Quando il teatro regala emozioni, non ci sono cuori ed occhi che possono restare insensibili. Questo è quanto è accaduto al Teatro Excelsior di Reggello (FI), durante la performance della compagnia teatrale dell’Orsa, che ha messo in scena "La Strada"; il film del maestro Federico Fellini. Un’impresa magistrale, diretta da Simona Gonnelli, nei panni di regista, che ha diretto la compagnia in questo viaggio, difficile e allo stesso tempo importante, dedicandosi “anima e core” alla trasposizione teatrale del film Felliniano. Quaranta attori, hanno collaborato al buon esito della rappresentazione, imprimendo con dettagli e tagliando silenzi, luci, spazi, alla perfezione. Il teatro, ha ospitato per ben 5 serate l’evento e in questi giorni, la platea, accorsa dalle varie province toscane, ha lungamente applaudito gli attori, i quali ormai non hanno più limiti, poiché anno dopo anno, acquistano esperienza e capacità evolutiva, intercalandosi nelle parti assegnate. Il verismo espresso dall’attrice Cristina Bigazzi, nella parte della dolce/disgraziata Gelsomina e di Giuseppe Taras nelle vesti di Zampanò, non hanno nulla da invidiare a Anthony Quinn o Giulietta Masina. La Bellezza, l’amore, le follie e la brutalità del folle film di Fellini, (Oscar nel 1956), senza esagerare, sono arrivate dirette agli occhi e all’intimo dello spettatore, aggiungendo senza esagerare, l'emozione, che nella visione del film manca. La pellicola, pur essendo un masterpiece della cinematografia mondiale, onestamente non mi è mai piaciuto, ed è stata più la curiosità a spingere a teatro per vedere come la Compagnia dell'Orsa avrebbe potuto sconvolgere in modo positivo "La strada". Il risultato è stato oltre le aspettative. Gli attori, non hanno solo recitato, ma si sono immersi a pieno respiro, intercalandosi nel personaggio interpretato, coinvolgendo anche lo pubblico, reso così parte attiva. Le scene, semplici ma creativamente partorite, hanno creato sul palco, un tendone circense fatto di fazzoletti intrecciati, e la fantasia di questo gruppo d’attori, ha positivamente lasciato a bocca aperta e con una lacrima finale. “Nulla è su questa terra per caso, e ogni cosa ha un senso, perfino un sasso” questa è una delle perle del “Matto/angelo” Fabio Mazzuoli, poiché agli occhi di Dio, tutto ha valore. Un plauso a questa “piccola/grande” Compagnia, poiché ha saputo con coraggio mettere in scena un’intoccabile, rendendo “toccabile” quella drammaticità, fatta di umana essenza e di carezze, illusioni, canzoni, arte, spesso troppo dimenticate, in questo mondo tecnologico. Dulcinea Annamaria Pecoraro & Roberto Bruno
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Quando una poesia è una “buona” poesia? Quando colpisce al cuore, quando sa sciogliere i nodi che trattengono i sentimenti, quando dissipa le inibizioni intellettuali, aizza i pensieri e li lascia liberi di mordere la coscienza. Di questo è capace la poesia di Gastone Cappelloni, perché questo è il percorso che ha già seguito prima che la penna graffi il foglio. Spesso accosta parole che mai potrebbero sfiorarsi in un brano di prosa, in una costruzione letteraria dal significato apparentemente incomprensibile. Incomprensibile alla ragione, non al cuore. Scava nell'intimo di ciascuno di noi e lascia il segno, a patto che si rinunci a “capirla”, che si abbandoni una lettura di superficie e le si permetta di insinuarsi nell'intrico dei nostri trascorsi, di introdursi nei sotterranei semibui della memoria, di abbattere il muro che cela i nostri dubbi, di recapitare le sue provocazioni o le sue blandizie fino al fondo dell'animo. La poesia di Gastone Cappelloni nasce “nel diario della mente ricomponendo il puzzle dei ricordi nei fogli bianchi della quotidianità.” (Dalla prefazione di Alfredo Spanò) Artista di punta della scena contemporanea, Sislej Xhafa torna a Firenze per un “workshop notturno”, aperto a tutti SISLEJ XHAFA SPAGHETTI AGLIO OLIO E PEPERONCINO A MEZZANOTTE workshop aperto a tutti Da lunedi 13 a venerdi 17 aprile 2015 dalle ore 23.00 alle ore 04.00 Accademia di Belle Arti di Firenze Via Ricasoli, 66 – Firenze - Aula Ghiberti All’Accademia di Belle Arti di Firenze si è formato e a Firenze ritorna, Sislej Xhafa, artista kosovaro apprezzato a livello internazionale, “che si comporta totalmente e paradossalmente con spirito Duchampiano senza tuttavia condividere la sua indifferenza”, come ha scritto Achille Bonito Oliva.
“Spaghetti aglio olio e peperoncino a mezzanotte” è il workshop “itinerante” che proporrà per cinque sere, da lunedì 13 a venerdì 17 aprile (orario 23/04), all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Un percorso che, partendo dall’aula Ghiberti dell’Accademia, si snoderà fino alle prime luci dell’alba attraverso strade e piazze del centro cittadino. “Ho scelto questo titolo come metafora della ‘fame’, in questo caso fame d’arte, curiosità, voglia di aprirsi a nuovi linguaggi - spiega Sislej Xhafa, che ha già proposto iniziative simili a Kabul, Londra, Tirana, L’Avana, Faenza e in molte altre città -. Sarà un percorso in divenire che trae linfa dalla strada e con la strada si confronta. In una società come la nostra dove contesti, linguaggi e strumenti cambiano in continuazione, credo che per l’artista sia fondamentale, se non impossibile, attingere alle tematiche sociali che lo circondano. E la strada, in questo senso, era e resta una formidabile fonte d’ispirazione. Dove si intrecciano la storia, il presente, ma anche l’immaginario, la fantasia, la vita e i suoi problemi. Anche per questo ho chiesto che il workshop sia aperto a tutti, non solo agli studenti dell’Accademia. Il tutto nella ‘mia’ Firenze, dove ho trascorso anni indimenticabili”. L’aspettativa è molto alta visto lo spessore dell’artista che, uscito dall’Accademia di Firenze negli anni novanta, ha imposto la sua attività all’attenzione internazionale con opere e performance ricche di contenuti. Tre volte benvenuto quindi a Sislej: dall’Accademia che ha contribuito alla sua formazione, dalla città di Firenze, di cui si può considerare figlio adottivo e dalla Toscana, essendo Xhafa artista della Galleria Continua di San Gimignano. A cura di Angela Nocentini, docente e pro direttore dell’Accademia con delega ai progetti didattici sperimentali, il workshop, come detto, è aperto a tutti. Gli interessati possono presentarsi direttamente all’Accademia di Belle Arti di Firenze, lunedì 13 aprile alle ore 22,30. Agli studenti dell’Accademia che parteciperanno saranno riconosciuti 3 crediti formativi. Nato a Peja, Kosovo nel 1970, Sislej Xhafa vive e lavora a New York. É conosciuto per la sua ricerca artistica all'interno delle realtà sociali, economiche e politiche associate alle molte complessità della società moderna. Le sue ricerche, per esempio, riguardo fenomeni di turismo o illegalità forzate, usano un linguaggio minimal e sono allo stesso tempo ironiche e sovversive, servendosi indifferentemente di un’ampia gamma di media, dalla scultura al disegno, dalla performance alla fotografia. “La realtà è più forte dell’arte. Come artista non mi interessa riflettere la realtà, ma voglio interrogarla e metterla in discussione. La mia educazione sociale non abbraccia azioni lineari, razionali. Io mi approccio alla vita e al mondo con un istinto primordiale (Intervista di Gilane Tawadros a Sislej Xhafa, catalogo della mostra “Transmission Interrupted”, Modern Art Oxford, 2009). I risultati sociali di teorie economiche e tutto l’esito concettuale che deriva dalle loro complesse relazioni, sono stati per anni il cuore della ricerca artistica di Sislej Xhafa, che interroga lo stato legale del suo paese di origine, il Kosovo, presentandosi come Padiglione Clandestino alla Biennale di Venezia. O nei panni di un broker che non vende azioni, ma compra e vende partenze e arrivi di treni nella performance “Stock Exchange”. In una piazza di Torino tira su un centro di lavoro provvisorio che in realtà è una sorta di palcoscenico. A New York riflette sul concetto di sicurezza e stabilità, e a Manhattan prende un camion degli anni ’50 carico di giovani avvocati per andare sulla strada principale mentre questi recitano ad alta voce la pagina delle Pagine Gialle sotto la voce “Avvocati”. E’ una politica dell'interruzione, che capovolge la configurazione delle forze che determinano cosa è visibile e cosa non lo è, quali forme di linguaggio sono comprese come discorsi e quali invece sono percepite solo come rumore, chi è designato come soggetto parlante e chi come qualcuno cui rivolgere la parola . Jacob Proctor Playing Prisoner’s Dilemma Inside the world of Sislej Xhafa in “Bidoun”, issue 11, Summer 2007. Per informazioni: Prof.ssa Angela Nocentini nocentiniangela@virgilio.it Accademia di Belle Arti di Firenze Sede: Via Ricasoli 66 - Firenze Tel. 055 215449 – 055 2398660 www.accademia.firenze.it Ufficio Stampa Accademia di Belle Arti di Firenze Marco Mannucci DOPO IL GRANDE SUCCESSO DELLA PRIMA TAPPA A ROMA, con unʼaffluenza che ha superato le 50.000 persone STREEAT® FOODTRUCK FESTIVAL ARRIVA A FIRENZE DAL 10 AL 12 APRILE (orari: ven 16/01 – sab/dom 11/01 – ingresso gratuito) Specialità italiane e internazionali di qualità su ruote Tradizione e innovazione gastronomiche per tutti i gusti Dopo aver servito quasi 6.000 per le 50.000 persone che hanno preso parte alla tappa romana dello STREEAT FOOD TRUCK FESTIVAL - lʼunico festival italiano interamente dedicato al cibo di qualità su ruote e a INGRESSO GRATUITO - i truck sono pronti a continuare il loro percorso, facendo tappa per la prima volta a FIRENZE dal 10 al 12 aprile (Piazzale del Parco delle Cascine).
Il primo festival italiano tutto dedicato “al cibo di strada”, coinvolgerà il capoluogo toscano in una 3 giorni dove il cibo sarà il protagonista assoluto: non solo grazie ai piaceri del palato, ma anche ad una serie di eventi collaterali come musica, intrattenimento, incontri e dibattiti. I truck che prendono parte a questa tappa del festival sono 28, tra cui alcuni proprio toscani. Per tre giorni i “cuochi su ruote” tornano a convivere come una grande famiglia, questa volta nel Piazzale del Parco delle Cascine di Firenze, aiutandosi e dandosi sempre sostegno e manforte a vicenda: cʼè chi sta sveglio di notte per seguire la lenta e lunga affumicatura della carne e fa la "guardia" agli altri truck e chi rifocilla gli ultimi infaticabili lavoratori alle 2.00 di notte con i suoi dolci fritti e “cioccolatosi”. Ecco le prelibatezze dolci e salate che si potranno gustare a Firenze: la farinata di ceci de LʼANTICA FARINATA; gli hamburger e tartare di manzo di MENTE LOCALE; il fritto misto (pesce, olive e creme) di LA FRITTORIA; il panino con polpettone e purè di MR HAPPY; la mozzarella di bufala di SCURRIACCIO; le patate salentine al vin cotto de LA CREDENZA; le olive allʼascolana e cremini di MIGLIORI OLIVE ALLʼASCOLANA; lʼapuccia salentina di SALENTO IN MOVIMENTO; gli arancini e i prodotti siciliani diLUʼBAR; i primi piatti, waffle e nachos di AGRITURISMO VIAGGIANTE; gli hamburger di chianina di LA TORAIA e BBQ VALDICHIANA; lo gnocco fritto di MR MAX; la cucina vegana con farina di semi di canapa di GIGETTA CUCINANDO SU RUOTE; la pasticceria napoletana di MIGNON eccellenze napoletane; la carne affumicata a legna per 8 ore di PHILʼS; i fritti di APE SCOTTADITO (pesce, olive allʼascolana e arrosticini); i primi piatti lombardi di PRIMO SAPORE; il truck FOOD FAMILY con trippa e porchetta; i gelati e i dolci da passeggio di ESKIMO; la focaccia e mortadella di PIZZA & MORTAZZA; la cucina romagnola diCINEMADIVINO; le miasse (piadine di farina di mais) di FARINEL ON THE ROAD; i panini gourmet di BASULON; le specialità dolciarie torinesi di APE LEMBO BISTROT; gli hamburger cotti a bassa temperatura di APE TIZER; la pizza e i panini farciti diBELLO E BUONO e lʼimmancabile BAR, dove fermarsi per bere una birra artigianale, soft drinks o cocktails, acqua e caffè e fresche centrifughe. La manifestazione sarà accompagnato dalla selezione musicale ad hoc a cura di D-Trot e A-Bellucci. Inoltre, ad arricchire le giornate, sono stati organizzati anche alcuni dibattiti tenuti da esperti del settore: Venerdì 10 aprile (ore 18.30) Acqua, cibo, cambiamenti climatici Tavola Rotonda con: Filippo Vannoni (Presidente Publiacqua), Mauro Perini (Presidente WRF), Giorgio Federici (Ordinario Dipartimento Civile e Ambientale-UNIFI), Bernardo Gozzini (Direttore Consorzio Lamma), Anna Dalla Marta (Assegnista di ricerca Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell'Ambiente-UNIFI). Sabato 11 aprile (ore 18.00) Storia e tradizioni del cibo da strada, valori nutritivi e legami con il territorio. A cura della Dott.ssa Amelia La Malfa. Con ActionAid, partner dellʼedizione 2015 dello Streeat Foodtruck Festival, durante i tre giorni di Festival a Firenze si parlerà di “spreco e alimentazione” mentre i bambini potranno partecipare ai laboratori previsti dal kit didattico “Io mangio tutto: no al cibo nella spazzatura”. In particolare, durante il pomeriggio di sabato, il grande “Gioco dellʼoca” a dimensione umana guiderà i più piccoli alla scoperta dei cibi “giusti”, ovvero alimenti di stagione, coltivati a filiera corta, in maniera sostenibile e biologica e nel rispetto dei diritti dei lavoratori. Attraverso questo strumento ActionAid intende sensibilizzare i bambini sul tema della corretta alimentazione e dellospreco alimentare nel mondo. Queste le prossime tappe in programma: 24, 25, 26 aprile a Bologna (Parco Nord); 15, 16, 17 maggio a Sarzana - SP (Piazza Matteotti); 29, 30, 31 maggio a Milano (Carroponte); 5, 6, 7 giugno a Padova (Gran Teatro Geox - Outdoor); 18, 19, 20 settembre a Milano (Carroponte). STREEAT FOODTRUCK Festival è un evento organizzato da Barley Arts Promotion srl, storico promoter di concerti e spettacoli dal 1979, e da Buono-Food & Events, giovane realtà che opera nellʼambito dei foodevents, specializzata nella promozione di piccoli e medi produttori artigianali. La tappa di Firenze vede la partecipazione locale de Le Nozze di Figaro quale co-organizzatore e co-produttore locale, con il patrocinio del Comune di Firenze e con il sostegno di Publiacqua e Quadrifoglio. www.barleyarts.com www.streeatfoodtruckfestival.com www.facebook.com/StreeatFoodTruck Ufficio stampa nazionale: Parole&Dintorni (Ilaria Boccardi – ilaria@paroleedintorni.it) Ufficio stampa locale: Le Nozze di Figaro (Marco Mannucci – press@lenozzedifigaro.it) Gastone Cappellone, Sabato 11 Aprile sarà a Cesena (FC) nella Chiesa di Santa Cristina, in un appuntamento imperdibile con la Poesia. Una full immersion del mondo poetico e nella condivisione di chi ha fatto della Parola, la missione di operare, costruendo un mondo migliore. Il reading poetico inizierà alle 18 Fin dove le ristoratrici mie vecchiaie potranno gioiosamente proiettarsi ti accudirò con l’essenza di imprescindibili esistenze. Cogliendo nel mai coronamento per sinergico disgelo cullerò l’argenteo delirio. Mostra di pittura e scultura, 26 artisti del territorio allestiscono la navata circolare e le cripte sottostanti della chiesa di Santa Cristina situata in Contrada Chiaramonti. La struttura è del XV riedificata nel XVIII secolo da Giuseppe Valadier di somiglianza al pantheon per volere di uno dei 3 papi di Cesena. Inaugurazione sabato 11 Aprile dalle ore 17.30 con un rinfresco per tutti i presenti e reading a cura di Gastone Cappelloni e Carla Cesarina Maria Saraceni. La mostra sarà visibile già da martedì 7 aprile con orari al pubblico dalle 10.00 alle 19.00 tutti i giorni fino al 21 di Aprile. Prossimamente: - Domenica 19 aprile 2015 ore 18, sede Arci Solaris, Via speranza 41 bis, San Mauro Torinese (TO): Presentazione del libro “UN SEME OLTRE OCEANO”. A seguire Apericena. Biografia di Gastone Cappelloni Gastone Capelloni, Poeta contemporaneo, classe ’57, nasce a Sant’Angelo in Vado (Pesaro\Urbino). Penna fertile e dinamica, ha pubblicato tutt’oggi ben 19 sillogi. Con “Un seme oltre oceano” David And Matthaus edizioni (2014) anche in lingua spagnola, con traduzioni della scrittrice argentina Ana Caliyuri, lo ha portato all’estero, sia Argentina, che in Spagna, riscontrando notevole successo tra il pubblico e critica letteraria. Le sue poesie, sono presenti su circa 80 Antologie letterarie, portali e riviste cartacee. Ha ricevuto riconoscimenti nazionali e internazionali tra cui il Premio Internaz. “Meet the Artist” Ostia Antica – Accademia Internazionale la Sponda 2014 e classificandosi sul podio e arrivando finalista o meritevole. Ospite in radio nazionali/estere e in TV a Mar del Plata in Argentina nel 2014 nel programma “Giovani Marplatensi!” e “Domenica Italiana” per la promozione della cultura e la diffusione della poesia. Gastone Cappelloni dice che il suo rapporto con la poesia è nato “nel diario della mente” che poi ha ricomposto “il puzzle dei ricordi nei fogli bianchi della quotidianità”. “Poesia è libertà, null’altro ci potrebbe essere, se crediamo nell’istinto di breve. I Giochi di Carnasciale Un viaggio nel Medioevo Edizione 2015 – Torna al Parco delle Cascine il Villaggio Medievale. Tre giorni di giostre equestri, sbandieratori, scherma in armatura, arcieria, concerti, balli & artisti, mercato & artigiani, conferenze, enogastronomia medievale Prato delle Cornacchie / Anfiteatro delle Cascine - Parco delle Cascine – Firenze Da sabato 4 a lunedì 6 aprile 2015 – orario 10/24 Ingresso gratuito Al Parco delle Cascine di Firenze si rinnova l’appuntamento con i Giochi di Carciascale, il villaggio medievale che da cinque anni, ogni primavera, torna a far splendere dame e messeri, arcieri e cavalieri, cortesie e audaci imprese di quella “Età di mezzo” che, a distanza di secoli, mantiene tutto il suo fascino.
Da sabato 4 a lunedì 6 aprile, dalla mattina a tarda sera, compagnie, esperti e appassionati provenienti da tutta Italia ci condurranno alla riscoperta di personaggi, usi e costumi - compresi quelli meno noti - dell’epoca medievale: giochi a cavallo, sbandieratori, rievocazioni storiche, ma anche artigiani, mercanti e sapori del tempo che fu. La rassegna prende spunto dai Giochi Carnascialeschi che si svolgevano a Firenze nel tardo medioevo-primo rinascimento, con l’intento di ricreare la spettacolarità dei tornei e dei duelli che caratterizzavano le feste di Lorenzo de’ Medici, durante le quali si voleva far rivivere lo spirito dei giochi antichi, tramandare le tradizioni popolari e le attività fisiche e giocose dell’epoca in cui Firenze era tra le capitali del mondo. Giostre equestri e rievocazioni di battaglie saranno intervallate da incontri e personaggi che accompagneranno gli avventori nella rivisitazione del tempo. Tra i tanti ospiti, la Compagnia dell’Aquila Bianca - da anni promuove la scherma e l'equitazione medievale e rinascimentale, considerate vere e proprie arti marziali occidentali - che domenica e lunedì mostrerà le prodezze dei cavalieri impegnati in una giostra equestre. Restando in tema, immancabile l’appuntamento con la Nobile Contrada Fiorenza della Cavalcata dell’Assunta di Fermo, il palio più antico d’Italia (sabato), mentre nel Campo mercenario la Compagnia Giovanni delle Bande Nere proporrà una fedele ricostruzione degli accampamenti e delle milizie cinquecentesche. Grazie alla collaborazione del Museo Galileo, sabato alle 12 sarà lo stesso fisico, astronomo e matematico a indossare e a mostrare il funzionamento del celebre “Celatone”, l’elmo/cannocchiale con cui, grazie ai satelliti di Giove, si poteva determinare la longitudine di una nave in movimento. Ragazzi e adulti avranno l’occasione di approfondire, divertendosi, altre scoperte del padre della scienza moderna, attraverso carte nautiche, portolani e strumenti come l’astrolabio, il solcometro e la bussola. Per gli amanti del mistero da non perdere, nella notte di plenilunio di sabato 4 aprile, L’Esbat dei Fiori, antico rituale Wicca sulle fasi lunari, a cura della Soffitta delle Streghe. E ancora, lezioni ed esibizione di volo di rapaci (sabato dalle 12 alle 14), le danze dal sapore arabo medievale messe in scena dalla Fonun Dance Company (lunedì ore 14 e ore 18), l’allegria e le evoluzioni degli Sbandieratori e dei Musici della Signoria di Firenze. E proprio gli sbandieratori della Signoria di Firenze saranno tra i protagonisti dell’edizione 2015 della "Sans Pareille" (lunedì dalle 15 alle 17) giostra cavalleresca che Giuliano de' Medici organizzò in onore di Simonetta Cattaneo Vespucci, nobildonna dal fascino “senza paragoni” di cui si era perdutamente innamorato. Correva l’anno 1475 e in palio vi era un ritratto di Simonetta dipinto dal Botticelli, sul quale era riportata, appunto, l'iscrizione “La Sans Pareille”. Novità di questa edizione, il corso di cucina medievale a cura dell’Associazione Historiædita Aps (tutti i giorni alle 13 e alle 18,30). BAMBINI E FAMIGLIE – Nell’ambito dei Giochi di Carnasciale i bambini potranno provare varie discipline come il tiro con l’arco o l’arte della bandiera. L’accoglienza dei più piccoli è a cura del media partner Firenze Formato Famiglia (www.firenzeformatofamiglia.it), che all’interno del villaggio hanno predisposto un’area protetta per far giocare e riposare i bambini, oltre che per cambio pannolini e allattamento. ENO-GASTRONOMIA - Tutti i giorni saranno in funzione spazi di gastronomia medievale e rinascimentale, per pranzi e cene nel Parco allietati da spettacoli e danze fino alla mezzanotte. CONTATTI - Programma completo al sito www.igiochidicarnasciale.it e alla pagina FB www.facebook.com/IGiochidiCarnasciale. CHI SIAMO - L’edizione 2015 dei Giochi di Carnasciale è organizzata da Associazione Sportiva Culturale I Giochi di Carnasciale, con il patrocinio del Comune di Firenze, in co-promozione con Assessorato allo Sport, con il contributo di Ente Cassa di Risparmio di Firenze, con il sostegno di Publiacqua, in collaborazione con Unicoop Firenze, Museo Galileo, Quadrifoglio, Giotto Fanti Fresh, XS-P3rsport. www.igiochidicarnasciale.it www.facebook.com/IGiochidiCarnasciale Scarica il video presentazione dei Giochi di Carnasciale http://bit.ly/1MFO6Gr Guarda i video dei Giochi di Carnasciale https://www.youtube.com/watch?v=QbHXvipXNA4 http://youtu.be/JMFoZEwVM0I https://www.youtube.com/watch?v=tr9G1nE-V1k Programma Giochi di Carnasciale 2015 Sabato 4 aprile Apertura ore 12, Gran Corteo Storico delle Compagnie, schieramento e presentazione. Gemellaggio tra le Compagnie di Rievocazione, Sbandieratori, Musici e Tamburini. Inizio esibizioni e dimostrazioni di abilità a cavallo, scherma, passaggi di Giostra a Cavallo e didattica di Tiro Arco Ore 12/14 Galileo e i suoi strumenti Ore 13 Corso di cucina medievale Dalle 13.30 alle 14,45 Intrattenimenti vari delle Compagnie Ore 15. Grande Corteggio attraverso il il Campo. Schieramento e presentazione delle Compagnie. Ore 15.30 Esibizioni e spettacoli alternati fra abilità equestri, esibizioni di Armati nelle diverse tipologie di combattimento e periodo storico. Sfide e coreografie di Sbandieratori e Musici. Ore 16 Esibizioni e dimostrazioni di Scherma Antica Ore 16.30 Allenamenti di Giostra Equestre e Giochi d’Arme a cavallo Ore 17.30 Rappresentazione teatrale Ore 18.30 Corso di cucina medievale Ore 19 Didattica ed esibizione di volo di rapaci Ore 19.30 Sabba delle Streghe Domenica 5 aprile Ore 10 Inizio attività al Campo - dimostrazioni e didattica negli spazi di rispetto: Tiro Arco, attività di Scherma, stage di Picca… Ore 11/12.30 Giochi d'Arme a Cavallo Campo Centrale Ore 12 Didattica ed esibizioni di volo di rapaci Ore 13 Corso di cucina medioevale Ore 13,30/14,45 Intrattenimenti vari delle Compagnie Ore 15 Grande Corteggio attraverso il Campo Ore 15,30 Esibizioni e spettacoli alternati ad abilità equestri, esibizione di armati nelle diverse tipologie di combattimenti e periodo storico. Sfide e coreografie di sbandieratori e musici Ore 16 Esibizioni e dimostrazioni di Scherma Antica Ore 16,30 Allenamenti di Giostra Equestre e Giochi d’Arme Ore 17.30 Rappresentazione Teatrale Ore 18.30 Corso di cucina medioevale Ore 19 Didattica ed esibizioni di volo di rapaci Ore 19.30 Sabba delle Streghe Lunedì 6 aprile Ore 10 Inizio attività al Campo - dimostrazioni e didattica negli spazi di rispetto: Tiro Arco, attività di Scherma, stage di Picca… Ore 11 Torneo di scherma Ore 12.30 Giochi d'Arme a cavallo - Campo Centrale 12.30/13.45 Giochi Equestri di abilità - Campo Centrale Ore 13 Corso di cucina medievale Ore 13,30 Intrattenimenti vari delle Compagnie Ore 14 Fonun Dance Company Ore 14,30 Gruppo storico La Fenice Ore 15 Gran Corteggio e presentazione Ore 15,15 La Sans Pareille, disfida cortese Ore 15,30 Torneo di Scherma Ore 16,30 Giostra Equestre Ore 18 Fonun Dance Company Ore 18.30 Corso di cucina medievale Ore 19 Sabba delle Streghe Ore 20.30 Premiazioni e chiusura della manifestazione Partecipanti Arcieri della Concordia Cavalieri Templari di San Quirino di Maserada sul Piave Compagnia Bizzarria d'Amore Compagnia dell’Aquila Bianca Compagnia delle Sartie di Firenze Compagnia dello Stato di Diana Compagnia Giovanni delle Bande Nere Compagnia Maladense di Vicenza Compagnia Mercenaria Falchi di Bosco Dame del Giglio Fere Aequalis Fonun Dance Company Gens Innominabilis di Castell’Arquato Gruppo Storico La Fenice Historiaedita Aps La Soffitta delle Streghe Legio Sine Nomine Museo Galileo Nobile Contrada Fiorenza della Cavalcata dell’Assunta di Fermo Sbandieratori della Signoria Sbandieratori Piancastagnaio Giochi di Carnasciale 2015 Quando: sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 aprile 2015 (orario 10/24) Dove: Prato delle Cornacchie / Anfiteatro delle Cascine - Parco delle Cascine – Firenze Ingresso gratuito Organizzazione Associazione Sportiva Culturale I Giochi di Carnasciale Patrocinio e co-promozione Comune di Firenze – Assessorato allo Sport con il contributo di Ente Cassa di Risparmio di Firenze con il sostegno di Publiacqua in collaborazione con Unicoop Firenze - Museo Galileo – Citti Firenze Quadrifoglio – Giotto Fanti Fresh - XS-P3rsport – Runner Pizza Info www.igiochidicarnasciale.it info@igiochidicarnasciale.it Fb: I giochi di Carnasciale Ufficio stampa: Marco Mannucci |
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