Il Viper di Firenze ha aperto la porta a Max Gazzè e alla sua band, entrando direttamente in terra dantesca e con sana simpatia, fa divertire tutta la platea, destreggiando abilmente il basso e dirigendo a tempo di “mosse” ogni nota.
Canzoni vecchie e nuove, che sono ben conosciute e canticchiate. Parole che hanno fatto la storia e che accompagnano per ben due ore e mezza, facendosi perdonare l’iniziale ritardo con un doppio bis finale.
Già, perché è ben difficile mollare un carismatico artista, che si fa volere bene e magistralmente diventa messaggero di cotanta buona musica.
Appena rientrato dal tour Europeo che lo ha visto attraversare le capitali, per promuovere il disco, ( a testimonianza della sua vocazione internazionale): i primi concerti in febbraio sono stati a Berlino (26), Bruxelles (27), Londra (28); in marzo, poi a Parigi (2) e Barcellona (8) ha inaugurato il tour in Italia, con partenza il 14 dal Viper di Firenze.
“Sotto casa” e “I tuoi maledettissimi impegni”, il ricordo della chiamata dell’amico Rocco Papaleo nel mesi del 2010 in “Basilicata Coast to Coast”, portano a comporre insieme a Gimmi Santucci la canzone “Mentre dormi” inclusa nella colonna sonora.
“Il solito sesso”, “ Cara Valentina”, “Vento d’Estate”, “ Una musica può fare” sono alcune delle melodie che sono entrate a far parte dell’ “abc” che caratterizza Max. “Non era previsto”,” L’uomo più furbo del mondo”, che divertito gioca musicalmente con la band e accontenta le richieste del pubblico.
Condivide riflessioni, cambiamenti, stati d’animo e di quanto la melodia, può fare appello al sogno e ottenere risposte e certezze reali.
Un’artista-musicista completo, che porta ironia, spensieratezza, profondità e grande competenza sound musicale. Tra jazz e pop, vola alto cavalcando l’onda del pentagramma musicale!
Facendo smuovere da terra e saltare a ritmo anche i “paletti” più saldi!!!
Beh…. Se questa non è “ la Favola di Adamo ed Eva”, è sicuramente un miracolo comprovato, e uno spettacolo da vivere dall’inizio alla fine!
Dulcinea Annamaria Pecoraro
Canzoni vecchie e nuove, che sono ben conosciute e canticchiate. Parole che hanno fatto la storia e che accompagnano per ben due ore e mezza, facendosi perdonare l’iniziale ritardo con un doppio bis finale.
Già, perché è ben difficile mollare un carismatico artista, che si fa volere bene e magistralmente diventa messaggero di cotanta buona musica.
Appena rientrato dal tour Europeo che lo ha visto attraversare le capitali, per promuovere il disco, ( a testimonianza della sua vocazione internazionale): i primi concerti in febbraio sono stati a Berlino (26), Bruxelles (27), Londra (28); in marzo, poi a Parigi (2) e Barcellona (8) ha inaugurato il tour in Italia, con partenza il 14 dal Viper di Firenze.
“Sotto casa” e “I tuoi maledettissimi impegni”, il ricordo della chiamata dell’amico Rocco Papaleo nel mesi del 2010 in “Basilicata Coast to Coast”, portano a comporre insieme a Gimmi Santucci la canzone “Mentre dormi” inclusa nella colonna sonora.
“Il solito sesso”, “ Cara Valentina”, “Vento d’Estate”, “ Una musica può fare” sono alcune delle melodie che sono entrate a far parte dell’ “abc” che caratterizza Max. “Non era previsto”,” L’uomo più furbo del mondo”, che divertito gioca musicalmente con la band e accontenta le richieste del pubblico.
Condivide riflessioni, cambiamenti, stati d’animo e di quanto la melodia, può fare appello al sogno e ottenere risposte e certezze reali.
Un’artista-musicista completo, che porta ironia, spensieratezza, profondità e grande competenza sound musicale. Tra jazz e pop, vola alto cavalcando l’onda del pentagramma musicale!
Facendo smuovere da terra e saltare a ritmo anche i “paletti” più saldi!!!
Beh…. Se questa non è “ la Favola di Adamo ed Eva”, è sicuramente un miracolo comprovato, e uno spettacolo da vivere dall’inizio alla fine!
Dulcinea Annamaria Pecoraro
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