
Un componimento in versi liberi, di Vincenzo Cinanni.
SPESSE VOLTE subiamo
la pioggia
che danza il tip tap,
battendo ritmata
sul nuovo portone... ...
In entrata, sdrucciolando
sull'antico balcone
di saldo cemento.
L'urlo di un artista
squassò il silenzio.
Siamo consapevolmente
passanti dell'attimo,
mentre l'improvvisa intemperanza
sta divellendo le mura.
Di strade... ne scorge
il pellegrino in chiaroscuro,
battendo i vicoli
di contrastanti diatribe.
Vincenzo Cinanni © 2014
Ha 41 anni, e attivo su Facebook da 4 anni. Ha sempre partecipato a concorsi di poesia,riportando buoni risultati. Attualmente è ''creatore di contributi'' per 2 pagine d'arte. Lo definiscono " scriban poeta".