
Perchè gli uccelli cantano ancora
Perchè la neve si scioglie ancora nei campi e sui monti
Perchè il sangue scorre ancora,
libero e fluente, nelle vene di chi lotta,
di chi sopravvive e di chi vive
Perchè il fremito sulla mia pelle
e sulla tua guancia è lieve e soave
Perchè il sole riscalda ancora la terra,
gli uomini, gli animali, le piante
Perchè il ghiaccio si spezza ancora
all'improvviso liberando le acque dei torrenti,
dei fiumi, dei laghi
Perchè grandi nuvole bianche
corrono ancora nel cielo sospinte dai venti
Perchè il vento soffia forte e spazza ancora via
la coltre nera degli inverni nucleari del cuore
Perchè soprattutto il cielo è ritornato azzurro,
ancora azzurro, ancora limpido,
ancora puro come il primo giorno del mondo
Perchè, sì, è ancora primavera
Perchè è sempre e comunque
e nonostante tutto ancora primavera
Perchè è ancora il primo giorno di primavera
Perchè è ancora e ancora e ancora primavera,
poesia della vita.
Francesca Rita Rombolà © 2014
Francesca Rita Rombolà è nata nel 1964 a Brattirò, in provincia di Vibo Valentia, dove vive.
Ha pubblicato i romanzi "ULTIMI GIORNI DI NOVEMBRE" e "IL PELLEGRINAGGIO", le raccolte di racconti "LA RUNA DEL TEMPO" e "STRALCI DI GUERRA NEL XXI SECOLO" e le raccolte di poesie "TIRINTO"," ALBA"," SUL PONTE SOSPESO"," PETALI GRIGI"," DIESIS" e "L' ANELLO D' ORO".