ANTONELLA LO COCO DA OGGI IN DOWNLOAD E IN STREAMING IL NUOVO BRANO “NON HO PIÙ LACRIME” Scritto e prodotto da FIORELLA MANNOIA È ONLINE IL VIDEO SU YOUTUBE E VEVO Da oggi, è disponibile in download e su tutte le piattaforme streaming il nuovo brano di ANTONELLA LO COCO, attualmente in rotazione radiofonica, “NON HO PIÙ LACRIME”, scritto e prodotto da FIORELLA MANNOIA (autrice del brano insieme a Cesare Chiodo e Bungaro; produttrice del brano insieme a Carlo Di Francesco). «’Non ho più lacrime’ racconta la delusione che si trasforma in forza dopo la fine di una storia fatta di bugie – racconta Antonella Lo Coco – Fiorella ha dato voce con le sue parole e con una forte linea melodica, a quello che sentivo di raccontare al pubblico. Il nostro incontro è stato una sorpresa per me e collaborare con lei è stato illuminante ed estremamente costruttivo… la sua influenza artistica mi ha permesso di aprire dei canali emozionali nuovi e di cominciare questo nuovo percorso musicale con determinazione. Sono davvero onorata di questa collaborazione con Fiorella, artista che stimo da sempre». Brano potente e graffiante, “Non ho più lacrime” (etichetta Oyà – distribuzione A1 Entertainment) segna l’incontro di due artiste, musicalmente diverse, che hanno deciso di incrociare le loro strade: una delle cantautrici più amate del panorama italiano, Fiorella Mannoia, ha scritto, infatti, questo brano appositamente per Antonella Lo Coco, riscontrando in lei l’energia perfetta e la sensibilità adatta a interpretare al meglio le sue parole. «Mi piace mettere a disposizione di giovani artisti l'esperienza di questa mia lunga carriera – così Fiorella Mannoia ha presentato su Facebook la sua collaborazione con Antonella Lo Coco – e Antonella secondo me ha tutte le qualità per occupare uno spazio nel panorama musicale Italiano. Io ci credo e abbiamo deciso di tuffarci in questa nuova avventura». Siciliana di nascita ma emiliana d’adozione, Antonella Lo Coco forma a 16 anni la sua prima band, per cui è interprete e autrice. Nel 2012 la svolta: è finalista alla quinta edizione di X Factor (in cui si classifica terza), dove viene considerata la vincitrice morale. A gennaio dello stesso anno esce per Sony Music il suo primo album dal titolo “Cuore scoppiato” (disco d'oro 2012 nella classifica dei download digitali), che raccoglie alcuni dei brani presentati a X Factor, incluso l'inedito che dà il titolo all'EP. Nel 2013 la carriera artistica di Antonella si apre anche al mondo del cinema: partecipa al film Ci vuole un gran fisico (diretto da Sophie Chiarello, 2013) che ha come protagonista Angela Finocchiaro. Inoltre, fanno parte della colonna sonora del film due canzoni tratte dall'album “Geisha” (Agidi/Sony Music, 2013): “Nuda Pura Vera” e “Via”. Oltre all'impegno discografico e cinematografico, nel 2013 Antonella si dedica anche alla tv. Nell'autunno del 2013 partecipa alla trasmissione Io Canto, condotta in prima serata su Canale 5 da Gerry Scotti. Antonella è uno dei 5 membri della giuria di qualità che ha il compito di votare le esibizioni dei giovani talenti capitanati da Mara Maionchi, Claudio Cecchetto e Flavia Cercato. Nel corso della trasmissione Antonella canta dal vivo le sue personalissime versioni in chiave acustica di tre famose hit degli anni Ottanta: “Smalltown Boy” (Bronski Beat, 1984), “Call me” (Blondie, 1980), “The Passenger” (Iggy Pop, 1977). I tre brani sono contenuti nell'EP digitale “Lovercover” (Agidi/Kiver Digital). A gennaio 2014 pubblica il singolo “Sintassi Impazzita” (Agidi), un brano scritto dalla giovanissima Arianna Ravalli. Sempre nel 2014 esce il singolo “Optional”, di cui vengono realizzati due remix firmati da Tommy Vee, Mauro Ferrucci e Keller. Collabora inoltre con un featuring al singolo di Emis Killa “Che abbia vinto o no” (Carosello Records) inserito nella colonna sonora del film di Aldo Giovanni e Giacomo, “Il ricco, il povero e il maggiordomo” (Agidi, Medusa Film) e nell'omonimo cd. A inizio 2016 partecipa al disco “Amici non ne ho… ma amiche sì!” di Loredana Bertè, nel brano “Folle Città”. www.antonellalococo.it - www.facebook.com/AntonellaOfficialPage https://twitter.com/LoCocoAntonella - www.youtube.com/user/antoribella EUGENIO FINARDI CONTINUA IL NUOVO TRAVOLGENTE SPETTACOLO “40 ANNI DI MUSICA RIBELLE” CON TUTTI I BRANI DEL DISCO CULTO “SUGO” (#40annidimusicaribelletour) A GIUGNO PER LA PRIMA VOLTA IN TOUR IN CINA! Confermate tre date nei più prestigiosi teatri di Shanghai, Hefei e Pechino ospite del più importante cantautore cinese Zhang Chu Dopo il sorprendente successo della prima parte del tour, prosegue con tappe in tutta Italia lo show “40 ANNI DI MUSICA RIBELLE” con cui EUGENIO FINARDI, il cantautore guru degli indipendenti, simbolo di completa libertà artistica ed espressiva, celebra i 40 anni dall’uscita di “SUGO”. Il disco è del 1976 e contiene alcuni dei brani che lo portarono al successo come la canzone-manifesto “Musica Ribelle”, “La Radio”, “Voglio” e “Oggi ho imparato a volare”. Grato al suo pubblico per il feeling crescente che si crea ad ogni nuovo spettacolo, Eugenio Finardi proporrà dal vivo l’intera scaletta dell'album SUGO, utilizzando gli arrangiamenti originali degli anni 70 e regalando riflessioni inedite sulla nascita dei brani del disco e sul metodo di lavoro in studio, completamente diverso 40 anni fa e oggi. Ecco le nuove date di “40 ANNI DI MUSICA RIBELLE”: il 28 maggio a SCHIO (VI) al Cinema Teatro Pasubio (link prevendite (prevendita su http://bit.ly/1T1YBkG); l’11 giugno a DESIO (MI) al Parco Tittoni (info su www.parcotittoni.it); il 18 giugno a CROTONE al Festival “Una casa per Rino”; il 21 giugno a SAN NICOLA a BARONIA (AV) all’Anfiteatro delle Arti (info su https://www.facebook.com/Festa-Europea-della-Musica-2016-San-Nicola-Baronia-AV-1055560921125058/); il 24 giugno a MACERATA a Musicultura (info su http://bit.ly/1SMsStF); 16 luglio a PIOZZO (CN) al Nuovo Birrificio Baladin; il 22 luglio a MAGNAGO (MI) a Suoni e Voci Dal Mondo - Parco Lambruschini (info su https://m.facebook.com/PoloCulturaleCastanese); il 24 luglio a OMEGNA (VB) al BLUE STREET FESTIVAL (Largo Cobianchi); il 27 luglio a CENTOBUCHI (AP) Festa S. Anna; il 28 luglio a ACCADIA (FG) all'Accadia Blues Festival (www.accadiablues.it). Aggiornamenti sull’evento Facebook “40 ANNI DI MUSICA RIBELLE” in tour http://bit.ly/1UK31Tk. Ai primi di giugno invece EUGENIO FINARDI sarà per la prima volta in tour in Cina come special guest del cantautore Zhang Chu che lo ha fortemente voluto con lui sul palco. Insieme duetteranno su brani dei rispettivi repertori. Eugenio Finardi commenta così l’esperienza «E' un onore portare in Cina l'esperienza e i contenuti della scuola cantautorale italiana e raccontare come la canzone d'autore abbia aiutato la crescita sentimentale e civile di generazioni di italiani, adesso che anche tra i giovani cinesi sta crescendo - grazie ad autori come Zhang Chu - la stessa sensibilità verso contenuti più profondi, rispetto a quelli offerti dalla musica cosiddetta di mercato». Queste le tappe in programma (organizzato dal Centro per l'interscambio e lo sviluppo culturale Italia-Cina): il 3 giugno a SHANGHAI (al Shanghai Oriental Arts Center), il 4 giugno a HEFEI (all’Anhui Grande Theatre), il 5 giugno a PECHINO (al Beijing YuGong Yi Shan Livehouse). Previsti anche incontri con gli studenti universitari della Beijing Media University. Show Bees, Eventi e Intersuoni BMU in collaborazione con Patrick Shart, Alain Boyaci, Moonlight Productions presentano Un artista straordinario MERCOLEDI 14 SETTEMBRE Per la prima volta all’ARENA DI VERONA Unica tappa italiana del tour mondiale! CHARLES AZNAVOUR Tra di noi «Fai della tua vita un'avventura, sorprendi gli uomini e le donne intorno a te, con umiltà, gentilezza, semplicità». Questo è CHARLES AZNAVOUR, voce unica, artista generoso, uomo straordinario. CHARLES AZNAVOUR, il mostro sacro, ha scelto di celebrare 70 anni di magnifica carriera con un evento unico. Una sola ed esclusiva data italiana, un concerto imperdibile che lo vedrà protagonista, per la prima volta in assoluto, nella suggestiva cornice dell’anfiteatro Arena di Verona il 14 settembre 2016. Cantautore, attore, diplomatico impegnato, alla soglia dei 92 anni Aznavour non smette di stupire. Con la sua voce inconfondibile, tanto da meritare il soprannome di Charles Aznavoice, ha incantato milioni di spettatori in 94 paesi, portando in scena un repertorio impressionate di 1.200 canzoni e 294 album. Sono numeri da record e, nonostante Aznavour preferisca all’appellativo “star” quello più composto di “artigiano”, i risultati sono eccezionali: 300 milioni di dischi venduti nel mondo e 80 film all’attivo. Perché Aznavour non è nient’altro che “un uomo con una classe folle, una professionalità indiscutibile, una volontà feroce e un artista dalla penna imbattibile che osserva il mondo con gli occhi di un ragazzino” [Paris March] Settant’anni di lunga e onorata carriera che lo portano nel 2016 a regalarsi un nuovo tour internazionale. Dopo il tutto esaurito di Amsterdam, Dubai e Praga sarà la volta di Antwerp, Osaka, Tokyo, Barcellona, Marbella, Trélazé, Monaco e poi Verona, il 14 settembre. Un concerto epico, intimo e generoso perché l’artista francese, per questa sua prima volta all’Arena, desidera celebrare il grande amore professionale e personale che da sempre lo lega all’Italia. Immancabili i successi di sempre come Tous les visages de l’amour, cantata da Aznavour in quattro lingue (italiano, inglese, spagnolo e tedesco) e ampiamente reinterpretata da numerosi artisti come Laura Pausini (celebre la sua “Uguale a lei”), La Bohème, Com’è triste Venezia, Ed io tra di voi (reinterpretata anche da Franco Battiato) e moltissimi altri. BIOGRAFIA Nato a Parigi nel 1924 da immigrati di origine armena, Shahnour Vaghinagh Aznavourian, in arte Charles Aznavour, debuttò a teatro come attore di prosa. Nel dopoguerra, grazie a Edith Piaf che lo portò in tournée in Francia e negli Stati Uniti, si mise in luce come cantautore. Ma il riconoscimento mondiale arrivò nel 1956 all'Olympia di Parigi con la canzone Sur ma vie: uno strepitoso successo che gli permise di entrare nella storia degli chansonnier francesi. Il fatto che Aznavour canti in sette lingue gli ha consentito di esibirsi in tutto il mondo divenendo ovunque famosissimo. Si è esibito alla Carnegie Hall e nei maggiori teatri del mondo, duettando con star internazionali come Nana Mouskouri, Liza Minnelli, Sumiva Moreno, Compay Segundo, Céline Dion e, in Italia, con Mia Martini e Laura Pausini. In Italia, inoltre, per quasi tutte le versioni italiane delle sue canzoni ha collaborato con il grande autore e paroliere Giorgio Calabrese, recentemente scomparso. All’estero le sue canzoni sono state spesso reinterpretate da numerosi artisti come Elton John, Bob Dylan, Sting, Placido Domingo, Céline Dion, Julio Iglesias, Edith Piaf, Liza Minnelli, Sammy Davis Jr, Ray Charles, Elvis Costello e moltissimi altri. Il suo impegno come cantautore non gli impedisce di battersi da sempre per la causa armena, con un’intensa attività diplomatica che gli è valsa la nomina di Ambasciatore d’Armenia in Svizzera. INFORMAZIONI E PREZZI CHARLES AZNAVOUR Tra di noi 14 settembre 2016 ARENA DI VERONA Piazza Bra, 1 Verona POLTRONISSIMA GOLD: € 160,00 + diritti di prevendita POLTRONISSIMA: € 130,00 + diritti di prevendita POLTRONA: € 90,00 + diritti di prevendita GRADINATA NUMERATA: € 65,00 + diritti di prevendita GRADINATA LATERALE NUMERATA: € 65,00 + diritti di prevendita GRADINATA NON NUMERATA: € 40,00 + diritti di prevendita PER INFORMAZIONI www.eventiverona.it www.showbees.it INFOLINE (+39) 045.803 91 56 info@eventiverona.it info@showbees.it BIGLIETTI DISPONIBILI SU www.ticketone.it www.geticket.it E presso tutte le abituali prevendite e filiali Unicredit Banca. KING CRIMSON 8 date a Novembre per la grande progressive rock band Doppi appuntamenti a MILANO, FIRENZE, ROMA e TORINO Hanno fatto la storia del progressive e del rock e durante il corso della loro carriera hanno influenzato ed ispirato molti artisti contemporanei dai diversi generi musicali, creando una sorta di culto attorno al loro nome. La formazione si è continuamente modificata e negli oltre quarant’anni di attività del gruppo, si sono avvicendati al suo interno ben diciotto musicisti, più due parolieri. KING CRIMSON 05/11/16 Milano, Teatro degli Arcimboldi 06/11/16 Milano, Teatro degli Arcimboldi 08/11/16 Firenze, Teatro Verdi 09/11/16 Firenze, Teatro Verdi 11/11/16 Roma, Auditorium Conciliazione 12/11/16 Roma, Auditorium Conciliazione 14/11/16 Torino, Teatro Colosseo 15/11! /16 Torino, Teatro Colosseo Insieme al Leader Rober Fripp, saliranno il sassofonista Mel Collins, Tony Levin al basso, Jakko Jakszyk alla chitarra e i tre batteristi Gavin Harrison, Jeremy Stacey e Pat Mastelotto. A novembre nel nostro paese con 8 show esclusivi! ROBERTO BONFANTI in uscita l’album "Ogni sorso un ricordo" Dal 25 maggio in formato digitale5/21/2016 ROBERTO BONFANTI In uscita l’album "Ogni sorso un ricordo" Dal 25 maggio in formato digitale Il 25 maggio uscirà "Ogni sorso un ricordo", il disco realizzato da Roberto Bonfanti in collaborazione con l'eclettico Miky Marrocco: un progetto affascinante che rimescola le carte fra musica, letteratura e teatro rock proiettando l'ascoltatore in un caleidoscopio di malinconie, riflessioni intime, nervi scoperti e sentimenti contrastanti. Le parole dei brani reincarnano le suggestioni di “Alice”, il romanzo di Roberto Bonfanti pubblicato poco più di un anno fa da Edizioni del Faro, a cui l'autore ha scelto di dare ulteriormente vita tramite la sua stessa voce e la sua verve teatrale. Le musiche sono invece composte e suonate interamente da Miky Marrocco in un equilibrio perfetto fra melodie di chitarra, aperture psichedeliche e programmazioni. Il risultato di quest'unione è un album suggestivo e fuori da ogni schema in cui parole, musica e vita diventano una cosa sola. "Ogni sorso un ricordo" sarà disponibile su tutte le principali piattaforme di musica digitale e in download gratuito sul sito www.robertobonfanti.com. Roberto Bonfanti è nato in un pomeriggio di fine giugno dell'anno in cui morì Piero Ciampi. Ha pubblicato “Tutto passa invano”, “L'uomo a pedali”, “In fondo ai suoi occhi”, “Suonando pezzi di vetro” e “Alice”. Ama abbattere i confini fra vita e poesia trasformando le sue storie in una sorta di teatro rock. Miky Marrocco è musicista e scrittore. Attualmente collabora con il periodico di cultura fotografica Eyesopen!. Ha pubblicato “Nicovid” e “Glory Days” e ha suonato con Controluce (“Aprile”), Monksoda (“Safe and sound”), Alia, Yuri Beretta, Museo Kabikoff e Los Picios. Nel web: www.robertobonfanti.com MARABOU [synth pop / downtempo] Il video del primo singolo "Lovely" in esclusiva su DLSO.it Il video di Lovely è nato dall'idea di scindere la vita dalla morte. Ci troviamo ogni giorno a dover correte per vari motivi. Potrebbe essere il lavoro come il resto. Scappiamo dalle nostre paure e non guardiamo mai indietro, incastrati in questa foresta sul pizzo della montagna che sarebbe la città, caos, inquinamento, confusione e attentati. Per poi passare all'altra vita cosi serena ma soprattuto cosi libera dai nostri impegni giornalieri, ciò che crediamo sia il nostro destino ma che in verità non è. Crediti Video Prodotto da Giovanni Alessadnro Spina Diretto da Fabian Carbonaro Interpretazione (Running man) Simone Corsaro Nato e cresciuto a Catania, città vulcanica dalle radici greche, Giovanni Alessandro Spina inizia la propria attività musicale nel 2004. Dopo aver affrontato varie e differenti scene musicali (legate al puro concetto di band), si trasferisce a Milano per maturare la propria esperienza artistica attraverso un percorso musicale indipendente. E’ lì che inizia a prendere dimestichezza con il sound derivante dalla musica elettronica. Così nel 2014 prende la decisione di dedicarsi interamente al suo progetto personale, Marabou, con suoni generati da sintetizzatori e percussioni digitali, l'utilizzo di una chitarra ed una vocalità pop molto ritmica e minimale. MORE INFO: http://www.costellos.it/#/PressManagement/2274 Contatti Soundcloud Bandcamp 2.10 metri d’altezza, una voce calda, profonda, intensa che ha conquistato tutti con le sue emozionanti interpretazioni SERGIO SYLVESTRE È la rivelazione di Amici 15 Oggi esce il suo Ep d’esordio "BIG BOY" Oggi, esce “BIG BOY”, l’Ep d’esordio di SERGIO SYLVESTRE, finalista dell’edizione di quest’anno di Amici. L’Ep “Big Boy”, anticipato in radio dall’omonimo singolo inedito scritto da Ermal Meta, contiene tre ulteriori inediti e quattro cover interpretate magistralmente durante il suo percorso all’interno del talent show di Maria De Filippi: “Hello” di Adele, “Say Something” di A Great Big World, “Take Me To Church” di Hozier e “Cheating” di John Newman. Questa la tracklist: “Big Boy” (Ermal Meta), “Ashes” (Mattias Frändå, Johan Åsgärde, Oliver Lundström, Robin Bengtson, Robin Stjernberg), “Save me” (David Gibson - Becky Claire Hill), “No goodbye” (Ermal Meta), “Say Something”, “Take Me To Church”, “Cheating” e “Hello”. Con i suoi 2.10 metri d’altezza, la sua voce calda, profonda, intensa e le sue emozionanti interpretazioni, Sergio è l’artista rivelazione di Amici 15 che ha mostrato il suo straordinario talento fin dal primo momento in cui i riflettori del celebre talent show di Maria De Filippi si sono accesi su di lui. Il suo cavallo di battaglia “All of me” di John Legend ne ha confermato le doti vocali e interpretative conquistando e commuovendo pubblico e giudici. Anche i numeri sui social dimostrano il grande interesse e l’anticipazione con cui i fan attendono la pubblicazione dell’EP di Sergio: 305.000 followers su Instagram, 185.000 amici su Facebook e i suoi video sono tra i più cliccati sul web. Biografia Sergio Sylvestre, 24 anni, è nato e vissuto a Los Angeles (California) fino a 4 anni fa, quando decide di trasferirsi in Italia dopo un viaggio nel Salento di cui si innamora. Incantato dalle performance del Samsara, la spiaggia che ha rivoluzionato l’idea di Beach Party, Sergio decide di lasciare il padre haitiano, la madre messicana, il fratello e la sorella per diventare la voce più amata dell'estate gallipolina, ogni giorno quando il sole si nasconde nel mare. Dall’estate 2014, infatti, Sergio regala momenti indimenticabili nella spiaggia diventata un punto di riferimento per migliaia di giovani, proponendo successi pop e dance in originali versioni acustiche insieme a una vera e propria live band composta da Luca Bovino alle percussioni e Aldo Torsello alla chitarra. Nello stesso anno prende parte al progetto discografico Salento Calls Italy (prodotto da Danilo Seclì) che lo vede al fianco di nomi di spicco come Snoop Dog, Clementino, Boomdabash e Sud Sound System. Presta la sua voce per un album, intitolato Over the rainbow, realizzato da Danilo Seclì e Salento Calls Italy e la scorsa primavera è protagonista di un progetto discografico in collaborazione con Nofish e Madoff, dando vita al brano Monday, realizzato sempre sotto la supervisione di Danilo Seclì. Canta pezzi pop, rock, gospel, rap e Rithm'n'Blues e adesso è guidato da Lydia Mouton, vocal coach del compianto Michael Jackson e della sorella di Beyoncè, Solange Knowles. Svelata la cover disegnata da Kabuto Art Lab del nuovo album dei VANEXA “Too Heavy To Fly”, che uscirà su CD il prossimo 3 Giugno per l’etichetta Punishment 18. Sul nuovo disco, nel brano, I’m Traveller, ci sarà alle tastiere la partecipazione di Ken Hesley (Uriah Heep). L'album sarà presentato in anteprima al Rock Festival di Savona il 21 Maggio, dove i Vanexa parteciperanno come headliner. Tracklist:
“IL BELLO DI ESSERE UNICI” NUOVO DISCO R&B DI FLAKE UN VIAGGIO MUSICALE FRA R&B e NEO-SOUL5/21/2016 “IL BELLO DI ESSERE UNICI” NUOVO DISCO R&B DI FLAKE UN VIAGGIO MUSICALE FRA R&B e NEO-SOUL “Il Bello di essere Unici”, fuori per Street Label Records, rappresenta il percorso di maturazione musicale di Flake, raro e noto esponente di R&B in Italia. L'Ep é frutto di una profonda elaborazione personale fatta di periodi di riflessione, dedizione e studio. Le sonorità proposte spaziano da quelle classiche e attuali del genere R&B fino a toccare sfumature soul e funk. Una sintesi perfetta, la stessa voluta e pretesa dall'artista. A due anni di distanza da “Le due metà”, il nuovo lavoro non si presenta come concept album. I temi trattati sono infatti vari e si riferiscono agli aspetti quotidiani della vita. Un mero viaggio nella natura umana e nelle molteplici forme in cui questa si esprime. Fondamentale per questo album é la struttura musicale e il messaggio generale che vuole trasmettere. L'amore che vince su tutto e la Positività come arma per sconfiggere il male. “Il Bello di essere Unici” riassume quanto sia essenziale la passione e quanto importante sia nutrire l'anima di speranza e ricerca personale. In poche tracce, l'Artista riesce a raccontarsi e a esprimere se stesso come mai prima, anche attraverso un approccio tecnico e lirico differente. Da evidenziare la vena critica, che, attraverso il titolo, sottolinea quanto l'R&B sia in Italia un genere di nicchia quasi del tutto sconosciuto e che davvero pochi esponenti genuini si dedicano completamente alla sua divulgazione. In free download sul sito dell'etichetta é accompagnato da un video curato da Virginia Pavoncello. “Domani”, parlando di amori indistruttibili nonostante le distanze temporali e spaziali, é un assaggio “fresh” particolarmente adatto all'inizio della stagione estiva. Un singolo radiofonico e adatto a rappresentare un progetto che vuole fare della Luce un simbolo metaforico per indicare la ricerca della serenità. A due anni di distanza da "Illegale", esce oggi per l'etichetta Torinese Trumen Records e distribuito da A1 Entertainment "Ghetto Stradivari", il terzo disco solista di Nico Royale. L'album, disponibile in copia fisica e in tutti gli store online, racchiude in chiave Reggae un messaggio di appartenenza e di rivalsa. Il "ghetto" rappresenta qui l'origine dell'artista (Sasso Marconi di Bologna, ai piedi dell'Appennino), i luoghi in cui si é formato e il modo di vedere la cultura all'interno di un ambiente poco incline all'arte e alle sue sfumature. "Stradivari" (riferendosi al famoso liutaio di Cremona Antonio Stradivari) simboleggia invece lo studio, la dedizione e la ricercatezza. Ed é così che la strada si unisce alla nobile arte della Musica. Senza imposizioni, preconcetti e confini. "Ghetto Stradivari" diventa quindi lo stimolo a portare avanti i propri progetti imponendosi di fronte a un sistema che vorrebbe l'essere umano etichettato e standardizzato a canoni predefiniti. La copertina (con un esplicito omaggio a "London Calling" dei Clash e al debut album di Elvis Presley) riconferma l'emancipazione della Musica nei confronti dei canoni, evidenziando la rottura dagli schemi e la libertà di espressione. Il disco, nonostante il concept trainante, risulta però molto vario. Il tappeto sonoro, che accompagna lo stile personale e tagliente dell'artista, é una rivisitazione in chiave moderna del roots reggae originale, lo stesso proposto fin dalla sua nascita da Studio One Label. Le armonie eleganti e potenti si intersecano a momenti più incalzanti e a vibrazioni club. I temi viaggiano dal sociale fino ad arrivare all'amore, a storie di persone e a momenti riflessivi. Preceduto da due singoli ("Sing with my Heart" e "Supermarket Love"), l'album esce presentando il terzo estratto :"Vorrei". Il brano, prodotto da Mattia Mene Menegazzi col basso dello stesso Royale, prende ispirazione da "Always Toghether, un pezzo del '69 firmato Bob Andy e Marcia Griffiths prodotto proprio da Studio One Label. La versione di Nico Royale fonde però la tradizione Giamaicana a quella vintage Italiana degli anni '70, creando un prodotto fresco e orecchiabile. Il video valorizza la sensazione surreale del brano, viaggiando fra le strade di Bologna e gli edifici abbandonati de "Le terme del Corallo" di Livorno. “Ghetto Stradivari” é un album completo e ricco di spunti. Grazie al suo sapore fresco é perfetto per l'estate e per essere apprezzato da un pubblico amplio. Nonostante le atmosfere popolari, resta però un solido esempio di Reggae nostrano in cui studio, passione e cultura si uniscono per far parlare col cuore la strada. ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI IL 7 GIUGNO ALL’ARENA DI VERONA PER I WIND MUSIC AWARDS IL NUOVO ALBUM DI INEDITI “BLACK CAT” È AL PRIMO POSTO DELLE CLASSIFICHE DEI DISCHI E DEI VINILI PIÙ VENDUTI DELLA SETTIMANA DAL 16 AL 28 SETTEMBRE ALL’ARENA DI VERONA 10 STRAORDINARI SHOW (UNICHE DATE ITALIANE DEL 2016) Il 7 giugno ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI sarà all’Arena di Verona per i WIND MUSIC AWARDS 2016 dove verrà premiato per il successo di vendite raggiunto con il suo nuovo album di inediti “BLACK CAT”, certificato ORO a sole due settimane dall’uscita (certificazioni diffuse da FIMI / GfK Italia) e di nuovo al primo posto della classifica dei dischi più venduti della settimana TOP OF THE MUSIC FIMI/GfK Italia e al primo della classifica TOP OF THE MUSIC VINILI (classifiche diffuse oggi da FIMI). Durante i Wind Music Awards, Zucchero si esibirà nel prestigioso anfiteatro veneto offrendo al pubblico un’anticipazione dei dieci straordinari show di settembre. Zucchero, infatti, presenterà live in anteprima mondiale “BLACK CAT” all’Arena di Verona, con i suoi unici 10 concerti in Italia per tutto il 2016. Prima tappa di un tour che impegnerà l’artista in tutto il mondo, quelli del 16, 17, 18, 20, 21, 23, 24, 25, 27 e 28 settembre saranno 10 serate in cui Zucchero porterà in scena uno spettacolo unico, regalando così al pubblico la possibilità di vivere un’esperienza inedita e irripetibile attraverso i suoi nuovi e vecchi successi. RTL 102.5 è la radio media partner ufficiale dell’Arena di Verona - 10 show, evento organizzato da F&P Group. I biglietti sono disponibili sui circuiti TicketOne e nelle prevendite abituali. “BLACK CAT” (Universal Music) si compone di 13 brani dalle nervature rock-blues e vanta al suo interno la produzione di tre grandi nomi del panorama internazionale, T Bone Burnett (Elvis Costello, Elton John, Tony Bennett e altri), Brendan O’Brien (Bruce Springsteen, Pearl Jam, Bob Dylan e altri) e Don Was (The Rolling Stones, Iggy Pop, Bob Dylan e altri). L’album annovera anche la collaborazione artistica di Bono, che in seguito alla tragedia avvenuta al Bataclan di Parigi ha scritto con Zucchero il brano “Streets Of Surrender (S.O.S.)”, e la partecipazione alle chitarre di Mark Knopfler, che suona sia nel brano “Streets Of Surrender (S.O.S.)” sia nel brano “Ci si arrende”. “BLACK CAT” è stato anticipato in Italia dal singolo “Partigiano Reggiano” e all’estero dal singolo “Voci”. I video di entrambi i brani sono stati diretti da Gaetano Morbioli. Tra i maggiori interpreti del blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. Oltre ad essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, al Freddie Mercury Tribute nel 1992 e a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela. È inoltre l’unico artista italiano nominato ai Grammy con Billy Preston ed Eric Clapton come best "R&B Traditional Vocal Collaboration”. Il suo concerto nel dicembre 2012 all'Istituto Superiore di Arte di L'Avana è ritenuto il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo. La sua musica si è estesa oltre i confini nazionali grazie anche alle numerose collaborazioni con artisti internazionali del calibro di Bryan Adams, The Blues Brothers, Bono, Jeff Beck, Ray Charles, Eric Clapton, Joe Cocker, Elvis Costello, Miles Davis, Peter Gabriel, John Lee Hooker, B.B. King, Mark Knopfler, Brian May, Luciano Pavarotti, Iggy Pop, Alejandro Sanz, Sting e molti altri. www.zucchero.it Come sempre liberi di scegliere e consigliare senza intralci da nessuno, oggi volevamo selezionare per voi una cantautrice veronese Norah. Nella posta di Deliri Progressivi, ci ha scritto chiedendo di ascoltare la sua canzone. Noi della redazione lo abbiamo fatto, la canzone ci è piaciuta molto ed oggi ve la proponiamo. Norah alias Eleonora Roncan, cantautrice veronese nasce il 29 gennaio 1975 a Verona. Già da piccola mostra interesse per l’arte in generale, soprattutto per la danza e la musica con le quali trova la sua massima espressione. La passione per la musica viene coltivata attraverso lo studio e la militanza in diverse cover band (Tribù Gospel Singers, Bandanera, Pepper Jam, Risky Business, Kyra’s Band..) Corista dei Forever Heep Tribute band veronese degli Uriah Heep e band per alcune date italiane di Ken Hensley (ex tastierista degli Uriah Heep). Quattro anni all’Accademia Musicale Lizard (prestigioso istituto musicale di Giovanni Unterberger), nella sede di Verona, dove ha la possibilità di crescere artisticamente negli anni e poi sotto la guida del noto musicista e produttore Alessandro Del Vecchio. Attualmente studia anche con Alessandro Formenti. A Maggio 2014 partecipa alle selezioni di X Factor, Tour Music Fest e Festival Show, in quest’utlimo avviene l’incontro con David Marchetti della Ghiro Records. Sempre a maggio 2014 firma un contratto discografico con l’etichetta indipendente Ghiro Records di David Marchetti, con il quale inizia a lavorare sul proprio progetto solista di cantautrice in inglese, con la collaborazione di Alessandro Del Vecchio che ha curato sia la registrazione delle voci di alcuni dei brani , sia il mixaggio. I brani hanno un carattere intimo ed introspettivo, parlano di crescita spirituale, di consapevolezza, di voglia di cambiamento, ma anche di amore per la vita e le persone. Il primo singolo “Be my guide”, il cui video è stato girato a Verona con la regia di Attilio Caldognetto, è uscito ufficialmente in radio il 05/06/15, ed è attualmente in onda su buona parte delle radio locali italiane ed europee, negli Stati Uniti, America Latina e in Australia. Il brano ha riscosso un ottimo successo ed è stato inserito nella prestigiosa compilation più venduta in Italia ed in Europa “Hit Mania Estate 2015”. Il video è in concorso al contest Video Music Awards di MTV Los Angeles (USA) 2016 per la categoria “artisti emergenti”. La canzone vuole essere un inno a credere sia nelle proprie capacità personali che alle proprie potenzialità. Un modo per mettere in evidenza ciò che abbiamo veramente dentro di noi. Quel qualcosa che spesso e volentieri andiamo a cercare altrove, senza renderci conto che il tutto abita semplicemente nella nostra sfera interiore. Il background che ha caratterizzato Norah negli anni spazia tra artisti come Giorgia, Elisa, Alanis Morissette, Anouk, Skunk Anansie, Pink, Paramore, Evanescence, Michael Jackson, Prince, Aretha Franklin, Ella Fitzgerald, Etta James, Norah jones, Christina Aguilera, Adele, Alicia Keys, Bruno Mars, Stevie Wonder, Amy Winehouse, Anastacia, Whitney Houston, Mariah Carey, Celine Dion, Fiona Apple, George Michael, Queen, Pink Floyd, The Beatles, Led Zeppelin, The Police, Lenny Kravitz, Billy Idol, Blues Brothers, Bon Jovi, Aerosmith, Brand New Heavies, Incognito, Cindy Lauper...e tanti altri! Roberto Roby Bruno FESTIVAL SHOW 2016 Il festival dell’estate che nel 2015 ha coinvolto 250.000 spettatori! AL VIA IL 24 GIUGNO DA UDINE 8 appuntamenti estivi nelle piazze d’Italia con i big della musica italiana e internazionale IL 13 SETTEMBRE SERATA FINALE ALL’ARENA DI VERONA! FESTIVAL SHOW, il festival itinerante dell’estate italiana che nel 2015 ha coinvolto 250.000 spettatori, riparte il 24 giugno da Piazza 1° Maggio a Udine per proseguire con altri sette appuntamenti nelle piazze d’Italia, fino alla serata finale prevista il 13 settembre all’Arena di Verona! Ancora una volta si alterneranno sul palco tanti big della musica italiana e internazionale, accompagnati dal corpo di ballo e dall’orchestra. «Anche quest’anno abbiamo in programma otto date straordinarie - raccontano Paolo Baruzzo e Mariano Sannito - Festival Show ha allestito per il 2016 un itinerario di primissimo ordine, nobilitato dal debutto a Udine, nel cuore del Friuli, e dalla finalissima nella grande e rinomata Arena di Verona. Sono attesi per questi show alcuni tra i più grandi nomi della musica italiana» Festival Show è anche solidarietà, grazie al sodalizio con la Fondazione Città della Speranza che si occupa di raccogliere fondi per i bambini malati di gravi patologie. Da sempre, infatti, promuove nelle piazze una raccolta fondi che alla fine delle otto tappe viene versata nelle casse della Fondazione. Festival show ha donato in questi anni oltre 500.000 euro ed ha così contributo a costruire a Padova il nuovo “Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza” che oggi ospita 250 ricercatori. Roberto Zanella, patron di Radio Birikina e Radio Bella & Monella e ideatore del Festival, è uno dei soci fondatori di Città della Speranza la cui forza principale, da sempre, è data dal volontariato. Sul palco del festival ci sarà spazio anche per i giovani artisti emergenti: il 6, 7 e 8 maggio in Piazza Matteotti a Caorle (Venezia) si svolgeranno, infatti, le selezioni finali nazionali che decreteranno i 12 vincitori che avranno la possibilità di salire sul palco itinerante del Festival Show, ma solo i tre finalisti del tour avranno l’onore di salire sul palco dell’Arena di Verona! Festival Show è organizzato da RADIO BIRIKINA e RADIO BELLA & MONELLA, che trasmetteranno in diretta tutte le date dell’evento. Festival Show 2015: https://youtu.be/HL-0li5x8pk Il corpo di ballo è guidato da Etienne Jean Marie, ballerino di fama internazionale che ha danzato per Holly Valance, Kylie Minogue, Robbie Williams, Nelly Furtado, Prince, Geri Halliwell (nel video di “It’s Raining Men”) e tanti altri. Il Maestro Diego Basso, reduce dall’aver diretto l’orchestra nel tour de Il Volo, dirigerà i 16 elementi dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana che accompagnerà gli artisti sul palco. Festival Show nasce nel 2000 come festival estivo del Triveneto, da un’idea di Roberto Zanella, editore del più potente network radiofonico del nord Italia. Negli anni cresce, diventando anche l’evento principale del Capodanno di Jesolo (Venezia) e guadagnando, per la prima volta nel 2014, l’Arena di Verona. Ad oggi è giunto alla 17^ edizione, organizzando più di 180 serate musicali. Molti gli ospiti che si sono avvicendati sul palco, nelle varie città in cui ha fatto tappa la kermesse: Arisa, Malika Ayane, Emma, Max Gazzè, Dear Jack, Marco Mengoni, Modà, Nek, Noemi, Max Pezzali, Pooh, Francesco Renga, The Kolors, Umberto Tozzi, Roberto Vecchioni, Zucchero e altri. Nel corso degli anni, il Festival Show è stato presentato da volti noti della televisione e dello spettacolo come Serena Autieri, Laura Barriales, Luisa Corna, Giorgia Palmas e Lola Ponce. www.festivalshow.it - www.youtube.com/festivalshowtour DAL 22 AL 28 AGOSTO TORNA LO SPONZ FEST, IL FESTIVAL DIRETTO DA VINICIO CAPOSSELA IN ALTA IRPINIA5/21/2016 DAL 22 AL 28 AGOSTO IN ALTA IRPINIA TORNA LO SPONZ FEST, IL FESTIVAL DIRETTO DA VINICIO CAPOSSELA GIUNTO ALLA SUA QUARTA EDIZIONE il titolo di questa edizione sarà CHI TIENE POLVERE SPARA Gli sposalizi, gli sponzamenti, le rotaie di treni ormai solo immaginati, il “raglio alla luna”, la difesa di una terra troppo spesso dimenticata, la voglia di riscoprirla e di farla scoprire, il desiderio di svelare al mondo cosa si nasconde tra quelle colline, dove tra il paese dei Coppoloni e quello dell’Eco, risuona un soffio di vita, tutto ritorna in gioco e tutto sembra davvero ancora possibile. Chi c’è stato, lo sa: lo Sponz Fest è una magia capace di coinvolgere e travolgere, un flusso di inesauribile energia che dagli stretti vicoli di Calitri si espande nella Valle dell’Ofanto per un’intera settimana. La storia dello Sponz Fest è di per se un piccolo miracolo, nato per darsi un’occasione di fare “comunità”. Una comunità che l’ha vissuto come proprio. Partito come festa sui riti dello sposalizio, si è allargato ai temi dell’unione, del rapporto con la terra, dell’incontro con altre culture. Ogni volta è stata una sfida nella quale si è alzata un po’ più in alto l’asticella. Lo scorso anno il Fest è stato itinerante sul territorio di 5 comuni a dorso di muli inseguiti da mariachi, in una settimana di plenilunio. L’anno precedente si è svolto sulle stazioni di una tratta ferroviaria sospesa (la storica Avellino-Rocchetta). Quest’anno la quarta edizione dello SPONZ FEST si terrà dal 22 al 28 agosto prossimi con l’epico titolo CHI TIENE POLVERE SPARA. “Chi tiene POLVERE spara – scrive il direttore artistico Vinicio Capossela - è un modo di dire calitrano - che in paese significa chi ha qualcosa da dire lo dica, chi ha qualche mezzo lo usi!. Anche se è un mezzo povero come la POLVERE. Anche se si tratta solo di vento e di nuvole. E’ un invito al fuoco d’artificio, a tirare fuori quello che abbiamo dentro. Un invito a non subire le cose, ma a farle. Un invito all’azione e alla speranza. Ma anche un invito alla festa. La festa antica, dionisiaca, sponzante. La festa che dissipa e consuma, per ricordarci che non bisogna avere paura di vivere, ma bisogna impiegare tutto il dono della vita affinché quando karos, la morte, arriva con la sua falce, non le resti niente da prendere. La quarta edizione dello SPONZ FEST si propone quindi il sollevamento della POLVERE. Alzare la POLVERE dalla terra su cui si è posata. Fare polverone, sollevare la testa nella confusione delle voci. Invadere di artificio un centro storico labirintico, fatto di grotte e vicoli ronzanti di voci invisibili e trasformarlo in una specie di Guca – cittadina della Serbia che ospita uno straordinario Festival riservato alle brass band, bande di ottoni - nelle terre ventose dell’Alta Irpinia. Una terra che sa sempre essere la scenografia di un sogno epico. Una terra a volte desolata che sa resuscitarsi e risuscitare. I greci antichi con la parola anastasis indicavano il sollevarsi, significando allo stesso tempo resurrezione, ma anche insurrezione. Ecco, “chi tiene POLVERE spara”, è l’insurrezione che si oppone all’oblio, al cammino della POLVERE che copre terre ed esistenze nell’oblio. Diamoci una bella spolverata! Venite tutti allo SPONZ FEST 2016! POLVERE ne avete, POLVERE ne troverete e prima di tornare POLVERE, facciamola alzare per bene in alto! Anche la coda delle comete è fatta di POLVERE. POLVERE di stelle!”. Il programma del Festival - che nelle prime tre edizioni ha convogliato in Alta Irpinia più di settanta ospiti tra musicisti, artisti, scrittori, poeti, registi, attori – sarà reso noto nelle prossime settimane e come sempre spazierà tra diversi ambiti: dalla musica alla letteratura, dall’arte ai temi ambientali, dall’enogastronomia al trekking senza dimenticare le attività dedicate ai più piccoli. Tra gli eventi musicali non mancherà come ogni anno un concerto/evento speciale di Vinicio Capossela, che il prossimo 6 maggio pubblicherà il suo nuovo disco di inediti, il doppio album CANZONI DELLA CUPA, ispirato proprio a quel territorio giacimento di culture, racconti e canti; un mondo che la Storia ha seminterrato, ma che fa sentire l’eco e il suono se gli si presta orecchio e ci si dispone al sogno, come ha detto proprio Capossela. Un lavoro, Canzoni della Cupa, assai legato al tema argomento del Festival, a partire dal suo essere diviso in due lati, POLVERE e Ombra: il primo lato, POLVERE, è fatto di canzoni esposte al secco, al lavorio della POLVERE e della terra in cui affondano le radici questi canti. Il lato in Ombra è quello dei presagi e dell’inconscio, degli uccelli che volano la notte, del racconto che desta meraviglia e inquietudine. La POLVERE, del resto, a partire dalla metafora biblica, è tema che riguarda il tempo, la dimenticanza, l’erranza. Che riguarda l’uomo, la sua caducità, l’humus da cui prende il nome. Gesù scrive nella POLVERE il comandamento “Non Ammazzerai”. La POLVERE è nel gesto anarchico dell’Antigone di Sofocle che afferma la legge morale contro l’arroganza della legge politica. Alla POLVERE si rivolgono molte domande, come scriveva l’indimenticato John Fante. Noi con questo Sponz Fest 2016 ci proponiamo il sollevamento della POLVERE. Il conclave del comitato direttivo, l’Associazione Sponziamoci, la cittadinanza tutta, i simpatizzanti, gli antipatizzanti, i volontari (cornuti e non) i coscritti e i coscrittori, lietamente annunciano: “Gaudio magnum, nunzio vobis, habemus Sponz Fest 2016”. Tutte le informazioni sullo Sponz Fest saranno disponibili sul sito ufficiale www.sponzfest.it e sulla pagina Facebook ufficiale www.facebook.com/sponzfest Jazz Club of Vicchio e Comune di Vicchio In collaborazione con Toscana Musiche presentano Etnica 2016 – XIX edizione concerti, artisti di strada, cene a tema, mercato etnico, librerie, mostre Vicchio M.llo (FI) - centro storico – dal 16 al 19 giugno 2016 Ingresso libero. Sarà un’altra edizione scoppiettante: la diciannovesima Etnica. Crediamo che iniziative come queste creino un senso di appartenenza: ad un paese, ad un modo di essere e di condividere, ad un modo di conoscere e far conoscere. La musica sarà la grande protagonista, come al solito, ma spazio anche alla fotografia, alla cucina, ai mercati, ai laboratori, alle arti di strada. Noi ci crediamo e continueremo a farlo animati dalla stessa passione che diciannove anni fa ci portò a creare dal niente questo piccolo grande festival. L’inaugurazione del festival, giovedì 16, è affidata ad un cantante chitarrista messicano Quique Escamilla. Quique crea la sua “Musica delle americhe” fondendo ritmi tradizionali messicani come la ranchera ed il huapango con altri ritmi più internazionali come il rock ed il reggae. Questo design poliritmico è il veicolo dei testi incisivi ed appassionati che toccano questioni come i diritti degli indigeni del Chapas, sua regione d’origine, e l’emancipazione di questi, allargandosi ad ogni forma di oppressione. Quique sale sul palco e quando indossa il passamontagna nero del movimento zapatista la sanguinosa lotta per per l’autodeterminazione diventa palpabile, mentre appena cambia cappello, prende il suo ironico sombrero mariachi, ci pariamo davanti ad una affascinante caricatura di spensieratezza messicana. Venerdì 17 Etnica rende omaggio a tutti i rifugiati del mondo e lo fa invitando il poliedrico cantante chitarrista Sandro Joyeux. L’artista francese è un autentico beniamino dei migranti che attraversano la penisola. I suoi live sono un’iniezione di pura energia e allegria, viaggi attraverso i ritmi del deserto e le strade polverose del West Africa, tra banlieues parigine e il reggae dei ghetti giamaicani. Un repertorio che spazia dai brani originali alle rivisitazioni di classici e tradizionali africani. Canta in francese, inglese, arabo e in diversi dialetti africani come il Wolof, il Bambarà e il Susù. Alla maniera dei Griot ammalia il pubblico attraverso i suoi suggestivi racconti di viaggio o le storie e leggende legate alle canzoni. Sabato 18 Etnica ospita una produzione tutta siciliana formata da Lello Analfino & Tinturia con ospite Roy Paci. I Tinturia sono i paladini della musica siciliana delle nuove generazioni, il loro genere musicale da loro stessi etichettato come "sbrong", è in realtà una fusione etorogenea di pop, rock, folk, ska, funk, rap e reggae. Lello Analfino ed i Tinturia avranno come ospite speciale Roy Paci, con il quale collaborano da anni in studio. Il concerto alternerà brani dei Tinturia a brani di Roy Paci in un concerto che si annuncia come uno degli eventi più importanti dell’estate 2016. Unica data italiana. Domenica 19, chiusura del festival affidata alla produzione originale in prima assoluta Latinidade featuring Rolando Semedo e Nancy Vieira da Capoverde.Un viaggio nella cultura Afro-Latina, da Cuba a Capoverde, passando per l’Argentina ed il Brasile: morna, bolero, milonga, tango e samba. Per farlo abbiamo messo insieme il gruppo fiorentino dei Latinidade con Rolando Semedo, cantante e bassista di Capoverde, Nancy Vieira cantante anch’capoverdiana. Accanto ai concerti tante iniziative collaterali: gli artisti di strada animeranno il centro storico, le cene etniche ci porteranno nei sapori del mondo, il mercato etnico colorerà le vie del nostro piccolo paese. Un evento molto atteso avverrà al tramonto di venerdì 17 ore 18.00 nella piazzetta di Ponente: la presentazione del nuovo libro di Bruno Casini Sex and the World. Viaggi gay e rock'n roll, e di quello di Mario Nati Copabana addio con Andrea Pini. Per la prima volta verrà effettuato un concorso fotografico in collaborazione con il Photo Club Mugello dal titolo Il Colore dei Popoli la cui premiazione avverrà in piazza Giotto, domenica 19 alle ore 18. Quest’anno verrà dato un ampio spazio alle iniziative per i più piccoli inaugurando Etnica dei Bambini, uno spazio a loro dedicato con vari laboratori e una libreria Si segnala infine che da questo anno Etnica sostiene Save The Children L’ingresso agli spettacoli è gratuito INFORMAZIONI: Ufficio Cultura Comune di Vicchio 055/8439269 - Biblioteca Comunale di Vicchio 055/8448251 WEB: www.jazzclubofvicchio.it; www.toscanamusiche.it; MAIL: info@jazzclubofvicchio.it FACEBOOK: https://www.facebook.com/jazzclub.ofvicchio/?fref=ts UFFICIO STAMPA: Bruno Casini PROGRAMMA (work in progress) Giovedì 16 Giugno Piazza Giotto Ore 22,00 QUIQUE ESCAMILLA Venerdì 17 Giugno Piazza Giotto Ore 22,00 SANDRO JOYEUX Piazzetta di Ponente Ore 18,00 Presentazione del Libro di Bruno Casini “Sex and the World. Viaggi gay e rock'n roll” e del libro di Mario Nati “Copacabana addio” Sabato 18 Giugno Piazza Giotto Ore 22,00 LELLO ANALFINO & TINTURIA feat. ROY PACI Piscine Comunali di Vicchio Ore 23,45 Festa in Piscina Domenica 19 Giugno Piazza Giotto Ore 18,00: Premiazione del Concorso fotografico Il Colore dei Popoli Ore 22,00 LATINIDADE feat. ROLANDO SEMEDO e NANCY VIEIRA |
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