"Il silenzio del mare diventa mezzo tanto più intenso, quanto più ci addentriamo nella sua più intima profondità. In esso infatti, risiede la metafora della nostra Anima. Il susseguirsi di esperienze, crea, come una rosa di venti, mulinelli di sentimenti ed emozioni, tali da renderla inquieta, agitata, calma, o in perenne e instancabile movimento, ma la cui bellezza e veridicità più pura l’uomo riesce a gustare cogliendone il senso caratterizzante."
Recensione a cura di Marialuisa Brunetti

di spirito e carne, ma anche
il luogo di resurrezione.
Enorme palcoscenico
fra gli dèi e gli uomini."
Quando sorride il mare
di Floriana Porta
Collana "Le Cetre" (2014)
Formato: cm 12 x 16,5
Pagine: 64
ISBN: 9788898590087
Floriana Porta, poetessa, fotografa e pittrice, è nata a Torino nel 1975. Impegnata in molti progetti artistico-culturali dedicati al mondo della poesia e degli haiku, ha pubblicato due sillogi: Il respiro delle ombre e Verso altri cieli. Le tematiche cardine della sua poetica sono le riflessioni sull'esistenza, le forze cosmiche e la ricerca dell'essenzialità. È membro della giuria del Concorso Internazionale Poesia Haiku, organizzato dall'Associazione culturale Cascina Macondo, e di quella del Premio Italia Mia – Viaggio sentimentale in Italia, bandito dall'Associazione Italiana del Libro.
Una bellissima collana di perle sono le poesie scritte da Floriana Porta nella silloge “Quando sorride il mare”, dove la Poetessa prende per mano e ci porta a conoscere il mare, per gustarne ogni suo elemento: colore, odore, vitalità, silenzio e rumore. Questo diventa la forza prorompente, che attraverso i suoi movimenti, (l’alternanza di mareggiate e bonacce, i suoi colori cangianti al muoversi del sole), culla e si prende cura di tutti gli esseri viventi che lo abitano.
È uno studio profondo e minuzioso quello svolto da Floriana, che porta alla luce miriadi di meditazioni, guardando agli esseri viventi più esclusivi e rari: quelli di ieri, “organismi fossilizzati”, “steli d’eternità”, testimoni preziosi di un antico passato, e quelli di oggi che popolano le cavità più profonde degli abissi.
Correnti e maree che il vento muove, artefice di mutazioni di scenari magici e sublimi; giungendo a noi “tra arcobaleni e gigli marini” (…)/ “assetato di bellezza”, che “Non dice. Serpeggia sotto pelle e si sfilaccia sotto pelle” (…)/,“abitato dal fulmine e dal tuono”.
Connubio del giorno e la notte, e regalo di un’infinita varietà di cromature, odori, e sensazioni, ora intense, poi delicate o sublimi, ma costantemente, energie pulsanti. Sempre a disposizione un’isola per il viandante che vuole riposare e rinfrancarsi, ed uno scoglio per chiunque desideri riprendere il volo.
Il silenzio del mare diventa mezzo tanto più intenso, quanto più ci addentriamo nella sua più intima profondità. In esso infatti, risiede la metafora della nostra Anima. Il susseguirsi di esperienze, crea, come una rosa di venti, mulinelli di sentimenti ed emozioni, tali da renderla inquieta, agitata, calma, o in perenne e instancabile movimento, ma la cui bellezza e veridicità più pura l’uomo riesce a gustare cogliendone il senso caratterizzante.
Un viaggio spirituale ricco e energico è quello della Poetessa, dove il mare è fonte di interrogativi esistenziali e sofferti, e al contempo, base di risposte, per lo spirito e il corpo.
Splendidi sono, infine, gli haiku, che la Porta ci propone al termine; pur rispettando la severa regola di questo genere, Floriana riesce con abilità e maestria a trasmettere tutta la carica emotiva.
Riflessioni su ogni singolo componimento finemente curate e cesellate, che lasceranno sicuramente il segno nel lettore.
Marialuisa Brunetti