettato al Milano FilmFestival nella Scatola Nera del Piccolo Teatro di Milano. Per il Teatro del Simposio firma le regie de Le Serve di Jean Genet, Una (disprezzata) sera d’autunno di Frederich Dürenmatt, La Città degli Specchi di Antonello Antinolfi, la Bi(g)sbetica domata di William Shakespeare in co-produzione con lo Spazio Tertulliano e Frammenti di Contemporaneità (Meno Emergenze) di Martin Crimp in co-produzione con il Teatro Litta, Rumori di Antonello Antinolfi, Beyond Vanja. Da due anni segue come assistente regia Carmelo Rifici nelle produzioni del Lac di Lugano e il Piccolo Teatro di Milano. Alessandro Macchi si forma e lavora come attore con Marco Maria Linzi, Andrea Lanza, Gaddo Bagnoli, Irina Jilieva, Andrea Novicov; amplia la propria formazione attraverso vari laboratori: Ister Teatar di Belgrado, Chris White, Carmelo Rifici, Claudio Collovà, Vincenzo Attingenti, Elena Arcuri, Scimmie Nude. Antonello Antinolfi matura le sue esperienze teatrali con il Teatro della Contraddizione, Marco Maria Linzi, Paolo Trotti, Carmelo Rifici, ampliando la formazione attraverso i vari laboratori: Eugenio Allegri, Carolina Calle Casanova, Christian di Domenico, Ister Teatar; con il Teatro del Simposio collabora come drammaturgo e musicista, in questo ruolo sperimentando sovrapposizioni di generi e nuove modalità espressive (noise, glitch, voices, microsound).
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Anatomia di Simona Bertozzi approda al Teatro Cantiere Florida di Firenze Lo spettacolo della danzatrice e coreografa bolognese è in dialogo con le musiche e live electronics di Francesco Giomi e la visione teorico-compositiva di Enrico Pitozzi. Accompagnato dal grande successo ottenuto al teatro Rasi di Ravenna, dove ha debuttato lo scorso marzo, e all’Arena del Sole di Bologna, dove è stato presentato in dicembre, venerdì 24 febbraio alle ore 21 arriva al Teatro Cantiere Florida di Firenze uno dei lavori più recenti, originali e coinvolgenti della Compagnia Simona Bertozzi / Nexus. Anatomia è il risultato della feconda collaborazione della coreografa e danzatrice Simona Bertozzi con Francesco Giomi - musicista e sound artist fiorentino, direttore del centro di ricerca, produzione e didattica musicale Tempo Reale fondato nel 1987 dal compositore Luciano Berio - ed Enrico Pitozzi, docente al Dams di Bologna, tra i maggiori esperti italiani di danza e new media. Dopo numerosi lavori corali, Simona Bertozzi torna a uno spettacolo nel quale la sua presenza si isola, come precisa lei stessa: «Mi sono avvicinata a questo percorso di creazione con il desiderio di ridisegnare i contorni e le nervature di un mio pensiero sulla danza e il suo essere migrazione incessante di eventi tra impiego anatomico e vibrazioni di natura». L’intensa partitura coreografica elaborata da Simona Bertozzi si avvale dei «volumi, pulsazioni e “radure” sonore» create da Francesco Giomi, presente in live electronics, «accendendo lo spazio performativo attraverso il febbrile incontro tra la concretezza materica del corpo danzante e la fitta tessitura delle pulsazioni sonore». Come ha scritto Enrico Pitozzi, che firma la visione teorica-compositiva dello spettacolo: «Anatomia nasce dall’incontro tra due corpi: uno biologico, l’altro sonoro. È il diagramma delle loro linee di forza, traiettorie e dislocazioni, fenditure nello spazio e forme in cui si dispiega il tempo: rapporti tra velocità e lentezza, questo il modo d’essere dell’anatomia. Anatomia è allora ciò che resta di questo incontro che avviene al limite dell’udibile, sul margine degli occhi, là dove si dispiegano tensioni in un continuo rapporto tattile tra la materia organica e quella sonora. Tagliare, incidere, dissezionare acusticamente il corpo e il suo spazio per far scaturire un’immagine: tale è la potenza, l’urto di questo incontro. Ciò che resta è una scena-paesaggio, una costellazione. Per coglierne il bagliore irradiante, per sentirne la vibrazione, non basta semplicemente ascoltare o guardare, servono un occhio e un orecchio impossibile». Anatomia, interpretato dalla stessa Simona Bertozzi con la partecipazione di Matilde Stefanini, si avvale del progetto luci e set spazio di Antonio Rinaldi e della voce di Mirella Mastronardi. Il Teatro Cantiere Florida si trova in via Pisana 111/Rosso a Firenze. Biglietti: interi 15 euro, ridotti 12 euro, studenti 9 euro. Info e prenotazioni: da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18 - 055 7135357, 055 7130644, prenotazioni@cantiereflorida.it, www.teatroflorida.it. Info sulla Compagnia: http://www.simonabertozzi.it/ Lo spettacolo del trio toscano che ha conquistato il pubblico tra applausi e standing ovation e ha registrato un sold out dopo l’altro a Verona, Milano, Roma, Livorno e Firenze A MARZO ARRIVA ANCHE NEI PALASPORT DI TUTTA ITALIA! IL TRIO CONQUISTA FIRENZE! A GRANDE RICHIESTA UN NUOVO APPUNTAMENTO A MAGGIO PER UN TOTALE DI 17 DATE NEL CAPOLUOGO TOSCANO Il 6 maggio al Mandela Forum di Firenze I biglietti per la nuova data di Firenze disponibili da ieri alle ore 16.00! Dopo aver conquistato il pubblico registrando un sold out dopo l’altro, riparte “IL TOUR”, lo spettacolo degli amici da sempre GIORGIO PANARIELLO, CARLO CONTI e LEONARDO PIERACCIONI che dal 12 marzo sbarcherà nei palasport di tutta Italia. Straordinario il successo fiorentino dello show e grande richiesta si aggiunge una nuova data a maggio al Mandela Forum per un totale di 17 date nel capoluogo toscano! I biglietti per la nuova data di Firenze saranno disponibili in prevendita da oggi, lunedì 20 febbraio, dalle ore 16.00 online su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali. Queste le date de “IL TOUR”: il 12 marzo al Pala Alpitour di Torino, il 17 marzo alla Kioene Arena di Padova, il 18 marzo al Mediolanum Forum di Assago – Milano, il 24 marzo all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna), il 25 e 26 marzo al Modigliani Forum di Livorno, 1 e 2 aprile e 6 maggio al Mandela Forum di Firenze (NUOVA DATA). Uno spettacolo a 360 gradi in cui cinema, teatro e televisione si intrecciano per un varietà unico che vede Panariello, Conti e Pieraccioni insieme di nuovo sul palco, a oltre vent'anni di distanza dal loro debutto per uno spettacolo inedito ricco di sorprese e di emozioni e che li vedrà coinvolti in sketch divertenti con uno sguardo sempre rivolto all’attualità. RTL 102.5 è media partner de “IL TOUR”. www.fepgroup.it www.giorgiopanariello.it - www.carloconti.net - www.leonardopieraccioni.net CONSEGNACI, BAMBINA, I TUOI OCCHI Debutto Lenz Teatro sabato 25 febbraio h21 Repliche 26 febbraio h 18 2 - 3 - 4 marzo h 21 5 marzo h18 Spettacolo itinerante numero posti limitato. Prenotazione obbligatoria. da La Ballata di Cappuccetto Rosso di Federico García Lorca Traduzione | drammaturgia | imagoturgia Francesco Pititto Installazione | regia | costumi Maria Federica Maestri Musica originale Robin Rimbaud aka Scanner Interpreti Barbara Voghera, Valentina Barbarini, Giuseppe Barigazzi Performer Franck Berzieri, Paolo Maccini, Delfina Rivieri, Paolo Pediri Allestimento e cura tecnica Alice Scartapacchio Assistente Marco Cavellini Cura Elena Sorbi Organizzazione Ilaria Stocchi Ufficio stampa Michele Pascarella Produzione | Lenz Fondazione In collaborazione con AUSL | DAISM-DP Si ringraziano la Comunidad de Herederos de Federico García Lorca per la concessione dei diritti d'autore e Ugo Guanda Editore Abita gli spazi industriali di Lenz Teatro, a Parma, il nuovo allestimento di Consegnaci, bambina, i tuoi occhi, prima trasposizione teatrale assoluta, a cura di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, del testo del poeta e drammaturgo spagnolo. Musiche originali del compositore elettronico inglese Robin Rimbaud / Scanner. «Una versione poetica, struggente, malata della favola di Cappuccetto Rosso»: il critico teatrale Massimo Marino evoca Consegnaci, bambina, i tuoi occhi, prima trasposizione teatrale assoluta, creata da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto nel 2008 per la Reggia di Colorno, del testo La Ballata di Cappuccetto Rosso di Federico García Lorca (Ugo Guanda Editore 2005). «È un poema giovanile, inedito fino a pochi anni fa, in cinque parti: uno stupito canto all’amore e allo smarrimento, che trasforma Cappuccetto in una specie di Dante persa in un surrealista bosco dove fiori, uccelli, acque vogliono i suoi occhi capaci di guardare il mondo con incanto. La bambina delle favole, in preda all’ansia, si affida a un ruscello, che la trasporta in un paradiso inerte, dove i santi vegetano nella paura dell’irruzione dell’inferno. Le farà da guida San Francesco, tra stanze polverose come quelle di un museo, come la religione cattolica vista da Federico ventenne, nella fase di una prima ribellione tutta affidata allo stupore della poesia». Il poema è stato ritradotto e adattato per la rappresentazione teatrale grazie alla particolare scrittura poetica e alla struttura narrativa, caratteristiche particolarmente stimolanti per la ricostruzione di un paesaggio poetico i cui confini, territoriali e culturali, si spingono alle origini dell’immaginazione e della memoria infantili dell’intera Europa. La rivisitazione della favola dei Grimm, il rimando alla Divina Commedia di Dante, la passione poetica di Lorca costituiscono una potente metafora per una visione contemporanea del mondo reale. In un’interessante e non casuale coincidenza concettuale, l’opera anticipa in forma fiabesca i temi drammaturgici per della nuova creazione Paradiso_Un Pezzo Sacro, site specific per il Festival Verdi 2017, dalle Laudi alla Vergine Maria dei Quattro Pezzi Sacri di Giuseppe Verdi, il cui debutto è previsto nell’ottobre prossimo. La fiaba istituisce un proprio mondo autonomo di creazione materica e installativa: gli spettatori si muoveranno in un labirinto spaziale tra videoproiezioni, oggetti contemporanei, corpi veri e corpi finti in un museo generativo di linguaggi artistici che sorreggono un percorso filologico di illuminazione del sostrato filosofico ed estetico della ballata lorchiana. Le musiche originali di Consegnaci, bambina, i tuoi occhi - raccolte in un cd pubblicato da Horus Music - sono state composte da Robin Rimbaud / Scanner, musicista elettronico londinese, che ha recentemente realizzato insieme a Lenz Fondazione il Verdi Re Lear, opera musicale e visuale presentata con grandissimo successo nell’edizione 2015 del Festival Verdi. Scanner ha collaborato con musicisti come Radiohead, Bryan Ferry e Laurie Anderson e ha esposto e creato lavori nei più prestigiosi spazi dell’arte contemporanea tra cui l’Hayward Gallery di Londra, il Centre Pompidou di Parigi, la Tate Modern Gallery di Londra, il Macba di Barcellona, il Moma di San Francisco, l’IRCAM di Parigi. Lenz Fondazione | Lenz Teatro Via Pasubio 3/e 43122 Parma Italy T. +39 0521 270141 www.lenzfondazione.it BIGLIETTI < Intero € 14,00 Ridotto - under 30 / over 60 € 10,00 Ridotto studenti e gruppi (minimo 5 persone) € 8,00 Informazioni e prenotazioni: info@lenzfondazione.it LENZ FONDAZIONE Direzione Artistica | Maria Federica Maestri e Francesco Pititto I progetti artistici di Lenz Fondazione sono realizzati con il sostegno di: MiBACT Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo Regione Emilia-Romagna Comune di Parma AUSL Parma Dipartimento Assistenziale Integrato di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche | SERT Fondazione Monte di Parma Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea e con il patrocinio di: Università degli Studi di Parma Conservatorio 'A. Boito' di Parma IMMAGINI PER UN CONCERTO Musica, pittura, foto e video. Allo Spazio Alfieri di Firenze la performance multimediale del Collettivo FuOri FUORI (FUSIONE DI ORIZZONTI) IMMAGINI PER UN CONCERTO Mercoledì 22 febbraio 2017 - ore 21 Spazio Alfieri – via dell’Ulivo, 6 – Firenze Biglietto posto unico: 10 euro; prevendite www.boxol.it tel. 055 210804 e www.ticketone.it tel. 892 101 Info tel. 055.218647 - 055.5320840 - www.lndf.it - www.spazioalfieri.it Il Collettivo FuOri nasce con l’idea di un laboratorio permanente che offra la possibilità di far incontrare artisti provenienti dal mondo delle arti figurative e visive (pittura, fotografia, video) con altrettanti artisti del mondo della musica con lo scopo di creare progetti e opere multimediali. La performance in programma mercoledì 22 febbraio allo Spazio Alfieri di Firenze (ore 21 biglietto 10 euro - prevendite www.boxol.it tel. 055 210804, www.ticketone.it tel. 892 101 - info tel. 055.218647 - 055.5320840 - www.lndf.it - www.spazioalfieri.it) si muove su un doppio livello caratterizzato da un concerto tenuto da musicisti provenienti da diversi ambiti musicali (jazz, classica-contemporanea, musica elettronica) e dalla proiezione di composizioni d’immagini fotografiche e pittoriche che, forgiate dall’elaborazione digitale e dal montaggio cinematografico consentono di plasmare la materia visuale e – grazie alla compenetrazione con la musica – di rendere unico il viaggio spettacolare che si viene a creare. L’interazione con il livello sonoro, arricchito da inserti estemporanei e da improvvisazioni strumentali dall’originale impatto timbrico, libera la visione dello spettatore e stimola l’immaginazione creando un percorso di totale immersione visiva. Il percorso comunicativo che si crea è forte del duplice impatto – visivo e musicale – che conduce non ad una demarcazione tra le due arti ma proprio a un superamento dei confini, appunto a una fusione di orizzonti. La musica, appositamente concepita, interagisce con il percorso visivo nato da immagini concrete che trasmutano in quadri onirici: figure femminili, paesaggi, città, animali da soggetti di un ritratto assurgono a simboli e metafore. L’immaginazione sonora permea, attraversando stili e sonorità contrapposte, la creatività che ha portato a questo collage unico. Con un’esecuzione live arricchita anche da basi elettroniche, la commistione tra sonorità analogiche ed elettroniche diviene lo specchio di ciò che accade anche con le immagini in cui quadri e fotografie originali, pur rimanendo riconoscibili, vengono rimodellati e ricreati da un trattamento digitale. Visioni e suoni si rinnovano grazie ad un originale e raffinato amalgama. L’ensemble strumentale è caratterizzato da una formazione poliedrica e timbricamente originale, modulabile in base ad esigenze pratiche relative allo spazio e al contesto specifico dove realizzare lo spettacolo, grazie alla presenza di musicisti polistrumentisti. La formazione Alessandro Di Puccio (percussioni), Simone Santini (sax, flauto), Marco Lamioni (chitarra), Renato Cordovani (clarinetto), Luca Marianini (tromba), Marco Gallenga, (violino), Leonardo Volo (pianoforte). Le opere EXP immagini e film editing Alessandro Di Puccio, musica Simone Santini LULU’ dipinti Rosalind Keith, musica e film editing Alessandro Di Puccio GINNA fotografie e regia Paolo Lauri, riprese video e film editing Claudia Ceville, musica Alessandro Di Puccio FUORI SAGOMA dipinti Piero Mazzoni, film editing Alessandro Di Puccio, musica Marco Lamioni e Alessandro Di Puccio LA SINDROME DI STENDHAL fotografie e storytelling Alessandro Visconti, film editing e musica Alessandro Di Puccio BERLIN RENDERED fotografie e film editing Alessandro Di Puccio, musica Simone Santini Il Collettivo FuOri è composto da Piero Mazzoni (pittore), Paolo Lauri (artista e visual perfomer), Rosalind Keith (pittrice, restauratrice), Giacomo De Bastiani (video maker, regista, sceneggiatore) Francesco Retondale (video maker), Alessandro Visconti (architetto, fotografo, ricercatore) Alessandro Di Puccio (musicista, visual performer) Marco Lamioni (musicista, produttore musicale) e Simone Santini (musicista) Marco Gallenga (musicista, musicologo). Prossimi appuntamenti LNDF Informazioni, prevendite e aggiornamenti www.lndf.it Prezzi biglietti esclusi diritti di prevendita BAUSTELLE (SOLD OUT) – lun 6 marzo – 21 – Opera di Firenze - Firenze - 25/30/35/40 euro BRUNORI SAS – ven 17 marzo - Obihall – Firenze – 15/18 euro AFTERHOURS - gio 30 marzo - 21 - Obihall - Firenze – 25 euro (75 euro vip package) DARGEN D’AMICO - ven 21 aprile - ore 21,30 - Viper Theatre - 15 euro SIMPLE MINDS – mer 26 aprile - 21 - Teatro Verdi - Firenze - 35/44/56 euro (106 euro vip package) NADA TRIO - ven 5 maggio - 21 - Teatro Puccini - 15/20 euro DREAM THEATRE – ven 5 maggio– 20,30 - Teatro Verdi - Firenze - 45/62/75 euro RADIOHEAD / JAMES BLAKE - mer 14 giugno 2017 - 21 - Visarno Arena - Firenze - 60 euro AEROSMITH / PLACEBO / DEAF HAVANA - Firenze Rocks – ven 23 giugno 2017 –- Visarno Arena - Firenze – 60/75 euro SYSTEM OF A DOWN & PROPHETS OF RAGE - Firenze Rocks – dom 25 giugno – 20 - Visarno Arena - Firenze – 55/65 euro JAMIROQUAI – mar 11 luglio– 21 - Visarno Arena - Firenze – 40/50/60 euro ARCADE FIRE - mar 18 luglio– 21 - Visarno Arena - Firenze – 36/38/45 euro Venue/indirizzi Obihall – Lungarno Aldo Moro angolo via Fabrizio De Andrè – Firenze Viper Theatre - via Lombardia/via Pistoiese – Firenze Spazio Alfieri - via dell’Ulivo 6 – Firenze Visarno Arena – piazzale delle Cascine/piazzale Jefferson - Parco delle Cascine – Firenze Opera di Firenze - Piazza Vittorio Gui – accesso da viale Fratelli Rosselli – Firenze Teatro Verdi – via Ghibellina, 99 – Firenze Teatro Puccini – piazza Puccini - Firenze www.lndf.it - www.firenzerocks.it Biglietto Biglietto posto unico: 10 euro Prevendite Box Office Toscana - via delle Vecchie Carceri, 1 (Ex Murate) - Firenze e in tutti punti affiliati (vedi elenco www.boxofficetoscana.it/punti-vendita - tel. 055 210804) Online su www.boxol.it (tel. 055 210804) e www.ticketone.it tel. 892 101 Info Spazio Alfieri - via dell’Ulivo 6 – Firenze Info tel. 055.218647 – 055.5320840 www.lndf.it – www.spazioalfieri.it Organizzazione: LNDF Firenze www.lnfd.it Partner LNDF Publiacqua Toscana Aeroporti Seguici sui nostri social https://www.facebook.com/LNDF.live https://twitter.com/nozzedifigaro http://instagram.com/lenozzedifigaro Le Nozze di Figaro Vicolo di Santa Maria Maggiore, 1 – Firenze Tel 055.218647 – Fax 055.2741478 www.lnfd.it - info@lenozzedifigaro.it Ufficio stampa: Marco Mannucci Da lunedì 20/02 inizia la seconda stagione del reality di grande successo “MTV Super Shore”2/18/2017 LA SEXY EREDITIERA ITALIANA, ELETTRA MIURA LAMBORGHINI, CONFERMATA TRA I PROTAGONISTI DELLA SECONDA STAGIONE DEL REALITY DI MTV Da lunedì 20 febbraio alle 22.50 su MTV (in esclusiva su Sky al canale 133), torna il reality di grande successo “MTV Super Shore” con la caldissima e tanto attesa seconda stagione. Dalle coste del sud della Spagna con le sue spiagge spettacolari e la folle vita notturna, Arantxa, Abraham, Esteban, Mane, Caballero, Fernando, Igor, la sexy ereditiera Elettra Miura Lamborghini e la nuova arrivata, veterana di “Acapulco Shore”, Talía sbarcano su MTV. I veterani di “Gandía Shore” Arantxa, Abraham ed Esteban rappresenteranno ancora una volta la Spagna. Una tra i preferiti di “Acapulco Shore”, Talía, debutterà nella seconda stagione di “MTV Super Shore”, al fianco dei suoi vecchi compagni, Potro, Mane e Fernando. Infine, la sempre affascinante ereditiera italiana, Elettra Lamborghini, e il seducente brasiliano Igor, faranno parte del cast nella nuova casa per una incredibile estate piena di divertimento. Durante la seconda stagione, inoltre, il gruppo verrà sorpreso dalle visite di ospiti speciali che porteranno più risate e più drammi, oltre a creare momenti inaspettati che caratterizzerano la seconda stagione di “MTV Super Shore”. Tra loro, anche una guest star italiana “molto chiacchierata” che porterà scompiglio a sorpresa durante la serie. Nella prima stagione abbiamo visto scoccare la scintilla tra Arantxa e Igor che si sono lasciati con un emozionante “Ci vediamo presto”! Il legame tra Madrid e Rio si riaccenderà? “La matadora italiana”, Elettra, e Mane hanno iniziato una guerra una contro l’altra la scorsa estate e mentre sembra che la fiamma tra le due si sia spenta, cosa farà Mane quest’anno senza il supporto della sua “spalla”? La tregua durerà? E che dire della difficile relazione tra Elettra e Abraham a Madrid? Sembra che l’ereditiera avrà diversi problemi da affrontare quest’anno... Dall’altra parte, molto più tranquillo ma non meno divertente, il duo di seduttori composto da Fernando ed Esteban competerà di nuovo per le donne. Potro tornerà più forte di sempre e completamente guarito dallo sfortunato incidente della scorsa stagione. Niente gli impedirà di vivere questa esperienza a pieno. Laura Abril, SVP MTV Southern & Western Europe, Middle East & Africa, ha commentato: “MTV Super Shore è stato un successo, sia in Sud Europa che in America Latina, perciò siamo molto felici di essere riusciti a produrre la seconda stagione. La prima stagione ha ottenuto ascolti da record, ha attirato milioni di fan in tutti i nostri mercati ed è diventata uno dei migliori lanci dell’anno. Sono molto orgogliosa che Super Shore sia diventato un altro membro della famiglia degli Shore. Promettiamo che la nuova stagione sarà piena di sorprese!”. “MTV Super Shore” è una collaborazione tra MTV Sud Europa e America Latina ed è prodotto dalla Bulldog Productions in collaborazione con Magnolia TV. “MTV Super Shore” è la quinta edizione del franchise degli “Shore” di MTV che si unisce al successo degli altri reality come “Geordie Shore” (UK), “Warsaw Shore” (Poland), “Gandia Shore” (Spain), “Acapulco Shore” (Mexico) e l’originale famigerato “Jersey Shore” (USA). Per curiosità sullo show e per vedere alcuni estratti delle puntate visita il sito www.mtv.it/mtvsupershore. Commenta gli episodi con l’hashtag #MTVSuperShore. Francesco Cereda Networking & Public Affairs Aida Partners Ogilvy PR Socio Sostenitore "Symbola" - Fondazione per le Qualità Italiane via Pomponazzi, 9 - 20141 - Milano - Italy / tel. +39.02.89504650 - fax +39.02.89511499 Seguici su Facebook e Twitter Da Gaber a Shakespeare, teatro canzone alle Laudi di Firenze con Massimo Altomare e Rosanna Gentili Sabato 18 ore 21 e domenica 19 febbraio ore 17 – biglietti 16/14 euro Teatro Le Laudi - via Leonardo Da Vinci, 2/r – Firenze Teatro Popolare d’Arte DEVOZIONI DOMESTICHE Quando in Italia c’era gusto ad essere intelligenti Teatro canzone con graffi, risa e lacrime di e con Massimo Altomare e Rosanna Gentili con la collaborazione di Gianfranco Pedullà Un prezioso e piccolo spettacolo di teatro canzone sulla nostra Italia, vista con il cinismo e la lucidità dei grandi autori europei. Sabato 18 (ore 21) e domenica 19 febbraio (ore 17) al Teatro Le Laudi di Firenze Massimo Altomare e Rosanna Gentili mixano canzoni popolari e d’autore, piccoli e preziosi pezzi di prosa e poesia. In “Devozioni domestiche - Quando in Italia c’era gusto ad essere intelligenti” scorrono così schegge di Giorgio Gaber e Kurt Weill, Franca Valeri e Pier Paolo Pasolini, Herbert Pagani a William Shakespeare, Bertolt Brecht e Marcello Marchesi, senza dimenticare Domenico Modugno e Eugène Ionesco. Tutti i brani hanno come filo conduttore il rapporto tra uomo e donna affrontato con grande ironia, ma anche con la crudeltà dello sguardo comico, declinato nelle sue molteplici varianti. Le canzoni e i brani teatrali scelti hanno in comune l’uso sapiente e salvifico dell’ironia e dell’intelligenza anche quando si affacciano sugli abissi umani. Appare comunque assoluta la devozione dei due interpreti verso le dinamiche della dimensione domestica. Il titolo, non a caso, rimanda al Libro di devozioni domestiche di Bertolt Brecht. Biglietti Interi 16 euro; ridotti 14 euro (over 60 anni, iscritti alla Università dell’Età Libera, studenti sino a 24 anni, iscritti a CRAL o associazioni convenzionati con il Teatro Le Laudi) Info e prevendite Teatro Le Laudi Via Leonardo Da Vinci, 2/r, Firenze Tel. 055 572831 - www.teatrolelaudi.it - info@teatrolelaudi.it Biglietteria: dal giovedì al sabato: ore 10,30/12,20 e 15.30/19 domenica e festivi: ore 10/12,30 e mezz’ora prima dell’inizio degli spettacoli Boxoffice Via delle Vecchie Carceri, 1 - tel 055/210804 - www.boxol.it Ufficio stampa Marco Mannucci “IL MONACO DI SARRAPUNO” Commedia in due atti diretta da Franca Lucisano IL 28 FEBBRAIO PER LA PRIMA VOLTA IN SCENA al CINEMA TEATRO SAN MARCO di ROSSANO CALABRO (Cosenza) IL RICAVATO VERRÀ DEVOLUTO AL PROGETTO “IO RESTO” Il 28 febbraio, alle ore 21.00, al cinema teatro San Marco di Rossano Calabro – Cosenza (Via Aldo Moro 26) andrà in scena la commedia “Il monaco di Sarrapuno”, diretta da Franca Lucisano. L’ingresso è a offerta libera e il ricavato sarà interamente devoluto al progetto “Io resto”, per finanziare delle borse di studio per gli alunni delle scuole superiori rossanesi. La commedia, presentata dall' associazione Culturale Nuova Roscianum, è divisa in due atti ed è ambientata in un convento dove i frati eseguono le loro funzioni religiose in serenità. Un giorno l'anziano priore del convento, padre Lappo, si rende conto che le sue condizioni di salute si sono aggravate e che per dirigere il convento necessita di un aiuto. Per tale ragione viene inviato al convento un monaco appartenente all'ordine dei Sarrapuni, una congregazione che non gode di gran fama, tant'è che su di lui corrono da subito strane voci. Sembra che il monaco si vanti di essere dotato di un grosso cordone che cinge il suo saio e che possiede il miracoloso dono di mettere incinta qualunque giovane donna lo tocchi. Ben presto però si rivelerà un impostore e si capirà che il suo unico scopo è quello di adescare le fanciulle che frequentano il convento. La novella fa rivivere un personaggio mitico del passato. Il monaco di Sarrapuno, infatti, è una figura ancestrale che vive nella nostra memoria come immagine boccaccesca, un impostore un po’ cialtrone, che non esita a sfruttare la sacra immagine di un religioso, per esporre il suo cordone, evidente rappresentazione di un simbolo fallico, e soddisfare un'atavica fame di sesso. La regista Franca Lucisano ha scelto di portare in scena un cantastorie (interpretato da Carlo Lucisano) che anticipi e sintetizzi le ilari vicende della commedia e che accompagni lo spettatore in un viaggio introspettivo. Il monaco di Sarrapuno, infatti, rappresenta l'archetipo del religioso impostore e menzognero, che approfitta dell'ingenuità di fedeli per i suoi loschi scopi. Ma, in fondo, un Sarrapuno si può nascondere in ogni uno di noi. Il cast è composto da: Carlo Lucisano (Cantastorie), Alessandro Bevilacqua (Monaco di Sarrapuno), Antonello Lucisano (Padre Leppo), Francesco Patrizio (Frà Catonto), Mariarosa Scafarti (Sacrestana), Franca Lucisano (Contessa Taitù), Salvatore Levote (Frà Ciro), Damiano Viteritti (Frà Giustino), Rosamaria Spina (Rosinedda), Anastasia Rizzo Striano (Titinedda) Daniela Lucisano (Marietta) e Roberto Lucisano, autore delle canzoni della commedia. https://www.facebook.com/Nuova.Roscianum/ LA SECONDA STAGIONE DI “I LIVE WITH MODELS” DA DOMENICA 19 FEBBRAIO ALLE 23.00 SOLO SU COMEDY CENTRAL (in esclusiva su Sky al canale 124) LA SERIE SARÀ AMBIENTATA A NEW YORK CON NUOVI PROTAGONISTI TRA CUI LYDIA ROSE BEWLEY (FINALMENTE MAGGIORENNI, DRIFTERS), KARAN SONI (DEADPOOL, LA FESTA PRIMA DELLE FESTE) E KAMILLA ALNES (NORWAY’S TOP MODEL, AMERICAN HORROR STORY) “I LIVE WITH MODELS”, la prima sitcom interamente ideata e prodotta da Comedy Central per il mercato internazionale, arriva sugli schermi con la seconda stagione da domenica 19 febbraio alle 23.00 solo su Comedy Central, il canale di VIMNI dedicato all’intrattenimento e alla comicità presente in esclusiva su Sky canale 124. Nella seconda stagione Tommy (David Hoffman), un ex barista che, grazie ad una grande occasione, è diventato un modello per le mani, e la modella Scarlet (Brianne Howey) si trasferiscono a New York, per cercare di sfondare nell’epicentro della moda. Tommy e Scarlet, però, impareranno in fretta che la loro più grande sfida sarà convivere con i loro nuovi coinquilini – una sfacciata modella per taglie forti di nome Jess (Lydia Rose Bewley) e una svampita top model di nome Molly (Kamilla Alnes). I loro sogni saranno nelle mani inesperte di un principiante agente di moda, Marshall (Karan Soni), che si propone di conquistare lo spietato mondo della moda di New York, un casting alla volta. Nella serie, composta da 8 episodi di 30 minuti ciascuno, i modelli affronteranno alcune nuove e divertenti sfide. Tommy verrà scritturato come controfigura di mani in una pubblicità sulla rasatura e farà del suo meglio per radere il viso perfetto del famoso modello Max (la guest star Andres Velencoso), ma si avvicinerà un po’ troppo alla sua co-star. Molly cercherà di superare una rottura avvicinandosi a Tommy (con sua somma gioia), Jess tenterà di aumentare i suoi seguaci sui social media accompagnando un nerd al ballo di fine anno della sua scuola e Scarlet darà una vera prova di amicizia quando sarà costretta a scegliere tra Tommy e un muscoloso modello per recitare al suo fianco in una pubblicità. In questa nuova serie, Mark Reisman, attore nominato agli Emmy (Frasier) è presente come produttore esecutivo e showrunner, insieme a Jill Offman di Comedy Central e Ash Atalla e Dan Hine di Roughcut TV. About Comedy Central International Comedy Central, il più grande canale comico del mondo, ha fatto ridere il pubblico sin dal suo primo lancio negli Stati Uniti nel 1991. Comedy Central, brand ormai rinomato per essere la casa della commedia fatta su misura sia locale che internazionale, è diventato la destinazione ultima di tutti i tipi di umorismo, da quello tradizionale alla satira, dagli sketch alle sitcom popolari. Fuori dagli Stati Uniti, Comedy Central fa parte di Viacom International Media Networks (VIMN), una divisione di Viacom Inc. (NASDAQ: VIAB, VIA), uno dei creatori leader nel mondo di programmi e contenuti su tutte le piattaforme media. I canali Comedy di VIMN sono visti in più di 120 paesi e territori attraverso 29 canali televisivi programmati e gestiti a livello locale. ABOUT COMEDY CENTRAL ITALIA Comedy Central è il canale su cui c’è sempre qualcosa da ridere, perché sa riconoscere il lato divertente delle cose e ha il coraggio di raccontarlo. La garanzia di divertimento è la sfida qualitativa del canale. Su Comedy Central infatti si possono trovare sitcom americane in prima tv e in seconda visione, spettacoli italiani autoprodotti e acquistati con una scelta accurata, sketch comedy e formati ibridi con un’unica missione: rendere la vita più divertente. Comedy Central offre il meglio della comicità italiana e internazionale, le nuove tendenze, i comici di domani e i volti più popolari. Il canale propone uno stile di comicità coraggioso, innovativo, gustoso e provocatorio, con ampio spazio alla stand up di stampo anglosassone. Pur rappresentando l’anima locale del genere comedy, il canale appartiene a un network esteso nel mondo che raggiunge globalmente 248 milioni di case, parlando 18 lingue diverse. In Italia Comedy Central è trasmesso ed è visibile esclusivamente sulla piattaforma SKY sul canale 124. Roughcut TV Roughcut Television è una delle società di produzione indipendenti di più rapida crescita e più prolifica del Regno Unito. Creata nel 2007 da Ash Atalla (THE OFFICE, THE IT CROWD) e Tim Sealey, Roughcut TV produce commedie e spettacoli di grande livello per le maggiori emittenti di tutto il Regno Unito, oltre che a livello internazionale, inclusi CUCKOO, con Taylor Lautner e Greg Davies, la serie comedy di punta di SKY TROLLIED e il famoso mockumentary PEOPLE JUST DO NOTHING. Nel 2015 Roughcut è stata nominata per il premio Production Company of the Year all’International Television Festival di Edimburgo. ARRIVA ALE QUALE SHOW IL PRIMO LATE SHOW FATTO SU MISURA PER IL WEB Il comico pugliese di Zelig, ALE BALDI, cresciuto alla corte di Toti e Tata (Emilio Solfrizzi ndr) sbarca sul web con un format unico per l’inusuale collocazione dal titolo ALE QUALE SHOW! In onda ogni venerdì sul profilo Facebook e su tutti i suoi social, si ispira ai famosi late show americani di David Letterman e Jimmy Fallon. Ale Baldi, ogni venerdì proprio come negli storici lateshow, incontra i famosi in diretta dalla “grande mela”, live e non, duettando con loro in esilaranti sketch e domande a bruciapelo. Ad accompagnare il tutto una strepitosa band dal vivo e il calore del pubblico? Certo che sì, niente di tutto questo è vero, ma incredibilmente reale grazie ad un eccellente lavoro in post produzione fatto dello stesso Baldi. Anche la penitenza del conduttore è rigorosamente nel segno dell’autoironia: dopo ogni idiozia è costretto a parlare nella “tazzacam”. Una GoPro dentro ad una tazza da latte, l’avevate mai vista? Con un approccio volutamente ironico e dissacrante Ale Baldi gioca molto con se stesso, ma anche col macro sistema del mondo dello spettacolo e dei suoi ingranaggi, a cominciare proprio dal claim del programma, “Il late show che nessuna TV ha voluto produrre”. In questa analisi lucida e divertita non poteva mancare una stoccata anche per il “carrozzone” dello storico Festival di Sanremo dove Ale Baldi duetta con Francesca Alotta nella celebre “Non Amarmi”, rivendicandone la paternità vista l’assonanza col nome dell’interprete originale: Aleandro Baldi. Le puntate andate in onda hanno riscosso grande successo sui social come quella di Sanremo che ha registrato su Facebook 100 mila views, 260 mila accessi diretti, e quasi 400 mila interazioni col post. Queste hanno visto la partecipazione di noti personaggi del mondo del food, della musica e dello spettacolo come Laura Barriales, Rocco Siffredi, Guido Meda, Luca Ward, Giorgia Wurth, Alida Gotta, Francesco Gabbani. La puntata di venerdì 17 febbraio avrà ospite il noto campione di calcio Demetrio Albertini. Un’intervista ricca di colpi di scena, che si riversa in una partita di calcio surreale con il commento del noto telecronista Bruno Pizzul. *** Ale Baldi nasce a Bari nel 1977 e da dieci anni vive a Milano. Da giovanissimo decide di fare il musicista, il batterista, come suo padre. Qualcosa va storto e opta per i villaggi turistici, dove si accorge che la comicità è il suo forte. Sbarca con successo in prima serata su Canale5 e Italia1 con Zelig e Zelig Event. Visto al Cinema nelle pellicole di Fausto Brizzi e con i pugliesi “Pio e Amedeo”, Baldi porta in tv con successo nell’ultima edizione televisiva di Zelig, un criminologo pugliese alle prese con strani casi irrisolti, naturalmente tutti ambientati in Puglia. Nel 2013 scrive e dirige per Federica Panicucci “un minuto con me” una web series dove la bella conduttrice è alle prese con la sua vita di ogni giorno. Spesso intercettato ad intrattenere di gran mestiere le più prestigiose produzioni Mediaset negli studi di Cologno Monzese a cui Piero Chiambretti non rinuncia da anni. Vincitore del Premio della Critica al prestigioso Festival del Cabaret di Martina Franca, Ale Baldi si pone un solo obiettivo: continuare a portare altissimo l’orgoglio pugliese sui grandi palchi della comicità italiana. Ale Baldi Facebook https://www.facebook.com/alebaldiblue/ Ale Baldi Youtube https://www.youtube.com/alebaldi Ale Baldi Instagram https://www.instagram.com/alebaldi Ale Baldi Twitter https://twitter.com/alebalditwi |
Deliri progressivi
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Maggio 2020
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