
DENTRO LA CITTÁ*
Occhi distanti
si posano sulla nostra facciata
e nessuno sente
i battiti dei nostri cuori
e neppure sa
del volare dei nostri pensieri…
…siamo dentro la cittá
ma siamo invisibili.
Gesti uguali e stessi momenti
modulano le nostre giornate
e tutto é statico come i nostri sorrisi.
Il cortile abbiamo reso
odoroso di erbe
e il momento più bello
é quando si gioca a pallone…
…ma la sera le ombre ritornano
e il desiderio ci prende
di calda vita
e prepotente si fa
la voglia di pianto.
La libertá e l’universo
l’infinito blu e ogni colore diverso
e poi le persone reali
e quel sertirsi uguali
si serrano dietro di noi
mentre lá fuori c’é un mondo che vive
e neanche i treni che passano
sanno di noi,
piccole farfalle
dentro la cittá recluse.
Lucia Bonanni © 2013
San Piero a Sieve (FI)
*dedicata ai minori reclusi,
nello specifico ai minori dell’ I.P.M. di Firenze
Lucia Bonanni: abruzzese di nascita e toscana d’adozione, vive in Mugello dove ha prestato servizio come insegnate elementare. Ama le diverse espressioni artistiche e suo maggior diletto è la forma letteraria in prosa e in versi. Nei suoi componimenti, oltre alla visione intimistica del vissuto, si nota anche la partecipata attenzione alla complessità delle diverse problematiche sociali perché il linguaggio poetico non è soltanto lirismo, è passione, dolore, solitudine, scoperta, partecipazione, protesta ed anche rinascita. Si dedica anche al linguaggio fotografico per osservare, interpretare, cogliere e comunicare emozioni.