MARTI STONE la voce rap femminile de La Grande Onda di PIOTTA, torna sulla rete con il videoclip “MALE (Non mi fai più)”, per cantare contro i pregiudizi e le incomprensioni On line da lunedì 22 DICEMBRE 2014 Lunedì 22 Dicembre 2014 la rapper MARTI STONE – classe ’92 – ha liberato dal sito di VelvetMusic.it il videoclip della canzone “Male (non mi fai più)”, ultima traccia del disco “Sulla Bocca di Tutti”, uscito a giugno per
La Grande Onda di PIOTTA. Unica ballad del disco, "Male" tratta d’identità e reputazione, che solitamente fanno i conti con i pregiudizi e le incomprensioni con gli altri. Come recita il ritornello, “Male / pensi sempre male / se non sai guardare / oltre quello che c'è intorno”, il conflitto nelle relazioni nasce spesso dal modo superficiale di giudicare gli altri, forse dettato dalla paura di toccarsi troppo nel profondo, fino a non riuscire più a trovare “la scritta exit” (cit.). Alla fine, ciò che salva dal turbine delle emozioni è il ricordo-monito che “tutto ciò che sale andrà giù”, come l’aeroplano presente nel video, progettato per volare, ma che appare come un monumento alla vertigine, parcheggiato e ammaccato dalle mille avventure trascorse all’altezza di sé, restando pur sempre un aeroplano fino alla fine. Girato e montato da Claudia ‘Clo’ Amoruso tra le strade del centro di Torino e il campo volo "Val Triversa" a Cantarana di Villafranca d'Asti, il video passa da un senso di alienazione, al desiderio di restaurare un fiducioso contatto con il mondo. Marti Stone: <<Per scriverla sono stata ispirata dalla fine di una relazione importante. Il testo parla di me a tutto tondo e di come molti miei comportamenti sono stati e vengono tuttora interpretati, spesso in modo superficiale, da chi ho intorno. Ma credo che in molti possano riconoscersi nelle mie parole. La doppia chiave di lettura della canzone sta nella conquista di una nuova consapevolezza: il tuo pregiudizio mi ha fatto male, ma non mi tocca più, perché solo io so chi sono davvero, per il resto del mondo "Io non esisto, sono un'idea. Quale? Quella che hai di me">>. CREDITS VIDEO: Regia e Montaggio: Claudia 'Clo' Amoruso | Aiuto Regia: Alessandra Corso | Color correction: Davide Pompeo | Ringraziamento speciale a Micaela | Tattoo by ChiodoFisso Tattoo (Lanciano) Link Itunes BIOGRAFIA: MARTI STONE è una rapper che ti sfonda con lo sguardo e con la voce, forte come i suoi contenuti. È ironica e seducente, è donna, e questo suona ancora strano in Italia. Però, proprio come tutti gli altri rapper, con o senza testosterone, ama le feste da nascondere dietro gli occhiali da sole, canta il sesso e l’amore, ma soprattutto racconta il disagio sociale, con pungenti giri di parole che rubano dal vocabolario straniero la possibilità di costruire nuove rime e bizzarri ingranaggi. Sesso, dipendenze e musica sono classici palliativi per una giovane esistenza in crisi senza prospettive, ma sulla bocca di Marti diventano anche la porta di ingresso per montare su un aeroplano, da cui guardare il mondo da lontano, dall’alto e in costante movimento, per sentirsi davvero liberi e a casa “in tutta la nazione, in ogni stazione, in ogni emozione”. Con la determinazione dura come la pietra che si trascina dietro il suo vero nome, ristretto però in MARTI per non perdere tempo, la giovanissima rapperMARTI STONE è da martedì 3 giugno in tutti gli store digitali con il disco “SULLA BOCCA DI TUTTI”, per l’etichetta La Grande Onda di Piotta e la distribuzione Made in Etaly. Con questo primo album ufficiale, prodotto artisticamente da DaCo e Manu PHL (già beatmaker perClementino, Debbit, Kiave, Turi, etc.), MARTI STONE - classe ’92, partita maggiorenne da Lanciano (Ch) e da allora sempre in tour – mette in mostra le sue “rime ostinate e le suole bruciate” per il suo irrefrenabile vizio di prendere i treni di corsa e scappare via dalla fiction di tutti i giorni. www.martistone.com PROSSIMI LIVE: 5 GENNAIO 2015 @ MI VIDA CLUB, Montesilvano (PE) in apertura a NOYZ NARCOS evento FB: Marti Stone è presente con “Out Dat Coma” (prod. XXX Fila) all’interno del Mixtape “TROPPO AVANTI” mixato da Miss B-Ranks e LaFresh e presentato da Piotta in Free Download dal sito www.lagrandeonda.com CANALI SOCIAL: FACEBOOK: TWITTER: INSTAGRAM: YOUTUBE: Questo primo lavoro della band vuol essere uno spaccato di ciò che è oggi il Paese in cui viviamo, dove tutto deve essere social, ostentato e possibilmente deformato, anche solo per esistere Nel mezzo del cammin di loro vita, la band comasca il Rebus pubblica un nuovo album, con un titolo che strizza l’occhio a quest’epoca di social network: A cosa stai pensando?. Paolo Ghirimoldi, Daniele Molteni, Cristian Oberti e Fabio Zago hanno provato a rispondere all’interrogativo più inflazionato degli ultimi anni con il loro primo LP, prodotto da Max Zanotti (Deasonika, Reezophonic). Cantautorato, atmosfere sospese ma anche dirette e incisive.
Il Rebus è un viaggio nell'attualità di un'Italia dove la memoria è sempre più a breve termine, dove le parole vengono usate per non dire più che per dire, dove la forma è tutto a scapito di una sostanza sminuita e spogliata dell'essenziale. BIO Il progetto nasce nel 2008 a Como con l’idea di reinterpretare in maniera personale alcune cover per poi dedicarsi alla produzione di brani inediti dal 2010. Nel mese di Ottobre del 2011 viene presentato il video di “Vuoti a Rendere”, brano che anticipa l’uscita del loro primo lavoro in studio. Il 2012 infatti si apre con la presentazione della prima produzione “IL REBUS EP” al Tambourine di Seregno. Nel 2013 Il Rebus collabora con Filadelfo Castro alla realizzazione di un CD singolo di 3 brani seguito dall’uscita di un nuovo video del singolo “Scie” presentato sempre al Tambourine di Seregno. In questi anni la band si è esibita su importanti palchi lombardi: Teatro Sociale di Como, Carroponte a Sesto San Giovanni, ARCI Tambourine a Seregno, Il Circolo di Mariano Comense, Honky Tonky a Seregno, All’una e trentacinque circa a Cantù, Arena del Teatro Sociale di Como. Ha inoltre aperto i concerti di: Le Luci della Centrale Elettrica, Niccolò Carnesi, Tommy e gli Onesti Cittadini, Sulutumana, Luf, Biglietto per l’Inferno Folk, Alessandro Raina, Max Zanotti, Edda, Io?Drama. Il 5 dicembre 2014 esce il singolo “Avere trent’anni" che precede l’uscita del disco “A cosa stai pensando?” nato dalla collaborazione con Max Zanotti, Volume Records e Artist First. Link al sito Canale You tube Bandcamp Valentina Seneci DAL 27 DICEMBRE AL 4 GENNAIO
IL MINIFESTIVAL DI FINE ANNO TARGATO FONDAZIONE RAVELLO ALL’AUDITORIUM OSCAR NIEMEYER : ROSSELLA BRESCIA, CRISTIANO DE ANDRÈ, PEPPE SERVILLO JAN VAN DER ROOST, RAIZ E FAUSTO MESOLELLA Archiviato il grande successo dei novantadue giorni e dei 66 eventi del Ravello Festival 2014, la Fondazione Ravello si sposta, come di consueto all’Auditorium Oscar Niemeyer e propone al suo pubblico un ricco “minifestival” di fine anno che spazierà dalla danza alla musica classica passando dal jazz e dal pop, così come ormai nel suo stile. Ad inaugurare gli appuntamenti, sabato 27 dicembre (ore 19), la danza con una “Carmen” fuori dagli schemi disegnata da Luciano Cannito su musiche di Georges Bizet e Marco Schiavoni ed interpretata daRossella Brescia. Domenica 28 (ore 19) spazio ai giovani: il Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza festeggia venti anni di successi a Ravello Festival con l’evento “Mei Day”. A salire sul palco tre band italiane indipendenti emergenti: i toscani Piccoli Animali Senza Espressione (Premio Mei) che hanno appena pubblicato il loro primo disco “Cerco Casa Vista Marte”; i romagnoli EQU (Premio Bindi) e il giovane cantautore Riki Anelli (Premio Lauzi) prodotto dalla storica Saar Records. Ancora musica lunedì 29 (ore 19) con l’Orchestra Costa d’Amalfi che, dopo una masterclass di tre giorni, verrà diretta dal belga Jan Van der Roost, il più noto ed apprezzato compositore/direttore di musica per fiati al mondo. Occasione davvero unica questa per i circa 60 elementi dell’orchestra e per il pubblico della Città della Musica. L’indomani,martedì 30 dicembre, si cambia decisamente registro con Raiz e Fausto Mesolella che porteranno a Ravello il loro ultimo lavoro, Dago Red, proponendo un excursus eclettico tra canzone napoletana, rock, reggae con qualche suggestione etnica mediterranea. Dopo la pausa dell’ultimo dell’anno, la musica ritornerà a Capodanno (giovedì 1°gennaio ore 19) con un omaggio “quasi jazz” al grande Domenico Modugno. Sul palco un gruppo ormai collaudato formato da Peppe Servillo, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Furio Di Castri, Rita Marcotulli e Mattia Barbieri. Sabato 3 gennaio (ore 19), spazio ad un altro grande interprete italiano, Cristiano De Andrè che, in duo acustico con il chitarrista Osvaldo Di Dio, proporrà al pubblico i brani del proprio repertorio e alcuni dei grandi successi di Faber, per una scaletta e un concerto ricchi di intense emozioni. A chiudere, domenica 4 gennaio (ore 18) gli appuntamenti del “minifestival” targato Fondazione Ravello, un concerto che rientra nel programma della prima edizione del Festival Internazionale di Musica Antica “Soave sia il vento” ideato dalla Fondazione Pietà de’ Turchini e promosso dalla Regione Campania. Attingendo al grande giacimento di composizioni di Martìn y Soler; Rinaldo Di Capua, Paisiello, Cimarosa; Piccinni, il mandolinista e virtuoso di strumenti storici a plettro, Mauro Squillante, guiderà l’ensemble formato da alcune parti orchestrali dei Talenti Vulcanici, e da Leonardo Massa al calascione, per accompagnare le voci di Filippo Morace e Anna Carbonera. A margine degli eventi, la Fondazione Ravello organizza, dal 30 dicembre al 6 gennaio, un laboratorio a cura dei musicisti Pasquale Mirra e Danilo Mineo dedicato ai bambini dai 6 ai 10 anni che, alla fine del percorso formativo, si esibiranno sul palco dell’Auditorium Oscar Niemeyer. Per info e prenotazioni 089.858422, boxoffice@ravellofestival.com Prevendita: www.ravellofestival.com – www.bookingshow.com PROGRAMMA AUDITORIUM OSCAR NIEMEYER 27 dicembre, ore 19.00 Carmen Balletto in due atti su musiche di Georges Bizet e Marco Schiavoni Con Rossella Brescia Coreografia e regia di Luciano Cannito Posto unico 25 euro 28 dicembre, ore 19.00 MEI Day Il Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza festeggia venti anni di successi a Ravello con tre band italiane emergenti. Piccoli Animali Senza Espressione (Premio MEI), EQU (Premio Bindi), Riki Anelli (Premio Lauzi). Ingresso libero 29 dicembre, ore 19.00 Van der Roost a Ravello Orchestra Costa d’Amalfi Jan Van der Roost, direttore Il più noto ed apprezzato compositore/direttore di musica per fiati al mondo dirige sessanta musicisti della Costiera dopo una masterclass di tre giorni promossa dalla Fondazione Ravello. Ingresso libero 30 dicembre, ore 19.00 Dago Red, Raiz & Fausto Mesolella Raiz, voce storica della dub band napoletana Almamegretta incontra il chitarrista e produttore degli Avion Travel Fausto Mesolella per un omaggio trasversale alla canzone classica napoletana. Posto unico 15 euro 1 gennaio, ore 19.00 Uomini in frac omaggio a Domenico Modugno Peppe Servillo - Rita Marcotulli - Fabrizio Bosso - Furio Di Castri - Javier Girotto – Mattia Barbieri Un gruppo di straordinari interpreti italiani rilegge i classici di Modugno in chiave (quasi) jazz Posto unico 25 euro 3 gennaio, ore 19.00 De André canta De André Cristiano De André - polistrumentista, cantante e figlio d’arte - propone musiche di Fabrizio De André e pezzi d’autore in duo acustico con il chitarrista Osvaldo Di Dio. Posto unico 25 euro 4 gennaio, ore 18.00 La felicità de’popoli Arie, duetti e canzoni dalle Commedie pe’ mmuseca Ensemble dei Talenti Vulcanici - Mauro Squillante, mandolinista Musiche di Martín y Soler, Rinaldo Di Capua, Paisiello, Cimarosa, Piccinni In collaborazione con il Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini Posto unico 15 euro Laboratorio - dal 30 dicembre al 6 gennaio Musica e Gioco: i linguaggi che uniscono A cura dei musicisti Pasquale Mirra e Danilo Mineo Destinatari del progetto: bambini tra 6 e i 10 anni www.ravellofestival.com Per info e prenotazioni 089.858422, boxoffice@ravellofestival.com Prevendite aperte su: www.ravellofestival.com – www.bookingshow.com L’INNOVATIVO DUO ELETTRONICO TORNA IN ITALIA PER DUE IMPERDIBILI DATE
1 LUGLIO 2015 – MILANO (location TBC) 2 LUGLIO 2015 – ROMA, Rock in Roma Da mercoledì 17 dicembre in vendita i biglietti per la data di Roma Arrivano in Italia a luglio 2015 per due imperdibili date THE CHEMICAL BROTHERS: il celebre duo britannico che ha rivoluzionato il mondo della musica elettronica sarà in concerto l’1 luglio a Milano (location TBC) e il 2 luglio all’Ippodromo delle Capannelle di Roma, nell’ambito del festival Rock in Roma, per le prime tappe di un tour che precede l’uscita del loro ottavo album. I biglietti per il concerto di Roma saranno disponibili da mercoledì 17 dicembre sui circuiti TicketOne, mentre i dettagli sulla location e sull’acquisto dei biglietti per la data di Milano saranno comunicati in seguito. I concerti sono prodotti e organizzati da Barley Arts. Martedì 1 luglio – MILANO – location TBC Mercoledì 2 luglio – ROMA – Rock in Roma (Ippodromo delle Capannelle) Posto unico in piedi: € 40,00 + d.p.; Tribuna VIP: € 60,00 + d.p. Partendo dai più piccoli club di Londra 23 anni fa, il duo formato da Ed Simons e Tom Rowlands è arrivato a essere il gruppo di punta della scena elettronica mondiale, tra i pochi artisti del genere capaci di riempire le arene e di scalare le classifiche mondiali. The Chemical Brothers hanno ridefinito il concetto di musica elettronica dal vivo, grazie all’uso massiccio di immagini psichedeliche, laser e luci stroboscopiche, create con la collaborazione del visual artist Adam Smith e che danno vita ogni volta a show spettacolari, davvero da non perdere! www.thechemicalbrothers.com Ufficio stampa: Parole & Dintorni – Valentina Corna (valentina@paroleedintorni.it) Infoline Barley Arts – 02/6884084 – info@barleyarts.com RIKY ANELLI LIVE IL 28 DICEMBRE AL RAVELLO FESTIVAL In occasione del MEI DAY Il cantautore e polistrumentista bergamasco RIKY ANELLI sarà in concerto il 28 dicembre al RAVELLO FESTIVAL in occasione del MEI DAY, evento dedicato ai festeggiamenti di vent’anni di successi del Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza. Riky Anelli si esibirà sul palco dell’Auditorium Oscar Niemeyer (Via della Repubblica 12 - dalle ore 19.00 - ingresso libero) accompagnato dai THE GOOD SAMARITANS, la sua band. Condivideranno il palco con loro i Piccoli Animali Senza Espressione e gli EQU. Dal 18 novembre è disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming “CONSIDERAZIONI NOTTURNE”, il suo nuovo disco di inediti, realizzato grazie a una campagna di crowdfunding su Musicraiser. “CONSIDERAZIONI NOTTURNE” contiene anche i brani “SVUOTA TUTTO” (con cui Riky si è aggiudicato la targa “REPUBBLICA.IT” al Premio Fabrizio de André nel 2013) e “UNA MATTINA CHE VALE” (primo posto e targa Siae come “Miglior Autore” al premio Anacapri – Bruno Lauzi 2014) La prossima data live ad oggi confermate di Riky Anelli è il 9 gennaio al Druso Circus di Bergamo, inapertura al chitarrista e cantautore milanese Paolo Benvegnù. Riky Anelli inizia a muovere i primi passi nell’ambiente musicale da giovanissimo, esibendosi in diversi locali. Nel 2000, a soli 19 anni, è il vincitore dell’Accademia di Sanremo, arrivando primo tra 1400 partecipanti. Nel 2001 Riky calca il prestigioso palco dell’Ariston in qualità di Nuova Proposta; qui ottiene un buon riscontro sia dai fan che dalla critica, che gli permetterà di espandere la propria attività live lungo tutta la Penisola, arrivando fino in Francia e Germania. Nel 2002 inizia una nuova avventura per Riky: armato solo della sua chitarra, parte e va a suonare praticamente ovunque gli offrano pochi spiccioli, qualcosa da mangiare e un posto dove passare la notte. Il numero dei concerti va progressivamente intensificandosi e una selezione di cover inizia ad accompagnare i pezzi inediti. Tra un concerto e l’altro Riky studia all’Accademia Musicale di Treviglio dove, nel 2005, ottiene un posto come docente di musica. Nel 2013 Riky Anelli, con il brano “SVUOTA TUTTO” ha vinto al Premio De Andrè 2013 la targa Repubblica.it assegnata dai lettori del sito. È stato tra i sei finalisti del premio ANACAPRI BRUNO LAUZI - CANZONE D’AUTORE che, il 28 agosto 2014, ha vinto con il brano “Una Mattina Che Vale”. Il 27 settembre si è esibito sul palco del Teatro Masini di Faenza, insieme ad altri giovani talenti della musica italiana, in occasione del MEI, lo storico Meeting delle Etichette Indipendenti. Lo scorso 1 dicembre ha partecipato alle audizioni per la sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2015 con il brano “TI PORTERÒ”. Riky Anelli e i The Good Samaritans sono partner ufficiali di Amnesty International: da sempre trova spazio durante i loro live la raccolta firme per le campagne promosse dall’ONG. www.rikyanelli.it Ufficio Stampa: Parole & Dintorni - Martina Roncoroni - martina@paroleedintorni.it - 02 20404727 Produzione: Saar - info@saarrecords.it - 02 485910 Booking e management: Francesco Matano - matano.f@gmail.com Distribuzione digitale: Believe Digital - info@believedigital.com ROBERTO FABBRI
STASERA IN CONCERTO ALL’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA DI ROMA per presentare il nuovo spettacolo CHITARRA! nell’ambito di “Natale all’Auditorium” Domani, sabato 27 dicembre, nell’ambito di “Natale all’Auditorium”, il chitarrista ROBERTO FABBRI arà in concerto all’Auditorium Parco della Musica di Roma (Sala Petrassi – inizio concerto: ore 21.00 – ingresso: 15 euro) per presentare CHITARRA!, uno nuovo spettacolo in cui la chitarra classica opera una fusione fra tradizione ed attualità. Sul palco, i momenti solistici si alterneranno a momenti dialettici insieme al quartetto di chitarre e all’orchestra d’archi che insieme proporranno nuovi arrangiamenti dei brani contenuti nei precedenti lavori dell’artista. Il concerto si aprirà con la visione del video, diretto da Matteo Vicino, di “DON’T LET ME BE MISUNDERSTOOD”, il celebre brano dei Santa Esmeralda proposto da Roberto Fabbri in una versione inedita (prodotta da Sony Classical). Il chitarrista sarà accompagnato sul palco dal Roberto Fabbri Guitar Quartet (Roberto Fabbri, Paolo Bontempi, Leonardo Gallucci, Luigi Sini) e dall’Orchestra d’Archi e Coro dell’Accademia “Novamusica” di Roma, diretti da Luca Proietti. Durante lo spettacolo, inoltre, verranno presentati degli estratti di “Quartieri Spagnoli, Italia”, reportage, andato in onda su Rai2, diretto da Fabio Venditti e prodotto da TG2 Dossier con la collaborazione di Actionaid di cui il chitarrista ha curato la colonna sonora e sui quali suonerà live. Fra i brani proposti sul palco, tratti dal repertorio di Roberto Fabbri si inseriranno alcune “citazioni” che spaziano dall’ambito classico al pop: dal brano “Pavane” ispirato all’omonimo brano di Fauré al brano “Jump” di Van Halen in un’inedita versione chitarra ed orchestra. Culmine dello spettacolo sarà rappresentato dai brani che vedono Roberto Fabbri suonare in quartetto di chitarre, congiuntamente all’orchestra d’archi, voce solista e coro nell’Ave Maria, già presentata alla Sala Nervi in Vaticano, in un ensemble mai visto prima d’ora. Roberto Fabbri è l’unico chitarrista italiano a comparire nel “PURE EMOTIONS - CLASSICAL GUITAR LOVE”, uno dei più importanti progetti antologici ideati e pubblicati da Sony Classical Italia per la stagione autunno-inverno 2014-2015. La raccolta, attualmente in vendita esclusiva su iTunes, racchiude i brani dei chitarristi più virtuosi del catalogo Sony Classical, fra cui Andrés Segovia e Julian Bream. All’interno dell’album, sono inseriti tre brani composti ed interpretati da Roberto Fabbri (“Rainbow Song”, “Il cavaliere errante” e “Inside me), che si conferma così come uno dei più apprezzati chitarristi, sia per l’emozione che sa creare all’ascolto sia per il suo virtuosismo. Il suo ultimo disco “Nei tuoi occhi” (Sony Classical), disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle piattaforme streaming, è una raccolta di 17 composizioni inedite in cui ognuna narra una storia, un sentimento, un luogo o un avvenimento con l’obiettivo di riportare la chitarra classica al grande pubblico e negli importanti cartelloni concertistici. Il disco comprende “Fantasia sin palabras”, la composizione commissionata a Roberto Fabbri dal XXVI Festival Internacional Andrés Segovia 2012 di Madrid. Fabbri ha firmato un contratto con l’etichetta Sony Classical (distribuita da Sony Music in Italia e nel mondo), ed è l’unico italiano a far parte dell’esclusivo gruppo di chitarristi classici Sony formato da Julian Bream, John Williams, Los Angeles Guitar Quartet e Sharon Isbin. www.robertofabbri.com Ufficio Stampa Roberto Fabbri: Parole & Dintorni (Alessandra Bosi - alessandra@paroleedintorni.it) Promozione Radio: Alessia Capelletti - a.capelletti@capelletti-moja.com Promozione Tv: Arianna D’Aloja (disco) - arianna.daloja@sonymusic.com; Luciano Ferone (live) luciano.ferone@libero.it Booking: Produzioni Artistiche Solari - Lea Messina booking@solariproduzioni.it Produzione e organizzazione: Menti Associate GIORGIO PANARIELLO
Stasera sabato 27 dicembre, debutta all’Obihall di Firenze PANARIELLO SOTTO L’ALBERO Vent’anni dopo A GRANDE RICHIESTA IN REPLICA IL 28 e 29 DICEMBRE e il 2, 3, 4 GENNAIO Ultimissimi biglietti disponibili! Ospite musicale per le date di dicembre: SIMONA BENCINI Stasera, sabato 27 dicembre, debutta “PANARIELLO SOTTO L’ALBERO. Vent’anni dopo”, l’imperdibile show natalizio che GIORGIO PANARIELLO, a distanza di vent’anni, torna a riproporre nella sua città da domani, sabato 27 dicembre, al 29 dicembre e dal 2 al 4 gennaio all’Obihall di Firenze (via Fabrizio De André – biglietti a partire da 29 euro – ore 21.00). Ospite d’eccezione per le serate di dicembre (27, 28 e 29) sarà la fiorentina SIMONA BENCINI, voce storica dei Dirotta su Cuba. Gli ultimissimi biglietti disponibili sono acquistabili su www.ticketone.it, nei punti vendita e prevendite abituali (per informazioni: www.fepgroup.it). «Era da molto tempo che avevo in mente di riprendere questo spettacolo racconta il comico toscano I personaggi storici, come Mario il Bagnino sono sempre presenti ma ci saranno delle novità come, ad esempio, Suor Cristina. Di lei, come di tutti gli altri personaggi che ho fatto, mi incuriosisce sempre quello che non vediamo e che non sappiamo. Così me la sono immaginata durante un concerto dal vivo». Era il 1995 quando Giorgio Panariello con il suo spettacolo teatrale "Panariello sotto l'albero" ha fatto registrare il tutto esaurito per due settimane di fila al Teatro Tenda di Firenze, con oltre 24 mila presenze. Con la sua amabile ironia, che da sempre lo contraddistingue, Giorgio Panariello racconterà, vent’anni dopo, l’Italia “sotto l’albero di Natale” attraverso i suoi personaggi e con monologhi esilaranti, in uno spettacolo specchio del nostro tempo. L’attore e autore, istrionico e imprevedibile, farà ancora una volta ridere, sorridere e riflettere sull’attualità e la quotidianità sotto le luci di uno scintillante Natale. Info biglietti: www.fepgroup.it - Infoline: 02 4805731 www.giorgiopanariello.it Responsabile comunicazione GIORGIO PANARIELLO: Riccardo Vitanza (Parole & Dintorni) Ufficio Stampa: Parole & Dintorni (Valentina Marturano) F&P Group: tel. 02 4805731 – www.fepgroup.it UNA GRANDE CHIUSURA D’ANNO PER VINICIO CAPOSSELA: il 29 dicembre al VIDIA di Cesena con “Magia, burlesque e swing”, ore 22.00 il 31 dicembre in Piazza Prefettura a Bari in concerto con la BANDA DELLA POSTA, ore 22.00 Sarà un fine anno scoppiettante per Vinicio Capossela, da sempre particolarmente affezionato alle festività natalizie presenti per immagini e situazioni in numerosi capitoli della sua biografia artistica.
Le “danze” si apriranno lunedì 29 dicembre, quando al VIDIA di Cesena Vinicio porterà in scena lo spettacolo “Magia, burlesque e swing”, ovvero una versione riadattata del suo tradizionale concerto di Natale, che dopo quattordici anni cambia sede. Una tradizione mai uguale a se stessa e sempre piena di sorprese: quest’anno sono annunciati nuovi ospiti e graditi ritorni, come quello del mago rock'n'roll Christopher Wonder e la vedette del burlesque Go-Go Amy, pin-up e star del Peep Show comico. Tra standard natalizi rivisitati e brani celebri del cantautore, ma anche "travestimenti e improvvisazioni, lustrini, neve finta, fiumi di birra, balli abbracciati, cucci e spintoni", il concerto di fine anno di Vinicio Capossela sarà una grande giostra swing e uno spettacolo unico nel suo genere, sostenuto da una band che è un vero dream-team: Alessandro Asso Stefana alle chitarre, Vincenzo Vasi al theremin e ai campionatori, Mauro Ottolini al trombone, Glauco Zuppiroli al contrabbasso, Michele Vignali ai sassofoni e Zeno De Rossi alla batteria. “Abbiamo deciso di celebrare una selvaggia notte di fine d’anno nel cuore della California d’Italia, la Romagna , nel leggendario Vidia Rock club di Cesena, il Locale che si è ammantato dell’eterna gloria di avere ospitato sul suo palco l’angelo della Grazia Jeff Buckley nella primavera del 95, e molte solenni serate senza rete delle nostra collezione – scrive Capossela - per accendere la miccia dei fuochi di capodanno ci sarà la ghenga al gran completo. A quanti abbiano nostalgia del concerto di Natale offriamo questo concerto di fine anno, per precipitarci nel nuovo, di faccia a terra senza mettere le mani avanti. All’incontrè…tequila Bum Bum! TA DA! GUERRA!” Il 31 dicembre invece Vinicio sarà di scena a Bari per il Capodanno del capoluogo pugliese: sul palcoscenico di Piazza Prefettura, accompagnato dalla BANDA DELLA POSTA: Giuseppe Caputo “Matalena” al violino, Franco Maffucci “Parrucca” chitarra e voce, Giuseppe Galgano “Tottacreta” alla fisarmonica, Giovanni Briuolo chitarra e mandolino, Vincenzo Briuolo mandolino e fisarmonica, Giovanni Buldo “Bubù” al basso, Antonio Daniele alla batteria, Crescenzo Martiniello “Papp’lon” all’organo, Gaetano Tavarone “Nino” alle chitarre, insieme a due dei suoi stretti collaboratori, il chitarrista Alessandro “Asso” Stefana e Taketo Gohara al suono. Ospiti speciali anche in questa occasione Go-Go Amy e il mago Wonder che non mancherà di esibirsi nello stupefacente numero della "human pignata di capodanno" durante il quale, legato in una camicia di forza piena di canditi cercherà di divincolarsi come il mago houdini. A Bari Capossela proporrà uno spettacolo fatto di “spari di frontiera, di musica per aia e dancing da veglione, di balli da matrimonio e serenate mariachi, di rancheras indiavolate unite al repertorio dei cantanti migratori, alle quadriglie e al Luquare’” insieme a una selezione di brani dello stesso artista e classici festivi, riarrangiati in un concerto da ballo in cui non mancheranno tributi ai grandi cantori pugliesi Enzo Del Re e Matteo Salvatore e al Santo Nicola , protettore della città e delle vittime dei propri errori. Le informazioni per il concerto al Vidia sono disponibili sul sito del locale (www.vidiaclub.com) i biglietti si possono acquistare a questo link: Quelle per il capodanno barese ( gratuito) si trovano direttamente sul sito del comune, all’indirizzo www.comune.bari.it www.viniciocapossela.it www.facebook.com/viniciocapossela Ufficio stampa Giulia Di Giovanni MARIROSA FEDELE Superate le 20.000 visualizzazioni su YouTube con il videoclip di “BURATTINO DI ASTERISCHI” Marirosa Fedele con il videoclip “Burattino di Asterischi” ha superato le 20.000 visualizzazioni sul suo canale YouTube. Continua così il trend positivo per questa ragazza poco più che ventenne dal grande talento e dalla voce strepitosa. A poco più di un mese dalla sua pubblicazione, il suo disco d’esordio “Burattino di Asterischi” ha ottenuto ottimi consensi da parte della critica specializzata. …“la mescolanza possibile e l’alternativa al pop ha un nuovo nome: Marirosa Fedele. Il cui timbro vocale, tipico dei sudamericani, si coniuga sorprendentemente con la sensibilità italiana, dando vita, con Burattino di Asterischi, ad un tentativo raffinato di accostare la strumentazione tipica della world music alle tradizioni Black con una venatura di italianità. Aguzzate le orecchie e seguite Marirosa Fedele”... (Cristian D’Antonio – Mydreams.it) …“colpisce la sua voce potente che riesce ad essere struggente e possente allo stesso tempo, una timbrica vocale che si può adattare a diversi generi musicali. La voce di Marirosa mi ricorda molti personaggi del calibro di Ornella Vanoni, nelle tracce cantautoriali di Mia Martini e nelle sonorità anche la Fiorella Mannoi… una grande voce quella di Marirosa Fedele che ci stupirà. Un’opera musicale notevole che ci presenta una delle voci più interessanti del momento”… (Maurizio Piccirillo – La Gazzetta dello Spettacolo) … “Un gran bel disco, avvolgente, scorre in un’atmosfera ovattata e dolce. Grande voce quella di Marirosa Fedele che, nel suo concept album “Burattino di asterischi”, stupisce per la facilità con cui riesce a dare la sensazione di essere una veterana della musica, a dispetto del fatto che siamo di fronte al suo primo lavoro in studio… Bellissimo, grande album, arricchito dalle sapienti melodie dei musicisti. Alla ricerca della sua identità musicale, dopo una prima parte di carriera arricchita da varie collaborazioni in ambito jazz e soul, realizza un primo album da sogno, che alla fine mi lascia con l’acquolina in bocca. Sei tracce sono troppo poche per saziare la mia curiosità ed il mio stupore. Complimenti Marirosa, e grazie per questi minuti di eccelsa armonia”… (Eugenio Iannetta - Saltinaria.it) … “Ribaltando molti i luoghi comuni legati alle figure femminili che fanno musica in Italia, Marirosa Fedele presenta sei brani in cui lascia aperte molte soluzioni, almeno tante quante sono le cose da cui è ispirata. Marirosa ci appare una possibile alternativa…….Coraggiosa ed istintiva, la nostra contamina di ritmica latinità, rinuncia a quell’overdose di sensualità che ci si potrebbe immaginare a favore delle di melodie e metriche più esili e leggere. Ed anche quando traspare quella vena di saudade, lo fa con estrema grazia…….Tanta personalità dunque, che lascia intravedere un futuro certamente roseo, a patto che Marirosa non si omologhi e riesca a trovare sempre più equilibrio tra le sue meravigliose influenze“… (Redazione Giuliozine.it) … “Ascolta un disco e avrai una sorpresa, anche la pioggia andrà via”….. Ibrida e sfuggente, con l’album “Burattino di Asterischi”, Marirosa Fedele regala piccole canzoni di parole e musica in cui i ritmi carioca si intrecciano e danzano con la tradizione italiana cantautoriale, tramite testi che, se al primo ascolto possono parere “leggeri e ingenui, quasi filastrocche da bambini”, si scoprono, nel prosieguo, profondi e giocati sui plurimi sensi. Un album prezioso questo Burattini di Asterischi, un disco da cantare in macchina quando si ritorna stanchi dopo una giornata di lavoro…..e se piove, anche la pioggia andrà via”… (Mattia Nesto – Inchiostro fresco) …Marirosa Fedele, brasiliana di origini, irpina di adozione, talento campano è nata con la musica nel sangue e nel cuore”… (Alfredo Picariello - +Economia) …Marirosa Fedele: un’artista che sta per spiccare il volo. Canta le sfumature dell’animo umano con un timbro di voce incantevole, caldo e dolce che richiama il ritmo latino americano ed è capace di ipnotizzare l’ascoltatore con la sua raffinatezza musicale”... (Micale Ylenia Jessica – Eco Seven Cult) …“Suono ricercato, voce cordiale, chitarra ben impostata e ritmiche latine”… (Redazione Musicenology.com) FULVIO SPAGNOLO È in radio “STRITOLA”ultimo singolo estratto dall’omonimo album È attualmente in rotazione radiofonica “STRITOLA”, ultimo singolo estratto dall’omonimo album del cantautore leccese FULVIO SPAGNOLO. Il disco “Stritola” (Tomato/CNI) è disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming. «È l'essenza di un uomo - racconta Fulvio Spagnolo nel descrivere il singolo 'Stritola' - che è presente alla vita che scorre, eppure risulta essere solo e lontano da tutto, attento ad ascoltare il richiamo intimo ed eterno dell'amore e della bellezza che “stritola davvero”. Nel brano si confrontano così la certezza dell’amore e la mancanza di coraggio». Tra il cinema di George Méliès e la canzone d’autore, il video del brano, è semplice e diretto, girato completamente in digitale e capace di dare il giusto spazio agli arpeggi di una chitarra così come a un testo e a una voce graffianti. Il singolo è contenuto nell’omonimo album “STRITOLA”: 8 brani inediti in cui Fulvio Spagnolo racconta storie di vita quotidiana attraverso un linguaggio metaforico. La copertina dell’album è stata ideata dallo stesso cantautore che ama dipingere ed esprimere, anche attraverso le immagini, la sua percezione del mondo. Questa la tracklist del disco: “Una sorpresa”, “Stritola”, “Distrutto”, “Giochi a palla”, “Come cade”, “Conoscendoci”, “Cortesi attenzioni”, “Non torno”. Fulvio Spagnolo è un cantautore pugliese. Nel 2008 compone un EP dal titolo “Autunno”(1stPop Records), che riscuote successo e apre le porte nel 2010 a “Sono io lo storpio”(1stPop Records/Edel), il suo esordio a livello nazionale. Nel 2012 esce “Stritola”(Tomato/CNI), la cui copertina riflette la seconda passione di Fulvio Spagnolo oltre alla musica: l’arte. Infatti, oltre a essere un abile polistrumentista, autore e compositore, Fulvio Spagnolo ama dipingere ed esprimere la sua percezione metaforica del mondo anche attraverso le immagini. A gennaio 2014 Fulvio Spagnolo torna nelle radio con un nuovo brano, “Non ho tempo”. www.fulviospagnolo.it - www.youtube.com/user/fulviospagnolo Ufficio Stampa: Parole & Dintorni – Sara Bricchi - 02 20404727 sara@paroleedintorni.it Promozione radio: L’Altoparlante – Cristina Poletti - 338 5224133 cristina@laltoparlante.it Il brano racconta di un periodo di sconforto in cui speranze e illusioni sono sopraffatte da una realtà cruda e tagliente. E quindi riscoprire la forza dell'ingenuità fantastica del bambino dentro di se' e disboscare il groviglio degli affanni quotidiani portando alla luce del sole ciò che vale davvero.
Per la registrazione Giuseppe Vorro si è avvalso della collaborazione di Lele Battista per i cori, le tastiere e l'orecchio produttivo. Altra collaborazione è la chitarra di contrappunto di Nino Maggioni già chitarrista dei Moody specializzati nella sincronizzazione di pubblicità anche importanti. L’ispirazione invece viene da Lucio Battisti. L'album da cui il singolo è tratto comprende 10 brani e richiama il vissuto dei propri genitori attraverso il filtro dei ricordi e di ciò che si è diventati, nel bene e nel male, anche per l’educazione ricevuta, l'esempio avuto, lo stato delle cose in cui è stato necessario coesistere. Un volo a planare su vite intrecciate che si sono amate e graffiate. Un lavoro lungo 7 anni per problemi materiali non certo di ispirazione. BIO Nato a Milano a novembre. Studi di chitarra jazz e violino da autodidatta a partire dall’età di 14 anni. Ai primi studi musicali subito si è affiancata la scrittura di canzoni sia dal punto di vista dei testi che della musica. L'impulso decisivo alla ricerca compositiva lo ha avuto con la scoperta del genio di Lucio Battisti nel periodo della seconda metà degli anni settanta. Una intensità di influenza mai venuta meno e sempre arricchita di nuovi risvolti. Il caso ha voluto che come suo vicino di quartiere abitasse Alberto Radius, stretto collaboratore di Battisti, che Giuseppe Vorro conobbe approfondendo negli anni l'amicizia. Le sue prime esperienze come chitarrista in band pop rock risalgono alla fine degli anni settanta con proposizioni di brani di Lou reed, Dire Straits, Rolling Stones, Queen e primi tentativi di composizioni personali. Conclusa questa esperienza nei primissimi anni ’80 seguono anni di elaborazione personale, sul fronte della ricerca di una propria dimensione compositiva. Situazione anche un po’ costretta dalla mancanza di tempo da dedicare alla dimensione gruppo, in seguito a impegni di tipo universitario. Nella seconda metà degli anni ’80 riprende la voglia e la possibilità di suonare in band. E’ la volta del gruppo Slep, gruppo tra il pop, il rock e la canzone italiana d’autore e non. Una band a suo modo sperimentale, che iniziando dalla proposizione di cover per la maggior parte italiane sbarca su una propria dimensione compositiva, miscuglio tra diversi input musicali tanti quante le influenze che ciascun componente del gruppo portava. Diversi concerti in locali e in manifestazioni estive. Diverse registrazioni demo. Progetto infine conclusosi con la registrazione del brano Veleni nella compilation Malambro prodotto dal comune di Cologno Monzese con la direzione artistica di Mino Di Martino ex Giganti. Con qualche superstite del gruppo inizia un girovagare, per un paio di anni circa, tra un’esperienza e l’altra.. Ancora sperimentazioni in diversi gruppi, esibizioni live (tra cui una al Rolling stones di Milano) e qualche registrazione di demo. Inizia l’esperienza solista di cantautore che sfocia nel 1995 con il CD autoprodotto "In Fede" realizzato con la collaborazione di Niccolò Lapidari che qualche anno dopo partecipa all’album della Vanoni, Argilla, come paroliere. Lavoro solitario poi nel proprio piccolo studio di home recording provando e riprovando colori, atmosfere musicali, testi e coltivando la voce. Diversi pezzi hanno preso forma e sostanza da questa esperienza conclusa poi nel maggio del 1999. Nei primi mesi del 2001 il risultato di questa esperienza nel secondo CD autoprodotto "Perlatangente". Registrazione con una band pop-rock di un Cd dal titolo ".exe" nel 2002. Inoltre singolarmente un'altra raccolta di brani scritti negli anni novanta. Il Cd ha visto la sua totale luce nella primavera 2006. In seguito il nuovo cd “Abbandonati” col gruppo realizzato nell’anno 2007. In fase di uscita un altro cd in formato trio pop rock dal titolo Timidi occhi neri per dolci occhi chiari. www.giuseppevorro.it www.youtube.com/giuseppevorro Valentina Seneci È uscito lo scorso 15 novembre “THE MARRIAGE”, la seconda parte della trilogia musicale “UNCENSORED KINGDOM”, l’ambiziosa opera che tratta dalla tetralogia minore di Shakespeare, dove, ultima delle 4 opere teatrali, è appunto il Riccardo III, sviluppata in 3 EP da 5 brani ciascuno, per essere poi nella sua completezza un musical di 15 brani. Il secondo EP narra la storia di Enrico VI dall'inizio del secondo atto in poi.
PART. II (THE MARRIAGE) E' la seconda parte del musical. Composta da 5 brani sempre in forma di EP, parte dall'inizio del secondo atto dell'opera. (matrimonio di Enrico VI) Come nella premessa, il dramma di Shakespeare è il punto di partenza poi per la rivisitazione dei testi e dei momenti salienti da parte di THE TRAVELLER. I brani sono in prima persona perché cantati dal personaggio stesso. SONG 1. HENRY THE SIXTH E' l'inizio del secondo atto. Enrico VI si presenta con le sue paure e le sue speranze, canta dei suoi sogni e del fatto che è li' per proteggere il suo regno. SONG 2. LADY GREY Enrico VI canta dell'amore che prova per Lady Grey, un'amore adultero che lo porterà consapevolmente a rovinare tutto, ma per lui è impossibile prescinderne e decide di lasciarsi cadere in questo tradimento. SONG 3. HOW Enrico VI ammette di aver sbagliato tutto, deve pagare per i suoi errori, ed è pronto a farlo aggressivamente. SONG 4. TIME Come per il brano prima, consapevole dei suoi errori e le sue bugie, Enrico deve pagare, ma stavolta è più remissivo e i toni nel brano sono più soft dove nel ritornello sà che morirà in errore. SONG 5. PLEASE Brano Acustico dove Enrico, oramai morto, chiede perdono cantando ai posteri quello che ha imparato dai suoi errori. “The Marriage” è stato anticipato dal video di PLEASE Il primo singolo estratto è How, di cui sarà presto girato un video. The Traveller, ovvero Massimiliano Forleo, scrive canzoni che prendono spunto dal rock, dal folk di matrice sempre e comunque estera ed un sound d'oltremanica. Dopo i primi due album (“Life” e “The Traveller”) diventati un must per gli amanti del rock folk di matrice anglosassone, pubblica ora la seconda parte della trilogia musicale “Uncensored Kingdom”. The Traveller vanta aperture illustri tra le quali quelle a Richie Kotzen, Eric Martin (Mr. Big), Stef Burns, Gianluca Grignani e Buena Vista Social Club. Ha collaborato in ambito hip-hop scrivendo e cantando il brano "Sorrisi e tradimento" per Dj Jad (ex Articolo 31). Di rilievo anche l'ultima collaborazione in ambito internazionale: ha scritto testo e melodia e cantato il brano "Make me shine" del nuovo disco in uscita "Burning rules" di Juan van Emmerloot, batterista olandese per Stef Burns (Vasco) e Snowy White (Roger Waters), protagonisti anch'essi nel disco insieme appunto a Massimiliano Forleo e Roberto Tiranti (ex Labyrinth) e molti altri artisti internazionali. Members: MAX FORLEO aka THE TRAVELLER Lead Vocal & Guitar THE BAND: Fernando de Luca / Bass Francesco Curatella / El. Guitar Giovanni Tani / Drum In evidenza: • Headliner al MILANOJAZZINFESTIVAL 2010 (Arena Civica, Milano) • Supporting act for: Richie Kotzen, Gianluca Grignani, Eric Martin, Stef Burns, Buena Vista Social Club • Featuring per Dj Jad; co-scritto e interpretato il singolo "Sorrisi e Tradimento" • Featuring per Juan Van Emmerloot; co-scritto ed interpretato il singolo "Make me Shine" • Featuring per Riccardo III; interpretato singolo: "Had no Children" Discografia: "UNCENSORED KINGDOM part II - The Marriage" (2014) - EP Label: MY PLACE RECORDS/SELF Distribution "UNCENSORED KINGDOM part I - The King" (2013) – EP Label: MY PLACE RECORDS/SELF Distribution "LIFE" (2012) Label: MY PLACE RECORDS "THE TRAVELLER" (2011) Label: GOOD COMPANY Valentina Seneci L’AltopArlAnte SANTA MARGARET
Il brano “RIDERÒ” nella colonna sonora del nuovo film di Natale di ALDO, GIOVANNI e GIACOMO “IL RICCO, IL POVERO E IL MAGGIORDOMO” “Il ricco, il povero e il maggiordomo”, il nuovo film di Natale di Aldo, Giovanni e Giacomo, comprende nella colonna sonora anche “Riderò”, brano dei SANTA MARGARET, estratto dal loro ep d’esordio “Il suono analogico cova la sua vendetta Vol.1” (Carosello Records). Inoltre, un altro dei brani della band, “Vieni a gridare con me”, che sarà contenuto nel volume 2 del loro progetto discografico (in uscita nel 2015), è inserito nel trailer del film. I Santa Margaret sono una band unica nel suo genere, capace di unire il sound tipico della canzone d’autore italiana degli Anni Sessanta al rock e blues. La band ha recentemente pubblicato l’ep d’esordio “Il suono analogico cova la sua vendetta Vol.1”, disponibile solo in vinile, in free digital download (al link http://www.santamargaret.com/download/2281) e su tutte le piattaforme streaming. L’ep è composto da cinque brani più un b-side strumentale registrati interamente in analogico, su nastro a 24 tracce, usando solo strumenti vintage, nessun campionamento e nessuno strumento MIDI. Nessuna operazione nostalgia, ma un modo per riscoprire il piacere dell’ascolto senza fretta del vinile. La copertina è disegnata da Shout, uno degli illustratori italiani più conosciuti all'estero (medaglia d’oro 2009 della Society of Publication Designers per l’illustrazione Animal Spirits del “New York Times”), che ha rappresentato sul fronte una liquirizia. C’è chi si può fermare a questo e riconoscere solo la familiare rotella e c’è invece chi, con un po’ più di fantasia, potrebbe notare una somiglianza e un richiamo al vinile. Ma è solo sul retro che si comprende cosa c’è davvero in copertina: un serpente arrotolato, simbolo della vendetta. La band ha voluto sottolineare come solo con un oggetto fisico si ha la possibilità, girandolo, di scoprire un retro. Le prossime date live confermate dei Santa Margaret li vedranno protagonisti il 9 gennaio alla Birreria Pedavena di Belluno e il 17 gennaio al Bradipop di Bellaria (Rimini). I Santa Margaret stanno già ricevendo consensi unanimi da critica e pubblico: dopo aver aperto i concerti di Deep Purple e Beth Hart, sono stati infatti scelti come artisti del mese da MTV New Generation e hanno calcato quest’estate il palco del Coca Cola Summer Festival 2014 (in onda in prima serata su Canale 5 e in diretta su RTL), trionfando con il brano “Riderò”. La band nasce a Milano dall’incontro della carismatica cantautrice Angelica Schiatti con il chitarrista Stefano Verderi, che ha curato gli arrangiamenti e la produzione artistica dell’intero progetto. Negli ultimi due anni si sono dedicati alla composizione di brani originali, richiamando nel progetto altri musicisti di grande esperienza come Leonardo Angelicchio (tastiere), Ivo Barbieri(basso) e Marco Cucuzzella (batteria). Ufficio stampa: Parole & Dintorni – Valentina Corna (valentina@paroleedintorni.it) Responsabile comunicazione e promozione radio/tv: Carosello Records Federica Moretti (federica.moretti@carosellorecords.com) Booking: Horang Music – info@horangmusic.com "MARCHE di Fabbrica" annuncia le prime due date della giovanissima musicista fermana IVY, progetto solista di Federica Ferracuti, nato nel 2013 con l’intento di trasformare in musica e parole un lato di sé da sempre inespresso.
Il 28 dicembre sarà al Buatt di Eboli (SA) ed il 29 dicembre allo SMAV di Santa Maria a Vico (CE), entrambi ad ingresso libero. IVY sta per “edera”, il cieco lato Yin di un Taijitu Dionisiaco che richiama l’oscurità e il freddo (irrazionalità) ed è antitetico allo Yang, rappresentato dalla Vite, simbolo di luce e calore (razionalità). Lo scorso primo maggio la giovanissima e promettente artista ha presentato il suo primo EP intitolato "Rubik", progetto che trascina l'ascoltatore in un'elettronica raffinatissima ed elegante, ispirandosi ai generi ambient-psichedelico, postrock, elettronica, baroque pop come Bjork, The XX, Massive Attack, Jeff Buckley, Radiohead, Joy Division, Soley, Alt J, Daughter, Moby e Woodkid. Booking: Alessandro Piccioni Info artista: facebook - soundcloud Torna il tradizionale appuntamento natalizio con la grande musica
CONCERTO DI NATALE -Ventiduesima Edizione- MERCOLEDÌ 24 DICEMBRE IN ONDA IN PRIMA SERATA SU RAI 2 Conduce MAX GIUSTI Sul palco GRANDI ARTISTI italiani, internazionali Accompagnati dall’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana diretta dal Maestro Orchestratore e Direttore d’Orchestra Renato Serio e dal Maestro collaboratore Diego Basso SMS solidale per la “Fondazione Don Bosco Nel Mondo” al numero 45508 attivo da oggi, lunedì 22, a domenica 28 dicembre La ventiduesima edizione del CONCERTO DI NATALE, che si è svolta sabato 13 dicembre all’Auditorium Conciliazione di Roma, andrà in onda la sera della Vigilia di Natale in prima serata su RAI 2, condotta quest’anno da MAX GIUSTI. La sera del 24 dicembre, il Concerto di Natale sarà trasmesso in contemporanea anche su RTL 102.5. Sul palco del tradizionale appuntamento natalizio si alternano grandi nomi della musica italiana e internazionale (in ordine alfabetico) accompagnati dall’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana diretta dal Maestro Orchestratore e Direttore d’Orchestra Renato Serio e dal Maestro collaboratore Diego Basso:ALESSANDRA AMOROSO, RENZO ARBORE, CHIARA, DOLCENERA, STEVE EDWARDS, IMANY, ALICE MONDÌA, MARIELLA NAVA, CE CE ROGERS, DANIELE RONDA, BOB SINCLAR, PATTI SMITH con la figlia Jesse, SUGARPIE & THE CANDYMEN, SUOR CRISTINA e per i più piccini, dal mondo dei cartoni animati LE WINX. Ad impreziosire la serata anche alcuni duetti e ensemble inediti: Patti Smith, Alessandra Amoroso, Chiara e Dolcenera si esibiranno in Silent Night – Astro del ciel, Chiara & Steve Edwards in Have Yourself a Merry Little Christmas, Bob Sinclar & Steve Edwards faranno un medley con Love Generation eWorld Hold On, Bob Sinclar & CeCe Rogers in I Want You, Alessandra Amoroso & CeCe Rogers canteranno White Christmas – Bianco Natale, Renzo Arbore e gli Sugarpie & The Candymen in On the Sunnyside of the Street, CeCe Rogers & Steve Edwards in Let it Snow. Lo spirito natalizio è reso ancora più magico grazie alla presenza dell’Every Praise Gospel Choir di David Bratton (USA), dell’Art Voice Academy di Castelfranco Veneto (Treviso) e del Coro di Voci Bianche del Teatro dell’Opera di Roma diretto dal M° Sciutto. Come ogni anno, la trasmissione televisiva del Concerto di Natale lancia un appello alla solidarietàdestinando i fondi ricavati alla Fondazione Don Bosco Nel Mondo. Il progetto di quest’anno, denominato “NIÑOS DE PLOMO” (Bambini di piombo) ha come obiettivo la decontaminazione e la tutela ambientale, nonché il sostegno nell’apprendimento e nello sviluppo educativo, a bambini e adolescenti della baraccopoli peruviana di Puerto Nuevo, a Callao, il porto di Lima, fortemente inquinati dalla presenza di piombo nel sangue. Da oggi, lunedì 22, al 28 dicembre, i telespettatori che vogliono collaborare alla realizzazione del progetto possono donare 2 euro inviando un sms da cellulare oppure 2 o 5 euro chiamando da rete fissa il numero 45508. Possono anche fare donazioni sul conto corrente postale 36885028 intestato alla Fondazione DON BOSCO NEL MONDO. Informazioni su ulteriori modalità di donazione sul sito www.donbosconelmondo.org. Il Concerto di Natale, ideato da Stefania Scorpio e promosso dalla Fondazione Don Bosco nel Mondo, è da ventidue anni prodotto e organizzato da Prime Time Promotions. www.concertodinatale.it - www.facebook.com/concerto.dinatale Ufficio Stampa Concerto di Natale: Parole & Dintorni (Valentina Marturano) Prime Time Promotions Srl (Eligio Ermeti) |
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Marzo 2020
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