AMBRAMARIE Da marzo sarà AmbraMarie il nuovo volto di ROCK TV. In primavera fuori “Diversa”, il primo singolo che anticipa il prossimo album previsto per l'autunno. Da marzo sarà AmbraMarie il nuovo volto di Rock TV per “Italians do it Better” (tutti i giorni alle 12.30, 18.30, 00.30), la trasmissione dell’unico media televisivo italiano dedicato alla musica rock e alternative, in onda 24 ore al giorno solo su SKY canale 718. AmbraMarie, musicista e talentuosa cantante, già nota al grande pubblico per la sua apprezzata apparizione nella seconda edizione di X-Factor, cui era seguita la pubblicazione del primo album “3anni2mesi7giorni”, sarà la nuova padrona di casa che accoglierà gli artisti italiani che si alterneranno come ospiti negli studi di Rock TV, svelando, tra una chiacchiera e l'altra, aneddoti e curiosità sulla loro carriera. La scelta di AmbraMarie come presentatrice di “Italians Do It Better” conferma la filosofia che Rock TV ha abbracciato fin dalla sua nascita: “La TV degli Artisti”, un claim che caratterizza l’emittente TV che da sempre predilige affidare la conduzione dei propri programmi ad artisti della scena rock italiana (www.rocktv.it // www.facebook.com/rocktvitaly // twitter: @rocktvitaly). Il ruolo di conduttrice non è di certo nuovo alla cantante: nel 2012, infatti, AmbraMarie era già stata scelta da DeejayTV per la conduzione del format “Rock DJ” all'interno del programma Occupy Deejay. A breve, inoltre, AmbraMarie pubblicherà il singolo “Diversa”, brano che anticipa il nuovo lavoro discografico previsto per l'autunno 2016. BIO AmbraMarie nasce a Treviglio, in provincia di Bergamo, l’11 giugno 1987. Nel 2004 incontra i suoi attuali musicisti: Raffaele D'Abrusco (basso e voci), Mighell Vanelli (chitarra e voci) e Mattia Degli Agosti (batteria). Ha partecipato come concorrente solista alla seconda edizione di X Factor, nel 2008 e, una volta uscita dal programma, ha iniziato a lavorare al suo primo album e, parallelamente, inizia la sua intensa esperienza live. Il 26 novembre 2012 esce il suo primo disco “3anni2mesi7giorni”, registrato con il produttore artistico Alessandro Paolucci (Prozac+, Vanilla Sky, Baustelle), nel team di lavoro c’è anche Steve Lyon (Depeche Mode, The Cure, Paul McCartney) che ha collaborato al mixaggio finale. Nell'album è presente anche un featuring con Pino Scotto nel suo brano "Regina di Cuori", ri-arrangiato per l'occasione dai musicisti di Pino. Nel giugno 2009 con Piero Pelu’, Stefano Bollani e i Dago partecipo alla realizzazione del cofanetto "Nessuna Pietà" dove tutto il ricavato di questo progetto e’ stato devoluto a Emergency. Nel settembre 2009 registra la sigla della trasmissione televisiva "Central Station" presentata da Omar Fantini andata in onda su Sky ed Mtv con il brano "I don’t mind”. Nel 2012 è stata VJ del programma Occupy Deejay su DeejayTv per la rubrica dedicata al mondo del rock: RockDJ. Da maggio 2012 è conduttrice insieme a Raffaele D’Abrusco del programma radiofonico “Undici Piccoli Indiani” in onda su Radio Croda. Da marzo 2016 è il nuovo volto dell'emittente ROCK TV, per il programma “Italians do it Better” e sta attualmente lavorando al prossimo album previsto per l'autunno 2016. Primo singolo ad anticiparlo: “Diversa”. Facebook: www.facebook.com/ambramarieofficial Website: www.ambramarie.com Riparte ad aprile il "Folk CooperaTour" di DAVIDE VAN DE SFROOS, un ritorno alle origini del folk2/21/2016 DAVIDE VAN DE SFROOS RIPARTE AD APRILE IL “FOLK COOPERATOUR" un ritorno alle origini del folk con la band Shiver Conclusa con successo l’anteprima invernale, riparte ad aprile il "Folk CooperaTour" di DAVIDE VAN DE SFROOS, con cui il cantautore torna alle origini del folk insieme alla band Shiver, dopo il doppio sold out dei concerti con orchestra sinfonica al Teatro degli Arcimboldi di Milano. «Dopo le svariate sperimentazioni dei lavori degli ultimi anni, si fa sentire forte la voglia di un ritorno alle radici e al folk degli inizi – racconta Davide Van De Sfroos - Io ovviamente non posso tornare indietro o ringiovanire. Mi ha stimolato molto quindi, la possibilità di suonare con gli Shiver, questi ragazzi che venivano ai miei concerti quando erano bambini. Arriva un momento nella vita in cui bisogna avere il coraggio di confrontarsi con qualcuno che forse ha percorso meno strade ma che possiede l’energia e la freschezza per rispiegarti chi sei stato e chi potrai ancora essere. Con mio grande piacere gli Shiver hanno accettato di accompagnarmi in questo “Cooperatour”, sarà come una gita all’insegna del folk». Queste le nuove date del "Folk CooperaTour" (prodotto e organizzato da Batevents): il 1 aprile al Latteria Molloy di Brescia, l’8 aprile al Phenomenon di Fontaneto d’Agogna (NO), il 15 aprile al Teatro Giuditta Pasta di Saronno (VA), il 21 aprile all’Alcatraz di Milano, il 21 maggio al Pala Levico di Levico Terme (TN) e il 27 maggio a Lo Spirito del Pianeta di Chiuduno (BG). Le prevendite per i concerti apriranno nei prossimi giorni. Gli Shiver, che accompagnano sul palco Davide Van De Sfroos per tutto il "Folk CooperaTour", sono una giovane band di Lecco composta da Lorenzo Bonfanti (chitarra, percussioni, voce), Stefano Bigoni (piano, lap-steel, tromba, voce), Andrea Verga (banjo, chitarre, mandolino, voce), Stefano Fumagalli (contrabbasso) e Luca Redaelli (violino). L’ultimo album di Davide Van De Sfroos “Syfuniia” (Batoc67/Universal Music) è disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle principali piattaforme streaming. Contiene 14 brani storici del cantautore comasco, riarrangiati dal M° Vito Lo Re per la Bulgarian National Radio Simphony Orchestra. In questo album Davide Van De Sfroos, in occasione dei suoi 50 anni, ha vestito i suoi grandi successi di nuovi abiti, unendo folk, rock e musica classica. Davide Bernasconi, in arte Davide Van De Sfroos, è un cantautore e scrittore nato a Monza e cresciuto sul Lago di Como, il cui nome d’arte rappresenta una tipica espressione del dialetto tremezzino (o laghée) traducibile con "vanno di frodo". In quindici anni di carriera musicale solista, ha pubblicato sei album di inediti, ha recentemente ricevuto il Premio Maria Carta e ha vinto due volte il Premio Tenco: come “Miglior autore emergente” nel 1999 e come “Migliore album in dialetto” nel 2002. Si è classificato quarto alla 61ª edizione del Festival di Sanremo con “Yanez”, brano scritto e cantato in dialetto tremezzino che ha dato il nome al quinto album, il cui successo ha fatto registrare il secondo sold out al Mediolanum Forum di Assago. Nel 2014 è uscito l’album in studio “Goga e Magoga”, che è arrivato al secondo posto della classifica FIMI/GfK dei dischi più venduti in Italia. La raccolta “Best of 1999-2011” è stata certificata disco d’oro. www.davidevandesfroos.com - twitter.com/davidevds www.facebook.com/Davide-Van-De-Sfroos-Official-31173730932 Ispirata dal nuovo romanzo sull’innamoramento di Chiara Gamberale, ERICA MOU compone la canzone “Adesso” dal 12 febbraio nei digital store e in radio! Fotografia di Flavio&Frank Dal 12 febbraio la canzone "Adesso" di Erica Mou scritta con Chiara Gamberale è in radio e in tutti i digital store per GodzillaMarket con la distribuzione Artist First. Composta come se fosse un’insolita colonna sonora per un romanzo da leggere a San Valentino, la canzone si ispira al nuovo libro sull’innamoramento di Chiara Gamberale "ADESSO", nelle librerie dall’11 febbraio per la casa editrice La Feltrinelli. In contemporanea con l'uscita del libro, è in rete anche il videoclip visibile dal canale You Tube ufficiale di Erica Mou al link https://youtu.be/sQ7qGafDVIo. La regia del video è di Giovanni Virgilio (regista del film "La bugia bianca", di cui Erica ha composto la colonna sonora), con l’amichevole partecipazione dell'attore Paolo Briguglia. Nelle strofe della canzone Erica Mou non svela la trama, i personaggi, né i momenti del romanzo. Di esso si ritrovano alcuni dettagli e particolari, in cui riconoscere e far risuonare la magica affinità tra l’opera musicale e quella letteraria, come tra la cantautrice e la scrittrice. In un gioco a due voci di colori diversi, mentre Chiara descrive l’attimo della scintilla amorosa, Erica canta per esortare gli innamorati a vivere il presente, senza avere paura dei proprio gesti e delle loro conseguenze. Amarsi è muoversi l'uno verso l'altro, prendere coraggio per perdere l'equilibrio e cadere sull'altro, affidarsi all'altro, come nel tango. Poi, come si dice, se son rose... Erica Mou: "Ho conosciuto Chiara al carcere femminile di Rebibbia cinque anni fa. Eravamo lì per una puntata speciale della trasmissione radiofonica che stava conducendo. E da quella esperienza così intensa abbiamo cominciato a legarci. Fino ad oggi, anzi fino ad Adesso, che vede la luce il nostro primo progetto ufficiale insieme. "Io porto il sushi, tu porti la chitarra", mi ha detto una sera. E le ho fatto sentire questa canzone che il suo nuovo romanzo - che ho avuto il grande dono di leggere in anteprima - mi aveva ispirato. Abbiamo finito di comporla insieme, in una serata bella piena di parole preziose. È stato semplice, perché nelle pagine di "Adesso" ho trovato anche un po' di me, anche un po' di "Tienimi il posto", di quel coraggio di lanciarsi, contemporaneamente, verso l'altro e dentro se stessi." CONTATTI & CANALI SOCIAL per seguire ERICA MOU: www.ericamou.com www.facebook.com/ericamou www.twitter.com/ericamou www.youtube.com/ericamou www.instagram.com/ericamou/ www.google.com/+ericamou www.innamourati.com/ (Official Fan Club) Il 23 febbraio, serata di Rock Targato Italia al LegendClub di Milano. Ospiti gli Hotel Monroe, con la data zero dell' “Alchemica Tour” che proseguirà fino all’estate. Dopo il successo ottenuto durante "Alchemica Prom ’15", il gruppo torna ad esibirsi per promuovere la pubblicazione del disco “Alchemica EP”, già disponibile da gennaio e acquistabile esclusivamente per corrispondenza sul sito ufficiale della band (www.hotelmonroe.it). Gli Hotel Monroe sono una rockband di Parma e hanno appena festeggiato i 10 anni di attività al ritmo del loro sound alternativo ed elettronico. La band è formata da: Roberto Mori (voce), Nicola Pellinghelli (sintetizzatori, programmazione, chitarra elettrica e cori), Enrico Manini (chitarra elettrica e acustica), Luca Sardella (basso), Marco Barili (batteria) <<Questo disco è un lavoro che mi rispecchia completamente, come donna, cantante e autrice. Ci sono le mie passioni musicali, la vivacità tipica del mio carattere, il lato sognante, la celata malinconia, ma soprattutto la necessità di esprimere il mio essere una creativa senza confini ed etichette>>. Composto sia nella musica, sia nel testo dalla stessa Valentina e arrangiato dal noto jazzista Giovanni Mazzarino, “Per Inciso” è un samba brillante con un testo ironico dedicato al rapporto dell’autrice con il tempo, non quello atmoferico, ma il signore e padrone dei nostri giorni. Tempo che non basta mai, che scorre con velocità spesso non conciliabili con “i tempi interni” della persona, sempre e comunque “fuori tempo” rispetto alla vita, che del tempo è schiava, ma tuttavia cerca sempre un modo per controllarlo, per cavalcarlo… per viverlo. I Greci utilizzavano due termini distinti per indicare il tempo: Kronos e Kairos. Kronos indicava il tempo nelle sue dimensioni di passato presente e futuro, lo scorrere delle ore; Kairos indica il tempo opportuno, la buona occasione, il momento propizio, con una certa approssimazione, quello che noi oggi definiremmo il “tempo debito”. Nel testo diel brano si fa implicitamente riferimento a tutti e due queste accezioni, con la palese intenzione di alleggerire un tema che in molte persone desta sentimenti quanto meno apprensivi. Giochi di parole, rime e trovate linguistiche del testo sono il frutto dell’esperienza di Valentina che ha un trascorso di due decenni in pubblicità come copywriter, ma soprattutto riflettono la sua personalità ironica e sempre pronta a cogliere il lato spassoso e leggero della vita. Musicalmente il brano mette in evidenza, con intervalli di una certa difficoltà, l’agilità, la brillantezza, la naturalezza e la perfetta intonazione di Valentina, cifra caratteristica della sua vocalità, crescita col Jazz e perfezionata con gli studi di canto classico. Di particolare rilievo il mirabile solo di tromba di Stjepko Gut, artista serbo che ha suonato per trent’anni nel gruppo del leggendario trombettista Clark Terry. “Per inciso” è il primo album della vocalist e songwriter Valentina Gramazio. Uscito nell’aprile 2015, il lavoro propone nove brani (otto dei quali composti dalla stessa Valentina) che richiamano alla migliore tradizione delle songs americane, ma con parole in italiano e arrangiamenti che talvolta sfumano nel pop. Un album senza etichette stilistiche rivolto a un pubblico aperto alla melodia, ai testi brillanti, alle proposte musicali di qualità. Il progetto porta la firma anche di una delle figure più rappresentative del jazz italiano, il pianista e compositore Giovanni Mazzarino, che ne ha curato gli arrangiamenti ed è autore dello splendido “Piazza”, sulla cui melodia Valentina ha appoggiato un testo denso di nostalgia e pathos. Accompagna Valentina un gruppo di musicisti di prim’ordine: una ritmica solidissima con Riccardo Fioravanti al contrabbasso e basso elettrico e Stefano Bagnoli alla batteria, a cui si aggiunge un bouquet di solisti perfetti per “mettere in scena” la particolare natura di questo disco: il trombettista Stjepko Gut, jazz legend che ha fatto parte del gruppo di Clark Terry, il giovane talento peruviano del trombone Humberto Amesquita e il raffinato chitarrista Gaetano Valli. Completa la formazione il “tenore jazz” Giuseppe Bellanca, voce del coro de La Scala di Milano e prodigioso improvvisatore che colora alcuni momenti del disco e duetta con Valentina nel brano “Cappuccetto Rosso”. Il disco ha preso forma a Udine, presso lo studio Artesuono del Sound Engeneer Stefano Amerio, una delle mete più rinomate a livello europeo per la registrazione del jazz. Evidenti nelle composizioni di Valentina le influenze della musica brasiliana e l’amore per grandi interpreti del Jazz e per i protagonisti “storici” della canzone italiana: Ornella Vanoni, Mina, e in particolare Bruno Martino, il cui spirito aleggia nel testo di “Vita di Ieri”. Nelle nove tracce del disco la musica e la voce percorrono e tutte le gradazioni del mondo ritmico e armonico del jazz: dallo swing ai ritmi sudamericani, dal tango del brano “Buonanotte Amore Mio” alla bossanova di “Bossaluna”, passando per il samba della title track “Per inciso”. Jazz vocalist, songwriter, creativa della pubblicità e discografica indipendente: Valentina Gramazio è una figura singolare della scena musicale italiana e il suo album racconta la sua personalità e il suo percorso artistico. Da esperta copywriter che sa “dare del tu” alle parole, Valentina ha scelto come titolo del suo esordio discografico un piccolo calembour che racchiude più significati, perché la musica è un inciso nella sua carriera di pubblicitaria; si tratta di una dichiarazione d’amore alla musica incisa in sala di registrazione e poi su disco; infine, perché la musica è strettamente legata a un progetto artistico di incisioni. L’artista Paola Maestroni ha realizzato una cartella di illustrazioni dedicate ad alcuni brani del disco, riprese nella copertina e nella grafica interna del CD e diventano poi parte integrante dei concerti attraverso mostre o proiezioni. L’operazione è coerente con la linea editoriale della Jazzy Records, che in ogni sua produzione associa jazz e arte (fotografia, pittura, poesia, calligrafia, incisione e prossimamente cinema). È in questa ottica anche la collaborazione col fotografo Alessandro Boscolo Agostini, autore delle immagini e dei ritratti contenuti nel booklet. DNA siciliano, spirito internazionale: Jazzy Records è l'etichetta discografica indipendente che fa risuonare lo spirito del Jazz mediterraneo nel Mondo e accoglie nella sua famiglia professionisti di lungo corso insieme ad alcuni fra i più promettenti talenti del jazz con un'attenzione speciale ai musicisti che vivono, amano o semplicemente incontrano la Sicilia lungo il proprio percorso artistico. Passione totalizzante per il jazz -inteso anche come stile di vita e di relazione-, dedizione, entusiasmo, creatività, correttezza, emozione: queste le parole-chiave del nostro carattere, del nostro suono, del nostro modo di rispettare l'etichetta... della musica e della cultura. TRACKLIST: 1. Vita di Ieri (V. Gramazio, F. Notaro) 2. Buonanotte Amore Mio (V. Gramazio) 3. Gli Uomini (V. Gramazio, F. Notaro) 4. Vivendo (V. Gramazio) 5. Per Inciso (V. Gramazio) 6. Bossaluna (V. Gramazio) 7. Sei tu l’amore (V. Gramazio) 8. Cappuccetto Rosso (V. Gramazio) 9. Piazza (G. Mazzarino, V. Gramazio) BIO Classe 1968, seconda di tre sorelle, Valentina Gramazio, assimila fin da bambina il linguaggio del Jazz grazie al padre Domenico, grande appassionato e talentuoso cantante dilettante. Miles, Trane, Cannonball, Bird, le grandi orchestre swing, oltre naturalmente ai mostri sacri del vocal jazz come Sinatra, Ella, Sarah e “le altre ragazze” sono, attraverso il vinile, i suoi maestri e le lezioni si tengono tutte nel salotto di casa. L’ascolto quotidiano di questi leggendari musicisti educano e formano il suo orecchio e la sua “jazz attitude”, portandola in modo naturale a interiorizzare un vastissimo repertorio di standard, grazie al quale comincia, mentre ancora frequenta il Liceo Classico, a esibirsi live con varie formazioni di musicisti professionisti. Poco più che ventenne è allieva della contralto lirica Daniela Battaglia e successivamente della soprano Elena Bertocchi, sempre affiancando lo studio della tecnica vocale con l'approfondimento del linguaggio Jazz attraverso seminari e masterclass con musicisti di fama internazionale come Giovanni Mazzarino, Jay Clayton, Sheila Jordan, Michelle Hendriks, Eduardo Lopes, Cinzia Spata, Gegè Telesforo, Anne Ducros, Barbara Casini, e numerosissimi altri. Dotata di una limpida e potente voce di soprano, Valentina si muove fra jazz e musica brasiliana, sul palco di locali e rassegne jazz, maturando presto il bisogno di esprimersi anche attraverso la composizione di brani originali. Perfeziona nei primi anni '90 le sue prime esperienze autorali che mettono in luce le sue due anime di musicista e paroliera. All’amore per il Jazz , infatti, Valentina affianca da sempre un grande interesse per la scrittura creativa, che la condurrà giovanissima a intraprendere la carriera di copywriter pubblicitaria, che tutt’oggi svolge con la sua agenzia Gramazio Adv. Senza l’esigenza di darsi etichette musicali o professionali di alcun tipo, la sua è una vita vissuta artisticamente a tutto tondo, nella quale i confini tra jazz, arte e comunicazione si mescolano in un flusso continuo di note, idee, incontri e progetti: sul palco con varie formazioni, come autrice di musica e testi, dietro le quinte dell’advertising sui set pubblicitari, in studio di registrazione incidendo spot e jingle radiofonici, oppure organizzando eventi culturali di musica, fotografia e arte contemporanea. Nel 2015 ha pubblicato “Per inciso”, il suo primo album di brani originali, arrangiati da Giovanni Mazzarino, pianista e compositore considerato fra i top player del Jazz italiano, con il quale condivide anche l'avventura imprenditoriale della Jazzy Records, etichetta discografica indipendente attiva a 360° nella valorizzazione, promozione e produzione di dischi ed eventi culturali legati al Jazz e alla musica colta del XX° Secolo. Non solo discografia, dunque, ma anche organizzazione di concerti, rassegne e Festival Jazz (come ad esempio Crema Jazz Art Festival, Messina Sea Jazz Festival, il Premio Tony Scott, il Premio Internazionale Tony Scott, la Rassegna Internazionale La Vedova in Jazz a Udine). La poliedricità di Valentina ha suscitato anche l’interesse del Corso di Laurea in Economia e Gestione dello Spettacolo della Facoltà DAMS dell’Università di Udine e Gorizia, che a Giungo 2014 e Maggio 2015 l’ha invitata a tenere due seminari sul tema “Fare Musica, che Impresa”. Durante questi incontri con gli studenti Valentina ha portato la sua esperienza di songwriter e di imprenditrice della musica, raccontando “in presa diretta” come nasce un disco e quali sono le strategie e le tecniche che un’etichetta discografica mette in campo per comunicare, vendere il prodotto e promuovere l’immagine dell’artista. Nel corso del 2015 Valentina si è anche occupata di cinema, co-producendo con l’etichetta Jazzy Records la realizzazione di un docufilm incentrato sulla figura e sulla musica di Giovanni Mazzarino, che narra la genesi di “Piani Paralleli”, la nuova suite di musiche originali di Mazzarino per orchestra d’archi e trio Jazz, registrata live nella Fazioli Concert Hall di Sacile con un ensemble di musicisti eccezionali. Oltre naturalmente a Mazzarino, Steve Swallow, Adam Nussbaum, Fabrizio Bosso, Paolo Silvestri e una chamber orchestra di 14 elementi. Il Film e il disco “Piani paralleli” usciranno nella primavera del 2016. Valentina è inoltre giornalista pubblicista Iscritta all’Albo della Lombardia collabora con alcune testate che si occupano di musica, comunicazione e arte. Il disco “Per inciso” è in vendita sul sito www.jazzy-records.com, nei negozi di dischi, e su tutti gli store musicali online (Distribuzione IRD e Believe Digital). CONTATTI & SOCIAL: Facebook https://www.facebook.com/pages/Valentina-Gramazio/483624555077277?ref=hl Sito Web Jazzy Records www.jazzy-records.com I fermani LaSonda secondi a Sanremo Rock I fermani LaSonda si classificano secondi a Sanremo Rock, contest nazionale conclusosi lo scorso 8 febbraio a Casa Sanremo, dietro i catanesi Vogan, nella loro pagina facebook scrivono: "Sono stati due giorni lunghi e intensi. Abbiamo perso un telefono, rotto un amplificatore, conosciuto strani tipi, e assistito ad un furto di fiches al casinó...ma sopratutto abbiamo esportato il nostro credo. Torniamo con l'amaro in bocca e con un secondo posto che non può non essere uno stimolo per andare avanti e continuare a maturare. Ringraziamo tutti voi per il sostegno e per l'affetto che ci avete dimostrato in questo periodo; un doveroso ringraziamento va anche alla nostra crew di rompipalle che ci supporta e sopporta, Mirko Petrini, Luciano Monti, Alessandro "Il Piccio" Piccioni, Gianluca Cucchiara, Daniele Alesiani e Massimo Di Pietro" LaSonda ha affrontato le selezioni, organizzate con cura e professionalità dalla One More Lab, a Roma il 17 gennaio al Contestaccio passando tra le migliori 8 ed il 28 gennaio al Jailbreak vincendo la semifinale e quindi ottenendo il titolo di miglior band del centro Italia. Nel 2013 dedicandosi sin da subito all'attività live dividendo spesso il palco con artisti affermati (tra i quali Verdena, Bud Spencer Blues Explosion, F.A.S.K, Linea77, Daniele Celona, Tre Allegri Ragazzi Morti, Bastard Sons Of Dioniso, M.Antonietta e tanti altri) e vincendo diversi contest regionali. Ad Aprile 2015 esce il loro primo ep, "Luna3", edito dalla Diverge Records (ascoltalo qui), e registrato a Londra nei Battersea Park Studios, mentre nel giugno 2015 ottengono l'RTVPass di RockTV Italia grazie al video ufficiale del brano "Lezione di Astronomia", regia di Gianluca & Giulia Grandinetti. (guarda il video qui) LaSonda lo scorso ottobre ha condiviso il palco del Teatro Manzoni di Bologna con Omar Pedrini al Festival delle Generazioni, il prossimo 16 Aprile suoneranno con Federico Poggipollini al Container di Grottammare (AP). Info Band: Sito - www.lasonda.it Youtube - http://goo.gl/F60kz5 Facebook - facebook.com/lasonda.official iTunes - https://goo.gl/APqDXK Spotify - https://goo.gl/4Vmj1J Bandcamp - http://goo.gl/R9QZzL PLAN DE FUGA Parte il “Fase2 Tour” che accompagna l'uscita del nuovo EP previsto per primavera 2016, con etichetta Carosello Records Partirà da Milano, il 27 febbraio all'Arci Ohibò, il "Fase2 Tour", tour con il quale la band bresciana PLAN DE FUGA, composta da Filippo De Paoli (voce e chitarra), Marcello Daniele (basso e voce), Simone Piccinelli (chitarre, piano e rhodes) e Matteo Arici (batteria), ha deciso di accompagnare l'uscita del nuovo Ep "PLAN DE FUGA – FASE 2", previsto per la primavera 2016, per l'etichetta Carosello Records. "FASE 2", come il precedente "Fase 1" uscito lo scorso 12 maggio, sarà completamente in italiano, per la volontà della band di arrivare in maniera più diretta e senza filtri al pubblico. Ed è per il ruolo cruciale dello spettatore, che la band ha voluto affiancare il momento delle registrazioni di "Fase 2" al tour, proprio per mantenere un legame e un contatto diretto con il pubblico. “I concerti sono per noi le occasioni in cui questo nuovo dialogo con il pubblico raggiunge i momenti migliori. La Fase2 rappresenta il completamento naturale del lavoro pubblicato l'anno scorso, le tematiche affrontate sono legate, come nel lavoro precedente, a riflessioni su temi in ambito sociale, lasciando spazio anche a testi centrati sull'individuo e i suoi lati più intimi.”. Ecco le date annunciate fino ad ora: 27-02 : ARCI OHIBO', Milano 18-03 : DEPERO, Rieti 19-03 : BRADIPOP, Rimini 08-04 : ARCI TAMBOURINE, Seregno 16-04 : ROCK THE SOUTH FESTIVAL, Malta 22-04 : ROCKNROLL MILANO // LINOLEUM, Milano 23-04 : IL PANIERE, Crema 28-04 : GARAGESOUND, Bari 29-04 : LE MURA, Roma 07-05 : LATTERIA MOLLOY, NEVERLAND FESTIVAL, Brescia 27-05 : JOLIVE, Marano Lagunare (UD) BIO I PLAN DE FUGA si formano nel 2005 a Brescia. Dopo anni di live in Italia e all’estero, nel 2009 firmano il loro primo contratto discografico con l’etichetta indipendente About:Blank, seguito dalla pubblicazione dell’album d’esordio intitolato In a Minute. Il primo singolo estratto dall’album, “Twice”, riscuote consensi da pubblico e critica. Nel 2010 si esibiscono sul palco principale dell’Heineken Jammin’ Festival al parco San Giuliano di Venezia, assieme ad artisti di fama internazionale come Aerosmith, The Cranberries e Stereophonics. Sempre nel 2010 aprono l’unica data italiana dei One Republic, ai Magazzini Generali di Milano. Nel gennaio 2011 il gruppo viene eletto miglior band italiana del 2010 in un sondaggio on-line indetto dai DJ di Virgin Generation. Nel 2011 alcuni brani estratti dall’album vengono trasmessi nel programma The Coalition Chart Show, condotto da Mike Joyce, storico batterista degli Smiths, sulla East Village Radio di New York. Nel 2012 pubblicano il loro secondo album LOVE°PDF per la Carosello Records. Nello stesso anno si esibiscono come opening act per l'unica data italiana della band statunitense The Gaslight Anthem all'Alcatraz di Milano. Il 1 giugno 2013 si esibiscono al Camden Rocks Festival di Londra. I PLAN DE FUGA sono: Filippo De Paoli (voce e chitarra), Marcello Daniele (basso e voce), Simone Piccinelli (chitarre, piano e rhodes) e Matteo Arici (batteria). Il 12 maggio 2015 pubblicano l'EP “Plan de Fuga – Fase 1” per la Carosello Records, completamente in italiano. Facebook: www.facebook.com/PlanDeFugaOfficial Website: www.plandefuga.net Twitter: @PlanDeFuga Instagram: @plandefugaofficial Un giorno Andrea, stanco di spezzarsi la schiena nella sua falegnameria, ha deciso di mollare tutto. Sicuramente avrà avuto ripensamenti, dubbi, momenti di crisi d'identità, ma la creatività e la passione per la musica lo hanno aiutato a risollevarsi e come la fenice, a rinascere in una nuova vita. Intervista ad Andrea Giorni a cura di Roberto Bruno La crisi lavorativa di oggi, ha messo a terra tanti giovani, ma soprattutto, le persone che rimangono coinvolte in questa incredibile e lunga gestazione, sono quelle che vanno dai 40 anni in su, purtroppo è approvato.
Ci sono persone che in questo mondo, hanno perso il lavoro che dava loro sicurezza e non trovando altri sbocchi, sono rimaste ferme al palo, inermi, senza speranze ma soprattutto senza idee. Poi ci sono quelli come Andrea Giorni di San Sepolcro (Ar), la persona che andremo a scoprire oggi. Un giorno Andrea, stanco di spezzarsi la schiena nella sua falegnameria, ha deciso di mollare tutto. Sicuramente avrà avuto ripensamenti, dubbi, momenti di crisi d'identità, ma la creatività e la passione per la musica lo hanno aiutato a risollevarsi e come la fenice a rinascere in una nuova vita. Steve jobs affermava: "Dalla crisi possono nascere nuove opportunità, se queste si cercano tramite quello che più ci piace". Andrea Giorni ha seguito il consiglio di Mr Apple ed eccolo qua approdare su Deliri Progressivi. Ciao Andrea e benvenuto nel nostro magazine. Come nasce questa passione per la costruzione di chitarre? Nasce dall'amore per la musica e dalla necessità di conciliare un hobby che non andasse in contrasto con gli impegni di lavoro. Facevo il falegname e nei pochi momenti liberi ho iniziato a costruire chitarre classiche senza nessuna pretesa, giusto per fare qualche esperimento sulle sonorità dei legni. Poi un giorno un amico mi ha chiesto se ero in grado di costruire una chitarra elettrica e così mi sono buttato in questa nuova avventura. Le crei da zero, modifichi qualcuna già esistente, oppure entrambe le cose? I body delle chitarre sono creati interamente da me: scelgo un tavolone di legno e lo lavoro fino a farlo diventare corpo di chitarra. Per il manico il discorso cambia, dipende dal tipo di chitarra che vado a costruire. E' chiaro che se riproduco una Telecaster non ha senso fare il manico, per motivi economici: conviene prendere un semilavorato e adattarlo e rifinirlo a seconda della necessità. Se mi viene chiesto faccio anche modifiche a chitarre già esistenti per eliminare piccoli difetti o migliorarne le prestazioni. Mi sembra che in Toscana non ci siano tanti liutai... i primi chitarristi che hanno suonato le tue chitarre chi sono stati? E quali sono stati i loro commenti dopo averle usate? Non mi considero un vero liutaio, ho molto rispetto per la categoria e per tutti gli anni di studi ed esperienze che un liutaio fa, la mia è solo una grande passione che mi fa mettere cuore e anima nella creazione di ogni strumento. I miei primi committenti sono stati degli amici che erano alla ricerca della chitarra “perfetta” per le loro esigenze. Ho avuto la fortuna di accontentarli e questo mi ha dato fiducia e voglia di continuare. Non è facile accontentare un chitarrista e chi è chitarrista sa cosa intendo!! I loro commenti sono stati entusiastici. Quindi tu da un momento di crisi lavorativa sei riuscito a tirar fuori una nuova opportunità con ciò che più ti appassiona... hai seguito il consiglio di Steve Jobs, praticamente? Steve Jobs è stato un grande sognatore che è riuscito a realizzare concretamente le proprie passioni e idee, sicuramente un esempio da seguire. Credo che il suo messaggio sia quello di non darsi dei limiti e di perseverare. Io ci provo e male che vada avrò un bagaglio di esperienza in più che mi porterò dietro nei progetti futuri. Nella vita tutto può servire e ogni cosa che fai con passione lascia sempre un segno positivo. Hai in mente o ti hanno commissionato qualche chitarra dalla forma, diciamo, particolare? Creare una chitarra dalla forma nuova non è semplice, richiede molto studio e molta riflessione. Ho già realizzato un prototipo mio ma è presto per dire se sarà il definitivo. Una forma nuova non deve rispondere solo all'estetica ma soprattutto alla buona sonorità. E' importante che lo strumento suoni bene indipendentemente dal tipo di elettronica che monta e le mie sperimentazioni stanno andando in questa direzione prima ancora che sulla forma visibile dello strumento. Se tu volessi realizzare un sogno per chi vorresti costruire una chitarra? Bon Jovi e Richie Sambora, che in gioventù mi hanno avvicinato al mondo del rock. Per chiudere: ma tu la chitarra la suoni anche? Hai una band? Da molti anni non suono più con un gruppo. Il lavoro di falegname è stato intenso e logorante e non mi ha dato il tempo di prendere impegni extralavorativi. Adesso suono da solo più che altro per provare i miei strumenti. Magari sarà l'occasione per ricominciare a suonare seriamente. Qual è la tua chitarra preferita? E soprattutto, te la sei già costruita la tua chitarra preferita? Non ho dubbi: la Telecaster. Sono innamorato di questa chitarra che secondo me esprime un senso di libertà e armonia. Ne ho costruite cinque. Roberto Bruno “YOU ARE THE CAKE” il primo disco dei piemontesi You Are The Cake è in tutti i webstore su etichetta Tam Tam Production “You Are The Cake” è il disco di debutto del duo piemontese You Are The Cake, in vendita in tutti i webstore dal 15 Gennaio, distribuito dalla Tam Tam Production, giovane label che fa dell'indipendenza artistica la propria bandiera. L’EP è uscito un po' in sordina alla fine dell’estate scorsa, ottenendo da subito ottimi consensi e recensioni da parte di diverse testate specializzate e il sito di Smemoranda l’ha inserito nei migliori dischi del 2015. Il disco è un EP con 5 brani dallo stile power pop chitarristico e un po' low-fi. I testi, in inglese, raccontano di visioni allucinatorie e mondi di fantasia, safe place in cui rifugiarsi ed estraniarsi da realtà opprimenti e schiavizzanti. Le parole del duo spingono l’ascoltatore a ribellarsi e a ricercare la propria libertà spirituale. Le influenze musicali dei “You Are The Cake”, dai Cheap Trick, ai The Knack, a REM sono molto presenti nei 5 brani dell’EP, tant’è che all’interno di questo è stata inserita una cover della canzone “London” dei The Smiths – altro gruppo fonte d’ispirazione non solo a livello musicale ma anche per la ricercatezza testuale. “London” è stata riadattata dal duo secondo un gusto personale: da un sound fondamentalmente punk i You are the Cake rendono il pezzo più pop con distorsioni che mantengono comunque la sua esplosività. Un secondo EP sarà pronto a breve, al quale ne seguiranno altri due, con cadenza trimestrale. Un progetto che prevede la pubblicazione di quattro dischi, uno diverso dall'altro, e pieni di canzoni veloci, riff chitarristici e melodie urlate. You Are The Cake sono: Stefano Ordazzo (chitarra, basso e strumenti vari) Caterina Sandri (voce) Nel web: http://youarethecakeband.blogspot.it/ https://www.facebook.com/YouAreTheCake/?fref=ts http://www.tamtamproduction.com/tamtam/portfolio/item/41-you-are-the-cake.html Si conferma per il 3 aprile alle ore 17,00 a Jesolo Lido lo spettacolo dedicato alle band delle Yamaha Musica School in Italia Un grande concerto nel quale troveranno spazio allievi di tutte le aree di espressione del mondo della didattica musicale Yamaha. Il nuovo logo, un’immagine coinvolgente, importante, racchiude bene la filosofia musicale dedicata al mondo della Scuola di Musica Yamaha; percorsi di qualità e professionalità, di rapporti intensi tra famiglia, insegnanti di musica e studenti aperto alle innovazioni alla ricerca di artisti, giovani compositori in grado di realizzare proprie composizioni. Lo spettacolo si terrà presso il Pala Arrex, un’avveniristica struttura in acciaio, vetro e luce che ospita grandi eventi e che sarà allestita con tre grandi palcoscenici. Quelli laterali sono dedicati ai progetti OrchestranDo e Musica a Scuola e quello centrale è dedicato alle band delle Yamaha Music School. OrchestranDo nasce con lo scopo di creare orchestre di fiati all’interno delle scuole, offrendo l’opportunità di condividere un’esperienza d’insieme unica che insegnerà agli allievi un nuovo modo di relazionarsi con gli altri ed esprimere le proprie emozioni. Musica a scuola. La musica è senza dubbio molto adatta a sviluppare le abilità cognitive dei bambini e degli adolescenti, alle quali si somma una notevole componente emozionale. Fare musica affina la capacità di pensare in modo analitico riuscendo a far esprimere al meglio la propria creatività. Cosi come lo sport, anche l’educazione musicale dovrebbe essere una parte integrante di ogni progetto educativo che punti alla piena armonia e valorizzazione delle capacità intellettuali e culturali della persona. Le scuole di musica Yamaha hanno reso possibile il sogno di imparare a suonare per milioni di persone in tutto il mondo. La prima Yamaha Music School fu avviata in Giappone nel 1954, come progetto pilota di un sistema di educazione musicale dedicato all’infanzia. Oggi con quasi 800.000 allievi e 20.000 insegnanti essa rappresenta una delle più grandi organizzazione di questo genere in tutto il mondo. In Italia le sedi che operano con i corsi musicali Yamaha sono oltre 120. Incoraggiare la creatività. Una conoscenza solida delle regole e degli elementi della musica è essenziale per poter realizzare le proprie idee musicali. Nel web: www.yamaha.it https://www.facebook.com/YamahaMusicaScuola https://www.facebook.com/YamahaClassBandOfficial/ https://www.facebook.com/YamahaMusicSchoolOfficial/ anza di ben 7 anni dal precedente lavoro "L'arte di sciogliere la neve" che ha riscosso un discreto consenso,esce il nuovo disco dei livornesi Humanoira,dal titolo "Fedeli alla linea" (si ma della pancia). La scelta del titolo (che da un primo approccio ricorda i CCCP di Lindo Ferretti e soci) è come sempre,quando si parla degli Humanoira,da leggere in chiave prettamente ironica,ma con un pizzico di amara verita'...un modo per mettere a confronto le generazioni di ieri,fedeli ad una linea morale/politica ben salda,paragonate a quelle di oggi ,ben piu vicine alla linea estetica dei social network,dell'immagine,dove apparire non è importante,ma l'unica cosa che conta. Chiaramente c'e molto altro ancora,i temi sono tanti,il lavoro,la politica,la musica...ma questa volta possiamo dire che se pur in modo sarcastico si toccano temi piu sociali,abbandonando quel mondo incantanto che era stato un punto di forza nei testi sempre in italiano del primo disco. E poi c'e il rock n roll,c'e la psichedelia,c'e l'elettronica,giusto per non farsi mancare niente,il tutto dosato come sempre al servizio dell'emotivita',senza voler colpire a tutti costi con effetti speciali...un disco semplice,genuino ma tagliente e orecchiabile,perche' no. Non vi resta che darvi una possibilita' per ascoltarlo,il 21 Marzo in uscita,sotto etichetta Seahorse Records e distribuito da Audioglobe. Fate vobis. CONTATTI : https://www.facebook.com/Humanoira humanoira@email.it SITO WEB : http://humanoira.wix.com/humanoira CANALE YOUTUBE : https://www.youtube.com/user/intothemusic1 Sara Loreni scelta da Baio come special guest per il lancio di PRIMA, il 2 marzo @Biko, Milano PRIMA, il nuovo format di VIVO CONCERTI in media partnership con RolligStone Italia, Radio2 e Spotify, porta sul palco la ragazza con la loop station, insieme al bassista e mente dei Vampire Weekend. 2 marzo 2016 Biko Milano, via Ettore Ponti 40 Chris Baio, aka BAIO, ha scelto la la talentuosa Sara Loreni come special guest per l'unica data italiana il 2 marzo al Biko di Milano, dove presenterà il suo acclamato progetto solista. Per le sonorità elettroniche e sperimentali e grazie al sapore raffinato che la sua musica riesce a trasmettere, Baio, sarà presentato all’interno di PRIMA. Sara Loreni, voce e stile inconfondibili, la sua loop station a completare il quadro. Chiacchierata per aver rinunciato a un posto nella squadra di Elio a X Factor 2015, Sara ha ripreso il suo percorso iniziando a suonare in tutta Italia per presentare MENTHA, il debut album uscito lo scorso settembre per Maciste Dischi. Tanto il pubblico quanto la critica l’hanno istantaneamente amata. PRIMA è un contenitore di cultura, una factory di live, una scatola piena di contenuti sonori freschi. Prima è qualità, Prima è amore, Prima è classe, Prima è scelta. Una serie di live show di artisti considerati gemme del panorama musicale internazionale a Milano. A presentare il format tre partner che hanno fatto della qualità una bandiera: Radio 2, Rolling Stone e Spotify. A dare il calcio d’inizio è proprio Chris Baio, classe 1984, provenienza statunitense, ai più noto come il bassista delle meraviglie dei Vampire Weekend, accompagnato da Sara Loreni. Prevendite disponibili su TicketOne.it Ticketone – 892.101 - www.ticketone.it Ticket24ore – 02.54271 – www.ticket24ore.it Ecco le prossime date di Sara Loreni per il suo Mentha tour: 02/03 Biko, Milano 04/03 Dejavu, Sant’Egidio (TE) 11/03 T-Caffè, Lucca 12/03 Ex Wide, Pisa 18/03 Officine Corsare, Torino FRANCESCO DE GREGORI “AMORE E FURTO tour 2016” IN PARTENZA IL 5 MARZO DA ROMA Partirà il 5 marzo dall’Atlantico Live di Roma l’“AMORE E FURTO tour 2016” di FRANCESCO DE GREGORI, con cui l’artista farà tappa nei principali club e teatri italiani presentando live, oltre ai suoi più grandi successi, alcuni brani estratti dall’ultimo album “DE GREGORI CANTA BOB DYLAN – AMORE E FURTO” (Caravan/Sony Music), certificato disco di platino (certificazioni FIMI/GFK Retail and Technology Italia). Queste tutte le date dell’“AMORE E FURTO tour 2016” (prodotto e organizzato da Caravan e F&P Group): il 5 marzo all’Atlantico Live di ROMA, l’8 marzo al Teatro Augusteo di NAPOLI, il 9 marzo al Teatro Team di BARI, l’11 marzo al Teatro Metropolitan di CATANIA, il 12 marzo al Teatro Golden di PALERMO, il 15 marzo al Teatro Colosseo di TORINO, il 17 marzo all’Obihall di FIRENZE, il 19 marzo al Teatro Carlo Felice di GENOVA, il 20 marzo al Teatro Regio di PARMA, il 23 marzo all’Alcatraz di MILANO, l’1 aprile al Teatro Europauditorium di BOLOGNA, il 2 aprile al Teatro Verdi di MONTECATINI, il 5 aprile al Teatro di Varese di VARESE, il 6 aprile al Teatro Pala Banco di BRESCIA, l'8 aprile al Nuovo Teatro Carisport di CESENA, il 9 aprile al Teatro La Fenice di SENIGALLIA (Ancona), l’11 aprile al Teatro Creberg di BERGAMO, il 14 aprile al Gran Teatro Geox di PADOVA, il 15 aprile al Teatro Alfieri di CASTELNUOVO DI GARFAGNANA (Lucca) e il 16 aprile al Teatro Goldoni di LIVORNO. I biglietti sono disponibili su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali (per info: www.fepgroup.it). RTL 102.5 è la radio media partner ufficiale dell’“AMORE E FURTO tour 2016” di Francesco De Gregori. “DE GREGORI CANTA BOB DYLAN – AMORE E FURTO” è un album in cui Francesco De Gregori traduce e interpreta, con amore e rispetto, 11 canzoni di Bob Dylan: “Un angioletto come te” (“Sweetheart like you”), “Servire qualcuno” (“Gotta serve somebody”), “Non dirle che non è così” (“If you see her, say hello”), “Via della Povertà” (“Desolation row”), “Come il giorno” (“I shall be released”), “Mondo politico” (“Political world”), “Non è buio ancora” (“Not dark yet”), “Acido seminterrato” (“Subterranean homesick blues”), “Una serie di sogni” (“Series of dreams”), “Tweedle Dum & Tweedle Dee” (“Tweedle Dee & Tweedle Dum”), “Dignità” (“Dignity”). Il videoclip del primo singolo “Mondo politico” è visibile al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=qVCoG-IB9mM. È disponibile in tutte le librerie e nei book store digitali la riedizione del volume fotografico “FRANCESCO DE GREGORI. GUARDA CHE NON SONO IO” (Edizioni SVPRESS), arricchita di contenuti multimediali inediti. Questa nuova edizione, a cura di Silvia Viglietti e Alessandro Arianti, è infatti impreziosita da un documentario esclusivo con immagini e contenuti backstage direttamente dal “Vivavoce tour” di Francesco De Gregori. Uno sguardo originale e inaspettato sull’artista attraverso il racconto di viaggi, dischi, concerti, backstage, incontri. www.francescodegregori.net - www.facebook.com/fdegregori - twitter.com/fdegregori www.youtube.com/user/degregori - instagram.com/degregoriofficial EZIO BOSSO Il pianista che ha emozionato l’Italia dal palco del Festival di Sanremo con “Following A Bird” Il 27 aprile in concerto a TORINO all’Auditorium Giovanni Agnelli - Lingotto APERTE LE PREVENDITE! Sono aperte le prevendite per il concerto di EZIO BOSSO, il compositore e direttore d’orchestra rinomato a livello internazionale, previsto il 27 aprile all’Auditorium Giovanni Agnelli - Lingotto di Torino (ore 21.00 - via Nizza, 280). I biglietti per la data sono acquistabili sul circuito Ticketone. Dopo aver emozionato l’Italia dal palco del Festival di Sanremo con la sua composizione “Following A Bird”, da aprile, infatti, Ezio Bosso sarà in tour in tutta Italia per presentare live in piano solo il suo disco “The 12th Room” (Incipit/EGEA Music). Il tour ha già registrato i primi sold out a Milano, Roma, Firenze, Verona, Rimini, Cagliari, Udine, Mestre (Venezia) e Schio (Vicenza). Queste tutte le date aggiornate del “THE 12TH ROOM TOUR” (prodotto e organizzato da Intersuoni Srl, divisione Booking & Management Unit BMU): il 7 aprile all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari, l’8 aprile all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari – SOLD OUT, il 12 aprile all’Auditorium Parco della Musica (Sala Sinopoli) di Roma – SOLD OUT, il 14 aprile al Teatro Ermete Novelli di Rimini – SOLD OUT, il 16 aprile al Teatro Ristori di Verona – SOLD OUT, il 19 aprile al Teatro Puccini di Firenze – SOLD OUT, il 20 aprile al Teatro Verdi di Firenze, il 22 aprile al Teatro Toniolo di Mestre (VE) – SOLD OUT, il 24 aprile al Teatro Rossetti di Trieste, il 27 aprile all’Auditorium Giovanni Agnelli - Lingotto di Torino, il 29 aprile al Teatro Astra di Schio (VI) – SOLD OUT, il 1 maggio al Teatro Civico di La Spezia, il 3 maggio al Teatro Dal Verme di Milano – SOLD OUT, il 5 maggio al Teatro Sociale di Como, il 7 maggio all’Auditorium Parco della Musica (Santa Cecilia) di Roma, il 10 maggio al Teatro Nuovo di Udine – SOLD OUT, il 12 maggio al LAC di Lugano, il 15 maggio al Teatro Petruzzelli di Bari, il 17 maggio al Teatro Cilea di Reggio Calabria, il 20 maggio al Teatro Massimo di Pescara, il 22 maggio al Teatro Auditorium Santa Chiara di Trento e il 26 maggio al Teatro Carlo Felice di Genova. Subito dopo l’esibizione di Ezio Bosso come ospite al Festival di Sanremo, il disco “The 12th Room” ha raggiunto la prima posizione della classifica iTunes degli album più venduti in Italia. “The 12th Room” è un concept album composto da due CD: un primo disco con quattro brani inediti e sette di repertorio pianistico, ognuno dei quali vuole rappresentare metaforicamente le fasi che attraversiamo nella vita, e un secondo disco contenente la Sonata No. 1 in Sol Minore che simboleggia la dodicesima stanza. Il disco, registrato quasi interamente live a settembre 2015 durante i concerti al Teatro Sociale di Gualtieri (Reggio Emilia), è disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle principali piattaforme streaming. «Questi brani, come sempre nelle mie scelte, rappresentano un piccolo percorso meta narrativo – racconta Ezio Bosso – C’è una teoria antica che dice che la vita sia composta da dodici stanze, nessuno può ricordare la prima stanza perché quando nasciamo non vediamo, ma pare che questo accada nell’ultima che raggiungeremo. E quindi si può tornare alla prima. E ricominciare». Ezio Bosso è un pianista, compositore e direttore d'orchestra nato a Torino. Ha studiato Composizione e Direzione d’Orchestra all’Accademia di Vienna arrivando a dirigere alcune delle più importanti orchestre internazionali come la London Symphony Orchestra, The London Strings, l'Orchestra del Teatro Regio di Torino e l'Orchestra dell'Accademia della Scala. Ha composto musica classica, colonne sonore per il cinema (per “Io non ho paura” di Salvatores, per “Rosso come il cielo” di Bortone), per il teatro (per registi come James Thierrèe) e la danza (per coreografi come Rafael Bonchela) fino a scrivere sperimentazioni con i ritmi contemporanei. Dal 2011 Ezio Bosso convive con una malattia neurodegenerativa progressiva. Si esibisce con il suo “amico” Pianoforte Gran coda Steinway & Son della collezione Bussotti-Fabbrini, appositamente preparato sulle specifiche del Maestro da Piero Azzola, e utilizza uno sgabello versatile e di supporto, chiamato “12” e nato dalla collaborazione con l’architetto Simone Gheduzzi di Diverse Righe Studio. www.eziobosso.com - www.facebook.com/Ezio-Bosso-60850238032 www.youtube.com/user/buxusconsort - https://itunes.apple.com/it/album/the-12th-room/id1054461669 BAGLIONI-MORANDI AL MANDELA, lun 29/2 piano speciale collegamenti in occasione della partita2/20/2016 Baglioni e Morandi a Firenze Piano speciale di collegamenti lunedì 29 febbraio, in concomitanza con Fiorentina-Napoli Tutto pronto a Firenze per la tre giorni con Claudio Baglioni e Gianni Morandi, in concerto sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 febbraio al Mandela Forum. Gli ultimi biglietti sono disponibili attraverso i punti vendita Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita) e online su www.ticketone.it. Il concerto di lunedì 29 febbraio si svolgerà in concomitanza con la partita Fiorentina-Napoli in programma nel vicino Stadio Franchi. In questa data, visto l’alto afflusso di pubblico, è stato predisposto un piano speciale di collegamenti da e per l’area di Campo di Marte. AUTO – Si sconsiglia vivamente di addentrarsi nell’area di Campo di Marte con mezzi privati. Si tratta di una zona con una viabilità complessa, limitate disponibilità di parcheggio e, nell’occasione, con un’ampia area pedonalizzata. PARCHEGGI E NAVETTE – Per evitare di entrare in auto in zona Campo di Marte è stata predisposta un’area di sosta gratuita in via della Chimera, attigua alla Stazione Fs di Rovezzano (vicina all’uscita autostradale A1 Firenze Sud) da cui si potrà arrivare al concerto in pochi minuti, con bus navette o con il treno: dalle ore 18,25 alle 21,05 ben dieci treni collegheranno la Stazione di Rovezzano con quella di Campo di Marte, mentre al termine del concerto Trasporto Ferroviario Toscano ha predisposto un treno straordinario per il ritorno a Rovezzano. L’altro parcheggio consigliato è quello in piazza Alberti: Firenze Parcheggi riserverà 150 posti agli spettatori del concerto ed è possibile pagare la sosta con il telepass. Anche qui sarà attivo un servizio di bus navetta da/per il Mandela Forum (in alternativa a piedi, 15 minuti utilizzando il sottopasso di piazza Alberti). Al termine del concerto i bus navetta attenderanno gli spettatori davanti all’ingresso del Mandela Forum, per poi partire alla volta dei due parcheggi. PER CHI VIENE DALL’AREA URBANA - Si consiglia di raggiungere il Mandela Forum utilizzando i mezzi pubblici. Il servizio di bus cittadini sarà potenziato e sarà attivo anche al termine del concerto. Le linee Ataf che raggiungono la zona Stadio/Mandela Forum sono: 3 (Gavinana – Cure), 6 (Soffiano- S.M. Novella – Stadio), 10 (Settignano - Stadio - San Marco), 11 (Galluzzo - S.M. Novella – Stadio) 17 (Cascine - S.M. Novella – Stadio), 20 (Careggi - San Marco - Stadio – Gignoro) a cui si aggiunge la linea straordinaria 52 dalla Stazione Santa Maria Novella allo Stadio. INGRESSO AL MANDELA ANCHE DA VIALE PAOLI – Si potrà accedere al Mandela dalle ore 19, sia dall’ingresso principale in piazza Berlinguer, sia dall’ingresso di servizio in viale Malta 6. Per chi deve acquistare il biglietto si ricorda che le casse del Mandela sono poste sul lato piazza Berlinguer. PARCHEGGI DISABILI: in piazza Berlinguer, in prossimità del Mandela Forum. Solo con permesso. NUMERI UTILI - Polizia Municipale (pronto intervento) 055.3283333. Radio Taxi Socota Co.Ta.Fi 055.4242 055.4390. Biglietto mobile Ataf 4880105. Assistenza disabili in Stazione 199303060. Call Center Comune di Firenze 055.055 BIGLIETTI CONCERTO – Sono ancora disponibili biglietti attraverso i punti vendita Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita) e online su www.ticketone.it. SCARICA LA PIANTINA CON TUTTE LE INDICAZIONI E GLI ORARI - http://www.bitconcerti.it/attachments/9/3/93-indicazioni-concerto.pdf INFO E AGGIORNAMENTI SU - http://www.bitconcerti.it/baglioni-morandi-29-febbraio-attenzione.html e sui canali social di bitconcerti. Info spettacolo Mandela Forum – accesso da piazza Berlinguer e viale Paoli – Firenze Info tel. 055.667566 - www.bitconcerti.it - www.fepgroup.it http://www.bitconcerti.it/baglioni-morandi-29-febbraio-attenzione.html Biglietti (esclusi diritti di prevendita) 1° settore 73,91 euro 2° settore 65,22 euro 3° settore 56,52 euro 4° settore 47,83 euro 5° settore 39,13 euro 6° settore 30,43 euro Prevendite Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel 055 210804) Ticket One www.ticketone.it (tel. 892 101) Ufficio Stampa Tour - Goigest Tel. 02 202334 – goigest@goigest.com Ufficio stampa Firenze - Prg Marco Mannucci |
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