Giovedì 7 marzo 2013 – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso libero
Babil On Suite
We Melt Chocolate
in concerto + Aftershow dj-set
Dopo Nicolò Carnesi e Antonio Dimartino parla ancora siciliano il palco del Tender. Da Catania arrivano i Babil on Suite, quattro personalità estroverse e peculiari, da anni attive nel mondo della musica in qualità di musicisti, dj e compositori.
Ottima occasione per ascoltarsi l’album di debutto “La scatola”, uscito lo scorso ottobre per Viceversa Records/Emi dopo un primo ep prodotto da Lucio Dalla nel 2009 (con cui hanno condiviso il palco nell’ambito del progetto Lucio Dalla & Friends). Nove tracce che, passando di atmosfera in atmosfera, condensano il loro percorso artistico, tra mood elettronico e sonorità fluide e delicate che coniugano il culto per le colonne sonore del cinema italiano ed una spiccata propensione per un suono avanguardista.
Sottofondo a storie magnetiche e ammaliatrici, i Babil on Suite intrecciano sperimentazioni sonore, arrangiamenti eleganti ed inedite trame cantate. Il risultato è il “New Retrò”, uno stile unico, immediato e fruibile. Alla registrazione del disco hanno collaborato noti esponenti della scena catanese tra cui Cesare Basile, autore del brano che da’ il titolo all'album. Strumenti particolari e distanti tra loro: dall'arpa al banjo, dai sintetizzatori all'ukulele, dai campionatori alla tromba passando per lo xilofono e l'inequivocabile scacciapensieri (marranzano). “Vienimi a trovare ad Amsterdam” è il singolo tratto dall’album.
Aprono la serata i We Melt Chocolate, quintetto fiorentino nato da una costola di Evanicetrip e da una scapola di Shades of Blue: shoegaze sincero che ammicca al pop e divaga sul noise. Se son rose fioriranno. E’ della partita anche Dr Lorenz, fioriranno.
Babil on Suite sono: Caterina Anastasi (voce), Giuseppe Distefano (tastiere), Salvo Dub (basso), Manuele Doca (batteria). Il progetto nasce nel 2007 a Catania, città di mare da sempre culla di un notevole fermento artistico e luogo di incontro di diversità culturali. Partecipano a numerosi festival (Etna Rock, Italia Wave, Mei, Cous Cous fest, Not Fest, Flower Festival Flussi Sotterranei) e dopo un percorso lungo e denso di avvenimenti, nel 2009, vincono il primo premio ed il premio della critica al Lennon Festival, il primo premio anche al 1° CONTEST organizzato da Musica e Suoni di Nuccio La Ferlita e vengono scelti da Lucio Dalla per aprire i concerti di LUCIO DALLA & FRIENDS (con Rosario Di Bella, Mario Venuti, Irene Fargo, e Samuele Bersani). Affermatisi come band rivelazione, i Babil On Suite vengono scelti per accompagnare il concorso di Miss Italia in Spagna esibendosi a Marbella.
Venerdì 8 marzo 2013 – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso libero
The Venkmans
in concerto + Aftershow dj-set
Chiamateli next big thing, gruppo rivelazione, nuova promessa... Chiamateli come vi pare ma non perdetevi il concerto dei Venkmans venerdì 8 marzo al Tender di Firenze, sempre e comunque ad ingresso gratuito. Trattasi infatti di una delle rock-band italiane più magnificate del momento. L’atteso album d’esordio, “Good morning sun”, uscito ad inizio 2013, ha stuzzicato critica e pubblico, guadagnandosi commenti come “Perfetta unione fra rock di matrice anglosassone e musica elettronica...”, “Il ritorno dei favolosi anni ’80...”, “Praticamente perfetti...”.
Dentro la loro musica trovano posto i Depeche Mode e i Thompson Twins, i Franz Ferdinand e la cassa in quattro quarti dei Subsonica. Da Firenze: chitarra, basso e voce, batteria e tastiere. I Venkmans devono il nome al Bill Murray di The Ghostbusters, ed il titolo del disco al sole nascente che illumina la loro strada.
Tra le tracce che colpiscono d’acchito, oltre alla title-track, “Julieth the Disco”, “Someone Has to Come Back”, “Rebirth” e la sempre ottima “It’s Sad But True”, singolo anticipatore pubblicato lo scorso inverno per Rai Trade e Universal Music.
E infatti le premesse (e le promesse) erano ottime: nomination ai Sanremo Music Awards, Best Band toscana all’Italia Wave Love Festival 2011 (con tanto di apertura per Lou Reed e Verdena), solo per citare alcuni dei riconoscimenti recenti... “Good morning sun” è distribuito solo in versione digitale. Chi vuole il cd può acquistarlo ai loro concerti. Così balla, anche.
I VENKMANS nascono nell’autunno del 2010 in quella grande fucina musicale che è Firenze. Obiettivo: unire l’energia del rock inglese con le atmosfere poliedriche della musica elettronica. Già dalle prime prove prendono forma alcune canzoni che diventeranno il manifesto del gruppo. In pochi mesi, dopo aver consolidato un repertorio originale, i Venkmans si presentano al concorso per gruppi emergenti Italia Wave Band 2011. Vincono le selezioni toscane e si ritrovano a suonare allo Stadio del Mare di Lecce in apertura a Lou Reed e Verdena. Successivamente, il gruppo fiorentino si riduce a quattro elementi, ma continua a percorrere i palchi di festival e locali italiani aumentando il numero dei loro fan e la loro reputazione di animali dal palco. Nel novembre 2011 vengono citati dal circuito di locali di musica dal vivo KeepOn nella classifca 100% Best Live come gruppo rivelazione. Nello stesso periodo entrano in studio per registrare il loro primo singolo, “(You Know) It’s Sad But True” (la traccia che chiude il cd) che esce nel successivo dicembre accompagnato dal relativo videoclip. “Good Morning Sun” è il loro primo strabiliante album.
Sabato 9 marzo 2013 – ore 22 – Tender Club
via Alamanni, 4 – Firenze – ingresso libero
The Autumn Leaves Fall In
Sangue di Rapa
in concerto + Aftershow dj-set
S’intitola "The Different Visions Of Things" l’album di debutto dei fiorentini The Autumn Leaves Fall In, pubblicato lo scorso gennaio e balzato anche all’attenzione del pubblico e della critica d’oltre confine. Sei tracce di impronta post-rock, contaminate da atmosfere ambient e sperimentazioni, che Lorenzo Terreni (chitarra), Fabio Melani (basso) e Alessandro Lucarini (batteria) presentano sabato al Tender di Firenze. Finalisti al Rock Contest 2011, i The Autumn Leaves Fall suonano da tre anni e in hanno già dato alle stampa un ep.
In orbite alt-rock ruotano invece i Sangue di Rapa. Anche loro da Firenze e con un nuovo disco, eponimo, da farci ascoltare. Il cd è uscito lo scorso novembre: sei brani che chiamano in causa il grunge e lo stoner americano, come il rock inglese dei novanta, Radiohead e Placebo, per dare l’idea. Il feeling e le liriche sono comunque personalissime ed italiane. Mattia Biagiotti: voce, chitarra; Giordano Faltoni: basso, cori; Riccardo Pinchu Melani: batteria, cori.