A Montesarchio (Bn) quattro giorni di arte, spettacoli con artisti di strada, concerti, tradizioni, convegni, artigianato ed enogastronomia. GIORNI AL BORGO XX Edizione Dal 1 al 4 Settembre 2016, Borgo Latonuovo, Montesarchio (Bn) Un fine settimana da non perdere intenso di colori, suoni, suggestioni e profumi…. #GABXX Organizzato dalla Proloco di Montesarchio, la rassegna “Giorni Al Borgo” giunge quest’anno alla sua Ventesima Edizione proponendo un ricco ed articolato programma di eventi che si snoderà nell’arco di quattro giorni dal 1 al 4 Settembre 2016. Nata con lo scopo di valorizzare il centro storico di Montesarchio, di rara bellezza ed unicità per estensione, la kermesse quest’anno si svolgerà nel Borgo Latonuovo offrendo agli spettatori un cartellone ricchissimo con concerti, spettacoli di intrattenimento di vario genere ed eventi che animeranno cortili, vicoli, piazzette, scenografie naturali perfette all’interno delle quali saranno in azione artisti di strada, circensi, attori e musicisti, dando vita ad un insolito quanto sorprendente salto in dietro nel tempo, teso a riscoprire anche la gastronomia tradizionale ed esplorare nuove sperimentazioni. Nel corso della quattro giorni sarà visitabile la Torre, simbolo della città, che attualmente ospita il Cretere di Asteass, divenuto emblema unico e indiscusso della ricchezza storica e artistico-culturale della civiltà caudina. Sono previste, inoltre, visite guidate al Castello e al Borgo Latovetere con gli insediamenti dei Longobardi. “Giorni Al Borgo” si aprirà il giorno 1 settembre alle ore 20,00 presso il Chiostro Comunale di Montesarchio, a cui seguirà il Concerto dell’Orchestra Di Fiati dell'Associazione Musicale Giuseppe Verdi Città Di Montesarchio. Il giorno seguente la rassegna si sposterà al Borgo Latonuovo per proseguire la sua programmazione dalle ore 19,00 presso l’Oratorio S.S. Trinità con il convegno “Turismo ed Enogastronomia” a cura della Coldiretti di Benevento. Alle ore 20,00 prenderà il via il Laboratorio del gusto “I Sapori di Caudium” con le degustazioni guidate di spumanti del Sannio a cura del Gal Taburno, mentre a seguire andranno in scena i Solisti di Caudium con “Nuevo Tango Project” e lo spettacolo circense “Namnèsia” con esibizioni di trapezio, tessuto e danza. Dalle ore 21,00 saranno protagonisti UOP & Co (l’uomo orchestra e contrabbasso), Kaos (giocoleria comico teatrale), I Nipoti di Bernardone con “Hop Hop Hopla” (giocoleria/Clown/teatro di strada), Kiazzaria (Balkan folk music), Chellvofà (musica popolare), Salvatore Omarte (HandPan solo) e Piccola Carovana in “Pyrogat” (non solo fuoco). La rassegna entrerà nel vivo Sabato 3 Settembre con il convegno “Città Caudina e Turismo” a cura di Confidustria Benevento che si terrà alle 19,00 presso l’Oratorio S.S. Trinità. Alle ore 20,00 sarà la volta de “Il Borgo In Poesia” con le letture di poesie musicate, mentre alle 21,00 verranno presentati gli artisti caudini nel corso di “Artedimezzo”. A partire dalle 21,00 sarà possibile assistere agli spettacoli di Marcelina in “Kriminal Tango” (giocoleria/contac juggling) “I Nipoti di Bernardone” (giocoleria/Clown/teatro di strada), de La Terza Classe (Blue grass, country, dixieland, folk), lo spettacolo circense “Namnèsia” con esibizioni di trapezio, tessuto e danza, l’uomo orchestra contrabbasso Uop, Kaos (giocoleria comico teatrale) e Salvatore Omarte (HandPan Solo). Alle ore 23,00 si terrà, poi, l’evento di punta della rassegna con il concerto di James Senese & Napoli Centrale che presenterà i brani tratti dal suo ultimo album “O’ Sanghe”. Il sassofonista napoletano è un artista che non ha bisogno di essere presentato. La sua musica, la sua storia personale, lo fanno per lui. In quasi cinquant’anni di musica, ha attraversato trasversalmente la canzone leggera italiana, il funk-jazz, il grande cantautorato. E’ una leggenda vivente, colui il quale ha dato uno dei primi ingaggi all’indimenticabile Pino Daniele, con cui collaborerà ed avrà amicizia vera sino al suo ultimo giorno. “O’Sanghe” è un nuovo orizzonte su cui si volge lo sguardo del sassofonista partenopeo, mai fermo due volte nello stesso posto. All’interno del disco tutti i riferimenti artistici che hanno fatto grande la sua musica, con una rinnovata carica espressiva. Funk, blues, venature jazz, e tanto mediterraneo, tanta Napoli nelle melodie, nelle storie raccontate; vita, lavoro, lotte quotidiane per la sopravvivenza, amore, fede. In “O sanghe” c’è groove da vendere, come solo James sa. A settant’anni compiuti, James Senese si conferma come un artista senza tempo, con una riconoscibilità immediata ed un cuore intatto, che parla agli ultimi. Nel disco i musicisti con cui collabora da anni– Ernesto Vitolo alle tastiere, Gigi De Rienzo al basso (suoi gli arrangiamenti e la produzione artistica dell’intero disco), Fredy Malfi alla batteria. Da segnalare la presenza, dopo oltre vent’anni, di Franco Del Prete, lo storico batterista di Napoli Centrale, che ha collaborato ad alcuni dei testi del disco e ha partecipato in alcune delle tracce. Del prete sarà anche presente come guest durante il tour di Senese. La rassegna si chiuderà domenica 4 settembre con un’altra intensa giornata di eventi che si aprirà alle ore 19,00 presso l’Oratorio S.S. Trinità con i convegni “Evoluzioni architettoniche della Torre e del Castello di Montesarchio” a cura di Francesco S. Barbato Romano e “Caudini Prima di Caudium” a cura dell’Archeologo Giampiero Galasso. Si proseguirà alle ore 20,00 con la seconda parte de “Il Borgo in Poesia” mentre a partire dalle ore 21,00 andranno in scena Spaghetti Style (swing quartet), Namnèsia (Trapezio/tessuto e danza), UOP (Uomo orchestra, contrabbasso), Spazzatour di Mattaccino e Kaos (giocoleria comico teatrale), Marcelina in “Kriminal Tango” (giocoleria/contac juggling), Napoli Swing Mood (Napoletana swing/jazz strumentale) e Salvatore Omarte (HandPan solo). Nel corso delle tre giornate al Borgo Latonuovo, dalle ore 20,00 apriranno le botteghe, il mercatino dell’artigianato e di enogastronomia, il “Mercatino Paperino” e le Esposizioni d’Arte, ed in contemporanea sarà possibile cimentarsi nel tiro con l’arco storico presso il campo d’armi a cura della Compagnia della Stella #Rotondi. Inoltre, le vie del borgo saranno animate dalle esibizioni itineranti de Il Fauno (trampoliere poetico), Marcelina, Fratelli Cavallo (zonzo equestre), Pulcinella Fracassa (fastidioso ma non troppo) e Paranze di musica popolare. PROGRAMMA Arte - Spettacoli - Artisti di Strada - Concerti - Tradizione - Convegni - Artigianato ed Enogastronomia... Giovedì 1 Settembre 2016 Chiostro Del Comune Di Montesarchio 20.00 - Presentazione #GABXX Concerto dell'Orchestra Di Fiati Dell'Associazione Musicale G.Verdi Città Di Montesarchio Venerdì 2 Settembre 2016 Borgo Latonuovo 19.00, Oratorio S.S. Trinità Convegno “Turismo ed Enogastronomia” a cura di Coldiretti di Benevento. 20.00 in tutto il borgo: Apertura botteghe e mercatino dell'artigianato, Enogastronomia, “Mercatino Paperino”, Esposizioni d'Arte. 20.00 Campo d'armi e tiro con l'arco storico, a cura di: Compagnia della Stella #Rotondi 20.00 Laboratorio del gusto "I Sapori di Caudium" 3 degustazioni guidate di spumanti del Sannio a cura del Gal Taburno Consorzio a seguire I Solisti di Caudium in “Nuevo Tango Project” e Namnèsia (Trapezio/tessuto e danza). Dalle 21.00 in poi... Musica e Spettacoli con I Nipoti di Bernardone (giocoleria/Clown/teatro di strada), Uop & Co (Uomo orchestra, contrabbasso), Kaos (giocoleria comico teatrale), , Kazzaria (Balkan folk music), Chellvofà (musica popolare), Salvatore Omarte (HandPan solo), Piccola Carovana in “Pyrogat” (non solo fuoco). e gli artisti itineranti Marcelina in “Istante permanente poco serio” (clowneria), Il Fauno (trampoliere poetico), Fratelli Cavallo (zonzo equestre), Pulcinella Fracassa (fastidioso ma non troppo), Paranza (musica popolare) Sabato 3 Settembre 2016 Borgo Latonuovo 19.00, Oratorio S.S. Trinità Convegno “Città Caudina e Turismo” a cura di Confindustria Benevento 20.00 in tutto il borgo: Apertura botteghe e mercatino dell'artigianato, Enogastronomia, “Mercatino Paperino”, Esposizioni d'Arte. 20.00 Campo d'armi e tiro con l'arco storico, a cura di: Compagnia della Stella #Rotondi 20.00 “Il Borgo In Poesia” (lettura di poesie musicate). 21.00 “Artedimezzo” (presentazione artisti caudini) dalle 21.00 in poi... Musica e Spettacoli con: Marcelina in “Kriminal Tango” (giocoleria/contac juggling, La Terza Classe (Blue grass, country, dixieland, folk), Namnèsia (Trapezio/tessuto e danza), Uop (Uomo orchestra, contrabbasso), Kaos (giocoleria comico teatrale), Salvatore Omarte (HandPan solo). e gli artisti itineranti: Fratelli Cavallo (zonzo equestre), Mattaccino (clown), Pulcinella Fracassa (fastidioso ma non troppo:-), Paranza (musica popolare). 23.00 JAMES SENESE & NAPOLI CENTRALE a seguire continueranno gli spettacoli nel borgo Domenica 4 Settembre 2016 Borgo Latonuovo 19.00, Oratorio S.S. Trinità Convegno “Evoluzioni architettoniche della Torre e del Castello di Montesarchio” a cura di Francesco S. Barbato Romano Convegno “I Caudini Prima di Caudium” a cura di Giampiero Galasso (Archeologo). 20.00 in tutto il borgo: Apertura botteghe e mercatino dell'artigianato, Enogastronomia, “Mercatino Paperino”, Esposizioni d'Arte. 20.00 Campo d'armi e tiro con l'arco storico, a cura di: Compagnia della Stella #Rotondi 20.00 “Il Borgo In Poesia” (lettura di poesie musicate). Dalle 21.00 in poi Musica e Spettacoli con: Spaghetti Style (swing quartet), Namnèsia (Trapezio/tessuto e danza), Uop (Uomo orchestra, contrabbasso), “Spazzatour” di Mattaccino e Kaos (giocoleria comico teatrale), Marcelina in “Kriminal Tango” (giocoleria/contac juggling), Napoli Swing Mood (Napoletana swing/jazz strumentale), Salvatore Omarte (HandPan solo) e gli artisti itineranti: Fratelli Cavallo (zonzo equestre), Pulcinella Fracassa (fastidioso ma non troppo), Napoli Swing Mood (Napoletana swing/jazz strumentale), Paranze di musica popolare. Montesarchio: note storiche Abitata sin dal neolitico, ospitò antichi insediamenti già nel VII secolo a.C.; vi sorse inoltre la città sannitica di Caudium la cui precisa posizione all'interno dell'agro comunale non è però ancora stata definita. Menzionata per la prima volta in un documento datato 1073, fu assegnata a Umfredo nel corso del XII secolo, quando i territori beneventani furono divisi tra i conquistatori normanni. Nel 1127 fu ceduta al conte Rainulfo I, il cui cognato Ruggero, già conte di Sicilia e poi duca di Puglia e re delle due Sicilie, se ne impossessò con la forza qualche anno più tardi. Fu donata successivamente da Carlo d'Angiò a Giovanni della Leonessa, la cui famiglia, legata agli Aragonesi, fu espropriata dei propri possedimenti; fu perciò concessa ai Caracciolo ma Alfonso d'Aragona, dopo aver sconfitto in una famosa battaglia il rivale Renato d'Angiò, riuscì nuovamente a impossessarsene. Nel 1453 divenne territorio del demanio regio, passando nel 1480 a Carlo Carafa. Nel corso delle guerre tra Ferdinando il Cattolico e Luigi XII prima, e tra Carlo V e Francesco I poi, il Carafa parteggiò per i francesi e fu per questo spogliato di tutti i suoi possedimenti; il feudo, per volere di Carlo V, fu donato ad Alfonso D'Avalos D'Aquino, sotto la cui dinastia rimase fino al 1861, quando fu aggregato alla provincia di Benevento. Il toponimo va probabilmente interpretato come un composto di “monte” e del termine latino SARCULUM, ‘sarchio', strumento agricolo simile ad una zappa che ricorda, in tutta probabilità, la morfologia del monte su cui sorge l'abitato. Tra le costruzioni più antiche spicca una torre di avvistamento, eretta dai romani, rimaneggiata dai longobardi e successivamente restaurata dagli Aragonesi; era collegata, mediante un passaggio sotterraneo, a un castello medievale (VIII secolo), della cui struttura originaria, dopo la sovrapposizione di un grosso edificio nel XIX secolo, restano tracce nel basamento e nell'ingresso. L'agro comunale ospita inoltre edifici sacri di grande pregio, tra cui figurano l'abbazia medievale di San Nicola, la chiesa e convento di Santa Maria delle Grazie, edificata nel XIII secolo, la chiesa seicentesca della Santissima Trinità e quella settecentesca, con annesso convento, di San Francesco.
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Domenica 28 Agosto 2016
Notti Romane al Teatro di Marcello Via del Teatro di Marcello, 44 - Roma alle 19.30 - I POETI NELLA MUSICA a cura di Anita Tiziana Laura Napolitano, Luana Trabuio, Jean Bruschini e Carla De Angelis con i Poeti: Antonietta Tiberia, Gastone Cappelloni, Nicoletta Grillo, Gino Centofante, Laila Scorcelletti, Lucianna Argentino, Riccardo Fiorani e Luca Frudà. seguirà Concerti del Tempietto FESTIVAL MUSICALE DELLE NAZIONI alle ore 20.30 FAURE’ CHOPIN SCHUBERT: WANDERER FANTASIE Alessandra Tiraterra (pianoforte) Musiche di F. Schubert (Fantasia in Do Maggiore, Op. 15 D760 “Wanderer - Fantasie”); G. Fauré (Tema e Variazioni in Do # Minore Op. 73); F. Chopin (Polacca in Do # Minore, Op. 26 n. 1, Polacca in Fa # Minore Op. 44, Studio in Mi Minore Op. 25 n. 5) Gastone Cappelloni: Poeta contemporaneo, classe ’57, nasce a Sant’Angelo in Vado (Pesaro\Urbino). Penna fertile e dinamica, ha pubblicato tutt’oggi ben 20 sillogi. “Tu, Ottava nota” (2015) e “Un seme oltre oceano (2014) anche in lingua spagnola. Le sue poesie, sono presenti su circa 80 Antologie letterarie, portali e riviste cartacee. Ha ricevuto riconoscimenti nazionali e internazionali. Ospite in radio nazionali/estere e in TV a Mar del Plata in Argentina nel 2014 nel programma “Giovani Marplatensi!” e “Domenica Italiana” per la promozione della cultura e la diffusione della poesia. Prossimi eventi di Gastone: sab 03/09 a Pesaro sab 10/09 all'Aquila *************************************** Ufficio stampa: Deliri Progressivi www.deliriprogressivi.com (info@deliriprogressivi.com) A GAIANO DI FISCIANO (SA) la 32° SAGRA DELLA NOCCIOLA E DEL CINGHIALE dall’1 al 4 SETTEMBRE MUSICA POPOLARE, JAZZ, ROCK e REGGAE a fare da contorno «Dopo il grande successo della 34° edizione dell’Estate Gaianese, con gli eventi di Mūn Festival ed il ferragosto gaianese come fiore al’occhiello, nei prossimi giorni inizieremo a montare le strutture e inizieremo a produrre i nostri dolci alla nocciola cotti nel forno a legna per dare il via alla 32° Sagra della Nocciola e del Cinghiale» Con queste parole Giuseppe Ruggiero, presidente del Circolo Culturale “Gerardo Pecoraro”, ente promotore della manifestazione, presenta la 32° Sagra della Nocciola e del Cinghiale, che si terrà a Gaiano di Fisciano (SA) dall’1 al 4 settembre. I protagonisti della manifestazione saranno, naturalmente, la nocciola ed il cinghiale: «I gustosissimi dolci alla nocciola, preparati con tanto amore dalle ragazze e le donne del paese, faranno da cornice ai diversi piatti a base di cinghiale. Come ogni anno si potranno degustare i fusilli al ragù di cinghiale nel tegamino, lo spezzatino di cinghiale fritto con la pupacchiola, spezzatino di cinghiale in umido (ovvero cotto con vino bianco e spezie), la divina costarizza e la salsiccia di cinghiale con insalata verde dei campi gaianesi. A completare il menù le crêpes, il caffè e il liquore, tutti rigorosamente alla nocciola». A fare da contorno alle pietanze 4 concerti. Si parte l’1 settembre con il gruppo di musica popolare Sette Bocche per proseguire il 2 con il jazz della compagine salernitana Jazz’ò. Sabato 3 saranno A Voce d’o Popolo, con il loro #pastnaTour, a calcare il palco della manifestazione, per un’immersione nelle tradizioni popolari del sud Italia attraverso musica, balli ed aneddoti d’epoca. Domenica 4 la manifestazione si concluderà con il live degli Zeketam, band irpina ai vertici della musica popolare campana. «Quest’anno proporremo molte novità sotto il profilo artistico/musicale - afferma Gaetano Genovese, direttore artistico della manifestazione - Ieri abbiamo ufficializzato i gruppi per le 4 serate, che saranno all’insegna della musica popolare senza disdegnare incursioni nel jazz fino ad arrivare alle contaminazioni di rock e reggae». Mercoledi 31 Agosto2016, ore 21:00 Limonaia Villa Strozzi, Firenze India e Afghanistan ieri ed oggi. INCONTRO TRA VIAGGIATORI DEGLI ANNI ’70 In collaborazione con l'Associazione "I Libristi"e la rivista Erodoto 108. Ingresso libero. L’Oriente (Afghanistan e India) metà dei viaggiatori degli anni ’70 , nel corso degli anni ha subito diverse trasformazioni. Proprio in questi giorni le statue di Bamiyan che vennero distrutte dai Taliban 15 anni fa, e che negli anni ’70 avevano affascinato i viaggiatori, sono tornate al centro dell’interesse. Il Paese vorrebbe ricostruirle, mentre l’Unesco è contrario. Dopo essere stati l’immagine da cartolina di un Afghanistan intatto, gli antichi, gigantesco Buddha di Bamiyan sono diventati il simbolo del fanatismo religioso dei Taliban. Oggi, a quindici anni dalla distruzione, i Paesi che si erano impegnati a finanziare il restauro ritengono che il luogo debba essere lasciato così com’è. Il governo afgano, vorrebbe invece che almeno una delle due statue fosse ricostruita. Per ora ha la meglio la fazione conservazionista: i Buddha di Bamiyan e la zona che li circonda sono stati designati dall’Unesco “Patrimonio mondiale dell’umanità”, e in quanto tale qualsiasi eventuale modifica deve essere sottoposta ad approvazione. In questo incontro si parlerà anche di India con due pubblicazioni di viaggi fatti negli anni settanta. L’incontro nasce dalla pubblicazione della rivista online “Erodoto 108 - Viaggio a Oriente”(uscito nel ebbraio 2014), dove compare un articolo di Isabella Mancini sull’Afghanistan,dal titolo “Viaggio in stile freak. Colloquio con Bruno Casini” , dove si parla del suo viaggio in Afghanistan nel ’75. Parteciperanno alcuni viaggiatori che negli anni’70 si sono recati in Afghanistan ed in India e viaggiatori più recenti come :
Coordinerà l’incontro la giornalista Isabella Mancini. L’incontro si terrà Mercoledi 31 Agosto alle ore 21:00, a Firenze, presso Villa Strozzi, con ingresso libero. Si ringrazia l'Associazione Progetto 21. |
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