ROY PACI & ARETUSKA DA NOVEMBRE IN TOUR NEI CLUB ITALIANI per presentare il nuovo disco di inediti “VALELAPENA” IN RADIO IL SINGOLO “REVOLUTION” Online il video Dopo il ritorno in gran stile con il nuovo disco di inediti “VALELAPENA” (Etnagigante/ArtistFirst), ROY PACI & ARETUSKA da novembre presenteranno dal vivo nei club delle principali città italiane il nuovo album e i loro più grandi successi. La dimensione del live è senza dubbio quella in cui la band dà il meglio di sé, lo testimonia la loro lunga carriera e le numerose partecipazioni in prestigiosi festival di tutto il mondo, e anche durante questo tour saranno moltissime le sorprese e l’energia che coinvolgerà il pubblico. “Valelapena”, infatti, è un disco di grande svolta per il suono di Roy Paci & Aretuska e questo cambiamento sarà il nuovo abito anche dei live, durante il quale verranno eseguiti sia i brani del nuovo disco sia canzoni del loro repertorio riarrangiate per l'occasione e verrà dato maggiore spazio, rispetto al passato, al sound elettronico. «Quando stavamo lavorando al disco ci siamo domandati spesso in che modo saremmo riusciti a portarlo sul palco, la resa dal vivo di un lavoro come “Valelapena” è senza dubbio una sfida, ma è una sfida stimolante. Non vediamo l'ora di incontrare il pubblico che potrà assistere a un live rinnovato nei suoni, in linea con la nuova fatica discografica, ma sempre fedele a quei principi che hanno contraddistinto la nostra carriera: alta qualità musicale, impatto sonoro identitario e tanto divertimento, sopra e sotto il palco». ROY PACI & ARETUSKA presenteranno live il nuovo album e i loro più grandi successi durante i seguenti appuntamenti (il calendario è in continuo aggiornamento e i concerti sono una produzione Massimo Levantini per Live Nation Italia, per info: www.livenation.it): 17 NOVEMBRE al DRUSO di RANICA (BERGAMO) 18 NOVEMBRE al CAMPUS MUSIC INDUSTRY di PARMA 23 NOVEMBRE al MAGNOLIA di SEGRATE (MILANO) 30 NOVEMBRE all’HIROSHIMA MON AMOUR di TORINO 2 DICEMBRE al FAQ di GROSSETO 7 DICEMBRE alla LATTERIA MOLLOY di BRESCIA 8 DICEMBRE al LAND OF FREEDOM di LEGNANO (MILANO) 22 DICEMBRE a I CANDELAI di PALERMO 23 DICEMBRE al LAND di CATANIA 6 GENNAIO al MONK di ROMA Le prevendite per le nuove date saranno disponibili da martedì 24 ottobre su TicketOne e nei circuiti di vendita e prevendite abituali. È disponibile, da venerdì 29 settembre, “VALELAPENA”, il nuovo disco di inediti di ROY PACI & ARETUSKA, (Etnagigante/Artist First), anticipato in radio dai singoli “TIRA” e “REVOLUTION”, brano il cui video è online al seguente link: https://youtu.be/bP4rSkuZQHI “VALELAPENA” (Etnagigante/Artist First) è un album di grande svolta, rinnovato nei suoni, che mantiene alta la tensione tra musica e parole e che rivela un ROY PACI più maturo, sia nello sperimentare nuovi modi di usare la voce, sia nel rinnovare il suono di una band che nasce fortemente radicata negli anni Novanta e che non ha mai smesso di evolversi musicalmente. Questa la tracklist di “VALELAPENA”: “Makué”, “Tira”, “Destino Sudamerica”, “No Stop”, “Revolution”, “Ipocrita”, “Medicine Man”, “Beautiful Like The Sunshine”, “Valelapena” e “Augusta”. Nato nel 1997, dalla mente vulcanica di Roy Paci, il progetto Aretuska inizia a muovere i suoi passi con un repertorio strumentale composto da cover di gruppi storici della scena ska e rocksteady, affiancate ai più conosciuti standard jazz. È del 2001 il loro primo album “Baciamo le mani” che pone le basi per un sound che la band esporterà in tutta Italia e nel resto del mondo, e vede Roy Paci per la prima volta ricoprire il ruolo di crooner. Un potente mix di rocksteady, ska, soul, funk e melodie mediterranee, che in venti anni di attività e sei album, arriva a toccare le vette di “SuoNoGlobal” - l’album dal quale è stato estratto il singolo “Toda Joia Toda Beleza” con la partecipazione di Manu Chao - riuscendo a non perdere mai di vista la tradizione, senza rinunciare a un continuo rinnovamento. Roy Paci & Aretuska vantano un’intensa attività live che non conosce confini e che negli anni porta la band a esibirsi con successo su piazze internazionali e palchi importantissimi come il Womad Reading Festival, il Sziget Festival in Ungheria e il Blue Frog Festival di Mumbay. Sono protagonisti anche di svariate partecipazioni a programmi televisivi, da Stasera pago io (Fiorello - Rai1) a Markette (Piero Chiambretti - La7). Nel 2006 entrano come band ufficiale nel cast della trasmissione "Zelig", in onda su Canale 5, di cui Roy Paci è anche direttore musicale. I brani "Viva La Vida", “Toda Joia Toda Beleza” e "Defendemos La Alegria" saranno la sigla dei tre anni di partecipazione al programma. Dal 2011 al 2014, la band continua a calcare i palchi delle piazze italiane e dei festival europei, il sound viene rinnovato e impreziosito grazie all'introduzione dell'elettronica, a consolidare la potenza sempre espressa durante i live. Pochissimi gruppi italiani possono vantare tour così articolati e capillari e performance che riscuotono, non solo negli aficionados, sempre grandi entusiasmi. www.roypaci.it www.facebook.com/RoyPaciOfficial/ www.twitter.com/RoyPaci NEGRAMARO IL NUOVO ALBUM IN ARRIVO… Il 17 NOVEMBRE! È grande l’entusiasmo per il ritorno dei NEGRAMARO: il 17 NOVEMBRE infatti, uscirà l’attesissimo settimo album della band, composto da 12 brani inediti. Il nuovo progetto discografico arriva a due anni di distanza da “La rivoluzione sta arrivando”, che ha ottenuto la certificazione multi platino, numerosi riconoscimenti e prestigiosi premi (“Ciak D’Oro” per la Miglior Canzone e “Premio Lunezia” per il valore musical-letterario del brano “Lo Sai Da Qui”, “Miglior Inno Live 2015” agli On Stage Awards per “Attenta”, "Miglior Live Italiano" ai Rockol Awards 2016, etc …). Eccellenza del rock italiano, i NEGRAMARO, attivi da oltre 15 anni, hanno alle spalle 6 dischi di inediti, 1 raccolta, 1 album dal vivo, 4 DVD e più di 30 hit radiofoniche di successo. Di grande rilievo è anche la loro dimensione live. I NEGRAMARO, infatti, dall’inizio della propria carriera, hanno registrato numeri sbalorditivi in tutti i loro tour, dalle piazze ai teatri, dai palazzetti agli stadi ("La Rivoluzione Sta Arrivando - Tour", riempendo anche il Circo Massimo a Roma, la notte di Capodanno, ha infatti totalizzato oltre trecentomila presenze). E vantano due primati: sono stati la prima band italiana a calcare da protagonista il palco dell’Arena di Verona (estate 2007) e dello Stadio San Siro di Milano (2008). Forte è anche il legame con il mondo del cinema, per cui i NEGRAMARO nel corso degli anni hanno firmato colonne sonore e creato collaborazioni con importanti registi italiani. Artisti a tutto tondo, sin dai loro inizi, tutti e 6 i componenti della band condividono ogni dettaglio di ogni loro progetto discografico e live, seguendo sempre una linea creativa che va a fondersi con le melodie, i testi, il “concept” di ogni disco e tutti gli spettacoli live! https://twitter.com/Negramaro - https://www.facebook.com/negramaroOfficialPage/ https://www.youtube.com/negramaro - https://www.instagram.com/negramaroofficial/ - www.negramaro.com EUGENIO BENNATO IL 20 OTTOBRE ESCE IL NUOVO DISCO DI INEDITI “DA CHE SUD È SUD” AL VIA DAL 25 NOVEMBRE A MILANO IL TOUR TEATRALE “Da che sud è sud” Il 20 ottobre uscirà “DA CHE SUD È SUD” (FoxBand), il nuovo disco di inediti del cantautore EUGENIO BENNATO. Una raccolta di 12 brani, quasi pagine di un diario di viaggio in giro per il mondo, dall’America del Sud e del Nord all’Africa dei tamburi e delle carovane della disperazione e della speranza, al Mediterraneo degli scambi e delle barriere, all’Estremo Oriente del mistero e delle leggende. Ogni brano ha una sua storia e una sua identità, ma tutti sono accomunati dalla presenza, accanto alla voce di Eugenio Bennato, di una voce che fa risuonare la musicalità di una lingua diversa, dal francese all’inglese, dallo spagnolo al brasiliano, ma anche dall’arabo, con una forte valenza ritmica ed evocativa dei movimenti del presente. Partirà il 25 novembre dall’Auditorium La Verdi di MILANO il nuovo tour teatrale di Eugenio Bennato, “Da che sud è sud”, prodotto e organizzato da MusicShow International. Queste tutte le date ad ora confermate: 25 novembre - AUDITORIUM LA VERDI di MILANO; 4 dicembre - TEATRO DIANA di NAPOLI; 15 dicembre - TEATRO PALAZZO di BARI; 1 febbraio - TEATRO PUCCINI di FIRENZE; 2 febbraio - AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA di ROMA; 6 aprile - TEATRO ARISTON di SANREMO. Eugenio Bennato (Napoli, 1948) è musicista, ricercatore di musica popolare, interprete, cantautore e autore di musica per cinema e teatro. Nel 1969 fonda con Carlo D’Angiò la Nuova Compagnia di Canto Popolare, il primo e più importante gruppo di ricerca etnica e revival della musica popolare dell'Italia del Sud, che ben presto diviene punto di riferimento per i giovani musicisti rock degli anni ’70 che erano alla ricerca delle proprie radici, aprendo nuove prospettive sulle possibilità di sviluppo della musica del nostro background e sulla musica del Mediterraneo. La Nuova Compagnia di Canto Popolare, con la direzione musicale di Roberto De Simone, viene scoperta da Eduardo De Filippo che, nel 1972, la presenta a Spoleto al Festival dei Due Mondi di Romolo Valli e Giancarlo Menotti. In quegli anni, con la produzione artistica di Renato Marengo, la Nuova Compagnia di Canto Popolare si impone tra i gruppi di maggior successo. Nel 1976 Eugenio lascia la NCCP e passa alla composizione di nuovi brani nel progetto Musicanova in cui oltre a Carlo D'Angiò sono presenti Tony Esposito, Gigi De Rienzo, Bob Fix e la giovane Teresa De Sio scoperta da Eugenio. Eugenio Bennato realizza così numerosi LP di successo fra cui "Brigante se more" (1979), contenente brani sul brigantaggio meridionale, e la celebre omonima ballata ancora oggi estremamente popolare anche tra il pubblico giovanile che l'ha proclamata vero inno del sud. Nel suo libro "Ninco Nanco deve morire" (Rubettino 2013) Eugenio racconta la genesi e la straordinaria storia di questa canzone traendo spunto per parlare della storia negata della resistenza del sud all'invasione dei Savoia e ponendo nuovamente la Questione Meridionale al centro dell’attenzione, con nuove analisi e valutazioni storiche. Parallelamente svolge una intensa attività di autore di colonne sonore per cinema, teatro e balletto classico. Nel 1998 fonda il movimento "Taranta Power" che parte con un concerto al mitico centro sociale Leoncavallo di Milano dove sono presenti intorno ad Eugenio tutti i grandi maestri della musica di Taranta. L'evento dà l'avvio ad uno straordinario rinnovato interesse del pubblico giovanile per i ritmi tradizionali e propone nuove strade di creatività artistica e segna una frattura con il passato modo d’intendere la musica popolare in Italia, a partire dal Womad di Peter Gabriel in Australia (2001), la sua nuova musica lo porta quindi a tenere concerti in tutti i continenti. Nel 2002 pubblica "Che il mediterraneo sia" che sdogana le sonorità extracomunitarie presenti in Italia. Il brano diventa sigla del programma " Shukran " e successivamente " Linea Blu " dove ancora oggi viene trasmessa settimanalmente. Nel 2006 realizza "Napoli Mediterranea" di Pietra Montecorvino, che verrà scelta come voce protagonista del film "Passione" di Joe Turturro, pubblicato con successo in America e Italia. Nel 2008 partecipa al Festival di Sanremo dove il brano "Grande Sud" propone per la prima volta alla grande platea nazional-popolare gli strumenti ed i ritmi della musica rituale del sud. Nel 2011 esce "Questione Meridionale", che ritorna sul tema della storia negata e propone ritratti di uomini-contro che escono dal l'anonimato e diventano famosi, prima fra tutti il capobrigante Ninco Nanco. Nel 2017 Eugenio è impegnato in numerosi concerti in tutta Italia tra i quali a febbraio, lo spettacolo ‘Canzoni di contrabbando’, sold out all’Auditorium di Roma Parco della Musica. www.facebook.com/EugenioBennatoOfficial 5^ edizione del Premio Pierangelo Bertoli. L'11 novembre la finale al teatro Storchi di Modena.10/19/2017 PREMIO PIERANGELO BERTOLI La 5^ EDIZIONE dedicata al grande cantautore con il pieno appoggio della famiglia Bertoli L’11 NOVEMBRE LA FINALE AL TEATRO STORCHI DI MODENA Sabato 11 novembre alle ore 21.00 si svolgerà, presso il Teatro Storchi di MODENA, la serata finale della 5^ edizione del PREMIO PIERANGELO BERTOLI, dedicato al cantautore sassolese, indetto dalla Associazione Culturale Montecristo, con il pieno appoggio della famiglia Bertoli, la Direzione Artistica di Alberto Bertoli e Riccardo Benini e la collaborazione di BPER BANCA. Lo spettacolo sarà condotto da Andrea Barbi. Per l’occasione, verranno assegnati complessivamente 5 Premi stabiliti da una Commissione Artistica composta da spiccate personalità del mondo della cultura come Andrea Scanzi, Massimo Cotto, Paola Gallo, Giancarlo Governi, Leo Turrini, Dario Salvatori, Guido De Maria ed altri. Ad un cantautore big della musica italiana andrà il PREMIO PIERANGELO BERTOLI, assegnato negli anni precedenti a Enrico Ruggeri, Stadio, Luca Carboni, Nomadi e Eugenio Finardi, dedicato ad un cantautore italiano che abbia una lunga comprovata carriera di successo con almeno 15 album all’attivo. Saranno assegnati anche il PREMIO PIERANGELO BERTOLI “A MUSO DURO”, dedicato ad un’opera sul tema dell’anticonformismo e dall’indipendenza intellettuale, il PREMIO PIERANGELO BERTOLI “PER DIRTI T’AMO”, per un brano che tratti il tema dell’amore anche sul piano universale, e il PREMIO PIERANGELO BERTOLI “ITALIA D’ORO”, destinato a una canzone descrittiva della situazione politico-sociale contemporanea o prospettica. Nei mesi scorsi si sono svolte le semifinali dal vivo, presso il Teatro Dadà di Castelfranco Emilia, dalle quali sono usciti gli 8 Finalisti della sezione Nuovi Cantautori: GLORIA GALASSI da Cesena “In un campo di grano”; ALICE GUERZONI da Ferrara “Che rumore fanno i sogni”; PIERPAOLO IERMANO da Napoli “Bagnoli Babylon"; PICCOLA ORCHESTRA KARASCIÒ da Bergamo “Tabula rasa”; GIUSEPPE LIBÈ da Piacenza “Aria nuova"; LIVIO LIVREA da Roma “Nonostante tutto”; SALVARIO da Torino “Canzonetta da bar”; ALESSANDRO ZANOLINI da Piacenza “È la vita che hai scelto”. I cantautori emergenti avranno invece la possibilità di vincere il PREMIO NUOVI CANTAUTORI che quest’anno, grazie alla partnership con SIAE - SOCIETA' ITALIANA DEGLI AUTORI ED EDITORI, consisterà in un riconoscimento in denaro pari a € 3.000,00 oltre alla partecipazione a manifestazioni di prestigio collaterali, anche televisive, che si svolgeranno in Italia nel 2018. Sarà assegnata anche la Borsa di Studio ACEP/UNEMIA, del valore di €. 2.000,00 come supporto all’attività discografica e/o formativa di uno degli otto finalisti. Il PREMIO PIERANGELO BERTOLI, dedicato al cantautore sassolese, nasce con il pieno appoggio della famiglia Bertoli e la Direzione Artistica di Alberto Bertoli e Riccardo Benini. Il valore artistico di Pierangelo Bertoli è stato talmente elevato da motivare la nascita di questo concorso che intende premiare i Cantautori che, come ha fatto Pierangelo, siano capaci di arrivare al cuore della gente, attraverso i contenuti dei loro testi in primis, l'impegno sociale e il non uniformarsi alle tendenze di pensiero e di moda attuali. Nella serata finale i cantautori selezionati saranno accompagnati nella loro esibizione dalla band composta proprio dai musicisti di Pierangelo Bertoli, diretta da Marco Dieci. Il Premio Pierangelo Bertoli è indetto dall’Associazione Culturale Montecristo, Comune di Modena e Comune di Sassuolo, con la collaborazione di Arci Nazionale Circuito Musicale, Arci Real, Arci Modena, BPER Banca, R&S&C Comunicazione e Marketing, Cantine Riunite Civ e TRCˋ (canale 827 satellitare). www.bertolifansclub.org DANJLO “Gli altri spaccano” - il NUOVO VIDEO estratto dal nuovo album “Com’è profondo il male”10/19/2017 DANJLO - "Gli altri spaccano" il NUOVO VIDEO che anticipa l'album d'esordio "Com'è profondo il male" "Gli altri spaccano" VIDEO YOUTUBE "Gli altri spaccano" è il nuovo VIDEO di DANJLO che anticipa l'album d'esordio "Com'è profondo il male" in uscita su iTunes, Spotify e tutti gli store digitali per Napoli Allucca. La regia è a cura di Danjlo e Antimo Campanile. DANJLO è un giovane compositore, polistrumentista, scrittore e sound designer, il classico esempio di one man band. Campano di nascita, ha lavorato come sound designer con Salon K a Berlino, una compagnia di danza che lo ha portato in tour mondiale. In qualità di sound designer ha scritto e prodotto le musiche per The Jackal, Lost in Google, Napoli 4k e per la miniserie "Mago Matano" di Frank Matano, oltre a numerosi spot pubblicitari. Nel 2016 è stato impegnato in un tour in tutta Italia con Il Cielo di Bagdad, band di cui è anche produttore. "Com'è profondo il male" è il suo primo album in italiano, di cui ha curato composizione, liriche e produzione. Un disco variegato e imprevedibile, fatto di storie e impressioni autobiografiche cantate, narrate e rappate, addosso a cui è stata cucita una produzione multiforme e ricercata. Le sonorità tra elettronica e cantautorato moderno sono studiate al millimetro ed esplorano le curvature più sottili delle fragilità di DANJLO, che ha voluto scrivere un manuale d'istruzioni per se stesso, un viaggio all’interno delle proprie gioie e sfortune con uno sguardo costante alla corsa senza sosta verso la volontà di migliorarsi di cui siamo tutti vittime e protagonisti. Artista: DANJLO Album: Com'è profondo il male Distribuzione: Napule Allucca Promozione: Smc Italia Web: https://www.facebook.com/danjlo SmcItalia ORIENTOCCIDENTE_PATCHWORK 2017: “KING OF THE OPERA" LIVE A FIGLINE VALDARNO sabato 21 ottobre . FIGLINE E INCISA VALDARNO (FI) . Kurousagi Comics + Games - ore 18.30 Secondo concerto fra i fumetti per la rassegna Orientoccidente Patchwork #senzaconfini: sabato 21 ottobre a Figline Valdarno, presso la fumetteria Kurousagi (piazza Serristori 7, alle ore 18.30) sarà di scena King Of The Opera, il progetto del chitarrista e cantautore Alberto Mariotti, che segue il precedente lavoro realizzato con il moniker Samuel Katarro. Sei album all’attivo (il più recente lavoro “Pangos Sessions”, uscito l’anno scorso), molti premi e riconoscimenti fin dal suo esordio, concerti in tutt’Italia e in Europa (fra cui il debutto al prestigioso San Miguel Primavera Sound Festival di Barcellona), collaborazioni importanti (da Diaframma a Verdiana Raw a Flame Parade di cui ha prodotto il primo album e suonato per un’anno in concerto): Alberto Mariotti è uno dei talenti della musica indipendente italiana, voce con una particolare sensibilità soul (canta in inglese), tanto straniante quanto comunicativa, uno stile chitarristico percussivo e originale, una miscela che persegue l’obiettivo di voler portare una contaminazione musicale ad ampio raggio nell’apparentemente ristretto “formato canzone”. “La sintesi di queste esperienze musicali è un ibrido onnivoro dalle mille sfaccettature e in continua mutazione, il cui punto di forza è proprio la ricerca del contrasto tra blues-punk deforme, stralunate folk-ballad e digressioni nella psichedelia più acida ed estrema”. La coraggiosa fumetteria di Figline, per questo progetto che prolunga la stagione del festival Orientoccidente, è in queste settimane anche il luogo di un laboratorio di fumetto, che - con la conduzione del disegnatore Luca Brandi - si sta svolgendo con grande successo fino alla fine di novembre. Ingresso gratuito. ___________________________________________________________________________________ * orientoccidentePATCHWORK 2017 #senzaconfini Produzione MATERIALI SONORI con il sostegno di UNICOOP FIRENZE - sezione soci Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Valdarno Fiorentino, Valdisieve BANCA DEL VALDARNO CREDITO COOPERATIVO - COOPERATIVA SOCIALE BETADUE ONLUS - BRAHMS STRUMENTI MUSICALI - ULLI ULLI impianto audio e luci : Music Factory Live Materiali Sonori info : 055.9120363 ufficio stampa : 055.9120363 – 349.6159643 www.materialisonori.it ORCHIO“DA LUNGOMARE” è l'antitormentone che lancia l'ep “SOSTITUIBILE” Non una comune canzone d’amore ma un atto di ribellione che incita a non arrendersi mai dinnanzi agli stereotipi imposti dalla società. “Da Lungomare” non racconta di un altro amore finito e romanticamente disperato ma urla il bisogno di non arrendersi agli stereotipi che in qualche modo truffano l’esistenza. Con parole graffianti la canzone sfila in un incedere a tratti suadente ma senza mai perdere di vista il piglio determinato e ribelle. Torchio descrive la vita reale di cui riconosce fatiche e difficoltà inquadrandole nella visione di una strana epoca in cui nulla di quel che si è conquistato può esser dato per scontato. “Da lungomare” fa parte di un EP di 4 brani intitolato “Sostituibile” in cui un sound costruito da archi e fisarmoniche con contaminazioni di elettronica pura, fa trasparire il desiderio del musicista di non accasarsi in un cliché di impronta tradizionalmente pop. Etichetta: Gin Records BIO Torchio nasce ad Alessandria, figlio e amante della provincia come del mondo. Dopo diverse collaborazioni e numerosi live con band dall’attitudine prettamente rock, in cui sfoggia il proprio lato istrionico da vero e proprio “animale da palcoscenico”, sceglie di dedicarsi alla propria creatività più profonda, costruendo brani i cui testi sono intrisi di ironia e senso critico verso le apparenti libertà umane. Contatti e social Pagina Facebook: www.facebook.com/Torchio-349550532124453/ EROS RAMAZZOTTI IL 17 NOVEMBRE ESCE “EROS DUETS” L’album che celebra i più importanti duetti della carriera dell’artista Il 17 novembre esce in Italia, in formato cd e vinile, “EROS DUETS” (Sony Music Italy), l’album che celebra i più importanti duetti della carriera di EROS RAMAZZOTTI. Il disco sarà disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming. Sempre il 17 novembre uscirà in tutto il mondo la versione internazionale. “EROS DUETS” contiene 15 tra i brani più famosi di Eros Ramazzotti eseguiti con alcuni dei più importanti artisti internazionali e non: Tina Turner, Nicole Scherzinger, Giorgia, Anastacia, Ricky Martin, Cher, Andrea Bocelli, Carlos Santana, Patsy Kensit, Take 6, Ornella Vanoni, Antonella Bucci, Raf, Luciano Pavarotti e The Chieftains. Il tutto è arricchito da un booklet di 36 pagine. Questa la tracklist della versione italiana dell’album: “Cose della vita (Can’t stop thinking of you)”, Eros Ramazzotti & Tina Turner; “Fino all’estasi”, Eros Ramazzotti & Nicole Scherzinger; “Inevitabile”, Eros Ramazzotti & Giorgia; “I belong to you (il ritmo della passione”), Eros Ramazzotti & Anastacia; “Non siamo soli”, Eros Ramazzotti & Ricky Martin; “Più che puoi”, Eros Ramazzotti & Cher; “Musica è”, Eros Ramazzotti & Andrea Bocelli; “Fuoco nel fuoco”, Eros Ramazzotti & Carlos Santana; “La luce buona delle stelle”, Eros Ramazzotti & Patsy Kensit; “Un attimo di pace”, Eros Ramazzotti & Take6; “Solo un volo”, Eros Ramazzotti & Ornella Vanoni; “Amarti è l’immenso per me”, Eros Ramazzotti & Antonella Bucci; “Anche tu”, Eros Ramazzotti & Raf; “Se bastasse una canzone”, Eros Ramazzotti & Luciano Pavarotti; “Un’emozione per sempre”, Eros Ramazzotti & The Chieftains. GIRAFFAGE_ due date italiane per il producer americano che presenterà l'album di debutto Too Real10/19/2017 GIRAFFAGE Annunciate due date italiane per il producer americano che presenterà l'album di debutto Too Real in uscita il 20 ottobre 15 febbraio - Circolo Magnolia, Milano w/ Hotel Garuda 16 febbraio - Largo, Roma w/ Hotel Garuda Prevendite attive da venerdì 20 ottobre alle 14 su www.diyticket.it Ascolta "Even Though" di Giraffage: https://youtu.be/OrpXSly9gHY Ascolta "Smoke Signal" di Hotel Garuda: https://youtu.be/ChJGNtDVxUE Il 15 e il 16 febbraio Radar Concerti porterà in Italia il producer statunitense Giraffage per due imperdibili date al Circolo Arci Magnolia di Milano e al Largo di Roma, dove l’acclamato guru del beat presenterà il suo album di debutto “Too Real” in uscita il 20 ottobre per Counter Records. Ad accompagnarlo sul palco come special guest di entrambe le serate ci sarà il duo di producer e dj Hotel Garuda, progetto che ha dato un volto alla cultura dance DIY e che solo su SoundCloud conta più di 25 milioni di ascolti per i remix dei brani di artisti internazionali tra cui Lana Del Ray, Kiiara, Röyksopp e Lorde. Charlie Yin, in arte Giraffage, dopo la pubblicazione dei due EP Pretty Things (2011) e No Reason (2014), ha collaborato con il producer di fama internazionale XXYYXX fino ad arrivare a suonare sui palchi dei più importanti festival di musica elettronica al mondo insieme a nomi del calibro di Phantogram, Flume e Porter Robinson. Nella composizione del suo ultimo lavoro in studio Too Late, il producer statunitense ha unito alla produzione elettronica un sound attinto da svariati generi che oscilla tra l'indietronica dei Radiohead e l'electropop dei Yellow Magic Orchestra. "The music he’s constructed on No Reason has the ability to stand on its own. But add the vocals and the ticks, the bleeps and the bloops, and you’ve got style in addition to that solidity. Those smaller elements make Yin who he is as a musician, and samples or no samples, here’s hoping he doesn’t abandon them anytime soon." (Pitchfork) Ufficio Stampa Italia: Astarte Agency Banfi e Bizzarri Band feat. Isabella Casucci a tutto blues sabato 21 ottobre allo Spazio Teatro 89 di Milano Nell’auditorium di via Fratelli Zoia 89 scatta la nuova stagione della collaudata rassegna “Milano Blues 89” con il concerto della formazione milanese, composta da Claudio Bazzarri (chitarra), Aldo Banfi (hammond e piano), Alberto Pavesi (batteria), Marco Mangelli (basso) e dalla cantante Isabella Casucci MILANO - Anno dopo anno, lo Spazio Teatro 89 di Milano consolida il suo ruolo di punto di riferimento per i più importanti bluesmen italiani e per tutti gli appassionati della “musica del diavolo”. Merito degli organizzatori della rassegna “Milano Blues 89”, che sul palco dell’auditorium di via Fratelli Zoia 89 continuano a invitare alcuni dei più illustri musicisti della scena (non solo) nazionale. La nuova stagione all’insegna del blues - 13 appuntamenti in cartellone distribuiti nell’arco dei prossimi cinque mesi - si aprirà sabato 21 ottobre con il concerto della Banfi e Bazzarri Band feat. Isabella Casucci (ore 21.30; ingresso 10-13 euro) che proporranno uno spettacolo intenso e coinvolgente, con composizioni di grande impatto ed energia, tratte dal loro ultimo lavoro discografico, intitolato “In The Balance”, alternate a momenti di pura evasione sonora e travolgenti virtuosismi e a brani e standard di matrice blues che vengono eseguiti più di rado. La formazione è composta dai fondatori Claudio Bazzarri (chitarra) e Aldo Banfi (organo hammond e piano) - che vantano prestigiose collaborazioni con artisti del calibro di Mina, Celentano, Fabrizio De Andrè, Dalla, Venditti oltre a quelle con star internazionali quali Gloria Gaynor, Brian Auger, Ray Charles, Randy Crawford, Nathalie Cole, Dee Dee Bridgwater, Grace Jones, Paul Young, Sarah Jane Morris, Noa, Donna Summer e molti altri - e da Alberto Pavesi (batteria) e Marco Mangelli (basso) ed è completata dalla voce, potente e passionale, della cantante Isabella Casucci. MILANO BLUES 89 – IL CALENDARIO
Biglietto: 13 euro intero; 10 euro ridotto (convenzioni Arci, Feltrinelli, Socio Coop, Touring Club, IBS, Coop Degradi, under 25, over 65). Apertura cassa e bar ore 20.30 – inizio concerti ore 21.30 SPAZIO TEATRO 89, via Fratelli Zoia 89, Milano. Tel: 0240914901; info@spazioteatro89.org; www.spazioteatro89.org App Google - App Ios Ufficio stampa Andrea Conta In anteprima su IlGiornaleOFF “Scusa se sono un poeta” singolo e videoclip dei SECONDA VITA10/17/2017 In anteprima su IlGiornaleOFF “Scusa se sono un poeta” singolo e videoclip dei SECONDA VITA in radio, su Youtube e nei webstore dal 27 ottobre Guarda l'anteprima Il singolo e video “Scusa se sono un poeta” del duo Seconda Vita è in anteprima su "IlGiornaleOFF": http://ilgiornaleoff.ilgiornale.it/2017/10/13/un-grande-ritorno-in-musica-umberto-longoni-e-tony-dresti/ Il brano sarà in rotazione radiofonica e disponibile nei webstore a partire dal 27 ottobre, in contemporanea alla pubblicazione del videoclip su Youtube. “Scusa se sono un poeta” è un brano che propone una linea melodica orecchiabile d’immediato effetto, con una dolce vena malinconica, attraverso un testo in cui le parole si armonizzano perfettamente con la breve storia che racconta, quella del poeta che sa volare con la fantasia ma non camminare nella realtà. Allo stesso modo il protagonista è capace, meravigliosamente di parlare d’ amore eppure...non sa amare. Il videoclip di “Scusa se sono un poeta” è stato girato nella penombra di un teatro vuoto, dove emerge il contrasto con immagini più luminose che compaiono sullo schermo solo per brevi istanti. Il video, con i suoi giochi di luce e la sua armonia, è in perfetta sintonia con il testo di questo brano melodico e immediato che narra le vicende del poeta, il quale si innamora dell’amore ma in realtà, irrimediabilmente solo, si accorge di sapere amare soltanto la sua poesia. Singolo e videoclip anticipano l’uscita dell’album dal titolo omonimo “Scusa se sono un poeta” prevista per il 7 novembre e in preorder dal 27 ottobre. Il disco, pubblicato dall’etichetta Saar Records, contiene otto brani inediti e originali da “cantautore”, ricchi di poetiche atmosfere: quindi con qualcosa di musicalmente molto diverso da ciò che oggi è il “solito”. In questa società dove l’esistenza si allunga e si può continuare a creare e a inventarsi nuovi obiettivi a qualsiasi età, il nome della band chiamata “Seconda Vita” è quanto mai emblematico. In effetti i due componenti, Umberto Longoni e Tony Dresti stanno cogliendo un’altra occasione nella musica (ecco perché “Seconda Vita”). Infatti dopo lontani trascorsi discografici oggi si ripropongono con il loro album “Scusa se sono un poeta” della storica etichetta Saar Records (la stessa che fu di Luigi Tenco, Adriano Celentano, Fausto Leali, Enzo Jannacci, Tony Dallara e tanti “big”) e grazie al suo direttore artistico Roby Matano, figura “mitica” della musica italiana, noto per essere stato artefice, o per aver collaborato, al lancio discografico di Luigi Tenco, Gino Paoli, Lucio Battisti, Paolo Conte e molti altri. I protagonisti del progetto musicale “Seconda Vita” sono Umberto Longoni e Tony Dresti. Il primo, voce e chitarra, oltre che autore della maggior parte dei pezzi della band, da giovanissimo ha realizzato varie cose interessanti in ambito musicale, collaborando a lungo con Daniele Pace (noto per avere firmato con Panzeri e Pilat innumerevoli brani in cima alle classifiche). Inoltre ha scritto una canzone di Gigliola Cinquetti (“Artista e vagabondo”) che ha girato il mondo. Oggi è psicologo e scrittore. Il secondo, Antonio Dresti, ex bassista live di Battiato, eseguì le parti di “L’era del cinghiale bianco”, “Patriots to arms” e “La voce del padrone”. Con l’orchestra di Rinaldo Prandoni ha inciso il 45 giri “Il cuore brucia” oltre ad avere avuto molte altre esperienze artistiche di alto livello. FRANCO SAININI Ufficio Stampa DIVI IN AZIONE GIOVANNI NUTI DAL 20 OTTOBRE DISPONIBILE IL COFANETTO: ACCAREZZAMI MUSICA IL “CANZONIERE” DI ALDA MERINI PRESENTATO IN 3 EVENTI SPECIALI con FINALITÀ BENEFICHE: ALDA MERINI - “IL CONCERTO” 20 OTTOBRE – Teatro dal Verme – MILANO 23 OTTOBRE – Teatro Sistina – ROMA 2 NOVEMBRE – Teatro Duse – BOLOGNA Dal 20 ottobre, sarà disponibile in tutti i negozi di dischi e nelle librerie ACCAREZZAMI MUSICA – IL “CANZONIERE” DI ALDA MERINI un cofanetto (targato Nar International/Sagapò) con tutta la produzione in musica della poetessa milanese, frutto dell’esclusiva collaborazione, durata 16 anni, con il musicista e interprete GIOVANNI NUTI, un’edizione speciale con 6 CD, 1 DVD, 114 canzoni di cui 13 inedite, 21 brani con la voce recitante di Alda Merini, duetti di Giovanni Nuti con 29 Artisti ospiti. I due CD inediti: “Il muro degli angeli” saranno disponibili anche on line, sugli stores digitali in contemporanea con l’uscita del disco il 20 Ottobre. Il “Canzoniere” di Alda Merini sarà presentato in 3 speciali serate-evento: ALDA MERINI - “IL CONCERTO” con GIOVANNI NUTI e MONICA GUERRITORE e numerosi artisti ospiti.
ALDA MERINI - “IL CONCERTO” è una versione speciale, arricchita dalla presenza di Artisti ospiti, di “Mentre rubavo la vita”, lo spettacolo proposto nelle ultime stagioni in cui Giovanni Nuti e Monica Guerritore interpretano il “canzoniere” meriniano. La parte musicale è arricchita da drammaturgia e testi di Monica Guerritore e video di grande impatto emotivo di Lucilla Mininno e Mimma Nocelli che cura anche la regia dello spettacolo. Prevendite attive: www.ticketone.it e presso le biglietterie dei Teatri. ALDA MERINI, una delle maggiori poetesse italiane, è nata il 21 marzo 1931 a Milano. Dopo aver vissuto quasi tutta la sua esistenza in una casa sui Navigli, è morta il giorno di Ognissanti del 2009 all’ospedale San Paolo di Milano. Già apprezzata in gioventù da Pasolini e Quasimodo (esordì giovanissima, a sedici anni), dopo anni di oblio conseguenti al suo internamento in manicomio, seppe trasformare il suo drammatico vissuto in versi limpidi e visionari che le valsero numerosi riconoscimenti, tra cui, nel 1993, il Librex-Guggenheim Eugenio Montale per la poesia, nel 1996 il Viareggio, nel 1997 il Procida-Elsa Morante e nel 1999 il premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri settore poesia. Nel 1996 e nel 2001 fu candidata, rispettivamente dall’Académie Française e dal Pen club italiano, al Nobel per la letteratura. Tra le sue opere poetiche La presenza di Orfeo (1953), Paura di Dio e Nozze romane (1955), Tu sei Pietro (1961), La Terra Santa (1984), Vuoto d’amore (1991), Ballate non pagate (1995), Corpo d’amore. Un incontro con Gesù (2001), Magnificat. Un incontro con Maria (2002), La carne degli angeli (2003), Poema della croce e Clinica dell’abbandono (2004), Le briglie d’oro (2005), Cantico dei Vangeli (2006), Padre mio (2009), Il carnevale della croce e Il suono dell’ombra (2010). Alda Merini si è dedicata anche alla prosa: L’altra verità. Diario di una diversa (1986), La pazza della porta accanto (1995). GIOVANNI NUTI è un musicista e cantante toscano, di Viareggio, ma milanese di adozione. Ha all’attivo 9 album e ha collaborato con Enrico Ruggeri, Roberto Vecchioni, Lucio Dalla, Mango, Enzo Avitabile, Milva, Dario Gay, Marco Ferradini e Simone Cristicchi. Nel 1993 incontra Alda Merini e dalla loro collaborazione durata 16 anni - che Merini definiva «matrimonio artistico» - sono nati numerosi spettacoli che li vedono protagonisti insieme sul palcoscenico e quattro CD: Milva canta Merini (2004) per il quale Giovanni Nuti compone tutte le musiche; Poema della croce (2005); Rasoi di seta (2007); Una piccola ape furibonda (2010). Nel 2012 esce Una pequeña abeja enfurecida: Giovanni Nuti canta Alda Merini in spagnolo con la partecipazione straordinaria di Lucia Bosé che ha curato le versioni in castigliano di tutte le poesie-canzoni. Ad agosto 2013 Giovanni Nuti musica il mantra hawaiano del perdono HO’OPONOPONO e pubblica la registrazione in 10 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese, tedesco, russo, greco, cinese, giapponese. A dicembre 2014 viene pubblicata la composizione di Giovanni Nuti, Cantico delle creature, suite di 11 brani per pianoforte eseguiti dalla pianista Elena Papeschi (Sagapò in coedizione con Casa Musicale Sonzogno), ispirata dalle laudi di San Francesco – da fratello Sole a sora nostra Morte corporale – e dedicata "a Papa Francesco promessa e speranza di una Chiesa povera e cristiana”. Ad aprile 2016 Sony Music ripubblica in versione digitale il primo album Al parco dei silenzi con l’aggiunta del brano inedito “Nero” (testo di Maurizio Piccoli). Attualmente Giovanni Nuti è impegnato nello spettacolo Mentre rubavo la vita. Al suo fianco, ad interpretare il “canzoniere” meriniano, Monica Guerritore, nella veste inedita di cantante: www.mentrerubavolavita.it MONICA GUERRITORE nata a Roma da genitori di origini napoletane e calabresi, esordisce nel 1974, a soli sedici anni, sotto la regia di Giorgio Strehler che la sceglie per interpretare Ania ne Il giardino dei ciliegi. Dal teatro approda ben presto al cinema, dove si distingue per alcune scelte molto coraggiose, e successivamente alla fiction televisiva. Ma è nel teatro che Monica Guerritore trova la sua via, anche come interprete-regista, drammaturga di spettacoli di grandissimo successo come Giovanna d’Arco, Dall’Inferno all’Infinito, Mi chiedete di parlare su Oriana Fallaci, il musical End of the Rainbow di Peter Quilter in cui interpretava la grande Judy Garland, Qualcosa rimane e Mariti e mogli dalla sceneggiatura di Woody Allen di cui cura anche la regia. Nel 2010 è uscita la sua autobiografia La forza del cuore. Presidente della Giuria dei Letterati del Premio Campiello è stata insignita nel 2011 da Giorgio Napolitano dell'onorificenza di Commendatore della Repubblica per meriti artistici e culturali. Milano, 12 ottobre 2017 Ufficio stampa: Parole & Dintorni – Serena Federici Responsabile Nar International: Lorella Bartoccetti Promozione Radio: Filippo Broglia GINEVRA DI MARCO VINCITRICE DELLA TARGA TENCO 2017 COME MIGLIOR INTERPRETE OSPITE ALLA 41ESIMA EDIZIONE DEL PREMIO TENCO GIOVEDI' 19 OTTOBRE Teatro Ariston - Sanremo Ginevra di Marco è tra i protagonisti della prima serata della 41° edizione del Premio Tenco 2017, giovedì 19 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo. Per l’artista, premiata nella categoria Miglior Interprete con l’ultimo album “La Rubia canta la Negra”, appassionato omaggio a Mercedes Sosa, è la terza Targa Tenco della sua carriera. Sul palco giovedì anche gli altri vincitori di questa edizione: Brunori Sas, Lastanzadigreta, Canio Loguercio, Alessandro D’Alessandro e I musicisti di Lolli. Ospite d’eccezione sarà la cantantessa Carmen Consoli. Eseguirà a Sanremo tre brani tratti dal suo ultimo disco: l’inedito “Fuoco a mare”, malinconica canzone chitarra e voce su testo dello scrittore fiorentino Marco Vichi, ispirato alla figura di Ginevra e al suo percorso artistico. Ancora, “Todo Cambia”, canzone feticcio de La Negra, cantata in italiano su adattamento scritto da Teresa de Sio, ode al cambiamento e alla filosofica accettazione del tempo che passa; e “Solo le pido a dios”, potentissima ballata che rappresenta un appello alla pace universale, in cui ancora una volta la voce di Ginevra dà prova della sua estensione e profondità. Con lei sul palco dell’Ariston i compagni di sempre Andrea Salvadori e Francesco Magnelli, con i quali l'album è stato prodotto e arrangiato. “La Rubia canta la Negra”, uscito a maggio per etichetta Funambolo/Luce Appare/Audioglobe, è un sentito omaggio a Mercedes Sosa, una delle voci più importanti dell’America latina, simbolo della lotta per la libertà del popolo argentino negli anni della dittatura. Vittima di censura, arrestata e poi costretta all’esilio nel 1979, non smise mai di condannare ciò che avveniva nel suo paese, dove riuscì a rientrare alla vigilia del crollo della dittatura. Un lavoro in cui le tematiche dell’amore si intrecciano con l’impegno sociale, la passione emozionale con quella intellettuale, la ricerca e il viaggio nella tradizione del suono latino con la lotta politica. La Rassegna della Canzone d’Autore (Premio Tenco 2017), organizzata dal Club Tenco con il contributo del Comune di Sanremo, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Casinò di Sanremo, Regione Liguria, Camera di Commercio delle Riviere di Liguria, Coop Liguria e Royal Hotel, è la rassegna italiana più prestigiosa e longeva dedicata alla musica d’autore. Per ulteriori informazioni: www.premiotenco.it CONTATTI UFFICIO STAMPA GDG press www.gdgpress.com Il pianista e compositore REMO ANZOVINO in tour dal 20 novembre nelle principali città italianetober10/17/2017 REMO ANZOVINO Pianista, compositore e avvocato, fra gli esponenti più affermati e innovativi della musica strumentale contemporanea, entrato nella famiglia degli Yamaha Artist DAL 20 NOVEMBRE IN TOUR NELLE PRINCIPALI CITTÀ ITALIANE Disponibili i biglietti in prevendita Presenta il nuovo album “NOCTURNE” Uno straordinario viaggio musicale dentro di noi Il pianista e compositore REMO ANZOVINO si divide tuttora tra lo studio di registrazione e lo studio legale, dove esercita la professione di avvocato penalista. È considerato fra gli esponenti più affermati e innovativi della musica strumentale contemporanea ed è recentemente entrato nella grande famiglia degli Yamaha Artist. Con questo album cosmopolita indaga attraverso una narrazione emozionale la solitudine umana e contemporaneamente il racconto della bellezza della vita e le contraddizioni della realtà di oggi. Dal 20 novembre sarà in tour nelle principali città italiane per presentare “Nocturne” (Sony Music), il suo quinto album, arrivato a distanza di 5 anni dal precedente disco in studio. Queste le prime date confermate del tour (prodotto e organizzato da Intersuoni Srl, divisione Booking & Management Unit BMU): il 20 novembre all’Auditorium Parco della Musica (Teatro Studio) di ROMA, il 22 novembre al Teatro Camploy di VERONA, il 27 novembre al Teatro Menotti di MILANO e il 24 gennaio al Teatro Puccini di FIRENZE. Le prevendite sono acquistabili sul circuito Ticketone e nei punti vendita abituali. “Nocturne” è disponibile in digital download, sulle principali piattaforme streaming e nei negozi tradizionali. L’artista sta presentando l’album con un’instore tour, la prossima tappa sarà il 19 ottobre a La Feltrinelli di Napoli. “Nocturne” è stato registrato tra Tokyo (JVC Victor Studio), Londra (Abbey Road), Parigi (Les Studios Saint Germain) e New York (Brooklyn Recording), è moderno e incisivo. È stato prodotto, registrato e mixato da Taketo Gohara, con gli arrangiamenti orchestrali di Stefano Nanni che ha anche diretto la London Session Orchestra. Tra i musicisti internazionali di grande livello che hanno prestato la loro sensibilità al progetto ci sono, tra gli altri, al violino cinese Masatsugu Shinozaki, primo violino dell’Orchestra Sinfonica di Tokyo, l’armeno Vardan Grygorian, considerato tra i migliori interpreti mondiali di duduk, la francese Nadia Ratsimandresy, tra le maggiori virtuose al mondo di ondes martenot e Gianfranco Grisi, inventore del suo cristallarmonio ed insuperabile nell'arte di suonare il vetro. Qui il video del primo brano estratto “Galilei”, girato in tre continenti, nelle città Tokyo, Londra, Parigi e New York: https://youtu.be/5Q43z8jGR9g. La versione in vinile, su doppio LP, sarà disponibile invece dal 20 ottobre. Remo Anzovino nasce nel 1976 a Pordenone da genitori napoletani. È compositore, pianista e avvocato penalista. Si è laureato a 24 anni con lode nell’antica università di Bologna, ha intrapreso la carriera forense entrando nello studio milanese di uno dei massimi penalisti italiani e successivamente patrocinando centinaia di difese, attività che tuttora svolge. Ha composto le musiche per i maggiori capolavori del cinema muto (più di trenta pellicole) collaborando, con le più prestigiose cineteche e partecipando con colonne sonore di sua composizione ai principali Festival e rassegne internazionali. ll programma di Rai 3 Ballarò ha utilizzato spesso le sue melodie come commento musicale, e lo stesso ha fatto Otto e Mezzo su La7. Il suo primo album di inediti in piano solo è “Dispari” nel 2006, segue “Tabù” nel 2008, “Igloo” nel 2010 e l’ultimo “Viaggiatore Immobile” nel 2012. Ha all’attivo anche un disco live e i progetti speciali “L'Alba dei Tram - Dedicato a Pasolini” (2015) e “Fight for Freedom: Tribute to Muhammad Ali” con Roy Paci (2017). Ha curato la colonna sonora del docufilm “Canto alla Durata – omaggio a Peter Handke” uscito a settembre 2017. www.remoanzovino.it - www.facebook.com/remoanzovino - @remoanzovino Ufficio Stampa: Parole & Dintorni Marta Falcon I concerti dei Quartetti della liuteria toscana Per una sera tornano a suonare gli strumenti di Guido Maraviglia Martedì 17 ottobre 2017 - ore 21 - ingresso 15 euro Sala Mazzoni - Società Dantesca Italiana - via dell’Arte della Lana, 1 – Firenze Strumenti: Quartetto “Guido Maraviglia” CRAZY QUARTET Violini: Beatrice Bianchi e Alessandro Bernardi Viola: Anna Gandolfi Violoncello: Cristiano Sacchi “American Quartets”: musiche di John Cage, Philip Glass, Duke Ellington, Antonín Dvořák I violini “Giacinto” e “Giglio”, la viola “Emilia” e il violoncello ”Narciso”. Un quartetto di strumenti che il liutaio pistoiese Guido Maraviglia realizzò nel 1969 e che gli valsero, lo stesso anno, la medaglia d’argento alla Mostra mercato degli strumenti d’arco di Cremona. Il maestro li volle tenere con sé per tutta la vita e furono ceduti solo dopo la sua morte. Sono oggi di proprietà alla Fondazione Pistoiese Promusica. Straordinaria quindi l’opportunità offerta al Crazy Quartet, che martedì 17 ottobre, nella Sala Mazzoni della Società Dantesca (ore 21 – via dell’Arte della Lana, 1 – Firenze), suonerà con questi gioielli, dal caratteristico stile vigoroso e robusto dei lavori del maestro Maraviglia. Il legno scelto è di primissima qualità: acero proveniente dalla regione dei monti Urali e abete della Val di Fiemme. La vernice, a base alcoolica, si è conservata nel tempo in modo esemplare risultando di un bellissimo colore arancio chiaro. La serata, intitolata “American Quartets”, proporrà musiche di John Cage, Philip Glass, Duke Ellington e Antonín Dvořák. Ispirato a filosofie indiane e in particolare al concetto di silenzio, “Quartet in four parts” di John Cage fu composto nel 1950 con la tecnica del gamut: lo stesso autore definì il brano “l'apertura di un'altra porta, con possibilità illimitate". Dalla colonna sonora del film “Mishima - Una vita in quattro capitoli” è tratto invece “String Quartet No.3” di Philip Glass, da sempre vicino all’immaginario cinematografico. E ancora, un classico di Duke Ellington, “Sophisticated Lady”, mentre a chiudere sarà il “Quartetto op. 96” composto Antonín Dvořák durante la lunga trasferta negli Stati Uniti. Particolare che insieme ai richiami al folclore locale contribuirono a ribattezzarlo “Americano”. Crazy Quartet: Beatrice Bianchi e Alessandro Bernardi ai violini, Anna Gandolfi alla viola, Cristiano Sacchi al violoncello. Il concerto sarà aperto da un breve video dedicato al lavoro dei liutai toscani, ideato da Gaia Giannangeli e realizzato da Juri Ciani per l’Osservatorio dei Mestieri d’Arte. Biglietto 15 euro. Info e prenotazioni tel. 055-783374 - 055.538.4001 - info@orchestrafiorentina.it - www.fondazionecrfirenze.it/suona-larte-liutaria-toscana-concerti-dei-quartetti-della-liuteria-toscana. “I concerti dei Quartetti della liuteria toscana” prevedono 11 appuntamenti da ottobre a dicembre 2017, a Firenze. L’iniziativa vuole valorizzare la musica e l’artigianato artistico del territorio e consentire al pubblico di riscoprire un patrimonio di competenze talvolta sottovalutato. Il progetto è della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e dell’Orchestra da Camera Fiorentina in collaborazione con l’Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte. Con il patrocinio di Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze. Info Fondazione CR Firenze tel. 055.538.4001 www.fondazionecrfirenze.it/suona-larte-liutaria-toscana-concerti-dei-quartetti-della-liuteria-toscana Programma concerto martedì 17 ottobre J. Cage - Quartet in four parts P. Glass - Quartet n.3 “Mishima” D. Ellington - Sophisticated Lady A. Dvořák - Quartetto in fa maggiore “Americano” Inizio concerto ore 21 Progetto Fondazione CR Firenze Orchestra da Camera Fiorentina In collaborazione con Associazione OMA - Osservatorio dei Mestieri d'Arte Partner Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Città Metropolitana Firenze Comune di Firenze Regione Toscana Direzione artistica Giuseppe Lanzetta Si ringraziano per la disponibilità degli strumenti Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e Famiglia Cavallini Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Paolo Vettori e Figli Bottega Sorgentone Mecatti Carlo Vettori Museo del Quartetto di Livorno Si ringraziano per l'ospitalità Opera di Santa Maria del Fiore Opera di Santa Croce Onlus Teatro Niccolilni Firenze Comunicazione Ufficio Stampa Fondazione CR Firenze Riccardo Galli: cell. 3351597460 riccardo.galli@fondazionecrfirenze.it Ufficio stampa I concerti dei Quartetti della liuteria toscana Marco Mannucci |
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