
Mi perderei a sentire la tua voce
che copre il silenzio restante
dopo la tua assenza.
L'anima, in bilico, si ferma
sul ciglio d'un ricordo ancora giovane,
ma rimasto orfano dei tuoi
capelli d'angelo e degli occhi
inediti colore d'alba nuova
che da domani non spunterà piu'.
Il tuo non esserci, sarà
un abbraccio senza piu' padrone,
un abito da sera mattutino
strappato all'altezza del cuore,
la discordanza delirante
che chiama il tuo nome
fuori tempo e cerca in ogni dove
ciò che ti rende unica al mondo,
mancante alla mia vita che
non potrà piu' piovere
nelle tue mani
fino ed oltre ogni umana morte.
Luigi Violano©
Luigi Violano è nato a San Severo (Fg) il 22 aprile 1981 dove risiede. E' già autore dell'apprezzatissima silloge "Melodie Giovanili", pubblicata nel 2001. Appassionato di giornalismo, ha svolto l'attività di corrispondente per diverse testate e si è occupato di vari argomenti: cultura, sociale, sport, politica, cronaca amministrativa, giudiziaria, ecc. Molti i concorsi di poesia a cui ha partecipato
raccogliendo spesso giudizi positivi da parte di alcune penne pregiate.