![]() Celluloide: storie personaggi recensioni e curiosità cinematografiche Celluloide : storie personaggi recensioni e curiosità cinematografiche / a cura di Piero Buscemi. - Roma : ZeroBook, 2017. - 320 p., ebook. - ISBN 978-88-6711-123-7 La raccolta delle recensioni e degli articoli pubblicati da Girodivite, la più antica testata web italiana, nell’arco degli ultimi 12 anni. Una occasione imperdibile per ri-vedere film, attori, registi, protagonisti del mondo del cinema. Un ferma-immagine di quello che ci ha emozionato, interessato, quello che ci ha fatto discutere. Autori delle recensioni: Dario Adamo, Angela Allegria, Vincenzo Basile, Piero Buscemi, Calogero, Antonio Carollo, Giuseppe Castiglia, Antonio Cavallaro, Fabrizio Cirnigliaro, Anna Colia, Elisabetta Corsini, Cristina Di Bartolomeo, Diana Di Francesca, Sergio Di Lino, Lucio Garofalo, Emanuele Gentile, Teresa Geria, Laura Giannini, Ugo Giansiracusa, Annalisa Giovani, Donatella Guarino, Victor Kusak, Laura Lapenna, Orazio Leotta, Elisa Lerda, Silvestro Livolsi, Armando Lostaglio, Salvatore Mica, Lorenzo Misuraca, Rafael Navio, Simone Olla, Claudia Pace, Alfio Pelleriti, Cesare Piccitto, Liliana Rosano, Davide Rossi, Carmen Ruggeri, Bianca Scicolone, Laura Timpanaro, Davide Venturi. dalla Introduzione La copertina di CelluloideTra le invenzioni del XIX secolo, quella del cinema è stata sicuramente la più devastante del quotidiano ad immagine fissa dei primi disegni di luce del primo ventennio dell’800, che darà vita alla fotografia come documento da trasmettere ai posteri. Le evoluzioni nel campo delle immagini e le varie sperimentazioni dei decenni successivi, porteranno alle prime realizzazioni di immagini in movimento, cinema appunto. Dai brevissimi cortometraggi che sconvolsero gli spettatori tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, alle comiche di Charlie Chaplin o Stallio e Ollio, dai thrilling di Alfred Hitchcock passando per il Mago di Oz o il cinema propagandistico del periodo nazista, al neorealismo italiano, al cinema di denuncia degli anni ’60 o a quello di fantascienza, la magia delle immagini che scorrono sul grande schermo, ha sempre catturato la fantasia degli spettatori che hanno potuto viaggiare dentro le storie, a volte già lette in famosi romanzi e reinterpretati da geniali registi. Perché scrivere per immagini è la tentazione che, chi si occupa di scrittura, ha sempre dominato la creatività e la voglia di evasione, impersonando, riconoscendosi e giudicando i milioni di personaggi che ci siamo portati a casa a continuare una fuga dalla realtà, ogni qualvolta siamo usciti da una sala cinematografica. Non potevamo non far parte di questa infinita schiera di cinefili sparsi per il mondo. Ognuno a modo suo, con gusti diversi e con mezzi diversi, abbiamo sfiorato anche noi di Girodivite le vite di personaggi, più o meno reali, scavando tra le storie assorbite, aiutati da quel poco di gioco di specchi che è rimasto a farci sognare una vita diversa. Attraverso recensioni, festival, dibattiti ed incontri con il fantastico mondo della celluloide, i nostri inviati hanno preso contatto diretto con la storia dell’uomo, incisa su chilometri di pellicola. Questa nuovo produzione, nata dalla collaborazione della testata giornalistica online Girodivite.it e la casa editrice ZeroBook, vuole mettere a disposizione dei lettori una carrellata di fermi immagini, raccogliendo le impressioni e le sensazioni emotive che il cinema ha saputo regalare ai nostri redattori in quasi quindici anni. Vogliamo dedicare questa antologia a due grandi personaggi dell’illusorio mondo del cinema. Il primo John Hurt, indimenticabile attore inglese, scomparso di recente, e protagonista del toccante capolavoro The Elephant Man, il secondo, il grande comico napoletano Antonio De Curtis, in arte Totò, che nel 2017 sarà protagonista di moltissimi eventi per celebrare il cinquantenario dalla sua morte, avvenuta il 15 aprile 1967. Due modi, sicuramente diversi, di comunicare attraverso il grande schermo quel messaggio onirico e, spesso, consolante, del nostro quotidiano. Sicuramente molto più banale, senza un buon film dove trovare rifugio. Piero Buscemi (il curatore) Piero Buscemi è nato a Torino nel 1965. Redattore del periodico online www.girodivite.it, ha pubblicato : "Passato, presente e futuro" (1998), "Ossidiana" (2001, 2013), "Apologia di pensiero" (2001), "Querelle" (2004), L’isola dei cani (2008, ZeroBook 2016), "Cucunci" (2011). Ha curato l’antologia di poesie Accanto ad un bicchiere di vino (ZeroBook 2016); e le antologie di articoli di vari autori pubblicati su Girodivite: Parole rubate (2017), Celluloide (2017). Vincitore di diversi premi letterari, alcuni suoi racconti e poesie sono contenuti in alcune antologie nazionali. Il romanzo "Querelle" è stato tradotto in inglese e pubblicato dalla Pulpbits Press (Stati Uniti). È tra i fondatori dell’Associazione culturale "Aromi Letterari" di Messina. Sostenitore Emergency, collabora con l’Avis (donatori sangue) ed è promotore delle iniziative di ActionAid Italia. Il libro è distribuito in formato ebook in tutti gli stores italiani. Dal 30 luglio al 31 agosto 2017 l’ebook può essere scaricato gratuitamente. Affrettatevi!
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![]() Giovedì 3 Agosto 2017 ore 18.15 Street Art – Grey Cat Festival 2017 Congo Bar- Follonica (Gr) Incontro con Bruno Casini per la presentazione del suo nuovo libro CLUBBING FOR HEROES. Il ritmo degli anni ottanta. Fashion e rock’n roll. Zona Editrice Alla presenza di Roberto e Fabrizio Federighi. Firenze anni ottanta. Il Rinascimento Rock, le generazioni dark, le culture della notte, gli spazi, i clubs, le etichette indipendenti, le radio libere, il cinema underground, i looks, le mode culturali, i concerti, il teatro off, le avanguardie teatrali, i negozi alternativi, i video-bar, le fanzines, i festivals, la new wave, le gallerie off, gli allestimenti spettacolari della notte, le discoteche, il vinile, gli shop musicali, i set fotografici, la letteratura underground, le avventure estetiche, il gay clubbing, le dark room, il nomadismo musicale, il punk, le culture hip hop, il rap, il graffitismo, la break dance, i Cafè Caracas, i Neon, gli Avida. i Pankow, la mitica cantina di via dei Bardi, le case del Popolo in grande fermento, le fotocopie ,Frigidaire, Westuff ,la Mephistofesta, l’Independent Music Meeeting ,i Magazzini Criminali . Un viaggio attraverso luoghi tellurici come il Banana Moon con il nuovo rock italiano, il teatro omosex, il cinema sperimentale, la nuova elettronica fino alla Rokkoteca Brighton a Settignano dove sono decollati Diaframma e Litfiba. E poi il Casablanca inaugurato da Johnson Righeira, ritrovo postmoderno tra jazz internazionale, performances teatrali, blues, rock al femminile, cabaret futuristico e poi il Manila di Campi Bisenzio, impero della moda giovane con sfilate di nuovi stilisti, new wave, feste di Rockstar, happening teatrali, allestimenti tropicali, le feste del Boper, concerti indimenticabili (The Sound,Mark Almond, Gun Club, John Cale). Il Tenax con le sue notti degli eroi, le feste del Pitti Trend, i concerti di tanti gruppi internazionali (Tuxedomoon, Killing Joke). La Gay life a Firenze tra Tabasco , Dildo, Crisco Club e T. o..k.y.o. House. L’esperienza della Giachi a San Giovanni Valdarno e l’etichetta discografica e la factory di Materiali Sonori. E poi ancora il Paramatta, il Farah Diba, il Salt Peanuts, il Plegyne, la Capitale, il Laster .Tutto raccontato attraverso interviste da Ivan Cattaneo a Johnson Righeira, da Massimo Sestini a Cesare Pergola, da Rodolfo Banchelli a Nicola Vannini, da Samuele Mazza a Larry Bolognesi, da Sandro Tamburi a Adriano Primadei, da Lory J Calamandrei a Jimmy Tranquillo fino ad Ezechiele Cuscinà dei Victrola ,Vincenzo Striano , Pierfrancesco Pacoda e Giampiero Bigazzi. Ed ancora contributi di Alberto Pelò,Giovanni Ballerini e Stefano Fabbri. E poi memorabilia, discografia e bibliografia consigliata. Un decennio irripetibile, un decennio straordinario. Un decennio raccontato e adorato da Pier Vittorio Tondelli nel suo “Weekend postmoderno”. ingresso libero CI BASTERÀ IL MARE MARIA LUISA MAZZARINI EEE Edizioni, 2016 Recensione a cura di Annamaria Pecoraro Ci basterà il mare, è il titolo - incipit del viaggio in cui ci conduce la fruttuosa penna della Mazzarini. Un percorso fatto di costanza, di concretezza, di mare, sabbia, cielo e anche di voli in un cielo portatore di voci diverse. Un canto di emozioni, che imprime negli stessi versi, la libertà d’osare, di godere di ogni carpe diem, animati dalla luna che accarezza, dai sussurri, ricordandoci che serve anche il silenzio per crescere, ma il segreto della vita, sta nell’Amore. In quel semplice e universale connubio di emozioni e sogni, di impulsi umano e di meravigliasi ancora di fronte all’inspiegabile mistero della natura. “Il mare è un antico idioma che non riesco a decifrare”, scriveva Jorge Luis Borges, il grande scrittore argentino. E naturalmente il mare è stato da sempre fonte d’ispirazione per la letteratura e la poesia, poiché bene si presta allegorica rappresentazione dell’esistenza umana; con i suoi turbamenti, i suoi dubbi, la sua spasmodica ricerca di verità, ponendosi anche interrogativi che possono sfociare nello spirituale o all’origine di tutti noi. Difatti nasciamo immersi nell’elemento acquoreo del grembo materno, grazie al mare d’amore che unisce due persone e in quelle stesse onde, lasciamo andare i pensieri e le promesse di nuove stagioni. Sensibili richiami e seduzioni: in acqua, sott’acqua, in un tempo - non tempo, perché facilmente il mare racchiude quella magia che disseta affanni, malinconie, e predispone in quell’orizzonte la voglia di riscatto. Il vento diventa il messaggero che cuce cielo e terra, mettendo le ali, invocando al cielo le intime preghiere. La natura intorno non è una banale cornice, ma compagna integrante di questo viaggio in cui ogni elemento è prezioso. Così non resta inascoltato un canto di cicale, o fiori, foglie, pesci, uccelli, profumi e colori diventano il giardino vitale, incanto esplosivo, dove abbandonarsi e tatuarsi la pelle. Oltre i fiammeggianti tramonti, e le terrazze mozzafiato, perdersi in quel mare non è più un problema, poiché possiamo essere fari, conchiglie, sirene, navi, corsari, comandanti, scogli, gabbiani innamorati, in corsa sulla riva del mondo. Firenze, 11 luglio 2017 Dulcinea Annamaria Pecoraro ![]() Arriva in libreria ‘Recensire con pressapochismo’ Recensire con pressapochismo Di Sonia Ceriola, Autori di RCP, Bibliotheka Edizioni Pagg. 160, 15 euro Link acquisto: clikka qui Bibliotheka Edizioni lancia una vera e propria sfida nel mondo dell’editoria: Recensire con pressapochismo. Non possiamo definirlo un libro tradizionale, bensì qualcosa di completamente fuori dall’ordinario. Il progetto nasce da una pagina Facebook che raccoglie recensioni di film, musica, tendenze, storie gettate in pasto alla rete nel segno dell’approssimazione. Tra le pagine non una trama, ma una serie di brevi racconti e pensieri scritti in romanesco in chiave molto ironica, secondo lo stile social. La pagina Facebook è diventata un fenomeno virale con un seguito di oltre 150 mila persone. Una lunga serie di commenti e giudizi dettati dall’immediatezza e dalla spontaneità fanno intuire come il virtuale sia ormai il luogo ideale per addentrarsi nella mischia e dire ciò che si pensa senza troppi giri di parole. Si toccano argomenti di ogni genere: si parla di università, di musica, di sentimenti, di vita vera. Insomma, è un mix esplosivo dove chi scrive ha una libertà senza paragoni. Anche chi non conosce il dialetto, può facilmente venire coinvolto dai contenuti. E si sa, tutto questo piace molto ai nativi digitali, ma anche alle altre generazioni. Ormai internet non ha confini e questo libro ne è la prova. Il libro ‘Recensire con pressappochismo’ è una pagina Facebook che abbraccia la filosofia dell’inesattezza e in essa si esalta. L’approssimazione come stile di vita, virtuale che sia, è l’aspirazione segreta delle generazioni digitali, che per tutta la vita hanno subìto il lavaggio del cervello circa il fatto che per sopravvivere e diventare indipendenti è necessario studiare, specializzarsi in qualsiasi campo dell’umanità per ottenere un pezzo di carta. Il libro presenta una serie di brevi racconti inediti e non, scritti secondo lo stile della pagina Facebook. Nel libro, oltre alle recensioni degli autori e amministratori della pagina Facebook, sono presenti le migliori 20 recensioni inviate dagli utenti selezionate grazie a 10 contest settimanali che hanno visto partecipare oltre 500 recensioni; sono presenti inoltre le 5 migliori recensioni, per ogni autore, corredate dai commenti più divertenti scritti dai follower della pagina. Gli autori Il volume contiene l’introduzione di Sonia Ceriola e gli interventi di Umberto Race, Oscar Dabagno, Vulvia, Cozzecarciofi, Maya Delana, Michael Pito, Bruno oltre ai contributi degli utenti del web, selezionati da alcuni contest settimanali. Uff. stampa Michela Zanarella |
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