2° Edizione VERBALE DI GIURIA La Giuria del II° Premio di Poesia “L’arte in versi” (edizione 2013) composta da Lorenzo Spurio (scrittore, critico letterario e direttore Rivista Euterpe), Emanuele Marcuccio (poeta, aforista e Curatore Editoriale), Marzia Carocci (poetessa e critico-recensionista), Martino Ciano (scrittore, redattore di Euterpe), Annamaria Pecoraro (poetessa, scrittrice e direttrice di Deliri Progressivi), Iuri Lombardi (poeta, scrittore e redattore di Segreti di Pulcinella ed Euterpe), Luciano Somma (poeta, autore di canzoni e critico d’arte), Salvuccio Barravecchia (poeta e scrittore) e Michela Zanarella (poetessa e scrittrice, redattrice di Euterpe) rende noto l’esito del concorso. MENZIONI D’ONORE I poeti riceveranno diploma di menzione d’onore con commento critico alla propria poesia e la pubblicazione di poesia, commento critico e nota bio-bibliografica nell’opera antologica.(*) Sezione A – Poesia in lingua italiana ALICE GORI – Prime impressioni ANDREA LEONELLI – Cantando in silenzio ANNA MARIA CARDILLO – Stamattina, ancora una morte in cantiere ANNALISA SALVADOR – Eri BRUNO CENTOMO – Da dietro una finestrella BRUNO CENTOMO – Dissipano le luci, le ombre CARLA DE FALCO – Voce di brace CORRADO AVALLONE – Migrantes CORRADO AVALLONE – Sicilia 2009 CRISTIANA CONTI – I tuoi fiori ELSO AVALLE – Graffiti a Santa Maria EMILIO D’ANDREA – Tu vivrai EMILY CALDART – Scende la neve LUCIANA ESPOSITO – Angeli dimenticati ERIKA ESPOSITO – Quinto quarto di luna FRANCESCA ALIPERTA – Spettri di luce GIANNI CALAMASSI – Nel cielo il vento dello shoah MONIA MINNUCCI – La casa degli angeli MONIA MINNUCCI – Piccolo mondo NICOLA ANDREASSI – E rivedo mio padre NICOLA ANDREASSI – Nera la notte NUNZIO BUONO – Nel cielo di un giorno RITA CHINOTTI – Vite interrotte SANDRA AMOVILLI – L’altra metà della luna STEFANO PRESSINI – Non ho perduto nulla STEFANO PRESSINI – Sarà forse quel tempo VINCENZA FAVA – A mio padre VINCENZA FAVA – Pane e dolore Sezione B – Poesia in vernacolo CRISTINA BIASOLI – Siti d’amuri EMANUELE INSNNA – Carusanza persa ERICA GAZZOLDI – Al fosc ERICA GAZZOLDI – Manèrbe GIUSEPPE GAMBINI – Tra viche e vicarielle MARCO BOLLA – Le buanse del tempo PATRIZIA CHINI – Ha smesso de piove SELEZIONATI I poeti riceveranno diploma di selezione e la pubblicazione della poesia nell’opera antologica. Sezione A – Poesia in lingua italiana ALESSANDRA MARRONE – Carceri ANGELO GALLO – Shoah ANNA ALESSANDRINO – Donna ANNA BARZAGHI – Silenzio nella nebbia ANNA BARZAGHI – Sospiro d’amore ANNA MARIA CARDILLO – Madre senza canzoni e senza giovinezza ANNA MARIA FOLCHINI STABILE – Grigio di cielo ANNAMARIA STROPPIANA DALZINI – Uomo ANTONIO BICCHIERRI – Echi lontani ANTONIO TAMMARO – Dedica ANTROPOETICO (pseud.) – Caronte BALDELLI ALESSIO – Il suono del silenzio CRISTIANA CONTI – Petalo reciso DAVIDE ROCCO COLACRAI – Il Vangelo delle donne DAVIDE ROCCO COLACRAI – Movimento ultimo DONATO LADIK – Sulle ali di Pegaso ELISA MARCHINETTI – Camminare ELISA MARCHINETTI – I solchi della vita EMANUELE ROCCO – Il filtro ERIKA ESPOSITO – Persephone FABRIZIO BREGOLI – La buona novella FABRIZIO BREGOLI – Presagi FRANCESCA FICHERA – Siesta FRANCESCA LA FROSCIA – Storia ineffabile FRANCO CASASEI – Bruno e Rosalba GIANNI TERMINIELLO – Sotto il cielo, si vive sempre GIUSEPPE GAMBINI – Passaggio notturno GIUSEPPE GAMBINI – Transito GIUSEPPE STILLO – Povero vecchio GLORIA VENTURINI – Queste sere LAURA VARGIU – Gli invisibili LAURA VARGIU – La madre di Tunisi LEDI CAFULI – Penombre LEDI CAFULI – Raccontami una storia LUCA QUIRINI – Tra scaffali e cassetti LUCIANA ESPOSITO – Oggi no LUIGI ARENA – Franco LUIGI ARENA – Ora LUISA BOLLERI – La vita è fuori MARCO CRIVELLARO – L’insegna di Auschwitz MARCO SCARPULLA – Fenice MARIA SPOTO – L’emigrante MARINELLA PAOLETTI – Sguardo MARIO DE ROSA – Anche se MARIO DE ROSA – Il senso del moto MASSIMO ACCIAI – Uomo del XXII secolo MILENA PERICO – Brandelli di sogni NUNZIO BUONO – I colori della sera PATRIZIA COZZOLINO – Falesie e crepacci PATRIZIA STEFANELLI – A margine PIERANGELA CASTAGNETTA – Nel tempo di Tersicore PIETRO VIZZINI – Bambini nella guerra POLDINA FERORELLI – Mondo RAFFAELLA AMORUSO – Ingannevole RICCARDO COLOMBARA – Silenti risposte RICCARDO COLOMBARA – Vuoti RITA CHINOTTI – Speranza RITA STANZIONE – All’ora indecifrabile RITA STANZIONE – Di porte e aperture ROSSANA SPEZZATI – Al buio ROUSLAN SENKEEV – L’autunno ci ha colti alle spalle TANIA SCAVOLINI – Affaccio il cuore TANIA SCAVOLINI – Ali per sognare VALERIA MASSARI – Gestazione del dolore VELIA AIELLO – Ovunque amore VIVIANA DE CECCO – La stanza vuota Sezione B – Poesia in vernacolo ALESSANDRO ROSSINI – La scorza dice poco ANGELO CANINO – U viacchiu ANTONIO PRESTIGIACOMO – Un barbuni ARMANDO IADELUCA – Figlio reocchia lu cielo CRISTINA BIASOLI – Voe di detais DANIELA CORTESI – Porbia dla guera EMANUELE INSINNA – Passioni FRANCO PONSEGGI – Armor GIUSEPPE GAMBINI – Nu felille e voce GLORIA VENTURINI – Ea casa vecia GLORIA VENTURINI – No ghea fasso più MARCO BOLLA – Sensa versoro PIERANGELA CASTAGNETTA – L’amuri ti vogghiu cantari ROCCO GIUSEPPE TASSONE – Tramuntu Tutti i diplomi dovranno essere ritirati durante la premiazione dai poeti stessi o da incaricati con delega e non saranno spediti a casa, salvo nei casi in cui venga predisposta la copertura di spese per le spedizione. (*) Gli autori che hanno ottenuto la Menzione d’onore e i cui testi verranno pubblicati nell’antologia del concorso di inviare entro il 12 ottobre 2013 alla mail [email protected] la loro nota bio-bibliografica (Word, Formato A4, Times New Roman pt. 12, massimo 25 righe) che accompagnerà la propria poesia nell’antologia e riportare obbligatoriamente nello stesso documento in basso questa attestazione a pena di esclusione dal progetto antologico: “Dichiaro che questa poesia è frutto del mio solo ingegno e che ne detengo i diritti. Autorizzo gli organizzatori del concorso alla pubblicazione nell’opera antologica. I diritti sulla poesia rimarranno di mia proprietà. Non avrò nulla a pretendere agli organizzatori del concorso né ora né mai” La premiazione si terrà domenica 17 novembre p.v. a partire dalle ore 16:30 presso la Sede Provinciale dell’ARCI di Firenze, in Piazza de’ Ciompi 11. Evento della premiazione su FB: https://www.facebook.com/events/584550388265800/?fref=ts Tutti i partecipanti al concorso sono invitati alla premiazione. I poeti premiati con Menzione d’onore leggeranno le loro poesie e si darà lettura ai commenti critici. LORENZO SPURIO MARZIA CAROCCI Presidente del Premio Presidente di Giuria Info: [email protected] – [email protected]
0 Comments
“ DUE MARGHERITE ” Alla fine di Novembre dopo un piovoso autunno, arrivano i primi freddi che annunciano l’inverno. Gli alberi cambiano di colore e con le cadute foglie tutte intorno ai piedi, si coprono le radici dal ghiaccio che verrà. I prati oramai ingialliti, persa la rugiada mattutina si coprono di brina ghiacciata dal freddo dall’arrivata notte. Di questa desolata e invernale visione, resistono nel prato ancora due margherite, con le corolle aperte sbattute dal freddo vento, ma indomite, fiere e imperiose, come ultime custodi del ricordo di una estate, che non vuol cedere all’inverno che arriva. Copyright @ Francesco Scaffei (Scandicci/Firenze) Poeta Scrittore Pittore, nato a Firenze il 03/01/1948, attualmente vive a Scandicci (Firenze). La passione per l’arte e la letteratura lo hanno spinto a riversare sulla carta le proprie emozioni. Ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali, dove ha conseguito vari premi e riconoscimenti. Premio Carriera “Oscar Arte e Scienza 2010“ “Medaglia Presidente della Repubblica 2011”. E’ presente in varie Antologie Poetiche e Letterarie e ha pubblicato libri di poesie: “Pensieri Sparsi“ “Emozioni Rubate“ , un giallo ambientato a Firenze “Morte di un Invisibile“ .Ha frequentato Corsi di Iconografia, che lo hanno avviato alla pittura di Icone. Si dedica anche alla Pittura di Arte Contemporanea, lavorando attualmente al Ciclo Pittorico “Mondo Malato“, dove dipinge su vecchi Dischi in Vinile, con Tempera a Olio o Acrilico, raffigurando il Mondo Malato attaccato da virus, malattie e altro.. PRELUDI D'AUTUNNO Un colpo di vento. Improvviso. Foglie gialle ondeggiano al caldo sole, staccatesi per caso o solo controvoglia dai rami dell'albero di acacia. L'aria odora di salsedine diffusa dalle brezze sulle rocce denudate dalla canicola delle ore forsennate, la sabbia è calda, abbraccio rilassante per i corpi distesi e seminudi. Ma più su, sulle colline i boschi sono pronti e aspettano l'istante del loro prodigarsi di abbondanza e di fertilità. Sono magici alla vista i colori dell'autunno, e si coprono di incanto sotto gli occhi come suoni impercettibili nel vuoto inaudito dello spazio interstellare. Senti la terra viva se vi cammini sopra quando all'alba è avvolta dalle prime brume, e ti accorgi che il giorno si inoltra sempre più nei lunghi crepuscoli serali che tingono le cose di rosso acceso o di rosa dorato tra le nuvole di orizzonti silenziosi. E' giunto quel tempo di domandarsi ancora o di non domandare più. Un altro colpo di vento. Più improvviso. Le onde del mare lontano di un azzurro intenso e larvale vanno sui sentieri oscuri dei boschi percorsi dal silenzio di voci perdute e ritrovate. Francesca Rita Rombolà © 2013 Francesca Rita Rombolà è nata nel 1964 a Brattirò, in provincia di Vibo Valentia, dove vive. Ha pubblicato i romanzi "ULTIMI GIORNI DI NOVEMBRE" e "IL PELLEGRINAGGIO", le raccolte di racconti "LA RUNA DEL TEMPO" e "STRALCI DI GUERRA NEL XXI SECOLO" e le raccolte di poesie "TIRINTO"," ALBA"," SUL PONTE SOSPESO"," PETALI GRIGI"," DIESIS" e "L' ANELLO D' ORO". Alegria danzava su note di viella, musiche incise negli spartiti della memoria di vecchi suonatori; danzava per le strade aperte al cielo, nei quartieri assetati del suo tempo. Danzavano le sue vesti, in quei vicoli ingordi, in un giorno d’estate e mentre più cocente risplendeva il sole, lasciò cadere il suo candore. Troppo in fretta è giunto poi l’inverno. Il vento freddo, tra i solchi del suo viso, è sfuggito alla sua età. I sogni si sono disciolti nelle gocce di sudore d’un ladro d’amore che le cambiò il nome. La speranza annegata nelle lacrime d’un ingenuità finita. Disperso ormai è il suo cuore, lontano dal nido che ripudiò il suo volo. Danza Alegria, danza ancora, danza sola; una danza senza sorriso e senza pianto. «Madre, crudele fu chi bevve al calice della mia notte, ma ancor più lo è chi non vede il mio dolore». © Rita Veloce Rita Veloce, poetessa e scrittice. Ha, inoltre, già pubblicato un libro di fiabe (LATTE DI LUNA) e una silloge poetica (I COLORI DEL VENTO). |
Deliri Progressivi
La forza delle Parole Categories
Tutti
Archives
Novembre 2020
|