Progressive Mood for a Day: Le PORTE NON APERTE presentanto il loro GOLEM
Public House 27, ore 17:30 alle 2.00
Via palazzuolo 27 rosso, Firenze
Dalle 21 selezione progressive con Lucille Dj, autrice del programma Lucyfer su Controradio
Un esordio tanto atteso per la band progressiva fiorentina, nata nel 2010: LE PORTE NON APERTE che giovedì 14marzo 2013 alle 17:30 debutterà sull’intimissimo palco del PUBLIC HOSE con il loro nuovo album GOLEM.
Un preludio che sicuramente farà parlare, se si pensa che da tempo (anni ’70), nessuno incisivamente aveva più puntato sul genere rock progressivo.
Sandro Parrinello (Voce), Filippo Mattioli (Organo), Synth Jacopo Fallai (Chitarre), Marco Brenzini (Flauto traverso), Giulio Sieni (Batteria);contribuiscono a rinverdire la tradizione che in passato ci ha regalato band come i rinati Spettri, i Campo di Marte, i Perigeo e i Nuova Era.
Con “Golem”, le emozioni che salgono alla mente sono molte, tanto da ricordare i Genesis in chiave moderna.
11 canzoni, che sicuramente faranno cantare e parlare, nella follia reale di “emozioni cerebrali”, esplodendo strumentalmente. I testi sono scritti in italiano e hanno una veste volutamente teatrale tanto da enfatizzare l’atmosfera.
“Il Golem è l’essenza della marionetta, del burattino. Si tratta di una marionetta magica con una forza sovraumana, controllata da un mago o da uno stregone. Il golem per quanto sia fatto di una moltitudine di arti umani, non può sfuggire al proprio destino, al volere di una coscienza superiore che lo comanda. Tra libero arbitrio e condizione forzata questo disco racconta il sogno di un uomo che, re della propria esistenza, si trova a perdere il controllo del suo io, costretto davanti ad una serie di scelte per lui già costruite che lo portano a mettere in dubbio la sua logica e le ragioni della sua natura.”
Un viaggio Nemesi, (una sorta di Lock- Nar di Heavy Metal), che permette al Golem di iniziare un percorso solitario nell’Oceano graffiante e imperdibile, attraverso una società idealizzata, fatta di risvegli di coscienza, libertà, dialogo.
Un respiro di echi barocchi profondi e incisivi, riscoprendo una sonorità assopita da troppo tempo!
Per info:
http://www.myspace.com/leportenonaperte
http://www.facebook.com/pages/Le-Porte-Non-Aperte/164760820217675
Annamaria Pecoraro
Public House 27, ore 17:30 alle 2.00
Via palazzuolo 27 rosso, Firenze
Dalle 21 selezione progressive con Lucille Dj, autrice del programma Lucyfer su Controradio
Un esordio tanto atteso per la band progressiva fiorentina, nata nel 2010: LE PORTE NON APERTE che giovedì 14marzo 2013 alle 17:30 debutterà sull’intimissimo palco del PUBLIC HOSE con il loro nuovo album GOLEM.
Un preludio che sicuramente farà parlare, se si pensa che da tempo (anni ’70), nessuno incisivamente aveva più puntato sul genere rock progressivo.
Sandro Parrinello (Voce), Filippo Mattioli (Organo), Synth Jacopo Fallai (Chitarre), Marco Brenzini (Flauto traverso), Giulio Sieni (Batteria);contribuiscono a rinverdire la tradizione che in passato ci ha regalato band come i rinati Spettri, i Campo di Marte, i Perigeo e i Nuova Era.
Con “Golem”, le emozioni che salgono alla mente sono molte, tanto da ricordare i Genesis in chiave moderna.
11 canzoni, che sicuramente faranno cantare e parlare, nella follia reale di “emozioni cerebrali”, esplodendo strumentalmente. I testi sono scritti in italiano e hanno una veste volutamente teatrale tanto da enfatizzare l’atmosfera.
“Il Golem è l’essenza della marionetta, del burattino. Si tratta di una marionetta magica con una forza sovraumana, controllata da un mago o da uno stregone. Il golem per quanto sia fatto di una moltitudine di arti umani, non può sfuggire al proprio destino, al volere di una coscienza superiore che lo comanda. Tra libero arbitrio e condizione forzata questo disco racconta il sogno di un uomo che, re della propria esistenza, si trova a perdere il controllo del suo io, costretto davanti ad una serie di scelte per lui già costruite che lo portano a mettere in dubbio la sua logica e le ragioni della sua natura.”
Un viaggio Nemesi, (una sorta di Lock- Nar di Heavy Metal), che permette al Golem di iniziare un percorso solitario nell’Oceano graffiante e imperdibile, attraverso una società idealizzata, fatta di risvegli di coscienza, libertà, dialogo.
Un respiro di echi barocchi profondi e incisivi, riscoprendo una sonorità assopita da troppo tempo!
Per info:
http://www.myspace.com/leportenonaperte
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Annamaria Pecoraro
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