"IL TUO SGUARDO" Il tuo sguardo in un volto senza espressione presente ma assente/ che guarda senza vedere movendo gli occhi come una vecchia bambola. Il tuo sguardo di dolce mamma/ che fissa suo figlio senza riconoscerlo chiamandolo con un altro nome. Il tuo sguardo rivela la vigliacca malattia che si è impossessata di te/ rubandoti la linfa vitale lasciandoti vivere in un corpo che non comandi più. © Francesco Scaffei Francesco Scaffei, Poeta Scrittore Pittore, è nato il 03/01/1948 a Firenze e attualmente vive a Scandicci (Firenze). La passione per l’arte e la letteratura, legate alla sua naturale sensibilità verso il sociale, lo hanno sempre accompagnato nella vita, spingendolo a riversare sulla carta le proprie emozioni, scrivendo poesie e piccoli racconti. Nella stesura dei suoi versi, privilegia la parte emozionale e di getto, a quella della corretta sintassi e della metrica. Ha partecipato a vari concorsi nazionali e internazionali, dove ha conseguito vari premi e riconoscimenti.
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“ GOCCE DI PIOGGIA “ Dalla piccola finestra sotto il grande tetto guardo la pioggia cadere, la vedo gioiosa esondare dall’arrugginita grondaia, formando un allegro rivolo che corre lungo il bordo scendendo goccia su goccia. Gocce che si allungano cadendo con misurata cadenza sul gobbo tetto di lamiera, esplodendo fragorose all’arrivo ritmando una strana musica. Ricompatte partono di nuovo creando una trina di gocce d’acqua, che scivolando sinuose e danzanti cadono frastagliate sul prato, che assorbendole le uccide prendendone linfa vitale. Copyright © Francesco Scaffei (Scandicci/Firenze) GIORNATA MEMORIA SHOAH “ BINARIO 16 “ Pazzia quel giorno al freddo binario 16 dove stivali di pelle nera spingevano semplici scarpe incespicanti e strascicate a salire sul treno della morte.... Sbuffava ansante il vecchio treno stridendo sulle ghiacciate rotaie come sapesse dove andava portando incolpevoli genti ai campi di sterminio di Auschwitz ideati da pazzi in divisa nera. Pianti lamenti e grida fra donne uomini e bimbi piccole grandi e vecchie mani cercanti appigli per aggrapparsi e non esser piombati nei vagoni come fossero bestie e non umani. Dopo anni da quella folle pazzia si odono forse ancora nomi gridati tra la folla alla ricerca dei propri cari che il treno della morte portò ai forni crematori. Ancora nelle mattine di nebbia dove il sole stenta ad uscire si ode in un assordante silenzio le strazianti grida di quelle genti e anche di leggeri sibili di vento come flebili frusciar di ombre di quegli obbligati viaggiatori spediti quel 9 novembre 1943 e mai più tornati al binario 16. Copyright @ Francesco Scaffei (Scandicci/Firenze) Poeta Scrittore Pittore, nato a Firenze il 03/01/1948, attualmente vive a Scandicci (Firenze). La passione per l’arte e la letteratura lo hanno spinto a riversare sulla carta le proprie emozioni. Ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali, dove ha conseguito vari premi e riconoscimenti. Premio Carriera “Oscar Arte e Scienza 2010“ “Medaglia Presidente della Repubblica 2011”. E’ presente in varie Antologie Poetiche e Letterarie e ha pubblicato libri di poesie: “Pensieri Sparsi“ “Emozioni Rubate“ , un giallo ambientato a Firenze “Morte di un Invisibile“ .Ha frequentato Corsi di Iconografia, che lo hanno avviato alla pittura di Icone. Si dedica anche alla Pittura di Arte Contemporanea, lavorando attualmente al Ciclo Pittorico “Mondo Malato“, dove dipinge su vecchi Dischi in Vinile, con Tempera a Olio o Acrilico, raffigurando il Mondo Malato attaccato da virus, malattie e altro.. “ DUE MARGHERITE ” Alla fine di Novembre dopo un piovoso autunno, arrivano i primi freddi che annunciano l’inverno. Gli alberi cambiano di colore e con le cadute foglie tutte intorno ai piedi, si coprono le radici dal ghiaccio che verrà. I prati oramai ingialliti, persa la rugiada mattutina si coprono di brina ghiacciata dal freddo dall’arrivata notte. Di questa desolata e invernale visione, resistono nel prato ancora due margherite, con le corolle aperte sbattute dal freddo vento, ma indomite, fiere e imperiose, come ultime custodi del ricordo di una estate, che non vuol cedere all’inverno che arriva. Copyright @ Francesco Scaffei (Scandicci/Firenze) Poeta Scrittore Pittore, nato a Firenze il 03/01/1948, attualmente vive a Scandicci (Firenze). La passione per l’arte e la letteratura lo hanno spinto a riversare sulla carta le proprie emozioni. Ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali, dove ha conseguito vari premi e riconoscimenti. Premio Carriera “Oscar Arte e Scienza 2010“ “Medaglia Presidente della Repubblica 2011”. E’ presente in varie Antologie Poetiche e Letterarie e ha pubblicato libri di poesie: “Pensieri Sparsi“ “Emozioni Rubate“ , un giallo ambientato a Firenze “Morte di un Invisibile“ .Ha frequentato Corsi di Iconografia, che lo hanno avviato alla pittura di Icone. Si dedica anche alla Pittura di Arte Contemporanea, lavorando attualmente al Ciclo Pittorico “Mondo Malato“, dove dipinge su vecchi Dischi in Vinile, con Tempera a Olio o Acrilico, raffigurando il Mondo Malato attaccato da virus, malattie e altro..
(*)img. presa dalla rete
“CRISTO UOMO FRA GLI UOMINI“ Ricordo lo sventolar della tonaca quando passavi in bici per portar soccorso e pace ai Sanfredianini ribelli per i quali tu non eri solo la chiesa ma il pastore di povere anime di litigiosi e becerosi diavoli che sapevi popolo di santi. Ricordo i tuoi modi spicci di prete di frontiera per avvicinare i giovani parlando la loro lingua per aiutarli a crescere anche con i tuoi scappellotti secchi dolorosi pieni d’amore per riportarli sulla retta via. Ricordo Cappellano del carcere quando lasciasti San Frediano per seguir i tuoi ragazzi quelli che avevano sbagliato restando isolati dal mondo ora più bisognosi tra i bisognosi del tuo sventolar di tonaca. Ciao grande Cuba svolazzante prete ciclista sempre contro corrente non per tigna o dispetto ma per stare con i più bisognosi ovunque ci fosse bisogno di un Cristo uomo fra gli uomini. Francesco Scaffei© 2013 Poeta Scrittore Pittore, nato a Firenze il 03/01/1948, attualmente vive a Scandicci (Firenze). La passione per l’arte e la letteratura lo hanno spinto a riversare sulla carta le proprie emozioni. Ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali, dove ha conseguito vari premi e riconoscimenti. Premio Carriera “Oscar Arte e Scienza 2010“ “Medaglia Presidente della Repubblica 2011”. E’ presente in varie Antologie Poetiche e Letterarie e ha pubblicato libri di poesie: “Pensieri Sparsi“ “Emozioni Rubate“ , un giallo ambientato a Firenze “Morte di un Invisibile“ .Ha frequentato Corsi di Iconografia, che lo hanno avviato alla pittura di Icone. Si dedica anche alla Pittura di Arte Contemporanea, lavorando attualmente al Ciclo Pittorico “Mondo Malato“, dove dipinge su vecchi Dischi in Vinile, con Tempera a Olio o Acrilico, raffigurando il Mondo Malato attaccato da virus, malattie e altro..
(*) foto tratta dal web
“ DA GIOVANE “ Ricordo / se pioveva la pioggia non mi bagnava / lasciandomi libero di vivere spensierato e allegro / come splendesse il sole. Ricordo / se tirava vento la sua forza mi sembrava Zefiro / soffiando senza scapigliarmi / lasciandomi calmo e sereno / come giornata di bonaccia. Ricordo / che la notte se nera e fredda mi sembrava stellata / lasciandomi addormentare tranquillo e in pace / come non esistesse la paura di sentirsi soli e senza futuro. Francesco Scaffei© 2013 Poeta Scrittore Pittore, nato a Firenze il 03/01/1948, attualmente vive a Scandicci (Firenze). La passione per l’arte e la letteratura lo hanno spinto a riversare sulla carta le proprie emozioni. Ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali, dove ha conseguito vari premi e riconoscimenti. Premio Carriera “Oscar Arte e Scienza 2010“ “Medaglia Presidente della Repubblica 2011”. E’ presente in varie Antologie Poetiche e Letterarie e ha pubblicato libri di poesie: “Pensieri Sparsi“ “Emozioni Rubate“ , un giallo ambientato a Firenze “Morte di un Invisibile“ .Ha frequentato Corsi di Iconografia, che lo hanno avviato alla pittura di Icone. Si dedica anche alla Pittura di Arte Contemporanea, lavorando attualmente al Ciclo Pittorico “Mondo Malato“, dove dipinge su vecchi Dischi in Vinile, con Tempera a Olio o Acrilico, raffigurando il Mondo Malato attaccato da virus, malattie e altro.. “ CONTROVENTO ” Anche le più piccole cose stupide ansie o lievi contrarietà, come stormir di foglie o lievi sfarfallar d’ali, mi colpivano come bufere o sferragliar di treni. Quanta immane fatica combatter coi mulini a vento contro inesistenti nemici, che il mio pensare errato mi poneva come vere esistenze. E ora che ti vedo piccola mia che anche tu come me vuoi fermar il vento con mano a dita aperte o stringer nel palmo l’acqua, sprecando cosi le tue energie contro moderni mulini a vento, soffro e mi maledico il non saperti convincere a lasciarti andare al vento invece che combatterci contro. Francesco Scaffei © 2013 (*) img. presa dalla rete “ COME MI VORRAI ” Per conquistarti farò di tutto: Leggerò poesie d’amore intense e appassionate per farti innamorare. Scriverò ciò che provo e non so dirti con le parole. Parlerò sottovoce con parole suadenti per affascinarti. Ascolterò in silenzio dandoti sempre ragione per compiacerti. Ballerò un tango perché tu veda la mia passione. Starò fermo e immobile solo in un angolo per incuriosirti. Riderò il più possibile anche se sono triste perché tu stia allegra. Piangerò calde lacrime perché tu le raccolga e ti sciolga commovendoti. Se tu mi vorrai sarò per te : grande o piccolo trapezista o pagliaccio. Se mi amerai o solo mi starai vicino sarò come mi vorrai. Francesco Scaffei© 2012 Poeta Scrittore Pittore, nato a Firenze il 03/01/1948, attualmente vive a Scandicci (Firenze). La passione per l’arte e la letteratura lo hanno spinto a riversare sulla carta le proprie emozioni. Ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali, dove ha conseguito vari premi e riconoscimenti. Premio Carriera “Oscar Arte e Scienza 2010“ “Medaglia Presidente della Repubblica 2011”. E’ presente in varie Antologie Poetiche e Letterarie e ha pubblicato libri di poesie: “Pensieri Sparsi“ “Emozioni Rubate“ , un giallo ambientato a Firenze “Morte di un Invisibile“ .Ha frequentato Corsi di Iconografia, che lo hanno avviato alla pittura di Icone. Si dedica anche alla Pittura di Arte Contemporanea, lavorando attualmente al Ciclo Pittorico “Mondo Malato“, dove dipinge su vecchi Dischi in Vinile, con Tempera a Olio o Acrilico, raffigurando il Mondo Malato attaccato da virus, malattie e altro.. |
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