ARCI LO FI Via Dei Pietro e Giuseppe Pestagalli 27 Milano www.lo-fi.milano.it/ www.facebook.com/lo.fi.milano THE PEAWEES (LAS SPEZIA ROCK'N'ROLL) + Joker's Sabato 17 Maggio ARCI LO FI ORE 21:00 Ingresso 10 Euro + tessera ARCI THE PEAWEES La storia dei Peawees inizia a La Spezia nell'ormai lontano 1995, quando Hervé Peroncini, Riccardo La Lomia e Livio Montarese - dopo le precedenti esperienze in altri due gruppi: Manges e Nukes - uniscono le proprie forze e pubblicano nel corso dello stesso anno Where People Smile (Panic Records/Helter Skelter), album d'esordio di sicura matrice punk rock, ma con forti influenze pop. Nel 1998, la formazione dei Peawees cresce: a Hervé (voce e chitarra), Riccardo (basso) e Livio (batteria), si aggiunge un secondo chitarrista, Stefano Zappelli. La band registra così This Is Rock n Roll; il secondo disco - pubblicato in Italia da Fridge Records e negli Stati Uniti da Motherbox Records - segna il primo punto di rottura con il passato: ci sono echi di punk californiano, Clash e Ramones, ma la cover di Burning Love di Elvis segna il percorso futuro della band. A questo punto, i Peawees vanno in tour negli U.S.A (dodici date tra New York e Washington) e, secondo la rivista italiana Rumore, This Is Rock n' Roll è uno dei dieci migliori dischi punk del 1998. Nel 1999, il primo vero cambio di line up: Andrea Ricci sostituisce Livio alla batteria e Jacopo Giannetti entra al posto di Stefano Zappelli alla chitarra. I Peawees pubblicano un paio di singoli in vinile per altrettante etichette inglesi e, con la rinnovata formazione, volano nel Regno Unito per un tour di 13 date che permette al gruppo di conquistare nuovi fan al di fuori dei confini nazionali. Nel XXI secolo, i Peawees sono universalmente riconosciuti come uno dei più validi gruppi rock and roll in circolazione. Dead End City, terzo disco uscito nel 2001 (pubblicato dall'olandese Stardumb Records), riceve ottime recensioni in tutto il mondo e la band viene intervistata da Maximum Rock n' Roll, storico magazine punk di base a San Francisco. Intanto, Hervé, Riccardo, Andrea e Jacopo suonano in tutta Europa e gli americani Groovie Ghoulies registrano una propria versione di Cause You Don't Know Me, forse la canzone più famosa dei Peawees, contenuta proprio in Dead End City (nel frattempo stampato e distribuito anche in Italia, da Ammonia Records). Nel 2003, Carlo Landini sostituisce Jacopo Giannetti alla chitarra. Con la nuova formazione, i Peawees partono per un lungo tour che li vede condividere il palco con nomi leggendari del punk come Radio Birdman, Damned, Dwarves, Bad Religion, Marky Ramone... L'anno dopo, due canzoni del gruppo - Road to Rock n' Roll e By My Side - vengono incluse nella colonna sonora del gioco per X-Box NHL Rivals. Alla fine del 2005, Livio Montarese rientra nei Peawees al posto di Andrea alla batteria. La band suona dal vivo e lavora al nuovo disco, Walking the Walk, che esce nel 2007 per Wynona Records. L'album, poi ristampato in vinile dall'etichetta italiana Radiation e dalla californiana It's Alive, entra nella classifica dei venti dischi indipendenti più venduti in Italia. Dopo una tournée europea di 36 date (compreso il festival olandese Rotterdam Rumble, in compagnia di Rip Offs e, ancora, Radio Birdman), l'ultimo cambio di line up: il batterista Michele Napoli sostituisce Livio. Nel 2011, Hervé, Riccardo, Carlo e Michele registrano Leave It Behind (Wild Honey Records), quinto disco della carriera dei Peawees. Un album che viaggia indietro nel tempo, va oltre il punk rock e spalanca le porte del futuro: oggi iPeawees suonano - trasudano - soul, r n' b, rock and roll delle origini... In poche parole, musica per nutrire l'anima. http://www.thepeawees.it/ PROSSIMI APPUNTAMENTI 23 Maggio - INCUDINE + Vinyl + I Libanesi 24 Maggio - The Snakes + Evil Devil + Generation Mongoloid + Green Moon Sparks + The Nuclears + Crazy Killer Cows E' UN CIRCOLO ARCI E L’ACCESSO E' RISERVATO AI SOCI CON TESSERA. A QUESTO INDIRIZZO http://www.arcimilano.it/circoli/form-di-richiesta-di-adesione-allassociazione-lo-fi E' POSSIBILE RICHIEDERE L’ISCRIZIONE ANCHE 24 ORE PRIMA DELL’ACCESSO AL CIRCOLO Ufficio Stampa ARCI Lo Fi Luca Trambusti E-Mail: luca.trambusti@gmail.com www.lucatrambusti.it CERNUSCO IN BLUES OSPITA LA GNOLA BLUES BAND www.gnolabluesband.com/ LIVE @ CERNUSCO SUL NAVIGLIO SABATO 17 MAGGIO 2014 H.21.00 CASA DELLE ARTI Via De Gasperi, 5 INGRESSO GRATUITO LUNEDI' 19 MAGGIO 2014 H. 21.00conferenza con SILVANO BRAMBILLA (Redattore della rivista "Il Blues") sul tema"Blues in Italy: quaranta anni fa la prima pietra"C/o FILANDA Via P. Da Cernusco, 2 INGRESSO GRATUITO Dopo il successo dell'esibizione del trio di JOE VALERIANO nuovo appuntamento con la musica live nella seconda edizione di "RITMI DELLA CITTA' - CERNUSCO IN BLUES" una serie di incontri tra musica e parole introno al blues ed alla sua storia E' la volta della GNOLA BLUES BAND Leader e fondatore della Band è il chitarrista cantante Maurizio Glielmo, artista dai lunghi e prestigiosi trascorsi nella scena del blues italiano. Per anni a fianco del leggendario Fabio Treves calca i palchi dei più importanti festival italiani e internazionali oltre a partecipare alla registrazione di due album “Treves 3” nel 1985 e “Sunday’s blues” nel 1988 Maurizio Glielmo da vita alla “Gnola Blues Band” che nasce ufficialmente nel 1989con l’obbiettivo iniziale di percorrere gli intinerai più classici del blues. La band parte dalla interpretazioni degli standard (Elmore James, Muddy Waters) sino a fondere gli elementi della tradizione in interessanti composizioni originali. L’attività live diventa ben presto frenetica e la credibilità musicale si concretizza grazie alle partecipazioni ai vari festival anche con artisti internazionali e alla prima produzione discografica “First Step” del 1991 che raccoglie lusinghiere recensioni dalla critica specializzata (Il Blues, Buscadero, Fare Musica, Mucchio Selvaggio, ecc.) fino ad arrivare al secondo album in studio “Walkin’ through the shadows of the blues” che si aggiudica il premio come migliore disco jazz&blues dell’anno 2000 Profondo conoscitore dell’uso del dobro e della tecnica “slide” in generale, si esprime con personalità in questa tecnica tanto da essere considerato uno specialista a livello nazionale. Questa sua abilità gli consente di essere invitato in qualità di session-man per produzioni non prettamente blues ma sconfinanti nella musica leggera, rock e pop. Nell’estate del 2003 l’incontro con la cantante di Atlanta, Sandra Hall, dove nasce un’intensa collaborazione che prosegue ad oggi con una serie di concerti ai maggiori festival in Italia (tra cui Pistoia Blues 07) ed in Europa e con la registrazione del cd “Red Bone Woman” (2007), undici brani di cui nove firmati da Glielmo con Mugnaini e la stessa Sandra Hall. Nel 2006 esce l’album “Gnola Blues Band live at Spazio Musica” registrato in due serate presso lo “storico locale” di Pavia. Nell’estate 2009 la band accompagna il cantante chitarrista Roy Roberts con una serie di concerti nei più importanti festival del blues in Italia ed in Europa. Nel settembre dello stesso anno Maurizio Glielmo inizia le registrazioni assieme a Jimmy Ragazzon e da li a breve esce “Blues, ballads and songs” lavoro in gran parte acustico che ripropone brani di blues tradizionale e riletture personali di alcune cover. È del marzo 2010 l’ultimo lavoro per celebrare i vent’anni della band, “20 Years on the Road” (appare come una compilation con alcuni brani estratti dai cd precedenti e l’aggiunta di 5 brani inediti. Organizzazione Assessorato alle culture - Comune Cernusco Sul Naviglio Direzione Artistica ed organizzazione operativa: Luca Trambusti luca.trambusti@gmail.com DIRE STRAITS LEGENDS - lun 19/5 Obihall Firenze - si celebra il mito, con John Illsley e Phil Palmer5/16/2014 Dire Straits Legends all'Obihall, si celebra il mito! Con John Illsley e Phil Palmer DIRE STRAITS LEGENDS Lunedì 19 maggio 2014 – ore 21 Obihall – via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro – Firenze Biglietti posti numerati: 55/46/33/20 euro; prevendite Obihall www.obihall.it (tel. 055.6504112); Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055.210804); Ticket One www.ticketone.it (tel. 892.101) Info tel. 055.667566 - 055.6504112 - www.bitconcerti.it - www.obihall.it Due ore di concerto per rivivere capisaldi della musica come “Tunnel of love”, “Money for Nothing”, “You and your friends”. Partito da Bari con una serie di sold-out approda lunedì 19 maggio all’Obihall di Firenze (ore 21 – biglietti da 20 a 55 euro - posti numerati - prevendite www.obihall.it tel. 055.6504112; www.boxofficetoscana.it tel. 055.210804; www.ticketone.it tel. 892.101) il “concept show” dei Dire Straits Legends. Ad un anno dall’ultimo, trionfale, tour italiano, la band torna con uno spettacolo ricco di sorprese ed un gradito ospite: nella line-up fa il suo ingresso infatti John Illsley, storico bassista e fondatore nel 1977 dei Dire Straits – presente per tutta la vita del gruppo – che ha aderito con entusiasmo alla chiamata di Phil Palmer, ideatore del progetto. "Questo show – spiega Illsley - è una celebrazione della musica che ho suonato per oltre trent'anni, ritengo che abbiamo fatto un ottimo lavoro: sono canzoni speciali per me, ed è bello suonarle tutte, non solo quelle famose". La band è una sorta di dream team del rock e tanti sono i legami con gli indimenticati Straits: Mel Collins (sassofonista, ex membro dei King Crimson e session man con Rolling Stones, Eric Clapton… ) ha suonato con il gruppo nei primi anni ’80. Phil Palmer (chitarra) e Danny Cummings (percussioni) hanno partecipato all’On Every Street World Tour nei ’90. A loro si aggiungono Steve Ferrone, uno dei batteristi più quotati al mondo (Eric Clapton, Tom Petty, Duran Duran) e una rappresentanza tricolore, Marco Caviglia (voce e chitarra, già al fianco del bluesman inglese Steve Phillips) e Primiano Di Biase (tastiere). Dire Straits Legends è una “Concept band”, termine usato dagli stessi musicisti che, riunitisi dopo alcuni anni, fanno rivivere brani come “Romeo and Juliet”, “Sultans of Swing”, “Money for Nothing”, “Tunnel of Love”, “Walk of life” e molti altri. In scaletta anche l’inedito "Railway Tracks" dal nuovo disco di John Illsley "Testing the water". Dopo quell’indimenticata esperienza, molti di questi musicisti hanno iniziato a collaborare con altri nomi del rock internazionale. Ma il legame con la "loro" musica era troppo forte… Da qui l’idea nel 2005 di dar vita a questo progetto che ha incontrato da subito i favori del pubblico. Prodotto e distribuito da We4show, il tour italiano continua a Mantova (20), Milano (22), Padova (25) e Trieste (26). Per poi approcciarsi ad una lunga serie di date all’estero. Guarda il video del tour 2014 https://www.youtube.com/watch?v=5QIaAsn325M Formazione Italian Tour 2014 Phil Palmer: musical director, guitars & vocals John Illsley: bass & vocals Mel Collins: sax Danny Commings: percussions Steve Ferrone: drums Marco Caviglia: guitars & vocals Primiano Di Biase: keyboards Biglietti Firenze (esclusi diritti di prevendita) 1° sett. Poltronissima € 55,00 2° sett. Poltrona e Prima Galleria € 46,00 3° sett. Seconda Poltrona e Galleria € 33,00 4° sett. Visibilità ridotta € 20,00 Info spettacolo Tel 055.667566 - 055.6504112 www.bitconcerti.it - www.obihall.it Prevendite: Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel 055.210804) Obihall www.obihall.it (tel. 055.6504112) - www.ticketone.it (tel. 892.101) Ufficio stampa tour Marilisa Capuano - Maba Comunica Ufficio stampa Firenze: Marco Mannucci Spesso ci chiediamo cosa potrebbe accadere se due geni, due grandi menti si incontrassero per realizzare un progetto a quattro mani. Un progetto senza una strada tracciata; se non quella della musica, dove due stelle si incontrano e si assorbono a vicenda, donando all'altro qualcosa di artistico, e insieme diventano creazione di purezza e di libertà. Quando Gianni Maroccolo (ex Litfiba, Cccp, C.S.I. e P.G.R., produttore di molti gruppi rock italiani, tra i più particolari della scena indie rock italiana) incontra un altro genio della musica italiana, quel Claudio Rocchi che un decennio prima aveva imperversato psichedelicamente tra le note della musica italiana, accade qualcosa di incredibile. Nell'aria c'è quell'odore di purezza. Le parole di Claudio si miscelano alla perfezione con le note di Gianni. Da questo connubio musicale, nasce un progetto: "Vdb23 nulla è andato perso". Tanti ospiti di caratura altissima, amici dei due artisti. Amici come Battiato, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Piero & Ghigo dei Litfiba, Miro Sassolini la storica prima voce dei Diaframma, Cristina Donà, Ivana Gatti, Monica Matticoli, Massimo Zamboni, Emidio Clementi, hanno partecipato amichevolmente a questo progetto. Cos'è Vdb23? E' un percorso musicale all'interno di due anime rock della musica italiana, completamente diverse l'una dall'altra ma che alla fine si sono trovate. La numerologia, scienza della quale Claudio Rocchi ne era amante, ha fatto si che il Vdb32 (Via dei Bardi 32, l'indirizzo della storica cantina fiorentina dove ebbe inizio la storia dei Litfiba), diventasse 23 ovvero il numero del cambiamento. Il disco inizia con l'omonima Vdb23, 11 minuti che ti fanno capire molto di questa opera. Il basso di Gianni ,avvolge le note nell'oscurità più profonda, ma allo stesso tempo riporta alla luce un suono incredibilmente avvolgente e caldo, devo dire che personalmente volevo e speravo di sentire questo suono e questo ho trovato. L'inizio è folgorante e l'invito di Claudio Rocchi a vedersi in via dei Bardi è decisamente convincente. Torna con me, dal testo molto elaborato e significativo, una vera e propria poesia moderna. Nulla è andato perso è maledettamente nervosa, un pezzo di caos calmo che accarezza e fa vibrare con la sua elettronica e le sue parole. Rinascere hugs suite ... che dire della suite dell'abbraccio? Niente perchè parla da sola. Una suite vera e propria, che dura venti minuti e aperta da Miro Sassolini con la sua voce a tratti vampiresca, la musica prende corpo e la suite in questione, diventa una vera e propria opera. Ospiti eccellenti, fanno sì che questa suite dell'abbraccio si trasformi in capolavoro, decisamente sugli scudi per tutta la sua lunghezza e soprattutto bellezza, oltre a Sassolini le interpretazioni di Godano, Donà, Pelù e Zamboni sono un valore aggiunto. Da brividi ... La melodie de terrance è l'unico strumentale del cd ma credetemi il brano è di una raffinatezza imparagonabil. L'assolo di Ghigo Renzulli è tra le cose più belle del disco. Tutti gli uomini, tutte le donne: un altro bel martello dal sapore acido psichedelico. LD7M ( Les dernieres sept minutes de mon pere): Il sitar suonato da Beppe Brotto in evidenza accompagna parole e musiche da brividi. Devo dire che mai ero rimasto così attratto dal connubio poetico/musicale, offerto da un disco come Vdb23. Questo brano dettaglia particolarmente, gli ultimi istanti della vita di un uomo ma in modo solare, uno psichedelico inno alla vita. Una corsa: Una colonna sonora che accompagna un'altra poesia moderna, scritta da quel grande poeta di nome Claudio Rocchi. Finale da soundtrack, col piano di Alessandra Celletti. Rigel & Vdb23: Con la voce narrante di Fabio Peri, per una storia di due stelle magnifiche. Giunti al termine dell'ascolto di questo disco, mi viene da pensare a quanto esso sia puro, un'anima musicale in fiore. Penso al fatto che un disco così, non abbia mercato, in quanto o è stato acquistato a suo tempo o non lo si trovi in vendita da nessuna parte. Ma soprattutto mi rammarica la perdita di un artista come Claudio Rocchi, che forse neppure lui immagina quanto abbia dato al mondo musicale italiano. Gianni Maroccolo e Claudio Rocchi, Marok & Clarock due supernova, che trovandosi hanno permesso a noi ascoltatori di musica di usufruire della loro luce. Roberto Bruno ROMINA FALCONI È DISPONIBILE “ATTRAVERSO” Il secondo EP della trilogia “Certi sogni si fanno Attraverso Un filo d’odio” Contiene il duetto con IMMANUEL CASTO È ONLINE IL VIDEO DEL BRANO OMONIMO Da lunedì 12 maggio è disponibile in digital download e sulle principali piattaforme streaming l’EP “ATTRAVERSO” di ROMINA FALCONI, che contiene anche un duetto con l’amico e collega IMMANUEL CASTO. «L'ep "Attraverso" è il cuore del mio progetto – afferma Romina Falconi – Nel primo ep avevo premura di presentarmi (IO SONO), questa volta ho cercato di descrivere i pensieri abbassando ogni barriera (IO DESIDERO). Dopo aver mostrato la superficie ho ritenuto opportuno andare in profondità. Ho chiesto ad Immanuel Casto di cantare con me perché è un artista pronto ad affrontare ogni tipo di tematica. Ad oggi Il Casto Divo resta l'artista che stimo di più, proprio per la voglia che ha di osare sempre e di rigenerarsi». Dopo “Certi sogni si fanno”, “Attraverso” (JLe Management) è il secondo EP dell’originale trilogia di Romina Falconi “Certi sogni si fanno Attraverso Un filo d’odio”. L’EP, prodotto da Filippo Fornaciari aka The Long Tomorrow presso il Manchine Studio di Milano e masterizzato da Giovanni Nebbia all'Ithil World di Imperia, contiene i brani: “Attraverso”; “Circe”; “Eyeliner” ft. Immanuel Casto; “Se perdo un amico”; “Viva lei”. Il video del brano “Attraverso” con regia di Luca Tartaglia, è stato girato nell’incantevole Chateau Monfort di Milano che ha messo a disposizione la “Sala incantesimo”. La cantautrice ROMINA FALCONI, resciuta con un transgender di nome Giò, dichiara il suo appoggio alla GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L'OMOFOBIA, LA BIFOBIA E LA TRANSFOBIA. «Si scrive omofobia, si legge BASTA – afferma Romina Falconi - In questa giornata mi sento di esprimere tutta la mia solidarietà e amore verso quelle persone che ancora vengono guardate con distanza o disprezzo. Si scrive transfobia e si legge: BASTA. Lo dico perché i consigli più veri li ho avuti da una transgender, Gió, mia vicina di casa a Torpignattara, persona che ha arricchito tutta la mia adolescenza; l'ho sempre chiamata LA MIA MAMMA COL DISTINTIVO, la mia maestra di coraggio. Per lei ho scritto il singolo “Eyeliner” e siccome il tema mi sta a cuore, alla mia voce si è unita quella dell’amico e collega Immanuel Casto». La Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia (o IDAHOBIT, acronimo di International Day Against Homophobia, Biphobia and Transphobia www.dayagainsthomophobia.org) è una ricorrenza promossa dall'Unione europea che si celebra dal 2007 il 17 maggio di ogni anno. L'obiettivo della giornata è quello di promuovere e coordinare eventi internazionali di sensibilizzazione e prevenzione. Queste i prossimi concerti: sabato 24 maggio alla Gay Street di Roma; mercoledì 28 maggio allo Cheateau Monfort di Milano. Romina Falconi, nata a Roma, si interessa alla musica fin da bambina, studiando canto ed esibendosi nella realtà locale. Nel 2007, Romina presenta al Festival di Sanremo nella Sezione Giovani il brano “Ama”. In seguito si trasferisce a Milano dove collabora con vari nomi della scena indipendente tra cui Immanuel Casto. Tra il 2009 e il 2010 è corista nell’”Ali e Radici World Tour” di Eros Ramazzotti. Nel 2012 partecipa a X Factor Italia sotto la direzione artistica di Morgan. Nel 2013 collabora nuovamente con Immanuel Casto e viene invitata come special guest alla sedicesima edizione degli Eutelsat TV Awards a Venezia. Attualmente Romina Falconi sta lavorando al proprio progetto musicale con il produttore Filippo Fornaciari aka The Long Tomorrow. www.rominafalconi.it - www.facebook.com/RominaFalconiOfficial - https://itunes.apple.com/it/album/attraverso-ep/id867539165 Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Marta Falcon – marta@paroleedintorni.it – tel. 02.20404727) Promozione Radio: MA9 Promotion (Andrea Vittori - andrea@ma9promotion.com) Label & Management: JLe Management (Jacopo Levantaci - jacopo@jlemanagement.com) Fai clic qui per effettuare modifiche.RIKY ANELLI VENERDÌ 16 MAGGIO IN CONCERTO A CREMA A IL RIDOTTINO con i THE GOOD SAMARITANS CON LO “SVUOTA TUTTO TOUR 2014” Venerdì 16 maggio RIKY ANELLI, cantautore e polistrumentista bergamasco, si esibirà dal vivo al ristorante IL RIDOTTINO di Crema (via Alemanio Fino, 1 - per info e prenotazioni 333 2191315/0373 256891), storico locale che, nella sua sala Bistrot, ospita i live di numerosi cantautori. Ad accompagnarlo sul palco ci saranno i THE GOOD SAMARITANS, la sua band. Riky Anelli e i The Good Samaritans sono partner ufficiali di Amnesty International: da sempre trova spazio durante i loro live la vendita del merchandising dell’organizzazione e, venerdì 16 maggio, alla vigilia della Giornata Internazionale Contro L’Omofobia, tutti i proventi ricavati verranno devoluti alla causa LGBT. Dal 16 aprile è in rotazione radiofonica, in digital download e su tutte le piattaforme streaming “SVUOTA TUTTO” l’ultimo singolo di Riky Anelli. Il video del brano, con cui Riky Anelli ha vinto al Premio De Andrè 2013 la targa Repubblica.it assegnata dai lettori del sito, narra la storia di un Pinocchio cresciuto e impegnato in politica. «In una sorta di svendita vendiamo, svendiamo tutto! L’Italia a poco prezzo, fuori tutto! - racconta Riky Anelli a proposito del video di “SVUOTA TUTTO” - la grande asta si terrà a casa del signor Pinocchio, stasera, domani, quando vi fa più comodo! Il palazzo è alto, bianco, confortevole, tutto di cartone, ci sarà da bere, da mangiare e se tutto dovesse andare a gonfie vele, come da copione, Pinocchio ha promesso che ci delizierà con uno dei suoi stupendi balli, guardandoci negli occhi, rassicurandoci e facendoci qualche regalino. Sempre che non menta…ma lui non dice mai bugie.» Queste le date live ad oggi confermate di Riky Anelli, che suonerà sul palco accompagnato dai The Good Samaritans: il 24 maggio al Mocambo - ex Arci Caruana - a Inzago (Milano), il 25 maggio al Festival Trevigliopoesia a Treviglio (Bergamo), il 1 giugno allo Spazio Polaresco a Bergamo, il 13 giugno al Rio Bar - Associazione Laboratori d'Arte Accademia della Follia a Cremona, il 22 giugno alla Festa di Musicattiva a Cologno al Serio (Bergamo), il 6 luglio alla Festa dello Sport di Offanego (Cremona), il 19 luglio alla Festa della Birra di Inzago (Milano), il 20 luglio alla Festa Emergency di Cenate Sotto (BG) in apertura a Omar Pedrini e il 9 agosto alla Festa del Pd a Treviglio (Bergamo). Riky Anelli inizia a muovere i primi passi nell’ambiente musicale da giovanissimo, esibendosi in diversi locali. Nel 2000, a soli 19 anni, è il vincitore dell’Accademia di Sanremo, arrivando primo tra 1400 partecipanti. Nel 2001 Riky calca il prestigioso palco dell’Ariston in qualità di Nuova Proposta; qui ottiene un buon riscontro sia dai fan che dalla critica, che gli permetterà di espandere la propria attività live lungo tutta la Penisola, arrivando fino in Francia e Germania. Nel 2002 inizia una nuova avventura per Riky: armato solo della sua chitarra, parte e va a suonare praticamente ovunque gli offrano pochi spiccioli, qualcosa da mangiare e un posto dove passare la notte. Il numero dei concerti va progressivamente intensificandosi e una selezione di covers inizia ad accompagnare i pezzi inediti. Tra un concerto e l’altro Riky studia all’Accademia Musicale di Treviglio dove, nel 2005, ottiene un posto come docente di musica. www.facebook.com/rikyanelli https://twitter.com/rikyanelli Ufficio Stampa: Parole & Dintorni - Martina Roncoroni - martina@paroleedintorni.it - 02 20404727 Promozione radio e tv: MA9 Promotion - andrea@ma9promotion.com - 02 29010172 Booking e management: Francesco Matano - matano.f@gmail.com - thegoodsamaritans1981@gmail.com - 328 2152939 ROBERTO FABBRI Giovedì 15 maggio in concerto al Teatro Vittorio Veneto di Colleferro (RM) Giovedì, 15 maggio, il chitarrista ROBERTO FABBRI sarà in concerto al Teatro Vittorio Veneto di Colleferro (RM) accompagnato dal suo quartetto per una nuova data del “Nei tuoi occhi Tour” 2014 in cui riproporrà tutti i suoi brani più celebri (via Artigianato 47 - ore 21,00 - info e prenotazioni tel: 328-6288286 - e-mail: booking@solariproduzioni.it – ingresso: € 12,00 intero - € 8,00 ridotto). Queste le altre date di Roberto Fabbri ad oggi confermate: il 18 giugno a Roma in occasione degli Internazionali di Tennis, il 2 giugno a Lima (Perù), il 14 giugno a Reggio Calabria, il 21 giugno ad Acqui Terme, il 16 e 17 luglio a Fiuggi, il 26 luglio a Ferentino e il 29 luglio al Bath International Guitar Festival in Inghilterra. Fabbri ha firmato un contratto con l’etichetta Sony Classical (distribuita da Sony Music in Italia e nel mondo), ed è l’unico italiano a far parte dell’esclusivo gruppo di chitarristi classici Sony formato da Julian Bream, John Williams, Los Angeles Guitar Quartet e Sharon Isbin. Il suo ultimo disco “Nei tuoi occhi” (Sony Classical), disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming, è una raccolta di 17 composizioni inedite in cui ognuna narra una storia, un sentimento, un luogo o un avvenimento con l’obiettivo di riportare la chitarra classica al grande pubblico e negli importanti cartelloni concertistici. Il disco comprende “Fantasia sin palabras”, la composizione commissionata a Roberto Fabbri dal XXVI Festival Internacional Andrés Segovia 2012 di Madrid, dove si è esibito lo scorso 26 ottobre in occasione del 25° anniversario della morte del più grande chitarrista di tutti i tempi. Roberto Fabbri, unico chitarrista classico italiano che sia riuscito a far conoscere, apprezzare e utilizzare la propria metodologia chitarristica a livello mondiale, in particolare in Spagna, è nato a Roma nel 1964. Concertista, compositore, autore e didatta, ha studiato chitarra presso il Conservatorio di Musica “S. Cecilia” di Roma. Alla carriera concertistica ha da sempre affiancato una notevole attività editoriale, collaborando con numerose case editrici (Anthropos, Berben, Playgame, EMR, Warner Bros, Carisch). Le sue oltre 30 pubblicazioni per chitarra sono tradotte in cinque lingue, compreso il cinese, e distribuite in tutto il mondo dalla prestigiosa casa editrice italiana Carisch. Tiene regolarmente concerti e masterclasses, insieme a prestigiosi nomi del panorama chitarristico internazionale, nei più importanti festival chitarristici e nelle più prestigiose sale d'Europa, Stati Uniti, Sud America, Russia ed Asia. È testimonial della prestigiosa liuteria spagnola Josè Ramirez. Nel 2010 Fabbri ha ricevuto degli importanti riconoscimenti: il prestigioso premio “Socio De Honor” al “Festival Internacional Andrés Segovia” di Madrid, e il Premio Speciale Didattica 2010 della casa editrice Carisch per oltre 150.000 copie vendute dei suoi libri. Con il suo ultimo disco di chitarra classica “Nei tuoi occhi”, arrivano nel 2013 nuovi e importanti riconoscimenti, come il Premio Nazionale “L’altra Italia – Vite Da Premio”. Dopo aver aperto alcune date dell’“Apriti Sesamo Tour” di Franco Battiato, e aver registrato il sold out all’Auditorium Parco della Musica di Roma nel marzo 2013, Roberto Fabbri è stato in tour in Spagna, dove è tra gli artisti italiani più conosciuti, nonostante sia un chitarrista e non un cantante pop o rock. Nel novembre 2013, ha presentato in Vaticano “Una Preghiera”, una composizione per voce solista, coro e quartetto di chitarre su testo dell’Ave Maria firmata insieme a Paolo Bontempi. Nel dicembre 2013 Roberto Fabbri ha curato la colonna sonora di “Quartieri Spagnoli, Italia”, reportage prodotto da TG2 Dossier con la collaborazione di Actionaid, andato in onda su Rai2. La più autorevole rivista americana di settore “Soundboard” ha scritto di Roberto Fabbri: “Egli è fiammeggiante e tecnicamente sorprendente, sicuramente un piacere per il pubblico. Le sue composizioni variano da quelle spudoratamente belle fino a quelle estremamente esuberanti ed infuocate, spesso con una sensibilità pop”. www.robertofabbri.com - www.facebook.com/RobertoFabbriTheGuitarist?fref=ts Ufficio Stampa Roberto Fabbri: Parole & Dintorni (Alessandra Bosi - alessandra@paroleedintorni.it) Promozione Radio: Alessia Capelletti - a.capelletti@capelletti-moja.com Promozione Tv: Arianna D’Aloja (disco) - arianna.daloja@sonymusic.com; Luciano Ferone (live) luciano.ferone@libero.it Booking: Produzioni Artistiche Solari - Lea Messina booking@solariproduzioni.it Cantare i brani che suono mi crea un’emozione forte, |
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