![]() Lo spettro dei colori, tavolozza similare agli umori di uomini e di donne. Siamo alatalene auto-spinte, che vanno sempre più... su. Inventiamo alter ego per scongiurare la routine. Siamo artisti? Vincenzo Cinanni © 2014 Ha 41 anni, e attivo su Facebook da 4 anni. Ha sempre partecipato a concorsi di poesia,riportando buoni risultati. Attualmente è ''creatore di contributi'' per 2 pagine d'arte. Lo definiscono " scriban poeta".
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CON IL PATROCINIO DEL PRESIDENTE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA
CON IL PATROCINIO MORALE DEL COMUNE E ASSESSORATO ALLA CULTURA DI SOMMA VESUVIANA PREMIO LETTERARIO NAZIONALE DI POESIA “MEMORIAL MELANIA REA” 2^ edizione ASSOCIAZIONE MELANIA REA O.N.L.U.S CON LA COLLABORAZIONE DI Associazione Culturale “IL CONFINE” DAL NORD AL SUD ITALIA INSIEME PER MANTENERE VIVO IL RICORDO DI MELANIA REA, UCCISA IL 18 APRILE 2011 E PER RIBADIRE CON FORZA IL NO ALLA VIOLENZA SULLA DONNA. SCADENZA PROROGATA AL 25 LUGLIO 2014 REGOLAMENTO del 10-04-2014 Si può concorrere con opere edite e inedite, che non si siano classificate nei primi tre posti in altri concorsi. Possono partecipare autori che abbiano compiuto 18 anni di età al momento dell’invio del componimento. Il Premio è articolato in TRE sezioni: – Sezione A Poesia Inedita a Tema libero Inviare un massimo di DUE liriche in cinque copie, di cui una firmata e completa dei dati personali dell’autore: nome, cognome, data di nascita, indirizzo, recapiti telefonici ed eventuale E-mail. -Sezione B Poesia in Vernacolo d’Italia Inviare un massimo di DUE liriche in cinque copie, di cui una firmata e completa dei dati personali dell’autore: nome, cognome, data di nascita, indirizzo, recapiti telefonici ed eventuale E-mail. Sezione C Poesia edita – Raccolta di poesie pubblicate dal 2011 al 2014. Una Giuria il cui giudizio è insindacabile e inappellabile, esaminerà i lavori e formulerà la relativa classifica. I nominativi dei componenti della Giuria verranno resi noti il giorno della premiazione. Possono partecipare alle sez A – B – C gli autori residenti in Italia e all’estero (se straniere o in vernacolo le opere dovranno essere tradotte in italiano), dovranno inviare UNA O DUE composizioni (max 36 versi ciascuna), in cinque copie dattiloscritte. Le opere dovranno risultare totalmente ANONIME, solamente una copia dovrà contenere i dati dell’autore, indirizzo e-mail, numero telefonico. Saranno escluse, a insindacabile giudizio della Commissione, le opere che riporteranno qualsivoglia elemento o indicazione che possa svelare le generalità dell’autore o renderle riconoscibili, quali inserimenti di fotografie, sfondi, filigrane. Per la sez. C inviare 3 copie della raccolta di Poesie, in una scrivere i dati dell’autore con indirizzo, mail, numero telefonico. E' previsto un contributo di 15,00 euro per le sezioni A e B e devono essere inseriti insieme alle poesie e spediti POSSIBILMENTE con raccomandata. Per la sezione C è previsto un contributo di 20,00 euro. Tale contributo servirà a coprire parzialmente le spese di segreteria, lettura e di organizzazione. Ogni concorrente può partecipare a tutte le sezioni inviando le rispettive quote. Le opere devono essere spedite a: Premio di Poesia “ Memorial Melania Rea” Via 2 agosto, 34 48024 Massa Lombarda (RA) Premi Al Primo classificato della Sez. A verrà assegnata un’Opera, una Pirografia dell’Artista Silvana Bissoli di Imola, “Creatura Violata” . Opera oramai molto conosciuta e apprezzata dai Poeti i quali hanno partecipato con le loro liriche e quindi alla realizzazione dell’Antologia a colori “Mentre inseguivo la vita...” prima edizione del Memorial Melania Rea, raccolta contenente, appunto, anche molte opere dell’Artista. “Per pirografia si intende l'antichissima tecnica di decorazione del legno ottenuta utilizzando una punta arroventata. I Cabili, i Touaregs, i popoli dell'Europa Centrale e dell'America del Sud decorano con incisioni i loro vasellami, i loro oggetti ed i loro idoli.. Tuttavia la pirografia merita d'essere ripresa come attività creativa e deve essere considerata senz'altro un'arte, un mezzo d'espressione come tutte le altre discipline grafiche, basta che venga impiegata per dar vita ad un'opera originale, frutto di uno stimolo interiore da parte di chi l'utilizza.” Silvana Bissoli. Inoltre il vincitore riceverà Diploma personalizzato e un gettone di presenza di 300,00 euro. Al secondo classificato Targa personalizzata oppure un oggetto in ceramica, Diploma personalizzato e un gettone di presenza di 150,00 euro. Al terzo classificato Targa personalizzata oppure un oggetto in ceramica, Diploma personalizzato e un gettone di presenza di 100,00 euro. Premi Sez. B vernacolo d’Italia Al Primo classificato della sez. B verrà assegnata un’Opera dell’Artista Giuseppe Faraone, di Milano. Pittore molto apprezzato e stimato. “I colori da soli non dicono nulla, è l'artista che li anima mescolandoli insieme al suo stato d'animo. Cosi nasce la pittura che non deve essere necessariamente nè gioiosa nè esteticamente bella, ma solo la cronaca delle tue emozioni. "Questa è la mia Arte ( G.Faraone)” Inoltre il vincitore riceverà Diploma personalizzato e un gettone di presenza di 300,00 euro. Al secondo classificato Targa personalizzata oppure un oggetto in ceramica, Attestato personalizzato e un gettone di presenza di 150,00 euro. Al terzo classificato Targa personalizzata oppure un oggetto in ceramica, Attestato personalizzato e un gettone di presenza di 100,00 euro. Per la Sez. C Al vincitore verrà assegnato Targa personalizzata e un gettone di presenza di 200,00 euro. Secondo e Terzo classificato riceverà Diploma personalizzato e un oggetto in ceramica. Inoltre, ai primi tre classificati della sezione A e B e al primo della sezione C, provenienti da oltre i 250 km, sarà offerto il pernottamento di una sera in un Hotel del luogo. La Giuria premierà con Menzione D’Onore altri due Autori per ogni sezione. A discrezione della Giuria saranno conferiti Premi speciali e Segnalazioni di Merito. La cerimonia di premiazione avrà luogo nel mese di settembre 2014. Saranno informati telefonicamente dell’esito del concorso solo i poeti vincitori e segnalati delle TRE sezioni. Ai poeti premiati è fatto obbligo di ritirare personalmente il premio loro assegnato. Non saranno considerate le deleghe per ritirare i Premi. A fine cerimonia sarà offerto un buffet a tutti i presenti. Alla cerimonia di premiazione, oltre alle Autorità locali, giornalisti della stampa locale e non, ospiti di Associazioni contro la violenza sulla donna, sarà presente la famiglia di Melania Rea. Gli autori vincitori, segnalati o menzionati, riceveranno comunicazione personale tramite e- mail e/o telefonicamente. GIURIA La Giuria sarà formata da elementi qualificati. La composizione completa verrà resa nota durante la cerimonia di premiazione. Il giudizio della Giuria è insindacabile e inappellabile. I risultati saranno resi noti in modo pubblico sul social network Facebook, da organi di stampa e in tutti i siti coinvolti nella pubblicazione del bando. Tutti gli autori partecipanti sono invitati alla Cerimonia conclusiva, la quale si svolgerà presumibilmente il mese di settembre 2014. Si renderà noto sia la data che il luogo dove si svolgerà la cerimonia di Premiazione. La partecipazione al concorso implica l’accettazione incondizionata del presente regolamento. Per ogni richiesta di ulteriore informazione o per comunicazioni rivolgersi alla Segreteria del Premio: ideatrice e organizzatrice del Premio: Melina Gennuso. Numero cell. 3921101833 e-mail [email protected] Indugio…
ricamo metafore. Cosa sceglieró per esistere ancora non so. Punti di vista linee cadenti ri - tratti taglio l’immagine raster. La vita piú che un flash fotografico é un disegno folle. La vertigine della sfida mi prende. Forse dovró Inventarmi bende di mummia e un nuovo certificato di nascita ingoiare bocconi d’aria fronteggiare me stessa. Salto la fase intermedia dove non c’é sottrazione non c’è perdita, non c’è legame cerco una possibilitá di salvezza. Giro di vite sedimentazione del respiro cardiogramma piatto… il demiurgo ha cambiato le regole prima o poi mi volgeró ad altro! Lucia Bonanni © 2014 Abruzzese di nascita e toscana d’adozione, vive in Mugello dove ha prestato servizio come insegnate elementare. Ama le diverse espressioni artistiche e suo maggior diletto è la forma letteraria in prosa e in versi. Nei suoi componimenti, oltre alla visione intimistica del vissuto, si nota anche la partecipata attenzione alla complessità delle diverse problematiche sociali perché il liguaggio poetico non è soltanto lirismo, è passione, dolore, solitudine, scoperta, partecipazione, protesta ed anche rinascita. Si dedica anche al linguaggio fotografico per osservare, interpretare, cogliere e comunicare emozioni. Il Comune di Pesaro e la Provincia di Pesaro e Urbino
in collaborazione con l’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino sono lieti di presentare L’ANGOLO DELLA POESIA 2014 Rumori o Voci. Alla riscoperta della poesia popolare italiana 8 luglio - 12 agosto Un progetto di Giuseppe Saponara dedicato quest’anno a Rocco Scotellaro, Raffaello Baldini, Goliarda Sapienza, Andrea Zanzotto, Edoardo Firpo, Delio Tessa Giunge quest’anno alla sua quarta edizione, dopo l’ampio successo di pubblico e critica delle passate stagioni, L’Angolo della poesia, intuizione e progetto dell’autore e regista Giuseppe Saponara, promossa dal Comune di Pesaro e dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con l’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino e con l’Associazione Melampo Amici della poesia, partner Banca dell’Adriatico. Come ricorda Saponara si tratta di “una rassegna pensata per promuovere e ridare dignità e forza, proprio attraverso la poesia, all’arte dell’incontro e dello stare insieme”. La struttura delle serate de L’Angolo della poesia è infatti sin dalla sua prima stagioneun’alchimia di voci, musica, immagini televisive e cinematografiche arricchite da collegamenti via Skype e testimonianze dal vivo dei protagonisti di quel viaggio sempre imprevedibile e rivelatore chiamato poesia. Nello specifico l’edizione 2014 de L’Angolo della Poesia di Giuseppe Saponara è intitolataRumori o Voci. Alla riscoperta della poesia popolare italiana. La formula fresca e innovativa della rassegna -che da sempre posiziona al centro delle serate “l’uomo poeta” senza rinunciare a contaminazioni col mondo del teatro, del cinema e della televisione- vedrà quest’anno protagonista tutta la forza immaginifica, sia per contenuti che per linguaggio, della poesia popolare, lingua “nobile” (etimologicamente “che deve essere conosciuta”) proprio perché vicina alla sensibilità di tutti. Sei le serate e i poeti protagonisti della manifestazione che si svolgerà dall’8 luglio al 12 agosto tutti i martedì alle 21.15 presso il Cortile di Palazzo Ricci a Pesaro con sorprese e novità previste per ognuno dei 6 appuntamenti. La serata inaugurale dell’8 luglio vedrà protagonista ROCCO SCOTELLARO introdotto da Mario Trufelli. Si proseguirà il 15 luglio con ANDREA ZANZOTTO di cui dirà Silvio Castiglioni e quindi il 22 luglio con RAFFAELLO BALDINI cui darà voce Lorenzo Scarponi e il 29 luglio con GOLIARDA SAPIENZA introdotta da Pina Mandolfo. Il 5 agosto sarà il turno di DELIO TESSA presentato da Piero Marelli, mentre la serata conclusiva del 12 agosto sarà dedicata ad EDOARDO FIRPOintrodotto da Luciano Rotella. Un percorso attraverso la poesia popolare delle regioni italiane: dalla Lombardia alla Basilicata, dal Veneto alla Sicilia, dall’Emilia Romagna alla Liguria alla scoperta di alcuni dei più importanti poeti di questo secolo. L’invito ogni sera per il pubblico e i cittadini sarà quello di commentare e raccontare in diretta il loro rapporto con L’Angolo della Poesia anche sui social utilizzando l’hashtag #AngoloPoesiaPesaro. I commenti più belli saranno condivisi sulla pagina facebook ufficiale della manifestazione (https://www.facebook.com/pages/LAngolo-della-Poesia-di-Pesaro/1430212323906176?fref=ts) Giuseppe Saponara, regista ed ideatore della manifestazione dell’Angolo della Poesia, è stato nominato lo scorso dicembre cittadino benemerito della città di Pesaro per il suo impegno nel mondo della cultura e della sua diffusione. www.giuseppepeppinosaponara.com https://www.facebook.com/pages/LAngolo-della-Poesia-di-Pesaro/1430212323906176?fref=ts #AngoloPoesiaPesaro I poeti Delio Tessa (Milano, 1886-1939): nacque in una famiglia della piccola borghesia cittadina. Laureatosi in Giurisprudenza a Pavia, esercitò senza entusiasmo l'avvocatura, e condusse vita appartata fra Milano, dove mantenne sempre la residenza, e i luoghi di villeggiatura sul lago di Como e nel Canton Ticino. Antifascista, collaboratore assiduo di giornali locali e svizzeri, per i quali si occupò fra le altre cose di critica cinematografica, mandò alle stampe, dietro insistenza degli amici più cari, il suo primo libro di poesie, L'è el dí di Mort, alegher! (Mondadori 1932). Con questo stesso titolo Einaudi ha pubblicato, a cura di Dante Isella, un corpus poetico comprendente anche la produzione postuma. Sempre per Einaudi è uscito anche Ore di città, piccole cronache cittadine redatte da Tessa per "L'Ambrosiano". Rocco Scotellaro (Tricarico 1923 - Portici 1953): poeta e intellettuale socialista. Membro del Comitato di Liberazione cittadino, opera per il rinnovamento della vita politica e democratica nella Basilicata del dopoguerra. A soli 23 anni è primo sindaco della Tricarico dell'Italia repubblicana. La sua azione amministrativa si contraddistingue per il coinvolgimento del popolo nella risoluzione dei problemi. È appassionato protagonista del momento dell’occupazione delle terre e della riforma agraria. Profondo è il suo legame con Carlo Levi, Rocco Mazzarone e il Movimento di Comunità di Adriano Olivetti. Partecipa alle indagini sulla civiltà contadina in Lucania condotte da George Peck, Friederick G. Friedmann, Ernesto De Martino. Aperto al dibattito culturale italiano, ha lasciato un «centinaio di liriche che – a giudizio di Eugenio Montale – rimangono le più significative del nostro tempo». Lo spessore della produzione poetica di questo «precoce e sfortunato maestro del nostro neorealismo», tradotta in varie lingue, emerge sui fermenti della sua terra e del suo tempo, per raggiungere toni lirici di portata universale (R. Scotellaro, Tutte le poesie. 1940-1953, a cura di Franco Vitelli, Mondadori, Milano 2004). Andrea Zanzotto (Pieve di Soligo, Treviso, 1921 - Conegliano, Treviso, 2011): tra i poeti più significativi della seconda metà del Novecento italiano. Zanzotto ha pubblicato il suo primo libro di poesia, Dietro il paesaggio, nel 1951. Tra le sue raccolte successive, La Beltà (1968), Pasque (1973), Il Galateo in Bosco (1978), Fosfeni (1983), Idioma (1986), Sovrimpressioni (2001), Conglomerati (2009). Un volume degli «Oscar» Mondadori raccoglie Tutte le poesie (2011). Un precedente volume nei «Meridiani» Mondadori ha riunito Le poesie e prose scelte con apparati e commento a cura di Stefano Dal Bianco e Gian Mario Villalta (1999). Nel 2012 Einaudi ha riproposto il poemetto Filò. Per il Casanova di Fellini, arricchita da una prefazione di Giuliano Scabia, una lettera e cinque disegni di Federico Fellini. Raffaello Baldini (Santarcangelo di Romagna 1924 - Milano 2005): è stato uno dei più grandi poeti italiani dell'ultimo mezzo secolo. Di lui Einaudi ha pubblicato, nella collana «Collezione di teatro», un volume che raccoglie monologhi teatrali (Carta canta. Zitti tutti! In fondo a destra, 1998) e La Fondazione (2008). Nella «Collezione di poesia» sono apparse in un unico volume tre delle sue raccolte poetiche, La nàiva. Furistír. Ciacri (2000), e l'ultimo suo libro pubblicato in vita, Intercity (2003). Goliarda Sapienza (Catania 1924 - Gaeta 1996): attrice e scrittrice nata da una famiglia socialista rivoluzionaria. A partire dai sedici anni visse a Roma, dove studiò all'Accademia di Arte Drammatica. Negli anni Cinquanta e Sessanta recitò come attrice di teatro e di cinema lavorando, tra gli altri, con Luchino Visconti (in Senso), Alessandro Blasetti e Citto Maselli. Al suo primo romanzo, Lettera aperta (1967), seguirono Il filo di mezzogiorno (1969), L'Università di Rebibbia (1983), Le certezze del dubbio (1987 e 2013) e, postumi, L'arte della gioia (Stampa Alternativa 1998 e Einaudi 2008 e 2009), i racconti Il destino coatto (2002), Io, Jean Gabin (Einaudi 2010), Destino coatto (Einaudi 2010), Il vizio di parlare a me stessa (Einaudi 2011) e La mia parte di gioia (2013). Firpo, Edoardo (Genova 1889 - 1957): poeta dialettale genovese di professione accordatore di strumenti musicali. Tra le sue raccolte poetiche si ricordano O grillo cantadö ("Il grillo cantatore", 1931); Fiore in to gotto ("Fiore nel bicchiere", 1935); Ciammo o martinpescòu ("Chiamo il martin pescatore", 1955); Tutte le poesie (post., 1978). Ufficio stampa: Luana Solla per Parole & Dintorni ([email protected]) UN TRENO E I PAPAVERI
Rocce, cavità, forse grotteo cavernecime di montagne arrotondate come collinee giù e su e ovunque cespugli di ginestrafloridi e dirompenti. Corre un trenodi primo mattino calpestando sulle rotaie il rosso travolgente dei papaveri. Terra di vulcanie di contraddizionif orza tellurica e materna dentro il mio seno fecondo. E ancora una volta esplode l'estate. Francesca Rita Rombolà © 2014 Francesca Rita Rombolà è nata nel 1964 a Brattirò, in provincia di Vibo Valentia, dove vive. Ha pubblicato i romanzi "ULTIMI GIORNI DI NOVEMBRE" e "IL PELLEGRINAGGIO", le raccolte di racconti "LA RUNA DEL TEMPO" e "STRALCI DI GUERRA NEL XXI SECOLO" e le raccolte di poesie "TIRINTO"," ALBA"," SUL PONTE SOSPESO"," PETALI GRIGI"," DIESIS" e "L' ANELLO D' ORO". |
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