Comune di Firenze – Assessorato all’Ambiente Estate Fiorentina 2013 12 ore di spettacoli in ricordo di Carlo Monni Venerdì 30 agosto 2013 – dalle ore 17 – Ingresso gratuito Anfiteatro delle Cascine – Parco delle Cascine - Firenze Carlo Monni Ti Voglio Bene Spettacoli, musica, testimonianze, film e video inediti in ricordo dell’attore scomparso Al di là di ogni retorica, “una festa come sarebbe piaciuta a lui, senza piagnistei e molto work-in-progress”. Parole di Ettore Del Bene, Gianni Frati, Daria Busoni, Sheila Massellucci e Franco Casaglieri, che in ricordo dell’amico Carlo Monni hanno organizzato una vera maratona di spettacoli, musica, testimonianze film e video inediti, a pochi mesi dalla scomparsa dell’attore fiorentino. Appuntamento venerdì 30 agosto all’Anfiteatro delle Cascine, rigorosamente a ingresso libero, in collaborazione con Assessorato all’Ambiente del Comune di Firenze nell’ambito di Estate Fiorentina 2013. Tutto doveva essere concentrato in una serata, ma le adesioni sono state così tante che si partirà alle cinque del pomeriggio e si andrà avanti fino alle prime luci dell’alba. 12 ore non-stop in cui si alterneranno attori, musicisti, scrittori, registi, autori. Tra gli altri, Simone Cristicchi, Katia Beni, Bustric, Daniela Morozzi, Angelo e Andrea Bruno Savelli, Alessandro Benvenuti, Chiara e David Riondino, Marco Rovelli, Alessandro Schwed, Daniele Trambusti, Sergio Forconi e Giovanni Lepri, Enrico Salvatori, Marco Fagioli & Bostik Band, Giuseppe Troilo, Alessandro Giobbi, Orla e Nuto della Bandabardò, Martinicca Boison, Sara Loreni, Banda Michelangelo Paoli, Edipo e il suo Complesso, Tolomei Bros, Andrea Fantacci, Massimo Ceccherini e Alessandro Paci, Alessandro Bencistà, Antonio Fatini. E ancora, i contributi video di Giovanni Veronesi, Leonardo Pieraccioni e Marco Giusti, i testi inviati da Marco Malvaldi, Lucia Poli e Valerio Valoriani... Si parte con le note di Sergio & Spiders e si chiude con la proiezione del film “Berlinguer ti voglio bene”. E prima di tornare a casa, brioche appena sfornate e cappuccino. A vestire i panni dei “bravi presentatori” saranno l’attrice Anna Meacci e Tony Topazio di Controradio. L’emittente fiorentina seguirà l’evento con una lunga diretta condotta da Marta Bigozzi e Raffaele Palumbo. Anche l’area ristoro in funzione all’interno dell’Anfiteatro avrà un’ascendente monniano: a prezzi molto popolari si potranno gustare piatti della tradizione toscana, a cominciare dall’amatissima pappa al pomodoro dello chef Stefano Calzolari. E poi vini rossi, bianchi e rosati di Terranuova Bracciolini (Coop Agricola Paterna) e Montespertoli (Fattoria La Gigliola). Nel corso della serata si potrà acquistare la maglietta ufficiale dell’evento e sottoscrivere la petizione per intitolare a Carlo Monni la fermata Tramvia delle Cascine. Intanto, sono decine i messaggi video in ricordo di Carlo Monni che stanno arrivando al seguente indirizzo mail: agirapellicole@gmail.com. Ognuno può inviare il proprio e tutti saranno proiettati sul grande schermo dell’Anfiteatro. Tutti gli artisti parteciperanno a titolo gratuito. Per info e aggiornamenti si può consultare l’evento Facebook “Carlo Monni ti voglio bene”. Ufficio stampa Comune di Firenze Alessandra Garzanti – 055/2768024 alessandra.garzanti@comune.fi.it Ufficio stampa Carlo Monni Ti Voglio Bene Marco Mannucci - press@lenozzedifigaro.it
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Tecniche della stampa d’arte, master a Firenze e Viareggio - Accademia di Belle Arti di Firenze8/26/2013 Tecniche della stampa d'arte, un master universitario a Firenze e Viareggio comunicazione ai media MASTER ACCADEMICO DI II LIVELLO IN Tecniche della stampa d’arte Accademia di Belle Arti di Firenze in collaborazione con Comune di Viareggio GaMC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea - Viareggio Calcografia Nazionale - Roma Fondazione “Laboratorio 2RC - Officina del Contemporaneo - Viareggio Domande di ammissione entro il 4 settembre Scade mercoledì 4 settembre il termine per presentare domanda di ammissione al Master Accademico di II livello in “Tecniche della stampa d’arte” organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Firenze. Volto all’approfondimento e all’attualizzazione delle tecniche di stampa d’arte, con particolare riferimento alla calcografia, il Master è realizzato in collaborazione con Comune di Viareggio, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Viareggio, Calcografia Nazionale di Roma e Fondazione “Laboratorio 2RC – Officina Contemporaneo” di Viareggio. Il Master ha durata annuale (a.a. 2013/14) e prevede il conferimento di 60 cfa, corrispondenti a 1500 ore di impegno complessivo. Le attività formative di carattere teorico saranno impartite nella sede dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, mentre gli insegnamenti di tipo teorico-laboratoriale si svolgeranno presso la GaMC di Viareggio. Il corso, che si avvale di docenze di primissimo livello, ha un piano di studi costituito prevalentemente da insegnamenti laboratoriali presentando materie quali: “Tecniche dell’incisione calcografica”, “Tecniche calcografiche sperimentali”,”Stampa d’Arte” senza trascurare gli aspetti teorici: “Catalogazione e gestione degli archivi”, “Storia del disegno e della grafica d’arte”, “Economia e mercato della grafica”, “Legislazione e mercato dell’arte”. Offre inoltre 250 ore di stage, presso prestigiosissime istituzioni italiane. Entro il 15 settembre saranno resi noti i candidati ammessi all’iscrizione, da effettuarsi entro il 30 settembre. Coordinatore del Master è il prof. Eugenio Cecioni, docente di Grafica dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Può presentare domanda di ammissione chi ha conseguito il diploma accademico di II livello o il diploma accademico quadriennale (vecchio ordinamento) presso un’Accademia di Belle Arti italiana; chi ha conseguito laurea magistrale o specialistica, appartenente a classe formativa affine, presso un’Università italiana; chi è in possesso di altro titolo consimile, rilasciato da istituzione estera, purché riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Il bando completo e il modello della domanda di ammissione al Master sono disponibili nel sito dell’Accademia www.accademia.firenze.it. Accademia di Belle Arti di Firenze Sede: Via Ricasoli 66 - Firenze Tel. 055 215449 – 055 2398660 www.accademia.firenze.it Ufficio Stampa Accademia di Belle Arti di Firenze Marco Mannucci - cell 3477985172 - ufficiostampa@accademia.firenze.it Sabato 14 settembre dalle ore 18 alle 2 del mattino FESTA DEL SALVINO LIBERA REPUBBLICA DELLE ARTI E DELLE CULTURE MIRACOLO A SAN SALVI …gli Artisti disturbano Ingresso libero “Miracolo a San Salvi” è un evento aperto alla partecipazione di tutti: chiunque può proporre qualcosa! Sei interessato/a a partecipare al Laboratorio teatrale (gratuito), diretto da Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza, che si svolgerà martedì 10, mercoledì 11 e giovedì 12 settembre (ore 9,30 – 13,30) con l’obiettivo di realizzare una breve performance? Non è richiesta precedente esperienza teatrale. Contattaci (telefono o mail) quanto prima! Per informazioni e iscrizioni alla LRAC e/o al Laboratorio (entro il 7 settembre 2013!) tel. 055 6236195 mail chille_@libero.it Teatro Danza Musica Pittura Scultura Arti Visive. 100 artisti di diversi linguaggi e culture creano nella città della Follia e dell’Arte. Tema di questa settima edizione è Miracolo a San Salvi, con esplicito riferimento a Miracolo a Milano, film di Vittorio De Sica (1951) tratto dal romanzo “Totò il buono” di Cesare Zavattini (1943). La LRAC è un momento di creazione collettiva, con la partecipazione a titolo gratuito di oltre 100 Artisti di diversi linguaggi e culture, tutti impegnati sull’assunto dell’opera di De Sica e Zavattini, e cioè che l’unica possibile via di uscita (allora nel dopoguerra e forse anche oggi in un “altro” dopoguerra!) sia ritornare alla centralità della persona, nel rapporto con la natura, e del fare comunità per… costruire finalmente un mondo dove “Buon giorno” significhi veramente “Buon giorno”! Per fare ciò, l’intera area di San Salvi (oltre trenta ettari) sarà piacevolmente invasa, dalle ore 18 di sabato 14 settembre, da installazioni, performances, giochi… Una Repubblica deve avere una sua moneta e nell’ex-manicomio c’è appunto il Salvino: moneta dell’Arte e della Follia, disegnata da Amedeo Lanci. L’ingresso alla festa è libero, ma sabato 14 settembre tutto ma proprio tutto costerà solo 1 Salvino: opere d’arte, ma anche panini, birra e… Questa moneta, in puro clima dadaista, si ottiene girando una sola volta una ruota della fortuna, che ne determina il cambio… variabile: infatti con 10 euro si potranno ricevere 1, 2 o 5 salvini a seconda… del caso! Ulteriori informazioni su www.chille.it “Alluminio” una mostra al Cassero di Montevarchi Oltre 60 le sculture che raccontano l’utilizzo di questo metallo nella scultura italiana dal Futurismo al Contemporaneo. Dal 9 giugno all’8 settembre 2013 il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento, museo civico unico in Italia che per vocazione è interamente dedicato alla scultura, in via Trieste 1 a Montevarchi (Ar), ospita la mostra “Alluminio. Tra Futurismo e Contemporaneità, un percorso nella scultura italiana sul filo della materia”. Evento che rientra nel progetto Contemporaneamente…al Cassero! Suggestioni, poetiche, linguaggi e approfondimenti sulla scultura italiana contemporanea”, realizzato dal Comune di Montevarchi, Assessorato alla Cultura, curato dal direttore scientifico de “Il Cassero” Alfonso Panzetta, finanziato insieme alla Regione Toscana nell’ambito di “Toscanaincontemporanea 2012” e sostenuto da CiAl - Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo dell’Alluminio, official partner dell’evento. Questa mostra, che rappresenta il momento più alto di tutto il progetto, è dedicata all’approfondimento, di taglio storico – tematico, sull’utilizzo di uno dei materiali (medium), della scultura contemporanea come l’alluminio. Saranno oltre 60 le opere esposte, provenienti da collezioni pubbliche, archivi e fondazioni private, di artisti come Thayaht e Ram, Regina e Renato Di Bosso, ma anche Bruno Munari e Valeriano Trubbiani, Dadamaino e Gilberto Zorio, e tanti altri scultori che hanno usato l’alluminio per le loro opere. Un materiale che è comparso nella scultura italiana a partire dalla metà degli anni Dieci del ‘900 fornendo agli artisti nuove e inattese frontiere espressive per tutto il XX secolo, fino alle nuove generazioni del XXI secolo. Una mostra che non intende essere esaustiva ma avviare, attraverso una congrua selezione di opere, una riflessione sul tema documentando le diverse tecniche d’impiego e le differenti potenzialità comunicative di questo materiale. Un racconto trasversale che parte dal secondo Futurismo degli anni Venti e Trenta, dove viene messo in evidenza il suo diverso utilizzo in relazione al linguaggio plastico scelto dagli artisti; dalle “sintesi plastiche” alle “aereosculture”, fino agli “spazialismi” che precedono la Seconda Guerra Mondiale (Mino Delle Site, Wladimiro Tulli, Sante Monachesi), passando per gli scultori più legati al “Novecento” italiano (Lina Arpesani, Carlo Lorenzetti, Giangiacomo Barbieri). Sono poi presentati alcuni esempi delle prime ricerche informali e astratte del dopoguerra (Alfio Castelli, Francesco Somaini, Ernesto Galeffi), per poi proseguire con la poetica delle “strutture” e delle superfici “optical” degli scultori attivi negli anni Sessanta (Getulio Alviani, Nane Zavagno, Diana Baylon, Bruno Munari) e con l’uso dell’alluminio da parte degli artisti della figurazione astratta” e dell’“arte povera” attivi tra gli anni Settanta e Novanta. Infine una selezione di opere, datate dopo il 2000 (Rivalta, Grassino, Garbolino Rù, Borrelli, Loretti), riguarda autori emergenti che impiegano questo metallo in modo sempre più costante e originale. La mostra sarà allestita in due sedi: lo spazio mostre temporanee Ernesto Galeffi, via Burzagli 43, per quanto riguarda la sezione storica con le opere del XX secolo, e le sale permanenti de “Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento”, via Trieste 1, per quella contemporanea del XXI secolo. Il percorso espositivo è accompagnato da un unico catalogo scientifico curato da Alfonso Panzetta con le schede di autori diversi. La mostra “Alluminio. Tra Futurismo e Contemporaneità, un percorso nella scultura italiana sul filo della materia”, è aperta dal 9 giugno all’8 settembre 2013. La realizzazione del progetto vede poi la partecipazione dell’Associazione “Amici de Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento” per quanto riguarda la logistica e della Cooperativa Itinera C.E.R.T.A. per la segreteria organizzativa e la didattica. Informazioni: tel.0559108274. E-mail: info@ilcasseroperlascultura.it Sito web: www.ilcasseroperlascultura.it Il Cassero è anche su Facebook e Youtube. Cartella stampa e immagini scaricabili dal sito: http://press.ilogo.it Ufficio Stampa Comune di Montevarchi Elisa Alice T. 055.9108245 alicee@comune.montevarchi.ar.it
(*) Foto presa dalla rete
Osimo (An) Italy - Prende il via l’Evento 2013 delle Marche, con l'Arte e con la Storia volto a far riemergere dall’ombra opere dimenticate o inedite che testimoniano la vitalità della realtà pittorica di questo territorio. Pomarancio, Rubens, Bernini, Reni, Guercino, Gentileschi, Preti, Vouet, Solimena, i marchigiani Cantarini, Guerrieri, Sassoferrato, e in particolare Maratta. Una mostra, come ha sottolineato Vittorio Sgarbi, suo curatore, che non sfigurerebbe nelle sale del Louvre. “ Da Rubens a Maratta “e’ un evento di rilevanza internazionale in ragione dei grandi nomi coinvolti e degli straordinari capolavori presentati. Ad Osimo, nelle Marche, in provincia di Ancona, dal 28 giugno al 15 dicembre 2013, viene offerta l'opportunità di approfondire la conoscenza di un periodo storico così ricco di novità nella elaborazione dei linguaggi artistici, attraverso due itinerari proposti: uno che si snoda all'interno della città di Osimo, l’altro nei luoghi del territorio segnati dai più rappresentativi artisti dell'epoca. Un suggestivo percorso all'interno della Città, un vero museo a cielo aperto. Un’occasione per conoscere ed apprezzare le bellezze del territorio marchigiano, i suoi scorci memorabili, la meraviglia della Riviera del Conero e le colline dolci e pettinate da mille vigneti ed oliveti. E poi le cittadine a picco sul mare; Sirolo e Numana, la città di Loreto con la celebre Basilica con i lavori del Pomarancio. Una mostra collocata in un territorio che permette al visitatore di rilassarsi e di apprezzare tempi, ritmi, colori, odori e profumi quasi dimenticati. Le Marche e la città di Osimo , sapranno affascinare i visitatori della Mostra Evento del 2013. Per info: www.mostrabarocco.it oppure www.osimoturismo.it Per ulteriori informazioni, e per le prenotazioni anche con visite guidate Ufficio Turistico - punto IAT Via Fonte Magna 12 - Osimo tel. 071 7236088 iat@osimoturismo.it a cura di Claudio Torrini Da sabato 3 agosto sui muri di Firenze alcuni dei manifesti dipinti dagli spettatori sansalvini lo scorso 1° maggio! Sono in Lungarno Cellini, via Salvator Allende, via Almerigo Da Schio, via di Soffiano, piazza Tasso, via Vittorio Emanuele. Lun 12, Mar 13 e Mer 14 agosto ore 21.30 precise Passeggiata C’ERA UNA VOLTA…IL MANICOMIO di e con Claudio Ascoli Ingresso 5 euro – Posti limitati. Prenotazione obbligatoria. Repliche n. 524, 525 e 526! Spettacolo-affabulazione-denuncia sulla storia del manicomio fiorentino, che in 13 anni ha divertito ed emozionato oltre trentamila spettatori, in piccoli gruppi di 50 persone per volta. Ogni sera diversa dalla precedente, e molti spettatori ritornano a distanza di anni, la Passeggiata raccoglie e rimanda anche l’attualità politica come a mettere in relazione la tragica storia del manicomio con quella dei nostri giorni. Ascoli allarga il suo sguardo sulle tante realtà ex-manicomiali, ma non dimentica San Salvi: il suo oggi e soprattutto il suo futuro, proprio mentre strane voci di riconversione dell’area… Info e prenotazioni: tel. 055 6236195 mail chille_@libero.it FERRAGOSTO A SAN SALVI Giovedì 15 agosto > ore 21.30 Concerto RICCARDO TESI e BANDITALIANA Ingresso 8 euro – Prenotazione consigliata. Festa di Ferragosto con il tradizionale concerto di Riccardo Tesi e Banditaliana, storico gruppo della musica popolare toscana, nato sulla scia di Caterina Bueno. Fin dall’inizio, l’intenzione era quella di andar oltre le proprie radici, conservandole: una sorta di virtuosa dialettica artistica, per far procedere la quale era necessario sporgersi, sbilanciarsi, essere curiosi, prendersi dei rischi, incontrarsi e ibridarsi con musiche, culture, artisti e forme d’arte diverse. Nel corso di oltre venti anni gli esperimenti e le contaminazioni sono stati continui: negli oltre 800 concerti in 19 paesi in 4 continenti - che ne fanno la band italiana più internazionale - Banditaliana ha esplorato gli ambiti musicali più diversi, collaborando con musicisti jazz, artisti folk, cantanti e musicisti eclettici. E per il concerto di Ferragosto…Tesi e il suo gruppo annunciano molte sorprese, che affiancheranno la rilettura delle più note e più belle pagine della loro ricca produzione. Info e prenotazioni: tel. 055 6236195 mail chille_@libero.it Grandi eventi a Firenze, Obihall inaugura il Muro dei Ricordi: Da De André a Madre Teresa di Calcutta, poste le prima sei targhe Il primo tour italiano dei Depeche Mode, lo storico album live di Fabrizio De André e Pfm, ma anche le tappe fiorentine dei premi Nobel per la pace Madre Teresa di Calcutta e del Dalai Lama Tenzin Gyatso. Artisti, eventi, personaggi che hanno segnato la storia della città e dell’Obihall, nato 35 anni addietro come Teatro Tenda e trasformato nel 2002 da struttura provvisoria in vero e proprio teatro. Personaggi ed eventi che adesso Obihall ricorda con il “Muro dei ricordi”, attraverso una serie di targhe realizzate da artisti, fotografi e graphic-desinger. Venerdì 2 agosto saranno poste le prime sei opere: - Steve Lacy (luglio 1978) inaugurazione Teatro Tenda. - La grande musica internazionale – presentata da Franco Fontana: Amalia Rodrigues, Antonio Carlos Jobim, Vinicius De Moraes, Toquinho (ottobre 1978); Charles Aznavour (marzo 1979). - Fabrizio De André e Premiata Forneria Marconi (gennaio 1979), registrazione disco live “Fabrizio De André in concerto con PFM Vol. 2”. - Visita della Beata Teresa di Calcutta, premio Nobel per la pace 1979 (maggio 1981); visita di S.S. Tenzin Gyatso, XIV° Dalai Lama, premio Nobel per la pace 1989 (maggio 1999). - Depeche Mode – Franco Mamone presents... (novembre 1984), primo tour italiano. - Cinema: David Byrne (novembre 1994); Ryuichi Sakamoto (novembre 1994); Nicola Piovani (febbraio 2002); Michael Nyman (luglio 2006). “L’obiettivo di queste targhe è la conservazione della memoria – spiega Claudio Bertini di Teatro Tenda srl - molte persone considerano l’Obihall un teatro nato nel 2002 con la costruzione del Saschall mentre per noi l’Obihall nasce nel ’78 con il Teatro Tenda. In questi trentacinque anni sono passati dal palcoscenico di Bellariva spettacoli ed eventi importanti. Abbiamo pensato di sottolineare qualche appuntamento, magari collegando ad una serie di episodi distanti nel tempo ma legati da un filo quasi invisibile. Oppure a personaggi come Franco Mamone, uno degli impresari che hanno scritto la storia della musica live in Italia nel trentennio 1970/2000 e del quale ricorre in questi giorni il quindicesimo anniversario della scomparsa. Un imprenditore che ha creduto da subito nelle potenzialità della Tenda, facendola diventare uno degli spazi da lui preferiti. E non nascondiamo un certo orgoglio nel ricordare che i primi concerti a Firenze di Ryuichi Sakamoto e Michael Nymann sono stati organizzati proprio nel nostro Teatro. Nonostante le scomodità, il Teatro Tenda è stato un ambiente vivo e vitale, grazie al quale Firenze e la Toscana hanno potuto evitare di perdere importanti concerti e manifestazioni”. LA “TEMPORARY VENUE” DI OBIHALL - Uno spazio all’aperto attrezzato per festival e rassegne: prorogata fino al 18 agosto la Festa del Mugello, poi la Festa Democratica, la prima edizione dell’October Fest e il ritorno del Winter Park. In questi anni si è sentita spesso l’espressione “temporary shop” per indicare un negozio che cambia continuamente i prodotti che ospita. E “temporary venue” è un’etichetta che ben si addice a “Il Giardino dell’Obihall”, spazio attiguo al noto teatro fiorentino di Lungarno Aldo Moro che si candida a diventare una location mutante, attrezzata per festival e rassegne, non solo estivi. Così, dove fino al 18 agosto va in scena la Festa del Mugello, con le sue grigliate ed i suoi spettacoli, dal 23 al 15 settembre prende vita qui, per la prima volta, la cittadella della Festa Democratica. E ancora, milonga tre volte alla settimana, ad ottobre la prima edizione dell’October Fest mentre a novembre è in programma la seconda edizione di Winter Park. Acquistata nel 2010 dal Teatro Obihall, l’area si estende per circa 5.000 metri quadrati sulla riva dell’Arno. In questi anni sono state demolite le strutture preesistenti e si è provveduto a bonificare l’area, a dotarla di nuovi impianti (cabina Enel, servizi igienici, irrigazione, nuovi lampioni sul lato del fiume…). Parallelamente sono stati impiantati nuovi alberi dopo aver messo in sicurezza l’area tagliando le piante malate o pericolanti. Negli ultimi mesi si sono testate le potenzialità dell’area utilizzandola sia come spazio complementare al Teatro, sia per iniziative autonome, di brevissima o lunga durata. Il Giardino dell’Obihall, raggiungibile da più parti della città e delle aree limitrofe, ha incontrato da subito il consenso del pubblico, quasi indipendentemente dalle iniziative ospitate. Di qui l’idea di creare delle attrezzature di base, impianti e servizi, che possano servire a diversi utilizzi. |
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