Dopo aver fatto per quindici anni il giro del mondo, la RED BULL MUSIC ACADEMY approda a Tokyo per l’edizione 2014 dove, come di consueto, musicisti di ogni livello d’esperienza, genere e metodologia di lavoro avranno la possibilità di vivere un’esperienza unica che gli permetterà di esplorare il mondo musicale a 360°.
Per cinque settimane, dal 12 ottobre fino al 14 novembre 2014, “la prestigiosa accademia musicale itinerante” darà vita a workshop, eventi e live per le vie della capitale nipponica.
FINO AL 18 MARZO E’ POSSIBILE ISCRIVERSI ALLA RED BULL MUSIC ACADEMY 2014 SUL SITO
WWW.REDBULLMUSICACADEMY.COM/APPLY
Consultare le FAQs (risposte alle domande più frequenti) e scaricare il modulo di iscrizione!
(I candidati devono aver compiuto almeno vent’anni entro il 12 ottobre 2014)
A 10 anni dalla RBMA di Roma, l'Academy ritorna nella capitale il 17 febbraio con l'anteprima stampa nazionale del film, in programma al Cinema Farnese alle ore 20.00.
Per visualizzare il trailer di “WHAT DIFFERENCE DOES IT MAKE? A film about making music” clicca QUI
“WHAT DIFFERENCE DOES IT MAKE? A film about making music” è un documentario che racconta cosa serve per diventare un musicista, quali le qualità, le competenze, le professionalità che possono “fare la differenza”. Il titolo rimanda non solo alla domanda essenziale che ogni artista dovrebbe porsi ma è anche una citazione di Brian Eno, uno dei musicisti più influenti dei nostri tempi, tratta proprio dal film.
Girato lo scorso anno durante la Red Bull Music Academy di New York, “WHAT DIFFERENCE DOES IT MAKE? è un lungometraggio che racconta “dall’interno” una delle iniziative culturali più longeve e prestigiose di Red Bull: la RED BULL MUSIC ACADEMY, una sorta di “utopia musicale”, un workshop itinerante di musica che in 15 anni ha fatto il giro del mondo coinvolgendo i più grandi artisti del panorama internazionale.
Il film esplora i cambiamenti, gli stadi di sviluppo artistico e le soddisfazioni vissute dagli artisti che hanno avuto la fortuna di partecipare all’Academy, li mette in connessione con le sagge e importanti testimonianze di icone come Brian Eno, Giorgio Moroder, Erykah Badu, Nil Rodgers, Rakim, Lee “Scratch” Perry e i tanti altri musicisti che hanno contribuito negli anni a questo progetto e mostra l’entusiasmo della nuova generazione di artisti arrivati a New York per crescere, creare e trovare nuove prospettive nell’ambiente musicale.
Tutto ciò è raccontato per la prima volta al pubblico di tutto il mondo attraverso la videocamera del pluripremiato regista Ralf Schmerberg (Palma d’Oro a Cannes - premio Cinema for Peace - nominato nel 2012 “Leader creativo dell’anno” in Germania) che ha saputo catturare, con telecamere a mano e nello stile del cinema realista, l’energia e l’ispirazione che si respira nella Red Bull Music Academy.
Dopo aver fatto tappa in città come New York, Toronto, Londra, Madrid, San Paolo, Melbourne e Cape Town quest’anno sarà la volta di Tokyo, città icona e luogo d’ispirazione nota per l’innovazione tecnologica, i suoi compositori, il design degli strumenti musicali e le colonne sonore dei videogiochi.
Un luogo dove il passato e il futuro si fondono tra le vie della metropoli e le rovine dell’antica città di Edo.
Fin dalle opere di pionieri come Isao Tomita, YMO e Yann Tomita il paese ha prodotto eteree atmosfere sonore e ha contaminato la musica elettronica con elementi provenienti dalla new wave, dal jazz e dalla psichedelia. La tecnologia ha portato a continue innovazioni e in Giappone molti deejay, tra cui Daito Manabe e Ryoji Ikeda, hanno cominciato ad utilizzare anche piattaforme multimediali, video installazioni e video arte.