Non altro che me stesso di Lu Paer Edizioni EEE Formato: Libro cartaceo - 110 pagine Riferimento ISBN 978-88-6690-287-4 Disponibile in ebook Lu Paer vive a stretto contatto con la natura e i suoi animali; da decenni è una convinta attivista e sostenitrice dei diritti degli animali. Dal 2000 si occupa di consulenze e formazione nel settore benessere ed estetico e cerca di ritagliarsi i più ampi spazi possibile per continuare a scrivere. Con EEE-book ha pubblicato nel 2012 Che cosa stai aspettando! e nel 2015 Non altro che me stesso. Recensione a cura di Annamaria Pecoraro Carlo, Laura, Lorenzo, Wanda, Valeria, possono essere solo nomi comuni con vite che si susseguono intrecciate a fili quotidiani, legate a rapporti di amicizia, di passione, d’amore, di rabbia, di normale routine. Eppure, in ognuno di questi personaggi può esser riflesso e tracciato un percorso similare al nostro. Carlo protagonista indiscusso, uomo giovane ed avvenente, rende partecipe il lettore, portandolo a vestirsi e svestirsi dei suoi panni, entrando in quell’intimo emozionale che manda anche in confusione. La descrizione è diretta, senza peli sulla lingua, sagace, travolgente e decisamente forte. La scrittrice non risparmia dettagli, vivendo e intercalandosi nell’ “alter ego” maschile. Flashback che schiudono ricordi e riaprono ferite, analisi che lasciano segni e costruiscono “non altro che me stesso”. Si, perché è dalle radici che si genera quell’albero capace di dare fiori e frutti. Dalle continue trasformazioni temporali, possiamo così attraversare le stagioni con la consapevolezza che i cambiamenti, (rughe comprese), malesseri, dolori, solitudine, sono parti necessarie per alimentare una nuova fortezza interiore o una necessaria corazza esterna. Sicuramente la sfera famigliare è alla base della formazione per ogni figlio e quando mancano certezze come affetto e dialogo, sono facili le fratture che si generano, con risultati deleteri per il nuovo “uomo o donna”. Il romanzo colpisce per la sua scorrevolezza, nonostante i temi siano duri e dirompenti al limite, ma in pieno equilibrio tra l’osceno e l’erotico. Lu Paer è abile nel provocare: scarta, disegna, devia, osserva e delinea situazioni complicate come traumi infantili, morti violente, passioni sfrenate, incontrollabili reazioni; cocktail di rabbia e voglia di amare o semplicemente di essere amati. Argomenti che attraversano la storia e la letteratura se si pensa al Giovane Holden che ha bisogno di evadere e di ribellarsi al contesto in cui vive, o presenti nella “Disobbedienza” di Moravia o in “Castelli di Rabbia” di Baricco. La ricerca di un’identità da accettare è lo scopo esistenziale nell’incapacità di questo mondo moderno, che tende troppo spesso a formattare l’altro ingiustamente, invece di incoraggiare o di inseguire quella vera libertà fatta di rispetto e desideri unici che purtroppo si scontrano con una dura realtà d’inquietudine. Dulcinea Annamaria Pecoraro
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ESCE "GRETEST IZ, CANZONI E VITA", L’ULTIMO LIBRO DI STEFANO PICCIRILLO Un volume di racconti brevi firmati dalla voce storica di Radio Kiss Kiss Quindici brani musicali che diventano storie e formano la playlist della vita Succede spesso che una canzone ci riporti col pensiero ad un preciso istante dalla nostra vita e che ricordi imprecisi si mescolino a particolari fantasiosi. Chissà se andò proprio così, ci viene da pensare. Musica e memoria, canzoni e racconti. E proprio su questi dualismi Stefano Piccirillo - storica voce della radio italiana, giornalista e scrittore – ha voluto giocare nel suo ultimo libro, “Gretest Iz, canzoni e vita” (Alessandro Polidoro Editore), in uscita oggi 26 maggio. Quindici capitoli più uno. Quindici tracce più una bonus track, come in una compilation. Quindici brani che confezionano quindici pezzi di vita. Insieme formano la playlist di Gretest Iz, scritto così, riempiendo gli spazi intorno col suono della voce. Per rendere tutto più realista, discorsivo e “social”, infatti, tutti i termini inglesi – compreso il titolo – sono scritti esattamente come si pronunciano. Per cui troviamo: Gud Taims degli Scik, Survaivor di Maik Frensis; Ior so vein di Carli Saimon; Du iu tinc am secsi di Rod Stiuart; Iros di Devid Baui; A te di Giovanotti; Tru degli Spandau Ballett; Nait fiver dei Bi Gis; D’ ferst picciur ov iu dei Lotus Iters; Ior song di Elton Gion; Intu d’ gruv di Madonna; Ogni volta di Antonello Venditti; Evrifing Caunz dei Depesc Mod; Meraviglioso di Domenico Modugno (nella versione dei Negramaro) e La distanza di un amore di Alecs Baroni. “Ho preso questi 15 brani, i miei preferiti – spiega Stefano Piccirillo – ed ho trasformato ognuno in un racconto breve. Il protagonista sono io, o meglio “Steven”, il mio alter ego, l’altra parte di me. Alcune sono storie vere, altre di fantasia, altre ancora sono un po’ e un po’. Come il testo di una canzone, a volte ci immedesimiamo in una sola frase, altre volte pare racconti interamente la nostra storia”. Le tracce di questo libro – è scritto in copertina - hanno un doppio significato: all’orecchio sono le canzoni che affollano i giorni di Steven, la colonna sonora di una vita; all’occhio sono le orme lasciate lungo la strada, segnate da volti amici e non, da amori passionali o fugaci e dalle emozioni, quelle da dominare o quelle a cui ci si lascia andare. La prefazione del volume è affidata ad un altro grande nome della radio, Pippo Pelo. “In questo romanzo – scrive - grazie a Stefano, con lo scorrere delle pagine molti di noi troveranno un modo per dare un senso diverso a tanti pezzi che hanno scandito il nostro tempo accompagnandone spesso momenti memorabili. Un libro ha il compito di lasciare qualcosa di indelebile in ognuno dei suoi lettori e le storie di Steven ci regaleranno un nuovo sguardo sulla colonna sonora della nostra vita”. L’AUTORE Stefano Piccirillo è da 33 anni una delle colonne portanti della radiofonia italiana. Ha lavorato per Rtl 102.5, Rds (Radio Dimensione Suono), One 0 One, Radio 2 e lavora per Radio Kiss Kiss da moltissimi anni. La sua voce è impressa anche in pellicole cinematografiche come Die Hard: Vivere o Morire, Fame, Ti lascio perché ti amo troppo, L’ultimo capodanno e tantissimi altri film e telefilm. Telecronista per il canale tematico della Fit, Supertennis e opinionista nei principali salotti televisivi Rai, Mediaset e Sky. Scrive per diverse testate nazionali di musica e spettacolo. Lo trovate ogni settimana su Starbene (Mondadori). Docente di comunicazione radiofonica, trasmette la passione per il mezzo radio attraverso le sue lezioni in accademie e atenei universitari. Ha scritto tre romanzi: La mia guarigione (Sangel Edizioni, 2010); Dieci canzoni una vita (Emmebi edizioni, 2011) e Dalle 8 alle 8 (C’era una volta edizioni, 2012). Con Gretest Iz Stefano è arrivato alla quarta prova letteraria, naturale espansione del suo intenso percorso professionale e emozionale. SCHEDA TECNICA Titolo: Gretest Iz, canzoni e vita ISBN 9788898707362 autore: Stefano Piccirillo collana: Fuori Collana pagine: 80 formato: 14x21 prezzo: € 10,00 DAL 28 GIUGNO 2016 E' IN LIBRERIA E SULLE PIATTAFORME DIGITALI IL PRIMO VOLUME DELLA COLLANA "SOUL BOOKS" DEDICATA AGLI ARTISTI DELLA SOUL MUSIC PRIMO VOLUME IN LIBRERIA DAL 28 GIUGNO 2016 ARETHA FRANKLIN La Regina del Soul di Gabriele Antonucci Prefazione: Massimo Oldani Note e Curiosità: Graziano Uliani Collana: SOUL BOOKS Formato: 12 x 19 cm Pagine: 132 b/n Sono trascorsi sessant'anni dalla sua prima incisione, eppure Aretha Franklin non ha alcuna intenzione di cedere la corona di Regina del Soul alle giovani e agguerrite rivali. La cantante ha attraversato da protagonista non solo la musica, ma anche la storia e il costume dell'America nera, diventando un simbolo di longevità artistica e di emancipazione femminile. Le sue straordinarie doti vocali, unite alle qualità di pianista e di compositrice, le hanno permesso di passare dal gospel al jazz, dal blues al r&b, fino al pop più raffinato. I trionfi musicali non l'hanno preservata da una vita segnata da lutti, amori sbagliati, incomprensioni familiari e depressione. I momenti più dolorosi della sua vita hanno prodotto, infatti, le sue canzoni più emozionanti: I Never Love A Man (The Way I love You), Think, Chain of Fools e Angel. Negli ultimi anni ha cantato in occasione delle cerimonie di insediamento dei presidenti Bill Clinton e Barack Obama, il quale recentemente si è commosso per la sua interpretazione di (You Make Me Feel Like) A Natural Woman, cantata in onore di Carole King. Aretha Franklin. La Regina del Soul inaugura la collana Soul Books ed è il primo libro italiano a ripercorrere la vita e le canzoni di un'artista fondamentale per l'evoluzione della musica dell'anima. Gabriele Antonucci Gabriele Antonucci è nato nel 1975 a Roma, dove risiede. Giornalista e critico musicale, dopo la laurea in Giurisprudenza ha trasformato il suo amore per la musica, soprattutto per quella black, in un lavoro che ama. Ha scritto articoli e recensioni per “Il Tempo”, “Roma Giorno & Notte”, “L'Indro” e “Outsider”, intervistando i più importanti artisti italiani e internazionali. Attualmente scrive per “Panorama.it”, “Icon”, “Flair” e “Classic Rock” Massimo Oldani Giornalista, produttore, conduttore radiofonico. Dal 2007 trasmette su radio Capital ogni sera con VIBE, format musicale di soul /r&b. Graziano Uliani Creatore del Porretta Soul Festival che, dal 1988 anno della prima edizione, in pochi anni è diventato la vetrina europea del Memphis Sound. Disponibili anche in eBook Il prossimo volume "AL GREEN - Io Sono Un Cantante" di Lucia Settequattrini Collana con i protagonisti della Soul Music tra gli anni ‘60 e ‘70. Agili volumi monografici che raccontano il sound che ha segnato un'epoca e che ancora oggi ispira molti artisti. Piccole biografie dell'anima. Otis Redding, Aretha Franklin, Solomon Burke, Nina Simone e i più grandi artisti soul raccontati dal giornalista americano Peter Guralnick con Graziano Uliani e da prestigiose firme italiane del calibro, tra gli altri, di Gianni Del Savio e Eddy Cilia. Ogni libro sarà introdotto da una prefazione curata da Massimo Oldani grande esperto italiano di soul, r&b e black music che cura la trasmissione VIBE su Radio Capital. Graziano Uliani (organizzatore e direttore artistico del Porretta Soul Festival) inserirà in ogni pubblicazione curiosità, notizie e aneddoti della sua decennale attività a fianco dei più grandi nomi del soul. Il tutto diretto da Alberto Castelli. 10 volumi che usciranno nell'arco di un anno, a partire dal giugno 2016 La collana sarà presentata ufficialmente il 24 luglio 2016 al Porretta Soul Festival 2016 Luca Trambusti Ufficio Stampa Vololibero Edizioni Mercoledì 29 giugno ore 17.30 in collaborazione con Amnesty Toscana _Presentazione libro_ GHETTO ITALIA Introduce e modera: Angela Lobascio, Amnesty Toscana Interverranno: Leonardo Palmisano, l’autore del libro Eugenio Alfano, Amnesty Firenze Serena Leoni, Medici per i Diritti Umani Silvano Venturin, Le c.a.s.e. onlus Ghetto Italia (FandangoLibri) di Yvan Sagnet e Leonardo Palmisano, è una narrazione dall’interno del sistema dei ghetti dei braccianti stranieri in Italia. Affronta il tema del lavoro, del caporalato, dello sfruttamento tendendo l’orecchio alle parole dei braccianti e di chi sta dentro la filiera della raccolta. In un momento in cui tutti parlano di Migranti, San Salvi in collaborazione con Amnesty Toscana, propone un incontro-confronto su un aspetto considerato (purtroppo) quasi inattuale. Ingresso libero Poli - Libristi Un reading per Paolo Poli - Limonaia di Villa Strozzi - 29 giugno ore 21.00 Firenze6/28/2016 MERCOLEDI 29 Giugno 2016 ore 21.00 Limonaia di Villa Strozzi FIRENZE "POLI -LIBRISTI.Un reading per Paolo Poli" Ingresso libero. A pochi mesi dalla sua scomparsa, l’Associazione I Libristi- Giornalisti Scrittori Toscani fondata nel 2012 a Firenze da un gruppo giornalisti con l’obiettivo di promuovere i libri e la lettura, dedica un reading alla figura di Paolo Poli dal titolo “Poli – Libristi. Un reading per Paolo Poli" che si terrà mercoledì 29 giugno dalle ore 21.00 in poi nella cornice della Limonaia di Villa Strozzi con il patrocinio dell’Associazione Stampa Toscana. L’omaggio al grande attore fiorentino che ci ha lasciato un’immensa e geniale produzione letteraria e che con la sua scomparsa ha creato un grande vuoto nel teatro italiano sarà reso con la lettura di brani tratti dai suoi testi teatrali, canzoni poesie, ma anche interviste, ricordi, memorie . Attore, regista, scrittore, studioso di letteratura del Novecento, attivo nel campo del cinema, della televisione, numerosi suoi gli album musicali come il celebre "Le canzoni del Diavolo" realizzato con Maria Monti. Tra i partecipanti alla serata : Massimo Blaco, Antonella Bracaloni, Dorothea Bruno, Roberta Capanni, Bruno Casini, Sebastiana Gangemi, Carlo Gardenti, Claudia Giusti, Silvana Grippi, Marcello Lazzerini, Silvia Minelli, Maria Paternostro, Roberta Perugini ,Lorenzo Sandiford, Eli Sisopulos, Stefania Valbonesi, Enrico Zoi e Sandro Bennucci presidente AST. In collaborazione con Progetto 21. Virginia (o: que puis-je faire?) Rocco Paolo Maria Dati 2014, 90 p., brossura EditoreBastogiLibri (collana Percorsi narrativi) Paolo Maria Rocco, abita a Fano (PU), lavora come professore nelle scuole superiori e sono giornalista professionista ("Il Giorno" di Milano e altri). Ha pubblicato anche la raccolta di poesie "I Canti" pubblicata da BastogiLibri nel 2015. Descrizione La chiave di lettura che questo racconto lungo di Paolo Maria Rocco ci offre è nella scoperta di un antico breviarium musicale. Nella trama che si dipana attorno al ritrovamento, l'azione e i colpi di scena hanno ben poco rilievo, a tutto beneficio della dimensione 'empatica' che i protagonisti stabiliscono con il reperto e,soprattutto, con l'autore che si immagina alla sua origine. Romanzo musicale di fine millennio di Monti Giangilberto Dati 2016, 244 p., brossura Editore Miraggi Edizioni (collana Golem) Descrizione 1970-2000: trent'anni di cultura pop del nostro paese, tra canzone d'autore e cabaret, raccontati da un "clown", che ne è stato testimone e protagonista, sul palco e dietro le quinte. È attiva inoltre la campagna di Crowdfunding dedicata al progetto “CANTI RIBELLI” album dedicato al repertorio di Renaud www.becrowdy.com/canti-ribelli È attiva la campagna di raccolta fondi promossa dal cantautore milanese GIANGILBERTO MONTI sul sito di crowdfunding www.becrowdy.com, per supportare il progetto “CANTI RIBELLI”, album che si propone di far conoscere in Italia i testi e la figura di Renaud, stella del rock d’autore d’oltralpe. Giangilberto Monti, studioso e appassionato di chanson française, adatta in italiano il reportorio del cantautore francese e lo ripropone con una rockband torinese formata dal pianista-performer Andrea Cavallo, dal percussionista Paolo Rigotto – già Banda Elastica Pellizza - dal bluesman Roberto Zorzi e dal bassista folk Umberto Cariota. Nato nella banlieue parigina l’11 maggio 1952, Renaud incarna nel suo percorso artistico l’ultima schiera dei “maledetti” che attraversano il Novecento francese. Per il gergo beffardo e le trovate dei suoi testi, l’attitudine scenica, i temi trattati e la sfacciataggine della sua musica – che prende spunto dalle sonorità elettro-rock e contamina la “chanson réaliste”, il folk internazionale, la ruvidità del punk e le ballads alla Brassens, di cui è grande estimatore – Renaud si fa portavoce del disagio periferico e giovanile fin dai suoi esordi, a metà degli anni Settanta. Non è definibile come uno chansonnier intellettuale ma nemmeno come un rocker da copertina, la forza di Renaud è quella di non perdere mai il legame con la chanson, valorizzandone le radici popolari, facendosi spazio nelle classifiche, per raccontare gli ultimi e gli emarginati con leggerezza. La campagna di raccolta fondi avviata da Giangilberto Monti mira a far conoscere e affezionare gli appassionati della canzone d’autore al vastissimo e vario repertorio di un’artista del calibro di Renaud, in grado di trattare argomenti di elevata sensibilità. II ricavato raccolto dall’associazione culturale Fort Alamo (fondata da G.G.Monti nel 1996) verrà utilizzato come contributo alle spese per la registrazione dei brani e per la stampa dell’album. Chansonnier e scrittore, Giangilberto Monti compone le prime canzoni a metà degli anni Settanta, pubblica i primi dischi e intraprende una parallela attività teatrale: studia canto con Cathy Berberian, recita con Dario Fo e Franca Rame, e durante gli anni Ottanta scrive testi per diversi comici che frequentano lo Zelig di Milano. G.G.Monti vanta anche una lunga collaborazione con la Radio Svizzera Italiana per cui realizza trasmissioni culturali e radiodrammi, vincendo il Prix Suisse nel 2004. Dopo aver messo in scena con la jazzista Laura Fedele il repertorio musicale di Dario Fo (1999-2000), sviluppa un'attività di scrittore e saggista con Garzanti, per cui pubblica il Dizionario dei Cantautori (2003-2005), firmato con Veronica Di Pietro, il Dizionario dei Comici e del Cabaret (2008) e La vera storia del cabaret (2012), quest’ultimo scritto con Flavio Oreglio. Negli stessi anni rievoca il periodo sessantottino nello spettacolo “Un po' dopo il piombo” e nell'album di brani inediti “Ce n'est qu'un début”, seguito dal CD “Comicanti” - entrambi pubblicati con Carosello Records – nel quale duetta con una quindicina di artisti comici, interpretando i migliori brani della comicità musicale italiana, da Ettore Petrolini a Dario Fo. Nel 2013 Giangilberto Monti pubblica per Egea Music “Comicanti.it”, un doppio album contenente l’intero disco precedente corredato da molti altri brani del cantautorato ironico e un libro che racconta la storia della canzone comica, demenziale e di protesta, firmato con Enzo Gentile. Riassume la sua passione per la canzone francese in libri, dischi e spettacoli - traduce brani di Boris Vian, Léo Ferrè e Serge Gainsbourg - e lungo il 2014 conduce al fianco di Jenny Alessi la trasmissione storico-musicale Les Chansonniers, negli studi di Lugano della RSI. L’ultimo suo libro è Romanzo Musicale di Fine Millennio, dal primo giugno nelle librerie per Miraggi Edizioni (Torino, 2016) http://www.giangilbertomonti.it/ - https://www.youtube.com/user/GiangilbertoMonti?blend=22&ob=5 - https://www.facebook.com/pages/Giangilberto-Monti/169508179733796 Ufficio Stampa: Parole & Dintorni – Francesco Sartori Management: Giulio Moroni Il musicista/cantautore e scrittore Pier Mazzoleni Martedì 21 giugno 2016 ore 18, presentazione del libro “ Il destino di Ippolita”, VILLA MINA, AULA LUCE, Arenzano, GENOVA GUARDA IL TRAILER Romanzo di Avventura/thriller Prefazione a cura di Massimo Cotto Ci si potrebbe domandare per quale ragione Pier Mazzoleni, esperto di sintesi nel breve volgere di una canzone, si sia voluto cimentare con un monumentale romanzo a incastri temporali (con salti tripli di 85 anni) e di trama; e anche perché l’autore cambi registro, impossessandosi di uno stile da antico romanziere abbandonando la sobrietà del linguaggio che lo aveva sempre contraddistinto. Potremmo chiedercelo. Ma sarebbero falsi movimenti, dubbi inutili. L’artista ha sempre due facce e infinite sfumature, mari di curiosità, montagne da scalare e sfide da vincere. L’artista non si accontenta. L’importante è scrivere. Senza la scrittura, l’artista è un treno senza locomotiva, esattamente come casa Ferrari senza Adele. Ecco perché quel che conta ne Il destino di Ippolita non è il genere (che lambisce gli estremi del romanzo d’avventura e del thriller), non è la sinossi e nemmeno gli intrighi della Chiesa, i cui corridoi continuano a proteggere segreti. Non è Elisa, epicentro del terremoto; non è Giovanni Conti, che riporta in scena l’eterno dilemma se sia l’arte a condizionare la vita o l’esatto contrario. Quel che davvero importa, alla fine, è rispondere a un’altra domanda: qual è il senso del cammino se il futuro è già scritto; quali sono le direzioni da prendere quando vanno a coincidere incipit e traguardo? Pier Mazzoleni non spiega come vincere il Tour, ma suggerisce piccole vittorie di tappa: c’è un punto, uno solo, piccolo come una noce, dove si abbracciano impotenza e disperazione, accettazione e serenità. È in quel grumo di vita che possiamo trovare noi stessi, per evitare che il destino ci travolga anche quando tutto è già stato deciso. La vita è nostra, solo nostra. Anche se un burattinaio muove i fili, sul palco ci siamo noi e non lui. Massimo Cotto PIER MAZZOLENI cantautore, scrittore, musicista. Le sue canzoni sono intrise e grondanti di jazz e di swing, di ritmi latini, di America, di ricordi e di passioni, di storie comuni. I Fratelli Toti e Mino Spallino lo scoprono e lo fanno partecipare al dopo Festival di Sanremo ripreso in tv da La Bussola di Viareggio, nel Febbraio ’83, lì si esibisce con il gruppo dei Made in Italy presentando la compilation Discotangotanz, (Alpharecord). Partecipa al programma “Domenica in” presentato da Pippo Baudo. Costituisce il “PM Acoustic Quartet”, sperimenta generi alternativi e collabora con musicisti del panorama pop jazz italiano. Direttore del Centro Emotivo Musicale, la scuola di musica da lui fondata a Bergamo nel 2003, presso cui insegna pianoforte e fisarmonica. Nel 2013, in trio con Dudù Kouate e Alberto Sonzogni, col tour teatrale “È un uomo”. La regia di Silvia Barbieri. Autore di diversi racconti brevi e di circa 200 poesie (dal 1998 a oggi). Ha pubblicato due romanzi: Dicembre mai cercato, (Ed.D&M, 2014), Il destino di Ippolita, (Ed.Silele, 2016) Quattro progetti musicali: “L’Isola canzoni d’autore” del 2006, disco pop jazz, “La tua vera identità”, 12 brani, di cui è compositore e produttore artistico. “La tua strada”, 2012, il cui il singolo omonimo è uscito in diverse radio italiane, è scritto, composto e preprodotto dallo stesso autore, per l’etichetta Oddtimesrecords e distribuito da Egea italia. “Gente di terra”. L’uscita del disco è prevista per l’estate 2016. I social di Pier Facebook Facebook friends Acquista "Il destino di Ippolita" su Ibs oppure su Libro Co Acquista "Dicembre mai cercato" su La Feltrinelli I dischi di Pier in vendita su Itunes I testi delle canzoni di Pier su Angolo testi Ufficio stampa: Deliri Progressivi – ([email protected]) |
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